CRONACA- Pagina 26

Crack nelle ex “Piscine Sempione”, due arresti

Il personale del Commissariato di P.S. Madonna di Campagna ha arrestato due uomini, un cittadino Gambiano e uno del Senegal, di 29 e 26 anni, gravemente indiziati di detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio in concorso.

I poliziotti, durante un accurato servizio in via Gottardo, ritenendo che all’interno del plesso “Piscine Sempione” potessero essere presenti persone dedite allo spaccio di sostanze stupefacenti, facevano accesso all’interno del comprensorio attraverso una grata.

I due operatori potevano scorgere nitidamente due soggetti centro africani, uno, il senegalese, seduto su una panchina in compagnia di una donna, risultata essere una assuntrice di crack, e l’altro, il gambiano, seduto a pochi metri, su un materasso per terra.

Quest’ultimo, appena notata la presenza dei poliziotti, si alzava in piedi repentinamente, passava accanto al cittadino senegalese seduto sulla panchina e riceveva in mano da questi un pacchettino dopodichè, facendo finta di dover prendere degli effetti personali, ne approfittava per introdursi all’interno di un cunicolo poco distante, per ritornare immediatamente indietro, mettendosi ai piedi le scarpe.

Gli operatori, ritenendo che i due stessero tentando di occultare dello stupefacente, procedevano a perquisizione personale, rinvenendo addosso al cittadino gambiano un pacchetto vuoto di fazzolettini di carta al cui interno erano presenti 65 dosi di crack già pronte allo smercio. Addosso al cittadino senegalese venivano, invece, ritrovati alcuni grammi di hashish. Per i due è scattato l’arresto in concorso per detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio.

Quando fare l’angioplastica coronarica? Ora lo dice l’Intelligenza artificiale

Sarà l’Intelligenza artificiale, leggendo una semplice coronarografia, a stabilire se e quando fare un’angioplastica coronarica. Un nuovo strumento basato sull’Intelligenza artificiale (IA) trasformerà il trattamento delle malattie coronariche, semplificando e migliorando la valutazione delle placche nelle arterie coronarie. Pubblicato sulla prestigiosa rivista European Heart Journal Quality of Care and Cardiovascular Outcomes, questo studio pionieristico è il risultato di una collaborazione tra l’ospedale Molinette della Città della Salute di Torino, l’Università degli Studi di Torino ed il Dipartimento di Ingegneria Elettronica dell’Università di Catania.
Guidato dai cardiologi Ovidio De Filippo e Fabrizio D’Ascenzo della Cardiologia universitaria dell’ospedale Molinette (diretta dal professor Gaetano Maria De Ferrari), in collaborazione con i professori Marco Aldinucci (UNITO) e Concetto Spampinato (Catania), il progetto ha coinvolto numerosi Centri cardiologici italiani ed europei, tra cui cinque piemontesi. L’obiettivo principale dello studio è stato quello di affrontare una sfida comune nella cardiologia interventistica. Per decidere se procedere con una angioplastica, le Linee guida internazionali raccomandano l’esecuzione di due esami specifici, ovvero FFR (Fractional Flow Reserve) e iFR (instantaneous wave-free ratio). Nella pratica questi esami vengono effettuati molto raramente a causa dei costi, del tempo richiesto e dei rischi associati alla necessità di inserire nella coronaria cateteri aggiuntivi per le misurazioni.
Questo rivoluzionario studio verrà presentato in anteprima durante le 36me Giornate Cardiologiche Torinesi, che si terranno a Torino dal 19 al 21 settembre 2024, presso il Polo Aldo Moro dell’Università degli Studi di Torino (via Sant’Ottavio 18), dirette dai professori Mauro Rinaldi, Gaetano Maria De Ferrari e Fabio Verzini.
Una soluzione innovativa: STARFLOW
Il team ha sviluppato STARFLOW, uno strumento avanzato di Intelligenza Artificiale (tecnicamente di machine learning), capace di stimare i valori di FFR e iFR direttamente dalle immagini standard di coronarografia. Utilizzando una rete neurale profonda multi-task, STARFLOW analizza due semplici proiezioni angiografiche per fornire una valutazione accurata della rilevanza delle placche, indirizzando quindi i pazienti verso l’angioplastica o la terapia medica.
I risultati dello studio sono notevoli: l’applicazione ha raggiunto un’accuratezza quasi pari al 90%. Questo livello di precisione è paragonabile a quello ottenuto con le tecniche invasive tradizionali, ma con significativi vantaggi in termini di tempo, riduzione dei rischi per i pazienti e costi.
“L’implementazione di STARFLOW potrebbe avere un impatto significativo sull’accesso dei pazienti a valutazioni fisiologiche precise delle stenosi coronariche – dichiara il dottor De Filippo. – Questo strumento innovativo ha il potenziale di migliorare il processo decisionale clinico e di ottimizzare i trattamenti per le malattie coronariche”.
Afferma il professor De Ferrari: “Si tratta di un grandissimo contributo dell’utilizzo dell’Intelligenza artificiale in cardiologia e di una dimostrazione della possibilità che l’innovazione tecnologica, associata alle competenze mediche, possa affrontare problemi clinici complessi, migliorando l’efficienza e l’efficacia delle cure mediche.”

Grave ciclista investito da un’auto

E’ grave il ciclista rimasto ferito in un  incidente avvenuto sulla strada provinciale tra Savigliano e Saluzzo il 15 agosto.

L’uomo è stato investito da un’auto.

Sul posto i vigili del fuoco di Saluzzo, i carabinieri e il  118 con l’elicottero.

Camionista si schianta contro guardrail e muore

Un camionista astigiano di 60 anni è morto in un incidente avvenuto per cause al vaglio della polizia stradale. L’uomo ha perso il controllo del suo tir sulla Torino Piacenza tra Alessandria Est e Alessandria Ovest in direzione Torino, finendola corsa contro un guard rail. Non sono coinvolti altri mezzi e, per l’assenza di segni di frenata,  si ipotizza un malore.

Con il caldo crescono gli accessi al pronto soccorso

Rispetto al 2023 sono cresciuti  del 23% gli accessi al Pronto Soccorso dell’ospedale Sant’Andrea di Vercelli. I dati si riferiscono alle prime due settimane di agosto,  a causa del caldo estivo. Lo comunica l’Asl in una nota in cui si evidenzia che  gli accessi medi giornalieri nel periodo 1-13 agosto di un anno fa erano stati 92, mentre quest’anno sono 130. Anche i ricoveri hanno registrato una crescita del 28%.  Le diagnosi principali correlabili all’ondata di calore sono disidratazione, colpo di calore, sincope e collasso, insufficienza renale acuta, colica renale. È stato inoltre osservato un aumento contenuto, ma rilevabile, dei casi di polmonite da Legionella, spesso legata alla cattiva manutenzione degli apparati di condizionamento.

NOTIZIE DAL PIEMONTE

Innovazione urbana, Torino capofila del progetto “2Nite”

 

Partirà a settembre il progetto “2Nite”, a cui la Città di Torino, che ne sarà la capofila, si è candidata attraverso la Call for Innovation Transfer Networks nell’ambito del programma Urban IV della Commissione Europea, indirizzata alle città che intendono condividere la propria esperienza con lo strumento dello European Urban Initiative (EUI), insieme ad altre città europee interessate ad attuare progetti simili in differenti contesti urbani.

“2Nite” prevede un partenariato composto da Torino, Riga, Cluj-Napoca, Sant Boi de Llobregat e l’associazione di comuni portoghesi del Quadrilatero Urbano (Barcelos, Braga, Guimarães e Famalicão) e si dipanerà nell’arco di 24 mesi (da settembre 2024 ad agosto 2026).

L’obiettivo è proseguire ed estendere fuori dai confini cittadini ed italiani le azioni di miglioramento della percezione sulla sicurezza urbana avviate con il progetto “ToNite”, che si è concluso un anno fa.

Realizzato dalla Città di Torino nell’ambito della quarta Call UIA tra settembre 2019 e Agosto 2023, “ToNite” ha proposto soluzioni multidisciplinari volte a migliorare la vivibilità degli spazi pubblici nelle aree vicine al fiume Dora. Queste pratiche e soluzioni innovative saranno ora sperimentate dalle città europee partner della nuova progettazione. Torino, da parte sua, svilupperà un piano di replicabilità delle stesse pratiche in ambito cittadino.

“2Nite” è finanziato dal programma europeo Urbact IV – ITN (Innovation Transfer Networks), per un valore di 370mila e 714 euro, a fronte di un budget complessivo di 511mila e 630 euro: al Comune di Torino spetteranno 111mila e 670, pari al 65 percento dei costi totali ammissibili.

La delibera di partecipazione al progetto, proposta dall’assessora alla Mobilità e Trasporti Chiara Foglietta, è stata approvata ieri dalla Giunta comunale.

(Torino Click)

Indagata la mamma della bimba investita

La mamma della bimba di due anni investita e uccisa da un’auto davanti all’ospedale Giovanni Bosco è stata indagata dalla procura. Secondo la polizia municipale, la piccola sarebbe stata sola al momento dell’incidente e quindi  la madre, una donna rom 21enne, è accusata di cooperazione colposa in omicidio stradale e anche di abbandono di minore.

Accoltellato sul bus, è grave

Un uomo è stato accoltellato sul bus Gtt della linea 72 in corso Mortara all’angolo con via Orvieto a Torino, nella serata di ieri. L’aggressore è scappato quando  si sono aperte le porte del autobus  che era diretto a Venaria Reale.

Ladri di biciclette in manette

La Polizia di Stato, unitamente a personale dell’Esercito Italiano, ha tratto in arresto due uomini italiani di trentasette e trentatré anni, entrambi gravemente indiziati di furto in abitazione in concorso.

È quasi l’una di notte quando i poliziotti del Commissariato di P.S. Barriera Milano, durante il servizio denominato “Strade sicure” svolto in collaborazione con l’Esercito Italiano, transitando in Corso Palermo notano due soggetti a bordo di una bicicletta elettrica dirigersi verso Corso Novara e, al contempo, un uomo che li indica quali autori di un furto.

Gli agenti invertono immediatamente il senso di marcia ponendosi all’inseguimento dei due uomini che, incuranti della propria e dell’altrui sicurezza, verosimilmente nel tentativo di sfuggire al controllo, imboccavano ripetutamente strade in senso opposto a quello di marcia, ma vengono definitivamente bloccati in via Novi.

I due, poco prima di essere notati in strada dagli operatori, hanno fatto accesso all’interno di uno stabile seguendo un rider. Avrebbero atteso all’esterno del palazzo fino a quando non si è presentata l’opportunità di entrare, senza esser notati, impedendo la chiusura del portone a seguito dell’ingresso di un altro inquilino. Mentre uno dei due bloccava con un piede il portone, l’altro saliva portando via la bicicletta elettrica che il rider aveva lasciato temporaneamente sul pianerottolo per poi fuggire su di essa.

Entrambi sono stati arrestati per furto in abitazione in concorso; il trentasettenne è stato arrestato, altresì, per minacce a pubblico ufficiale, mentre il trentatreenne anche per dichiarazioni di false generalità. La bicicletta oggetto di furto, del valore i circa 1000 €, è stata immediatamente riconsegnata al proprietario.

I procedimenti penali si trovano attualmente nella fase delle indagini preliminari, pertanto vige la presunzione di non colpevolezza degli indagati sino alla sentenza definitiva.

Volo in ritardo di 4 ore, come chiedere il rimborso

Riceviamo e pubblichiamo – Giornata da incubo per molti passeggeri. Dovevano raggiungere Bari, ma il volo ha riportato oltre 4 ore di ritardo all’atterraggio. È accaduto martedì 13 agosto, con il volo Torino Bari FR6180, con pesanti disagi per i passeggeri della compagnia aerea Ryanair.

I passeggeri, quindi, sono stati costretti a trascorrere ore intere all’interno dell’aeroporto di Torino, vedendo rinviato il proprio volo in partenza inizialmente alle 10:25 e atterrato solamente alle 16:06.

Un disservizio che ha portato non pochi disagi per i passeggeri desiderosi di raggiungere Bari, che, però, grazie all’assistenza gratuita di ItaliaRimborso, possono ottenere 250 euro come compensazione pecuniaria. Sembra che il ritardo, infatti, sia dovuto a problematiche della compagnia aerea ed il team sostiene che ci possano essere gli estremi per l’applicazione del Regolamento Comunitario 261/2004.

Per contattare ItaliaRimborso e segnalare il volo in ritardo Ryanair Torino Bari è possibile farlo segnalando direttamente il disservizio con il form presente nel sito italiarimborso.it.