Cosa succede in città- Pagina 479

Università, lezioni al via nelle aule sostitutive

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universitàAl Campus Einaudi, in Rettorato, alla Cavallerizza, a Torino Incontra e in diverse scuole

 

Nei locali messi a disposizione dal Comune e in altre sedi (al Campus Einaudi, in Rettorato, alla Cavallerizza, a Torino Incontra e in diverse scuole) ieri sono ricominciate le lezioni per gli studenti delle facoltà umanistiche dell’università, “orfani” di Palazzo Nuovo chiuso per amianto. Lo aveva  annunciato il magnifico rettore, Gianmaria Ajani, durante l’assemblea con studenti e lavoratori. Palazzo Nuovo, nel pieno dell’inchiesta della Procura di Torino, che vede il rettore indagato per omissione dolosa di cautele, resta per ora chiuso. Prima bisognerà metterlo in sicurezza e si riaprirà a giugno o a luglio.

 

(Foto: il Torinese)

Il derby turbato da bomba carta, sono 9 i feriti

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AGGIORNAMENTO A turbare quella che doveva essere una festa di sport è stata una bomba carta che è esplosa all’interno dell’Olimpico all’inizio del derby. Il 118 parla di 9 feriti,  tifosi del Toro, due dei quali sarebbero gravi e sono stati trasportati in ospedale. L’ordigno esplosivo sarebbe stato lanciato dal settore dei tifosi della Juventus durante un reciproco lancio di petardi, fumogeni. Vicino allo  stadio, si era anche  l’assalto al pullman della squadra bianconera.

 

 

 

Bianconeri verso il quarto scudetto consecutivo e Granata proiettati all’Europa League

 

Il fischio d’inizio è alle ore 15 allo Stadio Olimpico, il campo del Torino che cerca la qualificazione in Europa League, mentre la vittoria contro i bianconeri è attesa addirittura da vent’anni. Il derby della Mole ha un doppio significato per la Juventus. Infatti, in caso di vittoria bianconera della partita con il Toro, numero 140, e di sconfitta della Lazio in contemporanea, la Juve diventa campione d’Italia per la quarta volta consecutiva, con ben sei giornate di anticipo.

 

(Foto: il Torinese)
   

Manichini e minacce: la mamma dei cretini è sempre incinta

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Purtroppo il clima per il 25 aprile e il primo maggio è ad alta tensione

 

La macabra vicenda dei tre manichini appesi a testa in giù, trovati ieri a Torino, con minacce scritte contro il sindaco Piero Fassino, il presidente del consiglio Matteo Renzi e il segretario della Lega Nord, Matteo Salvini, ci conferma che la mamma dei cretini è sempre incinta. Per gli imbecilli che hanno compiuto un simile gesto dimostrativo per la commemorazione del 25 aprile, l’intento era di replicare l’esposizione dei cadaveri di Mussolini e di Claretta Petacci a Milano, a piazzale Loreto, 70 anni fa: una brutta pagina della storia, da qualsiasi parte politica la si guardi. La Digos sta indagando. Il manichino cher appresenta Piero Fassino, era davanti al circolo Anpi. Il secondo davanti alla sede del Pd di via Cervino con le sembianze del premier: “Pd uguale fascismo. A piazzale Loreto c’è sempre posto”. “Ieri ebrei e rom, oggi immigrati e rom. Dalle leggi razziali alle leggi razziste”. Infine, davanti alla sede della Lega Nord è stato appeso il fantoccio con le sembianze di Salvini ed è stata vergata la scritta: “Lega uguale fascismo. A piazzale Loreto c’è sempre posto”. Purtroppo il clima per il 25 aprile e il primo maggio è ad alta tensione.

Una notte bianca per la Sindone

sindone nosigliaLe pagine Facebook e Instagram (Sindone2015) pubblicheranno le immagini della preghiera d’ingresso dell’arcivescovo

 

La Notte bianca della Fede in occasione dell’ostensione della Sindone sarà di scena stasera. L’evento sarà diffuso in diretta sul web. Sui  social network della Sindone e sul sito ufficiale www.sindone.org, saranno visibili tutte le tappe di un cammino spirituale rivolto ai giovani. Le pagine Facebook e Instagram (Sindone2015) pubblicheranno le immagini della preghiera d’ingresso dell’arcivescovo, mons.Cesare Nosiglia. A notte inoltrata le conclusioni di questa maratona spirituale si terranno davanti al lenzuolo sacro.

Anziano in bici muore sotto il tram della linea 4

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Nei pressi del capolinea, in corso Unione Sovietica

 

Questa mattina verso le 10 un anziano di 77 anni è stato investito da un tram della linea 4, mentre stava passando in bicicletta sulla pista ciclabile parallela ai binari. Dalle prime informazioni pare che il ciclista abbia svoltato all’improvviso nei pressi del capolinea, in corso Unione Sovietica. I sanitari del 118 e la polizia municipale sono intervenuti con i vigli del fuoco, ma non è stato possibile salvarlo.

 

(Foto: il Torinese)

Riapre il rifugio antiaereo del municipio

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L’apertura al pubblico avviene in occasione del 70° anniversario della Liberazione

 

Riapre per le visite dei cittadini il rifugio antiaereo del Comune di Torino, costruito negli anni ’40 a 12 metri sotto il cortile d’onore di Palazzo Civico. La “galleria” poteva ospitare 50 dipendenti garantendo il ricambio dell’aria grazie a un sistema di ventilazione forzata. L’apertura al pubblico avviene in questo fine settimana, terminati i lavori di restauro, in occasione del 70° anniversario della Liberazione.

 

(Foto: www.comune.torino.it)

Chi è il sindaco più figo? Piero Fassino

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E’ il primo in classifica come apprezzamento tra tutte le metropoli italiane

 

Il sindaco di Torino ottiene la palma del più apprezzato tra i primi cittadini delle metropoli italiane. A incoronare Piero fassino è il sondaggio annuale dell’Istituto Ipr Marketing pubblicato dal “Sole 24 ore”. I ricercatori affermano che ha il consenso del 60,5% dei torinesi, cioè tre punti in più rispetto ai dati delle elezioni comunali del 2011. Fassino è dunque al settimo posto della classifica generale nazionale, ma è il primo tra quelli che governano una metropoli. I sindaci delle altre grandi città italiane sono nettamente distanziati.

Fassino: "Un'ostensione che rimarrà nella storia"

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“Torino è pronta  e attende con trepidazione la visita di Papa Francesco il 21 e 22 giugno”

 

Per il sindaco Piero Fassino: “Anche questa ostensione resterà nella storia: Torino accoglierà a braccia aperte, e nel migliore dei modi, le centinaia di migliaia di pellegrini che arriveranno in città”. Alla presentazione dell’ostensione alle autorità e alla stampa il primo cittadino ha aggiunto:  “Torino è pronta  e attende con trepidazione la visita di Papa Francesco il 21 e 22 giugno”.

Fassino, Missione turismo a Barcellona

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Verrà presentata la città della Mole a tour operator e stampa

 

Piero Fassino è in missione a Barcellona, accompagnato dal console generale d’Italia, Stefano Nicoletti. Verrà presentata la città della Mole a tour operator e stampa, come “porta di accesso” all’Expo 2015. L’iniziativa si tiene nell’antico ospedale di San Pau. E’ anche in programma  un momento musicale, per far conoscere il Jazz Festival di Torino, ea una degustazione enogastronomica di prodotti piemontesi.

Discarica Molinette: le macerie nel cortile

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Per diversi mesi alla fine del 2014 e all’insaputa degli amministratori del complesso ospedaliero, diversi imprenditori edili, che avevano le proprie ditte impegnate nei lavori di manutenzione della struttura sanitaria, scaricavano in cortile sia le proprie macerie che quelle di altri cantieri, materiali pericolosi compresi

 

Quando si sente parlare di rifiuti, discariche a cielo aperto e roghi tossici, si pensa sempre sia un problema riguardante le città dell’ormai “martoriato” Sud-Italia. Invece l’ultima frontiera del degrado riguarda proprio la città di Torino che ha visto l’ospedale Molinette trasformato in una vera e propria discarica abusiva. Macerie, vetri, imballaggi misti imbrattati di vernice e in un caso addirittura la spazzatura di un bar, rappresentano lo scenario di deterioramento ed incuria che nell’ultimo periodo ha visto come protagonista persino uno dei più importanti ospedali del Piemonte.Per diversi mesi alla fine del 2014 e all’insaputa degli amministratori del complesso ospedaliero, diversi imprenditori edili, che avevano le proprie ditte impegnate nei lavori di manutenzione della struttura sanitaria, scaricavano in cortile sia le proprie macerie che quelle di altri cantieri, materiali pericolosi compresi.Ora sette persone, tutti imprenditori eccetto un dipendente della Città della Salute (che nel cortile abbandonava i rifiuti del suo bar), sono indagati con l’accusa di frode, truffa e di gestione di rifiuti non autorizzata, in un’ inchiesta penale della procura di Torino che in questi giorni ha notificato la conclusione delle indagini.

 

L‘inchiesta, nata da una segnalazione dell’ospedale, ha permesso di scoprire una serie di ditte (con sede in Corso Bramante) che approfittavano del libero accesso alle strutture per scaricare nel cortile delle Molinette detriti, macerie e talvolta anche rifiuti nocivi e pericolosi. Quintali di materiali che avrebbero dovuto essere smaltiti secondo rigide procedure e soprattutto in sicurezza, venivano invece abbandonati lì, in attesa che fosse l’ospedale a liberarsene a proprie spese.Dalle indagini condotte e coordinate dal pm Andrea Padalino, è emerso che negli anni “incriminati” 2013 e 2014 sia i titolari delle ditte che soprattutto il proprietario del bar (nonché dipendente delle Molinette), hanno visto praticamente azzerarsi la loro tassa rifiuti. Insomma un modo per gli indagati di ”smaltire” tutto a costo zero, o meglio a spese di una sanità che come purtroppo possiamo constatare ogni giorno, ha già i suoi grossi problemi.

 

(Foto: il Torinese)

Simona Pili Stella