Cosa succede in città- Pagina 250

La nuova edizione del Festival “Il mio posto nel mondo”

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Il 2 e 3 dicembre torna la nuova edizione del Festival “Il mio posto nel mondo” che il Museo del Risparmio in collaborazione con il Museo Lavazza dedica agli studenti delle scuole secondarie di II grado per promuovere la riflessione sull’importanza di investire nel capitale umano, individuando e coltivando i propri talenti.

 

Sono già iscritti 4.000 studenti da tutta Italia nelle due giornate e il festival sarà aperto anche a tutti coloro che vogliono scoprire come coltivare il talento “ribelle”, seguendo in diretta streaming le video interviste a testimonial d’eccezione come:

 

Gabriella Greison, fisica, scrittrice, performer teatrale, Ilaria Galbusera, atleta della Nazionale italiana di pallavolo sorde, Roberto Battaglia, manager e autore de “Startupper in azienda. Liberare il potenziale imprenditoriale”, Filomena Floriana Ferrara, Direttore Fondazione IBM Italia, Corporate Social Responsibility Leader e Master Inventor IBM, Marco Piccolo, Amministratore Delegato Reynaldi Srl e imprenditore etico, Ilaria Fava, avvocato esperto di innovazione, start up e venture capital, Elena Loewenthal, Direttore Fondazione Circolo dei lettori, scrittrice ed editorialista, Michele Mariani, Executive Creative Director Armando Testa, Francesco Vena, CEO Amaro Lucano.

 

Fino al 9 gennaio le statue tatuate di Viale ai Musei Reali

Le monumentali statue tatuate di Fabio Viale  a Torino
La mostra In Between inaugurata ai Musei Reali

Dal 14 ottobre 2021 al 9 gennaio 2022 le sculture dell’artista piemontese,
celebre in tutto
 il mondo per le sue finzioni in marmo, saranno allestite in Piazzetta Reale
e all’interno
di Palazzo Reale 

Possenti corpi e delicate figure femminili, capolavori di maestri come Canova e Michelangelo, espressione dell’iconografica classica, la cui purezza marmorea contrasta con l’aggressività dei tatuaggi colorati, provocatori, che emergono dalla pelle. Ogni apparenza è sovvertita nella nuova mostra In Between ai Musei Reali, che per la prima volta ospitano a Torino le monumentali opere di Fabio Viale, che ha conquistato la notorietà internazionale grazie alla sua straordinaria abilità nel trasformare il marmo. Con la collaborazione della Galleria Poggiali, dal 14 ottobre 2021 al 9 gennaio 2022 cinque sculture monumentali allestite in Piazzetta Reale e un percorso curato da Filippo Masino e Roberto Mastroianni all’interno di Palazzo Reale testimoniano la continua sperimentazione dell’artista piemontese e presentano due opere inedite, svelate al pubblico negli spazi della residenza sabauda.

 

Dopo la personale al Glyptothek Museum di Monaco di Baviera, la partecipazione al Padiglione Venezia della Biennale 2019, l’esposizione al Pushkin Museum di Mosca e Truly, mostra diffusa nei luoghi simbolo della città di Pietrasanta nell’estate 2020, Viale porta anche nel capoluogo piemontese le sue sculture che impressionano non solo per il virtuosismo tecnico, ma soprattutto per la capacità di reinterpretare in chiave contemporanea le forme e i temi dell’arte classica. I modelli eterni di bellezza e il tribalismo metropolitano, la tradizione e l’innovazione, un passato senza tempo e l’immaginario più attuale si incontrano in questa esposizione pensata per far interagire e dialogare lo spazio pubblico e quello spazio museale.

 

La mostra è l’occasione per rendere ragione della ricerca pluriennale e della poetica raffinata ed eccentrica di Viale, approfondendo il tema delle tecniche di realizzazione all’interno di un moderno atelier professionale di scultura, tra saperi tradizionali e tecnologie a controllo numerico.

 

“Attraverso le chiavi della meraviglia, del virtuosismo tecnico e della reinterpretazione creativa – dichiara Enrica Pagella, Direttrice dei Musei Reali -, l’arte di Fabio Viale ci spinge a guardare con occhi nuovi ai capolavori di scultura che popolano i nostri musei e il nostro immaginario: un arco teso fra passato e futuro, fra tradizione e sperimentazione presente, un omaggio alle multiformi potenzialità del patrimonio culturale e un invito a conoscerlo e a sfidarlo senza pregiudizi.” 

 

Con In Between i Musei Reali non soltanto si aprono ancora una volta ai nuovi linguaggi dell’arte contemporanea, ma anche fisicamente alla città: l’esposizione sarà infatti in parte fruibile liberamente da torinesi e turisti che potranno ammirare la serie delle celebri statue tatuate in Piazzetta Reale. Il grande spazio antistante a Palazzo Reale diventa una perfetta scenografia urbana per le opere monumentali che, immerse nella luce, dialogano con le architetture e lo spazio urbano, mettendo in scena una porzione del nostro immaginario contemporaneo.

 

Il percorso prosegue all’interno della residenza sabauda con Amore e Psiche, un’opera inedita che domina il Salone delle Guardie Svizzere e replica il capolavoro neoclassico del Canova, stravolgendone la lettura attraverso la tatuatura del corpo femminile con i motivi nuziali delle spose mediorientali, suggerendoci una quanto mai attuale riflessione sulla condizione della donna nel contesto geopolitico attuale intorno ai temi di conquista, sofferenza e salvezza.

 

“Amore e Psiche è una scultura a cui avevo iniziato a lavorare diversi mesi fa, per la quale avevo immaginato dei meravigliosi tatuaggi giapponesi – racconta l’artista Fabio Viale -. Ma alla luce dei recenti fatti in Afghanistan, ho sentito che il mio progetto doveva cambiare radicalmente per provare invece a gettare un ponte culturale tra Occidente e Medioriente, dando voce alle donne non solo di quel paese ma di tante parti del mondo. Dal mio punto di vista quest’opera rappresenta una grande novità, perché mi consente attraverso la scultura di aprire una finestra su aspetti della nostra attualità.”

 

Nella Cappella della Sindone, Souvenir Pietà (Cristo) del 2006 dialoga potentemente con una delle più importanti e misteriose icone del Cristianesimo. Nell’Armeria Reale, infine, l’opera originale Lorica è invece l’invenzione di un’armatura all’antica in marmo rosa, perfettamente indossabile, realizzata sulla base di una scansione tridimensionale ad alta risoluzione del corpo del noto rapper Fedez, che si è prestato a un gioco sul tema dell’eroizzazione del personaggio pubblico.

 

“Da millenni – spiega il curatore Filippo Masino – il marmo tramuta in sostanza nobile ed eterna ciò che nasce umile e transitorio, sia esso un corpo umano, un drappo di tessuto o un cespo d’acanto. Grazie al gesto di Fabio Viale, la vitalità del reale riemerge dalle superfici lapidee, ma non secondo le usuali metafore: la scomposizione delle statue dei Maestri, la riscrittura dei significati e l’illusione dei falsi materiali stimolano i nostri sensi e la nostra curiosità, e sono al contempo capaci di veicolare messaggi di valore universale.”

 

“Le opere di Fabio Viale mettono in scena una porzione del nostro immaginario collettivo, in una dialettica tra classicità e tribalismo metropolitano, tra innovazione tradizione, tra realtà e simulazione, in grado di consegnarci un’immagine universale dell’umano e delle sue forme – aggiunge il curatore Roberto Mastroianni -. In questo spazio intermedio tra il noto e l’ignoto tra l’essere e il divenire, Fabio Viale esplora il valore eterno dell’arte e della prassi estetica, restituendo con i linguaggi del contemporaneo la nostra eredità culturale in un dialogo costante tra presente e passato”. 

 

Nel corso del dicembre 2021 prenderà forma una seconda tappa della mostra all’interno delle nuove Sale delle Antichità Reali, che sarà dedicata alla serie delle finzioni dei materiali: il marmo diventa legno, plastica, gomma, polistirolo, carta. Un confronto/ossimoro tra la statuaria greco-romana raccolta dai Savoia e le straordinarie sperimentazioni che hanno consolidato la fama di Fabio Viale a livello globale.

 

L’esposizione vanta come sponsor tecnici il Gruppo IREN, che ha curato l’illuminazione delle sculture in Piazzetta Reale e negli interni del Palazzo, la General Marmi di Collegno, che ha fornito le pregiate basi in pietra per la statuaria monumentale, e Strategica Group di Milano che ha offerto la copertura assicurativa delle opere.

L’opera d’arte e la sua circolazione nel mondo reale e in quello digitale dopo la pandemia

Ottava edizione di “Art & Law Conversation”, promossa dall’Associazione Scientifica Business Jus presieduta dall’avvocato Simone Morabito, il 5 novembre prossimo presso la Casa d’Aste Sant’Agostino,  in corso Tassoni 56

 

Torino si riconferma ancora una volta capitale dell’arte contemporanea con numerose kermesse che ritornano in presenza, quali Artissima, Paratissima, Flashback, la Notte delle Arti contemporanee, e con una serie di eventi di carattere culturale che, da sempre, hanno caratterizzato questo periodo dell’anno.

Tra questi degni di nota è l’ “Art & Law Conversation”, arrivata quest’anno alla sua ottava edizione e organizzata dall’Associazione scientifica Business Jus. È in programma venerdì 5 novembre prossimo presso la Casa d’Aste Sant’Agostino dalle 16 alle 18, in corso Tassoni 56.

Oltre ad essere organizzata dall’Associazione Scientifica Business Jus, è  anche promossa dal network professionale ArtLawyers-Avvocati dell’Arte, patrocinata da due tra i più famosi e influenti think tank della città di Torino,  NexTO e YesTO.

Tema centrale della conferenza di quest’anno  sarà “L’opera d’arte e la sua circolazione nel mondo reale e in quello digitale dopo la pandemia”.

Interverrà e aprirà  i lavori il presidente dell’associazione Business Jus, l’avvocato torinese Simone Morabito dello Studio torineseMorabito, uno dei pochissimi professionisti in Italia specializzato in diritto dell’arte applicato alle nuove tecnologie. Il suo intervento sarà sul tema dei “ Profili giuridici degli NFTs, non fungibleTokens”. Interverrà  poi l’avvocato Francesco Fabris, membro veneziano della commissione scientifica Businessjus e co-fondatore di Artlawyer, che tratterà la tematica del Blockchain edei certificati di autenticità.

Il professor Paolo Turati, economista esperto del settore, terrà poi un intervento  in merito “ai cenni comparativi sugli elementi strutturali del mercato dell’arte e dei suoi servizi online, rispetto a quelli hybrid e “live”, con brevi considerazioni sulla funzione della Blockchain”.

Gli ultimi due interventi saranno affidati all’avvocato Virginia Montani Tesei, istitutrice dell’omonimo Premio presso Art Verona,che discuterà discuterà  dei profili giuridici de “la conservazione di un’opera d’arte digitale”, e all’artista torinese Pietro Campagnoli,  che parlerà della circolazione internazionale delle opere d’arte, in relazione alla sua esperienza personale di artista.

Come nelle precedenti edizioni , modererà la conferenza la padrona di casa, la dottoressa Vanessa Carioggia della  casa d’Aste- galleria d’Arte Sant’Agostino.

Mara Martellotta 

“Libera Chiesa in libero Stato”: conferenza su Cavour in memoria del prof Levra

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Lunedì 8 novembre alle ore 17 nella sala Consiglieri della Città Metropolitana a Palazzo Cisterna (via Maria Vittoria 12), il Centro “Pannunzio” organizza un incontro sul tema:

Il prof. Quaglieni

“CAVOUR, LA LAICITA’ DELLO STATO, LA LEGGE DELLE GUARENTIGIE” in occasione dei 150 anni dalla promulgazione della legge che regolò i rapporti tra Stato e Chiesa fino al 1929, data del Concordato fascista. Nell’incontro verrà ricordato il prof. Umberto Levra, recentemente scomparso, che avrebbe dovuto essere uno dei relatori, in quanto storico risorgimentalista illustre. L’ex Sindaco di Torino Valentino Castellani, che collaborò con lui quando Levra era Presidente del Museo Nazionale del Risorgimento, lo ricorderà. Lo storico risorgimentalista prof. Pier Franco Quaglieni, autore di molti saggi sulla laicità e curatore del volume “Cavour tra Stato e Chiesa”, parlerà di Cavour, del “libera Chiesa in libero Stato” e delle Guarentigie. Introdurrà Federica Albano, Dottore di ricerca ed ex allieva del prof. Levra. Verranno letti dall’attore Bruno Pennasso alcuni passi di un saggio di Umberto Levra sui temi dell’incontro.

Omaggio ai Caduti e Festa delle Forze Armate

Nella mattina del 2 novembre, in corso IV Novembre di fronte all’ex Ospedale militare Alessandro Riberi, verranno collocati un addobbo floreale sul basamento in pietra del monumento e una corona di alloro davanti alla lastra con le epigrafi.

Il monumento ai Caduti di Caduti di Nassiriya, opera dell’artista Osvaldo Moi ex sottoufficiale pilota di elicotteri dell’Esercito italiano, è attualmente in restauro e verrà collocato nel medesimo luogo.

 

 

Mercoledì 3 novembre

Presso il colle della Maddalena al parco della Rimembranza alle ore 10.00 si svolgerà la Commemorazione dei Caduti Torinesi di tutte le guerre.

 

 

Giovedì 4 novembre
In piazza Castello alle ore 10.00 si terrà la cerimonia dell’Alzabandiera.

 

Alle 11.00 al Tempio della Gran Madre di Dio sarà officiata la Messa e verrà deposta una corona di alloro al Sacrario.

 

In Piazza Castello alle ore 18.00 si terrà la cerimonia di Ammaina Bandiera

Turin Confidential Cosa succede a Torino: informazioni per chi arriva in città

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What’s on in Turin: events and attractions for tourists, occasional visitors and expats

In October, supermarkets and grocery stores fill up with Halloween costumes, themed treats and gadgets for tricks. Some Italians complain that this is a tradition imported from the USA and that we already have the February Carnival to dress up. What if I told you that’s not the case? Actually, this celebration of Celtic origins has many similarities with ancient traditions of Piedmont. The night between 1 and 2 November represented, in fact, the transition between the harvest season and that of the rest of the countryside as well as a moment of closeness to the dead. In the Piedmontese villages and valleys, on Halloween evening, it was customary to visit the cemetery leaving the table set, so that the souls of the dead could return to their homes and feast; the return of the living to the houses was announced by the sound of the bells, so that the dead could disappear. Another tradition was to sleep on the edge of the bed to allow the deceased to rest next to their loved ones. The tradition of the carved and illuminated pumpkin is also present in Piedmont, as well as that of the dried pumpkin filled with wine. After all, we are the region of Barolo, the King of wines.

November is also the month dedicated to contemporary art. So, grab your Jack o’ lantern and follow me.

 

Events and festivals

From October 28 to December 12, ARTiglieria Contemporary Art Center hosts Paratissima. A great occasion for young artists to be seen and discovered.

From 5 to 7 November, at Oval Lingotto, you can explore Artissima, one of the most important contemporary art fair in Europe where famous galleries presents international artists.

The third pavilion of Torino Esposizioni welcomes The Others, a contemporary art fair which focuses on emerging artists.

Saturday 6 November is the Night of Arts, museums and galleries open their doors to collectors and art lovers who will have the opportunity to wander under the enchanting atmospheres created by the christmas lights. The city centre is, in fact, pinpointed with Luci d’Artista, special installations created by renowned artists.

The art week involves also Castello di Rivoli, which has prepared a rich program that includes exhibitions and meetings with artists. Saturday 6 November, you also find a bus that from Piazza Castello in Turin will bring you directly to Rivoli castle.

Flavours of India at Palazzo Madama. From 5 November to 5 December the exhibition “Hub India. Classical Radical”. During the night of the arts, the entrance will cost only 1 euro.

Dama is a project that brings to town international art galleries. Many are the works spread all around the city. You can find a list here.

 

Music

If you want to dance with original Abba songs, Teatro Gioello is the place to be. Here, on 9 November, Abba Dream will bring back the great sound of the Swedish band. You can find the tickets here.

After 2 years, Club to Club returns. This festival is dedicated to avant-pop and electronic music,. Many are the djs that will perform in different venues. Find the program here and get back to the dance floor.

Museums and Exhibitions

In Avigliana, until December 12, the association Arte per Voi presents an exhibitions dedicated to Afghan women.

From November 3, Gam inaugurates an exhibition dedicated to Ontani and its Wunderkammer entitled “Luigi Ontani. Alam Jiwa & Vanitas”.  While on Tuesday 2 November, from 6 pm to 8 pm, the director himself will welcome visitors and answer their questions before opening the exhibition “Una collezione senza confine”, collection without borders. The exhibition will include works by renowned artists such as Marina Abramović, Tony Cragg and many others.

For the food lovers

From 5 to 7 November, Mercato Centrale organizes the “Washoku Japanese culture & food fest – Nagoya Days” the first Piedmontese festival dedicated to Japanise dishes.

And for a moment of little pleasure…

The typical regional dish for All Saints’ Night is Cisrà, an ancient dish coming from the Langhe area. It is a soup made with chickpeas and vegetables with the addition of pork ribs or tripe. Tradition has it that this soup has to be offered hot and steaming. So, why not looking for restaurants or piole, traditional taverns of Turin and Piedmont, that serve this amazing preparation? Take a sit, remember the dead and celebrate life, the most amazing piece of art we can possess.

Lori Barozzino

Take a look at the last articles HERE as many events are still taking place.

Lori is an interpreter and translator who lives in Turin. If you want to read more, here’s her blog.

(la foto di copertina è di Stefano Zanarello)

Torino ricorda i defunti e i caduti di tutte le guerre Il 4 novembre alzabandiera in piazza Castello

2, 3 E 4 NOVEMBRE

 

Per ricordare i Defunti e i Caduti di tutte le guerre  la Città di Torino ha predisposto un programma di eventi per i prossimi giorni.

Martedì 2 novembre
Al Cimitero Monumentale piazzale Tancredi Falletti di Barolo alle ore 9.15 si terrà la commemorazione dei Defunti e la cerimonia in ricordo dei Caduti.

 

Nonostante l’atto vandalico compiuto nell’agosto scorso contro il monumento ai Caduti di Nassiriya, la Città di Torino intende ricordare gli italiani che morirono tragicamente sul suolo iracheno il 12 novembre 2003.

 

Infatti, nella mattina del 2 novembre, in corso IV Novembre di fronte all’ex Ospedale militare Alessandro Riberi, verranno collocati un addobbo floreale sul basamento in pietra del monumento e una corona di alloro davanti alla lastra con le epigrafi. Il monumento ai Caduti di Caduti di Nassiriya, opera dell’artista Osvaldo Moi ex sottoufficiale pilota di elicotteri dell’Esercito italiano, è attualmente in restauro e verrà collocato nel medesimo luogo.

 

 

Mercoledì 3 novembre

Presso il colle della Maddalena al parco della Rimembranza alle ore 10.00 si svolgerà la Commemorazione dei Caduti Torinesi di tutte le guerre.

 

 

Giovedì 4 novembre
In piazza Castello alle ore 10.00 si terrà la cerimonia dell’Alzabandiera.

 

Alle 11.00 al Tempio della Gran Madre di Dio sarà officiata la Messa e verrà deposta una corona di alloro al Sacrario.

 

In Piazza Castello alle ore 18.00 si terrà la cerimonia di Ammaina Bandiera

Con lo Studio MyPeBS nasce lo screening mammografico personalizzato: quasi 1500 donne torinesi hanno già aderito

Nasce lo screening mammografico personalizzato. La Città della Salute Torino partecipa, attraverso la Struttura di Epidemiologia e Screening (CPO Piemonte) e la Struttura di Senologia di Screening, al trial clinico randomizzato multicentrico MyPeBS (“My Personal Breast cancer Screening”).

MyPeBS è un progetto internazionale che ha ricevuto un finanziamento dalla Commissione Europea a cui partecipano programmi di screening del Belgio, Francia, Israele, Italia, Regno Unito e Spagna.

È promosso da Unicancer (Parigi), un vasto network di istituti oncologici francesi.

Lo studio ha l’obiettivo di valutare l’efficacia di uno screening mammografico basato sulla stima del  rischio individuale che ogni donna ha di sviluppare un tumore mammario.

Si proporrà quindi uno screening più intensivo nei casi di rischio alto e meno intensivo per i rischi bassi, aumentando le possibilità di diagnosi precoce nelle donne ad alto rischio e riducendo il numero di accertamenti (e quindi anche di possibili effetti negativi) nelle donne a basso rischio.

Questo approccio verrà confrontato con l’approccio standard attualmente proposto (uguale intensità di screening per tutte le donne).

In particolare, MyPeBS mira a verificare che lo screening personalizzato sul rischio:

  • non sia meno efficace dello screening standard nella capacità di ridurre l’incidenza di tumori allo stadio II o superiore;
  • sia anche più efficace dello screening standard in termini di riduzione dell’incidenza di tumori allo stadio II o superiore;
  • sia ugualmente o più costo-efficace dello screening standard e più accettato dalle donne, avendo come risultato un aumento dell’adesione e della copertura delle fasce più svantaggiate.

 

Le donne non sono tutte uguali” commenta la sperimentatrice principale per Torino dottoressa Livia Giordano, responsabile della Struttura di Epidemiologia e Screening (CPO Piemonte) della Città della Salute di Torino “Il rischio di ogni donna di ammalarsi di tumore al seno varia in base a molti fattori, legati alla salute riproduttiva ed ormonale, alla storia familiare, alla densità mammografica ed alla presenza o meno di alcuni polimorfismi genetici collegati al rischio di carcinoma mammario. Per questo la ricerca si sta muovendo in direzione di uno screening più ‘tagliato su misura’ rispetto al modello ‘taglia unica’ che si basa solo sull’età per invitare le donne allo screening”.

I progressi compiuti nella conoscenza della biologia del tumore, nei modelli statistici di valutazione del rischio e nelle tecniche di imagin, ci permettono oggi di sperimentare l’estensione a tutte le donne di quell’approccio personalizzato che attualmente viene utilizzato solo nelle pazienti ad alto rischio e che può permettere di stabilire l’intervallo e gli eventuali esami aggiuntivi più appropriati per ciascuna donna” aggiunge il dottor Alfonso Frigerio, responsabile della Senologia di Screening della Città della Salute e del  Centro di Riferimento Regionale per lo screening mammografico.

Dopo un’intervista approfondita sulla propria storia di salute e riproduttiva, le donne che accettano di partecipare vengono poi assegnate con criterio casuale ad uno dei due gruppi di studio:

  • il gruppo sperimentale, a cui viene chiesto di lasciare un campione di saliva per l’analisi del DNA e che riceverà una stima del rischio personale di sviluppare un tumore mammario; questa stima del rischio servirà per modulare l’intervallo più appropriato di screening per ciascuna donna nei successivi 4 anni (durata dello studio);
  • il gruppo di controllo, che nei 4 anni successivi continuerà a fare lo screening secondo lo standard attuale e sarà seguito dai ricercatori attraverso la piattaforma online dello studio.

 

MyPeBS è il più grande trial attualmente in corso sulla personalizzazione dello screening mammografico e mira a reclutare 85.000 donne nei Paesi partecipanti, di cui 5.000 saranno arruolate a Torino all’interno del programma PREVENZIONE SERENA.

Al termine dello studio il consorzio dei ricercatori MyPeBS produrrà delle importanti considerazioni se e come implementare uno screening mammografico personalizzato in Europa

Lavori nel sottopasso del Lingotto e sul ponte di corso Chieri 110. Modifiche alla viabilità

La semicarreggiata Sud del sottopasso del Lingotto (direzione corso Giambone – corso Unità d’Italia) sarà chiusa da martedì 2 e fino al 12 novembre 2021 incluso, per consentire l’esecuzione della terza ed ultima parte di prove in sito sulle strutture del manufatto, in collaborazione con il Politecnico di Torino.

Da lunedì scorso 25 ottobre è attivo un nuovo cantiere sul ponte situato in corso Chieri 110, per lavori di rinforzo strutturale dell’impalcato. Per consentirne l’esecuzione, è stato disposto il divieto di transito sull’infrastruttura per i mezzi con peso complessivo superiore a 3,5 tonnellate, mentre la circolazione dei veicoli in questo tratto del corso è ora regolata da un impianto semaforico e avviene a senso unico alternati.
I lavori dovrebbero essere ultimati, salvo imprevisti dovuti alle condizioni meteorologiche, entro la fine del mese di dicembre di quest’anno.

Van Gogh on ice, la prima mondiale

Una iniziativa di Dimensione Eventi

Lo spettacolo che non avevate mai visto La poesia e l’arte del Maestro dell’Impressionismo attraverso la vita, il genio, il tormento di Van Gogh in un’opera poetica mai vista prima. Una pista da ghiaccio, luci, colori, immagini, le note di un’orchestra dal vivo che avvolgono il pubblico, una compagnia di pattinatori di eccellente bravura. L’idea rivoluzionaria che unisce poesia, danza, musica e tecnologia per regalare un viaggio emozionante nell’arte magica di Van Gogh.

PRIMA MONDIALE
3 Dicembre 2021, ore 21
PALAVELA di Torino

“Lo sport si fa danza e la danza si fa arte.
I pattini dei più grandi atleti internazionali
disegnano il ghiaccio come il pennello sulla tavolozza
mentre il ghiaccio diventa la tela,
dipinta da proiezioni di ultima generazione”