Cosa succede in città- Pagina 419

Geroglifici: che emozione!

Sabato 19 e domenica 20 maggio, alle ore 10:10, il Museo Egizio propone ai bambini dai 6 agli 11 anni, accompagnati dai genitori, l’opportunità di intraprendere un viaggio alla scoperta dell’affascinante scrittura dei faraoni: i geroglifici.

La visita guidata, intitolata “Geroglifici: che emozione!”, offrirà ai piccoli visitatori la possibilità di conoscere in prima persona il profondo sapere faraonico celato nelle misteriose iscrizioni.

Aiutati dall’egittologo museale, i giovani visitatori e i loro accompagnatori saranno coinvolti nella scoperta del funzionamento base dell’affascinante scrittura geroglifica. Approfittando dell’occasione, inoltre, potranno osservare con attenzione i reperti egizi distribuiti lungo tutto il percorso della visita, alla ricerca di nomi e formule legate alle superstizioni e ai desideri degli antichi Egizi, talvolta sorprendentemente simili ai nostri.

Un percorso intrigante, capace di dare vita ai messaggi trasmessi da alcuni dei protagonisti della civiltà nilotica, che punta l’attenzione sul fascino della scrittura geroglifica, un’arte rivelata a pochi eletti grazie ad un lungo e complicato insegnamento.

INFORMAZIONI UTILI
Geroglifici: che emozione!
Pubblico: bambini (6-11 anni) accompagnati dai genitori
Data e orari: 19-20 maggio, ore 10:10
Durata: 90 minuti
Prezzo al pubblico: € 5,00 (biglietto di ingresso escluso)
Prenotazione obbligatoria: dal lunedì al venerdì, 8:30 – 19:00; sabato, 9:00 – 13:00.
Telefono: 011 4406903 – mail: info@museitorino.it

Vado a vivere in montagna

Giovedì 24 maggio il Museo Nazionale della Montagna ospita l’appuntamento Vado a vivere in Montagna, organizzato dal Collegio Carlo Alberto e SocialFare e dedicato a chi ama la montagna come luogo dove vivere, tessere relazioni, stare nella natura, creare opportunità di lavoro. L’evento nasce nell’ambito del progetto InnovAree e dell’iniziativa Vado a vivere in Montagna, un servizio che offre supporto attraverso consulenza di esperti, strumenti di microcredito e finanza etica a chi vuole sviluppare un progetto di impresa nelle terre alte del Piemonte. Spazio alle voci e alle storie di chi ha scelto di vivere la montagna così come dei Sindaci e delle associazioni che hanno attrezzato percorsi di accoglienza per i “nuovi montanari” nelle Valli Piemontesi. Parteciperanno tra gli altri all’incontro lo scrittore Paolo Cognetti e il Coro Moro con un’esibizione dal vivo. In occasione dell’incontro il Museomontagna offrirà ai partecipanti la possibilità di visitare gratuitamente l’esposizione permanente e le nuove mostre temporanee Albert Smith. Lo spettacolo del Monte Bianco e altre avventure in vendita e Tierras Altas. Fotografie di Enrico Martino tra Messico e Guatemala.

Il Comune assume 50 nuovi “civich”

Il Comune aumenta l’organico della Polizia municipale. 50 nuovi civich saranno assunti a tempo determinato, entro dicembre. La delibera  è stata approvata oggi, su proposta dell’assessore Sergio Rolando, dalla giunta Appendino. Il contratto appartiene alla tipologia formazione e lavoro e durerà  una dodici mesi. Al  momento dell’assunzione i nuovi vigili urbani  non potranno avere più di 32 anni. Per l’assessore alla Polizia municipale Roberto Finardi, in tal modo si potrà garantire “meglio e in modo ancora più efficace le attività di contrasto nelle strade e nei luoghi pubblici dei comportamenti non corretti, i livelli maggiori di sicurezza sul territorio e, nei quartieri far sentire i vigili urbani come una presenza amica e al fianco del cittadino”.

 

(foto: il Torinese)

500 studenti – ambasciatori del Piemonte

In una gremita sala Gialla del Salone del libro quasi 500 studenti e studentesse degli istituti superiori piemontesi hanno ricevuto  il “sigillo” di ambasciatori e ambasciatrici del Consiglio regionale, nell’evento ‘Ambasciator porta Consiglio’

L’onorificenza è stata riconosciuta alle ragazze e ai ragazzi che hanno aderito all’innovativo modello di alternanza scuola-lavoro che il Consiglio regionale ha promosso come prima Regione in Italia. L’obiettivo è stato quello di educare e formare i giovani affinché attraverso il metodo di “educazione tra pari” trasmettessero ad altri studenti di classi di grado inferiore le conoscenze acquisite con lo sviluppo di progetti sul Consiglio regionale, le sue funzioni e l’attività dei suoi organi e organismi. “Questa iniziativa aiuta i ragazzi a rendersi conto della complessità della vita politica e amministrativa e le idee elaborate dagli studenti sono uno stimolo anche per chi rappresenta l’istituzione”, ha dichiarato in apertura il presidente del Consiglio regionale Nino Boeti. A portare il saluto dell’Assemblea legislativa piemontese, anche la vicepresidente Angela Motta e il consigliere segretario Giorgio Bertola. L’incontro, moderato dal regista Paolo Severini, ha visto la presenza anche del presidente del Corecom Alessandro De Cillis e di Federico Daneo, console di Danimarca e segretario di corpo consolare, che ha spiegato ai ragazzi e alle ragazze il delicato ruolo dell’ambasciatore e ha raccontato la sua esperienza di console onorario. “Il progetto, promosso attraverso un protocollo d’intesa dal Consiglio regionale e dall’Ufficio scolastico regionale, sfata due luoghi comuni diffusi sull’alternanza scuola-lavoro, ovvero che non si adatti ai licei e che sia solo un addestramento professionale. Invece questa esperienza si è dimostrata di ampio respiro e in grado di responsabilizzare i ragazzi fornendo loro importanti approfondimenti su temi culturali”, è intervenuto Sergio Michelangelo Blazina, dirigente tecnico dell’Ufficio scolastico regionale. A spiegare i progetti di cui sono stati ambasciatori sono intervenuti gli studenti degli istituti Arimondi-Eula di Savigliano, Copernico-Luxembourg di Torino, Bona di Biella, Natta di Rivoli, Cattaneo, Valsalice, Spinelli, Vittoria e Alfieri di Torino, Vittone di Chieri, Vercelli di Asti, Calamandrei di Crescentino, Lagrangia di Vercelli, Porporato di Pinerolo, Velso-Mucci di Bra, Europa-Unita di Chivasso e Curie-Vittorini di Grugliasco.

www.cr.piemonte.it

L’Esercito e la festa dello sport

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Quattrocento atleti militari e civili hanno partecipato alla 10^ edizione del tradizionale incontro sportivo

 Il 196° corso “Certezza” si è aggiudicato il X trofeo sportivo Scuola di Applicazione dell’Esercito, disputato nelle giornate del 27 aprile, 5 e 12 maggio presso il Complesso Sportivo Militare “Cap. N. Porcelli” di Piazza d’Armi ed in altre infrastrutture sportive militari e civili della Città. La cerimonia dell’Alzabandiera ha dato via al trofeo. In una festosa cornice di pubblico, trecento donne e uomini dell’Esercito, cento appartenenti delle forze di polizia ed alcune società sportive piemontesi si sono confrontati in diverse discipline, alcune delle quali tradizionalmente appannaggio dei militari: tiro sportivo con la pistola, nuoto e pallanuoto, scherma, staffetta 4×100 e 12×400, pallavolo, pugilato, equitazione, pentathlon, rugby, circuito militare ad ostacoli, corsa campestre e tiro alla fune. A fare il tifo nelle competizioni individuali e a squadre, colleghi, amici, familiari degli atleti e tante famiglie che, approfittando dell’apertura al pubblico del Complesso 

Sportivo Militare, hanno deciso di condividere una giornata di sport e divertimento con l’Esercito. Grande l’entusiasmo dei più piccoli per i cavalli e i cavalieri della Scuola di Applicazione e palpabile la soddisfazione dei bambini. Il trofeo, giunto alla sua decima edizione, si conferma un privilegiato momento di incontro fra appartenenti alle forze armate e di polizia operanti sul territorio, sportivi di ogni età e cittadini animati dal desiderio di trascorrere una giornata di sport e di festa a fianco dei ragazzi e delle ragazze in uniforme. Il X trofeo sportivo Scuola di Applicazione dell’Esercito consolida l’immagine di una istituzione impegnata nella divulgazione dei

fondamentali valori etici e di solidarietà ed assume particolare significato anche alla luce del ruolo centrale della preparazione fisica nel percorso formativo degli Ufficiali. Il Comando per la Formazione e Scuola di Applicazione dell’Esercito presiede alla formazione di base e avanzata del personale appartenente ai diversi ruoli e categorie della Forza Armata. Ha alle proprie dipendenze l’Accademia Militare di Modena, la Scuola Sottufficiali dell’Esercito di Viterbo, le Scuole militari “Nunziatella” di Napoli e “Teuliè” di Milano, la Scuola Lingue Estere dell’Esercito di Perugia, l’80° Reggimento Addestramento Volontari “ROMA” di Cassino ed il Centro Studi Post Conflict Operations di Torino.

Maltempo con pioggia e grandine: è allerta gialla

Dopo  il temporale di ieri a Torino, accompagnato da forti raffiche di vento, è allerta gialla per rischio idrogeologico sul Piemonte per il passaggio di una perturbazione con temporali, vento forte grandinate. Precipitazioni significative nel pomeriggio di domenica che innalzeranno il livello dei corsi d’acqua. Il Po ha iniziato  a crescere ieri in serata e le temperature massime subiranno una considerevole diminuzione di 4-5 gradi già da domenica, e proseguiranno a scendere anche lunedì.

La Notte Bianca della Fotografia

Sabato 12 maggio Fo.To – Fotografi a Torino propone la Notte Bianca della Fotografia con spazi espositivi aperti anche fino a mezzanotte

 

«La lunga serata che ci attende, fatta di mostre, incontri, talk con artisti, conferma la volontà della città di riflettere su questa straordinaria forma d’arte e ripensare a cosa è oggi la fotografia  spiega Andrea Busto, direttore del MEF – Museo Ettore Fico, che ha concepito la manifestazioneDa una parte i musei possono raccontarne la storia e le trasformazioni, dall’altra gallerie, fondazioni, scuole… possono farsi interpreti di un meccanismo nuovo e attuale di lettura della fotografia, delle sue possibilità di commistione con installazioni sonore, video e performance». Fo.To – Fotografi a Torino riunisce una pluralità di spazi e artisti che esplorano temi diversi. Nomi dell’avanguardia internazionale si affiancano a importanti fotografi italiani del Novecento ad artisti più giovani, fino a personalità che usano la fotografia con particolari tecniche di montaggio. Insieme animano un centinaio di esposizionidal centro alla periferia. Sul canale YouTube della manifestazione – https://goo.gl/WNyktD – sono raccolte alcune interviste che raccontano progetti o considerazioni sulla fotografia. Informazioni generali su www.fotografi-a-torino.it

Il Politecnico al Salone del Libro

 In un’edizione del Salone Internazionale del Libro di Torino dedicata al futuro, non poteva mancare nei padiglioni del Lingotto Fiere uno stand del Politecnico di Torino. Nel Padiglione 2 (stand F148) verranno presentate le attività e i progetti negli ambiti Didattica, Ricerca, Trasferimento Tecnologico e Internazionalizzazione, ma anche il patrimonio culturale dell’Ateneo custodito nelle sue biblioteche, negli archivi e nelle collezioni storico-scientifiche.


Il tema scelto per questa edizione dalla Fondazione per il Libro, la Musica e la Cultura in collaborazione con Fondazione Circolo dei lettori e Fondazione per la Cultura Torino, organizzatori dell’evento, è infatti “Un giorno, tutto questo…”, per un ragionamento condiviso sull’idea di futuro.


Lo stand del Politecnico presenterà quindi il complesso delle attività dell’Ateneo, scuola tecnica fortemente orientata al futuro nella ricerca, nell’innovazione e nella didattica, ma con solide basi e una tradizione consolidata e riconosciuta, rappresentata da un vasto patrimonio librario e archivistico, anch’esso presentato al Salone. Tema guida dello stand, le grafiche di ispirazione di uno degli esponenti più noti del design torinese e docente dell’Ateneo Carlo Mollino. Prototipi e tecnologie avanzate, come realtà aumentata e stampanti 3D, arricchiranno lo spazio espositivo.


Attenzione particolare sarà inoltre dedicata ai più piccoli, con attività dedicate per avvicinarli al mondo della tecnologia e della scienza:

– ”Geometrie tangibili nell’arte” propone una lettura animata di un quadro di Emilio Tadini avvalendosi di tecniche origami supportate dagli approcci scientifici propri del gruppo di ricerca PoliMADE che opera interdisciplinarmente tra Matematica, Architettura, Design ed Educazione. L’attività, adatta al pubblico di ogni età, per gruppi scolastici e non, ha una durata di circa 25 minuti e si ripeterà ogni mezz’ora, nei giorni di giovedì 10 e sabato 12 dalle 14 alle 18 e venerdì 11 e domenica 13 dalle 10 alle 14.

 

– “Virtual Reality experience at Polito” offre la possibilità di capire e sperimentare l’utilizzo della realtà virtuale in 4 differenti ambiti: nell’industria 4.0 per rappresentare fedelmente l’intero processo fisico e tutte le informazioni necessarie per ottimizzare la filiera produttiva; in ambito sanitario per la riabilitazione attraverso esercizi ambientati e personalizzati in base alle proprie necessità, attitudini e preferenze; per la navigazione e interazione simultanea immersiva e infine per creare semplici animazioni con cui interagire in ambiente virtuale. (da aggiungere appena riceviamo la descrizione dell’attività)

 

Commenta il Delegato del Rettore alla Cultura e Comunicazione Juan Carlos De Martin“Le Università devono tornare a essere motori di cultura, istituzioni che non solo educano e fanno ricerca, ma anche che si aprono alla società per ascoltare e proporre, spiegare e convocare, celebrare e dir verità. Per questo il Politecnico è al Salone del Libro: non solo per dire che l’Ateneo c’è, ma anche per partecipare attivamente ad una manifestazione così importante  per la vita culturale torinese e nazionale”.

Malattie reumatiche, open day al Mauriziano

Malattie reumatiche autoimmuni: prima edizione dell’(H)Open day di Onda, presso l’ospedale Mauriziano di Torino

L’11 maggio su tutto il territorio nazionale saranno disponibili per le donne servizi gratuiti per la prevenzione, la diagnosi e la cura delle malattie reumatiche autoimmuni. Sono 5 milioni gli italiani con malattie reumatiche, il 70% sono donne. Sul sito www.bollinirosa.it a partire dal 24 aprile l’elenco dei servizi offerti dagli ospedali aderenti e le modalità di prenotazione L’ospedale Mauriziano di Torino ed Onda, Osservatorio Nazionale sulla salute della donna e di genere, in occasione della Festa della mamma, promuovono un (H)Open day dedicato alle malattie reumatiche autoimmuni. Venerdì 11 maggio, presso l’ambulatorio malattie reumatiche della Reumatologia dell’ospedale Mauriziano di Torino (padiglione 2B – 1° piano Largo Turati 62), verranno effettuate dalle ore 9 alle ore 12 visite gartuite per malattie reumatiche. La prenotazione è obbligatoria telefonando il venerdì dalle ore 9 alle ore 12 allo 0115082324 (piano terra del padiglione 2). Alcuni ospedali del nuovo network Bollini Rosa offriranno gratuitamente alle donne servizi clinico-diagnostici ed informativi come consulenze e colloqui, esami strumentali, conferenze, info point e distribuzione di materiali divulgativi. Le malattie reumatiche, che nella maggior parte dei casi sono di origine autoimmune, causano disturbi a carico dell’apparato locomotore ed in generale dei tessuti connettivi dell’organismo. Rappresentano un gruppo estremamente eterogeno di malattie e si presentano con espressione e gravità differenti, colpendo oltre 3,5 milioni di donne italiane. Inoltre, spesso esordiscono in età giovane impattando sulla qualità della vita, sulla salute riproduttiva e sulla pianificazione familiare. Circa 5 milioni sono i pazienti con malattie reumatiche nel nostro Paese e, di questi, circa il 70% sono donne. Obiettivo della giornata sarà promuovere la consapevolezza e la corretta informazione, così come la prevenzione, la diagnosi e l’accesso ai percorsi specialistici diagnostico – terapeutici dedicati alle malattie reumatiche autoimmuni.

In occasione dell’(H)Open day sarà distribuita negli ospedali coi Bollini Rosa la brochure informativa “Malattie reumatiche autoimmuni – Dalla pianificazione familiare alla genitorialità”, anche scaricabile gratuitamente dal sito di Onda (www.ondaosservatorio.it). La brochure si propone di dare alle donne le informazioni necessarie per affrontare con maggior serenità e consapevolezza le decisioni che riguardano la fertilità ed il desiderio di maternità. I servizi offerti dagli ospedali saranno consultabili a partire dal 24 aprile sul sito www.bollinirosa.it, dove sarà possibile visualizzare l’elenco dei Centri aderenti con indicazioni su orari e modalità di prenotazione. L’(H)Open day è promosso da Onda con il patrocinio di Istituto Superiore di Sanità (ISS), Società Italiana di Reumatologia (SIR), Associazione Nazionale Malati Reumatici Onlus (ANMAR) ed Associazione Nazionale Persone con Malattie Reumatologiche e Rare (APMAR) ed è reso possibile anche grazie al contributo incondizionato di UCB Pharma. “Le malattie reumatiche autoimmuni sono patologie tipicamente femminili e che spesso si manifestano tra i 15 e 45 anni, dunque nel periodo più florido e produttivo, condizionando la qualità di vita delle donne”, spiega Francesca Merzagora, Presidente Onda. “Abbiamo quindi deciso di realizzare un progetto dedicato, con un’attenzione particolare alla salute riproduttiva ed alla pianificazione familiare, tematiche complesse e molto sentite dalle giovani donne con malattia reumatica. A seguito dell’Open day, ad ottobre, in occasione della Giornata mondiale delle malattie reumatiche, organizzeremo un evento live in streaming su Facebook dando la possibilità alle utenti di rivolgere le domande nel corso della diretta allo specialista intervistato. Da ultimo, in occasione del prossimo Congresso nazionale della Società Italiana di Reumatologia (SIR) a novembre, sarà attribuito un premio ad una giovane ricercatrice che si distinguerà per la miglior presentazione in tema di ‘Malattie reumatiche e differenze di genere’: la ricerca scientifica in questo ambito sta evidenziando delle differenze molto rilevanti tra i due generi che ne condizionano, nel segno di una medicina sempre più personalizzata, l’approccio clinico-diagnostico e terapeutico”.

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Per maggiori informazioni visitare il sito www.bollinirosa.it o inviare una e-mail a segreteria@ondaosservatorio.it

 

Le Forze armate al Salone

Anche la Difesa sarà presente con un proprio stand alla 31^ edizione del Salone del Libro, presso Lingotto Fiere a Torino, per promuovere e per pubblicizzare i prodotti e le iniziative editoriali delle Forze Armate e dell’Arma dei Carabinieri.

Il tema dell’edizione di quest’anno del Salone del Libro è “Un giorno tutto questo”. Un tema che ben si presta anche alla realtà delle Forze Armate, a testimonianza del loro impegno per la sicurezza internazionale e per la difesa degli interessi nazionali – siamo attualmente presenti in ben 35 missioni, di cui 33 svolte in 23 paesi o aree geografiche all’estero – in modo attivo e costruttivo per garantire non solo la sicurezza della collettività nazionale, ma anche futuro stabile e prosperità alle prossime generazioni. L’attuale impegno delle Forze Armate italiane porta con sé un bagaglio valoriale frutto della nostra cultura e, soprattutto, un sentimento di Patria che hanno radici antiche. Come non ricordare, allora, che il germe dell’unità di popolo e il compimento dell’Unità Nazionale vennero gettati con il sacrificio estremo offerto da soldati, marinai, avieri e carabinieri che combatterono nella Grande Guerra, di cui quest’anno ricorre il centenario della vittoria. In tale filone, si inserisce l’evento principe di presentazione di un libro in particolare, “Grande Guerra: un racconto in cento immagini”, per presentare, in una veste accattivante e facilmente fruibile anche ai non addetti ai lavori, episodi, informazioni, aneddoti e curiosità della Guerra che ha segnato la vera nascita della nostra Nazione. Il volume sarà presentato dal Capo di Stato Maggiore della Difesa, Generale Claudio Graziano, unitamente al noto storico Michele D’Andrea presso lo “Spazio Autori”, venerdì 11 maggio, alle ore 14.30. Ma le proposte editoriali “con le stellette” non si esauriscono qui. Tra Stato Maggiore Difesa e singole Forze Armate, nonché Arma dei Carabinieri, saranno molteplici le presentazioni di volumi, che riguarderanno gli ambiti più disparati, dalla storia all’attualità, dalla divulgazione alla tecnologia, terminando con la comunicazione digitale. Nel programma, che sarà reso fruibile quotidianamente attraverso il sito internet della Difesa e mediante l’ufficio stampa del Salone, ancora tanti eventi che permetteranno a tutti i visitatori di scoprire il mondo militare, i suoi valori e il suo impegno quotidiano a favore del Paese e della comunità internazionale, con un passato ricco di storia e di tradizioni ma con una costante proiezione verso le sfide del domani. E’ possibile seguire l’attività delle Forze Armate al 31° Salone Internazionale del Libro di Torino e ricevere aggiornamenti sul canale Twitter dello Stato Maggiore della Difesa all’account: @SM_Difesa –#ForzeArmate, #SalTo18. Per ulteriori aggiornamenti consultare il link

http://www.difesa.it/Content/Manifestazioni/SaloneLibro/Salone_Libro_Torino_2018/Pagine/default.aspx