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Ragazza di 16 anni investita: è gravissima

soccorso cto ambulanza ospedaleMentre stava andando a scuola è stata investita da un’auto e ora è ricoverata in gravissime condizioni al Cto. Ha 16 anni la ragazza  vittima di un  incidente verificatosi alle 7.30 in via Gorizia. La studentessa  ha riportato un trauma cranico ed è stata ricoverata in codice rosso. La polizia municipale sta facendo i rilievi per capire la dinamica dell’incidente.

 

(foto: il Torinese)

Come nel far west: sparatoria nel Torinese, due feriti gravi

carabinieri bloccoDue  feriti nel corso di quello che è stato probabilmente un regolamento di conti fra bande rivali per all’esterno dell’ albergo ristorante Aquila di Giaveno. I due fanno parte di un gruppo di motociclisti, gli Hells Angels:  il più grave ha un proiettile conficcato nel cervello ed è ricoverato in pericolo di vita all’ospedale Cto di Torino. Sono tre i  ricercati che , fuggiti su  due auto hanno investito un 41enne di San Giusto Canavese, procurandogli  lesioni alle gambe. E’ in pericolo di vita un 46enne di Villar Focchiardo. Gli aggressori hanno anche sparato alcuni colpi di pistola in aria.

Smog alle stelle: nuovo blocco del traffico venerdì

NEBBIA3E’ ancora  allarme smog a Torino. In base all’ultimo bollettino dell’Arpa,il limite di 50 microgrammi per metro cubo di Pm10 è stato superato per sette giorni consecutivi:  picco massimo di 128 microgrammi lunedì, prima della nevicata. Ecco tornare così domani, venerdì, lo stop ai veicoli diesel Euro 3, come prevede dall’ordinanza della sindaca Appendino. Blocco per i veicoli diesel Euro 3 destinati al trasporto delle persone, che  non potranno circolare dalle 8 alle 19; i mezzi del  trasporto merci dovranno stare fermi dalle 8,30 alle 14 e dalle 16 alle 19. Sono valide le stesse restrizioni orarie per tutti gli Euro 0 e per i diesel Euro 1 e 2. Chi non rispetta il divieto di circolazione rischia una multa di 163 euro.

 

(foto: il Torinese)

Occhio al ghiaccio sulle strade: numerosi incidenti nel Torinese

neve croce rossaLa notte scorsa e soprattutto quella precedente, hanno visto diversi tamponamenti e auto uscite fuori strada nelle principali arterie del Torinese. La neve di ieri e il ghiaccio successivamente formatosi hanno creato non croce rossa nevepochi disagi agli automobilisti. Si raccomanda prudenza anche per le prossime ore. sono ancora previste deboli nevicate e, quando tornerà il sereno, i venti gelidi e le temperature polari favoriranno la formazione di lastre di ghiaccio sulle strade.

 

(Foto: Croce Rossa Italiana Comitato Torino)

A processo per l’uccisione della prof di Castellamonte

defilippi rosbochSono state firmate le richieste di rinvio a giudizio per ile quattro persone coinvolte nell’omicidio della professoressa di Castellamonte, Gloria Rosboch avvenuto esattamente un anno fa, il 13 gennaio. Il processo è stato chiesto per i due esecutori materiali dell’omicidio, Gabriele Defilippi, 22 rosbochanni, e l’amico Roberto Obert, 54 anni di Forno Canavese. E’ invece di cooncorso in omicidio l’accusa per la quale è richiesto  il processo per la madre di Defilippi, Caterina Abbattista, 49 anni. A Efisia Rossignoli, di 49 anni di San Giorgio Canavese, viene contestata solo la truffa, poiché avrebbe partecipato al raggiro ai danni di Gloria Rosboch, convincendo telefonicamente la professoressa a cedere a Gabriele Defilippi 187 mila euro in contanti, tutti i suoi risparmi,  fingendosi direttrice di banca.

“Multinazionale della giustizia” in aula contro l’Eternit

La multinazionale della giustizia torna in aula contro l’Eternit, in attesa che in Italia vengano ripresi i procedimenti “spacchettati” tra Torino (peri casi eternit bandieredi Cavagnolo), Vercelli (per i casi di Casale Monferrato), Reggio Emilia (per quelli di Rubiera) e Napoli (per quelli di Bagnoli), dopo la sentenza di novembre del Gup del Tribunale di Torino per il processo Eternit bis. Questa volta è il Belgio ad essere teatro di un processo civile che riguarda la mamma di Erik Jonckheere, presidente di Andeva, l’associazione Belga delle vittime dell’amianto con la quale Afeva collabora da anni. E Jonckheere è stato toccato dal mal d’amianto in modo quasi simile a quello di Romana Blasotti Pavesi, presidente onorario di Afeva, in quanto ha perso i genitori ed i due fratelli tutti di mesotelioma, anche se solamente il padre aveva lavorato per l’Eternit. In sede di appello l’avvocato dell’Eternit ha chiesto la prescrizione del caso, nonostante il giudice di primo grado avesse già respinto tale eccezione e condannato l’Etenit belga a pagare un risarcimento di 250mila euro alla famiglie Jonckheere. Il procedimento era partito dalla signora Francoise che morì nel 2000, mentre i due fratelli del presidente Andeva se ne sono andati nel 2003 e nel 2009. La prima udienza della corte di Appello di Bruxelles è stata preceduta da una manifestazione silenziosa di familiari, con la partecipazione anche di Afeva. Erik Jonckheere ha dichiarato “Eternit ha mentito per decenni circa i pericoli provocati dall’amianto. Mia madre aveva ragione e questo processo lo sta dimostrando”. Il 14 marzo ci sarà un’altra udienza nella capitale belga che sarà, con ogni probabilità quella conclusiva, nella quale verrà pronunciata la sentenza. Domani, sabato, invece si parla di amianto in Lomellina. Alle ore 21,a Sannazzaro dei Burgundi, Teatro Soms, si tiene la conferenza “Il cuore di amianto della Lomellina”, con gli interventi di Ezio Bonanni, presidente dell’Ona – Osservatorio nazionale amianto, di Antonio Boccuzzi, deputato, Laura Agea, europarlamentare, Chiara Scuvera, deputato e Luciano Mutti, medico e presidente del Gime, che si occupa della ricerca e dello studio suo mesotelioma.

Massimo Iaretti

 

 

 

 

 

 

 

Ladro 60enne ruba auto a poliziotto. Ma scivola sul ghiaccio e finisce in ospedale

polizia-michelotti3Un ladro ha rubato un’auto, ma la sua vittima era un poliziotto. Il malvivente è rimasto bloccato al passaggio a livello della ferrovia Canavesana ed è stato aggiunto dal proprietario del veicolo. C’è stata una breve colluttazione e il ladro  ha tentato di scappare.  E’  però scivolato sul ghiaccio, battendo la testa, tanto da essere ricoverato in ospedale. L’episodio è accaduto a Bosconero. Il ladruncolo maldestro è un sessantenne già conosciuto alle forze dell’ordine , ed è stato  fermato dai carabinieri della compagnia di Chivasso.

Intossicato da monossido, grave imprenditore 36enne

carabinieri xxE’ in gravi condizioni  un uomo di 36 anni soccorso questa mattina dal 118 in una villetta in via Fratelli Berra, a Ozegna. E’ rimasto intossicato dal monossido di carbonio prodotto dal malfunzionamento di una caldaia. Sono stati i familiari, che abitano al piano inferiore della stessa villetta, a dare l’allarme. Indagano i carabinieri di Agliè. Il 36enne è un imprenditore della zona, ora è  ricoverato all’ospedale di Ivrea.

Incendio nelle mansarde, i vigili del fuoco salvano due bimbi

fuoco-vigiliNella notte è scoppiato un incendio che ha colpito alcune  mansarde in strada Altessano, di fronte allo Juventus stadium. Due vigili del fuoco, Max Durante e Sergio Schiavo, fuori del servizio diurno si stavano recando verso le proprie abitazioni quando vedendo uscire le fiamme dalle mansarde in uno stabile di civile, fermano l’auto e si precipitano per le scale. I due sfondano la porta a calci, soccorrono i genitori e i loro due bambini una di pochi anni l’altra di 4 mesi. Poi giungono  le squadre che spengono l’incendio.

 

(foto: vigili del fuoco Torino)

Operaio schiacciato da escavatore

pronto-soccorso- soccorsiQuesta  mattina a Torino in via Fiocchetto, un operaio 36enne è rimasto ferito mentre stava scaricando un escavatore. L’uomo è rimasto schiacciato, ma i vigili del fuoco lo hanno salvato. L’operaio è stato poi trasportato all’ospedale dai medici del 118.