CRONACA- Pagina 917

Pusher arrestato in piazza della Repubblica

Sono da poco passate le 22.30 quando gli agenti del commissariato Dora Vanchiglia notano un soggetto, cittadino marocchino di 30 anni, seduto sul davanzale della vetrata di una banca.

Insospettiti, lo osservano da lontano. Dopo una manciata di secondi gli operatori vedono avvicinarsi un secondo soggetto. Il trentenne recupera allora un marsupio ancorato al manubrio di una bicicletta parcheggiata lì accanto ed estrae una dose di sostanza stupefacente. Al termine della compravendita, la pattuglia interviene. Lo straniero tenta la fuga, senza successo. All’interno del marsupio viene trovato un frammento di hashish del peso di oltre 25 grammi, una busta per il confezionamento delle dosi e denaro provento dell’attività illecita. Riguardo la bicicletta, assicurata con una catena, l’uomo riferisce ai poliziotti di essere sprovvisto delle relative chiavi. Scattate le manette per detenzione di sostanza stupefacente ai fini di spaccio.

Torino-Ceres ferma in agosto: un’occasione persa

“Come ogni anno la ferrovia Torino Ceres per mano di GTT e di Trenitalia, viene bloccata e sospesa nel mese di agosto.

Dopo mille limitazioni dei servizi degli ultimi mesi, anche per effetto della pandemia e dei lavori del passante di corso Grosseto, ancora una volta il mese di agosto si rivela per quella ferrovia un tabù, o meglio, un periodo troppo ghiotto per il gestore per bloccare il servizio risparmiando e inserendo pullman sostitutivi. Come Uncem ha sempre ribadito, viene così minato il rapporto tra territori urbani, Torino, e le aree montane. Lo abbiamo detto ieri mattina con i Sindaci incontrando la Sindaca di Torino e della Città metropolitana Chiara Appendino: prenda posizione contro questo assurdo blocco della ferrovia. In un Paese normale, che mette in un angolo la retorica spicciola suoi borghi da vivere e sui paesini con i gerani tanto belli e tanto bravi, una ferrovia di quel tipo ad agosto verrebbe verrebbe rafforzata con molte più corse e con una promozione gestita con il sistema istituzionale e i tour operator insieme, provando a portare persone da tutta Europa o addirittura dal mondo per salire nelle valli di fare attività outdoor, godere di paesaggi unici, conoscere pezzi di Italia vera. Cosi non è per delle scelte scellerate che condanniamo insieme a tutti gli Amministratori locali delle Valli di Lanzo e auspichiamo che Trenitalia si svegli e monti un piano di sviluppo adeguato per quella ferrovia e per tutto il sistema ferroviario piemontese anche verso le valli come GTT per la Torino Ceres non è mai riuscita a fare negli ultimi vent’anni”.
Lo afferma Roberto Colombero, Presidente Uncem Piemonte.

Infopoint dell’Esercito a Vicolungo

Nelle giornate di sabato 31 luglio e domenica 1 agosto, l’Esercito Italiano è stato presente con un proprio info-point presso il parco acquatico “Ondaland” di Vicolungo (NO) per illustrare al pubblico tutti i concorsi che l’Esercito propone e le modalità per potervi partecipare.
Anche in un momento particolare come quello contraddistinto dall’emergenza Covid-19 il personale del CME Piemonte, nel pieno rispetto delle norme in materia di contrasto e contenimento della diffusione del virus Sars-Cov-2, ha condotto le proprie attività di informazione e orientamento sulle opportunità professionali e formative che la Forza Armata offre ai giovani, che, come sempre mossi da curiosità, si sono avvicinati numerosi allo stand allestito all’interno del parco, ponendo numerose domande e manifestando curiosità e interesse.

No green pass in piazza contro le regole del governo

Il maltempo non ha fermato un migliaio di No Vax e No Green Pass riunitisi questo pomeriggio in piazza Castello, a Torino

I manifestanti si sono poi mossi in corteo lungo via Po.

La protesta,  come la scorsa settimana (nella foto) è contro le nuove regole del governo.

La Mole si illumina per i 20 anni del Corecom

Il monumento simbolo di Torino si illumina nelle serate di venerdì 30 luglio, sabato 31 e domenica primo agosto per celebrare i 20 anni del Comitato regionale per le comunicazioni (Corecom).

“Abbiamo voluto mandare un segnale importante alla cittadinanza, personalizzando la Mole Antonelliana, con il logo del Corecom del Piemonte – spiega il presidente Alessandro De Cillis – il comitato nel corso degli ultimi anni si è trasformato, ha cambiato pelle, aumentando la qualità del servizio offerto. Il risultato importante che celebriamo oggi, in occasione del ventesimo anniversario dall’istituzione del Corecom Piemonte, rappresenta un traguardo, non solo per il Consiglio Regionale, ma anche e soprattutto per i cittadini che hanno potuto veder rappresentati i propri diritti.
I dati che restituiamo al popolo piemontese sono certamente un successo ma evidenziano l’importanza di un servizio di giustizia amministrativa che diventa sempre più irrinunciabile”.

I numeri dal 2004 a oggi mostrano un Corecom che è modello per le altre regioni italiane: sono stati restituiti ai cittadini piemontesi 23,2 milioni di euro, di cui 12,3 dal comitato oggi in carica.
Sono state gestite 87.728 istanze di conciliazione (di cui 36.473 relative al mandato corrente), 4.273 istanze di definizione di secondo grado (2.775 nell’attuale mandato), 12.468 provvedimenti d’urgenza (4.210 nell’attuale mandato).

Autoarticolato in fiamme sulla Torino-Milano

Nella notte tra venerdì e sabato i vigili del fuoco sono stati allertati intorno alle 3.30 Per un incendio di autoarticolato alimentato a GNL che trasportava ferro sulla A4 tra Rondissone e Borgo d’Ale in direzione Milano. Sono intervenute diverse squadre tra le quali il Comando di Vercelli i distaccamenti di Livorno ferraris, quello volontario di Santhià e quella del comando di Torino.

In manette ladro con la passione delle maglie da calcio

Sono da poco passate le 8 quando un ristoratore chiama il 112 NUE, segnalando la presenza di un uomo all’interno della sua attività in corso Moncalieri.

Gli agenti della Squadra Volante raggiungono rapidamente il locale, disponendosi lungo il perimento dell’edificio, così da impedire ogni possibile via di fuga.

All’improvviso l’attenzione di un poliziotto viene attirata dalla sagoma di un uomo che sta tentando di scavalcare la recinzione del giardino adiacente. Si tratta del soggetto segnalato, un cittadino marocchino di 37 anni. Lo straniero viene prontamente bloccato, al suo fianco gli operatori rinvengono una maglia da calcio autografata rimasta impigliata nella rete.

Visionando le immagini della videosorveglianza interna, le pattuglie osservano quanto accaduto poco prima.

Il trentasettenne si era introdotto all’interno del ristorante attraverso una finestra e aveva iniziato a guardarsi intorno, consumando nel frattempo uno yogurt. Seleziona 12 bottiglie di vino e con cura le avvolge nei tovaglioli di stoffa, sistemandole poi all’interno di una busta. Nel corso della sua “ispezione”, l’attenzione cade sulle numerose magliette da calcio autografate presenti. Lo straniero ne trafuga 7, oltre ad un pallone da calcio anch’esso autografato, ad alcune fiaschette di amaro ed ad un profumo. L’arrivo inaspettato della Polizia lo “costringe” a portarsi dietro solo la busta delle magliette, abbandonando le bottiglie ed uno zaino contenente una tenaglia in ferro ed una pinza.

L’intera refurtiva è stata riconsegnata al legittimo proprietario mentre l’uomo, con numerosi precedenti di Polizia, è stato arrestato per tentato furto.

Trovato a bordo di uno scooter rubato

Fermato dalla Squadra Volante

Alle tre di notte dello scorso venerdì è ‘ giunta segnalazione dalla centrale radio operativa di uno scooter a noleggio rubato, localizzato mediante GPS in via Sesia. Personale della Squadra Volanti giungeva  sul luogo e notava un uomo spingere manualmente uno scooter all’interno di un distributore di benzina. All’arrivo degli agenti, il soggetto, un 53enne di nazionalità rumena, si faceva trovare seduto sul sellino del mezzo, fingendo di trovarsi in quella posizione solo perché stanco e al fine di riposarsi. Gli accertamenti svolti facevano successivamente emergere la sicura provenienza furtiva del mezzo, che peraltro presentava il nottolino di avviamento palesemente forzato. L’uomo, che ha dei precedenti specifici per reati contro il patrimonio, è stato sottoposto a fermo di p.g. per ricettazione, convalidato nelle ore successive.

Quattro pusher arrestati dagli agenti del Commissariato Barriera Milano

Oltre 600 grammi di stupefacente sequestrato

 

Martedì sera, gli agenti del Commissariato Barriera Milano transitando su via Troya, notano un cittadino straniero uscire dal portone di uno stabile della via e, alla vista della volante della Polizia, allontanarsi velocemente a bordo della sua bici. L’uomo, un diciannovenne maliano, viene però fermato e trovato in possesso di sostanza stupefacente. Immediatamente, scatta anche la perquisizione domiciliare. Qui i poliziotti faranno la scoperta più importante.

Nell’alloggio utilizzato dall’arrestato, gli agenti trovano altre due persone, due cittadini senegalesi. Soprattutto, i poliziotti rinvengono diversa sostanza stupefacente: quasi mezzo chilo di cocaina e oltre 140 grammi di crack.

Mentre gli agenti sono nell’appartamento, rientra in casa un ulteriore inquilino il quale, alla vista degli agenti, si dà alla fuga.  Il fuggitivo, un diciannovenne senegalese, nonostante riesca a uscire dal condominio e darsi alla fuga viene raggiunto da uno degli operatori della Polizia in via Colonna angolo via Campobasso. Nel corso della sua fuga, il cittadino straniero si disfa anche del suo telefono cellulare. Per il diciannovenne, oltre che l’arresto per la detenzione dello stupefacente come per gli altri tre occupanti dell’alloggio, scatta anche quello per resistenza a P.U.

 

Shopping illegale di abiti e intimo: arrestate

Shopping illegale

Arrestate in due dagli agenti del Commissariato Centro

 

Due cittadine albanesi di 56 e 49 anni sono state arrestate dagli agenti del Commissariato Centro per un furto perpetrato domenica pomeriggio in un centro commerciale di via Lagrange.

Le donne sono state viste armeggiare all’interno dell’esercizio, fatto che ha destato i sospetti del personale del negozio che hanno allertato la polizia. Gli agenti del Commissariato Centro intervenuti hanno appurato che le due cittadine straniere si erano impossessate di diversi capi di abbigliamento e di intimo e di alcuni prodotti alimentari per un valore complessivo prossimo ai 300 euro.

Una delle due arrestate è stata trovata in possesso di due forbici e una pinza.