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Ragazzo annegato in piscina. Morta anche l’amica che ha tentato di salvarlo

Voleva fare il bagno in piscina ed è morto annegato un ragazzo di 21 anni. E’ morta anche l’amica, una 19enne di Cambiano che ha cercato di salvarlo. Il dramma in una villa di  Castelnuovo Don Bosco. La giovane vittima è Marco Lipari, di Chieri, che non sapeva nuotare ma pensava che il livello dell’acqua fosse basso. La casa è di proprietà di un medico torinese e i ragazzi, figli dei custodi,  erano con  un gruppo amici.

Muore schiacciato dal trattore

Un agricoltore è morto a 88 anni,  a San Martino Canavese, schiacciato dal suo trattore contro una una legnaia. Sembra dalle ricostruzioni dei fatti che il pensionato stesse smontando un rimorchio e all’improvviso il trattore si è rimesso autonomamente in moto verso una discesa. L’uomo avrebbe cercato di salire in cabina ma non è riuscito. I carabinieri stanno indagando sulla dinamica della vicenda.

Auto si incastra sotto tir, muore sedicenne

La morte di un 16enne francese e tre feriti. Questo il bilancio  del tamponamento tra un’auto e un tir sulla bretella autostradale Ivrea-Santhià, nel raccordo tra la A4 Torino-Milano e l’A5 Torino-Aosta, nella stazione di servizio di Viverone Sud. La vittima e i feriti si trovavano  a bordo dell’auto incastratasi sotto il rimorchio del camion.

Spara in aria per spaventare ladro ma viene denunciato


Ha sparato in aria per far scappare  un ladro che cercava di entrare nel suo appartamento. Ma con l’arma in mano, lo ha inseguito  per strada. Cosi’ un 41enne è stato denunciato dai carabinieri poiché la pistola era si’ regolarmente detenuta, ma poteva essere tenuta solo  in casa. La vicenda si è verificata  a Nichelino, in via Juvarra ieri sera, quando  il malvivente e’ stato sorpreso  e  l’uomo ha sparato tre colpi in aria. Ha inseguito il ladro  per strada e ha chiesto aiuto a una pattuglia di carabinieri. I militari lo hanno però  dovuto denunciate per porto abusivo d’arma.

Volpiano: navetta gratuita nei giorni di mercato, oltre seicento utenti

Tra fine giugno e metà agosto sono state 606 le persone che hanno utilizzato la navetta gratuita operativa nei giorni di mercato (martedì e sabato); in particolare, nel mese di luglio gli utenti sono stati 427. Il servizio di navetta è stato attivato in concomitanza con il trasferimento del mercato in piazza Italia, il 26 giugno, in via sperimentale fino al 31 dicembre e prevede 4 passaggi(uno ogni ora tra le 8 e le 11) lungo un percorso  circolare tra i punti più significativi di Volpiano, come la stazione ferroviaria,  il palazzo comunale e il poliambulatorio. Commenta Marco Sciretti, (nella foto) assessore al Commercio del Comune di Volpiano: «Siamo molto soddisfatti dei risultati raggiunti e stiamo analizzando i dati per ottimizzare orari e fermate. Abbiamo ricevuto commenti positivi da parte di molti cittadini e anche alcuni suggerimenti per migliorare il servizio che sicuramente prenderemo in considerazione».

Rivalta: a scuola solo con le vaccinazioni in regola

«Da medico infettivologo e igienista prima ancora che come sindaco e padre». Con queste premesse Nicola de Ruggiero, Sindaco di Rivalta di Torino, ha firmato la petizione che un gruppo di mamme con bimbi affetti da malattie rare ha lanciato sul noto sito di petizioni on line change.org per chiedere ai parlamentari di non approvare, su un tema delicato come quello delle vaccinazioni ai bambini, le modifiche alla Legge Lorenzin contenute nel decreto Milleproroghe. «Se non interverranno modifiche alle nuove normative utilizzerò tutti gli strumenti a mia disposizione per fare in modo che nelle scuole rivaltesi entrino solo i bambini in regola con le vaccinazioni. Farò con forza e determinazione la mia parte e chiedo anche alla scuola e all’ASL di fare altrettanto». «Lo dicono molto bene queste mamme, a cui va tutto la mia stima e il sostegno per la battaglia che stanno combattendo: una società che si rispetti non può permettere di mettere in difficoltà la sua parte più fragile. I loro figli, piccoli giganti guerrieri che combattono con forza immensa, aggrappati alla vita, meritano la massima attenzione». «Ho fatto in tempo ad avere compagni di scuola resi zoppi per la poliomielite degli Anni 50 e ho iniziato la mia professione da medico nel 1980 in Campania in piena emergenza terremoto. Una situazione di grave rischio di proliferazione di malattie infettive. Ho visto e ho contribuito a far sì che da quella catastrofe non ne scaturissero altre. Da allora molto è stato fatto e mai avrei pensato quasi 40 anni dopo che l’Italia volesse tornare indietro sul tema dei vaccini. Troppi sapientoni in giro per le aule parlamentari che parlano, scrivono e votano di temi che non conoscono e che possono causare danni irreversibili». «Nella mia vita ho fatto due giuramenti importanti: il primo il giuramento di Ippocrate, quello che tutti i medici prestano prima di iniziare la professione e che ci impegna ad esercitare la professione in scienza e coscienza, con diligenza, perizia e prudenza e secondo equità, osservando le norme deontologiche che regolano l’esercizio della medicina e quelle giuridiche che non risultino in contrasto con gli scopi della mia professione. Il secondo giuramento l’ho fatto sulla Costituzione Italiana quando sono diventato Sindaco che all’articolo 32 recita “La Repubblica tutela la salute come fondamentale diritto dell’individuo e interesse della collettività”. Questi due fari mi guidano giorno per giorno nel mio impegno professionale e civile».

Scontro con auto: motociclista sbalzato sull’asfalto muore sul colpo

Marco Manfrinato, 44 anni, di Ivrea è morto ieri sera a Romano Canavese a causa di un incidente stradale. Stava percorrendo la strada provinciale 82 per Montalenghe quando la sua Moto Kawasaki 1000 si è scontrata con una Peugeot guidata da un uomo di 52 anni, rimasto illeso. Finito  sull’asfalto il centauro e’ morto sul colpo.

Follie d’estate: accoltellato per una zuffa tra cani. E’ grave

E’ stato accoltellato nel corso di un litigio nato da una zuffa tra cani, in via Baltea, e ora è in gravi condizioni al  San Giovanni Bosco. L’uomo, un 40enne, è stato colpito a un fianco ed è in prognosi riservata per una ferita alla milza. L’aggressore è un torinese di 34 anni, che è stato arrestato dai carabinieri per tentato omicidio aggravato. I due uomini erano per strada con i rispettivi cani che improvvisamente si sono azzuffati ed è scaturita una lite anche tra i padroni. La moglie del ferito ha dato l’allarme.

Un orto di marijuana in mezzo al Po. Arrestati i “contadini”

Era una vera e propria  piantagione di marijuana quella scoperta  dai carabinieri di Chivasso su un isolotto nel  Po,nel territorio comunale di San Sebastiano. Sono state sequestrate  391 piante  alte circa due metri, quattro chili di piante in essiccazione e tre chili di sostanza già essiccata e pronta per lo spaccio. Due albanesi senza fissa dimora di 28 anni sono stati arrestati, ma potrebbe trattarsi di pesci piccoli, “operai” di una organizzazione criminale.

 

(Foto archivio)

Ragazzo uccide il patrigno a colpi di pistola

Era un ex poliziotto l’uomo ucciso dal figliastro nella notte a Settimo Torinese. La vittima, Domenico Gatti, di  59 anni, è stato assassinato  a colpi di pistola nel suo alloggio  in un palazzo di via Fantina. L’uccisione e’ avvenuta al termine di una lite per banali motivi. Il ragazzo che ha sparato, di 26 anni, soffre di disturbi di personalità.