CRONACA- Pagina 718

Intervento di manutenzione sulla passerella Bailey di corso Unità d’Italia

 

Da mercoledì 13 luglio e sino a fine lavori (presumibilmente metà agosto) è prevista la chiusura al transito ciclo-pedonale della passerella Bailey su corso Unità d’Italia, per la sostituzione dell’intero piano di calpestio in legno, ammalorato dagli agenti atmosferici e dal tempo trascorso dalla sua realizzazione.

Si tratta di un intervento urgente e indispensabile per garantire adeguate condizioni di sicurezza a chi usufruisce della passerella, importante punto di accesso al parco Millefonti, e per il sottostante traffico veicolare.

Per l’esecuzione dei lavori verranno attuate delle parzializzazioni al transito veicolare nel tratto di corso Unità d’Italia sottostante la passerella. Verrà comunque sempre garantita l’apertura di almeno una corsia di marcia su ciascuna semicarreggiata.

Auto si ribalta in città: a bordo due bambini

A Moncalieri in un incidente avvenuto in corso Trieste, una vettura  con a bordo la mamma e i due figli si è ribaltata. Le circostanze sono ancora da chiarire da parte dei carabinieri. La donna e uno dei bambini sono  all’ospedale Santa e le loro condizioni non sono gravi. Non sono rimasti coinvolti altri mezzi.

Il Questore sospende la licenza di un Kebab bar per 5 giorni

Il Questore di Torino,   ai sensi dell’art. 100 TULPS,  ha sospeso la licenza della pizzeria Kebab  “Stella El Baghgià”, ubicato in Torino, Corso Giulio Cesare n. 25,  sito in un quartiere ad alta densità abitativa, zona Porta Palazzo, frequentato da numerosi avventori, in particolare da cittadini extraUE.

Il locale Kebab si  trova in una zona ove i residenti hanno presentato alcuni esposti a causa dei frequentatori dei locali che insistono nella vasta area di Porta Palazzo (schiamazzi, liti, risse).

Il provvedimento è stato adottato al termine  di una serie di controlli operati in particolare nel mese di giugno e fino al 7 luglio  da personale del Commissariato “Dora Vanchiglia” in collaborazione con gli Agenti del Reparto Prevenzione Crimine Piemonte, messi a disposizione della Questura per rinforzare il dispositivo di controllo del territorio.

  Nel locale “Stella El Baghgià”, durante i controlli straordinari del territorio da parte degli Agenti della Polizia di Stato, sono stati identificati tra gli avventori del locale molti   gravati da precedenti di polizia.

Tenuto conto della presenza numerosa di  persone pregiudicate, dei numerosi esposti presentati sia contro il locale in parola sia contro altri locali della zona,  il Questore ha  ritenuto  che il locale costituisca fonte di concreto e attuale pericolo per la sicurezza dei cittadini, dei consociati e degli avventori, con indubbi riflessi negativi sull’ordine pubblico.

Pertanto ha disposto,  ai sensi dell’art. 100 Testo Unico leggi Pubblica Sicurezza, la sospensione dell’attività di somministrazione di alimenti e bevande all’interno del Kebab  che rimarrà chiuso  per giorni 5 decorrenti dal 9 luglio 2022.

Un forte rapporto col territorio per il Galileo Ferraris

I PROGRAMMI DELL’ISTITUTO

Con Cinzia Ferrara, dirigente scolastico dell’Istituto di istruzione superiore Galileo Ferraris di Vercelli (articolato nei tre plessi di Vercelli, sede principale in cui trova spazio l’istituto agrario, Crescentino dove si svolgono i corsi per futuri ragionieri, tecnici agrari e geometri e Trino per gli addetti all’ospitalità alberghiera) è tempo di trarre un bilancio dell’anno scolastico 2021/22 appena concluso e di conoscere quali sono le previsioni per il prossimo anno.

Dirigente, quali sono stati i risultati in questo anno da parte del suo Istituto?

Siamo riusciti a raggiungere l’obiettivo di ottenere la certificazione ISO 9001, propedeutico all’accreditamento regionale che si pensa di ottenere entro la fine del 2022 e che ci servirà ad ampliare la nostra offerta formativa.

Inoltre si è iniziato a lavorare alla riapertura del serale agrario e, in via sperimentale, alberghiero anche nell’ottica della prevenzione alla dispersione scolastica.

Stiamo pure valutando le possibilità di aprire percorsi triennali di formazione professionalenell’abito alberghiero.

Dove e con che modalità si svolgeranno i corsi serali ?

Il corso serale è rivolto a tutti coloro che, di età superiore ai 16 anni, hanno interrotto precocemente a suo tempo gli studi e/o che intendano ampliare il proprio bagaglio culturale.

La sede delle lezioni, Vercelli o Crescentino, verrà scelta in funzione del bacino di utenza degli iscritti che non si limita al territorio della Provincia di Vercelli ma anche si allarga al Casalese, al Chivassese e, in piccola parte, all’Astigiano.

Le lezioni si terranno dal lunedì al giovedì in presenza e venerdì a distanza, mentre i laboratori dell’alberghiero si svolgeranno a Trino Vercellese in presenza.

Un auspicio per l’anno 2022/23 ….

Quest’anno abbiamo scaldato i motori e nell’anno scolastico 2022/23, se il Covid non ci mette lo zampino, saremo a pieno regime. L’anno scolastico 2021/22 ha pressoché visto il rientro dalla fase acuta dell’emergenza Codid-19, dimostrato anche dalla struttura pressoché tradizionale dell’esame di Stato. Per il prossimo anno ed il futuro gli obiettivi saranno quelli di consolidare la collaborazione con il territorio, le istituzioni e le imprese attraverso progetti di educazione ambientale ed il perfezionamento delle attività di formazione professionalizzante.

Commissione regionale in visita al Cup

“Questa mattina la Commissione Sanità ha potuto constatare l’eccellenza di un servizio che si attesta tra i pochi sistemi unici di prenotazione a livello nazionale”. Lo ha dichiarato il vicepresidente della Commissione Sanità Andrea Cane al termine del sopralluogo alla struttura operativa del Centro unico di prenotazione (Cup) di corso Emilia, a Torino.

“Grazie alla sincronizzazione dei sistemi – ha aggiunto – accedendo da qualsiasi interfaccia, app, totem e call center, possiamo attingere a una base dati aggiornata in tempo reale e con le stesse disponibilità di prenotazione in tutte le Asl del Piemonte. A fianco degli operatori abbiamo potuto appurare anche il tempo medio di risposta che, attualmente, si attesta intorno al minuto e mezzo”.

Rispondendo al capogruppo di Luv Marco Grimaldi, da cui era partita la richiesta del sopralluogo, il responsabile della struttura tecnologica Asl Città di Torino Francesco Pensalfini e il responsabile del Cup dell’Asl Città di Torino e coordinatore del Cup regionale Gianfranco Barberis hanno spiegato che “il servizio offerto dal Cup unico regionale è gestire le prenotazioni sanitarie per i cittadini alla luce degli slot messi a disposizione dalle singole Aziende sanitarie. Per rispondere alle richieste gli operatori cercano innanzitutto le disponibilità, partendo dal distretto per allargarsi eventualmente all’Azienda, all’area omogenea più vicina e spingendosi, nei casi più difficili, come la gastroenterologia e la gastroscopia, alle altre aree”.

“A partire da ottobre dello scorso anno il personale del Cup è aumentato – ha dichiarato il responsabile del call center Attilio Castellano rispondendo ad Alessandra Biletta (Fi) –. Al momento possiamo contare su 206 operatori che ruotano su turni dalle 8 alle 20 dal lunedì alla domenica, festività nazionali escluse, e la maggior parte può contare su un contratto part time di 25 ore settimanali su 5 giorni”.

Francesca Frediani (M4o) e Gianluca Gavazza (Lega) che lo interrogavano sulla formazione degli operatori Pensalfini ha risposto che “la formazione è continua e prevede sia una parte nozionistica, comprensiva del programma ‘prevenzione serena’, sia una parte di affiancamento per la gestione delle richieste degli utenti”.

Sempre Pensalfini ha risposto ad Alberto Avetta (Pd) che “la distanza tra domanda e offerta non passa dal call center, che si limita a gestire gli spazi previsti dalle Aziende, ma è demandata a ogni singola Azienda e all’Assessorato, che sono dotati di strumenti per operare confronti”.

Sara Zambaia (Lega) ha ringraziato i responsabili della struttura, grazie ai quali “è stato possibile constatare il grande lavoro espletato quotidianamente per garantire il raccordo delle agende e delle disponibilità delle singole Aziende sanitarie regionali”.

Al termina del sopralluogo si è svolta la seduta ordinaria, in cui è proseguito l’esame delle proposte di legge 168 e 170, primi formatari rispettivamente Zambaia (Lega) e Silvio Magliano (Moderati), sulle disposizioni in materia di comunicazioni relative a minori con genitori separati e alla promozione del Registro di bigenitorialita.

I due proponenti hanno comunicato di aver lavorato alla stesura di un testo unificato delle due proposte con l’obiettivo di promuovere interventi per assicurare a ciascuno dei genitori la comunicazione congiunta delle informazioni riguardanti i figli minori. La Regione promuoverà l’attivazione di protocolli d’intesa con le istituzioni scolastiche e con gli Enti locali e si prevede che lo stesso servizio verrà svolto dalle associazioni sportive, ricreative e culturali frequentate dal minore.

Si prevede, inoltre, l’istituzione del Registro di bigenitorialità presso ogni Comune del Piemonte per consentire a entrambi i genitori di legare la propria domiciliazione a quella del proprio figlio residente nel Comune.

Ragazzo annega nel lago Grande di Avigliana

Un giovane di 19 anni è morto annegato nel Lago Grande di Avigliana. Il ragazzo stava facendo il bagno con due  amici e non è riemerso. A dare l’allarme sono stati  gli amici. Sono intervenuti i vigili del fuoco di Avigliana, Grugliasco e Torino. I sommozzatori hanno trovato il corpo. Le indagini sono affidate ai carabinieri.

 

Maki Mandela ai Ronchiverdi nel nome della pace

Al Club Ronchiverdi di corso Moncalieri, in occasione della Torino Fashion Week la figlia di Nelson Mandela , Maki, è intervenuta in nome del messaggio “lo sport per la pace”. Le è stata presentata una fotografia in cui appare seduta accanto al papà Nelson, sulla quale la stilista ha lasciato la propria dedica. La fotografia resterà esposta sulle pareti del salone del Club.

Violenza sessuale: due 15enni aggredite in piscina

Due ragazzine quindicenni sarebbero state aggredite sessualmente nei bagni di una piscina a Cuneo. Sul caso lavorano carabinieri e magistrati della procura  a seguito di una denuncia. L’episodio, reso noto dal quotidiano  ‘La Stampa’, risale a circa un mese fa. Le due studentesse sarebbero state importunate da alcuni giovani, che  avrebbero rubato loro occhiali e telefonino. Per riavere gli oggetti personali le ragazze, secondo la denuncia, sarebbero state costrette ad accompagnare i ragazzi in bagno dove si sarebbero consumate le violenze.

“Suo nipote ha avuto un incidente” E i truffatori rubavano denaro agli anziani

Telefonavano agli anziani fingendosi amici di un nipote che necessitava di soldi per un incidente o un problema legale. Così rubavano denaro e gioielli. I componenti della banda del “caro nipote”, operante tra Piemonte e Lombardia sono stati arrestati  dai Carabinieri del Nucleo investigativo di Novara. Si tratta di 3 uomini e 3 donne di etnia Rom, di origine polacca, residenti a Novara, legati da vincoli familiari, di età tra i 20 e i 40 anni, con precedenti specifici. Al gruppo sono stati al momento  contestati 13 episodi di truffa aggravata.