Cosa succede in città- Pagina 454

Per Fca 4,72 milioni di veicoli. E il 14 febbraio incontro sulle emissioni

fiat fca 1I delegati di dodici Paesi europei dove sono presenti  stabilimenti Fca hanno incontrato nei giorni scorsi al Lingotto, sede storica, l’azienda per discutere  sulla situazione del gruppo automobilistico in gran parte “emigrato” dalla città della Mole. L’Italia ha partecipato con la delegazione più ampia, di  otto rappresentanti, la Polonia quattro, Francia e Germania due,  gli altri uno. Fca  è stata rappresentata dal  responsabile della regione Emea, Alfredo Altavilla.  C’è attesa per 1il 4 febbraio a Bruxelles, dove  si terrà un incontro ristretto dei sindacati europei per discutere sui  decreti sulle emissioni della Commissione Europea.

“Restiamo concentrati sui nostri target», ha detto in conference call Sergio Marchionne molto soddisfatto marchionne manifestodopo l’approvazione del cda dei  conti del quarto trimestre e dell’esercizio 2016. L’ad è riuscito a portare le stime per il debito netto industriale nell’anno in corso a meno di 2,5 miliardi rispetto a una stima di consensus intorno a 4,2 miliardi.

A margine, Michele De Palma, responsabile auto della Fiom: ” Fca ha l’obbligo di informarci sulla fca lingottosituazione economica e finanziaria, su investimenti, le vendite, occupazione e organizzazione del lavoro. E ‘ un momento  particolarmente delicato alla luce dell’indagine Epa e dello scontro con la Germania.”

Il gruppo ha chiuso il 2016 con consegne di  4,72 milioni di veicoli, in linea con l’esercizio precedente: per Jeep la crescita è stata del 9%, 1,424 milioni di unità vendute). Stabili anche i ricavi, a 111 miliardi. Fca  ha  registrato un utile netto adjusted in aumento del 47%, pari a 2,5 miliardi, e un utile netto di 1,8 miliardi.

 

 

(foto: il Torinese)

Pietre d’inciampo 2017: la rassegna dei lavori delle scuole

inciampo 23Il Progetto “Pietre d’inciampo a Torino” – oltre alla posa delle “stolpersteine”, le  piccole targhe di ottone poste su cubetti di porfido incastonate nel selciato davanti all’ultima abitazione dalle vittime della deportazione nazista e fascista, ideate e realizzate dall’artista tedesco Gunter Demnig –  prevede ogni anno il coinvolgimento diretto delle scuole in un progetto educativo coordinato dal Museo in collaborazione con l’Istituto per la storia della Resistenza e della società contemporanea “Giorgio Agosti”. Quest’anno inoltre, grazie alla collaborazione della Rete italiana di cultura popolare e dell’Archivio nazionale cinematografico della Resistenza, sono stati organizzati i laboratori specifici di teatro e di montaggio video. Dieci scuole hanno lavorato sulle biografie di altrettante vittime delle deportazione a cui è stata dedicata una pietra nel 2017. I risultati del loro lavoro saranno presentati negli spazi del Polo del ‘900. Di seguito il programma degli eventi:

  • Lunedì 30 gennaio ore 18 – sala Novecento – Palazzo San Daniele Dedicato a nonno Marco.Presentazione del lavoro della classe VA dell’IIS Paolo Boselli
  • Martedì 31 gennaio ore 18 – sala Conferenze – Palazzo San Celso Torino-Mauthausen. Morte a ventun anniPresentazione del lavoro della classe VA dell’IIS Giovanni Giolitti
  • Venerdì 3 febbraio ore 18 – sala Conferenze – Palazzo San Celso. Il triangolo rosso del sud. Presentazione del lavoro delle classi VF e VL dell’IPS Jacopo Bartolomeo Beccari
  • Lunedì 6 febbraio ore 18 – sala Conferenze – Palazzo San Celso. Remember Us. Presentazione del lavoro della classe III O del Liceo Galileo Ferraris
  • Martedì 7 febbraio ore 10.30 – sala Novecento – Palazzo San Daniele – Giocare per ricordare.Spettacolo teatrale della classe VD della Scuola Primaria Berta, Circolo Salgari
  • Martedì 7 febbraio ore 18 – sala Novecento – Palazzo San Daniele PacificoSpettacolo teatrale e presentazione del fumetto realizzato dalla classe IIIC dell’IC Gozzi Olivetti
  • Mercoledì 8 febbraio ore 11 – sala Novecento – Palazzo San Daniele – Polo del ‘900 Il mio maestro è una pietra. In memoria di Gemma Vitale Servadio e Sara Nina Levi. Spettacolo teatrale della classe III A della Scuola Media Statale Ugo Foscolo
  • Giovedì 9 febbraio ore 18 – sala Conferenze – Palazzo San Celso – Polo del ‘900. Leone Sinigaglia, l’armonia della dignità. Presentazione del lavoro della classe III H dell’IC Leon Battista Alberti. Venerdì 10 febbraio ore 10.30 – sala Novecento – Palazzo San Daniele – Polo del ‘900. Dedicato al nostro nuovo maestro… di vita: Rinaldo. Spettacolo teatrale della classe VA della Scuola Primaria Grazia Deledda, IC Ilaria Alpi
  • Venerdì 10 febbraio ore 18 – sala Conferenze – Palazzo San Celso – Polo del ‘900. Luigi’s memories Presentazione del lavoro delle classi IVD, IVM, IVC e IIC dell’IIS Carlo Ignazio Giulio.

Per la sala Novecento di Palazzo San Daniele ingresso da Via del Carmine 14. Per la sala conferenze di Palazzo San Celso ingresso da Corso Valdocco 4/a.

Librolandia, un team targato Salone a Just The Woman I Am

just woman donnaCi sarà anche un team targato Salone Internazionale del Libro alla quarta edizione di Just The Woman I Am, evento di sport, cultura, benessere e socialità a sostegno della ricerca universitaria sul cancro organizzato dal Sistema Universitario torinese, domenica 5 marzo in Piazza San Carlo a Torino. Il momento clou sarà la partenza alle ore 16,00 della corsa/camminata non competitiva a favore della ricerca universitaria. Just The Woman I Am è un appuntamento che, lo scorso anno, ha richiamato oltre 60.000 passaggi in piazza e 11.600 partecipanti alla corsa/camminata: donne e uomini che hanno indossato la maglietta rosa della manifestazione per dire no alla violenza e discriminazione di genere, e per sostenere la prevenzione e la ricerca universitaria sul cancro. Lo scorso anno a dare il via fu l’attuale Ministra dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, Valeria Fedeli. Chiunque – da solo o in gruppo – può far parte del Team Salone. Da oggi sono aperte le iscrizioni. Ci si può donna just the womaniscrivere online sul sito www.salonelibro.it entro il 15 febbraio. La quota di iscrizione di 15 euro è comprensiva di assicurazione, e dà diritto alla maglietta dell’evento personalizzata con il logo del Salone, alla welcome bag e al pettorale personalizzabile con il proprio nome o nickname. E naturalmente, la quota va a sostenere la raccolta fondi a favore della ricerca universitaria sul cancro. Il team sarà attivato con un minimo di 20 iscrizioni. Ma il 5 marzo non sarà solo corsa. In piazza è previsto un fitto programma di iniziative, non esclusivamente sportive. Animeranno la giornata lezioni aperte, fitness e danze. Verrà allestita un’area stand dedicata alle associazioni femminili che vorranno partecipare e alla ricerca universitaria. Sarà inoltre attiva sulla piazza un’area radio e DJ/set e una dedicata ai più piccoli.

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Per saperne di più e vedere le immagini dello scorso anno: www.torinodonna.it.

Appendino: “Non mi interessa per chi avete votato. Non me lo dite…”

amatri preteroti appendino“Dal 19 giugno la campagna elettorale è finita e io sono diventata la sindaca di Torino e di TUTTI i torinesi”

“Non mi interessa per chi avete votato. Non me lo dite. Ogni giorno ricevo tantissimi messaggi con richieste di aiuto o sostegno di qualche tipo e, in molti di questi, leggo: “ti ho votata”, “ti ho dato il voto”, varie ed eventuali. Bene, la cosa ovviamente mi fa piacere e vi ringrazio ma, per favore, non scrivetelo. È del tutto irrilevante”. Lo scrive su facebook la sindaca di Torino, Chiara Appendino.

“Tra il serio e il faceto, se proprio volete scrivermi qualcosa di voi – aggiunge la prima cittadina – ditemi cosa avete fatto per la città. Dalla raccolta differenziata, all’aver scelto la bicicletta piuttosto che la macchina per andare al lavoro o aver trascorso la domenica in un museo o in un parco piuttosto che in un centro commerciale. Qualsiasi cosa faccia bene alla Città, non importa cosa”.

la sindaca rammenta che dal  19 giugno la campagna elettorale è finita e “io sono diventata la sindaca di Torino e di TUTTI i torinesi. Non ci sarà nessun messaggio che avrà priorità in forza di ciò che dichiarate di aver votato. Insieme alla Giunta, ai consiglieri e agli uffici cerchiamo di rispondere a tutte le richieste in base al merito e alla priorità, senza nessun’altra distinzione”.

“So perfettamente che me lo scrivete in buona fede ma quello che vorrei creare durante questa appendino-preterotiamministrazione è proprio un cambio di mentalità che metta i princìpi prima degli schieramenti, i valori prima dei colori. Siamo tutti parte di una comunità e le esigenze di ognuno devono concorrere a migliorare la vita di tutti” aggiunge nel suo lungo post sul social network

Conclude Appendino: “Con la mia Giunta le priorità saranno definite in base a quanto queste possano contribuire al benessere collettivo, non in base a chi o cosa avete votato.  Se proprio vogliamo porre un obiettivo elettorale, tra cinque anni sarò felice di vedere che questo nuovo punto di vista porterà più persone a voler partecipare alla vita della città, impegnandosi in prima persona. Nel frattempo, tutte e tutti insieme, abbiamo il dovere di lasciare la città migliore di come l’abbiamo trovata.  E insieme ce la facciamo, ne sono sicura”.

(Foto: Antonello Preteroti)

Il miglior hotel d’Italia (terzo al mondo) è a Torino

turin hotelIl Miglior Hotel d’Italia, secondo il sito Tripadvisor, è  Turin Palace Hotel, in pieno  centro città, a due passi da Porta Nuova, in via Sacchi,  restaurato di recente.  Alla struttura alberghiera a quattro stelle è andato il Travelers’ Choice Hotel Awards 2017 e anche la terza posizione a livello mondiale dopo il Mandapa Ritx-Carlton Reserve a Budup, in Indonesia e l’Aria Hotel di Budapest. Nel mondo l’Italia risulta turin palace hotel 2seconda per le strutture premiate dopo gli Stati Uniti.  I riconoscimenti di Tripadvisor sono arrivati alla loro 15a edizione e  hanno premiato oltre 7.607 strutture con classifiche per un totale di 109 Paesi e 8 aree geografiche in diverse  categorie: Migliori Hotel, Miglior Hotel di Lusso, Migliori Tariffe, Migliori Hotel di Piccole Dimensioni, Miglior Servizio, Migliori Pensioni e B&B, Migliori Hotel Romantici e Migliori Hotel per Famiglie. Secondo il prestigioso sito turistico il Turin Palace, è stato scelto per eleganza e ospitalità, e propone un costo medio di 170 euro rispetto a una media italiana della sua categoria di 324.

 

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Apre al pubblico il rifugio antiaereo nei sotterranei del Municipio

Terminati i lavori di recupero e messa in sicurezza degli scorsi mesi apre al pubblico da oggi, martedì 24 gennaio, il rifugio antiaereo realizzato nel 1942 sotto il Municipio, in via Palazzo di Città 1.

RIFUGIO

Le visite, della durata di circa 30 minuti, sono gratuite. Maggiori informazioni su:https://www.facebook.com/cittAgora/videos/1385589868142258/
CittAgorà – Periodico del Consiglio comunale di Torino

Reputazione, ecco come costruirla, diffonderla e conservarla

Lreputazionea reputazione rappresenta il fil rouge dell’incontro in programma lunedì 23 gennaio alle 18, al Centro Congressi dell’Unione Industriale di Torino, dal titolo “La reputazione: costruirla è bene, mantenerla è meglio”. L’appuntamento si articolerà in una conversazione con Gloria Origgi, docente presso il CNRS di Parigi, scrittrice e blogger, in veste qui di autrice del libro intitolato ” La reputazione”, edito da Egea, in un’occasione di dialogo con Paolo Verri, Direttore di Matera 2019 e già direttore del Piano Strategico della Città di Torino. A introdurre i lavori sarà Ettore Chiurazzi, strategic planner di Carucci e Chiurazzi. Attraverso un percorso multidisciplinare la studiosa Gloria Origgi unione indmostra come la reputazione non sia mai stata così fondamentale come nella società contemporanea; intimamente legata ai temi dell’informazione e della comunicazione, spesso anche quotidiane, la presenza pervasiva di questa realtà sui motori di ricerca, sui social network, oltre che sui media più tradizionali, ha il valore di un segnale preciso, in grado di orientare i giudizi, le scelte e le azioni individuali. Questa è la ragione fondamentale, secondo l’autrice, del motivo per cui diventa indispensabile conoscere i meccanismi attraverso i quali la reputazione si costruisce, si diffonde e il modo in cui ci condiziona anche nei momenti in cui crediamo di esserne immuni.

Mara Martellotta

L’incontro avrà luogo presso il Centro Congressi dell’Unione industriale in via Vela 17, sala Piramide. Per conferma mandare una mail a torino@carucciechiurazzi.com

Per gli editori delle zone terremotate Librolandia azzera i costi

salone 12Il Salone Internazionale del Libro di Torino intende agevolare la presenza, alla prossima edizione, delle case editrici provenienti dalle zone terremotate del Centro Italia così come individuate e delimitate dagli atti ufficiali del Governo. Il Consiglio d’Amministrazione della Fondazione per il Libro esaminerà nella prima seduta la proposta di abbuonare loro i costi relativi alla tassa di iscrizione e alplateatico, ossia la quota per ogni metro quadro di superficie dello stand. Gli eventi sismici che si sono succeduti nei mesi scorsi, e ancora in questi giorni, hanno coinvolto infatti l’attività – e in molti casi la stessa sede – di piccoli e medi editori di qualità. Un gesto concreto diSalone libro1 attenzione e di solidarietà come questo potrà permettere a molte di queste case editrici di prendere in seria considerazione la presenza alla trentesima edizione del Salone di Torino (in programma dal 18 al 22 maggio 2017), nonostante le gravi avversità subite. SALONE 569«L’iniziativa – spiega la Sindaca di Torino Chiara Appendino  si pone in continuità con l’impegno e le azioni di solidarietà promosse dalla Città di Torino e dal Salone a favore delle aree terremotate: fra queste “Un libro per ri-costruire” che, in occasione dell’ultima edizione di Portici di Carta, ha consentito di raccogliere e consegnare ad Arquata del Tronto 2.500 volumi che costituiranno il primo nucleo della futura biblioteca cittadina e scolastica».

(foto: il Torinese)

21 gennaio, Molinette: visite gratuite per la Giornata di lotta all’ictus

molinetteScreening preventivo gratuito con misurazione di pressione, glicemia e colesterolemia ed effettuazione di MoCA test per il rilievo di sottili deficit cognitivi

In occasione della Giornata regionale di lotta all’ictus cerebrale di ALICe Piemonte (Associazione per la Lotta all’Ictus Cerebrale Presidente – presieduta dal dottor Dario Giobbe), la Clinica Neurologica 1 universitaria dell’ospedale Molinette della Città della Salute di Torino (Direttore professoressa Maria Teresa Giordana) e la S.I.S.S. (Società Italiana di Studio dello Stroke Presidente – presieduta dal dottor Vincenzo Andreone) organizzano

 

Sabato 21 gennaio, presso l’ospedale Molinette, dalle ore 9 alle 13 nei locali della Clinica Neurologica (via Cherasco 15 piano terra), uno Screening preventivo gratuito con misurazione di pressione, glicemia e colesterolemia ed effettuazione di MoCA test per il rilievo di sottili deficit cognitivi.

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Lo screening sarà preceduto da una conferenza introduttiva

(Relatori Maria Teresa GIORDANA e Dario GIOBBE)

nell’Aula Magna della Clinica Neurologica (via Cherasco 15 1° piano)

 

Lo scopo della manifestazione è di render noti ad un pubblico il più vasto possibile i concetti prioritari nella lotta all’ictus individuati dalla comunità scientifica internazionale. Tali concetti possono essere così riassunti:

 

  1. ICTUS: UNA CATASTROFE PREVENIBILE E TRATTABILEmolinette

 

  1. Età, diete non salutari, fumo, inattività fisica causano una crescente epidemia di ipertensione, ipercolesterolemia, obesità, diabete mellito, ictus, infarto cardiaco, demenza vascolare
  2. Nel mondo l’ictus è responsabile di 5,7 milioni di morti all’anno ed è al secondo posto come causa di morte dopo l’infarto cardiaco; è anche la causa più importante di invalidità e può colpire chiunque indipendentemente da età, sesso, razza, nazione
  3. 4/5 dei casi si verificano in Paesi a basso o medio reddito, che sono meno in grado di affrontare le conseguenze della malattia
  4. Se non si farà nulla il numero dei morti crescerà tutti gli anni
  5. 6 milioni di morti potranno essere evitati nei prossimi 10 anni se quanto già si sa verrà applicato in pratica.
  6. Molto si può fare per prevenire e trattare l’ictus e per riabilitare coloro che ne soffrono le gravi conseguenze

 

UNIRE LE FORZE E TRADURRE IN PRATICA LE CONOSCENZE SCIENTIFICHE

  • Gli stessi fattori di rischio sono responsabili dei principali problemi di salute del mondo; fumo, inattività fisica e diete non salutari contribuiscono all’ictus, alle malattie di cuore, al diabete, alle malattie polmonari croniche, al cancro ed all’Alzheimer. Per questo motivo vanno coordinati gli sforzi delle organizzazioni che si occupano di una sola malattia
  • Bisogna accertarsi che ciò che sappiamo diventi realtà. La prevenzione è la parte più molinetteprontamente applicabile e sostenibile di quanto sappiamo
  • Bisogna incoraggiare l’ambiente sociale a sostenere abitudini e stili di vita salutari
  • Bisogna utilizzare farmaci efficaci in prevenzione sia primaria che secondaria e scoraggiare l’impiego di altri trattamenti costosi o di non provata validità

 

  1. VALORIZZARE IL DECADIMENTO COGNITIVO SU BASE VASCOLARE

 

  • Gli ictus subclinici (silenti) sono 5 volte più frequenti di quelli sintomatici e possono influire sul pensiero, l’umore e la personalità delle persone colpite
  • Il decadimento cognitivo vascolare è comune e talvolta accelera l’insorgenza dell’Alzheimer
  • Bisogna mettere sotto controllo i fattori di rischio comuni e cioè fumo, ipertensione, ipercolesterolemia, inattività fisica, obesità e diabete

 

  1. STROKE UNIT

 

  • Il trattamento organizzato dell’ictus migliora i risultati in termini di mortalità e disabilità
  • Bisogna quindi incoraggiare la creazione di team multidisciplinari esperti, che traducano l’evidenza in pratica clinica, come quello dell’ospedale Molinette di Torino (diretto dal dottor Paolo Cerrato

 

  • 4 PUBBLICIZZAZIONE DELLE ACQUISIZIONI SCIENTIFICHEmolinette2

 

  • Va accresciuta la conoscenza della gente, della classe politica e degli operatori sanitari sulle cause ed i sintomi dell’ictus. I sintomi non sono dolorosi e sono talora transitori, ma un’improvvisa debolezza o un addormentamento di volto, braccio o gamba, l’improvvisa impossibilità di parlare o di vedere, o un’improvvisa perdita della capacità di mantenere l’equilibrio sono emergenze di gravità pari ad un violento dolore al petto e richiedono un ricorso immediato al 118
  • Bisogna far sapere che l’ictus è un’epidemia globale che minaccia l’esistenza, la salute, la qualità di vita e che molto si può fare per prevenirlo e trattarlo e per riabilitare chi ne soffre.

 

Per informazioni: telefonare dal lunedì al venerdì dalle ore 9 alle 12 in segreteria: 011-6334802.

 

(foto: il Torinese)

 

 

 

Il 2016 a Torino è stato uno degli anni più caldi in due secoli e mezzo

sole cielo caldoIl 2016 appena trascorso è entrato tra i primi 10 anni più caldi negli ultimi due secoli e mezzo a Torino. E’ quanto rivela il rapporto sul clima in Italia  redatto dalla Società Meteorologica Italiana e pubblicato sul sito web Nimbus. La temperatura media registrata è stata di 14.7 gradi, ovvero solo 4 decimi sotto il record del 2015 e 2007, con 15.1 gradi. In Piemonte tra le anomalie la siccità di inizio anno, un  periodo senza precipitazioni sui boschi delle Alpi occidentali, con i solo 26 mm a Chianocco, in Valle Susa, tra il 1° agosto e l’11 settembre. Poi i diluvi di fine novembre che in una settimana hanno prodotto fino a 500-700 mm d’acqua sui monti  torinesi, cuneesi e sulle Alpi Liguri.

 

(foto: il Torinese)