CRONACA- Pagina 933

Quattro bimbi scampati per miracolo ai fumi tossici di una caldaia

Con un’ora e mezza di ossigeno-terapia nella camera iperbarica della clinicaHabilita-I cedri di Fara, nel Novarese, sono stati annullati gli effetti venefici del monossido di carbonio subiti da 4 bimbi tra 4 e 15 anni e da una donna di 44 anni di origini nigeriane. L’intossicazione da gas è avvenuta in un appartamento del quartiere San Rocco di Novara. Al risveglio le persone intossicate hanno manifestato gravi malesseri. Il 118 le ha salvate.
NOTIZIE DAL PIEMONTE

Controlli antidroga nel cuore di Barriera. Decine di persone identificate, due arresti

Nei giorni scorsi i servizi di controllo straordinario del territorio operati dal personale del Commissariato di P.S. Barriera di Milano con l’ausilio dell’Unità cinofila dell’U.P.G.S.P e del Reparto prevenzione Crimine Piemonte, hanno consentito di identificare 67 persone, di accompagnarne 4 in Questura per procedere ad una compiuta identificazione, di arrestarne 2, di rinvenire e sequestrare 110 grammi circa di sostanza stupefacente, e di procedere al controllo di 5 esercizi commerciali sanzionandone alcuni per un totale complessivo di oltre 1000 euro.

I servizi hanno riguardato le aree di via Sesia, Corso Giulio Cesare, Corso Palermo, Corso Novara e l’area tra Parco Sempione, via Cigna e Corso Vercelli.

In una sala scommesse di Corso Giulio Cesare sono stati controllati 9 avventori, tra i quali un soggetto, già noto alle Forze dell’Ordine, che si rifiutava a fornire informazioni dettagliate sulle chiavi in suo possesso. Gli agenti, insospettiti dal comportamento evasivo dell’uomo, decidevano di recarsi presso l’abitazione, di cui già conoscevano l’ubicazione, e tramite le chiavi di cui l’uomo era in possesso, facevano accesso in un appartamento in cui era presente un ragazzo Gabonese di 23 anni che alla vista degli operatori cercava di darsi alla fuga senza riuscirvi. Lo stesso, infatti, veniva bloccato e tratto in arresto per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente poiché trovato in possesso di 32 dosi di eroina.

I controlli sono continuati in un bar di Corso Novara dove sono stati identificati 11 avventori, 5 dei quali con precedenti penali.

Inoltre, durante l’attività di bonifica della zona tra Corso Palermo, via Malone e via Sesia, l’unità cinofila consentiva di recuperare alcuni frammenti di hashish nascosti in diversi punti della strada.

Ed è proprio un cane antidroga ad essere il protagonista dell’intervento di venerdì notte avvenuto in un bar in Corso Giulio Cesare nel quale è stato tratto in arresto un cittadino marocchino di 28 anni gravemente indiziato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Nello specifico l’attenzione dell’unità cinofila è stata subito attirata da uno dei due avventori che si mostrava particolarmente agitato dalla presenza del cane. Sottoposto a controllo gli agenti rinvenivano 60 grammi di hashish suddivisi in involucri occultati nella tasca dei pantaloni e all’interno della giacca. Inoltre, nella disponibilità del giovane marocchino veniva rinvenuta la cifra di 765 euro suddivisa in banconote di piccolo taglio.

Donna precipita e muore dal settimo piano di un palazzo di Via Borgaro

Tragedia in questo pomeriggio di sabato 17 dicembre in Via Borgaro all’altezza del Giardino Daolio. Intorno alle 16 una donna è precipitata dal settimo piano della sua abitazione.

Sul luogo sono accorse le forze dell’ordine e i soccorsi ma purtroppo non c’è stato nulla da fare. Al momento sono aperte le indagini per capire cos’è successo.
Sui gruppi Facebook di quartiere c’è chi parla di un gesto disperato.

Ricordiamo, se ti trovi in un momento di grande difficoltà o conosci qualcuno che potrebbe aver bisogno di aiuto, che il numero d’emergenza da fare è il 112.

Loredana Barozzino

Trading online, riciclavano i profitti delle frodi

Tre arresti in provincia di Torino con perquisizioni e sequestri in tutta Italia eseguiti dal Centro Operativo Sicurezza Cibernetica della polizia postale di Torino. L’operazione si è svolta con il coordinamento del servizio polizia postale ed è iniziata nel 2019 sotto la direzione della Procura della Repubblica  di Torino. È stata smantellata una importante realtà coinvolta nel fenomeno delle frodi da trading online. L’indagine ha individuato un’organizzazione criminale che agiva tra l’Italia e l’Albania che ripuliva  il denaro proveniente dalle truffe dei falsi investimenti ai danni di ignari utenti del web. La struttura era guidata da un uomo residente nel Torinese che forniva ai complici  disposizioni sugli importi e i conti correnti dove far convergere somme di denaro per occultarne la provenienza.

Primi in Piemonte gli ambulatori veterinari sociali

 

Saranno sei, in tutta la Regione, e garantiranno prestazioni sanitarie gratuite a favore degli animali di proprietà delle persone in carico ai servizi sociali. L’assessore Caucino: «Si tratta di un passaggio fondamentale, il primo passo verso una vera e propria mutua per gli animali da affezione che conferma quanto il Piemonte sia avanti nella tutela dei più fragili». Il presidente Cirio:«I nostri animali sono un valore prezioso per ognuno di noi» 

Una vera e propria pietra miliare per quanto riguarda il sostegno sociale alle fasce deboli con animali di affezione: è quella che è stata collocata oggi in Piemonte, grazie all’iniziativa dell’assessore regionale con delega, prima in Italia, al Benessere Animale, Chiara Caucino, da sempre impegnata nel sostegno alle fragilità e nell’aiuto agli ultimi.

Durante la seduta della giunta odierna, infatti, è stato dato il via libera agli «Ambulatori veterinari sociali». Si tratta di un unicum e di un primo passo, significativo, verso la «mutua» per gli animali alla quale Caucino sta già pensando di arrivare, ovviamente per gradi.

Ma quello che nascerà in Piemonte è una novità assoluta: sei ambulatori veterinari sociali, per quattro aree interaziendali, alle quali si aggiungono l’AslTo3 e l’AslTo4.

Ogni area avrà una Asl capofila che gestirà il progetto. Si tratta di numeri importanti perché gli ambulatori serviranno le 260mila persone in carico ai servizi sociali, buona parte delle quali possiede un animale d’affezione. Gli ambulatori garantiranno le prestazioni di base e saranno operativi entro il 30 giugno del 2023.

«I nostri animali sono un valore prezioso per ognuno di noi e ancor più per persone che vivono un disagio, ma proprio per questo è importante garantirne le condizioni di benessere», sottolinea il presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio.

Spiega Caucino: «Si tratta di un provvedimento sul quale ho lavorato mesi e per giungere al quale, ovviamente, ho avuto interlocuzioni con l’ordine dei veterinari e con le Asl». «E’ noto fin dall’antichità – prosegue l’assessore al Benessere Animale – che gli animali da compagnia rivestono un importante ruolo terapeutico in particolare per i soggetti fragili come anziani, minori e persone diversamente abili e che si stia di recente rivalutando e individuando una strutturazione metodologica e impieghi terapeutici mirati a specifiche psicopatologie. Inoltre la situazione dopo la pandemia, di profonda crisi economica, ha inciso pesantemente sui soggetti fragili in stato di bisogno seguiti dai servizi sociali piemontesi che, in molti casi, sono detentori di animali daffezione».

L’esponente della giunta regionale aggiunge che «gli obiettivi di questa misura sono molteplici: evitare gli abbandoni degli animali, magari perché non si hanno le risorse per curarli, fare in modo che le persone più fragili non debbano subire un ulteriore aggravio economico per il sopraggiungere di una malattia al proprio animale ed evitare che situazioni igienico-sanitarie critiche possano peggiorare ulteriormente la situazione delle persone già in difficoltà».

Caucino non parla ovviamente ancora di «mutua per gli animali», ma conferma che «con quanto sottoscritto oggi la Regione Piemonte si fa pioniera di un percorso che va in quella direzione. Diciamo che possiamo considerarlo il primo, importante, passo».

In Italia, secondo i più recenti rapporti del Censis e dell’Eurispes, gli animali da compagnia sono 32 milioni tra cui oltre 14 milioni di cani e gatti e il 39,5% degli italiani ha almeno un animale domestico. In Piemonte i soli cani censiti all’anagrafe canina, raggiungono circa le 800mila unità e quindi si stima la presenza di un cane ogni cinque residenti piemontesi.

«Con questa iniziativa – conclude Caucinoperseguiremo due finalità: la prima è quella di riqualificare gli ambulatori che verranno individuati con tutte le infrastrutture necessarie e una parte per garantire il servizio. Il Piemonte si conferma, con questa misura, sempre di più una regione amica degli animali. E anche dei loro padroni, specie quelli più in difficoltà».

Servizio civile Piemonte: quasi 400 posti in Anpas

Al via la possibilità per ragazze e ragazzi di età compresa fra i 18 e i 29 anni non compiuti di presentare domanda di servizio civile nelle associazioni Anpas del Piemonte. È infatti pubblicato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri il nuovo bando del servizio civile universale. Un anno di crescita civile e formativa, di valore sociale e di cittadinanza attiva. Le associazioni Anpas del Piemonte mettono a disposizione dei giovani in totale 375 posti.

Per orientare le ragazze e i ragazzi nella scelta dei progetti di servizio civile e negli adempimenti richiesti, Anpas Piemonte ha predisposto un sito web dedicato http://serviziocivile.anpas.piemonte.it/.

La durata del servizio è di 12 mesi. Ai volontari in servizio civile spetta un assegno mensile di 444,30 euro per un impegno settimanale di 25 ore. La presentazione delle candidature va fatta esclusivamente su piattaforma on line del Dipartimento per le Politiche Giovanili e il Servizio Civile Universale: https://domandaonline.serviziocivile.it entro le ore 14.00 del 10 febbraio 2023. L’accesso alla piattaforma Domanda On Line per i cittadini italiani residenti in Italia o all’estero deve avvenire esclusivamente con SPID, il Sistema Pubblico di Identità Digitale.

Anpas Comitato regionale del Piemonte avvierà i propri progetti di servizio civile negli ambiti del trasporto infermi per i servizi di tipo socio sanitario, del soccorso in emergenza 118 e nel settore educazione e promozione culturale dando la possibilità a 375 giovani di diventare volontari soccorritori e soccorritrici.

I progetti di servizio civile in Anpas che riguardano l’ambito del socio sanitario in Piemonte prevedono lo svolgimento di servizi socio-sanitari sia su pulmini sia su autoambulanze per quei cittadini che devono effettuare terapie come dialisi, trasporti interospedalieri, essere dimessi da ospedali o case di cura, frequentare centri diurni di socializzazione o riabilitazione. In molti casi gli utenti possono essere persone con disabilità che spesso necessitano di essere accompagnate negli spostamenti in quanto non autosufficienti o perché bisognose di particolari accorgimenti durante la fase del trasporto.

I progetti di servizio civile in Pubblica Assistenza Anpas nel campo del soccorso di emergenza 118 in Piemonte includono, oltre alla possibilità di effettuare i servizi sociali precedentemente descritti, anche l’impiego in servizi di emergenza urgenza 118.

I volontari in servizio civile saranno quindi impegnati nel ruolo di soccorritore in ambulanza e in tutte le mansioni riguardanti le attività di emergenza e primo soccorso. I progetti prevedono l’inserimento e il tutoraggio degli operatori volontari in servizio civile a partire da una puntuale formazione certificata dalla Regione Piemonte e da un successivo periodo di affiancamento a personale più esperto.

I progetti nel settore educazione e promozione culturale hanno il fine di divulgare tra gli studenti delle scuole superiori e tra la cittadinanza la cultura del volontariato assistenziale e del primo soccorso nonché promuovere stili di vita più sani e salutari.

Elenco Associazioni Anpas della provincia di Asti e Alessandria (totale 102 posti disponibili)

Croce Bianca Acqui Terme (8 posti); Croce Verde Alessandria (12 posti); Croce Verde Arquatese (6 posti); Croce Verde Casale Monferrato (6 posti); Croce Verde Cassanese (4 posti); Croce Verde Felizzano (8 posti); Croce Verde Ovada (12 posti); Croce Verde Ovada sezione di Basaluzzo (2 posti); Avis Primo Soccorso Valenza (5 posti); Croce Verde Asti Onlus (14 posti); Croce Verde Castagnole delle Lanze (2 posti); Croce Verde Mombercelli (4 posti); Croce Verde di Montemagno (5 posti); Croce Verde di Nizza Monferrato (12 posti), Pubblica Assistenza Tonco Frinco Alfiano Natta (2 posti).

Elenco Associazioni Anpas della provincia di Cuneo (totale 33 posti disponibili)

Croce Verde Bagnolo Piemonte (4 posti); Croce Bianca Ceva (4 posti); Gruppo Volontari del Soccorso Clavesana (4 posti); Associazione Volontari del Soccorso Dogliani (2 posti); Croce Bianca Fossano (4); Croce Verde Saluzzo (10 posti); Croce Verde Saluzzo sezione di Sanfront (1 posto); Volontari Valli Monregalesi (2 posti); Asava Associazione Servizio Autisti Volontari Ambulanza Grinzane Cavour (2 posti).

Elenco Associazioni Anpas della provincia di Novara (totale 29 posti disponibili)

Pubblica Assistenza Novara Soccorso (8 posti); Servizio Radio Emergenza Volontari Soccorso Grignasco (4 posti); Gruppo Volontari Ambulanza del Vergante di Nebbiuno (6 posti); Volontari Del Soccorso Cusio Sud-Ovest San Maurizio d’Opaglio (9 posti); Gres Gruppo Radio Emergenza Sizzano (2 posti).

Elenco Associazioni Anpas della provincia di Torino (totale 162 posti disponibili)

Croce Verde Bricherasio (12 posti); Volontari Soccorso Sud Canavese di Caluso (4 posti); Vasc Volontari Assistenza Soccorso Caravino (3 posti); Croce Verde Cavour (6 posti); Croce Verde Cumiana Onlus (6 posti); Anpas Comitato Regionale Piemonte Onlus (3 posti); Associazione di Volontariato Ivrea Soccorso (6 posti); Croce Verde None (10 posti); Croce Bianca Orbassano (12 posti); Croce Verde di Perosa Argentina Onlus (6 posti); Croce Verde Pinerolo (12 posti); Croce Verde Porte (6 posti); Croce Bianca Rivalta (6 posti); Croce Verde Rivoli (14 posti); Pubblica Assistenza Sauze d’Oulx (2 posti); Volontari Croce Verde Bessolese di Scarmagno (2 posti); Croce Verde Torino (20 posti); Croce Verde Torino sezione di Ciriè (3 posti); Croce Verde Torino sezione Alpignano (2 posti); Croce Verde Torino sezione Borgaro (2 posti); Croce Verde Torino sezione di San Mauro T.se (2 posti); Croce Verde Torino sezione Venaria Reale (2 posti); Croce Giallo Azzurra Torino (4 posti); Croce Verde Vinovo Candiolo Piobesi (8 posti); Croce Bianca Volpiano (5 posti); Croce Bianca del Canavese di Valperga C.se (4 posti).

Elenco Associazioni Anpas della provincia di Verbania (totale 27 posti disponibili)

Croce Verde Gravellona Toce (4 posti); Corpo Volontari del Soccorso Città di Omegna e Cusio (4 posti); Corpo Volontari Soccorso Ornavasso (4 posti); Squadra Nautica Salvamento di Verbania (5 posti); Pubblica Assistenza Croce Verde di Verbania e Dintorni (4 posti); Corpo Volontari del Soccorso Villadossola (6 posti).

Elenco Associazioni Anpas della provincia di Vercelli (totale 22 posti disponibili)

Gvss Gruppo Volontari Soccorso Santhià (4 posti) Vapc Volontari Assistenza Pubblica Cigliano (4 posti); Pal Pubblica Assistenza Livornese di Livorno Ferraris (6 posti); Pat Pubblica Assistenza Trinese (8 posti).

 

Un “verde Natale” in piazza Solferino con un mercatino speciale

Sabato 17 e domenica 18 dicembre, in Piazza Solferino, Orticola del Piemonte torna con un mercatino dedicato al Natale. Florovivaisti, artigiani, piccoli produttori agroalimentari ma anche idee di arredamento per la casa e il giardino

In vista delle Feste, Orticola del Piemonte (organizzatore di Flor) torna in piazza con “Verde Natale”, un’edizione speciale Natalizia ricca di colori, profumi e tante sorprese. L’appuntamento è per sabato 17 e domenica 18 dicembre (dalle 8 alle 20 entrambi i giorni) in Piazza Solferino.

 

Ad animare il mercatino saranno oltre 30 espositori tra florovivaisti, artigiani, piccole realtà agroalimentari che metteranno in mostra le proprie eccellenze per un Natale all’insegna del verde e della sostenibilità.

Curiosando tra le bancarelle sarà possibile trovare piante e fiori, come piante da interno orchidee, piante carnivore, piante grasse, piante aromatiche, ma anche decorazioni natalizie, prodotti agroalimentari, oggetti di artigianato e idee utili e curiose per arredare la casa e il giardino.

In occasione di “Verde Natale” sarà presente anche il“Giardino d’inverno” di FLOR Casa, uno spazio pensato per piante e persone insieme, dove sarà possibile ricevere consulenze gratuite e consigli pratici sulla progettazione e l’allestimento del proprio giardino o del balcone invernale.

Durante la due giorni di “Verde Natale”, spazio anche al “Fai da te” natalizio con la possibilità di prendere parte al workshop organizzato da Simmi Floral & Event Designper imparare a realizzare composizioni floreali e decorazioni per la casa.

Due i temi principali che saranno oggetto dei workshop: “La Ghirlanda” (sabato 17 dicembre ore 11 e domenica 18 dicembre ore 16) e “L’arte della tavola e i segnaposto” (sabato 17 dicembre ore 16 e domenica 18 dicembre ore 11).

Verde Natale è organizzato da Associazione Società Orticola del Piemonte che dopo un anno ricco di appuntamenti in alcuni dei luoghi più affascinanti di Torino e provincia come i Giardini Reali, la Palazzina di Caccia di Stupinigi e la Reggia di Venaria, ha deciso di tornare in piazza per festeggiare insieme i prossimi giorni di festa

VERDE NATALE

Sabato 17 e domenica 18 dicembre dalle ore 8 alle ore 20 in Piazza Solferino

 

L’ingresso alla manifestazione è gratuito

E’ grave donna investita sulle strisce pedonali

In un grave incidente stradale ieri  pomeriggio a Biella una donna di 50 anni è stata investita da un’auto mentre stava attraversando sulle strisce pedonali in via Addis Abeba. Prontamente soccorsa dal 118 è stata ricoverata in condizioni serie in ospedale.
NOTIZIE DAL PIEMONTE

Via Po ,18 Torino: concessione ventennale all’Universita’

Via Po 18 avrà un futuro degno del suo passato. Infatti il complesso conosciuto come “La corte dei Minimi”, l’ex convento di San Francesco da Paola, oggi proprietà del Comune, sarà dato in concessione all’Università di Torino.

La decisione è stata approvata su proposta della Vicesindaca, Michela Favaro, durante l’ultima giunta comunale.

Questa scelta nasce dalla necessità di disciplinare l’utilizzo dell’immobile da parte dell’Università e la sua permanenza in quegli spazi, che risale al 1991, e dell’Accademia di Medicina, istituzione storica che occupa il piano nobile dell’edificio fin dalla metà del 1800.

La concessione riguarderà l’intera parte di proprietà del Comune di Torino, avrà una durata di 20 anni e sarà a titolo gratuito.

L’edificio si trova lungo l’asse del secondo ampliamento della città avviato nel 1676 su progetto di Amedeo di Castellamonte, che percorreva tutta la contrada di Po, da piazza Castello fino al fiume e fa parte dell’isolato annesso alla chiesa di San Francesco da Paola, eretta nel 1632 per munificenza di Cristina di Francia, vedova di Vittorio Amedeo I.

Al palazzo si accede tramite un portale, realizzato su disegno di Talucchi, che conduce all’ampia superficie aperta, con giardino interno al chiostro, attorno al quale originariamente si distribuivano gli edifici della chiesa di San Francesco da Paola e di parte del convento dei Minimi.

Al piano nobile, ha sede storicamente l’Accademia di Medicina di Torino, istituzione dalla rinomata storia e chiara fama che conduce attività di studio e conoscenza delle scienze mediche, attraverso convegni, congressi e corsi di aggiornamento, seminari, istituzione di premi e borse di studio, la cui valenza nell’ambito della ricerca e della divulgazione è nota anche a livello internazionale.

“L’auspicio – afferma la vicesindaca Michela Favaro – è che con la formalizzazione di una concessione pluriennale in futuro il cortile e l’intero complesso possano essere utilizzati al meglio valorizzandolo con un recupero architettonico da parte dell’Università e dalle realtà che da anni danno lustro all’immobile.”

Covid, la situazione a Torino e in Piemonte

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FOCUS SETTIMANALE SULLA SITUAZIONE

EPIDEMIOLOGICA E VACCINALE

In Piemonte la curva dei contagi presenta un andamento decrescente rispetto al periodo precedente: siamo all’undicesimo giorno consecutivo di calo.

Anche questa settimana il Piemonte conferma un dato migliore rispetto a quello rilevato a livello nazionale.

L’occupazione dei posti letto ordinari si attesta al 10,4%, quella dei posti letto in terapia intensiva è al 2,2%, entrambi in calo rispetto alla scorsa settimana. La positività dei tamponi è all’8,2%.

Dominanza della sottovariante Omicron BE.1.1 in tre depuratori su quattro

Dai dati diffusi da Arpa, gli esiti delle analisi di sequenziamento delle acque reflue sui campioni prelevati il5 dicembre scorso evidenziano la dominanza della sottovariante di Omicron BE.1.1 nei depuratori di Alessandria, Castiglione Torinese e Cuneo. Nel depuratore di Novara, la variante dominante è BA.5.

Sono presenti anche altre mutazioni con alta frequenza appartenenti alle sottovarianti di Omicron discendenti di BA.5.3 per tutti i depuratori.In merito alla sottovariante di Omicron BA.2, sono state osservate mutazioni specifiche a bassa frequenza per la sottovariante BS.1 in tutti i depuratori.

Non si osservano mutazioni specifiche per le sottovarianti Omicron BA.1, BA.3, BA.4.

Vaccinazioni

Tra venerdì 9dicembre e giovedì 15 dicembre sono state vaccinate 40.391persone: 178 hanno ricevuto la prima dose, 64 la seconda, 851 la terza, 20.952 la quarta, 18.702 la quinta. Dall’inizio della campagna vaccinale sono state somministrate in Piemonte 10.704.006dosi, di cui 3.344.535 come seconde, 2.960.940 come terze, 722.022 come quarte, 69.722 come quinte.

FOCUS CONTAGI NELLE PROVINCE

In Piemonte nel periodo dal 9dicembre al 15dicembrei casi medi giornalieri dei contagi sono stati 1.635. Suddivisi per province: Alessandria 169, Asti 75, Biella 54, Cuneo 154, Novara 119, Vercelli 59, VCO 47, Torino città 330, Torino area metropolitana 587.

In totale, su base regionale, i casi degli ultimi 7 giorni sono stati 11.445 (-2721).
Questa la suddivisione per province: Alessandria 1.186 (- 220), Asti 522 (- 101), Biella 381 (-48), Cuneo 1.080 (-210), Novara 830 (-121), Vercelli 416 (-34), VCO 327 (+2), Torino città 2.313 (-966), Torino area metropolitana 4.109 (-1022).

INCIDENZA DEL CONTAGIO NEGLI ADULTI

Nella settimana dal 9dicembreal 15 dicembre l’incidenza regionale (ovvero l’incremento settimanale di nuovi casi di Covid per 100.000 abitanti) è stata 269.1 con andamento calante (-19,2%) rispetto ai327 dei sette giorni precedenti.

Nella fascia di età 19-24 anni l’incidenza è 119.2 (-26,6%).

Nella fascia 25-44 anni è 244 (-15,9 %).

Tra i 45 ed i 59 anni si attesta a 308.2 (-19,6%).

Nella fascia 60-69 anni è 341.3 (-21,8%).

Tra i 70-79 anni è 376.8 (-16.1%).

Nella fascia over80 l’incidenza risulta 463.6 (-16%).

INCIDENZA DEL CONTAGIO IN ETÀ SCOLASTICA

In età scolastica, nel periodo dal dicembre al 15 dicembre, l’incidenza rispetto ai sette giorni precedenti è in calo in tutte le fasce.

Nel dettaglio: nella fascia di età 0-2 anni l’incidenza è 83.7 (17,9%), nella fascia 3-5 anni si registra un’incidenza di 25.7 (46,6%), nella fascia tra i 6 ed 10 anni l’incidenza è 32.3 (41,2%), nella fascia 11-13 anni l’incidenza è 54.4 (-29,2%), nella fascia tra i 14 ed i 18 anni l’incidenza è 56.5 (-50,7%).