CRONACA- Pagina 1626

Intossicazione alimentare alla mensa? Aperta indagine

menseLo scorso maggio, per alcuni giorni, diversi bambini di Mappano furono colpiti da disturbi intestinali.  Si trattò  probabilmente di un’infezione di origine alimentare contratta durante un pasto alla mensa della scuola elementare. Il pm  Pacileo della procura di Torino ha iscritto nel registro degli indagati i responsabili della ditta che ha in appalto il servizio, la Camst, e l’azienda torinese fornitrice di uno degli ingredienti del pasto. In base alle analisi dell’Asl e dell’istituto zooprofilattico, emerge che il batterio che scatenò l’infezione, la Lysteria, era annidato in una partita di manzo.

Gli elicotteri recuperano le persone sospese sulla funivia

soccoros alpino elicotteroRipresi questa mattina alba i soccorsi delle 40 persone rimaste ancora bloccate nella funivia del Monte Bianco (una sessantina sono state liberate ieri) dopo il guasto sul lato francese delle scorse ore. Da Aosta e da Chamonix sono partiti gli elicotteri per recuperare chi era rimasto nelle cabine. Il guasto è avvenuto ieri a oltre 3.000 metri di quota, a causa dell’incrocio di alcuni cavi,  sulla linea che collega la stazione dell’Aiguille du Midi (Francia) a quella italiana di Punta Helbronner (punto di arrivo della Skyway Monte Bianco, che parte da Courmayeur) e al comune di Chamonix (Francia).

(foto archivio)

Eternit, si torna in aula

Ieternit bandierel confronto tra la procura di Torino e la difesa dello svizzero Stephan Schmidheiny tornerà presto in aula. Il Tribuale di Torino ha fissato le udienze preliminari del processo Eternit bis in tempi abbastanza veloci dopo la pubblicazione dell’ordinanza della Corte Costituzionale che aveva negato l’esistenza di una questione di legittimità costituzionale, statuendo che non vi era un ne bis in idem nel processo, rispetto al primo processo terminato in Corte di Cassazione con la pronuncia di non doversi procedere per prescrizione del reato di disastro. Sarà dunque il Gup torinese, al termine delle udienze del 27 e 28 ottobre e del 4, 17 e 18 novembre a dover stabilire se il multimilionario elvetico dovrà venire processato per omicidio colposo oppure se la sua posizione dovrà essere archiviata. Per il momento quel che è certo è che a Casale, a Cavagnolo ed in Monferrato si torna ad alzare la tensione soprattutto da parte delle amministrazioni e di Afeva.

Massimo Iaretti

 

I contratti del Comune sotto la lente di Morano

morano albertoAlberto Morano, candidato sindaco di Lega Nord e Fratelli d’Italia che con la sua Lista Civica ha guadagnato un seggio in consiglio comunale, tira dritto e parte ad esaminare i contratti tra l’amministrazione cittadina e i privati regolati da   importi superiori ai 100mila euro. E proprio  attraverso la prima verifica avviata dal notaio Morano  emergerebbe che  la discoteca più grande di proprietà del Comune di Torino, il Cacao,  situata nel Parco del Valentino, paga un canone di locazione più basso della base di gara di appalto, per la quale, pare che  l’unica offerta pervenuta superasse l’importo di base , come indicato peraltro nell’atto di aggiudicazione. Morano , insieme al capogruppo della Lega Nord Fabrizio Ricca, ha posto la questione ai colleghi della commissione Controllo di Gestione in seduta congiunta con la Terza , e ha illustrato come sia stato possibile ricostruire attraverso un accesso agli atti , la concessione del locale in corso Massimo D’Azeglio, affidata all’attuale gerenza sino al primo maggio del 2017. Il caso risale tra  dicembre 2010 e marzo 2011, quando il sindaco era l’attuale governatore del Piemonte , Sergio Chiamparino. Il notaio Morano ha ricostruito la gara attraverso l’accesso agli atti , estrapolando tre determine, le prime due con data 7 dicembre e 17 dicembre 2010, che stabilivano la pubblicazione del bando, la base di gara fissata a 186mila euro, e una proroga di scadenza al 10 gennaio 2011; la terza determina è datata 11 marzo 2011 ed è stata firmata per l’aggiudicazione all’unico ente privato interessato al locale. E qui che il notaio si sarebbe trovato di fronte ad una apparente anomalia, poiché la  determina numero 42813morano gam gam stabilisce che il Cacao è affidato all’attuale gestione fino al primo maggio 2017 per un importo di 114.110 euro all’anno ,” 71 mila euro in meno della base di gara, nonostante nell’atto di aggiudicazione sia scritto che l’unica offerta era superiore all’importo base” analizza il civico  Morano nella seduta con i colleghi. Se da ulteriori approfondimenti non dovesse risultare un quarto documento che stabilisce al ribasso l’importo sotto accusa , “ si tratterebbe di un atto palesemente illegittimo, che basterebbe a configurare una truffa ai danni dello Stato, oltre che un danno erariale per la Città” dice Morano e in  ogni caso  fa notare che il canone è comunque di molto inferiore rispetto ai prezzi di mercato, “ Trentacinque euro al metro comune municipioquadro per 3.200 metri, tra un terzo e un quarto di quanto riportato dalle tabelle dell’Agenzia delle Entrate”. Il consigliere-notaio valuta l’eventualità , insieme ai suoi legali, di presentare un esposto alla procura della Repubblica. Intanto la commissione dovrà studiare nel dettaglio gli atti per trovare una risposta plausibile alla constatazione dei fatti rilevati dal consigliere di opposizione Morano, non prima comunque di due settimane.A palazzo Civico dunque alcuni pensano che potrebbe essere stato scoperchiato un vaso di Pandora:  è solo un’isolata anomalia o un’interpretazione sbagliata perché , forse mancano ancora le carte che chiarirebbero lo strano caso? Quello che è certo è che la Giunta pentastellata, cavallo di battaglia dell’attuale Sindaco Appendino , nominata attraverso una rigidissima e meritocratica selezione di curricula (pare) dovrà mettere in campo tutta l’esperienza, la preparazione, la serietà e la trasparenza per la quale ogni singolo assessore è stato nominato, affrontando ogni questione con dovizia di competenza.

 

C.V.

Operaio muore cadendo dal tetto

vigili fuocoNon c’è stato nulla da fere per un operaio romeno di 43 anni che è morto dopo essere caduto dal tetto di un magazzino di Moncalieri, in via Vittime di Bologna: è precipitato da circa 9 metri d’altezza e sfondando un lucernario. Sono intervenuti  carabinieri, vigili del fuoco e medici del 118. L’uomo, dipendente di una ditta di Ciriè, stava sostituendo alcuni pannelli danneggiati dal maltempo della scorsa settimana, ma ha perso l’equilibrio ed è caduto. vano il trasporto al Cto.Gli ispettori dello Spresal dell’AslTo5 stanno indagando sulle cause del drammatico fatto.

(foto: archivio)

Il ciclista accusato di aver accoltellato l’operatore Rai denuncia: “L’aggredito sono io”

POLIZIA CROCETTAL’uomo coinvolto nella lite di lunedì sera in corso Orbassano, a Torino, in cui è stato ferito il giornalista freelance, Stefano Cugliari, operatore Rai è un italiano che ieri si è presentato spontaneamente dai carabinieri e poi in Questura, per sporgere  denuncia: dice di essere stato aggredito e colpito più volte al volto con un coltello, mentre passava in sella alla sua bici. La squadra mobile sta facendo gli accertamenti. Intanto Cugliari, colpito al polmone sinistro da una coltellata, è ancora  ricoverato alle Molinette con una prognosi di quindici giorni.

Riapre l’aeroporto dopo la rimozione di un Antonov danneggiato

caselle aero2Dopo 6 ore di chiusura è stato riaperto nella notte l’aeroporto  di Caselle e tornati regolari i voli che, verso le 22 di ieri sera, erano stati sospesi per consentire di rimuovere dalla pista  un Antonov 26. Nell’atterraggio l’aereo cargo, proveniente da Madrid, aveva infatti avuto un guasto a un carrello, a causa dell’esplosione di una gomma con fuoriuscita di lubrificante. Le operazioni per la rimozione dell’aereo  hanno impiegato anche i vigili del fuoco del distaccamento dell’aeroporto, e sono terminate poco dopo le 3. Qualche disagio per i passeggeri in arrivo e in partenza ieri sera, con dodici voli cancellati o dirottati.

(Foto: il Torinese)

Treni regionali, puntuali al 90% nei primi 8 mesi dell’anno

Streno frecciarossa milleu cento treni regionali di Trenitalia, circa 90 (90,6%) son quelli giunti a destinazione puntuali, cioè arrivati non oltre i cinque minuti rispetto all’orario previsto, nel primi otto mesi del 2016. La percentuale è del 92% nella fascia pendolari del mattino e  90,5% in quella pomeridiana. L’analisi di  Trenitalia considera tutti i ritardi, qualunque ne sia la causa, descrivendo  quindi quanto effettivamente vissuto dai pendolari: 166.000 corse nei primi otto mesi dell’anno, a disposizione dei 144.000 viaggiatori che mediamente, nei giorni feriali, utilizzano i convogli regionali. La tendenza 2016 continua a segnare un miglioramento, avviato fin dai primi mesi 2015, e vede la percentuale globale piemontese migliorare di un punto rispetto al 2015 e di 5,4 rispetto ai primi otto mesi 2014. Migliora la puntualità anche nelle cosiddette fasce pendolari: 6,4 punti in più vs 2014 la mattina (6-10) e 5,3 nel pomeriggio (16-20).

(Foto: il Torinese)

Figlio nasconde il cadavere della madre nel congelatore

carabinieri xxEra probabilmente morta da alcuni mesi la donna il cui cadavere è stato trovato oggi dai carabinieri nel congelatore della casa in cui viveva col figlio, in una frazione di Trivero, sulla collina della provincia di Biella. I vicini di casa, che da alcuni mesi non avevano più notizie della donna hanno dato l’allarme.  Il figlio è stato fermato dai carabinieri e denunciato per occultamento di cadavere. Ora sono in corso ulteriori indagini per stabilire le ragioni del gesto. L’anziana aveva 103 anni, 63 invece  il figlio che avrebbe nascosto il corpo nel congelatore. I due si erano trasferiti  da un anno da Piacenza in frazione Bellavista, nella casa di villeggiatura.

Operazione antiterrorismo della polizia contro anarchici

Polizia-Stradale-notteUna grande operazione antiterrorismo della Polizia di Stato contro la Fai – Federazione anarchica informale è iniziata all’alba di oggi. La Digos torinese su ordine del  Servizio centrale antiterrorismo e su disposizione della Procura ha dato esecuzione ad un’ordinanza di custodia cautelare nei confronti di sette persone. Ce ne sono altre  indagate e una trentina sono state perquisite in più regioni. Agli arrestati viene contestato il reato di associazione con finalità di terrorismo. E’ loro attribuita l’esplosione di tre ordigni:  alla Crocetta il 5 marzo 2007 e due presso la Caserma allievi carabinieri di Fossano il 2 giugno 2006. Le bombe erano programmate per esplodere a breve distanza, con l’obiettivo di arrecare grave danno alle forze dell’ordine intervenute sul posto