CRONACA- Pagina 860

Adduce: “un grazie alla Polizia di Stato”

Non potevo mancare a Torino per il festeggiamento dei 170 anni della fondazione della Polizia di Stato.

Un’occasione per rinnovare il nostro ringraziamento a tutte le donne e agli uomini che vestono orgogliosamente la divisa della Polizia, impegnata ogni giorno al servizio dei cittadini per il bene della nostra comunità. “Esserci sempre” non è solo un motto, ma una promessa che continuate a mantenere.

Laura Adduce

Vicesindaco di Rivoli

Con Ryanair nuovo volo Torino-Praga

36 ROTTE IN TOTALE PER L’ESTATE DA TORINO

Ryanair, la compagnia aerea numero 1 in Europa e in Italia, oggi (11 aprile) ha annunciato una nuova fantastica rotta verso Praga, Repubblica Ceca, a partire dal 5 giugno, come parte integrante dell’operativo per l’estate 2022 da Torino. L’avvio di questa nuova rotta, che opererà due volte alla settimana (martedì e domenica), porta a 36 il numero totale di rotte di Ryanair da/per Torino per l’estate 2022 e rafforza l’impegno della compagnia aerea verso Torino e il Piemonte, giocando un ruolo chiave nella ripresa dell’occupazione locale, dell’economia e dell’industria del turismo.

Per consentire ai viaggiatori da/per Torino di prenotare il loro volo alla migliore tariffa possibile, Ryanair ha lanciato una promozione con tariffe disponibili a partire da € 19,99 (a tratta) per voli fino ad ottobre, che devono essere prenotati entro mercoledì 13 aprile. Dal momento che queste incredibili tariffe vantaggiose si esauriranno rapidamente, i clienti devono accedere a www.ryanair.com per evitare di perderle.

Il Country Manager di Ryanair per l’Italia, Mauro Bolla, ha dichiarato:

“In qualità di compagnia aerea n.1 in Italia e in Europa, siamo lieti di annunciare una nuova fantastica rotta per Praga che opererà due volte alla settimana. Il nostro operativo estivo da Torino offre 300 voli settimanali su 36 rotte in totale (17 nuove, inclusa Praga), collegando 15 Paesi e offrendo un’ampia scelta verso le migliori destinazioni del nostro network, dando al turismo di Torino una spinta necessaria dopo due estati perse.

Con il ritorno della fiducia dei consumatori, chiediamo al governo italiano di eliminare la “tassa sul turismo” su tutti i viaggi aerei dal 2022 al 2025, che sta danneggiando la competitività degli aeroporti italiani rispetto a quelli europei. L’eliminazione di questa tassa faciliterebbe una rapida ripresa del traffico aereo italiano e dei posti di lavoro grazie alle tariffe basse e al piano di crescita a lungo termine di Ryanair.

Per consentire ai nostri clienti e visitatori da/per Torino di prenotare la loro vacanza estiva alla migliore tariffa possibile, abbiamo lanciato una promozione con tariffe disponibili a partire da € 19,99 per viaggi fino ottobre 2022, che devono essere prenotate entro mercoledì 13 aprile. Dal momento che queste incredibili tariffe basse andranno a ruba rapidamente, i clienti devono accedere a www.ryanair.com per evitare di perderle”.

L’Amministratore Delegato di Torino Airport, Andrea Andorno, ha commentato: “Siamo soddisfatti che Ryanair abbia deciso di avviare già da questo giugno il collegamento bisettimanale verso Praga arricchendo di una nuova capitale europea il network dell’aeroporto. Grazie a tariffe davvero convenienti ci sarà infatti la possibilità sia di avere nuovi visitatori per l’intero territorio piemontese da un paese che sino ad oggi non era collegato direttamente con Torino e il Piemonte, sia di aggiungere una nuova meta, peraltro fortemente richiesta, per le vacanze dei piemontesi”.

Rissa e violenza in borgo Aurora, discussione in Consiglio comunale

Confronto in aula sulla situazione dell’ordine pubblico in Borgata Aurora e in specifico nella zona del Ponte Mosca, teatro nella giornata di domenica di una violenta rissa.

 

Su richiesta dei consiglieri Giuseppe Iannò e Domenico Garcea, l’assessora Gianna Pentenero è intervenuta riferendo su quanto accaduto, specificando che all’arrivo delle forze dell’ordine i protagonisti della rissa si erano già eclissati e precisando che le indagini sono in corso, anche tramite le immagini riprese dalle telecamere situate in zona, e se ne attendono gli sviluppi. Le forze dell’ordine, ha aggiunto l’assessora, hanno intensificato i controlli sull’area: per quanto riguarda il ruolo del Comune, ha aggiunto, esso non  può svolgersi solo in chiave repressiva ma ad ampio spettro, tramite i progetti impostati su Aurora e Barriera di Milano, zone che vede una situazione complessa e tesa, con presenza di spaccio e gang.

Numerosi gli interventi seguiti alla relazione dell’assessora. Domenico Garcea ha dichiarato che Forza Italia manterrà alta l’attenzione su ogni episodio, punta dell’iceberg di una complessiva situazione vissuta dai residenti di Torino nord. L’esponente di FI ha poi ricordato come trovare soluzioni per migliorare la vita dei cittadini sia compito comune di tutta l’istituzione, a partire dal sindaco, sottolineando come anche la Circoscrizione a guida centrosinistra abbia chiesto maggior presenza delle forze dell’ordine.

Giuseppe Catizone (Lega) ha sostenuto la necessità di riportare la tranquillità in un territorio oggi fuori controllo, che deve avere pari dignità rispetto ad altre zone di Torino. Il sindaco, ha aggiunto il consigliere, è stato bravo a trovare risorse economiche, si impegni anche per ottenere dal governo un maggiore impegno per la sicurezza in città. L’intervento si è concluso con un appello a lavorare insieme per dare risposte concrete ai cittadini.

Antonio Ledda (PD). Ha affermato che a fronte di scene di guerriglia urbana occorre agire e che in questa fase l’amministrazione si attiverà per intervenire sui territori in difficoltà, esprimendo poi apprezzamento per gli intenti collaborativi manifestati dall’opposizione. A fronte di una situazione complessa la Città può mettere in atto azioni per progetti sociali, per dare risposte concrete, ha concluso Ledda, precisando che occorre evitare strumentalizzazioni poiché la delinquenza non ha colore né nazionalità.

La capogruppo PD, Nadia Conticelli, ha ricordato come la sicurezza sia un tema concreto, da affrontare non con dibattiti su singoli episodi: ci sono zone con problemi complessi che richiedono interventi di riqualificazione, inclusione sociale e anche di controllo del territorio, sui quali confrontarsi una volta per tutte. L’unica strada è quella di lavorare insieme, ha concluso la consigliera, invitando a non dividersi tra “Barrieranti” e “non Barrieranti”.

Per la Lista Civica per Torino, Silvio Viale ha invitato a uscire da una logica di campagna elettorale, segnalando come di risse ce ne siano sempre state e il termine “guerriglia” sia in questo caso esagerato, pur di fronte a un fatto grave. Torino è una città sempre più vivibile, con zone problematiche. Molti problemi, come in tutte le città, sono connessi allo spaccio di droga, legalizzarla renderebbe possibile agire sul problema, che non è certo una questione etnica o di minimarket.

Enzo Liardo (Fratelli d’Italia) ha ribadito che di guerriglia si è trattato, ricordando come in Sicilia un’operazione di presidio del territorio come Vespri Siciliani avesse fatto sentire ai cittadini la presenza concreta dello Stato. Il consigliere ha invitato il sindaco ad accettare di collaborare, precisando che a suo avviso, come dimostrato dal progetto Urban, gli interventi a carattere sociale non possono condurre alla risoluzione del problema.

A chiudere il dibattito è intervenuto il sindaco Stefano Lo Russo, il quale dopo aver definito il fatto che ha dato origine al dibattito come grave e intollerabile – pur se in tutte le città si verificano questi fenomeni – ha affermato di essere presente sul territorio per conoscere le reali situazioni, con la dovuta discrezione e più di quanto si veda sui social media. Che ci siano episodi connessi a droga e gang è evidente, ha aggiunto il primo cittadino, e da parte del Comune vengono attivate politiche attive che in prospettiva limitano il disagio. Provvedimenti meno visibili delle pattuglie, ha proseguito Lo Russo, ma è questo che l’amministrazione comunale deve fare con le proprie risorse. A questo proposito, il sindaco si è detto lieto che ci sia stata quasi unanime soddisfazione sull’accordo raggiunto con il governo sui fondi per Torino. Inoltre, Lo Russo ha quindi rassicurato sull’impegno in tema di ordine pubblico, con la necessità di attivare e far funzionare meglio i tavoli per la sicurezza delle Circoscrizioni, confermando come la Città sia sempre presente al tavolo per la sicurezza presso la Prefettura e ricordando che le forze dell’ordine – con le quali il Comune collabora attivamente nell’ambito dei propri compiti –  hanno concreti difficoltà in fatto di uomini e mezzi.

Dalla Val Maira a Torino, domenica l’arrivo del primo cammino metromontano

Con l’arrivo a Torino, al Museo della Montagna, domenica 10 aprile è giunto al termine il primo Cammino metromontano che ha unito la Val Maira e il capoluogo piemontese, in un incontro tra città e montagna.

 

L’ultima tappa del Cammino è partita alle ore 10 da piazza Caduti della Libertà, a Moncalieri. Dopo una camminata di circa 7 chilometri lungo le rive del Po, il gruppo composto da un centinaio di camminatori è giunto al Monte dei Cappuccini, per una visita gratuita al Museo Nazionale della Montagna e alla terrazza panoramica, una location unica che offre una vista affascinante sullo skyline cittadino e sui 400 chilometri di arco alpino che da qui si possono osservare. I partecipanti hanno infine ricevuto il timbro della Città di Torino che andato a completare il “quaderno di viaggio” in cui sono state registrate tutte le tappe del percorso.

Il Cammino del Maira è partito il 6 marzo da Dronero, cittadina all’imbocco della valle cuneese. I camminatori si sono dati appuntamento per nove fine settimana consecutivi (con una media di 174 partecipanti a tappa) muniti di scarponcini ai piedi e zaini in spalla, e con spirito di avventura e curiosità hanno percorso 100 chilometri di sentieri attraverso undici comuni, incontrando luoghi spesso sconosciuti che meritano di essere riscoperti. Alle spalle il Monviso e le montagne, di fronte il capoluogo piemontese: un modo per vivere la pianura in modo lento, incontrando scorci e luoghi che solitamente vengono vissuti frettolosamente.

I promotori del progetto (la Compagnia del Buon Cammino e il Centro di Turismo escursionistico di Savigliano) hanno voluto sostenere l’uso escursionistico di questi sentieri, in passato utilizzati da agricoltori e pescatori, con l’intento di valorizzare lo splendido habitat che costeggia il fiume Maira. A questo percorso si è aggiunta un’ultima tappa, il collegamento con Torino, per realizzare l’ambizioso progetto del primo Cammino metromontano dalla Val Maira a Torino.

“Come grande appassionato di montagna e come assessore ho accolto in maniera entusiasta l’adesione della Città a questo progetto – ha dichiarato l’assessore ai Parchi e alla Sponde Fluviali della Città di Torino Francesco Tresso -. Poche città possono vantare itinerari nella natura come Torino, a meno di due chilometri dal centro, come quelli percorribili lungo le aree fluviali, i parchi e la collina torinese; un patrimonio unico da valorizzare e salvaguardare. Grazie a iniziative come questa sono messi in relazione percorsi escursionistici che uniscono diversi ambienti – montagna, pianura e centri urbani – come una nuova opportunità di sviluppo dei territori sotto il profilo naturalistico, turistico e di promozione dell’attività fisica”.

“Il rapporto città-montagna è oggi in fase di ridefinizione se consideriamo le relazioni di tipo economico, sociale e culturale dei territori e delle relative trasformazioni. Per questo, per la prima volta, questa Amministrazione ha creato una delega ad hoc – ha spiegato l’assessora alle Politiche per l’Area metropolitana e metromontana della Città di Torino Gianna Pentenero – il ruolo della montagna non deve più essere visto come un ‘optional’ della città-macchina, ma sempre più come elemento altro con cui cercare di stabilire un legame positivo. Le tematiche sono tante e complesse: trasporti, scuole, servizi. Una poliedricità di interventi che occorre pensare, ma soprattutto per avere progetti comuni. E il Cammino della Val Maira va in questa direzione”.

Ermanno Bressy, della Compagnia del Buon Cammino, ha aggiunto: “A nome delle Amministrazioni Comunali interessate dal Cammino desidero manifestare l’apprezzamento nei confronti della Città di Torino, degli assessori Tresso e Pentenero. La loro disponibilità e collaborazione dimostrano che la creazione dell’assessorato alle aree metromontane non è solo stato un atto formale, ma rappresenta un’indicazione per collaborazioni future tra città e montagna”.

I carabinieri lo inseguono e lo trovano addormentato sull’auto

Guidava una Fiat Punto ed è fuggito alla vista dei Carabinieri che lo hanno trovato dopo un po’ addormentato sul suo veicolo a Moncalieri. Una volta svegliato si è rifiutato di sottoporsi all’alcoltest. Gli è stata ritirata la patente e sequestrato il veicolo. Nei suoi confronti è scattata una denuncia.

 

Una serata per la pace promossa da Ucid

Incontro di testimonianza e preghiera  per la pace in Ucraina alla presenza dell’arcivescovo di Torino Monsignor Nosiglia presso il Centro Interculturale

 

Una serata di testimonianza e di preghiera interreligiosa èin programma martedì  12 aprile alle 19.30 promossa dall’UCIDsezione di Torino, nella sede del Centro Interculturale a Torino, in corso Taranto 160.

A moderare l’incontro sarà il giornalista Bruno Geraci.  L’introduzione è affidata a Walter Nuzzo. La serata, dal titolo “Noi siamo con Voi, per la pace e la giustizia”, vedrà protagoniste le relazioni e le testimonianze di Dario Arrigotti, Console Onorario dell’Ucraina, di Sara Zambaia e Giampiero Leo, componenti del Comitato per i Diritti Umani e Comitato “Emergenza Ucraina” della Regione Piemonte.

Seguirà un momento di preghiera interreligiosa, introdotta da Valentino Castellani, presidente del Comitato Interfedi della Città  di Torino, alla presenza di S.E. Monsignor Cesare Nosiglia, arcivescovo di Torino.

MARA MARTELLOTTA 

 

UCID Unione Cristiana Imprenditori Dirigenti Sezione di Torino.

Corso Palestro 14.

Presenza in sede su appuntamento

Contatto telefonico.

Lunedì  dalle 14 alle 18, mercoledì dalle 14 alle 18, venerdì  dalle 9 alle 13.

ucid@ucidtorino.it

Focus Covid Piemonte di lunedì 11 aprile

Lunedì 11 aprile

Situazione epidemiologica

Positivi: 2.832 (di cui 2.563 a test antigenico)
Positivi/tamponi: 10,6%
Tamponi: 26.765 (di cui 24.858 test antigenici)
Ricoveri ordinari: 688 (+16 rispetto a ieri)
Ricoveri Terapia Intensiva: 20 (+0 rispetto a ieri)
Decessi: 2

Addio allo storico orologiaio: apri’ il negozio nel 1960

DAL PIEMONTE / È morto Michele Barale, di 82 anni, noto orologiaio di Cuneo. Il suo negozio in via Diaz 5, nel centro storico  è oggi gestito dalla figlia Roberta: era aperto dal 1960. Il signor Michele, che anche una volta andato in pensione si recava spesso nella bottega a dare una mano con la sua maestria nel riparare orologi, lascia anche un’altra figlia e un figlio.

Giardino Magliano, un nuovo spazio alberato in memoria di Mirna Terenziani

I frequentatori del giardino Terenzio Magliano, in corso Belgio angolo via Pallanza, da alcuni giorni possono godere dei benefici di un nuovo spazio alberato. La società GAe Engineering ha infatti donato alla Città di Torino 12 nuovi alberi in memoria di Mirna Terenziani, dipendente dell’azienda prematuramente scomparsa.

Alla cerimonia di inaugurazione hanno preso parte l’assessore alla Cura della Città, Francesco Tresso, il Presidente di Circoscrizione 7 Luca Deri e il Presidente di GAe Engineering, Giuseppe Gaspare Amaro. Presente per un saluto anche la signora Lina Saba, compagna di vita di Terenzo Magliano, a cui è intitolata l’area verde. Sono stati coinvolti anche i bambini di alcune classi della vicina scuola materna e dell’asilo nido, ai quali si è rivolto in un breve intervento un tecnico del area Verde della Città, che illustrando i benefici degli alberi per l’ambiente ha invitato i piccoli a prendersi cura delle nuove piante insieme agli adulti.

La messa a dimora dei nuovi alberi in piazza Magliano rientra nell’ambito dell’iniziativa del Comune di Torino “Regala un albero alla tua Città”, attraverso cui l’amministrazione torinese promuove la donazione di alberi da parte dei cittadini e di altri soggetti privati, che vogliano dedicare le piante ad una persona, o ricordare un evento, o generalmente siano interessati a contribuire al mantenimento e all’incremento del patrimonio arboreo cittadino. Maggiori info alla pagina: http://www.comune.torino.it/verdepubblico/d