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Croce Verde Torino sezione Venaria compie 45 anni

Il 28 maggio 2023 la sezione di Venaria della Croce Verde Torino ha festeggiato 45 anni dalla sua fondazione. Nel 1978, un gruppo di 20 cittadini venariesi decise di dar vita a una postazione di soccorso nella città in veloce espansione. Da subito la Sezione ha potuto contare sul supporto delle amministrazioni e della cittadinanza stringendo un patto che si rinnova ancora oggi attraverso una serie di iniziative rivolte al territorio di Venaria.

In occasione della celebrazione per i 45 anni di attività sono state inaugurate due nuove ambulanze, già entrate in servizio, e sono stati salutati e ringraziati 102 volontari della Sezione.  Inoltre, sono stati ricordati i progetti in essere per i prossimi anni quali “Venaria Cardioprotetta” e il servizio di trasporti semplici, sempre più richiesto.

Mario Paolo Moiso, presidente Croce Verde Torino: «Quarantacinque anni sono il segno non solo della costanza del saper essere e del saper vivere sul territorio, ma anche del saper arricchire lo stesso territorio. Sono 45 anni che le volontarie e i volontari di Venaria aiutano la propria città, la fanno crescere in sicurezza e sotto l’aspetto dell’impegno civile. La Croce Verde Torino sezione di Venaria ha raggiunto questo obiettivo con grande forza e continuerà ancora a essere vicina alla popolazione anche con attività di formazione. La prima formazione che fa la Croce Verde è ai propri volontari, offrire ai propri giovani la possibilità di aiutare gli altri è già una grande ricchezza che la Croce Verde di Torino da sempre porta avanti. Grazie ai volontari e grazie alla città di Venaria».

Fabio Giulivi, Sindaco di Venaria Reale: «Venaria ringrazia la Croce Verde Torino per tutto quello che ha fatto in questi 45 anni. Abbiamo festeggiato oggi un traguardo molto importante. La Croce Verde Torino sezione di Venaria rappresenta un presidio fondamentale per la nostra comunità, un presidio di competenza e anche di umanità. Tra l’altro, a partire dall’autunno, avvieremo con la sezione Venariese della Croce Verde Torino un progetto di formazione rivolto alla cittadinanza e ai commercianti per l’abilitazione all’uso dei defibrillatori. Venaria vuole essere sempre di più una città cardioprotetta. Tale formazione consentirà di poter intervenire subito nei primi momenti di necessità su persone con problemi cardiaci, dando ai cittadini e ai turisti un nuovo servizio importante. Quindi grazie alla Croce Verde Torino, grazie per aver voluto festeggiare con la città di Venaria questo traguardo».

Assieme agli assessori dell’Amministrazione comunale e al Sindaco, il Presidente della Croce Verde Torino, Mario Paolo Moiso ha salutato le tante realtà associative di Venaria, quali la Pro Loco, il Gruppo Volontari Vigili del Fuoco, L’Avis, la Fondazione Via Maestra e l’oratorio della Parrocchia dell’Annunziata.

La Croce Verde Torino, associata all’Anpas (Associazione Nazionale Pubbliche Assistenze), è un’associazione di volontariato fondata nel 1907 che opera nei comuni di Torino, Alpignano, Borgaro-Caselle, Ciriè, San Mauro e Venaria Reale nel campo sanitario con servizi d’istituto di trasporto e di soccorso sanitario urgente anche in convenzione con il Sistema di emergenza sanitaria 118. I servizi sono diretti a tutte le persone che, momentaneamente o permanentemente, sono in stato di necessità. Oggi i volontari soccorritori della Croce Verde Torino sono oltre 1.400 organizzati in squadre notturne e diurne.

L’Anpas (Associazione Nazionale Pubbliche Assistenze) Comitato Regionale Piemonte rappresenta oggi 80 associazioni di volontariato con 10 sezioni distaccate, 10.310 volontari (di cui 4.122 donne), 5.245 soci, 670 dipendenti, di cui 76 amministrativi che, con 436 autoambulanze, 230 automezzi per il trasporto disabili, 264 automezzi per il trasporto persone e di protezione civile e 2 imbarcazioni, svolgono annualmente 570.082 servizi con una percorrenza complessiva di 18.784.626 chilometri.

Treni, Torino-Savona: rimane sospesa la circolazione tra Fossano e Mondovì

  • Tratto interrotto a causa dei danni provocati dal maltempo
  • Ripristino previsto sabato 10 giugno
  • Modifiche alla circolazione dei treni

A causa dei danni provocati dal maltempo nella giornata di ieri, rimane sospesa la circolazione ferroviaria tra Fossano e Mondovì, lungo la linea Torino-Savona.

Le attività di ripristino e di consolidamento, già avviate da Rete Ferroviaria Italiana (società capofila del Polo Infrastrutture del Gruppo FS), proseguiranno in maniera continuativa tutti i giorni, compresi i festivi, fino a sabato 10 giugno, quando è prevista la riapertura in sicurezza del primo binario.

Per consentire tali interventi, i treni regionali veloci Torino-Savona verranno sostituiti da bus tra Fossano e Mondovì. Garantiti i Servizi Ferroviari Metropolitani della linea SFM 7 (Torino Stura-Fossano) e i Regionali Fossano-S: Giuseppe di Cairo nella tratta tra Mondovì-San Giuseppe di Cairo.

I collegamenti tra Torino e Ventimiglia, in considerazione anche dei prossimi giorni di festività, verranno garantiti da alcuni treni deviati via Alessandria e nella tratta piemontese fermeranno nelle stazioni di Torino Porta Nuova, Torino Lingotto, e Alessandria.

Il dettaglio dell’offerta è disponibile sul sito dell’impresa ferroviaria (sezione Infomobilità), nelle biglietterie di stazione e presso il personale di assistenza nelle stazioni di Torino Porta Nuova, Torino Lingotto, Fossano, Mondovì, Savona.

I ragazzi vincitori del concorso di Intercultura in Piemonte sono 140

Non si ferma il desiderio dei giovani studenti italiani di trascorrere un periodo all’estero con Intercultura. Oltre 1.750 adolescenti da tutta Italia stanno già facendo la lista di quello che metteranno in valigia quest’estate, quando partiranno per un’esperienza che cambierà la loro vita.

I ragazzi risultati vincitori del concorso di Intercultura in Piemonte sono circa 140, pronti per partire. Le destinazioni che accoglieranno il numero più consistente di adolescenti della Regione sono: Irlanda, Argentina, Canada, USA, Regno Unito, Germania, Sudafrica, Francia, Danimarca, Costarica,. Filippine, Brasile, Australia.
Due su tre tra i vincitori sono beneficiari di una borsa di studio a totale o parziale copertura dell’intera quota di partecipazione, anche grazie alla collaborazione con diversi partner esterni, alcuni dei quali hanno destinato il loro contributo proprio a studenti meritevoli del territorio. Tra questi: Fondazione CRT, Fondazione Cassa di Risparmio di Asti, Fondazione Compagnia di San Paolo, Fondazione Cassa di Risparmio di Cuneo, Ergotech Srl, Fondazione Agnelli Fondazione Pesenti UniCredit Foundation.

INTERCULTURA E’ ALLA RICERCA DELLE FAMIGLIE CHE VOGLIANO ACCOGLIERE UNO STUDENTE DALL’ESTERO IN ARRIVO DA SETTEMBRE

Per uno studente che parte, ce n’è uno che viene, anzi più di 400: anche loro teenager di 60 Paesi di tutto il mondo, che arriveranno in Italia a inizio settembre, con l’avvio del nuovo anno scolastico.

Con Intercultura le famiglie hanno la possibilità di partecipare a uno scambio culturale, un’esperienza che significa confrontarsi con stili di vita, mentalità e culture diverse. In queste settimane i volontari in tutta Italia stanno ricercando e selezionando le famiglie interessate ad accogliere un ragazzo o una ragazza di un altro Paese: a inizio settembre saranno 400 i giovani che giungeranno in Italia.

Le candidature possono essere inviate anche attraverso questa pagina del sito www.intercultura.it/famiglie o è possibile contattare direttamente i responsabili dei programmi di ospitalità di una delle 159 città dove sono presenti i volontari dell’Associazione:  www.intercultura.it/centri-locali

2 Giugno a Torino: concerti e musei aperti per la Festa della Repubblica

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La Città di Torino celebra la festa della Repubblica con le tradizionali cerimonie istituzionali musei aperti e grande musica

Le celebrazioni per i 77 anni della Repubblica Italiana si apriranno venerdì 2 giugno alle 10 in piazza Castello con la cerimonia dell’alzabandiera e la lettura del messaggio del Capo dello Stato, cui prenderanno parte il Sindaco di Torino Stefano Lo Russo e i rappresentanti delle istituzioni civili, militari e religiose della città. Maggiore solennità al momento sarà data dalla musica della Banda della Polizia municipale di Torino, che accompagnerà anche la cerimonia dell’ammaina bandiera in programma alle 17.

 

In serata la musica sarà protagonista di ben due appuntamenti aperti a tutti.

 

Alle 19 alla Manica del Mosca della Cavallerizza Reale si esibirà l’Orchestra del Conservatorio di Torino, in collaborazione con il Comando per la formazione e Scuola di applicazione dell’Esercito. L’ingresso è gratuito fino a esaurimento posti, da prenotare alla pagina https://www.eventbrite.it/e/biglietti-concerto-per-la-festa-della-repubblica-643614015847

 

Alle 20.30 la Città di Torino in collaborazione con l’Orchestra Sinfonica nazionale della Rai proporrà un concerto all’Auditorium “Arturo Toscanini”, già annunciato nelle scorse settimane. Sarà anche l’occasione per ascoltare il neodirettore principale dell’Orchestra Rai Andrés Orozco-Estrada, che per i prossimi tre anni sarà stabilmente sul podio della compagine. Chi è riuscito ad accaparrarsi i biglietti, venduti al prezzo simbolico di due euro e già esauriti, potrà ascoltare le composizioni di celebri autori come Mendelssohn (apre il concerto la Sinfonia n. 4 in La maggiore “Italiana”), Rossini, Verdi e Puccini scelte per rendere omaggio alla nostra Repubblica.

 

Il 2 giugno sarà anche un’imperdibile occasione per visitare i musei cittadini. Resteranno aperti Palazzo Madama, MAO e GAM, che accoglieranno i visitatori anche nelle giornate di sabato e domenica, come da normale programmazione. Anche Palazzo Carignano, Villa della Regina, Musei Reali e Gallerie d’Italia saranno aperti durante tutto il fine settimana, con accesso gratuito il 2 giugno per la Festa della Repubblica e il 4 giugno per adesione all’iniziativa #domenicalmuseo del Ministero della Cultura.

 

Neo mamma muore per emorragia dopo avere partorito. La bimba sta bene

Una neo mamma è morta in seguito ad una gravissima emorragia post-parto. Il decesso e’ avvenuto nonostante tutte le manovre di sicurezza e di rianimazione immediatamente  messe in atto dal personale medico dell’Ospedale SS. Annunziata di Savigliano. La bimba, di oltre 3 chili è in buone condizioni di salute.

Sigillo Civico in memoria di Franco Cravarezza

Consegnato con una cerimonia a Palazzo Civico, il Sigillo Civico per Franco Cravarezza. A ritirare il massimo riconoscimento che la Città conferisce ai cittadini per il contributo che hanno saputo fornire in diversi campi della vita della città, il figlio Tommaso.

Il Generale di Corpo d’Armata, infatti, morì lo scorso mese di novembre, quattro mesi dopo la decisione del Consiglio Comunale di concedere l’onorificenza.

In apertura di cerimonia, la presidente della Sala Rossa, Maria Grazia Grippo, ha sottolineato come un giorno che avrebbe dovuto rappresentare un momento di festa e di restituzione da parte della Città verso Franco Cravarezza, si sia trasformato in un omaggio alla memoria.

C’è da un lato l’orgoglio sincero che riempie il cuore, dall’altro una malinconia profonda che il cuore lo appesantisce”, ha affermatoricordando l’infaticabile generale nel mettersi al servizio della comunità, prima con la carriera militare negli alpini, poi con una missione culturale e civica alla guida del museo “Pietro Micca”.

Ha sottolineato come il generale Cravarezza sapesse intraprendere gesta grandi con lo stesso stile impeccabile con il quale praticava i piccoli gesti, coniugando la storia con la S maiuscola con il quotidiano, lo stesso senso del dovere, la stessa affabilità, il sorriso, la dedizione che riservava ai giorni memorabili come ai quelli trascurabili.

Con questo spirito, ha evidenziato Grippo, dopo la carriera militare, assunse la guida del Museo continuando a promuovere la conoscenza della storia e delle tradizioni del mondo militare, un museo che considerava patrimonio straordinario di idealità e di identità, utile a formare l’idea di sentirsi parte di una collettività.

Il presidente dell’Anpi, Nino Boeti, ha ripercorso alcuni momenti della vita professionale del generale Cravarezza, definendolo un uomo straordinario che ha servito con dignità ed onore il nostro Paese e la nostra Città. Ne ha sottolineato in particolare le qualità umane con le quali si rapportava con i suoi soldati che considerava parte della sua famiglia.

E’ stato un Sigillo civico conferito all’unanimità di tutte le forze politiche, ha evidenziato il sindaco Stefano Lo Russo. Cravarezza è stato capace di trasmettere, con la sua essenza e con la sua persona, i suoi valori, la sua dimensione umana, il suo rigore, la sua attenzione alla nostra città. “A noi, ha concluso, compete far sì che tutto quello in cui lui ha creduto e messo a disposizione dell’intera città non venga disperso”.

Dopo la consegna del Sigillo civico e la firma sul Libro d’Onore, Tommaso Cravarezza, figlio del generale, ringraziando la Città per il riconoscimento, ha evidenziato come suo padre si sarebbe sentito in imbarazzo in questa cerimonia, non avendo mai agito per accrescimento del prestigio personale anteponendo sempre i valori cristiani ed etici, con l’animo del buon padre di famiglia, di dedizione al lavoro, alle istituzioni, all’approfondimento e alla divulgazione della cultura, soprattutto nei confronti dei giovani.

Tre leoni al Bioparco ZOOM Torino

Si ispira alla “Rupe dei Re”, una formazione rocciosa presente nella riserva del Masai Mara in Kenya – e protagonista del lungometraggio Disney “Il Re Leone” – il nuovo habitat del Bioparco ZOOM Torino, recentemente inaugurato, che ospita un gruppo di 3 leoniRaican maschio proveniente da Zoo African Safari (Francia), e Inez e Iris ‒ sorelle di 2 anni – nate e cresciute in Svezia e permette ai visitatori di conoscere da vicino una delle specie più rappresentative della savana africana.

Ad oggi, nelle sei strutture zoologiche EAZA italiane sono solo 15 gli esemplari di leone presenti.

A32, una corsia aggiuntiva per agevolare il traffico nella Val di Susa

A 32 TORINO-BARDONECCHIA, SUPPO E GABUSI: “UN PRIMO RISULTATO A VANTAGGIO DEI CITTADINI”

Una corsia aggiuntiva per agevolare il traffico nella Val di Susa durante il periodo di cantiere sulla tratta Rivoli-Avigliana. Si è concluso positivamente l’incontro tenutosi lunedì, tra Regione Piemonte, Città Metropolitana e Sitaf la concessionaria autostradale che gestisce la tratta A32 Torino Bardonecchia, con l’accordo di aggiungere un’ulteriore corsia di transito in direzione Torino, attraverso l’attivazione, nella carreggiata opposta da Rivoli ad Avigliana, del doppio senso di marcia con mantenimento di una corsia in direzione Avigliana.

«L’ulteriore corsia di transito in direzione Torino che SITAF attiverà dal mese di giugno a partire dalla prossima settimana sulla A32 è una prima risposta positiva alle segnalazioni che gli amministratori del territorio valsusino avevano con forza presentato. Ringrazio l’Assessore regionale Marco Gabusi per aver convocato il tavolo di concertazione. Quando la Valle di Susa dimostra compattezza, i risultati arrivano». Con queste parole il Vicesindaco metropolitano Jacopo Suppo commenta il comunicato rilasciato dalla SITAF, con il quale si prende atto positivamente della proposta avanzata da Città metropolitana di Torino e si annunciano le modifiche alla regolamentazione del traffico e l’implementazione della segnaletica di cantiere sull’autostrada dalla barriera di Avigliana.

«Ci siamo attivati subito appena abbiamo saputo che la Val di Susa rischiava disagi per più di quattro mesi – ha sottolineato l’assessore ai Trasporti e Infrastrutture della Regione Piemonte Marco Gabusi –Abbiamo trovato molta disponibilità da parte della società Sitaf e siamo contenti che si sia tradotta in una modifica delle chiusure che sicuramente darà meno disagi ai residenti della zona e ai turisti della valle».

Conclude Suppo: «Monitoreremo l’andamento del cantiere, nella speranza che nei prossimi mesi mesi estivi non si creino ulteriori problemi alla circolazione»

A Torino cartolina filatelica per la Festa della Repubblica

Poste Italiane festeggia la Festa della Repubblica, in calendario venerdì 2 giugno, con una colorata cartolina filatelica: un’occasione per ogni collezionista o per chi vuole ricordare in modo originale una giornata speciale e un modo per sostenere il valore della scrittura e custodire nel tempo un ricordo della festività.

La cartolina può essere acquistata (costo 1 €) nei 19 Uffici Postali con sportello filatelico della provincia di Torino e online sul sito poste.it; nei dieci Spazio Filatelia del territorio, dal 31 maggio al 7 giugno, sarà anche possibile chiedere l’annullo speciale dedicato.

Per qualsiasi aggiornamento o curiosità sul mondo della filatelia è disponibile il sito filatelia.poste.it.

Tari, confermate le agevolazioni per le associazioni

Nella seduta del 29 maggio 2023, il Consiglio Comunale di Torino ha approvato all’unanimità (24 voti favorevoli su 24 consigliere e consiglieri presenti) una deliberazione in materia di tariffe e agevolazioni Tari (tassa comunale sui rifiuti) per il 2023, che corregge e integra il precedente provvedimento adottato lo scorso 17 aprile dalla Sala Rossa.

Come ha spiegato in aula l’assessora al Bilancio Gabriella Nardelli, il documento corregge alcuni errori materiali sulle agevolazioni, ma soprattutto chiarisce che hanno diritto all’agevolazione del 30% anche le organizzazioni di volontariato, aps, cooperative sociali, onlus e soggetti ancora in attesa di essere iscritti al Runts (Registro Unico Nazionale del Terzo Settore), essendo stata prorogata per legge l’iscrizione al registro sino al 31 dicembre 2023.

Non era una interpretazione scontata – ha affermato nel dibattito il consigliere Simone Fissolo (Moderati) – ed è un investimento per sostenere importanti realtà della nostra comunità