Cosa succede in città- Pagina 322

Musei Reali: open day ai Giardini per scoprire tutte le attività proposte con l’arrivo dell’estate

Workshop, yoga e attività per grandi e piccini attendono torinesi e turisti

 

Sono numerose le iniziative proposte dai Musei Reali in programma questo fine settimana. Torinesi e turisti potranno, infatti, concedersi momenti speciali e di relax in uno dei luoghi simbolo della Città e scoprire le tante attività all’aperto che i Musei propongono questa estate.

 

Incontriamoci in giardino, attività open day 5 giugno

Una giornata all’aperto nella splendida cornice dei Giardini Reali per conoscere e sperimentare tutti i laboratori e le iniziative che si susseguiranno nei prossimi mesi ai Musei Reali. L’iniziativa, promossa dalla Associazione Parchi e Giardini d’Italia con il patrocinio del Ministero della cultura, nasce in accordo con Rendez-vous aux jardins, manifestazione che si svolge contemporaneamente in numerosi Paesi europei. L’evento ha l’obiettivo di coinvolgere il grande pubblico per condurlo alla scoperta della sorprendente ricchezza storica, artistica, botanica e paesaggistica dei giardini italiani e per arricchire la fruizione di giardini regolarmente aperti.

 

Alle ore 11, 13, 14 e 16, in un luogo del tutto eccezionale come quello dei Giardini Reali, sarà possibile praticare yoga con una lezione all’aria aperta. Un’occasione unica per riscoprire sé stessi, riconnettendosi con la terra e l’ambiente circostante.

 

Alle ore 10, 13, 14 e 17 i giovani maestri della Pinacoteca Albertina attendono gli appassionati di pittura per un workshop, progettato da CoopCulture, per imparare alcune tecniche artistiche sfruttando gli incantevoli scorci e gli elementi naturali che si possono ritrovare nella cornice unica dei Giardini Reali.

 

Dalle 15 alle 18, sarà possibile sperimentare alcune attività di gioco e laboratorio dedicate ai bambini (età consigliata 5-10 anni) e alle loro famiglie. Per fare un albero…nella Giornata mondiale dell’ambiente, i più piccoli andranno alla scoperta delle piante più curiose del giardino, poi con un semplice laboratorio di riciclo impareranno a trasformare un sacchetto per il pane in un albero. I più piccoli potranno poi partecipare all’attività Giocare con le “nuces”: grazie agli antichi romani i bambini impareranno i tanti giochi che si possono fare utilizzando un sacchetto di noci. Semplici ma appassionanti passatempi di destrezza da fare insieme all’aperto, oggi come 2000 anni fa!

 

Gli appuntamenti dell’open day proseguono con il laboratorio olfattivo Essenzialmente Cipro. Dalle 15 alle 18 uno spazio appartato dei Giardini Reali si trasforma in un angolo segreto di aromi e fragranze mediterranee per avvicinarci alle speciali esperienze olfattive che accompagneranno la mostra Cipro. Crocevia delle civiltà.

 

Tutte le attività sono gratuite e senza obbligo di prenotazione

 

Attività ai Giardini Reali

Tutti i sabati, fino al 26 giugno, alle 16 si terranno nei Giardini Reali lezioni di yoga pensate appositamente per le mamme con il loro bebè (dai 3 ai 12 mesi). Una serie di appuntamenti, nell’atmosfera unica dei giardini di Palazzo Reale, per riconnettersi con la natura e imparare a rilassarsi in compagnia dei propri bambini. Gli incontri saranno a cadenza settimanale e avranno una durata di 45 minuti. In caso di maltempo le lezioni si svolgeranno al chiuso, in osservanza di tutti i protocolli anti Covid. È richiesto un abbigliamento comodo e ogni partecipante dovrà portare con sé il proprio tappetino, una coperta e un cuscino. Il costo dell’attività è di 15 euro + biglietto di ingresso ridotto (2 Euro, gratuito con Abbonamento Musei). Biglietti online su www.coopculture.it – mail info.torino@coopculture.it – tel. 011.19560449.

 

Sabato 5 giugno, alle 16:30, le famiglie sono invitate alla visita Giardini Sensoriali. I 5 sensi sono gli strumenti attraverso cui percepiamo il mondo che ci circonda. In questo percorso, un po’ fuori dagli schemi, le guide di CoopoCulture guideranno i partecipanti facendoli concentrare principalmente sulle loro sensazioni grazie alle quali esploreranno i Giardini Reali. Vista, tatto, olfatto, udito e gusto accompagneranno il pubblico in un viaggio affascinante dove alla fine del percorso i partecipanti creeranno il loro personalissimo “Libretto dei 5 sensi”. Costo dell’attività € 10 oltre al biglietto di ingresso ridotto ai Musei Reali (€ 2, gratuito per possessori di Abbonamento Musei e under 18). Biglietti online su www.coopculture.it – mail info.torino@coopculture.it

 

Martedì 8 giugno alle ore 16:30 le guide di CoopCuIture accompagnano il pubblico nella visita Giardini. I Giardini Reali costituiscono un’area verde urbana unica per valore monumentale e ambientale. Si sviluppano nella zona dei Bastioni di Palazzo Reale, su una superficie complessiva di circa sette ettari. Durante questo percorso si scopriranno i diversi spazi che li compongono e l’affascinante e complessa storia della loro evoluzione nel corso dei secoli. Il costo della vista è di € 7 oltre al biglietto di ingresso ridotto ai Musei Reali (€ 13 ordinario, € 2 da 18 a 25 anni, gratuito under 18).

 

Visite speciali

Sabato 5 giugno alle 15 e domenica 6 giugno alle ore 12 e alle ore 15 le guide di CoopCulture conducono la visita Benvenuto a Palazzo nelle sale di rappresentanza del primo piano di Palazzo Reale e dell’Armeria, un percorso per scoprire o riscoprire la storia e la magnificenza di questo luogo.

Il costo della visita è di € 7 oltre al biglietto di ingresso ridotto ai Musei Reali (€ 13 ordinario, € 2 da 18 a 25 anni, gratuito under 18). Biglietti online su www.coopculture.it – mail info.torino@coopculture.it

 

Le visite con l’Associazione “Amici di Palazzo Reale”

Nel mese di giugno, dal venerdì alla domenica, alle ore 10, 11, 12, 15, 16 e 17, prosegue la visita all’Appartamento dei Principi di Piemonte al secondo piano di Palazzo Reale, con il suggestivo affaccio sul terrazzo dal quale ammirare i Giardini Reali e piazza Castello. Costo dell’iniziativa 7 euro.

Nello stesso periodo è eccezionalmente compresa nel prezzo del biglietto di ingresso ai Musei Reali la visita guidata all’Area Sacra, che include la Sacrestia, la Cappella della Sindone, la Tribuna Reale e la Cappella Regia. I tour si svolgono dal martedì al giovedì con orario 15, 16 e 17 e dal venerdì alla domenica con orario 10, 11, 12, 15, 16 e 17.

Inoltre, tutti i venerdì di giugno, alle ore 10, 11, 12, 15, 16 e 17, è in programma la visita all’Appartamento della regina Maria Teresa al primo piano di Palazzo Reale. Preziosi ambienti realizzati tra la fine del XVII e la prima metà del XVIII secolo, decorati dai più grandi artisti che lavorarono per Casa Savoia. Costo dell’iniziativa 7 euro.

 

La Biblioteca Reale

La Biblioteca Reale estende l’orario di visita ed è aperta al pubblico dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 13 e dalle 14 alle 18, il sabato dalle 9 alle 13. Le consultazioni dovranno essere prenotate con almeno 24 ore di anticipo scrivendo all’indirizzo mr-to.bibliotecareale@beniculturali.it, indicando tutte le informazioni disponibili per la richiesta. Per conoscere le modalità di accesso e registrazione consultare la pagina www.museireali.beniculturali.it/events/biblioteca-reale-riapertura/.

 

Caffè Reale

Nella suggestiva Corte d’Onore di Palazzo Reale è possibile rigenerarsi con una pausa al Caffè Reale Torino, ospitato in una cornice unica ed elegante, impreziosita da suppellettili in porcellana e argento provenienti dalle collezioni sabaude. Informazioni e prenotazioni al numero 335 8140537 o via e-mail all’indirizzo segreteria@ilcatering.net.

 

 

Il ritorno di Archivissima

Nato nel 2018 sulla scia del format della notte degli archivi, il festival ha come obiettivo quello di promuovere presso il grande pubblico i patrimoni e le storie conservate negli archivi storici.

Dallo Zeitgeist (lo spirito del tempo) di Hegel all’immaginario pop della famiglia preistorica di Hanna&Barbera (i Flintstones), dal De Senectude di Cicerone al testamento morale di Norberto Bobbio, dalle generazioni distopiche dei romanzi di Douglas Coupland alle seconde e terze generazioni di nuovi cittadini, dai Baby Boomers degli anni Sessanta ai Millennials dai linguaggi inediti tipici dell’era digitale, il tema dell’alternarsi di epoche connotate da una particolare idea e forma di società è un elemento ricorrente della nostra riflessione culturale. Portatrici naturali di spinte dirompenti e volontà di cambiamento, tutte le generazioni lasciano una traccia di sé nella cultura di cui sono espressione, intercettando fermenti e tendenze e creando contenuti nuovi, contribuendo a costruire il contesto per la loro fruizione, trasmissione e conservazione.

Dentro di sé le #generazioni contemplano un mondo di sfumature, a partire dalla stessa radice etimologica che trova nella lingua greca e latina il significato principale da cui tutto ha avuto inizio. “Nascita”, sì, ma soprattutto “capacità di generare”, “far essere”, dando vita a qualcosa capace di “lasciare un segno”, perpetuandosi nel tempo. È questa polisemia di significati che archivissima mette al centro dell’edizione 2021. A partire da una costante: la capacità delle #generazioni di costruire relazioni.

WHAT [COSA]

I patrimoni si raccontano

il primo festival italiano dedicato alla promozione e valorizzazione degli archivi storici, grazie a una contaminazione di linguaggi e format: podcast, dirette, colazioni, mostre, talk, dedicati nel 2021 al tema delle generazioni e alla capacità di creare relazioni. Nel tempo, nello spazio, nella società, nella cultura.

WHEN [QUANDO]

dal 4 al 9 giugno

archivissima cresce! Sei giorni e una notte speciale dedicati agli archivi storici di tutta Italia, nell’importante cornice della settimana internazionale degli archivi.

WHERE [DOVE]

Live e online

archivissima e la notte degli archivi accompagneranno il pubblico a Torino e in tutta Italia attraverso un ricco palinsesto di eventi live e online che coinvolgeranno le sedi degli archivi, i canali social del festival, il sito web e le principali piattaforme streaming.

WHO [CHI]

un festival gratuito e per tutti

dai bambini agli studenti, dagli archivisti agli operatori culturali, dai cittadini agli appassionati della cultura e delle sue connessioni.

Officina della scrittura, un mese di giugno ricco di appuntamenti

Tra le iniziative speciali, un’apertura straordinaria del museo al pubblico nell’ultimo weekend del mese con visite guidate gratuite.

 

Archivissima

Generazioni – La Notte degli Archivi

Venerdì 4 giugno

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Compagnia EgriBiancoDanza

 

Racconta-mi-racconto

Venerdì 11 giugno ore 17 e ore 18

 

Corpi e Spazi

Venerdì 25 giugno ore 17 e ore 18

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Nel segno di Barca e Bertolla
Inaugurazione mostra venerdì 11 giugno

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Ernesto Casciato

CALLIGRAFIA – Evoluzione e futuro della bellezza scritta

Sabato 26 giugno ore 15.30

 

Venerdì 4 giugno in calendario il primo appuntamento del mese per Officina della Scrittura che partecipa on line a Generazioni – La Notte degli Archivi, il format della notte di Archivissima, con “Scrivere il futuro attraverso il passato” un intervento a cura di Valentina Lombardo sulla storia di generazioni d’illuminati ed appassionati imprenditori dedicati alla scrittura, che sarà visibile sulle pagine social di Archivissima e di Officina della Scrittura.

 

L’11 e il 25 giugno negli spazi del museo, ritorna invece una programmazione in presenza, dedicata alla relazione tra arte e coreografia, una commistione tra segno e arti sceniche, una collaborazione nata in piena emergenza sanitaria con la Compagnia EgriBiancoDanza, che presenta due spettacoli perfettamente adattati alla dimensione degli spazi di Officina della Scrittura, che ha come vocazione la cultura del segno in tutte le sue espressioni.

 

Primo appuntamento in programma venerdì 11 giugno alle ore 17 con replica alle ore 18 è la restituzione del progetto Racconta-mi-Racconto, creato da Raphael Bianco, coreografo residente della Compagnia EgriBiancoDanza, per dare una testimonianza di un momento storico emergenziale e pensato  per creare interazione tra pubblico e artisti malgrado le restrizioni degli ultimi mesi.

Un format innovativo, nato a inizio 2021 in forma digitale e pensato allo scopo di avvicinare virtualmente pubblico e danzatori creando un confronto diretto.

 

Nove danzatori hanno prodotto nove assoli in video che successivamente sono stati alimentati e trasformati dai commenti del pubblico che si è espresso attraverso il sito della Compagnia ed ha contribuito a far crescere il processo creativo di ogni singolo artista che al termine ha “restituito” un vero e proprio assolo di sintesi di tutto il percorso di confronto con il pubblico stesso.

Il progetto, realizzato in collaborazione con l’Officina della Scrittura, con i danzatori della Compagnia in creazione nei mesi precedenti nelle sale del museo, sarà nuovamente ospitato in questi spazi e per la prima volta sarà possibile per il pubblico vedere dal vivo un primo studio di rielaborazione di quanto questi  artisti hanno creato in video nei mesi precedenti.

Il progetto approderà successivamente in tour nei teatri italiani, attraverso un’ulteriore rielaborazione del materiale coreografico, con un monologo interpretato dall’attrice Silvia Giulia Mendola e la colonna sonora dei Bowland.

 

A seguire venerdì 25 giugno, sempre alle ore 17 e con replica alle ore 18 la Compagnia presenta Corpi e Spazi, un’ azione performativa con coreografia di Elena Rolla. Si tratta di un progetto nato per la Fondazione Sandretto Re Rebaudengo di Torino, e poi riallestito nel 2009 per la Biennale di arte contemporanea di Lione e nel 2013 in collaborazione con il Dipartimento Educazione Castello di Rivoli e Museo d’Arte Contemporanea.

Corpi e spazi propone un modello innovativo di interazione tra arte e danza, una performance in stretta relazione tra opere esposte e linguaggio coreografico finalizzato a rendere il pubblico protagonista di una esperienza estetica, attiva e dinamica.

 

In data 11 giugno sarà anche inaugurata la mostra dedicata alla fase conclusiva del progetto “Nel Segno di Barca e Bertolla”. L’iniziativa, finanziata dalla Circoscrizione VI di Torino, ha visto coinvolte tre scuole della città: la scuola dell’infanzia Farfalla à Pois, la primaria Cena e la primaria Abbadia, insieme con la Biblioteca civica Rita Atria.

In mostra saranno esposti i lavori dei bambini che hanno realizzato un diario, pensato come uno strumento per tenerli uniti, a prescindere dal tempo e dallo spazio, in un momento storico particolarmente complesso della storia umana, affrontato da loro con forza e un coraggio senza pari, anche attraverso diverse espressioni artistiche quali disegno, scrittura, pittura e danza, che emergono dai loro lavori.

 

Tra le iniziative speciali segnaliamo anche, fino a fine dicembre 2021, un’apertura straordinaria del museo al pubblico nell’ultimo weekend del mese con visite guidate gratuite, previo acquisto

del biglietto di ingresso, con prenotazione obbligatoria, il sabato pomeriggio alle ore 16:30 e la domenica mattina alle ore 11 per gruppi di massimo 30 persone.

Per il mese di giugno le date di apertura saranno sabato 26 e domenica 27.

 

E proprio in quel weekend, sabato 26 giugno alle 15.30, la visita in mostra sarà preceduta da un incontro con il maestro calligrafo Ernesto Casciato che presenta il suo libro CALLIGRAFIA – Evoluzione e futuro della bellezza scritta; edito da La Memoria del Mondo Libreria Editrice, un testo inedito carico di passione e suggerimenti pratici mai riportati prima, una lettura precisa che disvela un mondo certamente antico, ma allo stesso tempo irrequieto e moderno, in continuo e repentino cambiamento.

 

Officina della Scrittura:

Lunedi, Martedì, Giovedì e Venerdì dalle 9:00 alle 18:00, Mercoledì chiuso.

Ultimo ingresso ore 17:00

Aperto l’ultimo week-end del mese
Prenotazione obbligatoria con almeno 48 ore di anticipo (valida previa conferma dal Museo)

info@officinadellascrittura.it  tel. 011 0343090

www.officinadellascrittura.it

Fb: Officina della Scrittura
Instagram: officina_della_scrittura

 

Biglietti d’ingresso:

Officina della Scrittura 8,00 € intero / 6,00 € ridotto

Manifattura Aurora 10,00 € intero / 8,00 € ridotto

Officina + Manifattura 15,00 € intero / 12,00 € ridotto

 

Biglietto speciale Racconta-mi-Racconto (11/06/2021) 6,00 € (ingresso Officina della Scrittura +Spettacolo)

Con un catalogo di “podcast”, la torinese “Neos Edizioni” é fra i vincitori della call “Hangar del Libro”

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Nata a Torino nel 1996 come marchio della Tipolito Subalpina (storica tipografia editoriale torinese in attività dal 1953), la casa editrice “Neos Edizioni” è stata selezionata dalla call di “Hangar del Libro” – progetto della Regione Piemonte realizzato dalla “Fondazione Circolo dei Lettori” e dalla Camera di Commercio di Torino attraverso il suo “Punto Impresa Digitale” con l’obiettivo di promuovere la piccola e media editoria indipendente piemontese, potenziandone le competenze manageriali e gestionali – grazie ad un progetto che prevede la realizzazione di un catalogo di “podcast”.

Cinque le edtrici selezionate. Insieme a “Neos Edizioni”, la “Babi Editore” di Borgomanero, “Effatà Editrice”con sede a Cantalupa, la novarese “Gainsworth e la “Libreria Therese” nata nel 2007 a Torino a Vanchiglietta. “Sono veramente contenta – spiega Silvia Maria Ramasso, amministratore unico di ‘Neos Edizioni’ – che la nostra casa editrice sia tra i cinque progetti di innovazione editoriale selezionati da Hangar del Libro per questo percorso di sviluppo imprenditoriale. Per noi è importante guardare al futuro, innovare e confrontarci con le sfide che le nuove tecnologie ci propongono ogni giorno”.

L’idea alla base del progetto presentato è quella di attingere all’ ampio archivio di circa mille short storiescomprese nei 67 titoli antologici pubblicati dalla “Neos”, per dare vita ad un catalogo di podcast che si potrà usufruire tramite piattaforma on line, con formula di abbonamento e pagamento on-line (tra la fine di quest’anno e gli inizi del 2022). Le tematiche che Neos Edizioni tratta nelle sue collane antologiche sono molte, dalla questione femminile al territorio, dalla famiglia al giallo, dai viaggi all’arte. Nel corso degli anni l’elenco dei titoli è cresciuto, ottenendo sempre maggiore attenzione da parte dei lettori. Si è così formato un patrimonio editoriale di alta qualità letteraria, che urgevarivitalizzare con strumenti non consueti. Il podcast – ancora Ramasso – è un prodotto che la casa editrice non ha mai esplorato e che in questo momento sembra suscitare l’attenzione di una più vasta area di pubblico; il progetto può rappresentare l’avvio di un nuovo asset aziendale dedicato a una fascia di persone giovani o con difficoltà di lettura come gli anziani, gli ipovedenti, i dislessici. Ci piace anche molto l’idea di sostenibilità del prodotto, rivitalizzare contenuti letterari disponibili, non aumentare l’utilizzo di materia prima e andare incontro alle necessità di consumo di fasce di lettori‘fragili’, con una proposta nuova e ‘trend’”.

Per Info: “Neos Edizioni”, via Beaulard 31, Torino; tel. 011/7413179 o www.neosedizioni.it

g. m.

Vaccini: per i giovani sabato l’open Day di Reale Mutua

PER I GIOVANI DAI 18 AI 28 ANNI

I giovani tra 18 e 28 anni di tutto il Piemonte possono prenotare il vaccino per l’Open night organizzata sabato 5 giugno presso l’hub di Reale Mutua Assicurazioni a Torino.

Prenotazioni dalle ore 12 di giovedì 3 giugno su www.ilPiemontetivaccina.it fino all’esaurimento dei mille posti disponibili.

Le vaccinazioni avranno luogo tra le ore 21.30 di sabato e le ore 3.30 della notte di domenica. Il vaccino da inoculare sarà deciso dal medico presente nell’hub dopo aver esaminato quanto dichiarato nella scheda di anamnesi.

In caso di controlli delle forze dell’ordine, lo spostamento verso il punto vaccinale e il rientro alla propria abitazione oltre l’orario del coprifuoco sarà giustificato per motivi di salute mediante l’esibizione del messaggio di conferma dell’appuntamento.

L’iniziativa è realizzata in collaborazione tra Reale Group, Asl Città di Torino, CDC e Regione Piemonte.

Al Polo del ‘900 la Festa della Repubblica prosegue fino al 7 giugno

 75 ANNI DOPO: INCONTRI PER BAMBINI, DIBATTITI, SPETTACOLI, PERCORSI A PIEDI, EVENTI ONLINE

 

A 75 anni dalla nascita della Repubblica, il Polo del ‘900 insieme agli Enti Partner rinnovano il dibattito su una data fondante la nostra democrazia con diverse attività, in presenza e online, fino al 7 giugno.

INCONTRI PER RAGAZZI E BAMBINI
Protagonisti di molte iniziative i più giovani, a partire dall’incontro “Scuola-Arte-Cultura. Energia vitale per un nuovo inizio”, dedicato all’importanza della formazione attraverso i 75 anni della Repubblica, trasmesso in diretta sulla pagina FB del Teatro Nazionale di Genova (31 maggio ore 10.30) con il patrocinio del Polo del ‘900. Per la giornata del 2 giugno, invece, l’appuntamento con i più piccoli è alle ore 11 sotto l’esedra del Polo (Via del Carmine 14) con il laboratorio di lettura (6 -11 anni) “Un mondo di raccontastorie al Polo del ‘900. Storie sulla Costituzione italiana”, in collaborazione con le Biblioteche Civiche di Torino e alle ore 16 con “Bombettabook – Un salto nella storia” momento ludico-didattico (5-11 anni) tra letture e performance di Davide Toscano. Entrambi gli eventi su prenotazione a staff_didattica@polodel900.it, max 15 partecipanti.

ALTRI EVENTI IN PRESENZA
Gli eventi in presenza continuano in Piazza Carignano, ore 17, dove Marco Gobetti recita Franco Antonicelli in un luogo simbolo della città, di fronte al palazzo in cui l’Unità d’Italia fu proclamata, attuale sede del Museo Nazionale del Risorgimento presieduto a lungo da Antonicelli stesso e dove nel 1946 portò l’Unione culturale che dopo la sua morte gli è stata intitolata e che ha curato l’evento. In serata ore 19.30 il CineTeatro Baretti con il patrocinio del Museo Diffuso della Resistenza propone “Il discorso di Chicchi. Teresa Mattei alla Costituente”, spettacolo teatrale scritto e diretto da Monica Luccisano, dedicato ai 75 anni della Repubblica e del Suffragio Universale, dal punto di vista e attraverso la storia della figura di Teresa Mattei, da staffetta partigiana a Madre Costituente, di cui quest’anno ricorre il centenario della nascita. Biglietto intero 12€, ridotto 10€ (under 25, over 65), in replica il giorno 3 giugno.

INIZIATIVE ONLINE
Le iniziative del 2 giugno sono anche online, dalle 14 disponibile sull’Hub 9CentRo e i canali social del Polo il percorso multimediale “La nascita della Repubblica” a cura del Centro studi Piero Gobetti e della Fondazione Istituto piemontese Antonio Gramsci, nell’ambito del progetto Archivi connessi. Sul proprio canale YouTube, invece, alle ore 17.30, il Centro studi Piero Gobetti propone un dialogo tra Paolo Borgna e Pietro Polito in “Dalla libertà è nata, di libertà vivrà” a partire da un discorso inedito di Norberto Bobbio sulla storia della Repubblica, pronunciato il 2 giugno 1976. Chiude la giornata Istoreto alle ore 21 con “2 giugno. Dalla Resistenza alla Costituzione”, incontro con Jacopo Rosatelli, moderato da Enrico Manera, sulle radici storiche dei principî più significativi della nostra Legge fondamentale, trasmesso sulla pagina FB di Biblioteca & Archivio – Città di Chieri.

OLTRE IL 2 GIUGNO
Gli appuntamenti continuano oltre il 2 giugno con le passeggiate a piedi alla scoperta dei “Percorsi tra i luoghi e segni della memoria” organizzate dal Museo diffuso della Resistenza sabato 5 (circoscrizione 3) e domenica 6 giugno (circoscrizione 5) ore 11 e ore 15.30, info e prenotazione entro le ore 14.oo del venerdì precedente al numero 011 01120780.
Il 7 giugno, infine, l’Istituto di studi storici Gaetano Salvemini conclude il programma dedicato alla Festa della Repubblica con “2 giugno 1946. Storia di un referendum”, presentazione del libro di Federico Fornaro con l’intervento dell’autore e gli storici Gianni Oliva, Anna Rossomando, Sergio Soave, Marco Brunazzi.
Programma completo a www.polodel900.it

Programma
Lunedì 31 maggio
⦁ ore 10.30 | su Facebook
a cura di ILSREC “Raimondo Ricci” e Teatro Nazionale di Genova, insieme a Comune di Genova e Regione Liguria, in collaborazione con l’Ufficio Scolastico Regionale e il Dipartimento Scienze Politiche dell’Università di Genova
Scuola-Arte-Cultura. Energia vitale per un nuovo inizio. Evento dedicato alle nuove generazioni e al ruolo centrale della formazione e della cultura nella nostra società
Mercoledì 2 giugno
⦁ ore 11.00 | via del Carmine 14
a cura di Polo del ‘900 e Biblioteche Civiche Torinesi.
Un mondo di raccontastorie al Polo del ‘900. Storie sulla ⦁ Costituzione italiana. Laboratorio per bambini dai 6 agli 11 anni. Prenotazione è obbligatoria: ⦁ staff_didattica@polodel900.it. Numero massimo di partecipanti: 15.
⦁ ore 14.00 | sui canali social del Polo del ‘900 e degli enti organizzatori e su 9centRo
a cura del Centro studi Piero Gobetti e della Fondazione Istituto piemontese Antonio Gramsci
Lancio e pubblicazione nella sezione Storie e percorsi dell’Hub 9centRo del percorso multimediale La nascita della Repubblica, nell’ambito del progetto integrato ⦁ Archivi con-nessi.
⦁ ore 16.00 | via del Carmine 14
a cura di Polo del ‘900 e Bombettabook
Bombettabook – Un salto nella storia. Spazio ludico-didattico per avvicinare i bambini dai 5 agli 11 anni ad alcuni momenti della Repubblica e della Costituzione. Prenotazione è obbligatoria: ⦁ staff_didattica@polodel900.it. Numero massimo di partecipanti: 15.
⦁ ore 17.00 | Piazza Carignano
a cura di Unione Culturale
Marco Gobetti legge Franco Antonicelli – 2 giugno 1946 / 2021
⦁ ore 17.30 | Su YouTube
a cura del Centro studi Piero Gobetti
Dalla libertà è nata, di libertà vivrà. Omaggio alla Repubblica. Dialogo tra Paolo Borgna e Pietro Polito a partire da un discorso inedito di Norberto Bobbio sulla storia della Repubblica, pronunciato il 2 giugno 1976. Letture di Marichiara Borsa.
⦁ ore 19.30 | via Giuseppe Baretti, 4 Torino – CineTeatro Baretti
con il patrocinio del Museo Diffuso della Resistenza, a cura di CineTeatro Baretti
Il discorso di Chicchi. Teresa Mattei alla costituente.  Spettacolo teatrale scritto e diretto da Monica Luccisano. Con Alessia Donadio. Biglietto intero 12€, ridotto 10€ (under 25, over 65).
⦁ ore 21.00 | Su Facebook
a cura di Istoreto e Comune di Chieri, Archivio e Biblioteca
2 giugno. Dalla Resistenza alla Costituzione. Relazione di Jacopo Rosatelli.
Giovedì 3 giugno
⦁ ore 19.30 | via Giuseppe Baretti, 4 Torino – CineTeatro Baretti
con il patrocinio del Museo Diffuso della Resistenza, a cura di CineTeatro Baretti
Il discorso di Chicchi. Teresa Mattei alla costituente.  Spettacolo teatrale scritto e diretto da Monica Luccisano. Con Alessia Donadio. Biglietto intero 12€, ridotto 10€ (under 25, over 65).
Sabato 5 giugno
⦁ ore 11.00 e ore 15.30 | Ritrovo in via Chiesa della Salute 73
a cura del Museo Diffuso della Resistenza
Percorsi tra i luoghi e i segni di memoria. Circoscrizione 5. Percorso in città nei luoghi della vita quotidiana legati alla memoria della Resistenza e della Seconda Guerra Mondiale. Prenotazione obbligatoria entro le ore 14.oo del venerdì precedente: ⦁ receptionsancelso@polodel900.it; tel: 011/01120780.
Domenica 6 giugno
⦁ ore 11.00 e ore 15.30 | Ritrovo in corso Racconigi 196
a cura del Museo Diffuso della Resistenza
Percorsi tra i luoghi e i segni di memoria. Circoscrizione 3. Percorso in città nei luoghi della vita quotidiana legati alla memoria della Resistenza e della Seconda Guerra Mondiale. Prenotazione obbligatoria entro le ore 14.oo del venerdì precedente: ⦁ receptionsancelso@polodel900.it; tel: 011/01120780.
Lunedì 7 giugno
⦁ ore 18.00 | Su Facebook e YouTube
a cura dell’Istituto di studi storici Gaetano Salvemini
2 giugno 1946. Storia di un referendum. Presentazione del libro di Federico Fornaro. Intervengono con l’autore Gianni Oliva, Anna Rossomando, Sergio Soave. Modera: Marco Brunazzi.

2 Giugno, alzabandiera alla Caserma Monte Grappa

Cerimonia in corso IV Novembre 3  a Torino.

L’alzabandiera alla caserma Monte Grappa apre  le celebrazioni torinesi del 75esimo anniversario della Festa della Repubblica. Il tricolore sarà issato alle ore 10.30 nel piazzale della caserma sede del Comando della Brigata Alpina Taurinense. Anche quest’anno, infatti, è stato scelto un luogo diverso rispetto alla tradizionale cerimonia in piazza Castello nel rispetto delle disposizioni di sicurezza dovute alla pandemia. Alla cerimonia interverranno, tra gli altri, il prefetto Claudio Palomba, la sindaca Chiara Appendino, il questore Giuseppe De Matteis, il presidente della Regione Alberto Cirio e i presidenti del Consiglio regionale e comunale, Stefano Allasia e Francesco Sicari. Saranno inoltre presenti il comandante del Comando per la Formazione e Scuola di Applicazione dell’Esercito, Generale di Divisione Salvatore Cuoci, e i rappresentanti delle Associazioni Combattentistiche e d’Arma.

Turin Confidential

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Cosa succede a Torino: informazioni per chi arriva in città 

What’s on in Turin: events and attractions for tourists, occasional visitors and expats

Covid-19 cases are constantly decreasing and the number of vaccinated people is increasing. We are slowly reopening restaurants, bars and tourist attractions, which means gathering with friends and visiting other cities. It is finally time and our city is blossoming as a garden that has been covered with frost for too long.

Dear visitor, if you do not speak Italian but you are in Turin for business or leisure, this column is for you. Here you will find ideas on what to do in town. Follow the links as, due to Covid-19 restrictions, many locations might require you to book in advance.

Markets

Every Saturday, you can visit the flea market Balon, and, the second Sunday of each month, you will also find the Gran Balon. From 8am to 6pm more than 300 exhibitors will wait for you with an incredible selection of clothes, accessories, furniture, jewelry and books. It is a true paradise for vintage lovers and collectors. The next Gran Balon will take place on Sunday, June 13.

Every first Sunday of the month, in Piazza Carlo Felice, from 8 am to 6pm, you will find a market dedicated to ancient or out-of-print books. And finally, Piazza Palazzo di Città, every second Sunday of the month, hosts farmers with their produce.

Art

Palazzo Madama, in Piazza Castello, hosts the World Press Photo, the renowned  press photography contest, while  on the other side of the same square, you can find “Capa in Color”, an exhibition dedicated to Robert Capa in Palazzo Chiablese.

With a 5-minute walk, you can reach Camera, Italian center for photography. Here, two amazing exhibitions will enchant you: one dedicated to Lisette Model and the other to Horst P.Horst.

From Camera, walking like an Egyptian, you can reach the most important Egyptian Museum of Europe, second in the world only to that of Cairo. You won’t find temporary exhibitions at the moment, but it is definitely worth a visit. Plus, the district is pinpointed with cafès and wineries open for the happy hour.

From May 13,  ARTiglieria, will host a great exhibition of Peter Lindberg. Nearby, you will also find Mole Antonelliana, with the Cinema Museum and many ice-cream parlors where to you can try the Gianduja flavor.

Music

In the lovely park named La Tesoriera, with the Evergreen Fest, you can find concerts. A nice occasion to take a night walk at the park or eat something at the street food corner.

And for a moment of pure pleasure…

At 6pm of any day, take a seat at La Farmacia, order a St Germain Spritz and wait for the appetizers. Loosen up watching the Piazza Carignano slowly switching from day to night. Things to forget: rainy and cold days, lockdown, Things to remember: friends to meet, gossip, books to read, movies to watch. Life is beautiful and so is travelling.

Lori Barozzino

 

Lori is an interpreter and translator who lives in Turin. You can also find her on www.theitalianblog.net.

La scuola Ada Negri vince il concorso Barilla sul cibo

LA SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO ADA NEGRI DELL’ISTITUTO COMPRENSIVO LEONE SINIGAGLIA DI TORINO VINCE IL CONCORSO “NOI, IL CIBO, IL NOSTRO PIANETA: IN ACTION” PROMOSSO DA FONDAZIONE BARILLA

“Consapevolezza”, “Corresponsabilità” e “Condivisione” sono le tre parole della sostenibilità e del cambiamento che hanno permesso alla scuola di distinguersi tra i numerosi progetti proposti e aggiudicarsi l’ambito riconoscimento

L’anno scolastico volge al termine e, in vista delle vacanze estive, una bella notizia arriva dalla scuola secondaria di primo grado Ada Negri dell’Istituto Comprensivo Leone Sinigaglia di Torino che è stata proclamata vincitrice del concorso “Noi, il cibo, il nostro Pianeta: in action”, organizzato dalla Fondazione Barilla in collaborazione con Tuttoscuola. La cerimonia di premiazione si è tenuta lo scorso 25 maggio nel corso di un webinar dal titolo: “Sviluppo sostenibile e cibo: la transizione ecologica inizia a scuola” alla presenza, tra gli altri, di Carlo Mazzone, Docente finalista Global Teacher Prize 2020 e Andrea Bollini, Direzione generale per i fondi strutturali per l’istruzione, l’edilizia scolastica e la scuola digitale del Ministero dell’Istruzione. Nel corso dell’anno, la professoressa Michela Rosa Palladino, insieme alla collega Elena Di Boni, hanno approfondito la tematica dello spreco alimentare con l’obiettivo di identificare piccole soluzioni che, ogni giorno, possono consentire di compiere scelte responsabili e consapevoli e adottare stili di vita rispettosi della salute e dell’ambiente, nel rispetto di tutti. Un percorso educativo che ha portato alla creazione di un vademecum con le regole anti-spreco, all’elaborazione di una serie di ricette realizzate con gli avanzi e allo sviluppo di un quiz digitale per testare le conoscenze dei giocatori riguardo a questa tematica.

“Il tema dello spreco alimentare ci ha permesso di identificare 3 parole della sostenibilità e del cambiamento: consapevolezza, corresponsabilità e condivisione. Essere consci dell’impatto ambientale prodotto dagli alimenti nel corso del loro intero ciclo di vita è fondamentale per compiere scelte di consumo consapevoli. Occorre essere consapevoli del fatto dalle nostre scelte alimentari discendono da questioni etiche e di salute in cui siamo tutti coinvolti e di cui siamo tutti responsabili, anche con le semplici scelte di vita quotidiana: le nostre azioni incidono anche sulle vite di persone lontane da noi, in termini di impatto ambientale e di sfruttamento delle risorse, e siamo tutti responsabili dell’uso che facciamo delle risorse del Pianeta e della loro tutela. Del Pianeta condividiamo risorse e fragilità, ma come comunità possiamo condividere anche buone pratiche, incluse quelle per ridurre gli sprechi” – ha dichiarato Michela Rosa Palladino commentando l’elaborato finale che ha portato la scuola alla vittoria.

IL CONCORSO: “NOI, IL CIBO, IL NOSTRO PIANETA: IN ACTION”

Noi, il cibo, il nostro Pianeta” è un programma educativo oggetto di un protocollo d’intesa con il Ministero dell’Istruzione che, incentivando una didattica innovativa, offre ai docenti contenuti e strumenti per l’educazione alla cittadinanza attiva e alla sostenibilità, attraverso il cibo. Uno strumento particolarmente apprezzato tanto che più di 9.000 docenti in oltre 6.000 scuole (per un totale di circa 18 mila classi e oltre 450.000 studenti) lo hanno usato per le loro lezioni, avendo così la possibilità di partecipare alla terza edizione del concorso “Noi, il cibo, il nostro Pianeta: in action”. Il concorso, nato con l’obiettivo di premiare l’eccellenza nell’insegnamento e dare visibilità alle scuole che si sono distinte per il loro approccio alla sostenibilità alimentare e ambientale, ha chiesto ai docenti, di ogni ordine e grado, di proporre 3 parole chiave per sintetizzare le attività legate al cibo che la scuola ha avviato per essere più sostenibile. Alla base dell’attività, lo strumento educativo “Imparare, agire, (per) cambiare” che Fondazione Barilla ha pensato per aiutare i docenti nella spiegazione delle parole chiave su cibo e sostenibilità. Infatti, imparando parole legate a questo ambito, si può agire identificando una serie di azioni quotidiane utili a generare un cambiamento. La “call to action” per diventare dei veri e propri “formatori della sostenibilità” si è tradotta in un’importante partecipazione da nord a sud, ponendo le basi per aiutare le nuove generazioni a identificare le attuali criticità dei sistemi alimentari e trovare le soluzioni per un futuro più sano, equo e sostenibile.

COSA SI VINCE

Le tre scuole vincitrici sono state premiate nel corso di un webinar che ha dato il via a un dibattito sull’importanza di una transizione ecologica che metta a sistema l’alimentazione, la salute e la tutela dell’ambiente, attraverso un processo di cambiamento che parta dai giovani. Le 3 scuole vincitrici hanno vinto un buono del valore di 300 €, mentre un ulteriore buono del valore di 300 € è andato al docente (o il gruppo di docenti ideatori del progetto) da spendersi in libri e/o materiale didattico.

Torino ha ospitato EnterMode il tirocinio del futuro di Erasmus+

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La professoressa torinese Claudia Pintus è stata mentore del progetto europeo in città. Implementate le attitudini imprenditoriali di tre studenti dell’Università Telematica Pegaso. La sede di piazza Castello ha ospitato “virtualmente” il percorso formativo di smart working

Nel mese di maggio si è concluso un tirocinio sperimentale a distanza che ha visto la collaborazione tra l’Università Telematica Pegaso, nel ruolo di sending institution, e la Servizi Universitari di Torino, nel ruolo di host company.

“Il tirocinio virtuale, realizzato con un costante e continuativo rapporto tra il mentore aziendale e gli studenti, ha favorito lo sviluppo di competenze trasversali, quali la programmazione, il pensiero creativo, il lavoro di gruppo e l’alfabetizzazione finanziaria” ha commentato la professoressa Claudia Pintus, mentore aziendale di EnterMode, docente della scuola pubblica e anche responsabile della sede torinese dell’Università Telematica Pegaso.

Il tirocinio è stato parte della sperimentazione pilota del progetto denominato “EnterMode” (Internship Model for Developing of Entrepreneurial skills in Higher Education Students) che è risultato vincitore del bando competitivo Erasmus+, nell’ambito della Key Action 2, e quindi cofinanziato dalla Commissione Europea. L’obiettivo è l’elaborazione di un nuovo modello di tirocinio, curriculare ed extra-curriculare, da erogare agli studenti universitari europei, prescindendo dal loro ambito di studio, al fine di migliorarne “l’attitudine imprenditoriale” e favorirne quindi l’autoimpiego e l’occupazione.

“Siamo orgogliosi di aver partecipato a questo progetto e di aver offerto a tre studenti italiani la possibilità di sperimentare un tirocinio che riteniamo all’avanguardia, soprattutto se consideriamo che una consistente parte delle posizioni lavorative dell’immediato futuro sarà presumibilmente in smart working. Il successo della nostra esperienza è da ascrivere anche al proficuo lavoro di collaborazione che ha coinvolto il gruppo di ricerca dell’Università Telematica Pegaso, formato dal professor Costantino Formica, responsabile scientifico del progetto e presidente del Presidio Qualità di Ateneo, dal professor Eugenio D’Angelo, associato di economia e gestione delle imprese, e dalla dottoressa Ida Caruccio, pedagogista e Ph.D. candidate”. I partecipanti si sono sentiti valorizzati e gratificati e hanno portato a termine una vera e propria challenge, ovvero una sfida particolarmente rilevante per l’azienda e stimolante per gli studenti, e il risultato è stato ottimo.

Grazie all’esperienza ultradecennale di Pegaso, anche nella didattica telematica e nello scambio virtuale, sono stati realizzati un piano di web marketing dagli studenti Giuseppe Cangiano e Federica Di Dato, entrambi iscritti al corso di laurea in Scienze Economiche, e un test attitudinale e di orientamento dalla studentessa Giovanna Martinelli, iscritta al corso di laurea Scienze Pedagogiche.

Il progetto EnterMode e Pegaso

Il Progetto EnterMode è iniziato nel mese di gennaio 2019 e si completerà a giugno 2021, dopo oltre due anni di lavoro. Al gruppo di lavoro dell’Università Telematica Pegaso, oltre al professor Costantino Formica, al professor Eugenio D’Angelo e alla dottoressa Ida Caruccio, rappresentante dell’Associazione NOI – Napoli Open Innovation, partecipano anche la dottoressa Federica Durante e il dottor Gerardo Schettino. Oltre all’Italia, EnterMode ha coinvolto anche Germania, Grecia, Belgio, Olanda, Slovacchia, Ungheria e Irlanda, in un partenariato di 14 organizzazioni tra Università, incubatori, enti di ricerca e imprese. Gli output principali del progetto sono:

–          Modello di tirocinio per l’acquisizione di capacità imprenditoriali da parte degli studenti universitari

–          Guida per i mentori

–          Serious Game

–          Community of Practice

–          Gli output, già disponibili sul sito entermode.eu/outputs, sono in fase di ultimazione e revisione dopo la sperimentazione pilota che ha coinvolto 30 studenti delle 5 Università coinvolte (Università di Kosice in Slovacchia, capofila, Università LMU di Monaco, Università Semmelweis di Budapest, Università greca di Ioannina, Università Telematica Pegaso – Italia).

Per ulteriori approfondimenti                                                                                                                        

–          entermode.eu                                                                                                                                                                     

–          www.discuss-community.eu/community.html

–          www.unipegaso.it/ricerca-scientifica/progetti/entermode