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La pasticceria italiana piange la scomparsa di Marco Avidano

Il titolare delle omonime pasticcerie a Chieri e in centro a Torino deceduto nei giorni scorsi

Il ricordo dei colleghi e amici
dell’Accademia dei Maestri del Lievito Madre e del Panettone Italiano

«Marco ha iniziato la sua carriera ad appena 16 anni. Per noi era un amico, una persona aperta al dialogo e al confronto, sempre disponibile con tutti – ricorda il presidente dell’Accademia dei Maestri del Lievito Madre e del Panettone Italiano, Claudio Gatti – Oggi assieme a tutti gli Accademici, ricordiamo un grande maestro del lievito madre, ma anche l’uomo gentile, dai valori solidi, legato alla famiglia e alla sua terra».

Negli anni Avidano ha perfezionato la sua arte prima a Torino, poi in Francia e in Belgio, ma nel 1996 fa ritorno in Piemonte per rilevare la Pasticceria Basiglio, situata nel centro storico di Chieri e che oggi porta il suo nome. Nel 2019 inaugura anche un nuovo punto vendita in Via Accademia delle Scienze, nel cuore di Torino, e la caffetteria nella prestigiosa Scuola Holden di Alessandro Baricco.

Grazie alla passione e a quel tocco personale che trasforma gli artigiani in veri artisti, Marco Avidano ha elaborato una proposta di pasticceria unica, attenta alle novità ma sempre riconoscibile, che gli è valsa i titoli di Maestro del Gusto di Torino e provincia, Maestro del Lievito Madre e Maestro Cioccolatiere. Tra le sue produzioni d’eccellenza: la Radiosa, una tavoletta di cioccolato sensoriale e di design, e i lievitati prodotti con la pasta madre donatagli dal Maestro Giovanni Garino.

Chirurgia anca e bacino, alta specializzazione al Cto

Su proposta dell’assessore alla Sanità del Piemonte, Luigi Genesio Icardi, la Giunta regionale ha individuato quale Centro di alta specializzazione di riferimento regionale per la chirurgia complessa dell’anca e del bacino (CRAB) la Struttura complessa Ortopedia e Traumatologia 1 U della Città della Salute e della Scienza di Torino – Presidio Cto.

«Il reparto di Ortopedia e traumatologia universitaria diretto dal professor Alessandro Massè  – spiega l’assessore Icardi -, oltre a rappresentare un’eccellenza nel campo degli interventi di chirurgia traumatica dell’anca e del bacino, organizza corsi specifici di formazione per il proprio personale ed è sede di attività didattica, all’interno del presidio Cto, nell’ambito della Scuola di Specializzazione in “Ortopedia e Traumatologia” dell’Università degli Studi di Torino.  Si tratta di un reparto che include tutti i principali setting assistenziali del suo ambito specifico e che raccoglie ed elabora i dati di esito e outcome clinico dei propri assistiti, valutandone l’andamento nel tempo. Il professor Massè e tutta la sua equipe hanno sempre dimostrato estrema professionalità, competenza e dedizione. A loro vanno le mie più vive congratulazioni per il prestigioso risultato raggiunto».

Il riconoscimento del Centro di alta specializzazione di riferimento regionale ha validità triennale ed entro sei mesi dalla scadenza potrà esserne presentata richiesta di rinnovo.

Commemorato il quarantennale dall’omicidio Pedio e D’Aleo

A quarant’anni  dal duplice omocidio delle due guardie giurate Pedio e D’Aleo avvenuto per mano delle brigate rosse in via Domodossola a Torino, ieri pomeriggio gli esponenti di Fratelli d’Italia sottosegretario Università e Ricerca on. Augusta Montaruli, l’assessore regionale Maurizio Marrone ed il consigliere Luca Maggia hanno reso onore alle due vittime.
Luca Maggia:”in una circoscrizione dove anche i ricordi sono considerati tali solo se comodi alla maggioranza, la nostra voce si alza ancor più forte,richiamando quel senso di giustizia che le vittime del terrorismo meritano e che spesso in Italia non hanno avuto”.
Augusta Montaruli e Maurizio Marrone hanno osservato:”finché non tutte le istituzioni cittadine onoreranno senza ambiguità le vittime del terrorismo rosso le ferite torinesi degli anni di piombo non si rimargineranno: essere qui oggi era un dovere di rispetto nei confronti delle vittime”.

Incidente mortale. Vittima una giovane donna

Una donna di 34 anni è morta in un incidente stradale avvenuto  a Volpiano. Si trovava sul sedile del passeggero  dell’auto guidata da una amica torinese. In corso Europa  la loro Citroen è stata urtata  da una Nissan Qashqai ed è finita fuori strada. La donna è stata portata al Cto dove è morta poco dopo. Feriti ma non in pericolo di vita i conducenti delle due vetture.

Le mani impolverate li tradiscono. Arrestati per furto di materiale edile

Cinque arresti. Cittadini romeni tra i 20 e i 45 anni tutti gravemente indiziati del reato di tentato furto aggravato.

L’intervento è nato dalla segnalazione al 112 NUE di un cittadino italiano che riferiva di aver notato la presenza di alcuni soggetti sospetti che si sarebbero introdotti in un cantiere in Corso Taranto. Il richiedente specificava all’operatore della Sala Radio che, mentre uno dei soggetti rimaneva all’esterno dell’attività, osservando l’area circostante, gli altri si sarebbero introdotti all’interno verosimilmente per rubare delle griglie metalliche.

Il tempestivo arrivo della Polizia di Stato ha permesso di sorprendere e bloccare due uomini che alla vista degli agenti cercavano di darsi alla fuga verso Corso Giulio Cesare; gli altri tre soggetti venivano individuati, seduti su una panchina, con le mani ancora sporche, verosimilmente per aver maneggiato le reti metalliche.

Durante il controllo gli agenti hanno rinvenuto, nascoste poco distanti dalla panchina sulla quale erano seduti gli uomini, le chiavi di una autovettura sul cui tettuccio erano state collocate 7 griglie elettrosaldate in ferro, dal valore complessivo di 800 euro, precedentemente asportate dal cantiere.

Ammonito dal questore continua a molestare la ex e finisce in carcere

La polizia ha arrestato a Vercelli un uomo gravemente indiziato del reato di atti persecutori  nei confronti della ex compagna. Nonostante gli  fosse stato notificato pochi giorni fa un ammonimento da parte del  Questore di Vercelli con il quale veniva invitato a desistere dalle condotte vessatorie nei confronti della donna,  ha insistito  tempestandola di telefonate, messaggi  e pedinamenti. La  Procura della Repubblica ha chiesto ed ottenuto dal Giudice per le indagini preliminari la custodia cautelare in carcere.

NOTIZIE DAL PIEMONTE

“Il Piemonte vi dice Grazie”, cerimonia dei Nastrini della Protezione civile

Si è tenuta  sabato 26 novembre, a Leinì “Il Piemonte vi dice Grazie”, la cerimonia di consegna dei Nastrini del Coordinamento regionale di Protezione civile a una rappresentanza dei volontari per l’impegno prestato durante l’emergenza Covid-19.

Alla cerimonia sono intervenuti il ministro per la Pubblica Amministrazione Paolo Zangrillo, il capo Dipartimento nazionale di Protezione civile Fabrizio Curcio, il presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio, l’assessore alle Infrastrutture, Trasporti, Opere Pubbliche e Protezione civile Marco Gabusi, il sindaco di Leinì Renato Pittalis, il Coordinatore Regionale del Volontariato Marco Fassero, il dirigente regionale di Protezione civile Franco De Giglio.

Ha dichiarato il ministro per la Pubblica Amministrazione Paolo Zangrillo: «È stato per me un dovere partecipare perchésenza il contributo dei volontarinon avremmo superato i momenti duri della pandemia.Ho voluto restituire ai volontari della Protezione civile la gratitudine e la riconoscenza che meritano, esempio di responsabilità e dell’Italia migliore.Il mio impegno da ministro sarà quello di ricordare il lavoro che viene portato avanti ogni giorno dai volontari con generosità e dedizione».

A dare il benvenuto ai volontari a nome della Regione il presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio: «Ho voluto dare la mano, uno per uno, a ogni volontario, perché in questi anni di pandemia pur incontrandoci non abbiamo mai potuto farlo. Ma proprio una stretta di mano, un abbraccio, sono per persone straordinarie come i nostri volontari il riconoscimento più importante e prezioso. Per questo ho voluto questa giornata: per dare loro labbraccio grande del nostro Piemonte. Il segno della riconoscenza per ciò che ci donano, ogni giorno, con il loro impegno e la loro passione».

Durante la cerimonia sono state consegnate le targhe di riconoscimento alle competenti regionali e ai loro referenti: Daniele Cora di AIB, Vittorio Ferrero di CRI, Marco Lumello di ANPAS, Marco Lumello di ANC, Luca Gja Arcota del Soccorso Alpino, Giancarlo Bosetti di ANA, Marco Fassero del Coordinamento Regionale Protezione Civile e agli otto coordinamenti territoriali: Andrea Morchio – Coordinamento di Alessandria, Valter Marenco – Coordinamento di Asti, Cleto Canova – Coordinamento di Biella, Roberto Cagna – Coordinamento di Cuneo, Gianfranco Zanetta- Coordinamento di Novara, Leonardo Capuano – Coordinamento di Torino, Francesco Corri Coordinamento di Verbania, Dario Colangelo – Coordinamento di Vercelli.

«Ringraziare chi, in un momento di emergenza come quello della Pandemia ha dato, senza sosta, un sostegno concreto e costante è un atto dovuto – ha commentato l’assessore alla Protezione civile Marco Gabusi- Oggi è come parlare con una grande famiglia, una famiglia con la quale in questi anni abbiamo stretto un legame forte. Oggi siete 500 ma voglio ringraziare i 10.000 che questa palestra non riusciva a contenere ma che si sono spesi in questi 3 anni. Persone che oltre a fare parte di questa famiglia, hanno la propria famiglia, il proprio lavoro e non hanno esitato comunque nel dedicarsi alla comunità».

Conad, in Via Cesana a Torino una panchina rossa per dire NO alla volenza di genere  

Al fianco delle donne

L’installazione di Via Cesana a Torino rientra nel progetto “Panchine Rosse”, lanciato nel novembre 2021 da Conad Nord Ovest, che in un solo anno ha raggiunto il traguardo di 315 panchine donate

 

A Torino in occasione della Giornata Internazionale contro la violenza sulle Donne, Andrea Magoni Socio del punto vendita Conad di Via Cesana 78, in collaborazione con l’Associazione E.M.M.A. si è fatto promotore del progetto “Panchine Rosse” per sensibilizzare sul tema della lotta e della prevenzione di ogni forma di violenza di genere. L’iniziativa è stata lanciata da Conad Nord Ovest nel novembre 2021 ed ha raggiunto lo straordinario risultato di 315 panchine rosse donate e installate nelle regioni di competenza.

La panchina rossa oggi è un simbolo universalmente riconosciuto e associato al tema della violenza di genere, in segno di sensibilizzazione e sostegno tangibile contro un fenomeno ancora troppo radicato nella nostra società.

A Torino la panchina è stata installata oggi presso il Conad di Via Cesana 78. Il progetto ha coinvolto il Centro Antiviolenza E.M.M.A. ONLUS, che accoglie donne che subiscono o hanno subito violenza in qualsiasi forma essa si concretizzi. Presenti alla cerimonia di inaugurazione: la sig.ra Anna Maria Zucca dell’associazione EMMA e Andrea Magoni socio di Conad Nord Ovest. Sulla panchina rossa è stata applicata anche la targa riportante il numero nazionale antiviolenza 1522 e i contatti dei centri antiviolenza locali per emergenze, richieste di aiuto e denuncia.

La donazione e l’installazione delle panchine rosse rappresenta un gesto importante che testimonia l’impegno di Conad Nord Ovest e dei Soci, da sempre sensibili alle tematiche sociali e vicini alle comunità di riferimento con azioni concrete a sostegno delle persone in difficoltà, come le donne che subiscono violenza e che combattono ogni giorno per il diritto all’eguaglianza e alla libertà, ma anche un’attività di sensibilizzazione, informazione e prevenzione verso le nuove generazioni. 

“Con l’installazione di questa nuova panchina rossa vogliamo ribadire con grande convinzione la nostra vicinanza e il nostro supporto a tutte quelle donne che combattono contro qualsiasi forma di violenza e discriminazione – dichiara Andrea Magoni, Socio di Conad Nord Ovest – In occasione della Giornata Internazionale contro la violenza sulle Donne siamo orgogliosi di confermare il nostro impegno al fianco dell’associazione E.M.M.A, che con il loro operato supportano le donne in difficoltà. Un progetto concreto a testimonianza dell’impegno del gruppo nel sensibilizzare l’opinione pubblica e supportare la Comunità, promuovendo l’adozione di comportamenti consapevoli e sostenibili”.

Insieme al progetto panchine Rosse, quest’anno Conad Nord Ovest promuove inoltre, dal 25 al 27 novembre, una importante campagna di raccolta fondi a favore dell’Associazione Nazionale “D.i.Re – Donne in Rete contro la violenza,” che aiuterà le Associazioni territoriali impegnate nella lotta alla violenza sulle donne.i punti vendita coinvolti della rete Conad Nord Ovest di Toscana, Emilia (prov. Bologna, Modena, Ferrara, Imola), Lombardia (prov. Mantova), Liguria, Piemonte e Valle d’Aosta, Lazio (comune di Civitavecchia) e Sardegna.

 

Le iniziative promosse da Conad Nord Ovest, si inseriscono nel grande progetto nazionale di sostenibilità “Sosteniamo il futuro” come importante tassello dell’impegno sociale di Conad.

 

PANCHINE ROSSE:

È un percorso di sensibilizzazione e di informazione lanciato nel 2016 dagli Stati Generali delle Donne che invita Comuni, associazioni, scuole e le imprese di tutta Italia ad inaugurare le panchine rosse su tutto il territorio italiano come monito contro la violenza sulle donne e in favore di una cultura di parità.

 

I NUMERI DELLA VIOLENZA CONTROLE DONNE:

Secondo i dati diffusi dal Ministero dell’Interno – Dipartimento di Pubblica sicurezza relativamente al periodo 1° gennaio – 30 ottobre 2022 sono stati registrati 246 omicidi, con 91 vittime donne, di cui 79 uccise in ambito familiare/affettivo; di queste, 46 hanno trovato la morte per mano del partner/ex partner. Analizzando gli omicidi del periodo sopra indicato rispetto a quello analogo dello scorso anno, si nota un decremento sia nell’andamento generale degli eventi, che da 248 passano a 246 (-1%), sia nel numero delle vittime di genere femminile, che da 101 diventano 91 (-10%).

Piante al posto delle auto, cambia volto il piazzale davanti al liceo Regina Margherita

Taglio del nastro  per il rinnovato piazzale Regina Margherita, davanti all’omonimo liceo di San Salvario. Il progetto fa parte di una serie di interventi di pedonalizzazione e creazione di strade scolastiche, con chiusure, allargamento e adeguamento di marciapiedi, posa di arredi urbani e altro.

 

“Opere – spiega l’assessore alla Mobilità Chiara Foglietta, presente al taglio del nastro insieme al collega per la Cura della Città Francesco Tresso – per dare agli spazi urbani una vita nuova”. L’iter per la riqualificazione ha preso il via a dicembre 2021, quando la Giunta ha approvato il progetto esecutivo del piazzale, che rientra nel Torino Mobility Lab.

Sul piazzale hanno trovato posto delle piante “speciali”: sono alcune tra le 200 vinte la scorsa primavera da due studentesse e due studenti della classe V BL (Liceo Linguistico Esabac) che si sono classificati primi al concorso IMMAGIRAMA, promosso in occasione della Giornata della Terra dai Ministeri dell’Istruzione e della Transizione Ecologica, da Eventi Lumi ed Isola Ursa. Alberi che sono stati donati alla Città di Torino e verranno destinati in diverse zone della Città.

Fortemente voluta dalla Scuola, l’inaugurazione di oggi ha concluso una mattinata dedicata alla sostenibilità nella quale studenti e studentesse (del Liceo Regina Margherita, del Liceo Cavour, dell’I.I.S. Majorana e del Liceo D’Azeglio) hanno potuto dialogare con il climatologo Luca Mercalli, ospite in Aula Magna.

Conferenze alla Croce Verde di None

La Croce Verde di None, associazione aderente ad Anpas, organizza due conferenze gratuite, aperte a tutti, sul primo soccorso con il patrocinio del Comune di None.

Il primo incontro, in programma sabato 3 dicembre dalle ore 14 alle 17, presso la sala conferenze del Comune di None, riguarderà le manovre di disostruzione e la prevenzione di incidenti in età pediatrica e sarà a cura della dott.ssa Beatrice Savino, pediatra.

Il secondo evento formativo si terrà sabato 10 dicembre sempre in Comune, dalle 14 alle 17, sarà tenuto dagli istruttori della Croce Verde None e sarà dedicato alla rianimazione cardiopolmonare in età adulta e pediatrica, anche con utilizzo del defibrillatore semiautomatico esterno.

Entrambi gli incontri prevedono una parte teorica e una di dimostrazioni pratiche. Per maggiori informazioni e adesioni occorre scrivere a eventi@croceverdenone.org o telefonare al numero 011 9864996, entro il 30 novembre 2022.

«La Croce Verde None – spiega il vicepresidente e responsabile formazione Croce Verde None, Federico Vialardi – ha voluto offrire anche quest’anno dei momenti di incontro per sensibilizzare su temi sanitari molto importanti e far avvicinare sempre più i cittadini al riconoscimento precoce di segni e sintomi d’allarme e procedere all’attivazione dei sistemi d’emergenza. Abbiamo infatti già organizzato, il 12 novembre, un interessante incontro formativo dedicato all’ictus, con la presenza del personale dell’unità operativa Stroke delle Molinette e adesso invitiamo a partecipare agli incontri di dicembre presso il Comune di None. Lanciamo inoltre un appello a iscriversi al prossimo corso di formazione per diventare volontari soccorritori che inizierà a gennaio 2023 scrivendo a formazione@croceverdenone.org».

La Croce Verde None, associata Anpas, può contare sull’impegno di 154 volontari, di cui 73 donne, grazie ai quali ogni anno svolge oltre 20mila servizi con una percorrenza di circa 602mila chilometri. Effettua servizi di emergenza 118, trasporti ordinari a mezzo ambulanza come dialisi e terapie, trasporti interospedalieri, assistenza sanitaria a eventi e manifestazioni, accompagnamento per visite anche con mezzi attrezzati al trasporto dei disabili. Attualmente la Croce Verde None dispone di 12 autoambulanze attrezzate per il soccorso, due automediche e sei automezzi per il trasporto di persone disabili e per i servizi socio sanitari.

L’Anpas (Associazione Nazionale Pubbliche Assistenze) Comitato Regionale Piemonte rappresenta oggi 82 associazioni di volontariato con 10 sezioni distaccate, 10.425 volontari (di cui 4.062 donne), 5.753 soci, 640 dipendenti, di cui 71 amministrativi che, con 436 autoambulanze, 226 automezzi per il trasporto disabili, 261 automezzi per il trasporto persone e di protezione civile e 2 imbarcazioni, svolgono annualmente 534.170 servizi con una percorrenza complessiva di 17.942.379 chilometri.