Cosa succede in città- Pagina 457

FONDAZIONE VERONESI E FONDAZIONE CRT LANCIANO “IO VIVO SANO”

crtMOSTRA INTERATTIVA PER LE SCUOLE SULLA CORRETTA ALIMENTAZIONE
La Fondazione Umberto Veronesi e la Fondazione CRT lanciano la mostra didattica e interattiva IO VIVO SANO, “siglando” per il quarto anno la collaborazione nell’ambito del Progetto Diderot rivolto alle scuole del Piemonte e Valle d’Aosta.

IO VIVO SANO è un progetto educativo ideato dagli esperti della Fondazione Veronesi con la Fondazione CRT sui benefici della sana e corretta alimentazione per gli studenti delle primarie e secondarie di primo grado. Il filo conduttore è la relazione tra il cibo con cui ci nutriamo e il nostro patrimonio genetico, oggetto di studio della nutrigenomica. Questa disciplina analizza come le molecole presenti negli alimenti influenzano il nostro DNA, positivamente e negativamente. La nutrigenetica è l’altra faccia della medaglia: studia cioè il modo in cui ognuno di noi, che ha un DNA diverso dagli altri, reagisce alle molecole presenti nei cibi.

Le attività didattiche proposte dal percorso educativo evidenziano come il progresso e la ricerca scientifica in questo campo vadano di pari passo con la prevenzione, soprattutto delle malattie croniche cardiovascolari, cerebrovascolari e dei tumori.

L’obiettivo è educare le nuove generazioni all’importanza del progresso scientifico nel campo della salute e della prevenzione, dove viene posto al centro del processo di apprendimento un approccio interattivo.

La mostra IO VIVO SANO coinvolge circa 2.500 studenti nell’ambito del Progetto Diderot della Fondazione CRT, ed è ospitata presso il prestigioso Liceo Classico Cavour in corso Tassoni 15, a Torino, fino al 22 aprile 2016.

Diderot è un progetto ideato e realizzato dalla Fondazione CRT, grazie al quale le scuole primarie e secondarie del Piemonte e della Valle d’Aosta possono integrare i propri piani di offerta formativa con un ricco programma che spazia dall’arte alla matematica, dalla tutela della salute alla storia, dal giornalismo alla filosofia. In oltre dieci anni, il progetto Diderot ha coinvolto circa 26.000 classi, 37.000 insegnanti e oltre mezzo milione di studenti.

Fca, Marchionne apre la partita delle alleanze

marchionne manifesto“Quello che interessa a me, cioè Gm, non può accadere adesso”

Parola di Sergio Marchionne: “La partita delle alleanze non è stata mai chiusa, ma quando accadrà molto probabilmente non ci sarò io perché sarà in futuro. Quello che interessa a me, cioè Gm, non può succedere adesso, quando accadrà saranno problemi di altri”. L’ad di Fca ha detto ai giornalisti che i big player con cui Fca potrebbe allearsi sono cinque:  Gm, Volkswagen, Ford, Toyota e i coreani di Hunday. Pare  che questi ultimi, però, non siano interessati a collaborazioni.

(foto: il Torinese)

Bookstock Village, al Salone visioni sul futuro da Torino

Robot, droni, migrazioni, laboratori, graphic novel e fumetto arabo: presentato il programma

lingotto bandiera

Robot androidi che si aggirano tra il pubblico. Droni componibili in casa a seconda dell’uso. Edifici come boschi. Avventure nella realtà aumentata. Ma anche i cent’anni di Roald Dahl, papà della Fabbrica del cioccolato, le sfide e le incertezze della società contemporanea, i laboratori di creatività e le nuove tecnologie al servizio dei diversamente abiliGiovedì 14 aprile si è alzato il sipario sul Bookstock Village 2016, lo spazio del Salone Internazionale del Libro di Torino realizzato insieme alla Compagnia di San Paolo e dedicato ai bambini e ragazzi, che proprio nel 2016 festeggia i dieci anni: diciotto da quando nel 1999 nacque il primo Spazio Ragazzi. Lo hanno presentato alla Casa del Quartiere San Salvario a Torino la Presidente della Fondazione per il Libro, la Musica e la Cultura Giovanna Milella, il Presidente della Compagnia di San Paolo Luca Remmert, il Direttore Editoriale del Salone Internazionale del Libro Ernesto Ferrero. Sono intervenuti Massimo Violante (Docente Politecnico di Torino), Stefano Amoroso (Direttore Relazioni Esterne Istituto Italiano di Tecnologia), Eros Miari (Curatore programma ragazzi Bookstock Village), Francesco Morgando e Sofia Ferrara (curatori ciclo Mettere a fuoco il presente), Anna Pironti (Dipartimento Educazione Castello di Rivoli). Titolo del Salone 2016 – che si tiene al Lingotto da giovedì 12 a lunedì 16 maggio 2016 – è Visioni, come l’opera realizzata e donata da Mimmo Paladino. E chi c’è di più visionario dei giovanissimi, capaci di immaginare il futuro, destinati a viverlo e, spesso, a insegnarlo agli adulti? Il Village 2016 è uno spazio profondamente rinnovato nellasalone 483 formula e nelle proposte, in piena sintonia con il primato che pone Torino fra le città più innovative d’Europa: seconda appena dopo Amsterdam e prima di Berlino, Parigi o Londra. – Per la prima volta sono partner del Bookstock Village l’IIT – Istituto Italiano di Tecnologia, diretto da Stefano Cingolani e ora protagonista nel dar vita al grande centro di ricerca dello Human Technopole nell’area ex Expo, e il Politecnico di Torino insieme nell’incontro Il futuro è già qui, sveleranno le frontiere delle loro ricerche: l’IIT porterà al Salone e darà vita al prodigioso robot androide iCub, ospitato all’interno dello stand istituzionale della Compagnia di San Paolo; il Politecnico mostrerà invenzioni nate a Torino e destinate a rivoluzionare la vita di noi tutti. – L’Arena Bookstock ospita molti incontri per il grande pubblico. Fra gli ospiti più attesi Antoine Leiris, il parigino salito all’onore delle cronache per aver risposto «Non avrete il mio odio» ai terroristi che hanno ucciso sua moglie negli attentati del novembre scorso. Dorit Rabinyan, accompagnata da Ferruccio De Bortoli, che racconta l’amore impossibile tra un’israeliana e un palestinese. Karim Franceschi, il partigiano anti-Isis, unico italiano ad aver partecipato alla liberazione di Kobane. Le storie di migranti raccolte da Giuseppe Catozzella, Francesca Barra e Fabio Geda, e molto altro. – Il programma per i più piccoli è curato da Eros Miari e si intitola Visioni «Dahl» Basso. Prendendo le mosse dai cent’anni di un visionario come il grande scrittore SALONE EXPOinglese per l’infanzia Roald Dahl, si parlerà anche di cyberbullismo, migrazioni e dell’importanza della memoria per costruire il futuro. – Il ciclo per gli studenti delle superiori si intitola Mettere a fuoco. Istruzioni per guardare il presente. Lo ha curato un gruppo di otto studenti dell’Università di Torino. Grande attenzione al confronto mondo arabo-Occidente con incontri a due voci: fra gli ospiti il blogger siriano Shady Hamadi, la studentessa Chaimaa Fatihi autrice di una lettera di condanna degli attentati di Parigi che ha fatto il giro del web, il giallista greco Petros Markaris, la filosofa Michela Marzano. – Tanti gli approfondimenti sul mondo del sapere scientifico e della ricerca. L’astronauta Samantha Cristoforetti, al debutto come autrice per bambini, il fisico francese Christophe Galfard, Marco Malvaldi, il ricercatore Cnr e divulgatore Mario Tozzi, il direttore del Museo Egizio di Torino Christian Greco. – Crossover è il filone dedicato al fumetto e al graphic novel. Con autori come Sergio Staino, Silver, Leo Ortolani, Zerocalcare, le fiabe illustrate edite da Treccani e il focus su un mondo affascinante e poco conosciuto: quello del fumetto arabo. · Completamente nuovo l’allestimento scenografico dell’Arena, realizzato a cura del Dipartimento Educazione del Castello di Rivoli guidato da Anna Pironti. È ispirato alla poetica del frammento. Un immenso collage realizzato assemblando tra loro pezzi di carta stampata. – E all’ingresso del Village, Castello di Rivoli e Salone stanno preparando una sorpresa. Una grande installazione di un celebre artista contemporaneo di cui per ora non sveliamo nulla…

LAVORI NEL SOTTOPASSO DEL LINGOTTO, CHIUSO DAL 12 AL 15 APRILE

fiat lingottoChiusura totale dell’intero sottopasso nel tratto compreso tra via Ventimiglia e c.so Unità d’Italia nelle notti del 12, 13, 14 e 15 aprile, con orari dalle 23.00 alle 6.00 del giorno dopo

Per effettuare alcuni lavori di manutenzione, il sottopasso del Lingotto rimarrà chiuso nella sola semicarreggiata con direzione c.so Giambone – c.so Unità d’Italia nella notte dell’11 aprile, dalle ore 23.00 alle ore 6.00 del mattino successivo. Rimarrà invece completamente aperta la semicarreggiata a due corsie in direzione opposta.

E’ invece prevista la chiusura totale dell’intero sottopasso nel tratto compreso tra via Ventimiglia e c.so Unità d’Italia nelle notti del 12, 13, 14 e 15 aprile, con orari dalle 23.00 alle 6.00 del giorno dopo. Con questa chiusura, in quel tratto, non si potrà transitare in nessuna direzione.

 

Sport, musica e solidarietà per la "Tutta Dritta" edizione 2016

La sezione non competitiva ha visto alla partenza un nutrito gruppo di walker e il record degli iscritti è andato al Nordic Walking Volpiano con 60 presenze. Ancora una volta la dieci chilometri, che ha la caratteristica di un percorso veloce e lineare che parte da piazza San Carlo e arriva alla Palazzina di Caccia di Stupinigi, parla keniano

tutta dritta 2016

Tre giorni di spettacoli e sport hanno coinvolto il centro della Città e si sono conclusi oggi con lo start del Sindaco, Piero Fassino, che ha dato il via alla quattordicesima edizione di Tutta Dritta. Venerdì 8 e sabato 9 aprile la musica ha fatto da padrona in piazza San Carlo e ha visto alternarsi sul palco numerose band piemontesi coordinate da Sub Mix Management e Miscela Rock Festival. In 6000 hanno corso per Luca, la sfida italiana per trovare nuove cure per la leucemia infantile, sarà devoluto per il progetto un euro per ogni iscrizione. Sono stati numerosi anche i protagonisti del 10° Campionato italiano delle palestre, abituali frequentatori dei templi del fitness, che hanno visto in testa alla classifica la Orange. La sezione non competitiva ha visto alla partenza un nutrito gruppo di walker e il record degli iscritti è andato al Nordic Walking Volpiano con 60 presenze. Ancora una volta la dieci chilometri, che ha la caratteristica di un percorso veloce e lineare che parte da piazza San Carlo e arriva alla Palazzina di Caccia di Stupinigi, parla keniano. Amos Kibiwott Kurgat e Mary Wangari Wanijohi sono stati rispettivamente i vincitori in campo maschile e femminile dell’edizione 2016. In campo agonistico la gara femminile è stata decisa all’ultimo chilometro. Per 9 chilometri non c’è stata storia. Il quintetto formato da Wanjohi, La Barbera, Maraoui, Murigi, Cherono ha corso appaiato passando al 5° km in 17’03”. La coppia Murigi e Wanjohi a 1000 metri dall’arrivo rompe gli indugi e stacca le avversarie. La Wanjohi taglia per prima il traguardo in 33’31”, staccata di 15” Murigi, arrivano per mano allo sprint Maraoui e Cherono in 33’51”, solo quinta La Barbera in 34’11”. La gara maschile è stata una sfida a tre tra Mwangi e Kurgat che hanno preso da subito il comando della corsa, tallonati a 50 metri con descrizione da un atleta del Team Marathon, Youssef Sbaai. Al 5° chilometro va in fuga Kurgat con un crono di 14’22”, seguito a 100 metri da Mwangi e Sbaai, quest’ultimo in rimonta al 6° chilometro affianca il battistrada. Dal 7° chilometro Kurgat prende il comando e non lo abbandona più e va a vincere in 28’58”, ritardato di 36” Youssef Sbaai e terzo l’atleta delle Fiamme oro Yeman Crippa in 29’41”.  La giornata si è conclusa con un ricco pasta party servito all’interno della Palazzina di Caccia di Stupinigi, gestito magistralmente dal gruppo Alpini Protezione Civile – Giaveno Valgioie, che ha ricompensato le fatiche della competizione di tutti i partecipanti.

CLASSIFICA MASCHILE

1 AMOS KIBIWOT KURGAT 28’58’’

2 YOUSSEF SBAI 29’34’’

3 YEMANEBERHAN CRIPPA 29’41’’

CLASSIFICA FEMMINILE

1 MARY WANGARI WANJOHI 33’31’’

2 LUCY WAMBUI MURIGI 33’46’’

3 CAROLINE CHERONO 33’51’’

Tram e metrò, oggi 4 ore di sciopero anche sotto la Mole

Nella giornata di domenica 10 aprile 2016 è previsto uno sciopero aziendale di 4 ore indetto separatamente dalle organizzazioni sindacali USB Lavoro Privato e FAISA-CISAL

tram colori

 LO SCIOPERO SARÀ EFFETTUATO CON LE SEGUENTI MODALITÀ:

  • Servizio urbano e suburbano della Città di Torino: dalle ore 17.30 alle ore 21.30
  • Metropolitana: dalle ore 17.30 alle ore 21.30
  • Autolinee extraurbane: dalle ore 17.30 alle ore 21.30
  • sfm1 Pont-Rivarolo-Chieri (ferrovia Canavesana) e sfmA Torino-Aeroporto-Ceres: dalle ore 10.00 alle ore 14.00

Sarà assicurato il completamento delle corse in partenza entro l’orario di inizio dello sciopero.

Domenica 10 aprile il Centro di Servizi al Cliente di Porta Nuova osserverà orario 9.00-17.30; non è però garantito il regolare servizio e in caso di adesione del personale allo sciopero il Centro chiuderà alle 12.45.

Lo sciopero potrà avere ripercussioni anche sui diversi servizi gestiti da GTT, con conseguenti possibili disagi per la clientela.

(Foto: il Torinese)

Incubatore di Librolandia, 22 Giovani editori al debutto

Arrivano da ogni parte d’Italia. In comune hanno due cose: sono nati da meno di due anni ed è la prima volta che partecipano tutti assieme a una grande manifestazione editoriale

SALONE 569

C’è il talent scout della narrativa italiana contemporanea e quello specializzato nelle storie di migrazioni, quello che propone (con ironia) libri fatti come pacchi di pasta o di detersivo e quello che trasforma una piattaforma online in un libro interattivo. Arrivano da ogni parte d’Italia. In comune hanno due cose: sono nati da meno di due anni ed è la prima volta che partecipano tutti assieme a una grande manifestazione editoriale. Sono i 22 giovani editori che debutteranno all’Incubatore al prossimo Salone Internazionale del Libro di Torino, in programma dal 12 al 16 maggio prossimo. L’Incubatore quest’anno compie dieci anni: è un format che permette agli editori con meno di 24 mesi di vita di andare al Salone a costi calmierati e in uno spazio esteticamente curato, che li riunisce garantendo loro visibilità e «massa critica». Una SALONE 215presenza che si inserisce in una kermesse da tutto esaurito, come anticipa la Presidente del Salone Internazionale del Libro, Giovanna Milella: «Conto alla rovescia per il 29° Salone Internazionale del Libro, che si inaugurerà il 12 maggio al Lingotto. Migliaia gli editori e gli autori presenti, dall’Italia e dall’estero, e situazione da overbooking. Cercheremo di accogliere tutti, e fra le molte sorprese che ci entusiasmano, in quest’anno di cambiamenti, ci sono le prenotazioni di tante giovani case editrici provenienti da tutta Italia. Sono già più di venti, e insieme daranno vita all’Incubatore. Nascono in controtendenza rispetto alla crisi e portano molte iniziative di qualità. Sono certa che il titolo della 29a edizione, Visioni, illustrato dal libro e dagli occhi profondi disegnati daSALONE LIBRO XX Mimmo Paladino, attira l’attenzione di chi crede nel futuro e apre con coraggio nuove strade da esplorare». I giovani editori presentano nello spazio dell’Incubatore le loro produzioni e i loro autori. Ad accompagnarli nello «svezzamento» nel difficile mondo dell’editoria, due appuntamenti fissi alla Sala Incubatore: ogni mattina alle 12 la Striscia Business, ove gli espositori dell’area possono ascoltare consigli pratici, suggerimenti e strategie di business dalla voce di librerie indipendenti, biblioteche, distributori e uffici stampa di importanti case editrici nazionali, professionisti ed esperti fra cui quelli del Master di Editoria della Cattolica di Milano. In Incubatore… e poi, invece, gli editori passati di lì nelle scorse edizioni (a oggi sono circa 250) raccontano la loro esperienza di crescita: fra di essi nomi poi diventati solide realtà come Gorilla Sapiens, Marotta & Cafiero da Scampia, Lo Stampatello, Intermezzi, Las Vegas, Neo. Edizioni, Tunué.

(Foto: il Torinese)

Torino città digitale, al via l'agenda per i servizi in rete

 
europa torino castelloVerranno quindi definiti percorso e mezzi per arrivare a fornire, attraverso le tecnologie digitali, servizi di livello europeo anche nelle zone più decentrate del territorio metropolitano attraverso piattaforme condivise
 
 

E’ stata approvata dalla Giunta comunale, su proposta del Sindaco e degli Assessori Stefano Gallo e Gianguido Passoni, la delibera sul piano programmatico quinquennale per lo sviluppo dei servizi digitali della Città di Torino,  un importante passo per digitalizzazione della Pubblica Amministrazione. Il provvedimento è in linea con le direttive del Ministro della Pubblica Amministrazione, Marianna Madia, e si raccorda con le indicazione della Agenda Digitale italiana.

Infatti, in coerenza con le politiche europee, il Governo Italiano ha definito una propria strategia indirizzata alla diffusione su tutto il territorio nazionale della connettività in banda larga ed ultra larga ed ha avviato alcuni grandi progetti di digitalizzazione della Pubblica Amministrazione (la nuova anagrafe nazionale dei cittadini ANPR, la credenziale unica per accedere ai servizi digitali della P.A. SPID, l’infrastruttura per i pagamenti digitali Pago PA, la fatturazione elettronica ed il portale Italia Login). Inoltre, il tema dell’Agenda Digitale è da tempo oggetto di attenzione nelle politiche nazionali ed europee e costituisce uno degli obiettivi centrali della strategia Europa 2020 .

L’Agenda digitale della Città di Torino rappresenta il momento di avvio di un processo da condividere innanzitutto con la Città metropolitana per un utilizzo delle tecnologie digitali come piattaforma abilitante per lo sviluppo economico e sociale del territorio metropolitano.

La strategia programmatica è divisa in tre grandi blocchi:

Azioni infrastrutturali come il Sistema pubblico di connettività SPC, la razionalizzazione dei Data Center, la sicurezza digitale;

Piattaforme abilitanti nazionali come l’Anagrafe Nazionale unica, la fatturazione elettronica della P.A., la gestione più snella degli Open Data;

Programmi di accelerazione come il portale ItaliaLogin e le Smart cities.

Il punto di partenza di questa prima versione dell’Agenda digitale della Città è rappresentato dal Sistema Informativo e dai Servizi Digitali. Le caratteristiche del Sistema Informativo del capoluogo sono evidentemente differenti da quelle dei comuni in cui si articola il territorio torinese, nonché da quelle dei sistemi di altre Amministrazioni o Aziende di servizi: obiettivo prioritario sarà pertanto lo sviluppo di piattaforme utilizzabili per garantire la piena interoperabilità tra i sistemi e l’erogazione di servizi digitali a cittadini ed aziende secondo standard comuni.

Verranno quindi definiti percorso e mezzi per arrivare a fornire, attraverso le tecnologie digitali, servizi di livello europeo anche nelle zone più decentrate del territorio metropolitano attraverso piattaforme condivise e/o centri servizi per l’erogazione dei servizi facilmente accessibili, individuando risorse finanziarie come quelle stanziate nel PON Metro.

Come primo passo di un percorso, da condividere con gli altri soggetti pubblici e privati che operano sul territorio torinese,  l’Agenda parte dalla situazione tecnologica e funzionale del Sistema Informativo della Città di Torino, definendo il quadro degli investimenti quinquennali indispensabili per l’ammodernamento del sistema per l’attuazione di un “governo digitale” allineato agli standard europei. Torino, infine, è la prima Città in Italia che si crea un piano programmatico legato all’Agenda digitale.

www.comune.torino.it – foto: il Torinese

Boom del mercato auto e Fiat Chrysler cresce del 21 per cento

fiat fca500x fiatTutti i brand registrano un’impennata, soprattutto Jeep e Fiat

Il mercato italiano dell’auto è in continua crescita, tanto che  a marzo le immatricolazioni sono state 190.381, ovvero il 17,38% in più dello stesso mese dello scorso anno. Il totale dei tre mesi sale a 519.023, con una crescita notevole del 20,83% sull’analogo periodo dell’anno precedente. I dati del Ministero dei Trasporti indicano anche che aumenta più del mercato il gruppo Fiat Chrysler Automobiles: le immatricolazioni di marzo sono 56.032, il 21,6% in più dello stesso mese  del 2015 e  la quota  sale dal 28,4% al 29,4%. Nel primo trimestre 2016 le consegne Fca sono 150.952, in crescita del 24,5% sullo stesso periodo del 2015 e la quota arriva al 29,08%, prima era  28,23%. Tutti i brand registrano un’impennata, soprattutto Jeep e Fiat. Si tratta del quindicesimo mese in cui Fca migliora più della media del mercato.

 

(Foto: il Torinese)

Autisti di bus alla guida oltre i limiti di tempo: in due multati a Torino

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Saranno multate anche le rispettive compagnie di trasporto

Dopo la strage delle studentesse sul bus in Spagna, ora l’attenzione al problema è alta. Succede sempre così: deve scapparci il morto. Avevano a bordo dei bus turistici scolaresche, ma gli autisti non rispettavano le pause. Due di loro, un italiano residente in provincia di Milano e un francese, sono stati fermati e multati dalla polizia municipale a Torino. In un caso il conducente aveva superato per  ben quattro volte il limite di legge di quattro ore e mezza alla guida e  per cinque volte non aveva riposato un minimo di nove ore tra un viaggio e l’altro. Nemmeno aveva effettuato il riposo settimanale lavorando per 13 giorni di seguito.  L’autista del bus francese, invece  è stato beccato a guidare per circa sei ore consecutive, come conferma il cronotachigrafo. Saranno multate anche le rispettive compagnie di trasporto.

 

(Foto: il Torinese)