Dall Italia e dal Mondo- Pagina 3

Ansia da regalo? Tra le varie idee, vincono i cesti natalizi Biraghi!

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Da Biraghi Piazza San Carlo puoi già prenotarli adesso e ritirarli a dicembre

Ogni anno, man mano che si avvicina il Natale, ognuno di noi inizia ad avere mille pensieri sul regalo perfetto da fare ai propri amici e familiari.
Le proposte che ci circondano sono sempre tante, ma quale sarà la scelta giusta? Il regalo culinario è sempre molto gradito, soprattutto quando nel famoso cesto di Natale ci sono tanti prodotti diversi dai gusti unici, legati alla tradizione e realizzati da eccellenze del territorio.

Girando per Torino, la nostra attenzione è ricaduta sui cesti di Natale pensati e realizzati da Biraghi, nel suo Negozio di Piazza San Carlo a Torino, dove si respira già l’atmosfera natalizia. La storica location situata nel cuore del capoluogo sabaudo, infatti, offre già la possibilità di ordinare i cesti natalizi, con prezzi scontati fino al – 30%, per poi ritirarli a dicembre, in prossimità delle feste. Sarà inoltre possibile usufruire del servizio di consegna a domicilio.

I clienti potranno farsi consegnare i cesti di Natale a casa o potranno farli recapitare direttamente all’indirizzo del proprio destinatario, per una sorpresa inaspettata. La soluzione perfetta all’ansia da regalo: tanti prodotti 100% piemontesi, unici e pronti per essere messi sotto l’albero.

Le idee regalo, ricercate, raffinate e di diverse dimensioni, comprendono cesti con solo prodotti Biraghi o misti, con ogni tipo di ghiottoneria delle migliori aziende della nostra regione. Inoltre vi è anche la possibilità di comporre cesti personalizzati secondo i propri gusti enogastronomici.

Del resto, con una selezione di oltre 1.200 eccellenze enogastronomiche del territorio, tra cui salumi, pasta fresca e un’accurata selezione di vini e liquori piemontesi, il Negozio Biraghi è il luogo ideale per fare dei regali di Natale originali e di qualità.
Tra i prodotti Biraghi, ovviamente non mancano il Gran Biraghi e il Gorgonzola DOP, la Ricotta, il Burro e il Latte.

Il Negozio Biraghi, situato in Piazza San Carlo a Torino, è aperto tutti i giorni. Il lunedì dalle 12.00 alle 19.00, il martedì, mercoledì, giovedì e venerdì dalle 10.00 alle 19.00, il sabato e la domenica dalle 10.00 alle 19.30.

 

Per info e prenotazioni:

Piazza San Carlo, 188 10121 – TO

Tel: +39 011 454 6169

Whatsapp: +39 337 1586 875

E-mail: info@biraghiacasa.it

www.biraghiacasa.it

 

A PROPOSITO DI BIRAGHI

Biraghi Spa, fondata nel 1934, sostiene da sempre la filiera di produzione italiana: raccoglie e lavora circa 465.000 litri di latte al giorno, per un totale di 170 milioni di litri l’anno. Negli stabilimenti di Cavallermaggiore avvengono tutti i processi di raccolta e lavorazione del latte, producendo formaggi e prodotti lattiero caseari senza conservanti: circa 320.000 forme di Gran Biraghi l’anno e circa 200.000 forme di Gorgonzola DOP, oltre a Ricotta e Burro. Dal 2023, è Official Partner delle Nazionali Italiane di Calcio.

Da Gramsci a Guerri

Di Pier Franco Quaglieni 

Il dibattito sulla egemonia culturale ripreso di recente va subito ridimensionato. E’ un’idea di Gramsci portata alle estreme e soffocanti conseguenze dai marxisti a partire dal 1945 in Italia. L’egemonia comunista ha soffocato la cultura italiana, applicando un criterio che più che illiberale si rivelò sovietico. Solo pochi seppero ribellarsi da Silone a Vittorini, da Pannunzio alla cultura liberale. Io personalmente mi ritengo una vittima dell’ egemonia culturale della sinistra che ha tentato di ostacolarmi in tutti i modi con il fine di tacitarmi.

Oggi c’è chi tenta ad associare Gramsci a Gentile che ebbe degli influssi sull’ intellettuale sardo il quale invece si oppose a Croce. Direi di non creare inutili polveroni polemici su personaggi ormai tramontati. In ogni caso Gentile era di remote origini liberali conservatrici che lo portarono ad aderire al fascismo a cui diede una linea culturale che esso non aveva. Gentile a cui si deve la riforma della scuola italiana, l’unica riuscita, nelle sue attività culturali fu un intellettuale abbastanza tollerante che fece collaborare alle sue imprese anche antifascisti ed anche ebrei. L’uccisione a tradimento di Gentile da parte dei Gap rivelò l’odio dei comunisti verso un uomo che non si può associare a Gramsci per nessun motivo.

 

L’ intellettuale organico fu un’invenzione gramsciana praticata con cinismo e persino con ferocia da Togliatti e imposta dal PCI al mondo intellettuale , accademico ed editoriale italiano come una camicia di forza. Chi oggi cerca di recuperare la parola egemonia, non conosce le sue origini storiche che sono incompatibili con la cultura liberale nelle sue diverse manifestazioni. Bobbio ha scritto in materia pagine conclusive sulla cultura del dubbio, antitetica a quella fondata sulle certezze manichee e inossidabili dell’ideologia marxista. Chi pensa di recuperare Gramsci e Gentile non ha capito nulla del passato e rivela incapacità a rapportarsi con il presente che può vedere in intellettuali come Giordano Bruno Guerri esempi di una cultura davvero libera . Lui e non altri doveva essere il ministro della cultura. Anche Dagospia si è accorta dell’errore di tenere “relegato” al Vittoriale Guerri che ha rivelato doti e coraggio che andrebbero posti al servizio dell’intera comunità nazionale

Oncologia, caschi contro l’alopecia: Borello supermercati ha aderito alla raccolta fondi

A Carmagnola, donati all’Oncologia dell’Asl To5

Ieri, Giovedì 19 settembre 2024, alle ore 15 si è tenuta nel cortile dell’ospedale San Lorenzo di Carmagnola, la cerimonia di presentazione dei caschi refrigeranti per contrastare l’alopecia da chemioterapia donati all’Oncologia dell’Asl TO5 grazie a una raccolta fondi realizzata sul territorio e alla quale Borello Supermercati ha aderito.

“Ho deciso di sostenere questa iniziativa pensando a tutte le nostre clienti donne. Siamo da sempre impegnati a sostenere il territorio e le persone e in questa iniziativa, che ha permesso l’acquisto di caschi refrigeranti che aiuteranno le pazienti in cura chemioterapica a non perdere i capelli, ho capito che non si metteva al centro la malattia, ma la persona”, ha commentato Fiorenzo Borello.

Libri di arredamento: è boom di acquisti per i torinesi

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Tra la popolazione torinese, è scoppiato un vero e proprio boom di acquisti di libri di arredamento!

Gli abitanti della città hanno sempre più a cuore la personalizzazione della propria abitazione (con un tocco di arredamento zen) e andare a caccia di mobili su misura a Torino!

Con la crescente passione per l’arredamento d’interni, che si tratti di un hobby o di una necessità pratica, i torinesi stanno investendo un 70% del loro tempo e diverse risorse per arredare la propria casa in maniera esteticamente gradevole e funzionale.

Una ricerca in merito ha rivelato, inoltre, che la maggior parte dei soggiorni a Torino, sono creati ( o ricreati) con un arredamento stile giapponese.

Questa tendenza è tra le scelte più amate e ricercate per la progettazione arredi interni.

I libri di arredamento che trattano questo stile offrono una panoramica delle principali caratteristiche dell’ arredo e design giapponese, come, ad esempio, l’uso dei materiali naturali, linee pulite e spazi aperti.

Questo stile è ideale per chi cerca un ambiente minimalista e tranquillo.

Questo fenomeno si riflette anche nelle librerie, dove gli scaffali dedicati ai libri di arredamento sono sempre più forniti e variegati.

I migliori libri di arredamento d’interni per ispirare il tuo stile

Possiamo dire che tra gli hobby e passione di molti torinesi è presente l’arredamento d’interni, ormai un vero e proprio cult tra diverse generazioni della popolazione.

La crescente domanda di libri di arredamento riflette il desiderio di apprendere nuove tecniche e stili per personalizzare gli spazi domestici.

Tra i libri più ricercati e letti troviamo l’“Enciclopedia degli schemi di colore e di superficie” di Adrienne Chinn, una guida completa all’uso dei colori e delle superfici nell’arredamento.

Questo “libro arredamento è particolarmente apprezzato per la sua capacità di fornire consigli pratici e ispirazioni per creare ambienti armoniosi e ben equilibrati.

Se sei alla ricerca di ispirazione per arredare la tua casa, eccoti altri libri di arredamento che non possono mancare nella tua libreria!

Esposizione libri di arredamento e letture piacevoli tra le tue mura

Ecco un piccolo elenco e titoli consigliati.

“La magia del riordino” (titolo originale: The Life-Changing Magic of Tidying Up) è un bestseller internazionale scritto da Marie Kondo, una consulente dell’arredamento stile giapponese specializzata nell’organizzazione degli spazi abitativi.

Il libro propone il metodo KonMari, un approccio rivoluzionario al riordino, con l’obiettivo non solo di liberare lo spazio fisico dagli oggetti inutili, ma anche di apportare cambiamenti positivi nella vita di chi lo adotta.

Invece di riordinare una stanza alla volta, il metodo KonMari suggerisce di concentrarsi su una categoria di oggetti, come vestiti, libri o documenti, e affrontarla completamente prima di passare alla successiva.

“Arreda la tua casa secondo il tuo stile. Comodità, funzionalità e armonia nella scelta dei mobili” di Frida Ramstedt
Il libro racchiude i consigli dell’interior designer svedese Frida Ramstedt su come scegliere i mobili e organizzare i progetti di arredamento interni della casa dei sogni, focalizzandosi su comodità, funzionalità e armonia. Ramstedt spiega che, quando si scelgono i mobili, è fondamentale non solo l’estetica, ma anche la qualità e l’adattabilità alle esigenze personali.

” Sentiti bene nella tua casa.” di Frida Ramstedt

Un altro libro arredamento che riassume i consigli di Frida Ramstedt su come rendere un ambiente accogliente, armonioso e ben studiato attraverso regole di interior design accessibili a tutti. Anche se non esistono soluzioni uniche, Ramstedt condivide principi consolidati basati sull’architettura e la progettazione arredi interni, per aiutare a creare l’atmosfera desiderata senza costosi interventi.

“Uno spettacolo di casa” di Romina Sita

Arredare casa è un momento magico, sia che si tratti della prima casa, di una ristrutturazione o di un rinnovo degli spazi esistenti. L’entusiasmo iniziale può diminuire a causa di dubbi e problematiche, ma questo libro è pensato per mantenere vivo l’entusiasmo e le emozioni positive legate alla creazione di un arredo e design della casa dei sogni. Con volontà, conoscenza, hobby e passioni, il libro offre gli strumenti necessari per progettare gli spazi domestici in modo funzionale ed esteticamente gradevole.

“Hygge: la filosofia danese per raggiungere la felicità nella vita quotidiana” di Lifestyle Emporium

Il concetto di hygge è una filosofia danese che mira a creare un’atmosfera di benessere e felicità nella vita quotidiana. Si tratta di trovare serenità e gioia nei piccoli momenti, come immergersi in una vasca calda, accendere candele, creare con dei cuscini per arredare un angolo relax o leggere un buon libro.

Il libro arredamento “Hygge, la Filosofia Danese per Raggiungere la Felicità nella Vita Quotidiana” insegna come gestire meglio il proprio tempo e godere di questi momenti semplici per migliorare il proprio benessere e felicità. L’obiettivo è stare bene con se stessi per poter essere felici.

Come arredare una cameretta piccola: un libro molto utile in merito

Un ulteriore opera letteraria consigliata tra i libri di arredamento per sapere come arredare una cameratta piccola è

Piccole idee d’arredo. Per rendere esclusiva la tua casa.” di Mara Antonaccio

L’opera racchiude diverse idee creative e ispirazioni per l’arredamento per trasformare il proprio arredamento d’interni con poche e semplici mosse. Suggerimenti come, ad esempio, adoperare specchi su misura, usare per l’esposizione libri mensole a muro strategiche, decorazioni perfette, tappeti originali e vecchi mobili su misura rinnovati con interventi artistici. L’obiettivo è personalizzare l’ambiente con gusto e fantasia, creando oggetti d’arredamento unici e rinnovando lo spazio con creatività.

I libri di arredamento rappresentano una risorsa preziosa per chi desidera progettazione arredi interni, trasformare e personalizzare la propria casa con stile e creatività.

La passione dei torinesi per la lettura e l’arredamento si riflette nella crescente domanda di diverse opere, che offrono consigli pratici e ispirazioni per creare ambienti funzionali e armoniosi. Che si tratti di adottare un arredamento stile giapponese minimalista o di esplorare il concetto di hygge, i torinesi trovano nei libri di arredamento validi alleati per rendere le loro abitazioni accoglienti e uniche.

Scuola Allievi Carabinieri, Sergio Bartoli: “L’Arma istituzione amata dai torinesi è vicina alla città. Auguri di buon lavoro al nuovo comandante”

“I Carabinieri sono una tra le istituzioni più amate e più vicine alla popolazione e rappresentano una parte importante di storia di Torino e del Piemonte, città e regione che nel 1814 diedero loro i natali. Da allora il legame tra i carabinieri e il nostro territorio non si è mai interrotto e si è rafforzato nel tempo”.

 


E’ questo il commento di Sergio Bartoli, consigliere regionale – presidente della Commissione Ambiente, che questa mattina presso il palazzetto “Gianni Asti” al Parco Ruffini di Torino, ha preso parte alla cerimonia di avvicendamento al comando della Scuola Allievi Carabinieri, tra il Col. Giovanni Spirito ed il Colonnello Giuseppe Carubia.
“Esprimo al colonnello Spirito il mio ringraziamento per il lavoro svolto e auguro al colonnello Carubia un’altrettanta proficua attività alla guida della storica e prestigiosa Scuola allievi torinese”, aggiunge Bartoli.

 


“I Carabinieri a Torino sono presidio di sicurezza e legalità, conclude Bartoli – una presenza che fa sentire lo Stato vicino alla comunità. In particolare la Scuola allievi è un simbolo riconosciuto della città di cui è stata e sarà sempre testimone e protagonista”.

Da Borello Supermercati “Mangioma Piemonteis”

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Mangioma Piemonteis è molto più di una missione, è la nostra linea guida che ci accompagna attraverso il ricco paesaggio culinario #piemontese .

Da Borello Supermercati, ci impegniamo a selezionare con cura le tipicità della nostra #terra, scegliendo fornitori locali che continuano a produrre con passione e rispetto per il #territorio .
Sosteniamo le economie locali e promuoviamo la tradizione #gastronomica del Piemonte, portando sulle vostre tavole prodotti autentici che raccontano la storia e la cultura della nostra regione.

Unisciti a noi in questo viaggio di sapori e scopri la vera essenza del #piemonte.

#mangiomapiemonteis

 

Monferrato: che Panorama!

L’estate è quasi terminata, ma le occasioni per gite fuori porta non mancano mai. E allora perché non fare un tuffo nell’arte e negli splendidi scenari settembrini del Monferrato? Fino all’8 settembre, Camagna, Vignale, Montemagno e Castagnole ospitano Panorama Monferrato.

 

Dopo le esperienze dell’isola di Procida (2021), Monopoli (2022) e L’Aquila (2023), dal 4 all’8 settembre 2024, ITALICS – rete istituzionale che riunisce oltre 70 gallerie di arte antica, moderna e contemporanea – ha scelto di confrontarsi con un contesto molto diverso rispetto alle precedenti edizioni, il Monferrato, dove colline, terra e tradizione contadina compongono un patrimonio culturale unico, con l’obiettivo di creare un dialogo attivo e costante con il territorio, le sue istituzioni e i suoi abitanti.

 

Curato da Carlo FalcianiPanorama Monferrato vede quindi il suo percorso espositivo articolarsi tra vigneti, castelli e pievi, abitando per 5 giorni i paesi di Camagna, Vignale, Montemagno e Castagnole e costruendo così un racconto inedito capace di riunire antico, moderno e contemporaneo in un itinerario che conduce, ancora una volta, alla scoperta di un angolo straordinario d’Italia.

 

L’inaugurazione si è tenuta il 4 settembre alla presenza delle istituzioni. “Siamo onorati di accogliere la quarta edizione di Panorama qui nel Monferrato, un territorio che rappresenta l’anima profonda della nostra regione. Questa iniziativa è un’opportunità straordinaria per far dialogare la nostra storia millenaria con le voci dell’arte contemporanea, in un contesto che valorizza la ricchezza delle nostre tradizioni e la bellezza della nostra terra. Panorama Monferrato è una nuova freccia al nostro arco che si aggiunge alla già ricca offerta culturale del Piemonte in un incontro tra passato e presente che invita anche noi piemontesi a riscoprirei nostri borghi e a guardare con occhi nuovi le meraviglie che ci circondano” ha dichiarato Marina Chiarelli,Assessore alla Cultura e al Turismo della Regione Piemonte.

Molto soddisfatti anche Roberto Cava, Presidente di Alexala, Agenzia turistica locale per la Provincia di Alessandria e Mariano Rabino, Presidente di Ente Turismo Langhe Monferrato Roero che all’unisono hanno dichiarato: “Vogliamo ringraziare la Regione Piemonte e gli staff delle nostre ATL che hanno lavorato attivamente per ospitare un appuntamento prestigioso e interessante come Panorama Monferrato. Un evento che consideriamo particolarmente significativo, sia perché ha visto lavorare congiuntamente i nostri enti nella promozione dell’intero Monferrato, ma anche perché punta su un aspetto, quello culturale, che è e sarà sempre più centrale nella valorizzazione e nella costruzione della nostra offerta turistica.

 

“Dopo aver toccato, nelle prime tre edizioni, località del Centro e Sud Italia, Panorama prosegue il suo viaggio lungo la Penisola e approda a Nord, in Monferrato, raccogliendo il generoso invito delle istituzioni locali. Qui abbiamo trovato un territorio dalla bellezza cristallizzata nel tempo, modellato sulla secolare convivenza tra natura e cultura, dove la dolcezza del paesaggio collinare si fonde e diventa un tutt’uno con il lavoro dell’uomo. Siamo stati accolti a braccia aperte, grazie alla collaborazione con la RegionePiemonte e le ATL del territorio, che ci hanno permesso di addentrarci in luoghi inaccessibili o poco conosciuti, facendoci scoprire il carattere di un’area Patrimonio Unesco in realtà ancora poco nota. Panorama per ITALICS è sempre una grande festa, ma allo stesso tempo una scommessa, un momento in cui galleristi e artisti, con molta generosità, si aprono al confronto e si dedicano al progetto e alla relazione con le comunità, per lasciare un segno che possa fargermogliare frutti duraturi nel tempo. Per questo non è un evento effimero, anche se dura pochi giorni: è un catalizzatore di bellezza, passione ed energia; un faro capace di illuminare luoghi e persone con la propria luce per farli poi risplendere di luce propria; un detonatore che libera scintille che accendono fuochi che continuano ad ardere.

In Monferrato si è verificato nuovamente quel piccolomiracolo di coesione che rende unico questo progetto, capace di costruire una comunità attorno a sé, una specie di famiglia allargata che da Procida, a Monopoli, all’Aquila fino al Monferrato, coinvolge amministratori e persone che si sentono parte di qualcosa di unico, continuando a seguire Panorama di tappa in tappa. Ci auguriamo che tutto il pubblico italiano e internazionale che visiterà Camagna,Vignale, Montemagno e Castagnole Monferrato in questi giorni diventi parte di questa grande famiglia e porti con sé un po’ di questa atmosfera unica. Come Presidente di ITALICS mi sento dunque in dovere di ringraziare in prima persona chi ha reso possibile la nostra presenze–la Regione Piemonte nelle persone di Alberto Cirio, Presidente, e Marina Chiarelli, Assessore alla Cultura e al Turismo, e le ATL Alexala–Agenzia Turistica Locale della provincia di Alessandria ed Ente Turismo Langhe Monferrato Roero nelle persone di Roberto Cava, Presidente di Alexala-Agenzia turistica locale per la Provincia di Alessandria e Mariano Rabino,Presidente di Ente Turismo Langhe Monferrato Roero–e il curatore di Panorama Monferrato, Carlo Falciani, che con il suo sguardo ha saputo interpretare questo progetto in un modo nuovo e a tratti sorprendente”. Queste le parole di Lorenzo Fiaschi, presidente di Italics.

E allora cos’è Panorama Monferrato? Un viaggio in 4 paesi, una mostra diffusa che comprende opere di arte antica, moderna e contemporanea, ma anche un racconto in 4 capitoli che indaga 4 diverse tematiche: a Camagna- Lavoro e radici, a Vignale-Ritratto e identità, Montemagno-Caducità e Morte, e a Castagnole- Sacralità dell’arte, anche laica. Le opere si inseriscono in contesti suggestivi: dall’Ex-Cottolengo di Camagna, a Palazzo e Teatro Callori di Vignale, dal Castello di Montemagno alla casa della Maestra di Vignale, solo per citarne alcuni. Ma non è tutto: le opere sono incastonate anche nel paesaggio, come gemme da scoprire in una cacia al tesoro tra paesi e colline.

 

Le gallerie aderenti sono di richiamo nazionale e internazionale, l’intero percorso e il ricco programma di eventi laterali sono consultabili sul sito ufficiale di Italics. Non resta che organiozzare il fine settimana alla scoperta di territorio e storie di grande tradizione, cultura e fascino.

 

Lori Barozzino

 

Ferragosto è alle porte: cogli la freschezza da Borello Supermercati

Ferragosto è ormai alle porte! 

Da Borello Supermercati trovi tutto ciò che ti serve per una festa perfetta, all’insegna di prodotti sempre freschi per alleviare la calura di questi giorni d’estate.

Carne, pesce, verdure e bevande fresche sono in vendita negli oltre 50 negozi della catena. Per un Ferragosto gustoso!

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Bartoli (lista Cirio): “Oggi inizia un nuovo percorso”

Oggi, 22 luglio 2024, presso i locali delle Officine Grandi Riparazioni  si è tenuta la seduta di insediamento del nuovo Consiglio Regionale della XII Legislatura, convocata in attuazione dell’articolo 20 dello Statuto.

Alla presenza del Presidente della Giunta Regionale, degli Assessori Regionali e dei Sottosegretari della Presidenza della Giunta, l’ordine del giorno ha visto una serie di importanti punti che hanno segnato l’avvio formale della nuova legislatura.


In qualità di neo-eletto Consigliere Regionale, desidero esprimere il mio sincero ringraziamento per la fiducia accordatami dai cittadini. Mi impegno a rappresentare con dedizione e responsabilità le istanze e le necessità del nostro territorio, collaborando attivamente con i colleghi Consiglieri, il Presidente della Giunta e gli Assessori per il benessere e lo sviluppo della nostra Regione.

Questo primo giorno segna l’inizio di un percorso che ci vedrà impegnati nel lavorare per il bene comune, affrontando le sfide con determinazione e cercando di costruire un futuro migliore per tutti i cittadini.

SERGIO BARTOLI

Consigliere regionale