CRONACA- Pagina 211

La bandiera della Croce Rossa sul municipio di Beinasco

Anche quest’anno, in occasione della Giornata Mondiale della Croce Rossa, che si celebrerà mercoledì 8 maggio, la bandiera della Croce Rossa sventolerà per una settimana dalla facciata del municipio di Beinasco.

Un gesto simbolico per celebrare l’impegno dei tanti Volontari che donano tempo, passione ed energie per gli altri. La bandiera è stata innalzata ieri dalla giunta comunale insieme ad una rappresentanza della Croce Rossa Italiana – Comitato di Beinasco.

(Facebook)

Le scuole partecipano al progetto forestale Ipla

Le classi che hanno aderito al progetto dell’IPLA sulla gestione forestale sostenibile sono della scuola secondaria Des Ambrois di Bardonecchia.
Nonostante il meteo non ottimale tanta attenzione ed entusiasmo anche grazie all’ottimo lavoro dei tecnici forestali dell’alta Valle di Susa. (Facebook Ipla)

Bonus bebè a Candia Canavese

La  Consigliera con delega alle politiche sociali e alla famiglia di Candia Canavese Barbara Rosignoli, ha consegnato il bonus bebè alla mamma e al nonno di dylan, nuovo nato nella comunità.
“Per crescere un bambino ci vuole un intero villaggio”: “con lo spirito espresso da questo proverbio africano, la Amministrazione fin dal 2020 ha voluto dare vita a questa iniziativa, che è nostra volontà proseguire negli anni futuri, pensata per tutti i nuovi nati. Il “bonus bebè” vuole concretizzare la vicinanza dell’Amministrazione comunale ai genitori che vivono a Candia e ai bambini che crescono nella nostra comunità. Un gesto, non soltanto simbolico, che unisce tutti i cittadini candiesi per accompagnare nel processo di sviluppo le prossime generazioni.
Felicità e congratulazioni, da parte dell’Amministrazione di Candia alla mamma Besmira , al papà Francesco e naturalmente al piccolo Dylan Candia c’è!”, così sulla pagina Facebook del Comune di Candia.

Donna ne accoltella un’altra alle spalle: in carcere non parla

Non risponde alle domande durante l’interrogatorio in carcere la donna di 42 anni originaria della Costa d’Avorio accusata di tentato omicidio per aver accoltellato a una spalla una connazionale. Il fatto è avvenuto due giorni fa a Novara, pare al culmine di una lite con una connazionale di 34 anni rimasta ferita.

A Torino l’associazione Setteottobre

Lunedì 6 maggio alle ore 18, in Via Pietro Micca 15, presso l’associazione Camis De Fonseca, si terrà l’evento torinese di presentazione dell’Associazione Setteottobre. Dopo i saluti di Laura Camis De Fonseca, vi saranno i saluti del Presidente della Comunità Ebraica di Torino, Dario Disegni e del Presidente dell’Associazione Italia Israele di Torino, Giacomo Emilio Ottolenghi. Dario Peirone, Vicepresidente dell’UAII parlerà di cosa sta accadendo nelle Università italiane, per denunciare questo clima di tensione ideologica, spesso violenta, segnato dafrequenti atti di antisemitismo. La professoressa Daniela Santus, dell’Università di Torino, racconterà di come la Germania, paese drammaticamente segnato dal nazismo, stia affrontando a viso aperto il fenomeno dell’antisemitismo. Mario Barbaro, Partito Radicale, autore di un recente saggio “Non democrazia: il sistema in cui viviamo dipende solo da noi” parlerà di come difendere i valori delle democrazie liberali, oggi a rischio in tutto l’occidente democratico. Gianni Vernetti, ex politico, analista ed editorialista, affronterà la questione del futuro dei rapporti tra Israele e il mondo arabo.  Il dibattito sarà moderato da Elisabetta Boffi dell’Associazione Setteottobre e sarà concluso da Stefano Parisi Presidente dell’Associazione Setteottobre.

Sono ore tragicamente decisive per la guerra tra Israele e Hamas. Cresce l’aggressività dell’Iran contro Israele e contro tutto l’Occidente. I movimenti pro-Hamas stanno imponendo la loro agenda alle Università americane ed europee. Si assiste ad una la lenta sottomissione delle élite occidentali alla cultura dell’odio e della morte dell’Islam radicale. Questi drammatici eventi, innescati dal massacro di israeliani inermi avvenuto il 7 ottobre, ci obbligano a cercare la strada per tornare a difendere i valori della vita e del bene comune.

ASSOCIAZIONE SETTEOTTOBRE

Treni Torino – Bardonecchia, modifiche alla circolazione

Interventi di manutenzione a cura di Rete Ferroviaria Italiana, società capofila del Polo Infrastrutture del Gruppo FS, sulla linea Torino-Bardonecchia.

Le attività di cantiere si concentreranno tra Salbertrand e Bardonecchia, dove si procederà a impermeabilizzare il ponte “15 Archi”.

  • Dal 5 al 19 maggio
  • tratta Salbertrand-Bardonecchia

 Modifiche alla circolazione dei treni del Regionale per interventi di manutenzione lungo la linea Torino-Bardonecchia da domenica 5 a domenica 19 maggio.

Prevista una riprogrammazione del servizio, con corse bus tra Salbertrand e Bardonecchia, modifiche degli orari, con possibile aumento dei tempi di percorrenza, in relazione anche al traffico stradale. Si consiglia pertanto di valutare la ripianificazione del proprio viaggio.

Sui bus non è ammesso il trasporto bici e non è ammesso il trasporto di animali ad eccezione dei cani guida.

I canali di acquisto di Trenitalia sono aggiornati con il nuovo programma della circolazione.

Informazioni di dettaglio sono disponibili su www.trenitalia.com (sezione Infomobilità, alla pagina Lavori e Modifiche al servizio) e tramite Smart Caring su App di Trenitalia, attivo il call center gratuito 800 89 20 21.

 

Turin CTO & CHIP, congresso internazionale sulla cardiologia interventistica

 

Diretto da Maria Pia Hospital, in collaborazione con l’Ospedale Maria Vittoria dell’ASL Città di Torino, il convegno propone interventi live da tutto il mondo, numerosi simposi e letture magistrali tenute dai più grandi esperti mondiali di cardiologia interventistica. Anche quest’anno grande rilevanza avranno le sessioni Next Gen, dedicate alla formazione e al tutoraggio dei giovani cardiologi

Torino, maggio 2024 – Lunedì 6 e martedì 7 maggio 2024 torna l’appuntamento con il  Turin CTO & CHIP, congresso internazionale diretto da Maria Pia Hospital, in collaborazione con l’Ospedale Maria Vittoria dell’ASL Città di Torino che vede la partecipazione dei massimi esperti mondiali della cardiologia interventistica chiamati a raccolta presso il Centro Congressi Lingotto di Torino. L’evento, giunto alla sua terza edizione, è considerato un punto di riferimento nell’ambito del trattamento della malattia coronarica complessa che costituisce la prima causa di morte al mondo, con particolare attenzione ad interventi in pazienti con occlusioni coronariche croniche (CTO), e alle più innovative tecniche nella cura dei pazienti complessi ad alto rischio con indicazione clinica all’intervento coronarico (CHIP – Complex higher-risk and indicated patients), ritenuti fino a poco tempo fa inoperabili.

L’evento, al quale sono attesi oltre 400 cardiologi interventisti provenienti da 32 nazioni, raccoglie le best practice nel trattamento di queste patologie, al fine dicondividere conoscenze e competenze e di formare giovani specialisti in grado di prendere in carico questi pazienti complessi e ad alto rischio e gestirli nel modo corretto ottenendo una rivascolarizzazione completa e assicurando così una prognosi e una qualità di vita migliori.

“Sono 150mila le angioplastiche coronariche effettuate ogni anno in Italia, secondo i dati GISE (Società Italiana di Cardiologia Interventistica). Tuttavia, in molti Centri i pazienti con patologia coronarica grave ancora oggi non vengono trattati perché considerati troppo a rischio oppure vengono trattati senza successo – commenta il dott. Roberto Garbo, direttore del programma CTO e Angioplastiche coronariche complesse presso Maria Pia Hospital di Torino, Ospedale di Alta Specialità di GVM Care & Research accreditato con il SSN, e direttore del Turin CTO & CHIP insieme al dott. Andrea Gagnor, responsabile del Laboratorio di Emodinamica dell’Ospedale Maria Vittoria dell’ASL Città di Torino -. Ma la cardiologia interventistica negli ultimi 15 anni ha fatto passi da gigante: il livello di competenza ed esperienza dei Centri specializzati, come Maria Pia Hospital, ci consente oggi di gestire questi pazienti con esiti estremamente soddisfacenti, grazie a tecniche all’avanguardia e altamente performanti, a un’organizzazione e pianificazione minuziose dell’intervento e all’ausilio delle più moderne strumentazioni e tecnologie. Condividere questo patrimonio di conoscenze e know how è fondamentale per diffondere le buone pratiche. Eventi come il CTO & CHIP hanno esattamente questo scopo: formare giovani in grado di gestire interventi ad alta complessità prevenendo e gestendo ogni possibile complicazione”.

Nella due giorni torinese specialisti provenienti da Europa, Medio Oriente, Stati Uniti, Canada e Giappone potranno seguire un fitto programma che alterna sessioni dal vivo, caratteristica peculiare del Turin CTO & CHIP, con 13 casi dal vivo (live course) di interventi su pazienti con occlusioni coronariche croniche e coronaropatia complessa con approccio anterogrado e retrogrado eseguiti dai migliori specialisti mondiali  del settore, di cui 5 eseguiti e trasmessi dal Laboratorio di Emodinamica di Maria Pia Hospital, capofila dell’evento insieme a Ospedale Maria Vittoria di Torino dell’ASL Città di Torino, che ne eseguirà 4. Un intervento live sarà effettuato in collegamento dal Sudamerica per la prima volta nella storia del CTO & CHIP, e precisamente da Pereira in Colombia, uno da Sharjah negli Emirati Arabi Uniti, uno da Basilea in Svizzera e uno da Bad Oeynhausen in Germania.

Alle sessioni live si alterneranno simposi dedicati ai più moderni e performanti device impiegati nella rivascolarizzazione del paziente, ai nuovi materiali che verranno presentati in anteprima mondiale e all’importanza dell’imaging intracoronarico nella riduzione del tasso di complicanze e mortalità dei pazienti sottoposti ad angioplastica coronarica, e 20 letture magistrali tenute dai più grandi esperti al mondo su argomenti attuali quali l’andamento delle lesioni calcifiche più complesse da trattare.

“Il miglioramento delle tecniche e dei materiali a disposizione ha permesso di passare da un tasso di successo dell’Angioplastica Coronarica Percutanea Transluminale (PTCA) di circa il 50% dei primi anni 2000 all’attuale 90% o più, che si può ottenere grazie a operatori esperti adeguatamente formati”, sottolinea il dott. Gagnor.

Presso l’Educational Village verranno presentati da medici da tutto il mondo le 25 migliori case history e al termine del Congresso verrà premiata la più interessante.

Di rilievo sarà poi la sessione live Next Gen, che vedrà giovani cardiologi interventisti molto promettenti, impegnati in interventi di disostruzione per via retrograda di un’occlusione coronarica, guidati dal dott. Garbo e dal dott. Gagnor, a beneficio degli specialisti presenti nella sala congressi e a dimostrazione che, se correttamente formato e attraverso un’attività di tutoraggio attenta, anche un giovane può essere in grado di eseguire correttamente interventi complessi.

“Questo tipo di interventi ha un aumentato rischio di complicanze e ciò può impattare enormemente sull’esito della procedura e sull’incidenza della mortalità – spiega il dott. Garbo -. Le occasioni di training sono fondamentali perché forniscono ai giovani cardiologi interventisti gli strumenti necessari per gestire in maniera ottimale i casi complessi attraverso una pianificazione accurata dell’intervento, una perfetta organizzazione del team di lavoro e una spiccata flessibilità nella gestione di eventuali imprevisti che consenta di decidere rapidamente come intervenire in maniera ottimale in ogni situazione”.

Temperature in aumento, riscaldamento spento entro lunedì 6 maggio

 

Alla luce delle previsioni meteorologiche che indicano per i prossimi giorni un ulteriore rialzo delle temperature, si ricorda che gli impianti termici ad uso riscaldamento, andranno spenti entro lunedì 6 maggio 2024.

Il periodo previsto dal D.P.R. n. 74 del 2013 (“Limiti di esercizio degli impianti termici per la climatizzazione invernale”) per l’accensione ordinaria degli impianti nella zona climatica E, nella quale rientra la città di Torino, va infatti dal 15 ottobre al 15 aprile ed eventuali deroghe sono possibili solo in presenza di situazioni climatiche che le giustifichino.

TORINO CLICK

 

Giro d’Italia. Sosta, sabato abbonamenti B2 estesi a E2, E1, A7, A8 E B1

 

In occasione della prima tappa del Giro d’Italia sono state stabilite all’interno del territorio cittadino una serie di modifiche al transito e alla sosta che prevedono la chiusura della viabilità tra le 13 e le 18  nell’area interessata dal passaggio dei ciclisti e la rimozione forzata delle auto lungo tutto il percorso di gara dalle ore 4 alle ore 18.

Pertanto, con l’obiettivo di limitare i disagi e per la sola giornata di domani sabato 4 maggio 2024, le persone residenti e dimoranti nell’area interessata dal passaggio della gara ciclistica in possesso di un abbonamento per la sosta nella sottozona B2  – il cui territorio è delimitato da piazza Gran Madre di Dio compresa, corso Casale (nel tratto da piazza Gran Madre di Dio a corso Gabetti), corso Gabetti lato sud, piazza Hermada lato sud, Strada Comunale San Martino lato sud (nel tratto da via Luisa del Carretto a corso Alberto Picco), piazza Asmara compresa, corso Alberto Picco compreso, piazzale Villa della Regina compreso, corso Giovanni Lanza compreso, corso Moncalieri (nel tratto compreso tra corso Lanza e piazza Gran Madre di Dio), via Aspromonte e che ricomprende anche il parcheggio di corso Casale, fronte ex-zoo – potranno parcheggiare il proprio veicolo negli stalli delle sottozone E2, E1, A7, A8 e B1, dove il loro tagliando sarà comunque considerato valido.

TORINO CLICK

E’ morto Berta, economista e storico della Fiat

È morto  a 72 anni, a Torino lo storico Giuseppe Berta, economista, studioso della Fiat e  del mondo industriale, malato da tempo. Docente associato di Storia contemporanea all’Università Bocconi di Milano, era membro  del Comitato scientifico della Fondazione Feltrinelli e del Comitato scientifico del Centro Studi della Confindustria. È stato consigliere di amministrazione della Fondazione Luigi Einaudi di Torino. Dal 1996 al 2002 ha diretto l’Archivio Storico Fiat. Ha scritto oltre venti saggi sull’Italia industriale.