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In 600 al carnevale di Prato Nevoso

Parata straordinaria, inaugurata dalla discesa di Asso, il lupacchiotto mascotte del Prato Nevoso Village

Cosa accade quando si miscelano la passione per lo sci, la voglia di divertirsi e la fantasia dei bambini? Si ottiene una sfilata di Carnevale sulla neve straordinaria, proprio come quella andata in scena sabato 17 febbraio 2024 a Prato Nevoso. L’evento ha registrato la partecipazione di numerose famiglie e di oltre 600 bambini delle scuole sci e del locale sci club: questi ultimi, con indosso maschere e costumi originali e colorati, hanno affrontato tutti insieme la discesa lungo la pista 1 della conca, accompagnati dai maestri delle scuole sci Snow Academy, Prato Nevoso, Zero Nove e Ski Leader e dello sci club Mondolè Ski Team Prato Nevoso.
“La parata di Carnevale ha ribadito ulteriormente quanto Prato Nevoso sia una stazione fortemente votata alle famiglie – commenta Alberto Oliva, amministratore della Prato Nevoso Spa –. Vedere genitori e bambini divertirsi lungo le nostre piste e nel cuore della conca è la nostra cartina di tornasole preferita, quella che conferma la bontà del nostro impegno quotidiano”. A fare da apripista a una delle sfilate carnascialesche sugli sci più partecipate dell’intero arco alpino – divenendone inevitabilmente la guest star – è stato il lupacchiotto Asso, mascotte ufficiale del Prato Nevoso Village, fermatosi poi all’arrivo a salutare i suoi piccoli amici, per essere infine sommerso dai loro abbracci affettuosi. Il tutto è avvenuto nella cornice festosa del Vertical Winter Tour 2024, con l’animazione e la musica di Radio Deejay, emittente ufficiale della stazione sciistica.

FOTO (Credit SERGIO BOLLA)

Ciclista cade e batte violentemente il collo: è molto grave

Grave incidente stradale sulla nuova rotonda tra corso Europa e corso Dora ad Avigliana. Un anziano ciclista della società Ciclistica Rivolese è caduto per cause da accertare. L’uomo ha sbattuto  il collo e si trova in gravi condizioni al Cto di Torino, trasportato in elisoccorso. Il figlio cerca testimoni attraverso un appello su Facebook. (Foto archivio)

Morta al CTO donna ustionata dalle fiamme divampate in casa

La 72enne che aveva riportato ustioni sul 50 per cento del corpo nell’incendio scoppiato venerdì nella sua abitazione in frazione Pogliani di Montanaro è morta al Cto di Torino . Le fiamme erano state probabilmente causate dal malfunzionamento della canna fumaria della casa.

Farmacista colpita da infarto dopo una rapina

E’ stata colta da un infarto dopo avere subito una rapina. Si tratta della farmacista della farmacia San Lazzaro di Asti, che è stata ricoverato due giorni in terapia intensiva dopo la brutta esperienza di una rapina nei giorni scorsi. I carabinieri stanno dando la caccia al malvivente che di sera, poco prima della chiusura, mentre in farmacia  c’erano la titolare e i due figli ma nessun cliente,  è entrato con il volto coperto  ma, curiosamente, con calzoni arancioni con strisce catarifrangenti, e ha puntato un coltello alla donna. Il rapinatore ha anche tirato fuori una pistola minacciando di sparare, poi ha rubato l’incasso ed è fuggito a piedi.

NOTIZIE DAL PIEMONTE

Droga, due arresti in Barriera di Milano

Il personale del Commissariato di P.S. Barriera Milano ha arrestato, in due contesti differenti, 2 persone gravemente indiziate di detenzione di sostanza stupefacente ai fini di spaccio; uno anche per resistenza e lesioni a Pubblico Ufficiale e danneggiamento aggravato.

Il primo evento accade in mattinata in Corso Giulio Cesare, quando gli agenti notano un cittadino senegalese di 58 anni entrare nei giardini “Madre Teresa di Calcutta” uscendo su Corso Vercelli, per poi tornare indietro apparentemente senza motivo. Fermatosi poi all’interno di un esercizio commerciale, gli agenti decidono di sottoporlo a controllo, chiedendo all’uomo un documento d’identità. Lo stesso, sin da subito, si mostra nervoso e riluttante al controllo di polizia e colpisce entrambi i poliziotti nel tentativo di darsi alla fuga. Nonostante la violenta resistenza opposta dall’uomo, che causerà 20 giorni di prognosi a un agente e 14 all’altro, gli operatori lo fermano e mettono in sicurezza. L’uomo viene trovato in possesso di 22 dosi di eroina e cocaina, nonché della somma di denaro di 110 euro in contanti, verosimilmente frutto di illecita attività di spaccio. Il cinquantottenne, inoltre, nelle fasi della traduzione negli uffici di Polizia, danneggia la portiera posteriore destra della volante con numerosi calci.

Anche nel secondo caso è stato rintracciato dai poliziotti della squadra giudiziaria del commissariato un cittadino senegalese, quarantaseienne, che deteneva in casa crack e cocaina, un bilancino di precisione, materiale vario utile al confezionamento di sostanze stupefacenti, nonché la somma di denaro di 200 euro. L’uomo è stato tratto in arresto per detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio e tradotto in carcere.

Progetto Leini Cardioprotetta

Sabato 24 febbraio a partire dalle 9,30 momento conclusivo del progetto Leini Cardioprotetta che, coinvolgendo cittadini, commercianti e aziende, ha portato all’installazione di 12 nuovi defibrillatori automatici in tutto il territorio comunale. La raccolta fondi è stata curata dall’Associazione Italiana Cuore e Rianimazione Lorenzo Greco Onlus, mentre l’acquisto è stato effettuato dal Comune con un’integrazione a cura dell’intera spesa. I corsi per l’utilizzo del DAE, che comunque per legge può essere usato da chiunque in caso di necessità, e sulle tecniche di rianimazione cardio-polmonare sono effettuati da CRI Leini.
Appuntamento alle 9,30 in via Nuvolari per la consegna del DAE acquistato con il contributo dei residenti della zona; alle 10,30 presso il Teatro civico Pavarotti momento conclusivo del progetto, con la partecipazione dei donatori, delle autorità cittadine, del coordinatore del progetto, il consigliere comunale Alberto Massasso, e di Marcello Segre, presidente AICR Onlus. Seguirà dimostrazione e prova pratica dell’utilizzo del DAE a cura di AICR Onlus

Volpiano richiede interventi per ridurre i disservizi sulla Canavesana


Inviata una comunicazione urgente a Rfi e Trenitalia per installare a Volpiano un monitor con gli orari dei treni e aprire la sala d’attesa

Il Comune di Volpiano chiede «con urgenza degli interventi ed un monitoraggio per i disservizi della linea ferroviaria SFM1 Rivarolo – Chieri». È questo il contenuto di una comunicazione inviata il 12 febbraio a RFI (Rete ferroviaria italiana) e Trenitalia, e per conoscenza agli enti interessati, facendo seguito all’incontro del 5 febbraio negli uffici della Regione Piemonte, sottolineando che «nel periodo intercorso tra il tavolo di confronto e la data odierna le corse cancellate, i disservizi, i ritardi risultano in aumento. Ben consapevoli della necessità di effettuare lavori di ammodernamento della linea e consci del fatto che ciò porterà i benefici ricercati (come, ad esempio, aumento della velocità dei mezzi) a lavori conclusi, ad oggi la situazione è divenuta insostenibile per le centinaia di utenti che quotidianamente utilizzano il servizio SFM1 per gli spostamenti casa-lavoro piuttosto che casa-scuola». Pertanto, nella comunicazione si richiede «l’installazione di un monitor con gli orari dei treni, in arrivo e partenza, presso la stazione di Volpiano che possa comunicare puntualmente le eventuali problematiche e segnalare il minutaggio del ritardo della corsa, e l’apertura della sala d’attesa presso la stazione di Volpiano».

Commenta il sindaco di Volpiano Giovanni Panichelli: «I continui disagi cui sono sottoposti pendolari, studenti e rispettive famiglie sono diventati insostenibili. È fondamentale che Rfi e Trenitalia producano il massimo sforzo per risolvere le problematiche che interessano la linea SFM1. Fondamentale il lavoro svolto da Marco Sciretti, assessore ai Trasporti del Comune di Volpiano, e da Maria Grazia Bigliotto, capogruppo della lista Centro Destra per Bigliotto, che ringrazio, nell’attivare immediatamente un tavolo di confronto con la Regione alla presenza del Comitato Pendolari. A tale scopo ringrazio personalmente per la disponibilità la Regione Piemonte nella persona dell’assessore Marco Gabusi e il consigliere regionale Mauro Fava, vicepresidente della Commissione regionale Trasporti. Nel richiedere alcune migliorie, quali l’installazione di un monitor informativo sugli orari dei treni e l’apertura della sala d’attesa, occorre procedere celermente verso l’eliminazione dei problemi che ostacolano il regolare funzionamento della linea. A tale scopo è già programmato in questa settimana un incontro con Rfi».

“Nutrirsi di cultura 0-6”, tanti libri per bambini

La lettura precoce, in famiglia, come acclarato da una mole crescente di evidenze scientifiche, è una risorsa cardine per il benessere dei bambini e dei loro genitori che il Piemonte promuove da oltre vent’anni, con il programma Nati per Leggere.

Nell’ambito dei programmi Nati per Leggere (Biblioteche) e Nati con la Cultura (Musei) e del progetto Nutrirsi di Cultura 0-6, sviluppato con azioni di sistema e di prossimità, sono stati attivati dei punti di lettura e prestito in alcuni quartieri della Città di Torino per favorire la partecipazione culturale delle fasce di cittadini più vulnerabili. Il progetto nell’ambito del Bando Cultura per crescere è sostenuto dalla Fondazione Compagnia di San Paolo.

Con l’obiettivo di favorire e diffondere la confidenza con i libri in età prescolare, in una società sempre più plurale e in nome dell’accoglienza e del riconoscimento della ricchezza delle diverse culture, oltre 500 libri sono scritti nelle lingue maggiormente parlate nella nostra città: albanese, catalano, francese, inglese, olandese, portoghese, rumeno, russo, cinese, arabo, spagnolo, tedesco, ucraino, kinyarwanda, oromo, somalo, swahili, tigrino, yoruba, punjabi, hindi, gujarati, bengali, tamil, tagalog.

Come afferma AIB-Associazione Italiana Biblioteche che promuove il programma Mamma Lingua, “le narrazioni rappresentano ponti e fili che legano le infanzie (..) e accanto alla lingua madre, si fa spazio, grazie ai libri, la lingua del Paese in cui si cresce”.

I libri sono ambasciatori delle 18 biblioteche civiche: un QRcode rimanderà a informazioni sui servizi, invitando a un viaggio di scoperta e di relazione nelle diverse sedi dove, oltre ai libri da prendere in prestito gratuitamente, le famiglie possono reperire documentazioni, informazioni di cittadinanza, frequentare i vari corsi in programma (lingue, supporto nella trasformazione digitale, incontri con gli esperti sulla genitorialità, etc.), utilizzare gli spazi 0-6 dedicati alle famiglie.

Questa dotazione straordinaria, per favorire la prossimità con le famiglie, integra l’offerta in biblioteca ed è resa possibile da un percorso in rete “Nutrirsi di Cultura 0-6”, assegnatario del programma “Cultura per Crescere” varato da Fondazione Compagnia di San Paolo, che mira alla costruzione di sistemi di cooperazione tra i mondi della Cultura, Sanità, Sociale ed Educazione a favore delle Famiglie 0-6”, afferma l’Assessora alla Cultura della Città di Torino Rosanna Purchia.

Tra i partner del programma: ASL Città di Torino; AOU Città della Salute e della Scienza con la TIN-Terapia intensiva neonatale dell’Ospedale S. Anna; AO Ordine Mauriziano; Ordine dei Medici – Pediatri di famiglia; AIB-Associazione Italiana Biblioteche; ACP-Associazione Culturale Pediatri; CSB-Centro per la Salute del Bambino; Abbonamento Musei e Fondazione Torino Musei (con GAM-Galleria d’Arte Moderna, MAO-Museo di Arte Orientale e Palazzo Madama); Case del Quartiere (Officine CAOS, Casa nel Parco, Bagni Pubblici di Via Agliè); Circoscrizioni cittadine; Centro Interculturale; Fondazione Paideia; Area Onlus; Centro Relazioni e Famiglie della Città di Torino; Istituto Comprensivo Torino II; Ufficio Pastorale Migranti; Associazione genitori Scuola dell’Infanzia Marc Chagall “Insieme”; Cooperativa Sociale G. Accomazzi; Spazio ZeroSei; Save the Children – Associazione Vides Main; Filieradarte – UniTo.

Trovi le valigie dei libri in:

Quartiere Aurora

Cecchi Point – Casa del Quartiere di Aurora | Via A. Cecchi, 17
Ufficio Pastorale Migranti | Via S. Giuseppe Benedetto Cottolengo, 22
Scuola dell’Infanzia Marc Chagall | Via A. Cecchi, 2
I.C. Torino II – Plesso Parini | C.so Giulio Cesare, 26

Vallette

Officine Caos – Casa del Quartiere di Vallette | Piazza E. Montale, 18a
Vides Main | Via Fiesole, 19

Porta Palazzo

Centro PLOT- Cooperativa Accomazzi | Via S. Domenico, 13bis/i
Spazio ZeroSei | Piazza della Repubblica, 2b

Barriera di Milano

Bagni Pubblici di Via Agliè – Casa del Quartiere di Barriera di Milano | Via Agliè, 9
TIN-Terapia intensiva neonatale Ospedale Ostetrico Ginecologico Sant’Anna | Corso Spezia, 60
Centro Famiglie – Spazio Pippi | Piazzetta Visitazione, 13

Maggiori informazioni sul progetto: https://bct.comune.torino.it/programmi-progetti/progetto/nutrirsi-di-cultura-0-6

Foto di Meloni in fiamme nel corteo pro Palestina a Torino

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Nella manifestazione pro-Palestina di oggi a Torino sono scesi in piazza centri sociali e collettivi di sinistra. Massime misure di sicurezza nella zona del quartiere ebraico e della sinagoga cittadina. Nel corteo è stata bruciata una foto di Giorgia Meloni (nel frame del video di Nazione Futura) e del premier israeliano. Invettive contro il governo italiano, contro Israele e contro la Rai, accusati di censura e di sionismo. “Quanto accaduto questo pomeriggio è gravissimo e frutto di un clima di scontro politico dai toni sempre più accesi, è arrivato il momento di fermarci e dire basta. Solidarietà al Presidente Meloni e ferma condanna ad un gesto che offende non solo Giorgia Meloni e la sua comunità politica, ma l’intero Paese e le istituzioni tutte”, commenta Ferrante De Benedictis, Consigliere Comunale FdI di Torino.