Cosa succede in città- Pagina 528

Musei e mostre per tutti nel 2015

palazzo carignano

Nel 2015 si propone come  l’unica tessera che consente l’accesso  illimitato in moltissimi musei, Residenze Reali, castelli, giardini e fortezze

 

Impiego decisamente più flessibile a misura di utente e un’offerta culturale sempre più ampia per il nuovo anno: la nuova tessera di Torino Musei per il 2015 opera nel segno della cultura. Con questi punti di forza  nel 2015 Abbonamento Musei Torino Piemonte si propone come  l’unica tessera che consente l’accesso  illimitato in moltissimi musei, Residenze Reali, castelli, giardini e fortezze, collezioni permanenti e mostre temporanee del capoluogo e della regione. Ideato nel 1996 per iniziativa della Città di Torino e assunto come proprio progetto dall’Associazione Torino Città Capitale Europea, l’abbonamento si rinnova in vista del nuovo anno, particolarmente ricco di iniziative: 60 mostre sempre visitabili e senza limiti di ingresso e un grande palinsesto museale e culturale tra Torino, il Piemonte e non solo, un’offerta completa in grado di rendere sempre più conveniente l’Abbonamento Musei. A maggio di quest’anno aveva già raggiunto centomila iscritti. E non è l’unico dato per capire la parabola vincente dell’abbonamento, perché la crescita di ingressi ha registrato il 25% in più rispetto al 2013.

 

(Foto: il Torinese)

La difesa al processo No Tav: “Assoluzione sul terrorismo”

tav ragazzi

Chiesta la concessione dell’attenuante per avere agito “per motivi di particolare valore morale e sociale”

 

E’ la volta della difesa, al processo ripreso oggi in aula bunker alle Vallette contro i quattro ragazzi anarchici No Tav accusati di terrorismo per l’attacco del 14 maggio 2013 al cantiere Tav a Chiomonte. I difensori chiedono l’assoluzione dall’accusa di terrorismo, la concessione dell’attenuante per avere agito “per motivi di particolare valore morale e sociale”. Per quanto riguarda gli altri reati, propongono al massimo una condanna inferiore ai 24 mesi che consenta  agli imputati di ottenere la condizionale.

 

(Foto: il Torinese)

Albero di Natale gigante sotto la Mole

ALBERO NATALE

In piazza anche il calendario dell’avvento e il presepe di Luzzati

 

Lavori in corso in piazza castello per l’allestimento del gigantesco albero che svetterà su Torino nel periodo natalizio. E’ alto 18 metri e fa parte delle iniziative  del Natale coi Fiocchi che, dal primo dicembre all’11 gennaio, il Comune propone per il quarto anno. La struttura è realizzata con Banca Regionale Europea. In piazza anche il calendario dell’avvento e il presepe di Luzzati. Tornano pure Capodanno in piazza, con Paolo Belli e l’orchestra di Ballando con le Stelle, e week end tematici  musica, spettacolo, sport e tradizioni locali.

 

(Foto: il Torinese)

Samantha, tra le stelle mangiando piemontese

CRISTOFORETTI

 

Nello spazio la zuppa di lenticchie dei presidi Slow Food e il Caffè Lavazza

 

Samantha Cristoforetti, la prima donna italiana negli equipaggi dell’Agenzia Spaziale Europea e prima donna italiana nello spazio, nata il 26 aprile 1977, mangerà piemontese nella sua missione tra le stelle. E’ stata Argotec, la società torinese dello space food degli astronauti dell’Agenzia Spaziale Europea a scegliere  prodotti di rango piemontese per i sei mesi che Samantha trascorrerà nella Stazione Spaziale Internazionale. Il caffè a bordo sarà servito con il sistema a capsule inventato da Argotec e Lavazza e selezionato dall’Agenzia spaziale. A bordo anche la zuppa di quattro legumi  dei Presìdi Slow Food, la piattella canavesana, la lenticchia di Ustica, la fava di Carpino e il cece nero della Murgia carsica. I legumi dei presidi Slow Food sono aromatizzati con spezie come rosmarino, alloro, salvia, e anche aglio e cipolla. La definizione dei cibi è stata ottenuta grazie alla collaborazione con i nutrizionisti dell’ Ospedale San Giovanni Bosco di Torino”.

Tff, crescono gli incassi

Gli organizzatori: risultati  molto soddisfacenti

 

tff33Aumento di incassi superiore al 4% nel primo weekend del Torino Film Festival. In crescita anche i biglietti singoli,  con un incremento di oltre il 7%. A calare leggermente, invece, sono gli abbonamenti.

 

 Gli organizzatori sottolineano che, considerando la mancanza di due sale rispetto alla precedente edizione (nonostante le lunghe code verificatesi davanti al cinema Massimo) tali risultati sono molto soddisfacenti.

In mille a Trans Freedom, la marcia dei diritti

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Per “commemorare le vittime dell’odio e del pregiudizio anti-transgender”

 

Un migliaio di partecipanti alla manifestazione nazionale TDoR (Transegender Day of Remembrance) promossa sabato dal Torino Pride per “commemorare le vittime dell’odio e del pregiudizio anti-transgender”, e per il rispetto dei diritti “in un paese, l’Italia, fanalino di coda europeo in materia di diritti civili”. Con partenza da Piazza Vittorio, con il patrocinio del Comune di Torino e della Regione Piemonte e la partecipazione della Cgil, il corteo si è snodato per il centro cittadino.

 

La manifestazione intendeva anche ricordare Rita Hester, assassinata nel 1998, data in cui viene avviato il progetto web ‘Rememberig Our Dead’. Da allora l’appuntamento è cresciuto fino a comprendere commemorazioni in centinaia di città nel mondo. Quella di Torino, promossa a livello nazionale, nell’intento dei promotori voleva essere anche una manifestazione ‘politica’, mirata a sollecitare la riforma della legge 164 sul cambio del sesso. In particolare si chiede di eliminare l’attuale iter giudiziario per ottenere la rettifica di nome e sesso e l’obbligo di affrontare chirurgie mutilanti.    “Ci sono molte persone che desiderano cambiare sesso, ma senza sottoporsi a interventi chirurgici- ha detto Alessandro Battaglia, coordinatore del Torino Pride -. Chiediamo che anche per loro sia possibile cambiare nome all’anagrafe. Fino ad oggi è stato ottenuto tale permesso solo con alcune sentenze di tribunale, ma la legge è sorda a queste istanze di civiltà”.

 

(Foto: il Torinese)

Dopo arte e cultura Torino è capitale del vino

VINO PREGIATOVINO

Sono presenti anche tre vini piemontesi tra i quindici effigiati su francobollo da Poste Italiane con la terza serie sui vini Docg:  il Barbaresco Docg, il Gattinara Docg e il Ruchè di Castagnole Monferrato Docg

 

Saranno alcuni degli edifici storici simbolo della città, dal 22 al 24 novembre (Teatro Carignano, Palazzo Carignano e Palazzo Reale) ad ospitare il 48° congresso nazionale dell’Associazione Italiana Sommelier – Ais. Dopo arte e cultura, Torino sarà capitale del vino. Saranno in degustazione le ultime annate di Barolo, Barbaresco, Roero, e Nebbiolo. E lunedì Anteprima Vendemmia 2014, con la presentazione dei dati dell’annata vitivinicola. Si chiude con “In Bianco”, evento dedicato ai grandi vini bianchi europei.

 

Il tutto mentre si registra che la produzione piemontese di vino, quest’anno, è complessivamente di 2.401.988 ettolitri, con un calo del 7% rispetto al 2013. I dati sono della Cia Piemonte. La crescita delle esportazioni di vini dop negli ultimi quattro anni è stata di oltre il 50%.

 

Infine, una curiosità: sono presenti anche tre vini piemontesi tra i quindici effigiati su francobollo da Poste Italiane con la terza serie sui vini Docg:  il Barbaresco Docg, il Gattinara Docg e il Ruchè di Castagnole Monferrato Docg. L’ emissione dei francobolli autoadesivi, ognuno dedicato a una specific adenominazione, avverrà sabato. Ogni francobollo è prodotto 800 mila esemplari dal costo 80 centesimi.

 

 

Tensione alle stelle all’ex Moi

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Il Comune di Torino trovi una soluzione prima che la situazione degeneri

(Leggi anche un commento di Giovanni Vagnone in PRIMA PAGINA)

 

Alle ore 12.30, in via Giordano Bruno 201 (ex Moi), alcuni membri della Commissione Controllo di gestione ( il capogruppo della Lega, Ricca, e il suo collega Carbonero, Marrone e Paola Ambrogio di Fratelli d’Italia, Tronzano, Berthier di Torino Libera, il  consigliere del centrosinistra Silvio Viale e alcuni rappresentanti della Circoscrizione IX), che volevano verificare lo stato in cui versano le palazzine occupate, sono stati accolti con insulti ed urla da alcune centinaia di occupanti e ragazzi dei centri sociali, impedendo loro l’ingresso.

 

Si è temuto che la situazione degenerasse e che si verificassero spiacevoli incidenti e atti di intolleranza. Polizia e Carabinieri erano presenti in forze e hanno circoscritto la zona calda chiudendo anche per qualche ora alcune delle vie limitrofe e deviando il percorso dei pullman.Nel pomeriggio si sono temuti ulteriori scontri per l’annunciato presidio in loco dei giovani di Forza Italia, che  hanno percorso con uno striscione la passerella olimpica fino al Lingotto. Tuttavia, a causa della scarsa partecipazione, non ci sono stati problemi degni di nota, anche se davanti alle palazzine occupate dell’ex Moi gli immigrati ed i centri sociali continuano il loro presidio nell’eventualità di visite “non gradite”.

 

Si avverte nell’aria la preoccupazione dei commercianti e dei residenti nelle zone antistanti il complesso, mentre  il malumore generale continua a crescere per il sempre maggior senso di abbandono in cui versa il quartiere. Già quattro anni fa i cittadini, l’Associazione Commercianti Via Tunisi 2006 e l’Associazione Culturale Philadelphia, avevano raccolto 800 firme richiedendo un Consiglio Circoscrizionale straordinario alla presenza del Sindaco per trovare una soluzione all’abbandono del Moi…incontro che purtroppo non è mai avvenuto. 

 

Si auspica un intervento rapido ed efficace da parte delle autorità competenti , prima che la situazione degeneri , per risolvere una situazione sempre più calda, in un quartiere in cui, fino a qualche anno fa, si viveva in tranquillità e con un equilibrio di integrazione altamente positivo.

 

Maria Ferreri
Chiara Mandich

(Foto: il Torinese)

 

 

 

Cade donna incinta: muoiono lei e il bimbo

maurizianoNella caduta ha frantumato una porta a vetri che le ha tagliato l’arteria femorale

 

Era incinta al settimo mese, la donna di 40 anni che è morta oggi  per una tragica fatalità, inciampando nella propria in casa. Nella caduta,  ha frantumato una porta a vetri che le ha tagliato l’arteria femorale. Un dramma doppio, poichè è morto anche il bimbo che aveva in grembo. L’incidente è accaduto ieri, a Varisella, in provincia di Torino. E’  stata prontamente portata in elisoccorso all’ospedale Mauriziano, ma i sanitari non hanno potuto salvare né lei né il bambino.

 

(Foto: il Torinese)

Tutto pronto per la Turin Marathon: ecco i top runner

marathonSarà una sfida appassionante tra italiani e keniani

 

Il Presidente Luigi Chiabrera ha presentato a Palazzo Chiablese i top runner che domani prenderanno parte alla XXVIII Turin Marathon Gran Premio La Stampa. Durante la conferenza stampa è stato consegnato il premio Valerio Arri, che viene attribuito in accordo con La Stampa, ad un personaggio di spicco del mondo sportivo. La scelta di quest’anno è ricaduta sull’allenatore Luciano Gigliotti, premiato da Sandy Sislowitz rappresentante della maratona di New York, per ricordare la sua lunga e prestigiosa carriera e i suoi 80 anni.

 

Chiabrera ha poi voluto ricordare un’altra atleta, che ha dato lustro alla maratona in rosa, Laura Fogli, che ha ricevuto una gigantografia del suo arrivo trionfale 20 anni fa alla Turin Marathon. Ma ecco i protagonisti della gara di domenica. L’edizione 2014 vedrà al via una folta rappresentanza di italiani, sia in campo maschile sia femminile, e avranno il compito di contrastare un nutrito gruppo di atleti africani.

 

La gara è aperta e sarà il trampolino di lancio per il ventisettenne molisano tesserato per le Fiamme Gialle, Andrea Lalli “Dopo il ritiro al 34° chilometro dei Campionati Europei di Zurigo, a causa di un dolore al fianco destro, correrò la mia terza maratona. Cercherò di percorrere i primi 21 chilometri in 66 minuti e poi andrò in progressione nella seconda parte.” Samson Kagia che partirà con il numero 1, torna a Torino, dopo aver fatto centro nel 2013 con un crono di 2h10’38”, l’obiettivo è di scendere sotto il personale”.

 

Per il parterre femminile sarà presente il terzetto azzurro di Zurigo: Anna IncertiDeborah Toniolo e Ivana Iozzia, trionfatrice nel 2013 con il tempo di 2h34’13”.  La palermitana Anna Incerti delle Fiamme Azzurre sarà una new entry dell’evento subalpino, visto che nel 2012 era in dolce attesa e l’anno scorso aveva in braccio la piccola Martina. A tentare di conquistare il miglior piazzamento, ci sarà Helena Krop, keniana che sulla distanza ha un personale best di 2h23’37”. Dopo un periodo grigio a causa di malanni fisici, si è allenata “ perché vuole vincere”.