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Cooltra, il nuovo servizio di eBike sharing parte da Torino

Cooltra Group, leader europeo nelle soluzioni di mobilità su due ruote, lancia in Italia un nuovo servizio di biciclette elettriche in sharing, e lo fa partendo dalla città di Torino.

Le eBike Cooltra sono disponibili per tutti gli utenti di Torino, in aggiunta alla flotta di scooter elettrici che popolano la città. Un’unica App per due servizi di sharing all’insegna della sostenibilità: scooter elettrici e eBike. Un importante primato, che fa di Cooltra l’unico operatore in Italia ad offrire il noleggio sia di biciclette che di scooter elettrici.

Il gruppo sta investendo da inizio anno, attraverso l’ampliamento della sua offerta su due ruote, accogliendo la crescente richiesta da parte dei cittadini di servizi per una nuova mobilità: più user friendly, attenta all’ambiente, economica e senza problemi.

“Gli italiani scelgono sempre più spesso modelli di mobilità green senza vincoli, attraverso il pay-per-use. Con il lancio del nostro ultimo servizio di eBike in sharing vogliamo venire incontro all’esigenza di una mobilità comoda, sicura, agile ed ecologica per coloro che non hanno o non vogliono avere un veicolo proprio, ma anche soddisfare tutti quegli italiani – sempre più numerosi – che hanno scoperto una passione per la bicicletta elettrica “, afferma il Regional Manager Italia B2C di Cooltra, Enrico Pascarella. “Torino molto bene si sposa, poi, con le esigenze di chi ha voglia e piacere di muoversi pedalando in città, grazie alle infrastrutture e la vasta rete di ciclabili, per questo l’abbiamo scelta come città test per questo nuovo servizio offerto da Cooltra”.

Torino disporrà di una flotta di 140 eBike Cooltra, che crescerà nei prossimi mesi fino a superare le 500 unità. Inoltre, per il lancio di questo nuovo servizio, Cooltra ha voluto dedicare una promozione a tutti i nuovi utenti: inserendo il codice TORINO15 nell’app, riceveranno 15€ di credito omaggio da utilizzare per i servizi di eBike e scooter sharing.

Per l’uso delle eBike in sharing non è necessaria la patente di guida, l’unico requisito è la maggiore età. Questo nuovo servizio di eBike sharing rappresenta quindi un’alternativa smart ed ecologica sempre tramite l’app Cooltra,  per le persone senza patente che necessitano di un complemento al trasporto pubblico.

Le biciclette di Cooltra sono elettriche e raggiungono una velocità di 25 km/h. Lo stesso team di professionisti che si occupa della sostituzione delle batterie delle biciclette si occuperà anche della manutenzione delle stesse, utilizzando furgoni elettrici alimentati a energia verde per garantire un servizio end-to end ecologico. Il prezzo per l’utilizzo delle biciclette è di 28 centesimi di euro al minuto e l’area in cui le biciclette possono essere utilizzate sarà la stessa degli scooter.

Il processo di utilizzo inizia prenotando la bici più vicina tramite l’app e bloccandola dal cellulare. Una volta completato il noleggio, l’utente deve lasciare la bici preferibilmente in uno stallo pubblico, le strutture metalliche a forma di “U rovesciata” sparse per la città, e scattare una foto tramite l’app, dimostrando il corretto parcheggio del mezzo.

Deruba due volte la stessa persona: arrestato

Lunedi sera, gli agenti dell’UPGSP hanno arrestato un quarantatreenne marocchino gravemente indiziato di tentata rapina impropria.

Poco dopo le 21, a seguito di segnalazione al numero unico di emergenza 112, gli agenti intervengono nei pressi di Piazzale Valdo Fusi, dove un giovane con l’aiuto di alcuni amici tentava di impedire la fuga del presunto rapinatore.

Al momento dell’arrivo dei poliziotti, il quarantatreenne marocchino, teneva tra le mani una borsa tentando invano di fuggire, anche colpendo con pugni e spintoni il gruppo di amici.

Da successivi accertamenti, è emerso che il gruppo fosse solito ritrovarsi in Piazzale Aldo Fusi per esercitarsi con lo skateboard e che lo stesso ragazzo era già stato vittima, qualche giorno prima, del furto dello zaino ma in quella circostanza il reo era riuscito a dileguarsi.

Per tale ragione, i giovani, insospettiti dai movimenti del quarantatreenne, nuovamente nei pressi delle proprie borse, si avvicinavano all’uomo che repentinamente riusciva ad afferrarne una e si dava alla fuga verso via Verdi. Questa volta, però, veniva raggiunto dal gruppo che riusciva a trattenerlo fino all’arrivo delle Volanti.

Sottoposto a perquisizione personale veniva rinvenuto in possesso del marocchino non solo la borsa che ancora tratteneva tra le mani, ma anche il bancomat che era stato rubato qualche giorno prima alla stessa persona.

L’uomo è stato tratto in arresto per tentata rapina impropria.

Giovane minacciato con coltello, due in manette

Personale della Squadra di Polizia Giudiziaria del Comm.to di P.S. di Barriera Nizza è intervenuto nei giorni scorsi in corso Moncalieri a seguito della richiesta di aiuto di un cittadino italiano 27enne che lamentava di essere minacciato da due soggetti, uno dei quali presumibilmente armato di coltello.

Attivatisi immediatamente, gli operatori di polizia coglievano sul posto due cittadini italiani di 35 e 22 anni, e la parte lesa, insieme alla quale ricostruivano i fatti.

Il giovane quella mattina aveva casualmente incontrato, mentre usciva di casa per andare al lavoro, i due soggetti, a lui già conosciuti, che salutava prima di prendere l’autobus. L’uomo notava che entrambi erano particolarmente nervosi, in quanto lanciavano alcuni insulti all’indirizzo dei passanti. I due soggetti salivano sul suo stesso bus, sedendosi alla destra e alla sinistra del giovane e durante il tragitto gli chiedevano con insistenza una somma di denaro: se non gliela avesse data, gli avrebbero fatto del male con un coltello. Il giovane, per prendere tempo, diceva ai due di non avere soldi con sé ma che una volta giunto sul posto di lavoro avrebbe ottemperato alla richiesta.

Una volta sceso dal bus e rimasto da solo ed entrato sul luogo di lavoro, la vittima riusciva a chiedere aiuto: di qui il primo intervento dei poliziotti in servizio di controllo del territorio che accompagnavano tutti e tre in commissariato.

Durante la stesura degli atti emergevano alcuni elementi che ricollegavano il modus operandi della coppia ad altri simili episodi di estorsione e minacce, accaduti sempre nel quartiere San Salvario alla fine del mese di Maggio e all’inizio del mese di Giugno.

Nel primo caso, avvenuto a fine Maggio, i due si sarebbero accaniti nei confronti di un ventitreenne al quale chiedevano una somma di denaro, minacciandolo puntandogli un coltello alla gola; dopo la denuncia effettuata dallo stesso alle forze dell’ordine, la coppia lo aveva aggredito cagionandogli delle lesioni giudicabili guaribili in 15 giorni.

In un altro caso, un trentenne che stava transitando in via Giotto era stato approcciato dai due, i quali, dopo avergli puntato un coltello alla gola, gli chiedevano di dar loro tutti i soldi che aveva. Poiché la somma non era molto alta, lo accompagnavamo presso uno sportello bancario al fine di fargli prelevare altro denaro e soltanto ottenuti i soldi lo lasciavano andare.

I due giovani, uno dei quali risulta avere a proprio carico una condanna definitiva per reati contro la persona, sono stati tratti in arresto per la tentata estorsione aggravata in concorso commessa ai danni del 27enne e denunciati per gli altri due episodi citati.

San Giovanni 2023: misure di sicurezza, modifiche viabili e modalità di accesso alla piazza

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In occasione dei festeggiamenti di San Giovanni, nelle giornate del 23 e 24 giugno, l’Amministrazione comunale ha adottato – di concerto con la Prefettura e la Questura di Torino – una serie di misure finalizzate a garantire elevati standard di sicurezza prima, durante e dopo gli eventi. Venerdì 23 giugno, come da tradizione, avrà luogo la sfilata del corteo storico in costume d’epoca lungo le vie del centro cittadino. Il corteo partirà da piazza Carlo Felice alle 18.30 e percorrerà via Roma, piazza Castello, via Palazzo di Città, via XX Settembre, via IV Marzo, via Milano, piazza Palazzo di Città, via San Francesco d’Assisi e via Pietro Micca, giungendo in piazza Castello, dove alle ore 22 è in programma l’accensione del Farò.

Lungo tutto il percorso, dalle ore 12.00 e sino a cessate esigenze, su ambo i lati degli assi viabili, è istituito il divieto di sosta con rimozione forzata dei veicoli.

 

Sabato 24 giugno, il tradizionale spettacolo pirotecnico si svolgerà come di consueto nell’area di piazza Vittorio Veneto e piazza Gran Madre di Dio alle 22.30.

ACCESSO ALL’AREA SPETTACOLO

L’accesso a piazza Vittorio Veneto per lo spettacolo pirotecnico sarà consentito a un massimo di 61.000 persone. Il pubblico potrà accedere alla piazza a partire dalle ore 18 circa, attraverso una serie di varchi controllati da personale specializzato e posizionati su tutte le vie che portano in piazza:

–       via Po / via San Francesco da Paola – via Vasco
–       via Montebello / via Verdi
–       via Sant’Ottavio altezza civico 7
–       via Giulia di Barolo / via Matteo Pescatore
–       via Vanchiglia / via Matteo Pescatore
–       via Bava / via Matteo Pescatore (accesso per persone con disabilità)
–       via Maria Vittoria / via Bonafous (accesso per persone con disabilità)
–       via della Rocca / via Maria Vittoria
–       via Plana / via Maria Vittoria
–       via della Rosine / via Principe Amedeo
–       via San Massimo / via Principe Amedeo
–       via Cavour / via della Rocca
–       via Mazzini / via della Rocca

RESTRIZIONI AL TRAFFICO VEICOLARE

 Divieto di circolazione dalle ore 9.00

Il Ponte Vittorio Emanuele I, a partire dalle ore 9.00 e sino a cessate esigenze, sarà interdetto alla circolazione veicolare (ad eccezione dei mezzi di Soccorso, della Forza Pubblica e per i veicoli muniti di contrassegno della manifestazione) in ambo le direzioni e alla circolazione pedonale sul marciapiede sud. Sul marciapiede nord del ponte, il transito pedonale, in entrambe le direzioni, sarà vietato dalle ore 12.00.

Divieto di circolazione dalle ore 15.00

Dalle ore 15.00 e sino a cessate esigenze sarà vietata la circolazione veicolare (ad eccezione dei mezzi di Soccorso, della Forza Pubblica e per i veicoli muniti di contrassegno della manifestazione) all’interno dell’area delimitata dalle seguenti vie:

–       corso San Maurizio
–       via Cadorna
–       lungo Po Diaz
–       corso Cairoli
–       corso Vittorio Emanuele II
–       via Fratelli Calandra
–       via Giolitti
–       via delle Rosine
–       via Maria Vittoria
–       via San Massimo
–       via Des Ambrois
–       via San Francesco da Paola
–       via Vasco
–       via Verdi
–       via Rossini

Divieto di circolazione dalle ore 18.00

Dalle ore 18.00 e sino a cessate esigenze sarà vietata la circolazione veicolare (ad eccezione dei mezzi di Soccorso, della Forza Pubblica e per i veicoli muniti di contrassegno della manifestazione) all’interno dell’area delimitata dalle seguenti vie:

–       ponte Vittorio Emanuele I
–       corso Casale
–       via Santorre di Santarosa
–       via Monferrato
–       via Villa della Regina
–       via Vittozzi
–       via Gioannetti
–       salita al CAI
–       viale Maresciallo Giardino
–       corso Moncalieri 13
–       corso Moncalieri lato Fiume Po
–       ponte Umberto I  

Divieto di sosta dalle ore 8.00

Dalle ore 8.00 e sino a cessate esigenze, sarà istituito il divieto di sosta con rimozione forzata su ambo i lati di tutte le categorie di veicoli, compresi tutti i mezzi riconducibili alla mobilità sostenibile, nelle seguenti vie:

–       piazza Vittorio Veneto
–       lungo Po Cadorna, tratto compreso tra piazza Vittorio Veneto e corso San Maurizio
–       via Bava, tratto compreso tra piazza Vittorio Veneto e via Matteo Pescatore
–       via Vanchiglia, tratto compreso tra piazza Vittorio Veneto e via Matteo Pescatore
–       via Giulia di Barolo, tratto compreso tra piazza Vittorio Veneto e via Matteo Pescatore
–       via Matteo Pescatore, tratto compreso tra via Giulia di Barolo e lungo Po Cadorna
–       lungo Po Diaz, tratto compreso tra piazza Vittorio Veneto e via Giolitti
–       via Bonafous, tratto compreso tra piazza Vittorio Veneto e via Giolitti
–       via Maria Vittoria, tratto compreso tra lungo Po Diaz e via Plana
–       via della Rocca, tratto compreso tra piazza Vittorio Veneto e via Maria Vittoria
–       via Plana, tratto compreso tra piazza Vittorio Veneto e via Maria Vittoria
–       via Giolitti, tratto compreso tra lungo Po Diaz e via della Rocca
–       corso Cairoli
–       via Cavour, tratto compreso tra corso Cairoli e via della Rocca
–       via dei Mille, tratto compreso tra corso Cairoli e via della Rocca
–       via Mazzini, tratto compreso tra corso Cairoli e via della Rocca
–       via Po
–       via Principe Amedeo, tratto compreso tra piazza Vittorio Veneto e via delle Rosine
–       via delle Rosine, tratto compreso tra via Po e via Principe Amedeo
–       via Sant’Ottavio, tratto compreso tra via Po e via Verdi
–       via San Massimo, tratto compreso tra via Po e via Principe Amedeo
–       via Montebello, tratto compreso tra via Po e via Verdi
–       via Ozanam
–       via Accademia Albertina, tratto compreso tra via Po e via Principe Amedeo
–       via Rossini, tratto compreso tra via Po e via Verdi
–       via San Francesco da Paola, tratto compreso tra via Po e via Principe Amedeo
–       via Vasco
–       via Virginio, tratto compreso tra via Po e via Verdi
–       piazza Gran Madre di Dio
–       corso Casale, tratto compreso tra piazza Gran Madre di Dio e via Santorre di Santarosa
–       corso Moncalieri, tratto compreso tra piazza Gran Madre di Dio e il civico 13
–       viale Maresciallo Giardino, tratto compreso tra corso Moncalieri e via Bezzecca

Dalle ore 08.00 e sino a cessate esigenze, sarà altresì istituito il divieto di sosta su ambo i lati di tutte le categorie di veicoli, compresi tutti i mezzi riconducibili alla mobilità sostenibile, nelle seguenti vie:

–       via della Rocca, tratto compreso tra via Maria Vittoria e corso Vittorio Emanuele II
–       via Plana, tratto compreso tra via Maria Vittoria e via Giolitti
–       via Bava, tratto compreso tra via Matteo Pescatore e corso San Maurizio
–       via Vanchiglia, tratto compreso tra via Matteo Pescatore e corso San Maurizi
–       via Giulio di Barolo, tratto compreso tra via Matteo Pescatore e corso San Maurizio

Trasporto pubblico: deviazioni, orario prolungato metro e navette

Anche i percorsi dei mezzi di trasporto pubblico transitanti nell’area interessata dalla manifestazione subiranno alcune deviazioni, sia venerdì 23 che sabato 24 giugno.
Il giorno di San Giovanni la metro sarà in servizio con un orario speciale, estendendo l’orario di chiusura alle ore 1.00. Sarà inoltre predisposto un servizio navetta di collegamento tra piazza Vittorio Veneto e piazza Gran Madre, dalle ore 9.00 alle ore 14.45, con partenza ogni 15 minuti.

I dettagli con tutte le linee deviate sono disponibili sul sito GTT (www.gtt.to.it).

Piazza Vittorio Veneto: chiusura parcheggio sotterraneo, sospensione servizio TAXI, bike sharing e noleggio monopattini

Il parcheggio sotterraneo di piazza Vittorio Veneto resterà chiuso a partire dalle ore 9.00 di sabato 24 giugno. Gli abbonati del parcheggio potranno lasciare il posteggio entro e non oltre le ore 15.00.

Dalle ore 6.00 del 24 giugno alle ore 5.00 del 25 giugno sarà sospesa l’area destinata ai TAXI nell’esedra sud di piazza Vittorio Veneto. Entro le ore 12.00 di sabato 24 giugno e sino a cessate esigenze verrà inoltre effettuata la rimozione temporanea dei mezzi di bike sharing e noleggio monopattini elettrici presenti in piazza.

Gli esercenti delle attività commerciali poste in prossimità dello svolgimento dell’evento di sabato 24, già avvisati attraverso le associazioni di categoria, riceveranno a breve la notifica dalla Polizia municipale circa la necessità di rimuovere i dehor per garantire la sicurezza.

SOMMINISTRAZIONE BEVANDE

Dalle ore 12 di venerdì 23 giugno alle ore 2 di sabato 24 giugnoe comunque sino a quando sarà rilevata presenza di pubblico, sarà vietata la somministrazione, la vendita e la detenzione per asporto di bevande con contenitori idonei all’offesa della persona all’interno dell’area perimetrale delimitata dalle vie parallele, su entrambi i lati, delle strade percorse dal corteo storico e in Piazza Castello.

Dalle ore 15 di sabato 24 giugno e sino a cessate esigenzee comunque sino a quando sarà rilevata presenza di pubblico, sarà vietata la somministrazione, la vendita, il consumo e la detenzione in luogo pubblico per asporto di bevande con contenitori idonei all’offesa della persona nelle vie racchiuse all’interno dell’area perimetrata dalle seguenti vie: lungo Po Cadorna; lungo Po Diaz; corso Cairoli; corso Vittorio Emanuele II (tratto compreso tra corso Cairoli e via della Rocca); via della Rocca (tratto compreso tra corso Vittorio Emanuele II e via Maria Vittoria); via Maria Vittoria (tratto compreso tra via della Rocca e piazza Carlo Emanuele II); piazza Carlo Emanuele II; via Maria Vittoria (tratto compreso tra piazza Carlo Emanuele II e via San Francesco da Paola); via San Francesco da Paola (tratto compreso tra via Maria Vittoria e via Po); via Po (tratto compreso tra le vie San Francesco da Paola / Vasco e piazza Castello); via Verdi; corso San Maurizio (tratto compreso tra via Verdi e lungo Po Cadorna).

Torino: aggressione a un agente nelle celle del tribunale

RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO

 

Torna ancora una volta al centro delle cronache la situazione penitenziaria piemontese, dove sembra non passare settimana in cui non si registrino da un lato gli episodi violenti ed eventi critici e dall’altro le richieste di urgenti provvedimenti da parte dei rappresentati sindacali SAPPE dei poliziotti penitenziari. L’ultimo grave evento è accaduto, come riporta il segretario regionale per il Piemonte del Sindacato Autonomo Polizia Penitenziaria Vicente Santilli, nella tarda mattina di oggi: “Intorno alle ore 13,00 presso le camere di sicurezza del Tribunale di Torino, un detenuto di origine italiana in attesa di giudizio per direttissima, al ritorno dai servizi non voleva rientrare nella cella detentiva, pretendeva di salutare altri detenuti ubicati presso altre celle. Il sottufficiale di Polizia Penitenziaria preposto al tribunale e presente nelle camere di sicurezza lo invitava a rientrare in cella. Il detenuto andava in escandescenza insultando gli agenti presenti. Successivamente calmatosi rientrava in cella ma subito dopo ricominciava a inveire contri i poliziotti. Il sottufficiale entrava in cella per chiedere delucidazioni ma senza ricevere nessuna risposta anzi subito dopo colpiva con un pugno  il sottufficiale nella parte posteriore dell’orecchio. Il detenuto veniva contenuto dagli altri poliziotti e il collega veniva accompagnato al vicino nosocomio per le cure del caso”.

Impietosa la denuncia di Santilli: “La Polizia Penitenziaria in Piemonte continua a subire violenza quotidiana tra la totale indifferenza degli organi superiori e delle istituzioni. Il SAPPE torna a chiedere l’intervento delle istituzioni ministeriali e dipartimentali al fine di porre in essere ogni possibile iniziativa di propria competenza, a tutela dell’incolumità del personale di Polizia Penitenziaria operante ed auspica che possa esserci finalmente un chiaro e decisivo intervento, affinché si eviti qualche ennesimo dramma per la Polizia Penitenziaria. Siamo al collasso del sistema penitenziario e questi eventi stanno facendo statistica”, conclude.

Per Donato Capece, segretario generale del SAPPE, “il nostro primo pensiero va al poliziotto aggredito, a cui va tutta la nostra solidarietà e vicinanza. Ma è sotto gli occhi di tutti, Autorità politiche e ministeriali in primis, come servano interventi urgenti e strutturali che restituiscano la giusta legalità al circuito penitenziario intervenendo in primis sul regime custodiale aperto. Ogni giorno nelle carceri italiani succede qualcosa ed è quasi diventato ordinario denunciare quel che accade tra le sbarreI detenuti, alcuni, quelli più aggressivi e violenti, evidentemente sono convinti non di essere in carcere a scontare una pena ma in un albergo, dove possono fare ciò che preferiscono… La situazione nelle nostre carceri resta allarmante e la realtà è che i nostri poliziotti continuano ad essere aggrediti senza alcun motivo o ragione. Ma è evidente a tutti che è necessario intervenire con urgenza per fronteggiare le costanti criticità penitenziari, a cominciare dal ripianamento delle carenze organiche, ma serve anche più tecnologia e più investimenti: la situazione resta allarmante, anche se gli uomini e le donne della Polizia Penitenziaria garantiscono ordine e sicurezza pur a fronte di condizioni di lavoro particolarmente stressanti e gravose”.

Ragazzi denunciati per violenza sessuale in piscina nei confronti di una giovane

Lo scorso sabato, presso il parco acquatico Blu Paradise di Orbassano, tre ragazzi sono stati fermati e denunciati dai carabinieri per l’accusa di violenza sessuale di gruppo nei confronti di una ragazza che si trovava in piscina contemporaneamente a loro. I bagnìni hanno visto che i ragazzi palpeggiavano la giovane e hanno chiamato i carabinieri.

Trovato il corpo del ragazzo annegato nel Po

Il cadavere di Aly Ndao, ragazzo senegalese di 20 anni, è stato ritrovato dai sommozzatori dei vigili del fuoco dopo una ricerca durata cinque giorni. Il giovane era stato visto annegare sabato pomeriggio da un testimone nel tratto del fiume Po situato vicino al circolo Master Club, in corso Moncalieri, nella zona limítrofa di Torino.

 

Grande partecipazione alla processione della Consolata

Ieri sera a Torino dal Santuario della Consolata è partita la tradizionale processione, guidata dall’arcivescovo Mons. Repole. Molto ampia la partecipazione della cittadinanza, come testimoniano le foto scattate da Igino Macagno.

Maturità, assessore Chiorino: “Ragazzi, siete il nostro domani”

 “SIATE IL NOSTRO ORGOGLIO”
L’Assessore all’Istruzione e Merito della Regione Piemonte Elena Chiorino ha inviato un messaggio a tutti gli studenti piemontesi che affrontano le prove dell’esame di Maturità nelle scuole del territorio.
“Cari ragazzi,oggi è un giorno importantissimo per voi perché rappresenta un passaggio fondamentale tra la giovinezza e la vita adulta. L’esame di Maturità è una pietra miliare, una delle prime grandi prove a cui ci si deve sottoporre per crescere e andare verso un percorso carico di soddisfazioni ma che richiede anche impegno e dedizione.La scuola durante questi cinque anni vi ha insegnato che dare il massimo di voi stessi paga sempre, non soltanto con i buoni voti, ma ciò che più conta è il bagaglio di conoscenza ed esperienza che siete riusciti a conquistare giorno dopo giorno durante il vostro percorso di studi. Ricordatevi sempre che i risultati più grandi, quelli durevoli e le maggiori soddisfazioni nella vita si raggiungono esclusivamente con l’impegno, il sudore e sovente anche con un buon grado di sacrosanta fatica. Le scorciatoie sono fini a se stesse e non portano mai a godere dei più straordinari panorami che potrete vedere dalle vette più alte che saprete raggiungere. Vi auguro di affrontare questa prova importantissima con la giusta concentrazione, senza paura e con tutta la grinta di cui siete capaci. State vivendo un momento bellissimo perché davanti a voi avete uno straordinario futuro da andare a conquistare. Siate affamati di conoscenza, curiosi, creativi e non fatevi spaventare dagli ostacoli perché è solo attraverso questi che si impara a saltare sempre più in alto.Potete dipingere il miglior futuro possibile per voi stessi e per l’Italia che d’ora in poi sarà anche nelle vostre mani, usando tutti i colori a vostra disposizione: scegliete con attenzione, responsabilità, ma anche con quell’ambizione che non può mancare per sentirsi realizzati e consapevoli del proprio ruolo nel mondo, senza mai sfuggire all’impegno che e’ imprescindibile “per arrivare” dove volete. Siete il nostro domani, siate il nostro orgoglio più grande”.

In manette il ladro dei negozi

Continua, serrato, il controllo del territorio cittadino da parte della Polizia di Stato, volto anche alla prevenzione di episodi di microcriminalità e dei furti in danno di esercizi commerciali.

Lo scorso fine settimana, i poliziotti dell’UPGSP, a seguito della segnalazione di un probabile furto in atto ai danni di un negozio di parrucchieri ubicato in corso Francia, altezza corso Bernardino Telesio, iniziano le ricerche del presunto autore, scorgendo dopo qualche minuto una sagoma nel buio all’interno dei parcheggi taxi di Piazza Massaua.

Un giovane cittadino marocchino di 25 anni, infatti, tentava di nascondersi alla vista dei poliziotti, accucciandosi dietro ad alcune auto in sosta. Una volta fermato, gli agenti notano che l’uomo aveva appena posato per terra due grosse bottiglie di alcolici.

Ripercorrendo a ritroso il percorso compiuto del soggetto, i poliziotti individuano un bar di via de Sanctis con la serranda alzata, una finestrella in vetro aperta e l’interno completamente a soqquadro. Il proprietario, successivamente giunto sul posto, lamenta l’ammanco di due pregiate bottiglie (valore complessivo di circa 180 €), coincidenti con quelle trovate in possesso del venticinquenne, nonché del fondo cassa, consistente in 650 €.

Inoltre, i poliziotti vengono contestualmente a conoscenza che un terzo esercizio commerciale, una caffetteria sita in corso Montegrappa, aveva subito, nella notte, un furto; ignoti avevano infatti rotto la vetrata del caffè con un tombino, asportando dall’interno del negozio 3 bottiglie di superalcolici, un Ipad e la somma in contanti di 295 €.

A seguito degli accertamenti e dei riscontri effettuati, relativi anche alle modalità di accesso nei locali, il venticinquenne è stato, dunque, tratto in arresto per il furto nell’esercizio commerciale di via de Sanctis ed indagato in trascorsa flagranza, in considerazione dei gravi indizi di colpevolezza a suo carico, per gli altri due furti aggravati.