Cosa succede in città- Pagina 147

Venti scuole della Barriera di Milano e Cinema -Teatro “Monterosa” insieme per “il mio cinema europeo”

A Torino “Move The Movie. Muovi il cinema”

Una mostra e proiezioni gratuite da settembre a dicembre

“Creare un’ interazione sinergica fra la sala cinematografica e le scuole: una sala con cui collaborare, una sala in cui tornare nel tempo libero!”: questo il fine primo di “Move The Movie”, nato da un’idea del Cinema “Elios” di Carmagnola e uno dei 13 progetti  selezionati e realizzati a livello europeo, grazie a “Collaborate To Innovative”, avviato da “Europa Cinemas” con il supporto di “Creative Europe/MEDIA”. Progetto – Concorso, l’iniziativa – rivolta a ragazze e ragazzi delle scuole primarie e secondarie di primo grado – si è svolta nel corso dell’anno scolastico 2022 – ‘23 ormai in piena “zona Cesarini”, ed  ha visto nel suo complesso il coinvolgimento di 4 sale cinematografiche, per 11 film di 4 Paesi europei79 proiezioni1900 disegni realizzati nelle varie classi coinvolte e un totale di 5700 spettatori. Quattro, si diceva, i cinema partecipanti all’iniziativa: 3 in Piemonte ed uno nelle Marche. A Torino e nel Torinese il Cinema – Teatro “Monterosa” ed il Cinema “Elios” di Carmagnola; nel Biellese il Cinema “Verdi” di Candelo e nelle Marche il Cinema “Solaris” di Pesaro (tutte sale che aderiscono alla rete “Europa Cinemas” che unisce quasi mille sale in 42 nazioni).

Sotto la Mole, in via Brandizzo 65, il “Monterosa” (parte dell’Oratorio Salesiano “Michele Rua” e, dopo la chiusura nel 2008 del Cinema Teatro “Adua”, unica sala ancora aperta in tutta la zona Nord di Torino) ha coinvolto ben 20 scuole della storica Barriera di Milano con 89 classi, distribuite su 11 mattinate di proiezione con circa 1700 studenti coinvolti e l’organizzazione in sala di una mostra di quasi 400 disegni realizzati dagli stessi ragazzi. Dicono i responsabili del “Monterosa”: “Il cinema non è solo intrattenimento, ma può anche essere inteso come interessante proposta didattica. Il nome dato al progetto ‘Move The Movie” vuole far intendere che il cinema non è unicamente la ‘sala’, ma una realtà in continuo ‘movimento’ che, dunque, può anche entrare nelle scuole, coinvolgere il territorio e le associazioni”. Qui, i ragazzi hanno partecipato alla visione di film, di animazione ma non solo, di produzione europea e successivamente, attraverso un disegno, sono stati invitati a rappresentare “il mio cinema europeo”, immaginando cosa succede quando il disegno prende vita. Una volta raccolti gli elaborati, una Giuria qualificata, composta da esperti di cinema, arte e pedagogia, ha selezionato i disegni più interessanti, per un totale di 15, che sono poi stati animati da un professionista dei cartoni animati e diventati dei piccoli “film d’animazione”. I premi: l’animazione degli stessi disegni e la realizzazione di poster di grande formato che avranno, entrambi, una forte visibilità sui social media, sui giornali locali e sullo schermo stesso del cinema. Inoltre ad ognuno dei 15 ragazzi vincitori verrà inviato il video del proprio disegno/animato.

A tutte le classi che hanno partecipato con i loro disegni sono stati, poi, consegnati dei biglietti omaggio per un ingresso gratuito al “Monterosa” dal prossimo settembre a dicembre 2023. E, infine, per rendere giusto merito ai ragazzi e ai loro insegnanti, tutti gli elaborati prodotti sono stati esposti in bella mostra all’interno del cinema, in una collettiva aperta e visibile fino alla fine dell’anno scolastico in corso. Alle pareti immagini e colori che raccontano di galoppanti benefiche fantasie, immaginazione, sogni e poetiche – mai banali – ingenuità (spesso, ahinoi, perdute!), in cui ritrovare la memoria di un tempo remoto e felice. Per molti di noi. Sicuramente, lontano dalle tante brutture e dalle ipocrisie e dal non-amore, sparso a piene mani, dei nostri giorni.

Per infoCinema – Teatro “Monterosa”, via Brandizzo 65, Torino; tel. 011/2304153 – 340/1460016 o www.teatromonterosa.it

Gianni Milani

 

Nelle foto:

–       Presentazione progetto, Ph. Mauro Minozzi

–       Locandina “Move The Movie”

–       Alcuni fra i disegni esposti

Music for life per la Fondazione ricerca delle Molinette

Domenica 11 giugno, dalle 17:00 alle 3:00

Dove: BUNKER (Via Niccolò Paganini, 0/200, Torino)

La musica è vita! Ci accompagna nei momenti più belli della nostra esistenza, ma soprattutto ci aiuta a superare quelli più difficili.

Da qui nasce il progetto MUSIC FOR LIFE, per aiutare chi è in difficoltà e chi magari non ce la farà!

Artisti e DJs internazionali si uniscono in questo progetto insieme alla Fondazione Ricerca Molinette e la Città di Torino per raccogliere fondi da devolvere al Reparto di Oncologia dell’Ospedale Molinette e per sostenere la ricerca dell’AOU Città della Salute e della Scienza di Torino.

Voluto fortemente dalla Fondazione Ricerca Molinette nasce dall’idea di Andrea Scarpa, pugile 5 volte campione nazionale e DJ Torinese.

Grazie a lui, e alla collaborazione con il Comune di Torino, tutto il ricavato della serata sarà devoluto per il piano di riqualificazione e ristrutturazione del reparto, tramite la Fondazione Molinette.

Sarà una serata all’insegna della buona musica elettronica, solidarietà ed impegno civico.

La serata avrà inizio domenica 11 giugno al Bunker, storico locale della movida torinese, dalle ore 17.00 alle 3.00.

Torino, gli eventi nei musei della Fondazione

AGENDA APPUNTAMENTI FONDAZIONE TORINO MUSEI

9 – 15 giugno 2023

SABATO 10 GIUGNO

Sabato 10 e domenica 11 giugno ore 10 – 17

CILIEGIE E PICCOLI FRUTTI

Palazzo Madama – workshop di acquerello botanico

Ultimo appuntamento con Angela Petrini prima della pausa estiva per scoprire le potenzialità del disegno e dell’acquerello come forma di studio e di riproduzione della realtà: il workshop è un esercizio di attenzione e creatività e prenderà le mosse anche in questa occasione dal giardino botanico medievale dove sono presenti lucide amarene, insieme a ribes, uva spina e more che stanno preparandosi alla maturazione.

Rappresentare questi frutti significherà osservarne con attenzione le caratteristiche, per arrivare a conoscerne la morfologia e alcuni particolari che diversamente si perdono nel colpo d’occhio.

Il corso è aperto a tutte le persone curiose e desiderose di mettersi alla prova unendo arte e osservazione botanica.

 

Il corso ha una durata di 12 ore, si svolge il sabato e la domenica dalle ore 10 alle 17, ed è accreditato per l’aggiornamento degli insegnanti (legge 170 del 21/03/2016 art. 1.5).

Angela Petrini ha ottenuto il Diploma con lode in disegno e acquerello botanico dalla Society of Botanical Artists di Londra; è Presidente dell’Associazione Italiana Pittori Botanici “Floraviva”. Premiata dalla Royal Horticultural Society con la Gold Medal al Plant and Botanical art Fair 2018, Londra.

Materiale occorrente: acquerelli; pennelli tondi a punta fine numeri 4, 2, 0; matita HB; gomma (evitare possibilmente la gomma pane); carta liscia satinata 300 gr. formato 30×40 circa. A chi non avesse il materiale l’insegnante può fornire carta, pennelli e colori necessari per lo svolgimento al costo di 5 €. È necessario segnalarlo al servizio prenotazioni.

Costo: € 140

Posti disponibili per ogni appuntamento: 7
Prenotazione obbligatoria: tel. 011 4429629; e-mail: madamadidattica@fondazionetorinomusei.it

 

 

LUNEDI 12 GIUGNO

 

Lunedì 12 giugno ore 17

LIGNAGGI PIEMONTESI E IMPERO BIZANTINO

Palazzo Madama – conferenza con lo storico Walter Haberstumpf

Le vicende dei marchesi di Monferrato, dei Savoia e degli Acaia, nonché di altri lignaggi piemontesi sono ben conosciute quanto studiate, ma sovente non si conosce la loro vocazione oltremarina ovvero i loro rapporti con l’impero bizantino. Questi casati, anche per uscire dal loro particolarismo locale, ebbero complicate relazioni politiche, economiche e matrimoniali con Bisanzio, in un moto quasi pendolare specialmente nei secoli XII-XV. Pagine di storia ancora da studiare e da approfondire.

È questa la prima conferenza del nuovo ciclo, che approfondisce alcuni dei temi presentati nella mostra Bizantini. Luoghi, simboli e comunità di un impero millenario, visitabile nella Sala del Senato di Palazzo Madama fino al 28 agosto 2023, attraverso 350 opere provenienti da importanti musei italiani e da oltre venti musei greci.

Le conferenze sono a cura di studiosi – archeologi, storici e storici dell’arte -che da prospettive e ambiti disciplinari differenti affrontano il millenario sforzo di un impero teso al dialogo tra la cultura classica e quella orientale.

Walter Haberstumpf, “bizantinista della scuola di Torino”, membro del C.R.S.M. (Centro di Ricerca sulle Istituzioni e Società Medievali di Torino), collabora con numerose riviste. In vari congressi internazionali ha tenuto conferenze sui rapporti tra Europa e Bisanzio. Circa le relazioni tra i lignaggi europei e il vicino Levante è autore di numerosi articoli saggi e libri.

Prossimi appuntamenti

Lunedì 19 giugno, ore 17

Costruire la mostra “Bizantini”. Il percorso dall’ideazione alla realizzazione

Con Federico Marazzi, Università Suor Orsola Benincasa di Napoli

Lunedì 26 giugno, ore 17

Bella di fama e di sventura. Galla Placidia, la virtù del potere

Con Giovanni C.F. Villa, Palazzo Madama –  Museo Civico d’Arte Antica di Torino

Lunedì 3 luglio, ore 17

Smalti bizantini tra Oriente e Occidente

Con Giampaolo Distefano, Università degli Studi di Torino

Lunedì 10 luglio ore 17

Una vita, molte leggende. Teodora di Bisanzio santa e diavolessa

Con Paolo Cesaretti, Università degli Studi di Bergamo

Lunedì 17 luglio, ore 17

Il nostro debito con Bisanzio

Con Mario Gallina, già Professore ordinario di Storia bizantina presso l’Università degli Studi di Torino

Ingresso gratuito

Prenotazione consigliata: t. 011.4429629 (dal lun. al ven. 09.30 – 13.00; 14.00 – 16.00) oppure scrivere a madamadidattica@fondazionetorinomusei.it

 

Theatrum Sabaudiae propone visite guidate in museo

alle collezioni e alle mostre di Palazzo Madama, GAM e MAO.

Per informazioni e prenotazioni: 011.52.11.788 – prenotazioniftm@arteintorino.com

 

https://www.arteintorino.com/visite-guidate/gam.html

https://www.arteintorino.com/visite-guidate/mao.html

https://www.arteintorino.com/visite-guidate/palazzo-madama.html

 

Si conclude con Madama Butterfly al teatro Regio la stagione 2023 con l’anticipazione delle celebrazioni pucciniane

Con Madama Butterfly di Giacomo Puccini si conclude la stagione 2023 del teatro Regio, che anticipa l’inizio delle celebrazioni dedicate al compositore lucchese, nell’anno del suo centenario. L’allestimento è  quello andato in scena al Regio di Torino nel 2010 e nel 2014, firmato dal regista veneziano Damiano Michieletto.

Orchestra e Coro del teatro Regio sono diretti dal maestro DmitriJurowski. Il coro è istruito da Andrea Secchi che, con questa produzione, saluta il teatro Regio.

La soprano Valeria Sepe non potrà prendere parte alla produzione  a causa di un infortunio alle ginocchia, che non le permetterà di eseguire i movimenti previsti dalla regia. Nel ruolo del titolo debutta, invece, Lianna Haroutounian, soprano armeno tra i più  promettenti della sua generazione. Possiede notevoli qualità  di soprano lirico-spinto che le hanno permesso di affrontare un vasto repertorio operistico, interpretando sia Verdi sia Puccini e, sull’altro versante, i compositori francesi, il repertorio russo e la musica da camera. Il tenente Pinkerton, che spezza il cuore della geisha bambina, è  interpretato da Rame Lahaj, tenore kosovaro,reduce da numerosi successi a livello internazionale e simbolo della rinascita culturale del suo Paese.

L’Orchestra del Teatro Regio è  diretta da Dmitri Jurowski, il più giovane rappresentante di una famosa dinastia musicale russa e nipote del compositore Vladimir Michailovic Jurowskij, che è  stato direttore generale dell’Opera Fiamminga di Anversa /Gandnegli anni 2011/2016 e dal 2011 direttore principale e direttore artistico dell’Orchestra Sinfonica di Mosca “Russian Philarmonic”. Dal 2015 è anche direttore musicale dell’Opera di Stato di Novosibirsk, e ha diretto numerose produzioni fieristiche.

Nel giro di poco tempo Damiano Michieletto è emerso sulla scena internazionale come uno dei rappresentanti più interessanti della nuova generazione di registi italiani, vincendo, poco più  che trentenne, nel 2008 il Premio Abbiati per “La gazza ladra”, successo che ha ripetuto nel 2017 con Aquagranda di Perocco.

La sua regia propone una rilettura di Madama Butterfly dal forte taglio contemporaneo.

L’esotismo in Butterfly era rappresentato, all’epoca della prima scaligera del 1904, da kimono, sensu (il tipico ventaglio giapponese) e sontuosi obi. Nell’era della globalizzazione, secondo il regista, questi stessi simboli non sono più codici di un mondo lontano, ma semplici oggetti che hanno perso il loro profondo significato e la loro origine.

“Le ali spezzate  di Butterfly  – afferma il regista- diventano una tragedia contemporanea. Il libretto riporta che Cio-cio-san è una ragazza di quindici anni che, caduta in miseria, viene venduta da un sensuale a uno sconosciuto americano  che, per cento yen, la ottiene in sposa. Non si tratta di un matrimonio, ma di una compra-vendita e Cio-cio– san viene ribattezzata con il nome americano di Butterfly. Dopo poco tempo quell’uomo la abbandona per continuare i suoi viaggi. La storia di Madama Butterfly è  basata su di una vicenda simile a quello che oggi si chiama turismo sessuale. Questa è  la visione sulla quale ho incentrato la lettura dell’opera”.

La tragedia e la violenza di questo “racconto del dolore” vengono rispettate dal regista, ciò che cambia è  la forma del veicolare il teatro di Puccini al pubblico di oggi. Al centro della scena, a rispettare e amplificare l’assoluta centralità della protagonista, si erge una stanza in plexiglas, la casa prigione di Butterfly, la perfetta teca per collezionare questo tipo di farfalla, un esemplare rarissimo. Da quella teca e dal dialogo con l’esterno emerge lo scontro tra realtà e illusione.

Durante tutte le recite serali il pubblico ha la possibilità di degustare una cena a buffet nel Foyer del Toro durante l’intervallo.

Opera Buffet si può  acquistare online al costo di 27 euro oppure la sera dello spettacolo al costo di 30 euro.

I biglietti per Madama Butterfly sono disponibili presso la Biglietteria del teatro Regio e online su

www.teatroregiotorino.it

Biglietteria del Teatro Regio

Tel 0118815241, 0118815242

Orario di apertura dal lunedì  al sabato 11-19

Dall’11 giugno la domenica orario di apertura dalle 10.30 alle 15.30

MARA MARTELLOTTA

Arturo Brachetti nuovamente narratore di eccezione al teatro Regio, dell’opera pucciniana Madama Butterfly

Arturo Brachetti sarà il narratore di eccezione dell’opera pucciniana Madama Butterfly, in programma al teatro Regio dal 13 al 27 giugno prossimi.

Mercoledì 31 maggio alle ore 11 è iniziata la vendita dei biglietti per l’Anteprima Giovani di Madama Butterfly, in scena sabato 10 giugno alle ore 20 e riservata a un pubblico under 30, con biglietti al costo di 10 euro, disponibili online e alla biglietteria fino a esaurimento dei posti disponibili.

Il Regio aprirà le porte alle 19 per condividere un aperitivo e nel Foyer del Toro per assistere alla breve presentazione dello spettacolo di Arturo Brachetti, che era già intervenuto, con una strabiliante prova, ne ‘La figlia del reggimento’.

Alle ore 20 avrà inizio l’Anteprima Giovani dell’opera e al termine 300 under 30 potranno accedere al Foyer del Toro per assistere all’ultimo appuntamento di “Contrasti”. Protagonista dell’happening musicale sarà Ginevra, che ci condurrà in un meraviglioso viaggio tra oceano, diamanti e asteroidi. Amore, solitudine, grandi sogni e paure sono comuni nell’opera quanto nella nostra vita quotidiana e Ginevra ne è una grande interprete.

I minori di anni 14 dovranno essere accompagnati da un maggiorenne under 30.

I biglietti per ‘La figlia del reggimento’ sono in vendita alla biglietteria del teatro Regio e online su www.teatroregio.torino.it

Biglietteria : 011/8815241/242

Orario di apertura da lunedì a sabato ore 11-19, domenica ore 14-18 un’ora prima dello spettacolo.

Mara Martellotta

Archivissima e la Notte degli archivi

L’appuntamento clou di Archivissima, a Torino dall’8 all’11 giugno, sarà la Notte degli Archivi venerdì 9 giugno in occasione della la Giornata Internazionale degli Archivi con più di 150 eventi dal vivo in tutta Italia. Archivissima avrà per tema il carnet de voyage e si svolgerà principalmente nella sede torinese delle Gallerie d’Italia, il  polo museale di Intesa Sanpaolo che si potrà visitare gratuitamente negli orari di apertura. Agri  incontri si terranno in collaborazione con altre realtà culturali torinesi, come Ogr Torino, il Circolo dei Lettori, la Pinacoteca Agnelli e Collezione Maramotti, la Mediateca Rai, La Stampa, il Museo Nazionale del Cinema – Festival Cinemambiente. Tutti gli appuntamenti saranno ad accesso gratuito.

Gtt, oggi dalle 18 sciopero di 4 ore dei mezzi pubblici

Mercoledì 7 giugno 2023 è previsto uno sciopero della durata di 4 ore di tutto il personale GTT su tematiche aziendali, proclamato dalle Organizzazioni Sindacali Faisa-Cisal, Fast-Confsal e Usb.

LO SCIOPERO SI SVOLGERA’ SECONDO LE SEGUENTI MODALITÀ:

Sarà assicurato il completamento delle corse in partenza entro l’orario di inizio dello sciopero.

< Per maggiori dettagli sulle motivazioni dello sciopero, clicca qui.

Agosto, è tempo di Todays Festival: nona edizione, il programma

Si svolgerà dal 25 al 27 agosto la nona edizione di Todays. Il Festival vedrà esibirsi 121 artisti nazionali e internazionali provenienti da 29 paesi diversi nel mondo. Oltre 30 ore di musica, incontri, anteprime, arte, con il meglio della scena musicale contemporanea. I concerti si svolgeranno allo Spazio 211 . Si comincia venerdì 25 agosto  con l’esibizione di King Hannah, Les Savy Fav (unica data italiana), Warhaus (unica data estiva) e Wilco. Si prosegue Sabato 26 con Gilla Band, Anna Calvi, Sleaford Mods (unica data italiana) e i Verdena. Chiusura domenica 27 con  Enrico Gabrielli  in “Le Canzonine” + ospiti/ Auditorium Cecchi Point, Ibibio Sound Machine (unica data italiana), L’Imperatrice (unica data italiana)  e Christine  And The Queens (unica data italiana). Info : info@todaysfestival.com// mobile: + 39.3493172164.

Pier Luigi Fuggetta


TODAYS FESTIVAL

25 – 26 – 27 AGOSTO 2023

sPAZIO211 main stage

Parco Sempione, Via Cigna 211 – Torino

Apertura porte sPAZIO211: ore 18.00

inizio live: ore 18.30 / fine live: ore 00.00

VENERDI’ 25 AGOSTO 2023

KING HANNAH

LES SAVY FAV -data unica italiana-

WARHAUS -data unica estiva-

WILCO

SABATO 26 AGOSTO 2023

GILLA BAND

ANNA CALVI

SLEAFORD MODS -data unica italiana-

VERDENA

DOMENICA 27 AGOSTO 2023

PORRIDGE RADIO -data unica italiana-

IBIBIO SOUND MACHINE -data unica italiana-

L’IMPERATRICE -data unica italiana-

CHRISTINE AND THE QUEENS -data unica italiana-

BIGLIETTERIA ONLINE SOLO SU DICE.FM

Biglietti singoli e abbonamenti: https://link.dice.fm/todays2023 

Biglietto singolo ingresso a sPAZIO211: 37 euro

Abbonamento 3 giorni (25, 26, 27/8): 103,5 euro

Ingresso eventi TODAYS x TORINO FUTURA (auditorium Cecchi Point, Tolab a Mercato centrale, Cascina Marchesa): gratuito (fino ad esaurimento posti disponibili)

www.todaysfestival.com

CANALI SOCIAL

facebooktwitterinstagramspotify

Per partecipare all’evento Facebook TODAYS 2023: bit.ly/TOdays23 

INFO: info@todaysfestival.com // mobile: + 39.349.3172164

Arazzo / Esaudire la vita che vive Performance di Claudia Losi, GAM Torino – Arena Paolini


Conversazione con Alice Benessia e Mauro Sargiani

martedì 6 giugno 2023, ore 18:00

Ingresso libero fino a esaurimento posti

 

Intervengono:
Luisa Papotti, 
Presidente della Fondazione per l’Arte Moderna e Contemporanea CRT
Elena Volpato, 
Conservatore e Curatore GAM

 

La GAM è felice di ospitare Arazzo. Esaudire la vita che viveincontro con Claudia Losi la cui opera Arazzo è stata acquisita dalla Fondazione per l’Arte Moderna e Contemporanea CRT per le collezioni della GAM di Torino.

Arazzo è un grande ricamo realizzato con fili di lana su un tessuto in cotone. Iniziato da Losi nel 1995da allora, secondo un ordine temporale non prestabilito, e in contesti privati e pubblici, continua a crescere: come i licheni su una superficie rocciosa, si espandono, si toccano, si sovrappongono, muoiono, così i punti di ricamo si aggiungono ai punti precedenti, modificandosi nel tempo.

La concezione dell’opera prevede quindi un lento evolversi negli anni come accade in natura.

La presenza di Arazzo nella collezione della GAM di Torino è dovuta alla sua recente acquisizione da parte della Fondazione per l’Arte Moderna e Contemporanea CRT ed è una dichiarazione di intenti. Acquisire un’opera in fieri, che non risponda a un predeterminato progetto di sviluppo, significa non solo desiderare di prendersene cura, ma anche desiderare di accogliere, all’interno del tempo storico dell’arte e del tempo liminale del museo, il ritmo dei cicli stagionali. Significa contemplare la possibilità concettuale che le opere, anche tra pareti istituzionali, si modifichino e crescano come esseri viventi e come pensieri, accompagnando il percorso dell’artista e delle collezioni che le accolgono.

La GAM intende, ogni anno, creare l’occasione per Claudia Losi di “presentarsi a un appuntamento” dandole la possibilità di dare nuova forma e sviluppo alla superficie-paesaggio di Arazzo.

Ad ogni appuntamento alcune voci verranno invitate a dialogare intorno a temi che siano in rapporto di vicinanza e analogia con la natura dell’opera di Losi, secondo le loro personali pratiche di ricerca e sensibilità. L’andamento di queste conversazioni procederà parallelamente alla crescita dell’arazzo.

Il titolo della prima conversazione è Esaudire la vita che vive: accogliere, ascoltare porgendo la massima attenzione alla vita che si dispiega nella sua attività di vivere, con il desiderio di affidarsi a parole che si presentano per rispettare e restituire questo moto perpetuo.

Per questo primo appuntamento, le voci invitate sono quella di Alice Benessia (fisica teorica, filosofa della scienza e artista) e di Mauro Sargiani (scrittore e designer artista). Come i profili dei licheni, i confini della loro conversazione saranno nomadi, si sposteranno e tracceranno topografie che cercano di esaudire il loro destino.

*telai per il ricamo nello studio di Claudia Losi

Claudia Losi parte dall’osservazione delle relazioni che esistono tra l’individuo e la comunità a cui appartiene, con l’ecosistema minerale- animale-vegetale che condivide, con l’immaginario collettivo in cui si identifica. Realizza progetti pluridisciplinari che si sviluppano anche per lunghi periodi di tempo, attivando diverse forme di collaborazione (attraverso il cammino, il fare manuale e il canto corale) facendo rete e tessendo storie. Opera con diversi media come installazioni site-specific e performance, scultura, fotografia, opere tessili e su carta. Ha esposto le sue opere in numerose istituzioni in Italia e all’estero.

Nel 2021 pubblica con Johan&Levi, The Whale Theory. Un immaginario animale, e Voce a vento, con Kunstverein Milan. Nel 2022 pubblica Being There. Oltre il giardino, Viaindustriae, Foligno.

Alice Benessia. Con una formazione ibrida in arti visive, fisica teorica e poi filosofia della scienza – e un passato urbano di ricerca accademica e pratica artistica – nel 2017 ha fondato Pianpicollo Selvatico, un piccolo centro di ricerca rurale al confine tra arte, ecologia profonda e convivenza interspecifica, in una valle remota del Piemonte Meridionale. Pianpicollo Selvatico è oggi la sua casa, luogo di ricerca e pratica quotidiana.

Mauro Sargiani è uno scrittore che progetta e realizza mobili in legno con nome di Elefante Rosso Produzioni. La scrittura continua a governare il disegno e la forma dei suoi tavoli, una disciplina praticata in omaggio ai suoi maestri, Gianni Celati e Piergiorgio Bellocchio.

GAM – GALLERIA CIVICA D’ARTE MODERNA E CONTEMPORANEA – Via Magenta, 31 – 10128 Torino

Orari di apertura: da martedì a domenica 10:00 – 18:00.

Chiuso il lunedì.  La biglietteria chiude un’ora prima.

Torino, Paolo Ricca in “My Italian Piano Songbook”

Osteria Rabezzana, via San Francesco d’Assisi 23/c, Torino

Mercoledì 7 giugno, ore 21.30

Il pianista, compositore ed arrangiatore Paolo Ricca presenta brani tratti dal suo cd con musiche per pianoforte “My Italian Piano Songbook”, uscito nell’ottobre 2022, in distribuzione mondiale con Ma.ra.Cash Records.

Il cd propone suoi arrangiamenti originali per pianoforte di brani celebri della storia della musica italiana (dalle canzoni alle colonne sonore) e della musica napoletana.

Il concerto sarà arricchito da arrangiamenti originali per pianoforte di standard jazz e latin-jazz, di brani provenienti dal mondo classico e di sue composizioni tratte dall’ultimo cd “Mumble” del Paolo Ricca Group.

Ora di inizio: 21.30

Ingresso:

15 euro (con calice di vino e dolce) – 10 euro (prezzo riservato a chi cena)

Possibilità di cenare prima del concerto con il menù alla carta

Info e prenotazioni

Web: www.osteriarabezzana.it

Tel: 011.543070 – E-mail: info@osteriarabezzana.it