Anche a seguito della manifestazione di piazza che il “Tavolo Animali & Ambiente” ha organizzato lo scorso 22 febbraio scorso davanti alla sede del Consiglio regionale, la Giunta regionale del Piemonte ha fatto un passo indietro sulla caccia di selezione notturna e sulla possibilità di abbattere pernici bianche e galli forcelli sui terreni coperti da neve.
Si tratta di una piccola e assolutamente insufficiente vittoria, che comunque dimostra come l’opinione pubblica possa intervenire sulle politiche venatorie della nostra Regione, in questi ultimi anni del tutto asservite agli interessi delle Associazioni venatorie.
Il Tavolo Animali & Ambiente ha sempre chiesto con forza che la caccia alle specie in pericolo di estinzione (e pernice bianca e gallo forcello lo sono, come recentemente affermato anche dall’UICN, Union e Internazionale per la Conservazione della Natura) non venga assolutamente consentita. Ci pare quindi doveroso ribadire questa richiesta, che è di civiltà ancor prima che di ambientalismo.
Il “Tavolo Animali & Ambiente”, costituito dalle associazioni animaliste ed ambientaliste ENPA, LAV, LEGAMBIENTE Piemonte e VdA, LIDA, LIPU, OIPA, PAN, PRO Natura e SOS Gaia, nell’organizzare la manifestazione di piazza, si è fatto portavoce di quanti amano gli animali e vogliono vederli liberi e vivi.
Il Tavolo ringrazia le forze partitiche che in Consiglio si sono battute al suo fianco per conseguire questo risultato e continuerà nelle sue azioni contro la caccia, pratica anacronistica ed eticamente inaccettabile.
Per il Tavolo Animali & Ambiente
Rosalba Nattero
Presidente SOS Gaia
E’ in partenza il cantiere di potatura dell’alberata di corso Trapani, formata da circa 400 olmi. Durante i lavori si cercherà di minimizzare il più possibile gli impatti sulla viabilità, ma per operare in sicurezza sarà necessaria la chiusura parziale dei controviali interessati dall’intervento, in base all’evolversi del cantiere che durerà circa tre settimane.
Oltre che ad assicurare – come avviene con i periodici interventi di contenimento delle chiome – una corretta gestione degli alberi, l’intervento ha lo scopo di prevenire e di mitigare la diffusione della cimice dell’olmo, che a causa del caldo anomalo e della forte siccità, nella passata stagione estiva ha comportato numerosi disagi ai residenti, per la sua presenza particolarmente infestante e invasiva nelle zone dove è più diffusa questa specie arborea.
A tal proposito la Città, partendo dalle segnalazioni dei cittadini e dopo un attento monitoraggio sul territorio, ha predisposto insieme all’Università un piano di azione per il contenimento del fenomeno. In molti casi (come per corso Trapani, o per i cantieri già terminati su via Ciriè, corso Farini e corso Dante) gli interventi di riduzione delle chiome, realizzati anche anticipando i turni di potatura, andranno a ridurre le fonti di inoculo, dato che gli insetti nelle fasi giovanili si nutrono dei frutti delle piante. Sugli alberi saranno inoltre realizzati trattamenti di tipo endoterapico, ovvero micro iniezioni al tronco che diffondono l’insetticida senza rischi per i cittadini e l’ambiente. Queste azioni verranno replicate nelle zone della città dove si è manifestato il fenomeno, ma dalle potature saranno esclusi gli ambiti in cui non c’è interferenza con i fabbricati o nei quali sono stati fatti interventi recenti.
A seguito dei controlli di stabilità sugli alberi di corso Trapani, che vengono periodicamente effettuati sul territorio a salvaguardia dell’incolumità dei cittadini e dell’ambiente, è emerso inoltre che 26 piante presentano un coefficiente di sicurezza non accettabile e pertanto dovranno essere abbattute. Il loro ripristino è stato inserito negli appalti che saranno operativi a partire dal prossimo autunno.
Le operazioni di potatura e abbattimento saranno effettuate da personale specializzato, con il coordinamento dei tecnici dell’Unità Operativa Alberate della Città di Torino, nel rispetto delle migliori tecniche arboricolturali.
Francesco Tamburello
I Viali shopping park, un successo l’arena digitale
A I Viali Shopping Park di Nichelino oltre 500 visitatori si sono sfidati nell’arena digitale WeArena, tra giochi liberi su Playstation 5 e tornei con i player di Team Esport di Club militanti in LNPB e Lega Pro.
Il Team Esport Aurora Pro Patria 1919 si aggiudica la I Viali Esport Cup, battendo in finale il Team Esport F.C. Pro Vercelli 1892.
Nichelino – Grande affluenza al Centro Commerciale I Viali Shopping Park di Nichelino, nella settimana appena trascorsa, dedicata al WeArena On Tour. La seconda tappa dell’evento ha riscontrato un enorme successo, registrando una presenza di oltre 500 visitatori che, all’interno dell’arena digitale WeArena, si sono cimentati in questa nuovaesperienza immersiva di gaming su console di ultima generazione.
Giuseppe Spissu, Direttore Centro Commerciale I Viali Shopping Park:
“Siamo molto contenti del risultato e del grande coinvolgimento di molti ragazzi del territorio. Il forte entusiasmo dei giovani, e non, ha reso ancora più interessante ed interattivo l’evento, facendo vivere un’esperienza digitale nel centro commerciale.
Il riscontro a questa innovativa iniziativa è stato molto positivo anche da parte dei nostri clienti e commercianti”.
Grande attesa e riscontri positivi anche per i Player dei Team Esport di Lega Pro e LBPB. Infatti, durante la settimana dal lunedì al giovedì, gli utenti hanno potuto conoscere in live streaming gli stessi Player che avrebbero poi incontrato dal vivo nel weekend.
Romina Patrignani, Direttore Generale WeArena:
“E’ sempre emozionante vedere come le persone si appassionino ad eventi esperienziali di questo tipo. Una realtà digitale che però si vive realmente, fatta di spettacolari showmatch dove i Team scendono in campo per sfidarsi e portarsi a casa non solo la vittoria ma un’esperienza dove il fair-play vince su tutto.
Per noi di WeArena, che da sempre ci occupiamo di entertainment digitale, osservare questo entusiasmo da parte del pubblico è unostimolo ad offrire competizioni sempre più professionali, riconosciute istituzionalmente e di altissimo livello per soddisfare i nostri utenti”.
Dal venerdì, presenti a I Viali Shopping Park i Pro Player di SPAL WeArena E-Sport Team, AlbinoLeffe WeArena Esport Team, Team Esport Calcio Padova, Team Esport Aurora Pro Patria 1919, Team Esport F.C. Pro Vercelli 1892 e Energy&Manager Olbia 1905 Esport, che hanno appassionato spettatori e visitatori con uno showmatch spettacolare durante le partite disputate dal vivo tutto il weekend.
Presente al Centro commerciale anche il content creator di FIFA 23, Rebel_1298, che ha affiancato Mirko Favale durante la coinvolgente telecronaca in diretta Twitch che ha portato alla nomina dei vincitori della I Viali Esport Cup: Davide Castiglioni, per il TEAM ESPORT AURORA PRO PATRIA 1919, che ha battuto in finalissima Tedi Kazazi e Riccardo Menin, del TEAM ESPORT F.C. PRO VERCELLI 1892.
Di seguito i Player suddivisi per Team Esport
SPAL WEARENA E-SPORT TEAM
Mattia Pareschi
Marco Righetti
ENERGY&MANAGER OLBIA 1905 ESPORT
Gabriele Pinna
TEAM ESPORT F.C. PRO VERCELLI 1892
Tedi Kazazi
Riccardo Menin
ALBINOLEFFE WEARENA E-SPORT TEAM
Domenico Chianetta
TEAM ESPORT CALCIO PADOVA
Luca Masiero
Pierluigi Tiralongo
TEAM ESPORT AURORA PRO PATRIA 1919
Davide Castiglioni
ABOUT WEARENA ENTERTAINMENT S.P.A.
È il primo network di parchi di intrattenimento digitali, operatore di rilievo nell’organizzazione di competizioni Esport. Ha all’attivo numerose collaborazioni con diverse realtà del panorama sportivo italiano per le quali cura la formazione e la diffusione della cultura Esport in ambito corporate e in ottica di fan engagement delle Generazioni X, Z e per i millennials.
Centro studi Sereno Regis, formazione alla pace
“Youth Work for Rehabilitation of Young people Affected by War and Armed Conflicts”
Fino al 2 marzo 2023, il Centro Studi Sereno Regis di Torino ospita il primo incontro di formazione per youth worker coinvolti nel progetto Erasmus+, finanziato dall’Unione Europea, “Youth Work for Rehabilitation of Young people Affected by War and Armed Conflicts”. Il progetto nasce con l’obiettivo di sviluppare un kit di strumenti pratici che possa essere utilizzato dalle organizzazioni partner e da altre organizzazioni che operano nel settore, per migliorare la qualità del lavoro con giovani colpiti dalla guerra, nel processo di integrazione all’interno delle società ospitanti.
«Nove partecipanti provenienti da Ucraina, Spagna, Italia, Francia, Germania, Armenia, Azerbaijan, Kosovo e Polonia, si stanno incontrando a Torino per condividere le loro esperienze nell’ambito del lavoro giovanile e costruire insieme un percorso volto a sviluppare e implementare attività a livello locale con persone colpite dalla guerra e dai conflitti armati – dichiara Ilaria Zomer, responsabile del progetto per il Centro Studi Sereno Regis – I primi passi per lo sviluppo di strumenti adeguati a questo obiettivo sono la costruzione di una rete generativa tra le persone parte delle associazioni coinvolte, e la raccolta dei bisogni espressi in ciascuno dei paesi partner».
In questi giorni, il Centro Studi Sereno Regis apre le porte al confronto e al dialogo per avviare un processo sinergico volto ad aumentare la qualità, l’innovazione e il riconoscimento dell’animazione socioeducativa come metodologia democratica di cura nei confronti delle persone più vulnerabili.
Per sistematizzare i contenuti emersi e le competenze di chi ha preso parte a questa prima fase di coordinamento, in aprile si terrà ad Alpignano un seminario sulla condivisione delle azioni intraprese dalle organizzazioni partner. Durante quelle giornate saranno tenuti dei workshop da parte di esperti per riflettere insieme sulle sfide che le associazioni affrontano quotidianamente e sulle possibili soluzioni creative.
Tre persone, un venticinquenne, un ventenne e un minore sono stati arrestati dagli agenti dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico della locale Questura, poiché gravemente indiziati del reato di furto aggravato in concorso. I tre sono anche stati denunciati in stato di libertà per ricettazione e danneggiamento.
Poco prima dell’una di notte, le Volanti venivano inviate presso una tabaccheria di corso Cincinnato per un furto in atto. Mentre gli equipaggi si recavano sul posto, i presunti autori venivano segnalati in fuga a bordo di un furgone. Gli agenti intercettavano e bloccavano il mezzo in corso Grosseto angolo via Conte di Roccavione. Nella circostanza le tre persone a bordo si davano alla fuga lungo via Sospello, attraversavano poi il cortile scuola d’infanzia e infine, tramite i tetti di box auto, raggiungevano uno stabile dove danneggiavano la porta finestra del piano ammezzato per trovare una via fuga senza riuscirci. A questo punto, il ventenne oltrepassava un muro di cinta ma veniva fermato all’interno di un cortile di un condominio adiacente. Gli altri due, invece, venivano trovati nascosti dietro i bidoni dell’immondizia posizionati all’interno di un ulteriore cortile condominiale.
All’interno del furgone, risultato poi provento di furto, gli agenti rivenivano e sequestravano slot machines, macchinette cambia soldi e sigarette.
Rapina supermercato Mirafiori, fermato un uomo
Un cittadino italiano di 52 anni è stato sottoposto a fermo, come da decreto della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Torino, poiché gravemente indiziato del reato di rapina.
I fatti risalgono allo scorso 24 dicembre quando l’uomo sarebbe entrato in un supermercato cittadino di via Barbera e dopo aver minacciato la cassiera impugnando un coltello si impossessava della somma di 530 euro per poi allontanarsi.
Le successive indagini, condotte da personale del Commissariato di P.S. Mirafiori, hanno portato all’individuazione del cinquantaduenne presso il cui domicilio gli investigatori hanno sequestrato alcuni indumenti che risulterebbero compatibili con quelli indossati dalla persona che aveva perpetrato la rapina.
Un’anziana di 86 anni, di Novara, ha ricevuto una chiamata da un uomo presentatosi come medico dell’ospedale di Milano. Le ha detto che la nipote era ricoverata in gravi condizioni e che quindi serviva per un intervento chirurgico molto complicato e urgente. La nonna ha avuto un attimo di smarrimento ma poi ha capito che era una truffa e ha risposto per le rime all’interlocutore. Subito dopo ha chiamato i figli. Purtroppo sono sempre più diffusi i casi di truffa. Numerosi gli incontri della polizia e dei carabinieri con la popolazione per mettere in allerta gli anziani.
Donna schiacciata da un pullman muore in ospedale
Tragico incidente ieri a Chieri. Una donna anziana con le borse della spesa è stata travolta in pieno mentre passava sulle strisce da un pullman turistico in una via della città. Soccorsa da un’ambulanza è stata portata in ospedale in codice rosso. La donna è morta poco dopo. La polizia municipale ha effettuato i rilievi.
Nell’ambito delle campagne già avviate dalla Polizia di Stato, volte a prevenire le truffe agli anziani, sono due gli incontri fissati per questa settimana al fine di sensibilizzare le persone anziane al tema delle truffe, per difendersi dai raggiri, per riconoscere trappole e pericoli e imparare a chiedere aiuto:
ü Martedì 28 febbraio personale del Commissariato di P.S. Barriera Nizza, in collaborazione con la Circoscrizione 8 della città, nell’ambito dell’iniziativa “Impara a Dif-Fidare” organizzerà un incontro alle ore 16.30 presso la sede della circoscrizione in via Campana, 30.
ü Mercoledì 1 marzo, invece, personale del Commissariato di P.S. Madonna di Campagna”, in collaborazione con la Circoscrizione 5 della Città, terrà alle ore 16 presso il centro “Brusa” nel quartiere Lucento, l’incontro conclusivo dei quattro in calendario nell’area di giurisdizione del Commissariato.
Sono in via di pianificazione ulteriori incontri per le prossime settimane.