CRONACA- Pagina 889

Viene arrestato per un vecchio debito

Violate dall’uomo le norme in materia di immigrazione

 

Ieri mattina un equipaggio del Commissariato San Secondo viene inviato in piazza Solferino per la segnalazione di un uomo e di una donna che discutono animatamente per strada.

Al loro arrivo gli agenti trovano i due: a detta della donna, mesi addietro, aveva dato del denaro all’uomo con la promessa di vederselo restituito raddoppiato grazie a non meglio definite tecniche basate su procedimenti chimici. Ricevuta la somma, però, circa 800 euro, l’uomo si era reso irreperibile. Nella giornata di ieri, la donna incontra casualmente l’uomo per strada chiedendo la restituzione del denaro, fatto che fa nascere la discussione.

In fase di identificazione, tuttavia, gli agenti scoprono che l’uomo, un cittadino nigeriano di 43 anni, è irregolare sul territorio nazionale. Lo stesso, infatti, espulso nel 2017, non sarebbe potuto rientrare in Italia prima del settembre del 2022. Per lo straniero scatta l’arresto per essere rientrato in Italia prima dei 5 anni previsti dalle norme vigenti.

No Tav, Pianese (Coisp): agente ferito, il governo aspetta che ci scappi il morto?

“Ennesimo poliziotto ferito a causa delle manifestazioni no-tav: questa storia deve finire immediatamente”.

Così in una nota Domenico Pianese, segretario generale del sindacato di Polizia Coisp. “La situazione in Val di Susa sta degenerando e potrebbe avere nel breve periodo dei risvolti drammatici. A Chiaromonte, Infatti, il corteo dei no-tav ha assaltato il sito dell’alta velocità con un’azione da guerriglia pre-organizzata attraverso lanciarazzi, bombe carta e persino dei bazooka artigianali atti a lanciare ordigni incendiari contro le Forze di Polizia. Difatti (come si vede dalle foto, ndr) un nostro collega ha riportato importanti ferite alle gambe” continua. “Questo movimento anarco-eversivo deve essere bloccato immediatamente: la ricerca continua di nuovi strumenti per attaccare la Polizia, con il chiaro intento di uccidere o di ferire gravemente gli agenti, non può e non deve essere affrontato con superficialità o disattenzione da parte di governo e magistratura. Chiediamo al ministro Lamorgese di intervenire nel più breve tempo possibile per annientare questa organizzazione terroristica. Gli agenti atti al controllo del sito sono esausti, soprattutto di dover contare i feriti, e sono delusi perché le Istituzioni sembra non vogliano interessarsi a risolvere la questione: cosa aspettiamo, che ci scappi il morto?”, conclude.

Auto finisce fuori strada sulla A5: intera famiglia in ospedale

Sono tre i feriti, di cui uno grave in codice rosso.

Questo il bilancio di un incidente stradale avvenuto sull’autostrada A5 Torino-Aosta all’uscita di Volpiano.

Coinvolta una  Range Rover con a bordo una famiglia di origini svizzere, padre madre e figlio di 10 anni, che è finita fuori strada all’uscita in direzione Torino.

Tutti i passeggeri sono stati portati in ospedale, il più grave l’uomo alla guida.

Con crack, eroina e cocaina nelle tasche Arrestato ventisettenne

Lo hanno visto aggirarsi lo scorso lunedì pomeriggio nei pressi di un distributore automatico di bevande e di alimenti di via San Quintino, in atteggiamento sospetto. Il giovane, noto ai poliziotti della volante del commissariato di zona poiché lo avevano arrestato appena un mese fa, è stato fermato e sottoposto a controllo. Il ventisettenne ha cercato allora di disfarsi di un involucro di carta stagnola contenente sostanza stupefacente, per l’esattezza 12 ovuli di eroina, ma è stato visto; lo stupefacente è stato recuperato dagli agenti. Inoltre, era anche in possesso di un frammento di crack e di un involucro contenente cocaina. Il giovane è stato tratto in arresto per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente.

Pusher arrestato in piazza della Repubblica

Sono da poco passate le 22.30 quando gli agenti del commissariato Dora Vanchiglia notano un soggetto, cittadino marocchino di 30 anni, seduto sul davanzale della vetrata di una banca.

Insospettiti, lo osservano da lontano. Dopo una manciata di secondi gli operatori vedono avvicinarsi un secondo soggetto. Il trentenne recupera allora un marsupio ancorato al manubrio di una bicicletta parcheggiata lì accanto ed estrae una dose di sostanza stupefacente. Al termine della compravendita, la pattuglia interviene. Lo straniero tenta la fuga, senza successo. All’interno del marsupio viene trovato un frammento di hashish del peso di oltre 25 grammi, una busta per il confezionamento delle dosi e denaro provento dell’attività illecita. Riguardo la bicicletta, assicurata con una catena, l’uomo riferisce ai poliziotti di essere sprovvisto delle relative chiavi. Scattate le manette per detenzione di sostanza stupefacente ai fini di spaccio.

Torino-Ceres ferma in agosto: un’occasione persa

“Come ogni anno la ferrovia Torino Ceres per mano di GTT e di Trenitalia, viene bloccata e sospesa nel mese di agosto.

Dopo mille limitazioni dei servizi degli ultimi mesi, anche per effetto della pandemia e dei lavori del passante di corso Grosseto, ancora una volta il mese di agosto si rivela per quella ferrovia un tabù, o meglio, un periodo troppo ghiotto per il gestore per bloccare il servizio risparmiando e inserendo pullman sostitutivi. Come Uncem ha sempre ribadito, viene così minato il rapporto tra territori urbani, Torino, e le aree montane. Lo abbiamo detto ieri mattina con i Sindaci incontrando la Sindaca di Torino e della Città metropolitana Chiara Appendino: prenda posizione contro questo assurdo blocco della ferrovia. In un Paese normale, che mette in un angolo la retorica spicciola suoi borghi da vivere e sui paesini con i gerani tanto belli e tanto bravi, una ferrovia di quel tipo ad agosto verrebbe verrebbe rafforzata con molte più corse e con una promozione gestita con il sistema istituzionale e i tour operator insieme, provando a portare persone da tutta Europa o addirittura dal mondo per salire nelle valli di fare attività outdoor, godere di paesaggi unici, conoscere pezzi di Italia vera. Cosi non è per delle scelte scellerate che condanniamo insieme a tutti gli Amministratori locali delle Valli di Lanzo e auspichiamo che Trenitalia si svegli e monti un piano di sviluppo adeguato per quella ferrovia e per tutto il sistema ferroviario piemontese anche verso le valli come GTT per la Torino Ceres non è mai riuscita a fare negli ultimi vent’anni”.
Lo afferma Roberto Colombero, Presidente Uncem Piemonte.

Infopoint dell’Esercito a Vicolungo

Nelle giornate di sabato 31 luglio e domenica 1 agosto, l’Esercito Italiano è stato presente con un proprio info-point presso il parco acquatico “Ondaland” di Vicolungo (NO) per illustrare al pubblico tutti i concorsi che l’Esercito propone e le modalità per potervi partecipare.
Anche in un momento particolare come quello contraddistinto dall’emergenza Covid-19 il personale del CME Piemonte, nel pieno rispetto delle norme in materia di contrasto e contenimento della diffusione del virus Sars-Cov-2, ha condotto le proprie attività di informazione e orientamento sulle opportunità professionali e formative che la Forza Armata offre ai giovani, che, come sempre mossi da curiosità, si sono avvicinati numerosi allo stand allestito all’interno del parco, ponendo numerose domande e manifestando curiosità e interesse.

No green pass in piazza contro le regole del governo

Il maltempo non ha fermato un migliaio di No Vax e No Green Pass riunitisi questo pomeriggio in piazza Castello, a Torino

I manifestanti si sono poi mossi in corteo lungo via Po.

La protesta,  come la scorsa settimana (nella foto) è contro le nuove regole del governo.

La Mole si illumina per i 20 anni del Corecom

Il monumento simbolo di Torino si illumina nelle serate di venerdì 30 luglio, sabato 31 e domenica primo agosto per celebrare i 20 anni del Comitato regionale per le comunicazioni (Corecom).

“Abbiamo voluto mandare un segnale importante alla cittadinanza, personalizzando la Mole Antonelliana, con il logo del Corecom del Piemonte – spiega il presidente Alessandro De Cillis – il comitato nel corso degli ultimi anni si è trasformato, ha cambiato pelle, aumentando la qualità del servizio offerto. Il risultato importante che celebriamo oggi, in occasione del ventesimo anniversario dall’istituzione del Corecom Piemonte, rappresenta un traguardo, non solo per il Consiglio Regionale, ma anche e soprattutto per i cittadini che hanno potuto veder rappresentati i propri diritti.
I dati che restituiamo al popolo piemontese sono certamente un successo ma evidenziano l’importanza di un servizio di giustizia amministrativa che diventa sempre più irrinunciabile”.

I numeri dal 2004 a oggi mostrano un Corecom che è modello per le altre regioni italiane: sono stati restituiti ai cittadini piemontesi 23,2 milioni di euro, di cui 12,3 dal comitato oggi in carica.
Sono state gestite 87.728 istanze di conciliazione (di cui 36.473 relative al mandato corrente), 4.273 istanze di definizione di secondo grado (2.775 nell’attuale mandato), 12.468 provvedimenti d’urgenza (4.210 nell’attuale mandato).

Autoarticolato in fiamme sulla Torino-Milano

Nella notte tra venerdì e sabato i vigili del fuoco sono stati allertati intorno alle 3.30 Per un incendio di autoarticolato alimentato a GNL che trasportava ferro sulla A4 tra Rondissone e Borgo d’Ale in direzione Milano. Sono intervenute diverse squadre tra le quali il Comando di Vercelli i distaccamenti di Livorno ferraris, quello volontario di Santhià e quella del comando di Torino.