Cosa succede in città- Pagina 299

Ecco tutti gli appuntamenti a Palazzo Madama, alla Gam e al Mao

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AGENDA FONDAZIONE TORINO MUSEI  14 – 20 maggio 2021

 

VENERDI 14 MAGGIO 

 

Venerdì 14 maggio 

LA MADONNA DELLE PARTORIENTI DALLE GROTTE VATICANE 

14 maggio – 20 luglio 2021 

Palazzo Madama – apertura al pubblico nuova esposizione 

La Fondazione Torino Museicon il patrocinio della Fabbrica di San Pietro in Vaticano e dell’Arcidiocesi di Torino, presenta, nella Corte Medievale di Palazzo Madama, il dipinto La Madonna delle Partorienti di Antoniazzo Romano (ultimo decennio del XV sec.).

L’opera viene esposta in anteprima assoluta al pubblico dopo un lungo e complesso restauro, promosso dalla Fabbrica di San Pietro con il sostegno di Fideuram – Intesa Sanpaolo Private Banking. La mostra, occasione unica e irripetibile per ammirare il prezioso dipinto, prima di fare rientro definitivo nelle Sacre Grotte della Basilica vaticana, è realizzata con il sostegno di Reale Mutua.

Grazie al recente intervento conservativo, condotto dai restauratori Giorgio Capriotti e Lorenza M. G. d’Alessandro, è oggi possibile ammirare il venerato affresco nella sua ritrovata integrità, in un suggestivo allestimento, che ne racconta la secolare storia e il restauro, curato dall’architetto Roberto Pulitani.

Info: www.palazzomadamatorino.it

 

 

Venerdì 14 maggio ore 21 (percorso in digitale) 

Sabato 15 maggio ore 16 (percorso in museo) 

Sabato 15 maggio ore 18.30 (percorso in digitale) 

BLACK AND WHITE. Pennellate di nero 

MAO – visite guidate in collaborazione con OFT Orchestra Filarmonica Torino 

 Anche quest’anno, per il terzo anno consecutivo, Fondazione Torino MuseiOFT – Orchestra Filarmonica di Torino e Abbonamento Musei propongono il progetto di collaborazione che avvicina il pubblico dell’arte a quello della musica e viceversa.

Ogni venerdì e ogni sabato precedente i concerti del martedì, i musei organizzano una visita guidata che si ispira alla tematica – COLORS – proposta dall’Orchestra Filarmonica, in un curioso e stimolante intreccio di linguaggi artistici e suggestioni provenienti da ambiti culturali differenti. Proprio il concetto di colore è il fil rouge che unisce i nove concerti della stagione 2021 della prestigiosa Orchestra Filarmonica di Torino e il ciclo di visite a essi ispirato proposto a rotazione dai tre musei cittadiniGAM – Galleria Civica d’Arte Moderna e Contemporanea, MAO Museo d’Arte Orientale e Palazzo Madama – Museo Civico d’Arte Antica.

I percorsi guidati saranno offerti in duplice forma: solo in digitale se il museo è chiuso oppure in digitale e in presenza se il museo è aperto. In questo modo saranno disponibili tre appuntamenti per ogni concerto. L’iniziativa è a cura dei Dipartimenti Educazione della Fondazione Torino Musei e di Abbonamento Musei. Le visite sono condotte da Theatrum Sabaudiae.

Il percorso di visita nella galleria dedicata al Giappone si sofferma in particolare sui kakemono, rotoli verticali che incorniciano eleganti dipinti e calligrafie su carta o su seta e sulla pittura a inchiostro nero.

Costi: percorso in digitale 8€ intero; 7€ ridotto (abbonati OFT e possessori di Abbonamento Musei); 

percorso in presenza 5€ tariffa unica + biglietto di ingresso al museo secondo regolamento (ingresso libero per possessori di Abbonamento Musei e Torino Card) 

Info e prenotazioni: tel. 011 5211788, oppure scrivendo a info@arteintorino.com  

A seguito della prenotazione saranno inviati dettagli ed estremi bancari per effettuare il pagamento con bonifico, oppure sarà possibile effettuare l’acquisto on-line: https://www.arteintorino.com/2-visite-guidate-torino/162-connessioni-d-arte.html. Le visite saranno attivate a raggiungimento di un numero minimo di partecipanti.

 

 

SABATO 15 MAGGIO 

 

Sabato 15 maggio ore 17 

IN CINA TRA DAME, CAMMELLI E SUONATORI A CAVALLO  

MAO – attività famiglie su ZOOM 

A cura dei Servizi Educativi del MAO Museo d’Arte Orientale nell’ambito di Kid Pass Days, maratona culturale per famiglie in tutta Italia

Nella collezione cinese del MAO, una folla in miniatura di persone, cavalli, cammelli e creature dall’apparenza mostruosa realizzati in terracotta ci racconta la vita all’epoca della dinastia Tang, un periodo di particolare splendore nella storia della Cina. L’attività conduce alla scoperta di alcune opere della collezione del museo e guida alla realizzazione di sagome in carta con cui dare vita al proprio mondo in miniatura.

Prenotazione obbligatoria. Costo: € 5

Prenotazione e acquisto entro venerdì 14 maggio alle ore 13.

Info e prenotazioni tel. 0114436927/8 oppure maodidattica@fondazionetorinomusei.it

Gli iscritti riceveranno via email l’elenco dei materiali necessari e il link per partecipare.

ACQUISTA IL LABORATORIO 

 

 

DOMENICA 16 MAGGIO 

 

Domenica 16 maggio ore 11 

IL GIARDINO TRA LE MANI 

Palazzo Madama – attività famiglie in museo 

Cerchiamo tra le opere in museo i colori e le forme vegetali: come per magia scopriremo un giardino fatto di fiori, foglie, semi e bacche che i bambini ricreeranno su lastrine di argilla in laboratorio.  Un’esperienza sensoriale per scoprire la natura attraverso una raccolta di elementi vegetali che i bambini potranno classificare, stropicciare, annusare e far suonare.

Costo: €4 a bambino in occasione dell’edizione KID PASS DAYS 2021; biglietto ridotto per gli adulti accompagnatori (gratuito con Abbonamento Musei)

Info e prenotazioni: 011 4429629 – madamadidattica@fondazionetorinomusei.it

Prenotazione obbligatoria entro venerdì 14 maggio

 

Domenica 16 maggio ore 15 

SEMPLICEMENTE CARTA 

GAM – attività famiglie in museo 

Il Dipartimento Educazione GAM anche nel 2021 aderisce alla giornata promossa da Kid Pass.

Dopo la presentazione dell’attività per famiglie on line, dedicata all’artista torinese Luigi Nervo, si desidera far scoprire, questa volta dal vivo, ai piccoli e ai grandi, la magia della sua opera con un percorso che parte dalla mostra allestita nell’Education Area della GAM.

Negli spazi del Dipartimento Educazione e in quelli della Circoscrizione 5 sono state inaugurate una mostra-racconto intitolata alla figura di Luigi Nervo, uno dei protagonisti di Luci d’Artista. L’esposizione Luigi Nervo, ancora Luce è, inoltre, inserita nell’ambito del public program del progetto Luci d’Artista.

L’artista torinese e insegnante dell’Accademia di Belle Arti, è stata una figura poliedrica, impegnata nella scultura, in particolare quella lignea, nella pittura con acquerelli, incisioni, e nella creazione di opere in carta; soprattutto è stato attivo nella didattica dell’arte rivolgendosi ai giovani, cercando di stimolare in loro la manualità, finalizzata “allo scambio tra pensiero e azione delle mani” e la conoscenza dei materiali con percorsi originali. Il gusto per il magico, la fiaba e il sorprendente sarà lo spunto per l’attività intitolata Semplicemente carta; in laboratorio si useranno materiali come carta, cartoncini, colori e fermacampioni per costruire ingegnosi marchingegni semi-mobili che ricordano gli automi o le macchine-gioco che Luigi Nervo costruiva per i suoi racconti teatrali e per i bambini delle scuole, portando ovunque gioia e divertimento.

Costo attività: 7 Euro. Prenotazione obbligatoria

Per informazioni e prenotazioni tel. 011 5211788

info@arteintorino.com

la prenotazione deve avvenire entro venerdì 14 maggio

www.arteintorino.com

 

Domenica 16 maggio ore 18 

RICONOSCERE I SANTI 

Palazzo Madama – visita online nell’ambito del progetto Connessioni d’arte 

Un percorso guidato in live streaming affascinante e curioso, per riscoprire gli attributi e gli atteggiamenti che la Chiesa, mediante l’opera degli artisti, ha voluto conferire a santi e sante della liturgia dell’anno.

Attraverso una selezione delle opere del museo di diversa epoca e differenti materiali, prende avvio il percorso di “decifrazione”: dalle storie di santa Maria Maddalena, realizzate intorno al 1200 su legno scolpito dipinto e dorato, alle raffigurazioni su tavola e tela dei santi Giovanni Battista e Francesco di Gandolfino da Roreto, al sant’Ivo di Defendente Ferrari, databili tra Quattro e Cinquecento. Infine il san Gerolamo di Orazio Gentileschi e la santa Caterina di Giovanni Ricca evidenzieranno il naturalismo e i cambiamenti apportati nella devozione e nell’arte dallo spirito della Controriforma.

Per rendere ancora più attuale l’incontro, la scelta dei soggetti illustrati terrà anche conto delle figure dei santi che saranno celebrati nel calendario dei prossimi mesi.

Info e prenotazioni: visita guidata online 8€ intero; ridotto 7€ (possessori di Abbonamento Musei).

Prenotazioni al numero 011 5211788 oppure scrivendo a info@arteintorino.com ; a seguito della prenotazione saranno inviati dettagli ed estremi bancari per effettuare il pagamento con bonifico oppure sarà possibile effettuare l’acquisto online.

 

 

MARTEDI 18 MAGGIO 

 

Martedì 18 maggio ore 18 

MATERIE INSOLITE. LO STRANO CASO DEGLI EREMITI DI SAREZZANO 

Palazzo Madama – conferenza on line con Fulvio Cervini, Università degli Studi di Firenze, dipartimento di Storia, Archeologia, Geografia, Arte e Spettacolo – SAGAS e Angelo Agostino, Università degli Studi di Torino, dipartimento di Chimica

Palazzo Madama propone la quarta conferenza del ciclo dedicato alla mostra Ritratti d’oro e d’argento, in corso fino al 12 luglio 2021, che intende offrire, grazie a un taglio interdisciplinare, uno sguardo sia sul contesto in cui si è sviluppata la produzione orafa in Piemonte e Valle d’Aosta tra Tardo Gotico e Rinascimento, sia sulle azioni di ricerca, tutela e valorizzazione, che musei, diocesi, soprintendenze e università stanno portando avanti con un importante lavoro di sinergia.

Fulvio Cervini e Angelo Agostino presenteranno i risultati delle ricerche condotte sui busti dei santi Ruffino e Venanzio provenienti dalla chiesa vecchia al Castello di Sarezzano, nei pressi di Tortona: un processo di conoscenza basato su analisi storico-artistica e indagine diagnostica in un necessario dialogo interdisciplinare finalizzato a spostare sempre in avanti il fronte della ricerca.

 

Prossimi appuntamenti 

25 maggio 2021, ore 18.00  

Gli ori del principe. Manufatti preziosi per gli Acaia 

con Marco Fratini, storico dell’arte

8 giugno 2021, ore 18.00  

La collegiata di San Secondo nel Quattrocento. Committenti e opere d’arte ad Asti  

con Simone Baiocco, conservatore di Palazzo Madama – Museo Civico d’Arte Antica, Torino

22 giugno 2021, ore 18.00 

Policromia su argento: i reliquiari di san Giovanni Battista e di san Grato dalla cattedrale di Aosta  

con Viviana M. Vallet e Alessandra Vallet, Soprintendenza per i beni e le attività culturali Regione Autonoma Valle d’Aosta

Info: le conferenze si svolgeranno sulla piattaforma Zoom. Tutti i dettagli sul sito di Palazzo Madama www.palazzomadamatorino.it  

Prenotazione obbligatoria: t. 0114429629; madamadidattica@fondazionetorinomusei.it

Costo: 4€ per conferenza

Acquista subito:

https://www.arteintorino.com/acquisti-online/product/4482-sette-lezioni-di-approfondimento.html

 

 

MERCOLEDI 19 MAGGIO 

 

Mercoledì 19 maggio ore 21 

IL PRIMATO DELL’OPERA. VIAGGIO NELL’ARTE DEL NOVECENTO 

GAM – visita online nell’ambito del progetto Connessioni d’arte 

La GAM propone un nuovo allestimento della collezione del Novecento storico che permette di restituire centralità all’opera d’arte. Il percorso guidato consente al visitatore di soffermarsi nei diversi ambienti del museo, cogliendo l’aspetto d’insieme delle sale e delle opere, per proseguire con la descrizione di dipinti, sculture e installazioni attraverso video e fotografie esclusive.

L’appuntamento con la guida è un’occasione per ripercorrere la storia dell’arte del Novecento dalle Avanguardie storiche all’Informale, dal New Dada e Pop Art all’Arte Povera attraverso il tesoro della Città di Torino.

Info e prenotazioni: visita guidata on-line 8€ intero; ridotto 7€ (possessori di Abbonamento Musei).

Prenotazioni al numero 011 5211788 oppure scrivendo a info@arteintorino.com; a seguito della prenotazione saranno inviati dettagli ed estremi bancari per effettuare il pagamento con bonifico oppure sarà possibile effettuare l’acquisto on-line.

 

 

GIOVEDI 20 MAGGIO 

 

Giovedì 20 maggio ore 17 

IL GIARDINO TRA LE MANI 

Palazzo Madama – attività famiglie in museo 

Cerchiamo tra le opere in museo i colori e le forme vegetali: come per magia scopriremo un giardino fatto di fiori, foglie, semi e bacche che i bambini ricreeranno su lastrine di argilla in laboratorio.  Un’esperienza sensoriale per scoprire la natura attraverso una raccolta di elementi vegetali che i bambini potranno classificare, stropicciare, annusare e far suonare.

Costo: €4 a bambino in occasione dell’edizione KID PASS DAYS 2021; biglietto ridotto per gli adulti accompagnatori (gratuito con Abbonamento Musei)

Info e prenotazioni: 011 4429629 – madamadidattica@fondazionetorinomusei.it

Prenotazione obbligatoria

Con SAA, Progesia e ZeroGrey il Master in eCommerce Management e Strategie Digitali

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Terza edizione. Per tutti i settori del business. SAA – School of Management di Torino, 10 giugno 2021 – 5 marzo 2022

Lo scenario economico attuale, come quello futuro, è caratterizzato dalla continua innovazione tecnologica e dalla crescente consapevolezza dei consumatori. Per questo l’eCommerce Manager è una figura strategica all’interno di qualsiasi azienda di prodotti o servizi che vuole mantenere e consolidare la propria competitività.

Dopo il successo dell’edizione 2020 Saa – School of Management dell’Università di Torino, ZeroGrey società specializzata in eCommerce e in outsourcing e Progesia, società specializzata in strategia di business, neuromarketing e pricing comportamentale, organizzano il master Executive in eCommerce Management e Strategie Digitali che inizierà il 10 giugno e terminerà il 5 marzo 2022. Tanti gli argomenti trattati nei tre moduli: dai modelli di business nell’industria 4.0 alla comunicazione nella digital trasformation, dall’omnicanalità alla normativa fiscale doganale e internazionale, dalle analisi metriche e digitali agli strumenti finanziari innovativi nell’industria 4.0 fino alla scelta del prodotto e alla costruzione di una vetrina in un eCommerce.

Il master Executive in eCommerce Management e Strategie Digitali si rivolge ai laureati (laurea di primo livello, laurea vecchio ordinamento, laurea magistrale, lauree straniere equipollenti) di ogni facoltà o dipartimento, a manager, direttori e direttrici generali, direttori e direttrici commerciali e dipendenti con consolidata esperienza di lavoro che vogliono approfondire le competenze in materia di eCommerce ed incrementare il proprio valore professionale e strategico. Alla teoria, svolta da docenti universitari e da affermati manager del settore, sono affiancate numerose esercitazioni pratiche progettate replicando le strategie dei più grandi brand internazionali.

L’obiettivo del master è formare una figura professionale capace di seguire e coordinare tutte le fasi della creazione e della gestione di un progetto eCommerce o multicanale. Un manager che abbia competenze trasversali in ambito digitale, gestionale, operativo e finanziario, in grado di valutare costi e tempi di realizzazione di un sito e ideare soluzioni che diano i maggiori benefici remunerativi sul progetto finale. Una figura professionale specializzata in strategie di marketing che abbia le skill per definire il timing, la politica di pricing e la linea guida di posizionamento del brand sul mercato.

Anche la terza edizione del master Executive in eCommerce Management e Strategie Digitali vede la presenza di prestigiosi partner nazionali e internazionali. Ai molti che hanno già partecipato alle edizioni precedenti se ne affiancano infatti di nuovi, altrettanto importanti. Essendo già ben focalizzati sui vari aspetti dell’eCommerce, i partner offrono ai partecipanti una visione a 360 gradi dell’industria sia a livello teorico che pratico.

Le lezioni si svolgono in modalità mista online e in presenza, anche con visite on-site presso i partner, sono full time una volta al mese il giovedì, venerdì e il sabato dalle ore 9.00 alle 18.00 e sono strutturate in modo che possa accedervi anche chi già svolge un incarico professionale. La parte teorica e quella pratica sono equilibrate e le nozioni acquisite vengono applicate attraverso esercitazioni e laboratori. Al termine di ogni sessione mensile ai partecipanti verranno richiesti dei feedback; è inoltre prevista l’attivazione di tirocini facoltativi presso le aziende partner e al completamento con successo del corso verrà rilasciato un certificato validato Saa – School of Management e Dipartimento di Management.

 

Il master si svolgerà presso la Saa, School of Management di Torino in via Ventimiglia 115.

Per informazioni e iscrizioni scrivere a info.master@progesia.com oppure contattare il n. 011 18861192.

Arrivano le ecoisole smart a Borgo Vittoria e Madonna di Campagna

Parte in questi giorni la campagna informativa di Amiat Gruppo Iren per l’attivazione del nuovo sistema di raccolta differenziata ad accesso controllato tramite “Ecoisole Smart” nella porzione dei due quartieri Borgo Vittoria e Madonna di Campagna a sud di corso Grosseto.

L’avvio del nuovo servizio interesserà un totale di oltre 50 mila torinesi residenti nell’area compresa tra corso Grosseto, corso Venezia, via Verolengo, corso Toscana e corso Potenza.

La nuova raccolta prevede, nello specifico, la sostituzione delle attuali attrezzature stradali con nuovi cassonetti “smart” utilizzabili solo dai residenti tramite una personale tessera elettronica. Si tratta di un altro tassello per incrementare sul territorio cittadino l’estensione della raccolta domiciliare con lo scopo di accrescere ulteriormente la percentuale di raccolta differenziata della Città.

I nuovi contenitori collocati su suolo pubblico costituiscono le cosiddette ecoisole, ognuna composta da 4 nuovi cassonetti con accesso controllato per la raccolta del vetro e degli imballaggi in metallo, degli imballaggi in plastica, del rifiuto organico e del residuo non recuperabile. La raccolta di carta e il cartone verrà invece gestita e potenziata tramite raccolta “porta a porta” con apposite attrezzature collocate nei cortili condominiali. In tutta l’area interessata verranno installate circa 200 nuove ecoisole.

Come da consuetudine l’attivazione del servizio viaggerà parallelamente e in stretta correlazione con le attività di comunicazione collegate. Nei prossimi giorni, quindi, tutte le utenze interessate – domestiche, commerciali o produttive – riceveranno nella cassetta postale, a cura degli incaricati Amiat Gruppo Iren, materiale informativo dedicato.

A seguire, gli addetti consegneranno porta a porta gratuitamente a ogni famiglia lo starter kit per la raccolta domiciliare composto da una biopattumiera, sacchi per la raccolta del rifiuto organico, 2 rotoli di sacchi per il non recuperabile, un dépliant informativo e 2 tessere elettroniche.

Per consentire ai residenti di familiarizzare gradualmente con il nuovo sistema, inoltre, nella fase di avvio del servizio, i cassonetti elettronici saranno mantenuti ad accesso libero, per poter conferire i rifiuti senza l’uso della tessera.

Dal 29 settembre, si procederà con la chiusura dei contenitori e si potrà accedere ai cassonetti solo tramite la propria Ecocard. Per limitare i possibili disagi e rendere più semplice il passaggio da accesso libero ad accesso tramite tessera, nel periodo di transizione operatori incaricati Amiat Gruppo Iren saranno a disposizione presso le diverse isole ecologiche per aiutare i cittadini a utilizzare le nuove attrezzature.

 

Infine, per chiarire qualsiasi dubbio del cittadino e permettere agli utenti non trovati e/o non identificati a Tari durante il passaggio porta a porta di ritirare tessere e starter kit, dal 3 giugno al 31 luglio e dal 2 settembre al 16 ottobre verrà attivato anche un punto info distributivo presso la “Casa delle Associazioni Madonna di Campagna” via Stradella 205 A.

Per ulteriori dettagli e aggiornamenti si invita a visitare il sito www.amiat.it e a seguire la relativa pagina Facebook dedicata “Porta a Porta Torino: nuove attivazioni”.

Il liceo coreutico vuole restare al Teatro Nuovo

“Chiediamo un aiuto a far restare il liceo coreutico Germana Erba, unico in Italia, nella sede attuale e a ristrutturarla adeguando impianti e spazi”. Questo l’appello che il presidente e direttore artistico Fondazione Teatro Nuovo, Gian Mesturino, ha rivolto ai componenti della sesta Commissione, oggi, nel corso di un’audizione.

“Al momento – prosegue Mesturino – viviamo una sensazione di smarrimento, la concessione degli spazi è in scadenza e non sappiamo ancora dove e come sarà possibile garantire la continuità delle attività nei prossimi mesi. Il Comune di Torino ha proposto spazi alternativi assolutamente non adeguati alle esigenze della scuola. Stiamo verificando possibili soluzioni alternative anche nella cintura metropolitana ma andremmo incontro a problemi di collegamento e accesso per molti allievi”.

“Abbiamo di fronte una realtà unica nel panorama regionale e nazionale che non possiamo permetterci di perdere e disperdere – ha esordito il presidente della sesta commissione Paolo Bongioanni – Sarà mia cura organizzare quanto prima un sopraluogo con i componenti della Commissione, per verificare di persona la situazione degli spazi dell’attuale sede di corso Massimo d’Azeglio a Torino e capire, in maniera puntuale, le risorse necessarie per gli adeguamenti strutturali degli ambienti”.

“ll liceo coreutico Erba e le attività che si sviluppano al Teatro Nuovo – ha sottolineato il vicepresidente della Commissione Daniele Valle –  sono un’eccellenza assoluta del Piemonte in Italia. Come Regione dobbiamo farci carico di supportare con maggiori risorse e maggior puntualità nelle erogazioni lo sviluppo delle attività del liceo e intervenire per garantire uno spazio adeguato: rinnovando la concessione e effettuando manutenzioni ormai improcrastinabili”.

Il Liceo coreutico e taetrale, opera della professoressa Germana Erba che ne è stata l’ideatrice con il primo progetto di Liceo Coreutico in Italia, ha ottenuto dal MIUR nel 1995 il riconoscimento della prima sperimentazione coreutica e nel 1998 di quella teatrale. Dal 2000 è Scuola Paritaria, unica nella Regione Piemonte in questo settore.

I pranzi da zia Teresina e i film all’Eliseo tanti anni fa a Borgo San Paolo

COSA SUCCEDEVA IN CITTÀ

Non si vive di sola Barriera di Milano. Borgo San Paolo e’ l’altro quartiere dove ho lasciato pezzi della mia memoria e del mio cuore.

Prima tappa è stata via Timavo. Piccola via tra la Materferro e via Di Nanni verso la chiesa San Bernardino. Per più di trent’anni ci hanno abitato gli zii paterni. Zia Teresina,  segretamente innamorata del più vecchio fratello. Tutti lo chiamavano Nandino che per essere alto 1, 82 per oltre 100 kg , era decisamente un nomignolo azzeccato. Nei primi anni 50 si era sposata con Roberto Sereno, nella guerra sommergibilista.  Arruolato volontario,  mica perché fascista,  del resto si sa che la marina militare italiana è sempre stata monarchica. Pure a Torino non mancavano i monarchici. Del resto i Savoia da qui hanno mosso i loro primi passi verso Roma. I bene informati raccontano che il Principe Umberto ci tornava molte volte.  Appassionato della città e soprattutto delle sue sartine. In verità,  in borgo San Paolo ci ho abitato poco più di due anni.  Ma ogni domenica era un classico andare a pranzo dalla Zia Teresina. Roberto lavorava come commesso da Viecca. Un negozio di vestiti in piazza Sabotino dove l’eleganza era quella classica. Zio Roberto sempre i fiacca e cravatta. Sorridendo diceva di non essere capace di fare i nodi alle cravatte. Fatto una volta non lo disfaceva  mai più. Poi le figurine che mi compravano. Riuscivo sempre quasi a  completare , l’ album delle figurine Panini. Dai, giochiamo a figu? Le doppie si potevano anche scambiare. Le più rare valevano anche 100,  se non di più.
Poi la domenica pomeriggio il cinema all’Eliseo. L’indelebile ricordo del Giorno più lungo. Sullo sbarco in Normandia del 44. Mi ci portava lo zio. Viveva il complesso di colpa d essere stato 4 anni prigioniero in Inghilterra. Difatto non l’aveva fatta la guerra.  Silurato al primo combattimento. Sottolineava la grande correttezza degli inglesi. E dopo il cine quella goccia di vermut nella gazzosa che mi faceva sentire più grande. Gentile concessione di mio zio. Aperitivo di allora con le immancabili noccioline e uova sode. La memoria è come la pista cifrata della Settimana Enigmistica.
All’inzio numeri sparsi sul foglio. Poi basta unirli con una linea ed appare il significato dell’insieme.  A borgo San Paolo ci tornavo sempre e ben volentieri.  Mi sono sempre sentito a casa mia. Dalle manifestazioni in memoria di Dante di Nanni, medaglia d’oro. Da piazza Adriano, per tutta via Di Nanni fino in via San Bernardino dove fu ammazzato.
Il ricordo della pagine di soldati  senza uniforme. Di Giovanni Pesce leggendario capo gappista , prima a Torino poi a Milano.
Fino al gennaio del 1978 per comprare il primo vestito della mia vita. Da li’ a un mese mi sarei sposato. Marus di via Di Nanni. Manco 21 anni e già sposato. Pazzie della vita. Ma belle pazzie,  nell’84 nasceva Alice.  Pazzia per cui ne è valsa la pena. O il tram 5. Lo prendevo in via Vanchiglia fino al capolinea in piazza Robilant. E poi il Tram numero 15.
Ci ho passato una vita sopra. Dal 20 Agosto fino al 15 settembre festa dell Unità al parco Ruffini.  Il palasport sede dei concerti è tutto intorno  stand delle zone e sezioni del PCI torinese.  Ogni anno alle 9 30 lo prendevo al capolinea davanti all’ospedale Martini.
Ogni anno leggevo un volume della titanica storia del PCI di Paolo Spriano. Nel 1976 , alla festa conobbi Antonella,  mi voltai, la vidi e fu subito amore. Beata gioventù. Abitava in borgata Lesna. La via successiva era Grugliasco. Ed il 15 faceva capolinea proprio lì. Per un anno e mezzo quasi tutte le sere,  pioggia, neve vento,  uno dei due prendeva il tram per raggiungere l’altra parte della città. Da Capolinea a capolinea. Ultima corsa all’una. Tempo stimato 35 minuti.
Forse,  anche per questo,  esausti ci siamo sposati a 21 anni. Beata gioventù,  ne è valsa la pena: stupenda figlia di nome Alice. Non si vive di sola Barriera.  Tant’è che , soprattutto per questioni  di cuore sono sempre emigrato dalla Barriera. Persino oltre la città di Torino in giro per il Piemonte. Dopo Alice , Sara e la gioia è diventatata perfezione. Mi viene quasi voglia di dire: confesso che ho vissuto. Però,  sia ben chiaro,  qualcosa vorrei ancora dire.
Ricordando ma pensando al futuro.

Patrizio Tosetto

Da sabato 15 maggio ripartono le visite guidate al Castello del Valentino

La dimora sabauda è sede storica del Politecnico di Torino

Dopo la lunga chiusura dovuta alle misure di contenimento per l’emergenza sanitaria da Covid-19, il Castello del Valentino, sede storica del Politecnico di Torino e residenza sabauda dichiarata Patrimonio dell’umanità UNESCO, riapre finalmente al pubblico da sabato 15 maggio 2021: “Il Politecnico di Torino ha il privilegio di possedere un patrimonio unico: è nostro piacere, ma anche un dovere etico, custodirlo, valorizzarlo e condividerlo con cittadini e turisti”, spiega la professoressa Annalisa Dameri,  referente scientifico per i Restauri del Castello del Valentino.

Il Castello, proprietà del Politecnico, è sede della Scuola di Architettura e residenza sabauda dichiarata Patrimonio dell’umanità Unesco. Le stanze del piano nobile sono visitabili solo durante visite guidate gratuite, con l’accompagnamento del personale laureato selezionato dall’ateneo. L’itinerario di un’ora prevede la visita delle stanze del piano nobile, sala delle colonne e cappella al piano terreno: è possibile che l’itinerario possa subire qualche variazione in caso di lavori di restauro o in caso di sale occupate da convegni.

La visita sarà svolta in assoluta sicurezza, nel rispetto delle norme di sicurezza per evitare il contagio da Covid-19. L’ingresso sarà contingentato per gruppi di visitatori non superiori a 15 persone e verranno adottate le norme di comportamento necessarie all’accesso a luoghi pubblici, come l’utilizzo delle mascherine, la misurazione della temperatura all’ingresso e la prenotazione obbligatoria sul sito ufficiale del castello. Ogni settimana, sarà quindi nuovamente possibile visitare il Castello, con due orari di ingresso al sabato mattina alle 10 e alle 11.30 (prenotazione obbligatoria sul sito del Castello).

Al via i lavori di riqualificazione di via Nizza. Proseguiranno fino al 30 giugno

Sono partiti ieri e proseguiranno sino al 30 giugno 2021 i lavori di riqualificazione di Via Nizza.

 

Le prime attività ad essere svolte saranno quelle inerenti i sondaggi nel sottosuolo con la presenza di piccoli cantieri. Successivamente si procederà con la rimozione dei binari tranviari ed il rifacimento del manto stradale di via Nizza nel tratto compreso tra Via Farigliano e Corso Maroncelli.
I lavori in programma saranno svolti in più fasi per garantire sempre il transito dei mezzi pubblici e privati.

Parallelamente, sulla carreggiata Ovest di via Nizza, nel tratto compreso tra via Millefonti e corso Caduti sul Lavoro, verranno avviate le attività di ricostruzione della fognatura a cui farà seguito il ripristino del manto stradale. La riapertura al traffico veicolare di questo tratto di strada è prevista per la metà del mese di Giugno.

Covid: i dati migliorano ma occorre senso di responsabilità

Che la situazione  stesse migliorando lo si intuiva già dal calo dell’incidenza dei nuovi casi di Covid in Piemonte, nella settimana dal 26 aprile al 2 maggio

L’indicatore Rt puntuale, infatti, era passato da 0.78 a 0.84, quindi significativamente inferiore a 1.

Ma la conferma del quadro epidemiologico da zona gialla per il Piemonte da parte di Ministero della Salute e Istituto superiore di sanità, non deve significare un “liberi tutti”.

I casi della torteria “ribelle” di Chivasso, con assembramenti di decine e decine di persone o la maxi festa al parco Dora la dicono lunga sul senso di (ir)responsabilità di molte persone.

Ben vengano le riaperture di bar e ristoranti e il ritorno graduale di eventi e manifestazioni. Ma sempre nel rispetto delle regole.

Nelle foto al centro dell’articolo: numerose persone affollano il piazzale antistante la chiesa di Sant’Ippolito a Bardonecchia (Foto M. Martellotta) in occasione delle prime comunioni. Folla davanti alla stazione di Porta Nuova a Torino. In alto dehors in piazza Vittorio.

Salotto scientifico: “Vaccini anti-SARS Cov2. Tema caldo, arma vincente”.

Martedì 18 maggio dalle ore 21 alle 22.30, l’Associazione Amiche e Amici dell’Accademia di Medicina di Torino e Ideificio Torinese (associazione “no profit” di studenti e laureati) organizzano un incontro on line, anzi un “salotto scientifico” dal titolo “Vaccini anti-SARS Cov2. Tema caldo, arma vincente”.

Il tema Vaccini è inflazionato dai media, ha quasi soppiantato, nell’immaginario collettivo, sia l’aspetto pandemico che il pericolo rappresentato dal virus, dalla sua letalità, dall’alto rischio che potrebbero comportare le varianti virali emergenti. Nelle conversazioni captate per strada ha sostituito il tempo, la salute, le tasse. Obiettivo di questo webinar è, tramite un linguaggio scientificamente ineccepibile ma privo di tecnicismi, restituire il giusto peso ad ogni protagonista della grande sventura ed avventura pandemica: il virus, la malattia, i vaccini, il programma vaccinale e il ruolo di una corretta  comunicazione.

Dopo i saluti da parte del Presidente dell’Accademia di Medicina, prof. Giancarlo Isaia, i moderatori del convegno, prof. Alessandro Bargoni dell’Accademia di Medicina, e Donato D’Ambrosio di Ideificio Torinese, porranno a  Silvia Corcione, infettivologa Città della Salute e della Scienza di Torino, Paola Crosasso, Direttrice Struttura Complessa Farmacie Ospedaliere ASL Citta’ di Torino, Guido Giustetto, Presidente OMCeO Torino (Ordine dei Medici, Chirurghi e degli Odontoiatri) e Gabriella Tanturri, medica vaccinatrice e presidente A.A.A. Accademia di Medicina, numerose domande.

Tra queste: come si generano le varianti del virus? Come si è arrivati così in fretta a trovare vaccini efficaci? Come si raccolgono i dati sulle sospette reazioni avverse? Quali difficoltà ha comportato l’organizzazione in tempi brevi di una campagna vaccinale rivolta a un target di popolazione che comprende la maggioranza degli abitanti di una grande città? Come affrontare il problema dei “No Vax” all’interno del personale medico?

In ottemperanza alle disposizioni del DPCM relative alle misure di contenimento della pandemia, si potrà seguire l’incontro collegandosi alla piattaforma gratuita TWITCH, con assistenza tecnica di Ideificio Torinese, al seguente link: https://www.twitch.tv/ideificiotorinese. Non è necessario registrarsi ma per avere la possibilità di interagire in chat e di porre domande è necessario accedere con un profilo.

La sindaca Appendino aspetta un bimbo

“Oggi è una festa della mamma un po’ speciale. La famiglia cresce e tra qualche mese Torino avrà un piccolo cittadino in più, è un maschietto”

Così la sindaca Chiara Appendino commenta su Facebook  una foto che la ritrae col marito Marco, la primogenita Sara e un orsacchiotto azzurro e rivolge  “Auguri a noi, e auguri a tutte le mamme!”.

L’arrivo di un nuovo bambino conferma la volontà della prima cittadina di non candidarsi più alle prossime elezioni.