Un ragazzo e una ragazza, entrambi di 19 anni, oggi sono rimasti gravemente feriti in un incidente stradale, verso le 16, sull’autostrada A5 Torino-Aosta, in direzione Torino, tra gli svincoli di San Giorgio e Volpiano. I giovani sono di Borgaro Torinese, ed erano a bordo di una Fiat Grande Punto scontratasi frontalmente contro i guard-rail , per cause da accertare La ragazza è stata elitrasportata al Cto mentre il ragazzo è stato trasferito al pronto soccorso con l’ambulanza.
Ha dato da bere alla sorella 73enne acido muriatico: la donna è morta all’ospedale di Alessandria. Il fratello ha tentato poi di suicidarsi, ingerendo lo stesso liquido velenoso, nella struttura medica dove è ospitato, a Casale. L’uccisione dell’anziana è avvenuta nella casa di lei, a San Salvatore Monferrato, nell’Alessandrino. L’uomo, 67enne, ora ricoverato in gravi condizioni, è stato dichiarato in arresto per omicidio dai carabinieri. I militari sono giunti nell’abitazione dei due fratelli su segnalazione di un conoscente. Il fratello voleva probabilmente porre fine alle sofferenze della donna che era malata da tempo.
Sequestrati 80 mila falsi gadget della Juve
Più di 80.000 gli articoli contraffatti, con marchio Juventus, sequestrati dalla Guardia di Finanza, nel giorno di festa per lo scudetto. Denunciati per frode e contraffazione i titolari di due aziende che avevano prodotto maglie, magneti, cuscini “taroccati” riservati ai festeggiamenti bianconeri. Nel corso dell’operazione sono stati sequestrati 20 macchinari industriali, computer, 60.000 imballi, file e cliché di marchi registrati per un valore di circa 800mila euro.
Tre ore di intervento al polmone per Giovanni Cusano, il 73enne che ieri, a Torino, in via Venasca, è stato accoltellato dal suo vicino di casa e trasportato alle Molinette in condizioni gravi. ha subìto seri danni al polmone sinistro. L’uomo ha ripreso conoscenza ma la sua prognosi rimane riservata. L’aggressore, con il quale i rapporti di vicinato si erano deteriorati da tempo, Antonio Maccarone, 76 anni, è stato fermato ieri dalla polizia: stava camminando per strada ricoperto di sangue. Dovrà rispondere di tentato omicidio.
Questa mattina un uomo è morto in un edificio di corso Agnelli 106 , a Torino, precipitando nel vano ascensore. Si tratta di un 48enne di Nichelino, che stava effettuando lavori di manutenzione e di sostituzione della cabina dell’ascensore. Sono intervenuti sul posto la polizia, i vigili del fuoco e il 118, ma non c’è stato nulla da fare. Lo Spresal sta cercando di fare luce sulle cause dell’incidente. L’uomo potrebbe aver avuto un malore.
L’architetto Massimiliano Fuksas ha testimoniato al palagiustizia di Torino in qualità di persona informata dei fatti, nel processo contro sei tra imprenditori e dirigenti della Regione per le presunte irregolarità legate all’affidamento di alcuni subappalti per il grattacielo della Regione. L’archistar ha detto che il suo progetto è stato profondamente modificato. La procura di Torino sostiene che furono apportate diverse varianti al solo scopo di favorire alcune aziende. Dove l’architetto aveva previsto l’uso dell’acciaio è stato utilizzato in gran parte il cemento armato.
(foto: il Torinese)
Ieri alle 22 un’ordinanza della protezione civile ha disposto la chiusura di via Nizza, dell’8 Gallery, di Eataly, Pam, delle sale cinematografiche e dello store Mediaworld, per consentire le operazioni di messa in sicurezza dell’ordigno bellico trovato nel vicino cantiere. Stamane, dopo una notte di lavoro da parte degli artificieri la bomba risalente alla seconda guerra mondiale è stata messa in sicurezza. Nei prossimi giorni dovrà essere disinnescata e rimossa. Un’altra bomba d’aereo venne trovata nel 2003 durante gli scavi dello stadio comunale : venne evacuato quasi un intero quartiere.
(foto: il Torinese)
Sul caso del minore prelevato dalla comunità
LA LETTERA DEL SINDACATO DI POLIZIA
E’ di qualche giorno fa uno dei tanti interventi delle Volanti di Torino, chiamate per far rispettare un provvedimento dell’Autorità Giudiziaria. Due genitori giudicati dal Tribunale per i minori incapaci di esercitare la responsabilità genitoriale hanno prelevato il figlio minore dalla comunità in cui era stato affidato, commettendo di fatto un rapimento. Le persone interessate hanno tenuto nei confronti degli Agenti intervenuti una condotta d’ opposizione all’Autorità di Polizia, rifiutandosi di esibire i documenti per l’identificazione e offendendoli pubblicamente, ma non solo, questi signori hanno voluto riprendere l’operato degli Agenti che poi, la signora Elena Pignatiello, ha deciso di pubblicarne i video su facebook. Proprio dalla visione dei video si possono constatare le condizioni in cui oggi sono costrette a lavorare le forze dell’ordine ed apprezzare la grande professionalità degli operatori delle Volanti, in particolare dell’Assistente Capo che, nonostante le continue provocazioni ha mantenuto sempre la calma e la professionalità, caratteristiche che contraddistinguono le Volanti di Torino e la Polizia di Stato. Con la giusta temperanza e preparazione gli Agenti delle Volanti hanno portato a buon fine l’intervento denunciando entrambi i coniugi. Grazie al buon operato dei poliziotti il P.M. ha potuto richiedere e ottenere dal Giudice la misura della custodia cautelare in carcere, per entrambi. Certo, di questa assurda vicenda resta lo sdegno della chiara testimonianza concernente la criticità dell’autorevolezza delle forze dell’ordine, derivante da leggi inadeguate che elevano la spavalderia, l’arroganza e finanche la disobbedienza all’Autorità dello Stato fino al grottesco. Ci sentiamo vicini e onorati del comportamento dei nostri colleghi e in virtù di questo siamo certi che il Signor Questore di Torino saprà esprimere la giusta stima dell’Amministrazione.
Eugenio Bravo
Segretario Siulp
La procura chiede il processo per Berlusconi
La procura della Repubblica di Torino ha rinnovato la richiesta di processo per Silvio Berlusconi e Roberta Bonasia, la giovane ex infermiera di Nichelino, in relazione al filone torinese dell’inchiesta Ruby ter, udienza preliminare aggiornata al primo giugno. La tesi dei legali di Berlusconi è che l’eventuale reato di corruzione in atti giudiziari avvenga nel momento dell’ emissione dell’assegno circolare attraverso il quale l’ex premier fece l’ultimo versamento alla ragazza. Gli avvocati della Bonasia hanno chiesto il non luogo a procedere perché, anche se lei avesse reso dichiarazioni non veritiere, lo avrebbe fatto a tutela del proprio onore.
Polizia sgombera “laboratorio” autogestito
La Digos ha sgomberato, questa mattina, il cosiddetto Laboratorio Culturale Autogestito Manituana. I locali, in via Cagliari, in uso alla Film Commission, la Fondazione torinese che promuove la città attraverso il cinema, erano occupati dallo scorso anno dai collettivi degli studenti, che si erano spostati in via Cagliari, dopo abbandonato lo spazio autogestito di via Sant’Ottavio.