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SABATO 15 GENNAIO
Sabato 15 gennaio ore 16.30 PROSPETTIVE CUBO – Terra – The World Map GAM – visita guidata in collaborazione con Orchestra Filarmonica di Torino Per il quarto anno consecutivo, Fondazione Torino Musei, OFT – Orchestra Filarmonica di Torino e Abbonamento Musei propongono il progetto di collaborazione che avvicina il pubblico dell’arte a quello della musica e viceversa. Per chi ama esplorare l’arte nelle sue mille sfumature, i tre grandi musei della Città di Torino – GAM Galleria Civica d’Arte Moderna e Contemporanea, MAO Museo d’Arte Orientale e Palazzo Madama Museo Civico d’Arte Antica ogni sabato precedente il concerto propongono una visita guidata, a rotazione, al proprio patrimonio museale, traendo ispirazione dalla stagione concertistica dell’Orchestra Filarmonica di Torino.
Terra parola ancestrale, che rimanda all’essenza più profonda dell’uomo. Il tema della Terra sarà l’argomento sui cui si baserà il primo appuntamento in GAM, propedeutico ai concerti OFT. L’appuntamento prenderà avvio dalla mostra Una collezione senza confini. Arte Internazionale dal 1990. L’esposizione, con opere di artisti di fama mondiale che provengono dai cinque continenti, invita a riflettere sul significato attuale di confine geografico e culturale nella dimensione di una collezione museale, che rispecchia quanto sta avvenendo nella società contemporanea, e sul rapporto che l’uomo ha con i luoghi di origine e di residenza, come dimostrano, tra le altre opere, quelle di Aleksandra Mir, Sean Scully e Tobias Rehberger.
Costo: 6 euro per il percorso guidato + biglietto di ingresso al museo secondo tariffe (gratuito con Abbonamento Musei e Torino Piemonte Card).
DOMENICA 16 GENNAIO
Domenica 16 gennaio ore 15 ARTE IN CARTA GAM – Attività per famiglie Adatto per bambini dai 6 ai 12 anni Partendo dalla lettura del Silent book “Ombra” di Suzy Lee, i bambini saranno coinvolti in un viaggio nelle collezioni del museo tra luci, ombre, buchi, tagli, colore e trasparenze. In laboratorio i linguaggi artistici incontrati in visita verranno rielaborati nella costruzione di carte da gioco mediante l’uso di diversi supporti cartacei e trasparenze. La sperimentazione di differenti tecniche artistiche porterà alla creazione di uno strumento personalizzato utile a inventare nuove storie. Costo 7€ a bambino, Per motivi di capienza l’attività è riservata ai bambini; i genitori potranno lasciarli ai nostri operatori decidendo di visitare il museo, usufruendo del biglietto a costo ridotto – gratuito per i possessori di Abbonamento Musei Prenotazioni: 011 5211788 prenotazioniftm@arteintorino.com
Domenica 16 gennaio ore 16 “INCONTRI” N. 1 SUMI-E E KENJUTSU MAO – attività per adulti sulla mostra Kakemono. Cinque secoli di pittura giapponese a cura dell’Associazione Yoshin Ryu Incontro tra le vie della scrittura e della spada: l’essenzialità del gesto. Costo: 3 €. Info e prenotazioni: mao@fondazionetorinomusei.it
GIOVEDI 20 GENNAIO
Giovedì 20 gennaio ore 18 LA DIVINAZIONE SECONDO L’YIJING MAO – conferenza in occasione della mostra “Fernando Sinaga. Il Libro delle Sorti e dei Mutamenti” Con Attilio Andreini, Dipartimento di Studi sull’Asia e sull’Africa Mediterranea, Università Ca’ Foscari, Venezia. Lo Yijing, noto in Occidente come Libro dei Mutamenti, è uno dei grandi testi collettivi della tradizione cinese. Compilato presumibilmente a partire dal IX secolo a.C., ha acquisito la sua forma definitiva nel IV-III secolo a.C., durante il periodo di regno della longeva dinastia Zhou (1046-256 a.C.). In questa conferenza si spiegherà la sua importanza, ma anche l’apporto dei nuovi ritrovamenti testuali, come quelli del manoscritto dell’Yijing rinvenuto a Mawangdui o del testo battezzato dai paleografi cinesi Shi fa, che dimostrano quanto vivace e ancora aperta sia la ricerca su questa famosa opera. Accesso libero. Partecipazione gratuita.
Le modalità di accesso ai Musei sono regolamentate secondo le disposizioni normative vigenti.
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Credo che abbia avuto davvero ragione Valerio Binasco a varare, nel cuore di un gelido inverno, il suo personalissimo “Midsummer Night’s Dream” shakespeariano, per la stagione dello Stabile di Torino – Teatro Nazionale (in scena al Carignano sino al 16 gennaio). Un “Sogno di mezza estate” per tutte le stagioni. Perché questo “Sogno” è il giusto desiderio di un teatrante di tornare alla normalità e di recuperare gli spazi e il proprio pubblico con un bel sorriso stampato in faccia, di agire con l’invenzione e con l’intelligenza e con il cuore, con un testo che porta in sé tutto il divertimento possibile, con uno spettacolo pieno di colore che gioca con una scenografia a due piani capace di stupire e di catturare, con una compagnia numerosa che diverte e si diverte. Non soltanto una pretesa normalità, non soltanto una gran festa: questa festa facciamola subito, in fretta, visti i chiari di luna che ci attendono e che preannunciano nulla di buono, con un incubo che “è sempre dietro l’angolo”. È un ritorno al Bello, alla finzione come rifugio protettivo, al piacere di entrare tra i velluti rossi di una sala teatrale, di accomodarsi in poltrona e di assaporare un gusto da troppo tempo dimenticato, un meccanismo che gira a meraviglia e non delude mai. Cioè, ce ne fossero di serate come questa in una intera stagione.
remi in barca, un angolo conclusivo di teatro, di atmosfere, di colori, di magico che può riportare alla memoria certi attimi delle messinscene strehleriane.
Giorgio Bianchi racconterà come si declina con i vari media un reportage. La presentazione sarà accompagnata da video, immagini e musica.