Prosegue il recupero dell’area ex Diatto
Lavori per oltre 6,5 milioni di euro
Completerà il recupero di una vasta area di circa 25mila metri quadrati – dove a inizio Novecento i fratelli Pietro e Vittorio Diatto decisero di costruire il proprio stabilimento nel quale produrre lussuose berline e costose vetture sportive ad alte prestazioni – la riqualificazione degli edifici di via Frejus 21 il cui progetto esecutivo, presentato dalla vice Sindaca Michela Favaro, è stato approvato ieri dalla Giunta comunale.
I lavori – che riguarderanno la palazzina uffici e un ex capannone industriale abbandonato progettati in stile Art Nouveau dall’ingegner Pietro Fenoglio, significative testimonianze di un periodo storico così importante per Torino come quello protoindustriale – consentiranno la rifunzionalizzazione del complesso edilizio trasformandolo in uno spazio polifunzionale.
In particolare l’ex capannone industriale sarà oggetto di una completa riqualificazione con interventi per rendere fruibile a un utilizzo pubblico per attività culturali lo spazio inutilizzato. Gli ambienti verranno riadattati, saranno realizzati gli impianti termici, elettrici, idraulico-sanitari, si procederà al recupero delle facciate, al rifacimento della copertura e al posizionamento dell’impianto fotovoltaico. Sono previsti inoltre interventi per l’efficientamento energetico e l’eliminazione delle barriere architettoniche, mentre nella palazzina si lavorerà alla messa in sicurezza dei locali.
“A lavori ultimati l’isolato tra le vie Fréjus, Revello, Cesana e Moretta – che negli anni Quaranta ha ospitato lo stabilimento SNIA Viscosa per poi diventare, fino al 2012, sede dell’Ufficio Toponomastica e Statistica della Città, e dove sono state realizzate una nuova residenza destinata agli studenti con circa 600 stanze e un’area verde aperta alla fruizione dell’intera cittadinanza – si trasformerà in un polo culturale a disposizione di studenti, bambini, giovani, adulti e associazioni, un luogo bello da frequentare e da utilizzare”, commenta la vice Sindaca Michela Favaro.
Il progetto – che prevede anche la riqualificazione della struttura di via Bixio 56 oggetto di interventi di manutenzione straordinaria relativa al rifacimento dei blocchi spogliatoi e servizi igienici e alla sostituzione dei serramenti esterni – si inserisce nel Piano Integrato Urbano della Città di Torino che prevede interventi di rigenerazione urbana sulle sedi delle biblioteche di quartiere e sul tessuto urbano che le ospita, per contrastare le vulnerabilità materiali e sociali, eliminare le barriere fisiche e socio-culturali, migliorare l’accessibilità e la qualità dello spazio pubblico e dei luoghi della socialità e dell’inclusione.
La spesa per gli interventi, pari a 6 milioni 571 mila e 974 euro (di cui 4 milioni e 850mila euro circa per le opere) sarà finanziata con risorse del Pnrr ‘Piano integrato urbano Più’ .
Era stato tenuto in vita dai macchinari delle Molinette dove era stato ricoverato il 16enne belga rimasto gravemente ferito cadendo sulle piste da sci sopra Sestriere. Sembra abbia perso il controllo in una discesa. Era immediatamente stato trasferito su un elicottero del 118 all’ospedale di Torino. Il giovane, rimasto fino ad oggi in rianimazione in condizioni critiche dopo avere subito un arresto cardiaco prolungato, non ce l’ha fatta ed è deceduto. I suoi organi saranno donati.
Colto da un malore è morto a 57 anni l’ex sindaco di Venaria, Roberto Falcone. Primo sindaco piemontese di M5S, fu eletto nel 2015. Lo ricordano sui social il presidente nazionale del partito, Giuseppe Conte, e la vicepresidente Chiara Appendino.
Donna investita sulla strisce è grave in ospedale
Questa mattina una donna è stata investita da un’auto in via Cecchi a Torino. L’ambulanza l’ha portata all’ospedale San p Giovanni Bosco in condizioni gravi. Sul posto la polizia locale per i rilievi. Sembra dalle testimonianze che la vittima abbia attraversato sulle strisce pedonali.
Ha avuto luogo nel quartiere San Salvario e le aree limitrofe alla stazione Porta Nuova un controllo straordinario del territorio ad Alto impatto coordinato dal Commissariato di P.S. Barriera Nizza, in collaborazione con l’Arma dei Carabinieri, la Guardia di Finanza, la Polizia Municipale.
L’attività, cui ha concorso anche personale della Polfer, del Reparto Prevenzione Crimine “Piemonte” e del V Reparto Mobile di Torino, ha complessivamente consentito:
l’identificazione di 126 persone
il controllo di 5 esercizi pubblici
erogazione di 18 sanzioni amministrative, per quasi 20.000 €
il sequestro di 50 grammi di sostanza stupefacente
2 denunce
I controlli hanno anche riguardato dei locali del quartiere Lingotto e ubicati lungo l’asse di Corso Moncalieri/ Corso Casale, zona Gran Madre.
In 4 esercizi commerciali sono state irrogate sanzioni per oltre 20.000 €:
In particolare, in un bar del quartiere Lingotto sono stata riscontrate violazioni della normativa inerente alla distanza delle slot machine dagli istituti di istruzione, all’ igiene sui luoghi di lavoro e all’impatto acustico, per complessivi € 6000;
In un locale di Corso Casale è stata riscontrata illegittima occupazione del suolo pubblico, violazione della normativa HACCP, carenze igienico sanitarie, pubblicità abusiva e mancata esposizione di SCIA e TULPS, per un complessivo di sanzioni elevate di oltre 7000 €.
Ulteriori sanzioni, per 6400 €, sono state elevate nei confronti di un bar di Corso Moncalieri, sanzionato per vendita di prodotti senza emissione dello scontrino, violazione della normativa HACCP e per diverse violazioni della normativa in materia alimentare.
Infine, 2 persone sono state denunciate per violazione della legge sugli stupefacenti, con il sequestro di 14 grammi di hashish a loro carico.
Altri 32 grammi di hashish sono stati rinvenuti dal personale all’intersezione fra via Berthollet e via Saluzzo e sequestrati a carico di ignoti.
Nella sala studio Michelangelo Buonarroti
A gestire il servizio i ragazzi e le ragazze dell’Istituto Alberghiero J.B. Beccari
E’ stato inaugurato ieri il nuovo punto di ristoro realizzato da Edisu Piemonte presso la sala studio “Michelangelo Buonarroti”, in via Buonarroti 17 bis a Torino. Il “Bar Michelangelo” nasce dal recupero di un’area in disuso negli spazi dell’aula studio che attraverso un progetto di ristrutturazione ha permesso di realizzare 190 metri quadri tra locale di somministrazione aperto al pubblico, zone di deposito, cottura e preparazione dei cibi, oltre a una nuova area di ingresso e reception che permetterà di controllare i passaggi dall’aula studio al bar.
Il “Bar Michelangelo” dalle 9 alle 15 offrirà servizio di caffetteria, snack bar, tavola calda e fredda. L’accesso è riservato agli utilizzatori della sala studio che potranno consumare solo se muniti della nuova versione dell’App “Campus Piemonte Id Meal” che dal 2 aprile è obbligatoria per tutte le mense e strutture convenzionate di Edisu Piemonte.
Inoltre, grazie alla collaborazione istituzionale tra Edisu Piemonte e l’Istituto Alberghiero J. B Beccari a gestire il bar saranno i ragazzi delle classi seconda, terza, quarta e quinta dell’Istituto Beccari nell’ambito di un percorso di Pcto – Percorso per le Competenze Trasversali e di Orientamento (ex Alternanza Scuola Lavoro) supervisionato dall’Ufficio Scolastico Regionale del Piemonte.
Una collaborazione che permetterà a Edisu di far conoscere ai giovani studenti e studentesse dell’Istituto Alberghiero il mondo del diritto allo studio, e al Beccari di implementare la propria offerta formativa mediante la realizzazione e gestione di un servizio di qualità all’interno di una struttura istituzionale. Un progetto inclusivo che accoglierà nell’ambito dei servizi offerti nel “Bar Michelangelo” anche ragazzi con bisogni educativi speciali che parteciperanno al percorso di Pcto assistiti dai loro insegnanti.
“Siamo fieri di poter aggiungere alla lista dei servizi di Edisu Piemonte per gli studenti e studentesse universitari anche questo punto ristoro che rappresenta inoltre un ampliamento delle funzionalità dell’aula studio Michelangelo: i ragazzi e le ragazze che si recano qui a preparare gli esami potranno infatti avere uno spazio per una pausa o anche per un pranzo veloce ma di qualità.
In questo senso ci fa molto piacere poter avvalerci della collaborazione con l’Istituto Beccari: un altro importante tassello nella rete di partnership che Edisu Piemonte sta realizzando sul territorio nell’ottica di condivisione di best practice e realizzazione di progetti comuni e un’occasione per far conoscere le opportunità che il nostro ente offre a chi terminata la scuola vuole proseguire con la formazione universitaria” ha commentato il presidente di Edisu Piemonte Alessandro Ciro Sciretti.
“Ai ragazzi dell’Istituto J. B. Beccari è data un’altra grande opportunità oltre alle attività di PCTO all’estero, a quelle estive e quelle in itinere. La collaborazione con Edisu è di fondamentale importanza per creare relazioni tra giovani in formazione, dalla scuola superiore all’Università, per creare continuità e per offrire nuove prospettive di lavoro e di esercizio delle arti della ristorazione. Ai ragazzi che studiano presso la Sala Studio “Michelangelo” saranno offerti anche momenti di riflessione sulla corretta alimentazione, su stili di vita sani e sugli alimenti che svolgono funzione preventiva nei confronti di molte malattie. L’alimentazione ormai non è più solo nutrimento o gusto, ma anche prevenzione: su questo argomento stiamo impegnando molte risorse e ci lavoreremo coi nostri ragazzi e coi ragazzi dell’Università” ha dichiarato il dirigente scolastico del J.B. Beccari Pietro Rapisarda.
Inaugurato a Santena il nuovo Centro dell’Asl To 5 dedicato all’assistenza dei pazienti autistici nella fascia 0-16 anni. Grazie alla collaborazione con la casa di riposo RSA G. Forchino di Santena, che ha fornito i locali e ha curato i lavori di ristrutturazione, ora il Centro è pienamente operativo.
L’evento di inaugurazione, tenutosi in concomitanza con la Giornata Mondiale dell’Autismo, è stato un’occasione speciale per discutere delle esigenze dei pazienti e dei loro caregiver, ponendo particolare attenzione alla qualità dei servizi offerti. Lo spazio è stato progettato per offrire un ambiente tranquillo e accogliente, con un’ampia area verde dedicata esclusivamente ai bambini. Questo consentirà di organizzare attività e laboratori che non sarebbero possibili nei tradizionali poliambulatori e presidi ospedalieri. (Facebook)
Riceviamo e pubblichiamo la lettera inviata alle istituzioni e al Torino FC
Premesso che non riteniamo la kermesse festante del Giro d’Italia il modo migliore
per ricordare che 75 anni anni fa si consumò sul colle di Superga una tragedia che si
portò via 31 vite, lasciando nella disperazione mogli, figli, genitori e l’Italia intera,
riteniamo che il 4 Maggio la Basilica debba essere raggiungibile da tutti i
tifosi che desiderino onorare gli INVINCIBILI, come sempre accaduto.
Visionando sul sito del Giro d’Italia il percorso previsto per la tappa Venaria – Torino,
si evince che risulteranno chiuse al traffico, o non attraversabili, praticamente tutte le
strade di avvicinamento a Superga, sia da Torino (corso Moncalieri, corso Casale) che
da tutti i Comuni della cintura (Pino T.se, Chieri, Trofarello, Moncalieri, San Mauro).
Anche se la Strada Superga resterà aperta al traffico, non sarà comunque possibile,
arrivati al Colle, proseguire per posteggiare le auto, essendo chiuse sia la strada per
Baldissero che la via Dei Colli (Panoramica).
La Dentera, con una capienza massima di circa 200 persone, non sarà in grado di
garantire la salita dei tifosi alla Basilica che dovranno, presumibilmente, condividere i
pochi posti disponibili anche con gli appassionati di ciclismo. Considerando infine che il
4 maggio sarà un sabato, è ipotizzabile una grande affluenza di tifosi granata da tutta
Italia.
Vi chiediamo pertanto, al fine di evitare possibili serie problematiche, anche di
ordine pubblico, di richiedere agli organizzatori del Giro d’Italia di modificare il
percorso della tappa del 4 maggio.
In attesa di sollecito riscontro, distinti saluti.
Resistenti Granata 1906
Rivoli, manutenzione del verde pubblico
Proseguono i lavori di manutenzione del patrimonio arboreo e ripristino del verde urbano: sono terminate le potature, prosegue il taglio dell’erba, sono in corso le piantumazioni da parte del Comune.