CRONACA- Pagina 1411

Brucia 3mila metri quadrati di campi per l’erba alta che lo infastidiva. Arrestato

Ha appiccato un rogo ad Alpignano, lungo la strada della variante della provinciale 24, perché l’erba alta gli dava fastidio. I carabinieri di Rivoli lo hanno arrestato e messo ai domiciliari. Lui,  un italiano di 56 anni, conosciuto alle forze dell’ordine, è stato fermato mentre cercava di scappare in bici dopo aver acceso le fiamme in cinque punti. I vigili del fuoco sono intervenuti per spegnere l’incendio che ha bruciato  circa 3mila mq di area campestre.

 

(foto archivio)

Il “capitano” non faccia come Kim Jong Un e isoli chi insulta e minaccia

Non conosco questi signori che insultano su Facebook. Mi danno l’idea, dai loro profili, che,  se non loro, almeno  i loro genitori siano immigrati al nord dal sud. Migranti anche loro, quindi.  Nadia Conticelli (nella foto) sarebbe ” colpevole” di avere postato sul web di desiderare il Ministro Salvini in galera. Suppongo, conoscendo bene Nadia, che il suo “augurio”  per Salvini si riferisca a dopo un eventuale rinvio a giudizio e condanna del Ministro in questione. Come si confà agli sciacalli gli insulti e le minacce a sfondo sessuale vengono estesi alle figlie della consigliera. Malissimo, ma visto che mi pare che questi pistoleri della rete abbiano compiuto dei reati scrivendo certe cose, spero che  il magistrato di turno indaghi non aspettando la doverosa querela di parte di Nadia e della sua famiglia. Anzi auspico che sia  lo stesso Pd o tutti i semplici cittadini (come il sottoscritto) a sentirsi offesi da questi insulti. Io mi sento offeso anche perché le vittime di queste minacce sono donne. Ovviamente questi insultatori ci mettono anche la componente sessuale nelle minacce di ragazzi neri che sono emigrati nel nostro Paese. Ma passiamo ad altro livello. Altro mandante sarebbe il popolo leghista in difesa del proprio Capitano . Come loro chiamano Salvini. Sommessamente faccio notare che i segretari di partito si chiamano leader perché votati dai propri iscritti. I capitani, come i colonnelli, come i sottufficiali appartengono all’esercito che per antonomasia non é un organo elettivo. E che in uno stato di diritto come dovrebbe essere il nostro sono i generali nominati dalla politica. E questa si chiama autonomia dei poteri nei sistemi democratici. E che la Magistratura, da loro in passato osannata , oggi sempre da loro e dai pentastellati è tanto vituperata. E bene ha fatto Matteo Salvini nel dichiarare di voler  rinunciare all’ immunità sia da ministro che da parlamentare. I leghisti posso anche chiamarlo Capitano. In fondo ognuno a casa propria fa quello che vuole. Ma in una democrazia è la magistratura che indagando su casi specifici decide che cosa fare. Si chiama stato di diritto che garantisce anche agli imbecilli e stupidi di dire le loro sciocchezze. Purché  non minaccino ed insultino. Queste non sono opinioni ma reati, che come tali vanno perseguiti. Poi conosco leghisti che sono galantuomini. Forse sono leghisti della prima ora. Quando ad esempio il segretario leghista del Piemonte si autodefiniva segretario nazionale, visto che consideravano la nostra Regione una nazione. E prima degli italiani venivano quelli nati al nord da alcune generazioni. Ma anche Matteo Salvini non è appena arrivato alla Lega. Ammettiamolo, ci era più simpatico quando era capolista dei Comunisti Padani ed eletto al Parlamento Padano. Ma si sa, invecchiando ci si modera sempre. E noi confidiamo in lui che rimanendo il capitano leghista  faccia piazza pulita  dei violenti e di chi in nome della politica minaccia e insulta. Viceversa, più che un leader di partito assomiglierà al coreano Kim Jong Un.
Patrizio Tosetto

Gli assegnano posto sbagliato in aereo: aggredisce assistente e non parte

Gli era stato dato per errore un posto in una fila che non esisteva sull’aereo (la fila 1) e lui  ne ha occupato un altro . Ma  quando l’hostess gliene ha trovato uno libero, l’uomo, che viaggiava con la moglie,  ha aggredito  un dipendente dell’aeroporto che tentava di convincerlo, finché il comandante lo ha allontanato dal velivolo e lo ha lasciato  a terra. L’episodio è accaduto sul volo Blue Air da Lamezia Terme a Torino. La  polizia è salita a bordo e ha invitato il passeggero a lasciare l’aereo. Anche la moglie è scesa. Alla fine il  volo è decollato con oltre mezz’ora di ritardo.

Banditi mascherati rapinavano farmacie e hotel. I Carabinieri li hanno presi

Erano il terrore di farmacisti e portieri di  notte nella zona nord di Torino. Ora i tre rapinatori sono nelle mani dei carabinieri. Si tratta di una coppia di fidanzati,  40 anni lui e lei 26 anni, che sono agli arresti con l’accusa di rapina aggravata, e di un complice denunciato. Quando restavano al verde impugnavano coltello e cacciavite, si travisavano con sciarpe o mascherine antismog e rapinavano  farmacie e alberghi. Cinque i colpi solo tra il 4 e il 7 giugno. I militari  della compagnia Oltre Dora li hanno identificati  grazie alle telecamere di sorveglianza.

Impiegato filmava con uno smartphone sotto la gonna delle clienti alle Gru

I carabinieri hanno identificato un impiegato di 34 anni che filmava con uno smartphone sotto le gonne delle clienti del centro commerciale Le Gru di Grugliasco. L’uomo e’ stato segnalato da una 30enne che era stata pedinata. Sembra che non si tratti dell’unica persona presa di mira dal trentaquattrenne.

E’ scomparso Giovanni Ramella, vicepresidente del “Pannunzio”

Foto Daniele Solavaggione  I 50 ANNI DEL CENTRO PANNUNZIO NELL’AULA MAGNA DEL RETTORATO

E’ morto il vicepresidente vicario emerito del Centro Pannunzio, Giovanni Ramella. Ne dà notizia il fondatore e direttore dell’istituzione culturale torinese, Pier Franco Quaglieni, ricordando colui che è stato “Maestro ed amico di una vita”. Aggiunge Quaglieni: “Il suo ultimo pensiero lo ha rivolto al nostro Centro. Un grave lutto per tutti noi. Una perdita davvero irreparabile che impoverirà noi tutti e il Centro. La sua vita di docente di raro fascino intellettuale,di preside del Liceo d’Azeglio,di studioso di rango, di conferenziere di successo è davvero esemplare.  La sua cultura, la sua umiltà, la sua mitezza, il suo eloquio coltissimo, e pur comprensibile, ci mancheranno moltissimo”. Martedì 28 agosto si terranno i funerali alle 10 alla Crocetta.

Il messaggio di papa Francesco al Sinodo valdese

Papa Francesco, che nel 2015 aveva visitato il tempio valdese di Torino, ha inviato un messaggio al Sinodo Valdese che apre oggi a Torre Pellice: “Vi esprimo la vicinanza fraterna della Chiesa cattolica e mia personale. Vi assicuro il ricordo nella preghiera, rendendo innanzitutto grazie al Signore per il dono della fede in lui e per la comprensione reciproca che sta crescendo tra noi”.

Ubriaco “brucia” quattro semafori a bordo di un suv

Un Suv  che percorreva a forte velocità  corso Regina Margherita ha passato quattro semafori rossi. E’ stato bloccato da una pattuglia della polizia municipale, il conducente, è un italiano di 30 anni, denunciato per guida in stato di ebbrezza poiché  risultato positivo all’alcoltest. Gli sono state fatte contravvenzioni per  totale di 1.400 euro, con la decurtazione di 54 punti dalla patente. Nelle scorse ore  gli agenti del reparto radiomobile hanno controllato 402 conducenti ed elevato 61 contravvenzioni.

(foto: il Torinese)

Ultimo giorno di vacanza per la sindaca Appendino

La sindaca Chiara Appendino, con un post su Facebook che la ritrae assieme a figlia e marito, annuncia la ripresa dell’attività al Comune di Torino: “Con una polentata di fine estate a Balme chiudiamo questo breve periodo dove – non senza qualche puntata a Torino – sono riuscita a dedicarmi un po’ alla mia famiglia”, scrive la prima cittadina. “Da lunedì mattina – prosegue –  si riprende a pieno regime con l’agenda, che in questo ultimo periodo di agosto mi lascerà più tempo per dedicarmi agli incontri con i cittadini sul territorio. Un doveroso grazie va a quanti hanno lavorato durante il mese di agosto, in particolare nei cantieri della Città. Per tutte e tutti quelli che riprendono la normale attività in questi giorni auguro un buon rientro. Per chi invece avrà scelto settembre per iniziare la sua pausa auguro un buon riposo”.

Grave bimba di 11 anni investita mentre attraversa corso Palermo

Una bimba di 11 anni, di origine cinese,  è stata investita questa mattina in corso Palermo.  E’ finita sotto un’auto (una Mercedes classe A) mentre attraversava la strada per andare verso la mamma alla fermata dell’autobus. Ora è al Cto  in codice rosso. La Squadra infortunistica della polizia municipale ha effettuato l’alcoltest sull’uomo, un 49enne italiano, alla guida della vettura, che è risultato negativo.