Dall Italia e dal Mondo- Pagina 14

“Italian Jacquard” e il tessuto diventa immagine e stile a 360°

Quando si parla di eccellenza torinese / ITALIAN JACQUARD, nasce a Torino con i suoi impianti di produzione a Chieri,  località di antica tradizione tessile del nord Italia.

Questa storica azienda produce tessuti delle migliori qualità, nota per il  commercio di tessuti da loro prodotti e destinati a servire i mercati più eleganti, sofisticati e di tendenza per linterior design.

Alida Valle , è architetto di formazione, tessitrice da tregenerazioni e co-fondatrice di 

ITALIAN JACQUARD , sovrintende personalmente tutta la produzione.

Per Alida Valle la creatività è anche benessere e lenergia più potente in grado di risanare corpo ,mente e spirito, capace di dissolvere realmente le barriere della scontatezza. Riconosciuta ed espressa da lei come un vero e proprio atto damore, soprattutto quando si tratta di dare vita , stile e fascino a ciò che solitamente da espressione ad un materiale da sempre conosciuto come tramite di arredo, ma oggi anche versatile per lunicità più contemporanea atta alla moda dellabbigliamento più ricercato . 

Il dialogo che Alida Valli crea con i suoi” tessuti e le sue” creazioni di abbigliamento è quindi assolutamente  votato ad una capacità creativa spontanea e giocosa, dartista, davvero degna di unimprenditorialità capace di far parte di una grande maison italiana come ITALIAN JACQUARD, già fornitrice delle più grandi griffe italiane di tendenza .

La straordinaria e storica cultura conoscitiva di Alida , dalla storia della tessitura più antica che ancora suo padre gli trasmise con tanta maestria , a quella del design più innovativo da lei 

progettato , fan si che le sue creazioni assumano davvero un fascino fuori misuradove la 

perfezione e la qualità dei filati fanno da anfitrioni portanti e dove la minuziosa cura dei particolari appaga la fiducia delleccellenza, in capi di abbigliamento capaci di durare nel tempo e confezionati con rara maestria.

La sua cultura di architetto gli permette , anche nello studio dei capi di abbigliamento , di ottimizzare a regola darte le proporzioni, laccostamento delle gamme di colore più eclettiche e originali. La vestibilità  dei suoi capi assume così  un equilibrio assolutamente attendibile ed  una vestibilità  eccezionale , capace di soddisfare le aspettative di donne di stile appartenenti a tutte le età e a tutte le tendenze. 

Il percorso dello spazio espositivo di Alida Valle, caratterizzato dai suoi capi, diviene automaticamente la sua opera ambientale, il suo allestimento , il più moderno e contemporaneo.

 

Il suo stile è articolato , a seconda dei  diversi registri narrativi dei suoi disegni, dai più moderni ai più romantici, ai più originali per modalità di tessitura, e delinea la sua genialità creativa, fatta di colore, materia e forma.

Nel contempo, emerge quanto la sua creatività sia legata a doppio filo con larte, per loriginalità dei suoi disegni e dei suoi accostamenti di colore, rappresentando davvero unicità sul panorama della moda nazionale e internazionale.

Allinterno di Italian Jacquard di Alida Valli, ci troveremo a  percorrere un viaggio avvincente, approfondito da una grande esperienza , che racconta le sue radici , utilizzando tecnica , fantasie e colori  come mezzo di comunicazione e la moda come forma darte.

Creatività e imprenditorialità quindi camminano per mano dando un messaggio per un made in Italy  che dialoga costantemente con un modo di lavorare ancora originale , dedicato e curato in tutti i suoi particolari,  assolutamente lontano dalle massificazioni standardizzate di un commercio scadente e approssimativo.

Unesperienza davvero innovativa quella tratta dalla storia di Italian Jacquard, dove leccellenza fa davvero la differenza.

 

Il 20 e 21 Novembre 2019 (dalle h. 11.00 alle h. 20.00) ITALIAN JACQUARD sarà protagonista dellevento PRIVATE SALES EVENTS” presso IL SALOTTO BUONO di via Provana 3/E a Torino-

(ITALIAN JACQUARD : Lungo Po Antonelli 13/I – Torino – Tel.: 393-8227991)

Monica Di Maria di Alleri Chiusano

A GENOVA IL PRANZO NATALIZIO DEGLI AMANTI DI BUS E CAMION STORICI

Oltre 150 collezionisti all’evento culturale promosso dalle associazioni ‘Quattro Assi Più’, ‘L.A.M’ e ‘C.I.C.S’

 

Una domenica all’insegna del motorismo storico, lo scorso 17 novembre in Liguria. Un evento promosso da tre fra le più importanti e primarie associazioni di mezzi storici italiane, tra cui il ‘Circolo Italiano Camion Storici’, la ‘Lega Antichi Motori’ e la ’Quattro Assi Più’.

Nella suggestiva cornice dell’antica ‘Trattoria da Pippo e Ugo’, a Ognio, frazione di Neirone, che dal lontano 1902 fa bella mostra di sé nel catalogo dei ‘Locali Storici’ italiani, oltre 150 appassionati e collezionisti provenienti dal Nord e Centro Italia si sono ritrovati insieme per scambiarsi gli auguri di Natale, fare il punto sui raduni dell’anno che ormai volge al termine, e visitare la preziosa e ampia raccolta privata di mezzi storici militari della Seconda Guerra Mondiale fino agli Anni Sessanta sia italiani che esteri di proprietà del titolare della trattoria.

Esprimono soddisfazione Dario Bosio e Maria Luisa Massaldi, rispettivamente presidente e vice presidente della ‘L.A.M’, “in quanto la folta rappresentanza di persone che hanno preso parte al pranzo di Natale è sinonimo di coesione umana e aggregativa sul filo di una passione molto diffusa nel Belpaese”.

Gli fa eco Carlo Marazzato, il più grande collezionista italiano ed europeo di camion storici italiani del ‘900 (ne possiede oltre 250), nonché affermato industriale del ‘Gruppo Marazzato’, dal 1952 leader nazionale in tema di logistica industriale, bonifiche ed emergenze ambientali: “Tre fra i maggiori e più seguiti club italiani di veicoli storici insieme per una grande festa sono già un successo”, dichiara.

Per Piero Zavattaro, vice presidente del ‘C.I.C.S.’, “anche tramite questi incontri si rafforzano e consolidano rapporti di confronto e scambio culturale, oltre che legami di amicizia e cooperazione fra persone che condividono una passione unica nel suo genere, cui si deve la conservazione di una parte importante del patrimonio nazionale legato al trasporto di merci e persone su gomma”.

Chiude infine con ironia e simpatia Cristiano Politi (revisore dei conti e socio fondatore del ‘Circolo Italiano Camion Storici Gino Tassi’), stimato collezionista piacentino in ordine cronologico a essere stato storicamente il primo, in Italia, ad aver dato avvio ad ampie raccolte di autobus e camion storici: “Non abbiamo potuto giocare da piccoli, ora invece lo facciamo da grandi”.

CONSUMATORI: BOLLETTE AZZERATE, ANCHE CERVED PROMUOVE UBROKER

Bilancio positivo per La Multiutilities Company italiana, che consolida il proprio sviluppo.

 

Le bollette azzerate di luce e gas, Canone Rai e accise incluse, con cui ‘uBroker SRL’ è divenuta nota alla grande platea di consumatori italiani, continuano a macinare strada.

Sono infatti oltre 10mila gli italiani che hanno raggiunto questo importante traguardo grazie all’erogazione, sulle rispettive fatture bimestrali di un volume complessivo di sconti in continua crescita che supera di gran lunga, al momento attuale, i 5 milioni di euro.

Dopo la certificazione di qualità secondo le preziose normative di classificazione UNI EN ISO, per il milionario distributore a Torino nel 2015, arriva un altro, importante riconoscimento.

Questa volta, a parlare, è ‘CERVED Group S.p.A.’, la più importante banca dati e di monitoraggio del grado di solvibilità e merito creditizio delle imprese italiane.

La conferma del rating – si legge nel documento – riflette la continua crescita dei volumi di business, in ulteriore consolidamento nel FY19, accompagnata da una marginalità stabilmente superiore alle medie dei reseller”.

Per poi proseguire, alla voce ‘Costante crescita dei volumi di business’: “Anche nel FY18 è proseguito il significativo sviluppo del business di Ubroker, trainato dal social utility network “Zero”, che permette ai clienti di ridurre i costi della bolletta ed ottenere significativi sconti continuativi, segnalando e invitando altri potenziali clienti. Tale modello ha favorito la costante espansione del portafoglio clienti. Nel FY19 l’elevato tasso di acquisizioni mensili, unito al miglioramento del churn rate, dovrebbe consentire il raggiungimento di un fatturato di ca. 29,0 milioni. Cerved Rating Agency ritiene attendibili le previsioni del management, in considerazione dei risultati infrannuali del primo semestre 2019 (ricavi di 12,6 milioni) e dell’attuale ritmo di crescita del portafoglio clienti (ca. 26.600 POD/PDR attivi a settembre 2019)”.

Esprime viva soddisfazione Cristiano Bilucaglia, Presidente di ‘uBroker SRL’: “Gli utenti premiano la nostra instancabile attenzione e propensione al loro risparmio. Al loro denaro. In un momento storico in cui gli indicatori rilevano un sistema-Italia a crescita zero, le forniture domestiche rappresentano ancor più una voce di spesa importante nel bilancio delle famiglie. Fieri, dunque, di aver impiegato per primi la tecnologia espansiva dei social network per finalità di creazione, diffusione e condivisione di ricchezza e benessere effettivi per tutte le migliaia di italiani che ci danno ogni giorno sempre maggior fiducia: soddisfatti del servizio, proponendolo ad altri, azzerando così stabilmente le proprie fatture bimestrali di luce e gas”, conclude il noto ingegnere e mecenate piemontese, già eletto ‘Imprenditore dell’Anno’ nel 2015.

ECOMONDO, EN PLEIN DI CONSENSI PER IL ‘GRUPPO MARAZZATO

Pubblico e addetti ai lavori confermano stima e attenzione alla rinomata azienda ecologica italiana.

Ecomondo: ancora una volta, il ‘Gruppo Marazzato’ ha fatto centro.

 

La stimata azienda italiana leader nel settore delle bonifiche e nella gestione delle emergenze ambientali, nata nel 1952 per volere del fondatore Lucillo e sviluppatasi grandemente con il figlio Carlo e i nipoti Alberto, Luca e Davide – oggetto nel 2019 di un fortunato rebranding per l’amatissimo marchio dell’elefantino dal naso all’insù a opera del noto creativo e designer Stefano Colombo dell’agenzia milanese Blacklab presentato proprio in questi giorni a Rimini (insieme al nuovo claim che ora recita: ‘Soluzioni per il pianeta’) -, ha riscosso, come sempre,un crescente successo in termini di apprezzamenti e visite allo stand.

Un modo utile per conoscere da vicino una realtà unica nel suo genere in Italia tra quelle operanti nel comparto ecologico, in primis per il fatto che possiede attrezzature e impianti in grado di completare al meglio l’intero ciclo di smaltimento dei rifiuti di ogni genere (caso più che unico in Italia), grazie all’esperienza e la solidità acquisite sul campo in quasi settant’anni di onorata attività sull’intero territorio nazionale, con una storia radicata e vincenteche prende le mosse dai primi trasporti su gomma compiuti nel Dopoguerra, per arrivare a quelli di sostanze pericolose, sino all’ecologia a 360°.

E, in più, una splendida collezione di camion storici perfettamente restaurati del secolo scorso(oltre 250 esemplari), la più grande in Italia e in Europa, testimonianza di un’innata inclinazione e altrettanta naturale vocazione anche alla cultura d’impresa.

Ma c’è di più. Ambiente, sicurezza e lavoro: questi i temi al centro del convegno nazionale, dal titolo “La formazione in ambito HSE: effettività, continuità, organizzazione”, promosso il 6 novembre scorso da ‘Assoreca’, dal 1994 la prima, più antica e autorevole associazione tra le società di consulenza e servizi per l’ambiente, l’energia, la sicurezza e la responsabilità sociale, che riunisce attorno a sé tutte le principali realtà professionali e industriali che operano a 360° nel delicato settore dell’attenzione, cura e rispetto per l’ecologia.

Al centro del dibattito, aperto dall’Avvocato Angelo Merlin, Presidente di Assoreca’ e stimato legale penalista in materia di ambiente e sicurezza sul lavoro,Il ragionamento collegiale, condiviso a più voci, con i relatori intervenuti, su come dare effettività e continuità all’obiettivo di fornire centralità al ruolo della formazione stessa, organizzandola scientificamente al meglio per prevenire ed evitare i rischi in cui possono incorrere, in tale ambito, le organizzazioni imprenditoriali”.

Al suo intervento hanno preso avvio i lavori, con l’ampia sessione tenuta da Davide Marazzato, Vice Presidente Vicario di ‘Assoreca’ e vertice del ‘Gruppo Marazzato, che dal 1952 si occupa di logistica, bonifiche ed emergenze ambientali, con Paolo Bocini, Vice Presidente della sezione ‘Laboratori’ di Assoreca, seguito, fra gli altri, anche dall’intervento di Ivano Bosi, Amministratore Delegato di Azzurra Srl e Consigliere Delegato di ‘Marazzato Soluzioni Ambientali Srl’, che ha raccontato “l’importanza della formazione nella gestione delle crisi e delle emergenze in azienda, condividendo tale tema alla tavola rotonda con Andrea Prati, Membro Effettivo Sezione Imprese ‘Assoreca’.

Obiettivo del convegno – spiega Davide Marazzato, – è stato individuare un punto di emersione e convergenza circa le migliori best practices in materia, promuovendo l’integrazione, nella figura del formatore, di cultura tecnica e forma mentis che lo qualifichino sempre più quale garante di beni fondamentali e costituzionalmente tutelati per tracciare così le linee guida di un processo educativo, evocando una molteplicità di prospettive pedagogiche differenti riconducibili a una sintesi condivisa e fruibile in materia di corretto approccio alla tutela dell’ambiente.

Per Maurizio Scandurra, giornalista economico esperto in tematiche consumeristiche, “l’incontrovirtuoso tra le maggior realtà italiane del compartodimostra come la sinergia integrata tra attori con forme e forze diverse di un medesimo spazio di mercato estenda, massimizzandola, la capacità di problem-solving in un settore, come quello dell’ambiente, ove il mutamento e l’evoluzione sono all’ordine del giorno, stanti anche i repentini e sempre più frequenti cambiamenti climatici in corso di cui occorre prontamente tener conto”.

Family on board da Autocrocetta

Sei pronto a vivere un’esperienza unica con tutta la famiglia?

Un tour ricco di spazi gioco, percorsi di abilità e laboratori didattici vi aspetta!

Il mondo delle quattro ruote racconta: la mobilità sostenibile. L’attività FAMILY ON BOARD si svolgerà presso Autocrocetta  sabato 9 e domenica 10 nel nostro showroom di Moncalieri – Via Moncenisio 8, dalle ore 9.00 alle 12.00 e dalle 15.00 alle 18.00.

ECOMONDO, A CONVEGNO PER PROMUOVERE SICUREZZA, LAVORO E AMBIENTE

Promosso da ‘Assoreca’, il 6 novembre a Rimini vede tra i relatori anche il ‘Gruppo Marazzato’.

 

Tra Greta Thunberg e ‘Fridays for Future’, cambiamenti climatici e assemblee mondiali Onu (di cui proprio l’ultima, a Nairobi, in Kenya, risale al marzo scorso), l’ambiente continua a detenere la classifica dei temi caldi delle cronache.

Avrà luogo il 6 novembre a Rimini, alle ore 14.30 in ‘Sala Cedro’, nell’ambito dell’edizione 2019 di ‘Ecomondo’, la Fiera di riferimento in Europa per l’innovazione industriale e tecnologica dell’economia circolare, un prestigioso convegno dal titolo “La formazione in ambito HSE: effettività, continuità, organizzazione”.

Un evento primario, promosso da ‘Assoreca’, dal 1994 la prima, più antica e autorevole associazione tra le società di consulenza e servizi per l’ambiente, l’energia, la sicurezza e la responsabilità sociale, che riunisce attorno a sé tutte le principali realtà professionali e industriali che operano a 360° nel delicato settore dell’attenzione, cura e rispetto per l’ecologia.

Al centro del dibattito – che vede tra i relatori anche il ‘Gruppo Marazzato’ – dal 1952 leader italiano, con quasi settant’anni di molteplice esperienza, in materia di logistica, trasporti, bonifiche e gestione di emergenze ambientali – la formazione.

Intesa, in primis, quale collante proattivo nell’avvio di un crescente processo di coinvolgimento che trasformi virtuosamente il formatore nel magnete, volano e mediano in grado di attrarre, su scala organica e ordinata, il maggior numero di soggetti nell’attività di protezione di beni giuridici di carattere inviolabile e indisponibile – quali salute e sicurezza dei lavoratori – e collettivo: alias, l’ambiente.

Il convegno affronta il tema fondamentale e fondante della formazione per le aziende in ambito sicurezza sul lavoro e ambiente”, esordisce l’Avvocato Angelo Merlin, Presidente di ‘Assoreca’ nonché affermato e stimato legale penalista specializzato in diritto ambientale e in diritto della sicurezza sul lavoro.

Ragioneremo collegialmente a più voci, con i relatori intervenuti, su come dare effettività e continuità all’obiettivo di fornire centralità al ruolo della formazione stessa, organizzandola scientificamente al meglio per prevenire ed evitare i rischi in cui possono incorrere, in tale ambito, le organizzazioni imprenditoriali”.

Per poi approfondire: “Per giungere a ciò, a partire dall’aprile del 2019 ‘Assoreca’ ha cambiato pelle: si è data un nuovo statuto, una nuova organizzazione per diventare sempre più un’associazione rappresentativa degli interessi delle imprese che si occupano di ambiente e sicurezza sul lavoro. Con l’intento, primario e costante, di dotarsi di una struttura organizzativa interna pronta a perseguire il fine di far sentire la voce degli imprenditori del settore sui tavoli istituzionali ed economici più importanti del nostro paese”.

Obiettivo della tavola rotonda – spiega Davide Marazzato, Vice Presidente Vicario di ‘Assoreca’ e membro della governance della rinomata azienda piemontese che porta il suo cognome – è far emergere le migliori prassi in materia, promuovendo l’integrazione, nella figura del formatore, di cultura tecnica e forma mentis che lo qualifichino sempre più quale garante di beni fondamentali e costituzionalmente tutelati per tracciare così le linee guida di un ‘processo educativo’, evocando una molteplicità di prospettive pedagogiche differenti riconducibili a una sintesi condivisa e fruibile in materia di corretto approccio alla tutela dell’ambiente”.

Per Maurizio Scandurra, giornalista economico esperto in tematiche consumeristiche, “L’incontro, virtuoso e funzionale insieme, tra la comunità degli utenti-fruitori e una sana e concreta politica di sviluppo di nuove abitudini di consumo alimentare di massa possibili – rappresentata dal riuscito progetto ‘Sagre No Plast’ messo in atto con successo a titolo sperimentale in Piemonte dal ‘Gruppo Marazzato’ – è espressione manifesta di un modello riuscito industriale e culturale insieme, inedito ed esemplare, paideutico e paradigmatico, in cui sostenibilità e pedagogia realizzano contestualmente, in modo speculare e convergente, la partnership più efficace, considerando altresì su vasta scala l’attenzione contemporanea, planetaria e massima, al tema della salvaguardia, cura e tutela dell’ambiente”.

Tutte le informazioni sul sito www.assoreca.it, www.gruppomarazzato.com e www.ecomondo.com.

 

SEQUESTRATI DIECIMILA PNEUMATICI “USATI” E UN CAPANNONE INDUSTRIALE, SCOPERTI LAVORATORI IRREGOLARI

I finanzieri del Comando Provinciale di Milano hanno effettuato un controllo nei confronti di
una ditta individuale nel Comune di Pieve Emanuele (MI), formalmente esercente l’attività
di gommista.
All’accesso nei locali, i militari della Compagnia della Guardia di Finanza di Melegnano
hanno accertato la presenza di cinque lavoratori irregolari di nazionalità extracomunitaria,
di cui due, nascosti tra i pneumatici, privi di permesso di soggiorno o di ogni altro documento
atto a regolarizzarne la permanenza all’interno del territorio dello Stato italiano.
All’interno del magazzino, di oltre 600 mq, sono stati rinvenuti circa 10.000 pneumatici
qualificati dall’impresa come “usati”, di provenienza sconosciuta nonché macchinari per la
lavorazione e la ricostruzione di pneumatici usati da immettere, successivamente, sul
mercato nazionale ed estero.
Accertata l’assenza di autorizzazioni e/o licenze per la lavorazione dei pneumatici e di
certificato di prevenzione ed incendio, i finanzieri hanno proceduto, previo conforme avviso
del magistrato di turno della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Milano, al
sequestro del capannone adibito a magazzino, della merce e degli attrezzi da lavoro.
Il titolare è stato denunciato per tali violazioni nonché per favoreggiamento ed utilizzo di
manodopera clandestina.
I finanzieri procederanno ad ulteriori accertamenti di natura fiscale/tributaria volti sia a
ricostruire il reale giro di affari della ditta controllata nonché a verificare la provenienza dei
pneumatici al fine di individuarne l’effettiva qualificazione merceologica (rifiuti e/o usati).

‘ECOMONDO’, DAL PIEMONTE NUOVE SOLUZIONI PER IL PIANETA

In Fiera a Rimini anche il ‘Gruppo Marazzato’, leader italiano nelle bonifiche ed emergenze ambientali, con il progetto-pilota di borracce e stoviglie sostenibili per eventi, sagre e studenti.

 

In un momento storico dominato dall’attenzione crescente al tema, più che mai attuale, dell’ambiente, tra fenomeni mediatici alla Greta Thunberg e movimenti studenteschi targati ‘Fridays For Future’ nati spontaneamente in tutto il mondo a fini di sensibilizzazione dell’opinione pubblica, torna anche in Italia l’appuntamento con l’ecosostenibilità.

Dal 5 all’8 Novembre infatti, a Rimini, all’Edizione 2019 di ‘Ecomondo’, la Fiera di riferimento in Europa per l’innovazione industriale e tecnologica dell’economia circolare, il Piemonte sarà uno dei grandi protagonisti grazie alla presenza del ‘Gruppo Marazzato’: dal 1952 a oggi, leader assoluto nel Belpaese per le soluzioni ecologiche per il pianeta (in particolar modo, bonifiche e gestione di emergenze ambientali), pubblicamente altresì definito dal noto accademico, psichiatra e opinionista tv Alessandro Meluzzi “un’attività industriale positiva, espressione di civiltà, cultura, buon senso e saggezza”.

Oramai da diversi anni portiamo avanti un percorso coerente e impegnato con l’obiettivo di rendere la nostra presenza ecosostenibile, fornendo sostegno concreto anche a chi ci sta intorno nell’adozione di corrette abitudini di consumo per la buona salute del pianeta”, spiega Alberto Marazzato, Direttore Generale del l’omonimo ‘Gruppo’, che dà giornalmente lavoro a oltre 250 dipendenti in tutta Italia grazie anche a ‘Beetaly’, la rete d’imprese nata proprio a Borgo Vercelli, ove ha sede l’azienda, che oggi costituisce e rappresenta il primo polo nazionale nella fornitura di servizi ambientali a industrie, istituzioni, professionisti e privati.

Abbiamo avviato, quindi, una positiva fase di sperimentazione, nel Vercellese, legata a progetti di fornitura di stoviglie biodegradabili agli eventi e sagre della provincia, di supporto ai gruppi di raccolta rifiuti organizzati dai privati cittadini, nonché di fornitura delle borracce ai bambini delle scuole. E contiamo di estendere presto tali progettualità anche altrove, presentando in Fiera gli ottimi riscontri ottenuti”, prosegue il manager, che con i fratelli Luca e Davide costituisce la terza generazione della governance aziendale di una felice case history industriale tutta italiana in continua espansione.

Porteremo in fiera a ‘Ecomondo’, oltre alla presentazione del nuovo rebranding del Gruppo frutto dell’estro creativo di Stefano Colombo dell’agenzia milanese ‘Blacklab’, con la ristilizzazione del marchio storico che ci contraddistingue dal 1974 – l’elefante con la proboscide all’insù, a indicare graficamente il trinomio inscindibile solidità, dinamismo e apertura a nuove sfide – anche e soprattutto l’ampia e molteplice esperienza acquisita sul campo nel settore delle bonifiche e della gestione delle emergenze ambientali di ogni tipologia, che da sempre rappresentano ampia parte del cuore pulsante dell’azienda in quasi 70 anni di onorata attività”, prosegue Marazzato.

Per poi riprendere: “Grazie alle quali abbiamo attuato alcune intuizioni fondamentali, rivelatesi nel tempo efficaci ed efficienti nella cura concreta dell’ambiente: prima fra tutte, il dialogo costante con gli attori di un territorio d’intervento, fra cui locali ASL, rappresentanze dei cittadini e Forze dell’Ordine, con cui costruire insieme solidi percorsi collaborativi. Unitamente al fatto che, al momento, siamo la sola realtà italiana a essersi dotata di proprie attrezzature e impianti idonei a compiere l’intero ciclo di raccolta e smaltimento di rifiuti di ogni genere, massimizzando così il controllo e la sicurezza delle operazioni di bonifica”, aggiunge Marazzato.

Per poi proseguire: “A ‘Ecomondo’, inoltre, fondamentale è l’attenzione alla cultura di settore: motivo per cui siederemo con i nostri professionisti al tavolo dei relatori, insieme ai maggiori player del mercato, nell’ambito di un convegno ambientale multidisciplinare promosso da ‘Assoreca’ – dal 1994 a oggi la principale associazione di categoria, presieduta dall’Avvocato Angelo Merlin, che raggruppa il meglio delle società di consulenza e servizi per l’ambiente, l’energia, la sicurezza e la responsabilità sociale – proprio per fare il punto su quanto di buono sin qui svolto, e porre collegialmente le basi per lo sviluppo armonico e organico dei prossimi obiettivi da conquistare in tema di salvaguardia e rispetto del territorio”, conclude.

Tutte le informazioni sul sito www.ecomondo.com, www.assoreca.it, e www.gruppomarazzato.com.

 

 

 

CERTIFICAZIONI DI QUALITA’, ‘UBROKER SRL’ PROMOSSA A PIENI VOTI

La Multiutilities Company italiana che azzera le bollette di luce e gas conforme alle norme UNI EN ISO 9001

Un fiore all’occhiello in più nel già più che ricco curriculum vitae di ‘uBroker SRL’. La milionaria start-up piemontese, nata nel 2015 e trasformatasi in breve tempo in una realtà consolidata in forma di multi business company nel campo delle utilities rivolte al mondo consumer e alle PMI, dopo essersi distinta per essere stata la prima in assoluto nel suo settore, grazie a una fortunata intuizione del suo fondatore Cristiano Bilucaglia, a dar vita a ‘ZERO’, il primo social utility network della storia in grado di azzerare le bollette di luce e gas, ora taglia un altro, importante traguardo: quello delle certificazioni di qualità.


Come verificato e confermato da ‘Certind Italia Srls’, stimato e riconosciuto Organismo di certificazione del mondo B2B a livello internazionale, l’azienda, infatti, è risultata conforme ai parametri UNI EN ISO 9001:2015, inerenti, come si legge testualmente nell’attestato, nell’ambito della “Compravendita di beni di pubblica utilità, nello specifico di gas naturale e di energia elettrica”.
“Esprimo viva soddisfazione per questo ambito e prezioso riconoscimento”, dichiara Cristiano Bilucaglia, Presidente di ‘uBroker SRL’ nonché stimato ingegnere, imprenditore e mecenate autore su tutto il territorio italiano di importanti opere di benemerenza nel segno dell’arte, della cultura e dell’aiuto ai più bisognosi.
“Formazione e gestione sono i pilastri portanti e imprescindibili sui quali abbiamo posto la prima pietra della mission del nostro modo di fare impresa, e con cui proseguiamo giornalmente nella costruzione e mantenimento di un serio rapporto umano e professionale con i nostri clienti e collaboratori, fidelizzato e sicuro”, spiega.
Gli fa eco Maurizio Scandurra, giornalista esperto in tematiche consumeristiche: “In un momento storico in cui massima è l’attenzione all’affidabilità degli operatori per via della liberalizzazione del mercato dell’energia, diventa fondamentale dotarsi degli opportuni strumenti previsti dal legislatore e dalle associazioni di categoria per rispondere concretamente e con tempestività alla crescente domanda di trasparenza da parte dell’utenza. Il conseguimento di un riconoscimento così prestigioso e oggettivo testimonia in modo preciso e puntuale un percorso industriale in continua evoluzione, come nel caso di specie, tutto giocato su qualità e corretto funzionamento delle procedure di dialogo e rapporto con i consumatori”, conclude, perfettamente in linea anche con il pensiero di Alessandro Meluzzi, noto e stimato accademico, psichiatra e opinionista tv, che in passato ha già più volte, pubblicamente definito l’azienda “un esempio funzionale e virtuoso di tecnologia applicata ai bisogni dell’umano”.

La Gdf sequestra 80 tonnellate di rifiuti di rame

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Dalla Liguria

OPERAZIONE “ORO ROSSO”

Nel corso delle attività di controllo operate nell’ambito del porto del capoluogo ligure, i
finanzieri del II Gruppo della Guardia di Finanza di Genova ed i funzionari dell’Agenzia
delle Dogane di Genova 2 hanno intercettato e sequestrato, presso il bacino di Genova
Prà, un ingente quantitativo di rifiuti di rame illecitamente spediti dal Sud America.
Il servizio ha tratto origine dall’intensa attività di monitoraggio dei flussi commerciali
marittimi che interessano l’hub portuale di Genova, con particolare riferimento a spedizioni
transnazionali di rame, materia prima divenuta di forte interesse per le organizzazioni
criminali in ragione del suo valore sempre in ascesa e sovente proveniente da furti ed altre
attività illecite.
Il carico di rifiuti intercettati da Dogane e Guardia di Finanza, del peso complessivo di 83
tonnellate, proveniva dal Venezuela ed era destinato ad una acciaieria in Veneto per il
tramite di un intermediario svizzero.
La merce veniva spedita in 6 container, facendoli transitare attraverso l’hub portuale di
Genova Prà e lo scalo commerciale livornese.
Dopo un primo approfondimento da parte dei funzionari doganali e dei militari della
Guardia di Finanza, che consentiva il sequestro presso lo scalo del capoluogo ligure di 27
tonnellate di rifiuti di rame già importati e oggetto della spedizione illecita in quanto privi
della necessaria documentazione, venivano attivate le Fiamme Gialle livornesi che
operavano il sequestro presso lo scalo toscano di ulteriori 56 tonnellate.
I legali rappresentanti delle quattro società coinvolte sono stati denunciati alla competente
Autorità Giudiziaria per i reati di spedizione illecita di rifiuti e ricettazione, mentre le società
sono state segnalate per l’applicazione della normativa in tema di responsabilità
amministrativa degli enti.
L’Agenzia delle Dogane e la Guardia di Finanza del capoluogo ligure proseguono
incessanti l’attività di analisi ed intelligence volta ad intercettare ogni traffico illecito ed
individuarne i responsabili, a tutela dei consumatori e della sana imprenditoria operante
sul mercato italiano ed europeo.