Dal 1° Agosto ingresso ridotto alla Palazzina di Stupinigi per i soci FAI. Il programma “FAI per me” ad oggi coinvolge oltre 700 enti culturali e musei in tutta Italia
La Fondazione Ordine Mauriziano, proseguendo nel percorso di valorizzazione del proprio patrimonio culturale (Palazzina di Caccia di Stupinigi, Precettoria di Sant’Antonio di Ranverso, Abbazia Santa Maria di Staffarda), ha stipulato un accordo con il FAI Fondo per l’Ambiente Italiano.
Dal 1° Agosto 2014 i tre monumenti saranno inseriti nel circuito FAI per me www.faiperme.it e i soci FAI con tessera in corso di validità avranno diritto al biglietto ridotto anziché intero:
Palazzina di Caccia di Stupinigi € 8, Precettoria Sant’Antonio di Ranverso € 1,60, Abbazia Santa Maria di Staffarda € 3,50.
Il programma “FAI per me” ad oggi coinvolge oltre 700 enti culturali e musei in tutta Italia.
Fondazione Ordine Mauriziano: Costituita nel 2004, la Fondazione Ordine Mauriziano è un ente esclusivamente dedicato alla conservazione e valorizzazione del Patrimonio Culturale Mauriziano. www.ordinemauriziano.it
L’86% delle acque (77 aree su 93 monitorate) ha avuto un punteggio di eccellente di qualità ambientale dalle stazioni di controllo
E’ iniziato il percorso che condurrà nell’arco di due anni alla definizione di un’unica carta museale per l’accesso ai siti culturali di Piemonte e Lombardia. Il protocollo di collaborazione fra i due enti regionali è infatti stato siglato stamani a Torino dai rispettivi assessori alla cultura, Antonella Parigi per la Regione Piemonte e Cristina Cappellini per la Regione Lombardia.
E’ arrivata su Rai 1 ed è targata Torino la serie televisiva Food Markets realizzata dalla Stefilm, casa di produzione che opera sotto la Mole.
Quanti tra voi sanno dell’esistenza di MuseoTorino? Non molti, ne siamo sicuri. Eppure si tratta del solo vero e proprio museo della Città di Torino. Anche se è un museo particolare, un museo online. Venne inaugurato il 17 marzo 2011 in occasione del 150° anniversario dell’Unità d’Italia.
L’ordinanza contestata non e’ ancora stata siglata dal sindaco Piero Fassino e già Confesercenti e’ sul piede di guerra. Il pomo della discordia e’ la chiusura anticipata della movida a San Salvario, Vanchiglia, quadrilatero romano e piazza Vittorio sbandierata da Palazzo Civico come soluzione (insieme con l’ormai celebre “pattuglione” interforze) ai problemi della microcrimalita’ e del sonno dei residenti. I commercianti, però, sono incazzati neri.
C’è chi li ha sempre visti come veri e propri “atti vandalici” e chi invece ha sempre sostenuto che fossero la massima espressione di comunicazione che l’arte potesse avere. Ed oggi i cosiddetti murales tornano a far parlare di loro per le vie di Torino grazie all’iniziativa dell’associazione di writers “Il cerchio e le gocce”, che ha deciso di organizzare visite guidate per la città facendo conoscere i numerosi graffiti artistici.
Davvero temerari i militanti di Legambiente che si sono tuffati nel grigiastro Po torinese per chiedere laghi e fiumi più puliti.
I gruppi religiosi fanno proseliti avvicinando i potenziali fedeli che incontrano per le vie di Torino. E così, passeggiando in piazza Castello può capitare di incontrare i ragazzi della Ambasciata di Cristo che distribuiscono la pubblicazione “Rapsodia delle realtà”, opuscolo di pratiche devote quotidiane “in armonia con la guida dello studio delle santa Bibbia”.
Anche il Po può contare su autentici e appassionati estimatori. Sono gli iscritti al Circolo Amici del Fiume, sodalizio nato per iniziativa di atleti ed ex atleti di canoa e canottaggio nel 1979. E’ affiliato alla Federazione Italiana Canottaggio (FIC) e alla Federazione Italiana Canoa e Kayak (FICK).