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Nel Torinese sequestrata più di una tonnellata di fuochi d’artificio illegali

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Due le persone arrestate

Nell’ambito delle attività di prevenzione e contrasto alla commercializzazione e all’uso illegale di artifici pirotecnici, la Polizia di Stato, in particolare gli agenti della Divisione Polizia Amministrativa e Sociale, a seguito di mirata attività di polizia giudiziaria, hanno sottoposto a sequestro, nel mese di dicembre, fino all’ultimo giorno dell’anno, più di 1000 kg di materiale pirotecnico, illegale o illegalmente detenuto.

La metà degli artifici sequestrati, circa 520 Kg, rinvenuta all’interno di un esercizio commerciale di Carmagnola, stipata in una pertinenza del locale, ha comportato per il gestore l’immediata sospensione per giorni 7 dell’attività di somministrazione di alimenti e bevande del predetto esercizio pubblico, sancito con provvedimento del Questore di Torino, notificato la mattina di sabato 31 dicembre 2022.

Altri due importanti sequestri, a San Francesco al Campo e Torino hanno condotto all’arresto, in due distinte operazioni, di due cittadini italiani a carico dei quali sono stati sequestrati complessivamente 500 kg di prodotti pirotecnici illegali, perché non conformi alla normativa vigente, parte dei quali assolutamente vietati.

Le attività condotte dagli investigatori hanno permesso di appurare l’approvvigionamento di parte del materiale attraverso ordini online a ditta di produzione di artifici pirotecnici.

Al primo arrestato è stata contestato il più grave reato di fabbricazione di prodotti esplodenti in quanto trovato in possesso, tra l’altro, di polvere esplosiva denominata “flash powder” per un peso di oltre 2 kg.,  miccia pirotecnica,  circa 400  tubi in cartone, 1000  tappi per sigillare tubi di cartone. Il materiale, verosimilmente, sarebbe stato utilizzato per la fabbricazione di “bombe carta”.

La “flash powder” è una miscela molto fine di colore grigio, composta con alluminio e sali di potassio che produce un potenziale esplosivo di elevata pericolosità.

Altri artifici sequestrati sono estremamente pericolosi, motivo per il quale non possono essere venduti neppure presso le armerie ai titolari di porto d’armi, ma esclusivamente nei depositi di esplosivi all’ingrosso a professionisti del settore, titolari di certificato di idoneità rilasciato dalla Prefettura.

 

Entrambi i prevenuti, dopo aver informato l’Autorità Giudiziaria, sono stati associati alle carceri rispettivamente di Ivrea e Torino, in attesa dell’udienza di convalida innanzi ai G.I.P. di Ivrea e Torino.

Sono stati anche denunciati in stato di libertà per detenzione abusiva di materiale esplodente di tipo pirotecnico.

Il materiale non classificato in parte è già stato già distrutto dal locale nucleo Artificieri, previa autorizzazione dell’Autorità Giudiziaria, e in parte sarà distrutto, non appena perverrà l’autorizzazione.

 

Polfer, bilancio di un anno: 77 arresti

Circa 223.000 persone controllate, 77 arrestati e 505 indagati: è questo il primissimo bilancio di fine anno dei controlli della Polizia Ferroviaria per il Piemonte e la Valle D’Aosta.

Numerosi anche i sequestri: 1 arma da fuoco, 24 armi da taglio e 14 armi improprie, nonché circa 1 kg di sostanze stupefacenti.

Durante l’anno sono state impiegate oltre 12.000 pattuglie in stazione e 2500 nei servizi di vigilanza a bordo treno. Sono stati presenziati complessivamente 8.000 convogli ferroviari. Sono stati, inoltre, predisposti 834 servizi antiborseggio in abiti civili,sia negli scali che a bordo treno.

Le attività di prevenzione sono state incrementate con un aumento delle giornate straordinarie di controllo del territorio per un totale di 43 operazioni organizzate dal Servizio Polizia Ferroviaria in ambito nazionale: 12 Stazioni Sicure, finalizzate al contrasto delle attività illecite maggiormente ricorrenti in ambito ferroviario; 12 Rail Safe Day”, destinate a prevenire comportamenti impropri o anomali, spesso causa di investimenti,12Oro Rosso, per il contrasto dei furti di rame e 2 Action Week, finalizzate al potenziamento dei controlli nell’ambito deltrasporto ferroviario di merci pericolose. Inoltre, in campo internazionale, gli operatori della Polfer del CompartimentoPiemonte e Valle D’Aosta hanno partecipato alle 4Rail Action dayed una “Action Week” organizzate dall’associazione RAILPOL per contrastare i fenomeni criminosi maggiormente diffusi in ambito ferroviario e prevenire possibili azioni terroristiche o eversive.

L’attività di contrasto ai furti di rame, che in ambito ferroviario spesso causano ritardi alla circolazione dei treni, oltre checonsistenti disagi per i viaggiatori, si è tradotta in 208 controlli ai centri di raccolta e recupero metalli, in 106 servizi di pattugliamento delle linee ferroviarie ed in 154 servizi di controllo su strada a veicoli sospetti. Tale articolato dispositivo ha consentito il sequestro di una porzione di un’area di azienda, ove veniva svolta attività di rottamazione di autovetture, all’interno della quale è stata scoperta anche la presenza di veicoli rubati; l’arresto di un soggetto; la denuncia di altre 9 persone; la contestazione di sanzioni amministrative per un totale di 46.066euro.

Nell’ambito dei controlli delle merci pericolose, sono stateeffettuate verifiche su circa 32 carri ferroviari, italiani e stranieri,nel corso delle 2 action week dedicate, che si sono affiancate alleordinarie attività di controllo, svolte dal personale della Specialità.

Nel 2022 gli agenti della Polizia Ferroviaria hanno rintracciato circa 31 persone scomparse, di cui circa 21 minori.

Diversi gli episodi registrati anche quest’anno in merito a ragazzi sui binari per giochi e sfide che avrebbero potuto avere conseguenze tragiche. Spesso, in questi casi, i giovani protagonisti ignorano i pericoli presenti nelle stazioni o sui treni; per questo la Polizia Ferroviaria è da tempo impegnata nelle scuole per promuovere, in particolare tra gli adolescenti, la cultura della sicurezza individuale in ambito ferroviario. In questo Compartimento Polizia Ferroviaria sono stati 1432 gli studenti di scuole secondarie di 1° e 2° grado delle province di Torino, Verbano Cusio Ossola, Vercelli, Asti, Biella e Alessandria, raggiunti nel corso dell’anno nell’ambito del progetto di educazione alla legalità, “Train…to be cool.

Il Compartimento Polfer di Torino ha partecipato, inoltre,nell’ambito del progetto ministeriale, alla XXXV edizione del Salone Internazionale del Libro svoltosi a Torino nel mese di maggio, dove gli operatori impiegati nello stand appositamente dedicato a questa Specialità, hanno promosso, tra i numerosi visitatori presenti, i valori della sicurezza in ambito ferroviario.

Addio allo storico presidente del basket

E’ morto Alberto Cerruti il presidente storico del basket a Biella, aveva 89 anni. È considerato  un imprenditore illuminato che si è sempre impegnato per il territorio. In veste di presidente della Libertas Biella disputò otto campionati di serie A.

NOTIZIE DAL PIEMONTE

Smog, “livello bianco” In vigore solo le misure strutturali di limitazione al traffico

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Sulla base dei dati previsionali sulla qualità dell’aria forniti da Arpa Piemonte è stato confermato il livello 0 (bianco) delle misure antismog. Fino a giovedì 5 gennaio 2023 -prossimo giorno di controllo – resteranno pertanto in vigore le sole misure strutturali di limitazione al traffico.

L’elenco completo delle misure antismog a tutela della salute, delle deroghe e del percorsi stradali esclusi dai blocchi è disponibile alla pagina www.comune.torino.it/emergenzaambientale.

Rapinatori feriscono uomo con un fendente alla schiena

Due cittadini marocchini di 25 e 24 anni sono stati sottoposti a fermo poiché gravemente indiziati dei delitti di tentata rapina aggravata in concorso e furto pluriaggravato in concorso.Contestualmente i due sono anche stati tratti in arresto per tentato furto aggravato in concorso e furto pluriaggravato in concorso peraltri episodi delittuosi di cui sarebbero stati autori.

Introno alle 6 di domenica mattina, i due si sarebbero resi responsabili di un tentativo di rapina in via San Massimo a danno di un cittadino cinese. Nel corso dell’aggressione, quest’ultimo veniva colpito da un fendente alla schiena, motivo per il quale veniva trasportato in codice giallo presso l’ospedale CTO dove forniva le descrizioni dei suoi aggressori. I due presunti autori del gesto, nel frattempo, si erano dati alla fuga.

Un paio di ore dopo, equipaggi della Squadra Volante venivano inviati in via della Rocca angolo via Giolitti per la presenza di due persone intente a colpire le vetrine dei negozi. Sul posto gli agenti rintracciano il ventiquattrenne e il venticinquenne, riscontrando al contempo la presenza di due vetrine danneggiate, quella di un bar e quella di un negozio di abbigliamento. Entrambe presentavo un foro con tracce di ingresso all’interno. Nel primo caso erano stati asportati denaro contante e un notebook. Addosso a uno dei due veniva anche trovato un cellulare rubato circa un’oretta prima a un uomo in Piazza Vittorio da due persone, come raccontato poi dalla vittima.

Le descrizioni dei due, inoltre, risultavano compatibili con quelle fornite dalla vittima dell’aggressione di via San Massimo, ragioni per cui valutati tutti gli elementi raccolti, entrambi venivano sottoposti a fermo per la tentata rapina. Il ventiquattrenne, inoltre, veniva anche denunciato in stato di libertà per lesioni. Deferimento che scattava anche per il reato di ricettazione poiché, all’atto della perquisizione, era in possesso di diversi monili e preziosi di cui non ne giustificava il possesso.

Vandalizza treno e aggredisce il macchinista

Sul convoglio Pavia-Vercelli fermo a Mortara un 30enne marocchino ha svuotato due estintori all’interno di una carrozza del treno. Poi ha iniziato a tirare le leve di emergenza aprendo le porte. Non contento è salito su un altro treno fermo in banchina asportando due asce e dei martelletti frangi vetro con cui ha danneggiato due porte e svuotato altri estintori. Alla fine è salito su un terzo treno e ha minacciato il macchinista con i frangivetro, riuscendo ad entrare nella cabina di guida del locomotore, tentando  di mettere in moto il mezzo, senza riuscirci. È stato arrestato dai carabinieri.

NOTIZIE DAL PIEMONTE

Aggredisce i poliziotti a casa della ex compagna

La polizia ha  arrestato un uomo a casa della ex compagna. Era entrato con una copia delle chiavi. Risponderà di violenza sessuale, atti persecutori, maltrattamenti in famiglia, violenza e resistenza a pubblico ufficiale per aver aggredito gli agenti. solo il giorno prima la donna aveva subito violenza dall’uomo. Così una pattuglia l’aveva accompagnata a casa dall’ospedale per ritirare gli effetti personali e trasferirsi dal padre. Ma arrivati a casa hanno sorpreso all’interno l’ex compagno che l’aspettava.

NOTIZIE DAL PIEMONTE

Auto investe ciclista sul cavalcavia

Una vettura ha investito un ciclista in stradale San Secondo a Pinerolo. L’ambulanza lo ha trasportato in ospedale, ma non sarebbe in gravi condizioni. La polizia municipale sta verificando la dinamica dell’incidente.

Arrestato con un chilo di droga in casa

Gli agenti del Commissariato di P.S. San Paolo hanno tratto in arresto un cittadino colombiano di 32 anni gravemente indiziato di detenzione di sostanza stupefacente ai fini di spaccio.

Nei giorni scorsi, gli agenti del commissariato sono intervenuti alle prime ore del mattino in uno stabile di corso Mediterraneo per la presenza di una persona molesta che bussava alle porte degli appartamenti. Sul posto gli agenti hanno trovato un uomo seduto sulle scale che ha riferito loro di abitare lì. Una volta che l’uomo ha aperto la porta d‘ingresso dell’alloggio, gli agenti hanno percepito un forte odore, presumibilmente di marijuana, che pervadeva gli ambienti. I poliziotti hanno trovato conferma del loro intuito riscontrando, la presenza, nel soggiorno di un borsone contenente 500 grammi di Marijuana e diversi panetti di hashish per un peso complessivo di 600 grammi.

Due nuovi treni Rock sulla Torino-Milano e sulla Asti-Milano

Prosegue l’ammodernamento della flotta del Regionale di Trenitalia in Piemonte con due nuovi treni Rock, che da domani accompagneranno i viaggiatori sulle linee Torino-Milano e Asti-Milano. A presentarli oggi in stazione a Porta Nuova l’Assessore ai Trasporti, Marco Gabusi, insieme a Marco Della Monica, Direttore Regionale Trenitalia Piemonte.

Con l’arrivo dei due treni Rock continua la consegna di nuovi e moderni convogli con i quali il Regionale di Trenitalia (società capofila del Polo Passeggeri del Gruppo FS) intende ammodernare la flotta dei treni metropolitani e regionali. Un programma già iniziato a gennaio 2021 con l’arrivo di 9 treni Pop dei 38 treni (29 Rock e 9 Pop) made in Italy previsti dal Contratto del Servizio Ferroviario Metropolitano. A questi se ne aggiungono 33 (9 Rock e 24 Pop) del nuovo Contratto del Servizio Ferroviario Regionale.

Nei prossimi anni, con il Contratto SFM – stipulato a ottobre 2020 – e con l’avvio del nuovo Contratto SFR – firmato lo scorso ottobre – in Piemonte saranno attivati investimenti che sfiorano 1 miliardo di euro.

Un impegno importante per il Regionale di Trenitalia, che oltre a rinnovare la flotta potrà migliorare gli standard qualitativi per una mobilità sempre più sostenibile dal punto di vista non solo ambientale ma anche sociale ed economico.

A regime, l’entrata in servizio dei 71 nuovi treni – tecnologicamente avanzati e green – permetterà di ridurre drasticamente l’età media dei mezzi del Regionale di Trenitalia in Piemonte che passerà dagli attuali 26,7 anni a 14,3 anni e sulle linee del Servizio Ferroviario Metropolitano l’età media sarà di soli 3 anni e mezzo.

I nuovi treni Rock, progettati con tecnologie di ultima generazione, permetteranno di ridurre i consumi del 30% rispetto ai treni precedenti e sono composti per il 97% di materiale riciclabili, con punti dedicati alla raccolta differenziata.

SPAZIO E COMFORT

Rock è un treno regionale a doppio piano: può ospitare fino a oltre 1.000 persone (circa 600 sedute) e raggiungere i 160 km/h di velocità massima. I vagoni sono attrezzati con portabagagli e portabici, distribuiti lungo tutto il treno, e sono dotati di punti di ricarica per e-bike o monopattini elettrici. Le poltrone sono provviste di prese di corrente e usb e la climatizzazione interna si autoregola. A bordo treno anche un’area family, e nelle toilette, fasciatoi e porte-enfant.

VIDEO SORVEGLIANZA E INFORMAZIONI

A bordo ci sono 50 videocamere a circuito chiuso in ogni carrozza con riprese live e 38 monitor, di dimensioni doppie rispetto al passato, a beneficio dei viaggiatori.

PERSONE A RIDOTTA MOBILITA’

Postazioni per i diversamente abili collocate nelle immediate vicinanze delle porte di accesso e dei servizi igienici permettono di ridurre al minimo gli spostamenti all’interno del treno.