CRONACA- Pagina 590

Addio alla regina del “Crocetta”

E mancata dopo lunga malattia Giovanna Catzola  Mecca titolare con il marito, cuoco sopraffino, del ristorante “Crocetta“ , tempio della buona cucina di alta qualità con ascendenza toscana, ma non solo . L’avevo conosciuta molti anni fa al ristorante “Firenze“ di cui il “Crocetta“ e’ l’unico legittimo erede con  le sue specialità come la straordinaria “Robespierre“. Giovanna accoglieva le persone con classe e con stile , facendo sentire il cliente un amico. Ad ognuno dedicava tempo e attenzione come quasi più non si vede più nei ristoranti. È  stata eroica durante i due anni di pandemia a reggere le sorti del locale che ha continuato ad avere vasta clientela e ha mantenuto interamente  il personale. Nel mondo della ristorazione – se non ci fossero certe piccole mafie – Giovanna andrebbe ricordata come un fiore all’occhiello di una ospitalità che oggi quasi non c’è più. Tanti avventori negli anni erano diventati amici, così come ho visto nei decenni tanti miei amici entusiasti del “Crocetta“. Addio Giovanna, il tuo sorriso ci mancherà.
Pier Franco Quaglieni
I funerali si sono svolti sabato scorso in una affollatissima chiesa della Crocetta

Fanno il bagno nel Po vestite, stavano per annegare. Ragazza gravissima

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Hanno fatto il bagno vestite per i loro precetti religiosi rischiando di annegare nel Po. Due ragazze pachistane di 19 anni sono state soccorse dal 118 a Carmagnola e portate in ospedale. Una è ricoverata in gravi condizioni in terapia intensiva alle Molinette ed è pericolo di vita. Gli operatori dell’elisoccorso del 118 di Torino l’hanno rianimata con il massaggio cardiaco prima di trasportarla d’urgenza in ospedale. Prima dei soccorsi un passante si era tuffato eroicamente in acqua e aveva salvato le due giovani.

50 universitari di 25 Paesi del mondo a conoscere Chivasso

Pasticceria Bonfante Chivasso (Locale Storico d’Italia), in collaborazione con Ascom Confcommercio Chivasso ed il supporto di Cantine Orsolani di San Giorgio Canavese (Erbaluce dal 1894) e del Fan Club di Pecco Bagnaia (chivassese Campione del Mondo MotoGP in carica) hanno invitato un gruppo di 50 universitari di 25 Paesi del mondo a conoscere la Città.

Gli ospiti saranno accolti dall’Assessore al Commercio e Turismo Chiara Casalino e dal Presidente Ascom Carlo Nicosia.

 

I giovani stanno svolgendo in Piemonte la Summer School in Food Law, organizzata da ELSA, acronimo di European Law Students’ Association: la più grande associazione di studenti di giurisprudenza e giovani giuristi al mondo, nata nel 1981 presente in 44 paesi e che conta più di 60.000 soci all’attivo.

 

Gli studenti saranno nella città porta del Canavese e del Monferrato giovedì 27 luglio; la prima tappa sarà dedicata all’Erbaluce di Caluso di Orsolani, con un brindisi in corso Galileo Ferraris all’interno del Pecco Fan Club; poi passeggiata in via Torino, visita alla Collegiata di Santa Maria Assunta e chiusura alla Pasticceria Bonfante per scoprire i famosissimi Nocciolini di Chivasso ed un aperitivo a base di tipicità del territorio.

FNP Cisl in piazza San Pietro per la giornata dei nonni

Tutti i territori della Fnp Cisl Piemonte erano presenti, ieri, nella Basilica di San Pietro a Roma per la 𝐆𝐢𝐨𝐫𝐧𝐚𝐭𝐚 𝐦𝐨𝐧𝐝𝐢𝐚𝐥𝐞 𝐝𝐞𝐢 𝐧𝐨𝐧𝐧𝐢 𝐞 𝐝𝐞𝐠𝐥𝐢 𝐚𝐧𝐳𝐢𝐚𝐧𝐢”.

(Facebook Fnp Cisl Piemonte)

Cirio in visita al bioparco Zoom

Il Presidente della Regione Piemonte, Alberto Cirio, in visita al Bioparco ZOOM Torino, ad oggi una tra le attrazioni turistiche piemontesi più visitata insieme al Museo Egizio e alla Reggia di Venaria dichiara: “ZOOM, in soli 10 anni da quando è nato, è riuscito a diventare non solo un presidio prezioso per la tutela della biodiversità, ma anche una attrazione importante, in particolare per le famiglie, che attrae dall’Italia e dall’estero, completando così l’offerta turistica del nostro territorio. Tutto questo lo fa in modo sostenibile e nel rispetto degli animali che ospita e dell’ambiente, in piena linea con le politiche di sviluppo della nostra Regione”.

Nato, infatti, come piccola struttura zoologica indipendente, il bioparco di Cumiana in poco più di un decennio è cresciuto e si è evoluto, diventando una realtà riconosciuta a livello nazionale con un fatturato attuale di circa 16 milioni di euro e oltre 280 dipendenti assunti.

La visita del Presidente Cirio ci ha fatto davvero molto piacere ed è stata per noi l’occasione – dichiara Umberto Maccario, AD di ZOOM Torino – per mostrargli quello che oggi è ZOOM, un unicum non solo per il territorio, grazie all’indotto che genera, ma anche a livello nazionale posizionandosi come il 1° bioparco italiano e 5° parco tematico per affluenza, avendo superato i 550mila ingressi all’anno, di cui circa la metà provenienti da altre regioni o dall’estero”.

Presenti durante la visita del Presidente anche il Sindaco di Cumiana, Roberto Costelli e il Sindaco di Piscina, Cristiano Favaro che, insieme alla consigliera regionale Monica Canalis stanno portando avanti una battaglia a tutti molto cara, ossia il potenziamento della linea ferroviaria Torino-Pinerolo e la soppressione dei passaggi a livello.

Questi sono, per noi tutti, interventi urgenti ed importanti per il Pinerolese – dichiara Monica Canalis, Consigliere regionale – il treno rappresenta infatti un mezzo di trasporto sicuro ed economico oltre che sostenibile. Ci auspichiamo tutti che, l’aumento d’importanza che sta assumendo il Bioparco per tutto il territorio e l’enorme flusso di turisti che esso genera, possa essere un valido incentivo per agire nell’immediato e con velocità”.

Alberto Cirio, sul tema viabilità conclude: “Siamo al lavoro per permettere una viabilità più scorrevole nel rispetto di chi visita il parco, ma anche di tutti i residenti di quell’area. Già mercoledì a Roma incontrerò i referenti di Rfi per avviare al più presto i lavori di eliminazione del passaggio a livello della stazione di Piscina“.

Palio di Susa, vince il Borgo dei Nobili

Nell’epoca di maggior splendore della corte segusina, a metà dell’XI secolo, si svolgevano gare e feste in onore della Contessa Adelaide di Susa e del consorte Conte Oddone di Savoia, figlio del capostipite della dinastia dei Savoia Umberto I Biancamano.
I tornei, nell’arena romana di Susa, erano in pratica il divertimento preferito dai Signori del Medioevo e in questo modo si festeggiavano le vittorie, le nozze o l’arrivo di principi da terre lontane. Ma si trattava di vere e proprie battaglie che spesso finivano in spargimenti di sangue con morti e feriti. L’eccessiva violenza che si vedeva in questi tornei costrinse la Chiesa ad intervenire e a declassare la manifestazione in un avvincente ma semplice gioco davanti ai sovrani e al popolo.
A vincere non era il più crudele ma il più abile e coraggioso. I cavalieri per la Giostra del Saraceno, gli arcieri per il tiro con l’arco, gli atleti per il tiro alla fune sono le prove in cui si sfidano oggi i borghigiani con i costumi d’epoca. Intanto, dall’altra parte della cittadina, laContessa Adelaide e Oddone di Savoia sono usciti dalla Cattedrale di San Giusto accompagnati da dame, damigelle, scudieri e sbandieratori applauditi da centinaia di segusini festanti. Dopo la Santa Messa e la benedizione del Palio dei borghi è seguita la sfilata per le vie di Susa e nel pomeriggio il corteo storico ha raggiunto l’Arena Romana dove si sono svolti i giochi. Il vincitore, il Borgo dei Nobili, è stato premiato dalla contessa Adelaide con il Palio di Susa 2023. E’ stata una domenica di grande festa per i Segusini che hanno dato vita al Torneo storico dei sei Borghi cittadini, edizione 2023, una rievocazione storica che prende spunto da spettacoli messi in scena intorno all’anno 1050 in onore del Conte Oddone di Savoia e della Contessa Adelaide di Susa, il personaggio principale.
Nato nel 1987 per iniziativa della Pro Susa, il torneo storico dei borghi si svolgeva anticamente in primavera e le gare sportive erano le manifestazioni più apprezzate dal popolo del Medioevo. Dagli anni Ottanta si tiene invece a luglio.
                                         Testo e foto di Filippo Re

Litigano e si accoltellano: gravi in ospedale

Si sono accoltellati a vicenda oggi a Torino, in via Desana e sono rimasti feriti gravemente. I due uomini sono stati ricoverati  all’ospedale Giovanni Bosco. Non si conoscono i motivi della lite. Sono  intervenuti gli agenti di polizia e i soccorsi del 118.

Zona Porta Nuova: 268 persone controllate, chiuso ristorante per carenze igieniche

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Venerdì pomeriggio, personale del Commissariato “San Secondo”, del Compartimento Polizia Ferroviaria, del Reparto Prevenzione Crimine “Piemonte” insieme a militari all’Arma dei Carabinieri della Stazione “San Salvario”, a personale della Guardia di Finanza, a dipendenti della Polizia Municipale sezione Centro-Crocetta, a Ispettori A.S.L. S.I.A.N. hanno effettuato un servizio di controllo ad Alto Impatto nell’area della stazione ferroviaria di Porta Nuova e zone limitrofe. Al servizio hanno preso parte anche unità cinofile della Polizia di Stato e dell’Arma dei Carabinieri.

Complessivamente l’attività ha portato:

ü all’identificazione di 268 persone;

ü al controllo di 4 esercizi pubblici;

ü all’emissione di 5 sanzioni amministrative per carenze igieniche per 4250 euro;

ü al sequestro di 11 grammi di hashish;

ü alla contestazione di 5 illeciti amministrativi per possesso di sostanza stupefacente;

ü all’arresto di una persona indiziata di spaccio di sostanza stupefacente,

ü alla denuncia in stato di libertà di due persone indiziate di tentato furto in concorso e porto ingiustificato di arnesi atti allo scasso.

Nello specifico, personale dell’Arma dei Carabinieri ha tratto in arresto, in via Morgari angolo via Madama Cristina, un uomo trovato in possesso di hashish ed eroina. Agenti della Polizia di Stato, invece, hanno denunciato in stato di libertà due persone che stavano tentando di rubare una bicicletta. Le segnalazioni del cane antidroga IRON, invece, hanno portato al sequestro di undici grammi di eroina e all’emissione di sanzioni per cinque persone trovate in possesso di modiche quantità di sostanza stupefacente, nelle aree interne ed esterne della stazione ferroviaria e di quelle della metropolitana.

Nel corso dell’attività, sono stati anche controllati 4 esercizi commerciali. Tra questi un ristorante di via Principe Tommaso è stato sanzionato per 2000 euro dagli Ispettori dell’ASL e 250 euro dalla Polizia Municipale. Venivano riscontrate condizioni igienico sanitarie pessime in diversi ambienti del locale, carenze tecniche e la mancata tracciabilità di alimenti. Ritenendo le condizioni oggettive di riscontrate ad alto rischio di contaminazione degli alimenti preparati per la somministrazione al pubblico, si decretava l’immediata sospensione dell’attività fino al ripristino delle condizioni igieniche. Sempre per carenze igienico sanitarie, gli agenti ella Polizia di Stato hanno sanzionato per duemila euro un secondo esercizio comm1rciale.