CRONACA- Pagina 204

Tentato furto di collanina a signora anziana, due in manette

La Polizia di Stato ha tratto in arresto due cittadini marocchini, entrambi maggiorenni, gravemente indiziati di tentato furto con strappo in concorso.

Sono da poco trascorse le 18 quando una pattuglia in borghese del Commissariato di P.S. Centro in via Conte Verde angolo via Garibaldi nota due persone, uno dei quali si avvicina a un’anziana signore e le strappa la collana dal collo mentre il suo complice resta poco più indietro guardandosi intorno.

Il colpo, però, non va a segno. La collana pur rompendosi sfugge di mano allo scippatore e finisce nella maglia della vittima.

Dopo lo strappo, i due si danno alla fuga inseguiti dai poliziotti che li fermano in via Ariosto angolo via Cottolengo.

Uno dei due, l’uomo che ha materialmente operato lo strappo viene anche denunciato in stato di libertà per aver fornito false generalità dichiarandosi minore. Il cittadino straniero, inoltre, viene deferito in stato di libertà poiché presunto autore di un reato simile commesso lo scorso agosto nella stazione di Savona.

Controlli zona movida, sanzioni ai locali

Nella notte di sabato hanno avuto luogo, come di consueto, i controlli congiunti della Polizia di Stato e delle altre forze di polizia – Arma dei Carabinieri, Guardia di Finanza, Polizia Municipale –  nelle aree cittadine interessate dal fenomeno della “movida”.

L’attività, iniziata alle ore 20 del sabato sera, si è concentrata nelle aree maggiormente interessate dall’afflusso di persone: quartieri San Salvario e Vanchiglia, area del Quadrilatero, Piazza Vittorio Veneto, via Matteo Pescatore e vie limitrofe.

Complessivamente l’attività ha portato:

 all’identificazione di 173 persone;

  al controllo di 7 esercizi pubblici;

all’emissione di 8 sanzioni amministrative;

all’emissione di 3 sanzioni amministrativa per il possesso di sostanza stupefacente;  alla denuncia in stato di libertà di una persona;  al sequestro di una decina di grammi di hashish.

Nello specifico due esercizi commerciali di via Matteo Pescatore e uno di Lungo Po Cadorna sono stati sanzionati per l’eccessivo assembramento di avventori. Uno dei due locali di via Matteo Pescatore è stato sanzionato anche per la vendita di alcolici oltre l’orario consentito.

Per quest’ultima motivazione è stato sanzionato anche un minimarket di via Bonafous e due ubicati in via Bava. Un locale di Piazza Vittorio Veneto, invece, è stato sanzionato in violazione del Codice della Strada per inottemperanza delle prescrizioni sull’occupazione del suolo stradale.

Complessivamente sono state elevate sanzioni per 7373 euro.

Nel corso dell’attività, tre persone sono state sanzionata amministrativamente per il possesso di modiche quantità di hashish. Altri sei grammi della stessa sostanza stupefacente sono stati sequestrati a carico di ignoti.

Un soggetto è stato denunciato in stato di libertà per il possesso di un coltello.

I servizi di polizia nelle aree sopra menzionate continueranno con cadenza regolare.

Erbacce e ortiche invadono i giardini della scuola “Sandro Pertini”

“Jungla di ortiche e altre erbe infestanti invadono  i giardini  del plesso scolastico  “Sandro Pertini” , in Borgo Filadelfia. Le erbacce non sfalciate da tempo raggiungono il metro di altezza ed invadono persino il passaggio delle scale di emergenza  che per tale motivo devono essere  sgombre da ogni qualsivoglia ostacolo.  Il plesso ospita due scuole primarie e una secondaria di secondo grado, un totale di 850 studenti suddivisi in 20 classi. Sono molti i genitori degli studenti che lamentano con preoccupazione questo stato di quasi abbandono. Ipotizzano che nell’erba alta si possano nascondere insidie per i loro figli, quali zecche e altri parassiti  che vi si annidano, nonchè siringhe usate dai drogati, che nella zona non mancano: una volta bucatisi , gettano sulla strada attraverso le grate le siringhe che rimangono occultate in mezzo alle erbacce. Qualche genitore, ufficiosamente, ha accennato  i propri timori alla scuola ma fatti e risposte al momento non ne sarebbero arrivati mentre le erbacce, favorite dalle piogge di questi giorni, continuano a svilupparsi rigogliosamente, come visibile dalle foto”.
E’ quanto ci scrive il lettore Luigi Gagliano.

Donna salvata da doppio intervento di chirurgia robotica

Una donna colpita da due neoplasie, una dell’utero e del colon destro è stata operata con la chirurgia robotica con un doppio intervento effettuato in un’unica sessione operatoria dalle équipe di ostetricia ginecologia di Biella  diretta da Bianca Masturzo, e della struttura complessa di chirurgia Generale, diretta da Roberto Polastri.

Sorpreso con la droga nella pattumiera

La Polizia di Stato ha tratto in arresto a Torino un trentatreenne di origini marocchine gravemente indiziato di detenzione di sostanza stupefacente ai fini di spaccio.

E’ pomeriggio, quando gli agenti dell’ufficio investigativo del Comm.to di P.S. Dora Vanchiglia, transitando in corso Regina Margherita, all’altezza di Porta Palazzo, notano un piccolo gruppo di stranieri stazionare in strada come ad attendere qualcuno. In particolare l’occhio degli operatori cade su un uomo che effettua continui spostamenti tra alcuni bidoni della spazzatura e lo spartitraffico che delimita il viale dal controviale.

Gli operatori vedono l’uomo dirigersi, più volte, verso un bidone della spazzatura dal quale preleva ripetutamente una busta bianca di cui mostra il contenuto a diversi connazionali, per poi riporla con cura all’interno del bidone.

Sospettando che nella busta possa esserci della sostanza stupefacente, i poliziotti si avvicinano al trentatreenne per identificarlo; il fermato, a quel punto, lascia cadere da una tasca dei pantaloni diversi pezzi di hashish, del peso complessivo di 11 grammi.

Inoltre, gli operatori recuperano la busta bianca, nascosta all’interno della pattumiera, scoprendo che la stessa conteneva 200 grammi di hashish.

Grugliasco, linea 76: nuovi autobus a metano

 

Da oggi, la linea 76 di GTT Gruppo Torinese Trasporti, è servita dai nuovi autobus Mercedes a metano, dotati di tecnologie all’avanguardia per garantire un servizio ancora più sicuro e confortevole per i cittadini.

Impianto di climatizzazione con filtri HEPA per un ambiente salubre.
Sistema di sorveglianza interna.

Sistema contapasseggeri per una gestione ottimale del flusso.
Impianto di informazione ai passeggeri con annuncio esterno di linea e annuncio interno della prossima fermata.

GTT ha deciso di gestire direttamente questa linea, alzando gli standard di controllo e qualità.

“Siamo molto soddisfatti di questo importante passo avanti”, dichiarano l’Assessore Raffaele Bianco e il Sindaco Emanuele Gaito. Un sentito ringraziamento a GTT per l’impegno, con la promessa di monitorare costantemente il servizio per mantenerne sempre alto il livello.

(Facebook Città di Grugliasco)

#MobilitàSostenibile #Grugliasco #Linea76 #TrasportiPubblici #GTT

Foto di Rolando Capozzoli

Bagnolo saluta don Vagge e accoglie don Gullino

Sabato sera, durante la messa delle 18,30, nella parrocchia di San Pietro in Vincoli la comunità bagnolese ha salutato don Carlo Vagge, che domenica 28 settembre inizierà il ministero nelle parrocchie di Piasco e Rossana e accolto don Giovanni Gullino, che d’ora innanzi collaborerà con il parroco don Osvaldo Malerba per le celebrazioni festive.
Il vice sindaco cav. Chiaffredo Maurino, a nome dell’Amministrazione Comunale, ha omaggiato don Carlo con una targa di riconoscenza per il ministero sacerdotale svolto in favore dei fedeli, in questi quattro anni trascorsi nelle comunità di Bagnolo e per l’assistenza morale e spirituale verso gli anziani ed ha espresso un augurio di bentornato a don Giovanni già prevosto della parrocchia di Villar dal 1977 al 1981.
Alla celebrazione hanno preso parte anche gli assessori Cristina Albertengo e Tommaso Vottero, il consigliere Ivano Falco e il commissario dell’Ipab dott. Francesco Seri.

Al via la Casa di Comunità di San Mauro Torinese

E’ stata avviata ufficialmente  la realizzazione del progetto della Casa di
Comunità di San Mauro Torinese, che avrà sede presso il Poliambulatorio di via Speranza 31,
di proprietà comunale, e che rappresenta uno dei “nodi” della rete delle strutture sanitarie di
prossimità dell’ASL TO4. All’evento hanno partecipato la sindaca della Città di San Mauro
Torinese, Giulia Guazzora, il direttore generale dell’ASL TO4, Stefano Scarpetta, autorità locali
e consiglieri regionali.
«La Casa di Comunità di San Mauro Torinese fa parte del piano di edilizia sanitaria della
Regione Piemonte, finanziato con fondi PNRR, per rafforzare il sistema della sanità
territoriale. Come previsto dal Decreto Ministeriale 77/2022, che fissa gli standard per lo
sviluppo dell’assistenza territoriale nel Servizio Sanitario Nazionale, è il luogo fisico e di facile
individuazione al quale i cittadini possono accedere per bisogni di assistenza sanitaria e
socio-sanitaria e il modello organizzativo dell’assistenza di prossimità per la popolazione di
riferimento. Come Regione siamo impegnati nel rispetto del cronoprogramma per l’avvio
delle Case di Comunità su tutto il territorio» afferma l’Assessore alla Sanità Federico Riboldi.
Le Case di Comunità sono strutture in cui opera un’équipe multiprofessionale di medici di
famiglia, medici specialistici, infermieri di famiglia e di comunità e altri professionisti della
salute e assistenti sociali.
«La nascita della Casa di Comunità ha un’importante valenza territoriale poiché va a coprire
una serie di esigenze particolarmente sentite dai cittadini. Un luogo attraverso cui coordinare
i servizi sanitari, ma in cui troveranno casa anche i servizi socioassistenziali. Un punto di
riferimento per il territorio per limitare il carico degli accessi in ospedale quando non
strettamente necessari o di fondamentale importanza per i pazienti con malattie croniche»
commenta la sindaca Giulia Guazzora.
L’intervento di realizzazione della Casa di Comunità di San Mauro prevede un investimento
complessivo di circa 2 milioni e 750 mila euro, di cui circa 226 mila cofinanziati dal Comune.
In sintesi, le opere consistono nella ristrutturazione dei locali al piano seminterrato e nella
realizzazione di due nuovi piani in adiacenza al fabbricato esistente e in collegamento con
quest’ultimo. Il nuovo edificio ospiterà 10 ambulatori, i locali del Punto Unico di Accesso
(PUA) e la sede della Continuità Assistenziale (ex Guardia Medica), in modo tale che l’intero
fabbricato (nuovo più vecchio) sia rispondente ai requisiti previsti dal Decreto Ministeriale
77/2022 per le Case di Comunità.
A far seguito alla “posa della prima pietra” che si è svolta nei giorni scorsi, entro l’inizio del prossimo
mese di ottobre si procederà alla consegna dei lavori.