L’ipotesi della procura è che abbiano maltrattato per otto anni, dal 2013 al 2021, una coppia di bimbi, fratello e sorella, affidati loro da ‘casa affido’ dei servizi sociali del Comune di Torino. I carabinieri pertanto hanno notificato due divieti di avvicinamento nei confronti di una coppia di ex affidatarie di minori. I bambini tolti alla madre per essere affidati alla coppia di donne, sarebbero stati dichiarati adottabili sulla base di presunti disegni che insinuavano il dubbio di aver subito una violenza sessuale in famiglia.
Anche a Chieri mascherine obbligatorie all’aperto
Il Sindaco di Chieri Alessandro Sicchiero ha emanato un’Ordinanza con la quale si stabilisce, dal 4 dicembre 2021 al 15 gennaio 2022, l’obbligo di indossare all’aperto i dispositivi di protezione delle vie respiratorie (mascherine)
- in tutto il centro storico,
- all’esterno delle scuole di ogni ordine e grado,
- all’esterno dei locali di somministrazione di alimenti e bevande (bar, pub, ristoranti, ecc.),
- nei mercati,
- ed in ogni altra area di affluenza, ad esempio gallerie e centri commerciali, luna park, feste di via, cortei e manifestazioni, fermate dei mezzi di trasporto pubblico, stadi e palazzetti dello sport, ecc.
Sono esentati da tale obbligo i bambini di età inferiore ai sei anni, le persone con patologie o disabilità incompatibili con l’uso della mascherina, i soggetti che stanno svolgendo attività sportiva, purché mantengano la prevista distanza interpersonale con le altre persone.
«Quanto sta avvenendo nel resto d’Europa, in Paesi confinanti come la Germania, l’Austria, la Slovenia, ma anche in Friuli Venezia Giulia, non può non preoccuparci ed allarmarci. Per questo motivo, come numerosi miei colleghi, ho deciso di imporre l’uso della mascherina anche all’aperto nonostante i loro Comuni e il nostro non siano in ‘zona gialla’. Nelle ultime settimane si è registrato un preoccupante aumento di contagi, a causa della circolazione di nuove varianti e per il fatto che una parte ancora consistente della nostra popolazione non è vaccinata. Anche nell’AslTO5 registriamo segnali non confortanti che devono indurci a comportamenti responsabili».
Torino e Piemonte restano in zona bianca
Pre-Report settimanale Ministero Salute – Istituto Superiore di Sanità
Nella settimana 22-28 novembre, in Piemonte il numero dei nuovi casi e dei focolai cresce, come nel resto del territorio nazionale. L’Rt puntuale calcolato sulla data di inizio sintomi passa da 1.21 a 1.36 e la percentuale di positività dei tamponi resta al 2%. L’incidenza è di 136,17 casi ogni 100 mila abitanti, mentre il tasso di occupazione dei posti letto sale, ma resta sempre sotto soglia di allerta (5,7% per le terapie intensive e 6,9% per i posti letto ordinari). La situazione epidemiologica e il numero dei ricoveri, sempre contenuti, concorrono favorevolmente a mantenere la nostra regione in zona bianca.
CONFRONTO DATI COVID DELL’ULTIMA SETTIMANA 26 novembre-2 dicembre 2020|2021
Dal confronto dei dati Covid dell’ultima settimana rispetto allo stesso periodo del 2020 emerge in modo chiaro come l’impatto del virus in Piemonte oggi sia estremamente più contenuto.
Il numero dei casi è passato dai 14.448 dell’ultima settimana di novembre 2020 ai 5.819 di oggi, con una percentuale di positività sui tamponi eseguiti dell’11,5% allora rispetto all’1,5% di adesso. Enormemente ridotte anche le ospedalizzazioni, con il numero medio di posti letto occupati in terapia intensiva passato da 388 a 33 e quello dei posti letto ordinari da 4.773 a 366.
Un impatto ancor più alto continua a evidenziarsi sulla mortalità, passata dai 549 decessi di allora ai 13 dell’ultima settimana 2021.
“Non ci stancheremo mai di sottolineare che questo risultato che ci consente di continuare a restare in zona bianca e di contenere le conseguenze della diffusione del virus, rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, è il frutto della nostra campagna vaccinale – sottolineano il presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio e l’assessore alla Sanità Luigi Genesio Icardi -. Continueremo a correre per ampliare il più velocemente possibile la copertura delle terze dosi che è già tra le più alte d’Italia con circa 650 mila somministrazioni già effettuate”.
I militari della Stazione Carabinieri Forestale di Cortemilia, unitamente al servizio Veterinario dell’ASL CN2, hanno recentemente effettuato un intervento presso una cascina nel comune di Feisoglio (CN) per verificare le condizioni igienico sanitarie e di detenzione di alcuni animali d’affezione. Sul posto sono stati ritrovati 2 cani di razza Beagle, custoditi all’interno di box metallici, di dimensioni estremamente ridotte e parzialmente esposti agli eventi atmosferici. L’interno dei box, oltre a presentare numerosi spuntoni metallici potenzialmente pericolosi per gli animali, risultava completamente ricoperto dalle deiezioni degli animali, che pertanto erano costretti a giacere su quellacoltre maleodorante e potenzialmente predisponente l’insorgenzadi varie patologie. Dopo una approfondita verifica, il personale intervenuto ha stabilito che gli animali, benché non denutriti,fossero comunque detenuti in condizioni non compatibili con la loro natura e pertanto hanno proceduto a sequestrare i cani e a consegnarli al canile intercomunale di Bra affinché ricevessero cure adeguate. La proprietaria degli animali è stata segnalata alla Procura della Repubblica di Asti, competente per territorio.
Al via dal 12 dicembre;
Frecce e Regionali per raggiungere le piste;
treno+bus per mercatini di Natale, outlet e località turistiche
Nuove offerte e opportunità di viaggio, per consentire alle persone che scelgono il treno per i propri spostamenti di muoversi in sicurezza, rispettando l’ambiente e con modalità di trasporto integrate tra loro.
Con il nuovo orario invernale 2021-2022, al via da domenica 12 dicembre, Trenitalia (Gruppo FS Italiane) si conferma l’attore principale del rinnovato modello di trasporto collettivo e integrato, secondo i principi di sostenibilità ambientale, sociale e di governance.
Le novità dell’orario invernale 2021-2022 sono state presentate oggi a Milano da Luigi Corradi, Amministratore Delegato e Direttore Generale di Trenitalia.
In Piemonte tante le novità per i collegamenti Alta Velocità con le Frecce e per il trasporto regionale.
IN MONTAGNA CON TRENITALIA
Il nuovo orario ha anche l’obiettivo di consolidare la ripartenza del turismo durante le festività natalizie e per tutto il prossimo inverno.
Per raggiungere le località di montagna si potrà lasciare a casa la macchina e arrivare nelle vicine mete turistiche grazie ai nuovi collegamenti del Regionale e Frecciarossa. Dal 12 dicembre sarà possibile spostarsi tra Aosta e Torino con 24 collegamenti regionali diretti in meno di 2 ore.
Dal 12 dicembre, gli amanti dello sci avranno a disposizione 12 collegamenti aggiuntivi tra Limone Piemonte e Tende (Francia) e 2 collegamenti regionali in più da Torino a Bardonecchia nei giorni festivi dall’1 al 9 gennaio.
Per chi sceglie l’Alta Velocità sono previsti due Frecciarossa direttamente per Oulx e Bardonecchia e nei weekend fino a 10 collegamenti FrecciaLink per raggiungere le piste sciistiche di Courmayeur.
BORGHI E LOCALITÀ TURISTICHE CON TRENTALIA REGIONALE
Con l’orario invernale 2021-2022, Trenitalia (Gruppo FS Italiane) conferma il proprio impegno per contribuire a dare nuovo impulso alla crescita del Paese rinnovando il modello della mobilità integrata e collettiva per renderla ancora più sicura e sostenibile.
I collegamenti intermodali treno+bus del Regionale consentiranno di raggiungere le località piemontesi di Neive, Saluzzo, Castagnole delle Lanze, i laghi di Avigliana, il Castello di Miradolo e Verduno con un servizio dedicato che permetterà di visitare e di riscoprire, in pieno comfort, le bellezze piemontesi.
Nel periodo festivo, con il Regionale di Trenitalia saranno comodamente raggiungibili i mercatini di Natale di Asti, Aosta e Stresa.
Per gli amanti dello shopping natalizio ma non solo, le soluzioni integrate treno+bus del Regionale consentiranno di raggiungere senza stress Serravalle Designer Outlet con 13 collegamenti da Arquata Scrivia e 9 da Novi Ligure e Mondovicino Outlet Village con 24 collegamenti da Mondovì.
AGEVOLAZIONI COMMERCIALI SUI REGIONALI
Trenitalia riserva offerte dedicate per spostarsi a bordo dei Regionali. Nel periodo natalizio, sconti speciali saranno dedicati ai viaggiatori che in treno raggiungeranno Asti per visitare il più grande mercatino di Natale o proseguiranno per Govone a bordo di autobus dedicati.
Ingresso scontato anche per chi raggiunge in treno il bioparco di Zoom, le agevolazioni saranno attive nei weekend e durante i festivi fino al 9 gennaio 2022.
PROMOZIONI
Se si sceglie di viaggiare senza limitazioni su Trenitalia Regionale, per qualsiasi destinazione nei weekend, dal 18 dicembre al 27 marzo, è possibile acquistare la promo Weekend Insieme a soli 22 euro. Nello stesso periodo, ogni ragazzo fino a 15 anni viaggia gratis il sabato e la domenica con la promo Junior Weekend, se accompagnato da adulto over 25 pagante.
Se invece si desidera organizzare il proprio tour personalizzato alla scoperta del Bel Paese con i treni regionali, le promo Italia in Tour dell’orario invernale permettono di spostarsi per 3 giorni senza limiti a 29 euro e per 5 giorni senza limiti a 49 euro, mentre per i ragazzi il prezzo è di 15 euro per 3 giorni e 25 euro per 5 giorni.
E per i titolari di un abbonamento regionale è confermata la Promo Viaggia con Me, per viaggiare in due ovunque al prezzo di un solo biglietto.
In occasione di alcune Giornate mondiali e internazionali, si potrà viaggiare con lo sconto del 50% sui biglietti di corsa semplice acquistati attraverso il canale on line. Appuntamento domenica 16 gennaio con la Giornata Mondiale della Neve e domenica 20 marzo per festeggiare la Giornata Mondiale della Felicità.
Infine, da febbraio sul sito trenitalia.com e su App Trenitalia sarà possibile acquistare un nuovo speciale Pass per viaggiare illimitatamente in un’intera Regione per un mese, pensata per coloro che si spostano quotidianamente per lavoro o affari verso destinazioni sempre diverse, o per chi voglia, nel proprio tempo libero viaggiare alla scoperta delle meraviglie nella propria regione.
DENUNCIATO UN CINQUANTENNE
È stato scoperto in un centro vaccinale di Biella
“Il caso rasenta il ridicolo, se non fosse che parliamo di un gesto di una gravità enorme, inaccettabile di fronte al sacrificio che la pandemia sta facendo pagare a tutta la nostra comunità, in termini di vite umane e di costi sociali ed economici – sottolineano il presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio e l’assessore alla Sanità Luigi Genesio Icardi -. La prontezza e la bravura dell’operatrice hanno rovinato i piani di questo soggetto che ora ne risponderà alla giustizia. Il nostro grazie va, invece, a tutti gli operatori sanitari impegnati ininterrottamente da mesi nella nostra campagna vaccinale senza mai abbassare l’attenzione e la professionalità, a cominciare proprio da chi ha agito con prontezza questa sera a Biella, una delle prime Asl ad aver anche già raggiunto virtuosamente più del 93% del target di somministrazioni giornaliere che la Regione ha dato alle proprie aziende sanitarie per correre sempre più veloci con le terze dosi”.
Accoltellato in centro città: caccia all’aggressore
Un uomo è stato accoltellato ieri sera in via San Dalmazzo a Torino
In ambulanza è stato portato all’ospedale San Giovanni Bosco dove gli è stata riscontrata una ferita guaribile in 30 giorni. Sono intervenuti gli agenti della squadra mobile che hanno sentito alcuni testimoni. Non si conoscono ancora le motivazioni dell’aggressione. Ricercato l’aggressore fuggito dopo aver sferrato la coltellata
La dichiarazione dei redditi che tradì il ladro
Recuperata refurtiva per un valore di oltre 2500 euro
Sono le 18.30 di sabato pomeriggio quando un cittadino riceve sul proprio cellulare una chiamata da parte degli agenti del commissariato San Secondo. Questi, dopo aver ascoltato incredulo le parole dell’operatore di Polizia, raggiunge gli uffici di via Massena.
Una volta in commissariato all’uomo vengono restituiti un notebook, del valore di 2000 euro, una mountain bike ed alcuni documenti personali.
I poliziotti riferiscono alla vittima di aver fermato poco prima un soggetto in piazza Robilant e di aver rinvenuto, durante le fasi del controllo, i suoi effetti personali. Rintracciare il proprietario della refurtiva era poi risultato semplice grazie all’”assist” fornito involontariamente dal ladro che, tra i vari documenti trafugati, aveva portato con sé anche la dichiarazione dei redditi della vittima, completa di tutti i dati anagrafici.
In seguito ad ulteriori accertamenti è emerso come il reo, cittadino italiano di 36 anni, si fosse introdotto in casa della vittima attraverso una porta finestra del balcone.
Il trentaseienne, con precedenti di Polizia, un obbligo alla firma giornaliera ed un obbligo di dimora nella Città Metropolitana di Torino, è stato arrestato per furto in abitazione.
In manette tre persone per rapine a supermercato
I fatti avvenuti nel quartiere Madonna di Campagna
Ha afferrato dagli scaffali del supermercato diverse confezioni di parmigiano e di cioccolatini, li ha messi in una grossa busta di plastica ed è uscito correndo, attraversando le barriere senza pagare. L’uomo, inseguito da un’addetta del supermercato, che riceveva poco dopo dallo stesso un pugno al viso, è successivamente corso verso la recinzione del vasto cantiere ferroviario della linea Torino-Ceres, scavalcandolo. Una pattuglia del Comm.to Madonna di Campagna intervenuta prontamente lo ha intercettato mentre si apprestava ad uscire. Si tratta di un ventisettenne maliano, con diversi precedenti specifici; l’uomo è stato arrestato per rapina impropria.
Poche ore dopo, un episodio simile ha visto protagonista il medesimo punto vendita: questa volta ad opera di una coppia; una donna di 29 anni in compagnia di un cinquantenne, entrambi con precedenti di polizia, si sono impossessati di alcuni articoli alimentari, formaggi e liquori e, dopo averne tolto le etichette antitaccheggio e averli riposti in uno zaino, sono scappati all’esterno, minacciando il personale dell’esercizio commerciale che si era accorto dei fatti. Una pattuglia della Squadra Volante e una pattuglia del Comm.to Madonna di Campagna li ha individuati nel complesso popolare di fronte, traendoli in arresto per rapina impropria aggravata in concorso.
Usavano i nomi ‘Professore’ e ‘Helsinki’, quelli della celebre serie televisiva ‘Casa di Carta’, i due pregiudicati torinesi che sono stati arrestati dagli Squadra Mobile di Torino, insieme a una donna, ora ai domiciliari, per la rapina avvenuta lo scorso settembre in una banca di Milano. Il 22 settembre i due uomini, mascherati, erano entrati nella banca di via delle Forze Armate angolo via Rismondo e, impugnando una pistola, avevano preso in ostaggio per trenta minuti i dipendenti e i clienti, rapinando 320.000 euro. Poi si erano allontanati dalla banca, a bordo di un’auto guidata dalla donna. I due insieme un altro complice il 2 novembre erano poi stati arrestati per una tentata rapina aggravata alla filiale di un’altra banca. Durante la perquisizione in casa sotto alcune piastrelle del pavimento, gli investigatori hanno ritrovato 56 mila euro e hanno sequestrato altri 40mila euro che la donna teneva in una cassetta di sicurezza.