In carcere per evasione, catturato dagli agenti del commissariato San Donato. Diversi i tentativi messi in atto per eludere il controllo
Nei giorni scorsi gli agenti del commissariato San Donato sono intervenuti su un autobus della GTT dove un autista aveva segnalato poco prima una lite tra due soggetti a bordo.
Giunti sul posto, gli operatori hanno invitato entrambi a scendere dal mezzo, dopodiché hanno proceduto al loro controllo. In fase di accertamenti è emerso come la discussione fosse nata per futili motivi, dovuta anche allo stato di ubriachezza di uno dei due, un cittadino marocchino di 27 anni. Questi appare da subito poco collaborativo con i poliziotti, tentando inizialmente la fuga, senza successo, per poi cercare di colpire gli agenti con calci e pugni. L’uomo, accompagnato presso gli uffici della Questura, ha nuovamente tentato di eludere i controlli fornendo delle false generalità. Ennesimo tentativo fallito. Viene appurato che lo straniero è irregolare sul territorio Nazionale, ha numerosi precedenti di Polizia, un avviso orale del Questore di Torino ed attualmente è posto agli arresti domiciliari a seguito dell’arresto avvenuto lo scorso agosto.
Come era già accaduto in passato, sono scattate le manette per evasione. Inoltre, l’uomo è stato denunciato per resistenza a pubblico ufficiale, falsa attestazione e sanzionato per ubriachezza.
“Il ghigno di Jeff Bezos, che abbiamo ironicamente voluto portare sulle nostre maschere, è l’emblema di come il governo stia trattando i tanti commercianti che da anni pagano tasse su tasse e stanno fallendo, mentre permettono a piattaforme come Amazon di arricchirsi senza pagare le tasse. – hanno affermato gli attivisti – Ricordiamo che Jeff Bezos, approfittando della crisi sanitaria, ha incrementato il suo patrimonio personale che oggi si aggira intorno ai 200miliardi di dollari, rendendolo l’uomo più ricco al mondo. Per questo, con la nostra azione di oggi, rinnoviamo il nostro fermo invito per queste feste, ma anche nella vita normale, ad acquistare nei negozi della nostra città così da sostenere tutte quelle famiglie che rischiano di rimanere senza un reddito.”

