CRONACA- Pagina 1118

Controlli in corso Marconi, via Pescatore e san Tommaso: chiusi alcuni esercizi

Controlli nelle aree della “movida” Chiusi per 5 giorni 4 esercizi

 

Questa notte hanno avuto luogo i servizi straordinari interforze disposti con ordinanza del Questore nelle zone del centro cittadino maggiormente interessate dalla movida, finalizzati a prevenire e sanzionare condotte irregolari di esercenti ed avventori e verificare l’osservanza delle prescrizioni Covid-19.

I controlli si sono concentrati soprattutto in zona San Salvario e Piazza Vittorio Veneto dove sono state riscontrate diverse irregolarità. Nello specifico, sono 4 gli esercizi commerciali che a seguito dei controlli sono stai chiusi per 5 giorni per la violazione delle norme volte al contenimento della pandemia e ubicati in:

·        uno in via Matteo Pescatore;

·        due in corso Marconi;

·        uno in via San Tommaso.

Quest’ultima chiusura è stata operata dalla Polizia Municipale. In tutti i casi è stata riscontrata la violazione dell’obbligo di indossare la mascherina.

Si valuterà ora se i locali sono già stati oggetto di sanzioni in passato ai fini della contestazione della recidiva.

 

La lite in strada nasce per un debito di droga

Arrestato per lesioni nel quartiere Aurora

 

Lunedì poco dopo le 13, gli agenti del Commissariato Dora Vanchiglia intervengono nei pressi della scuola primaria Parini per la segnalazione di una lite tra due persone. Al loro arrivo, gli agenti trovano due cittadini stranieri, un guineano di 24 anni e un gambiano, quest’ultimo con una profonda ferita al volto.

Gli agenti appurano che la lite è nata per un debito di droga, stupefacente che il cittadino guineano aveva sottratto il giorno precedente. I poliziotti appurano anche che, poco prima, il ventiquattrenne aveva colpito la controparte con un collo di bottiglia dopo essere stato, a sua volta, aggredito dal suo interlocutore che vantava il debito.

Nel corso della perquisizione, il cittadino della Guinea viene trovato in possesso di alcuni grammi di marijuana. Un’altra sessantina di grammi dello steso stupefacente verranno rinvenuti dai poliziotti a casa del guineano.

Per i fatti accaduti, il ventiquattrenne, con precedenti di polizia, viene arrestato per lesioni aggravate e detenzione di sostanza stupefacente. La vittima, invece, verrà trasportata in ospedale e giudicata guaribile in 20 giorni per le ferite al volto.

Controlli della Polizia a Barriera Oltre 30 chili di stupefacente sequestrato

Giovedì pomeriggio, nell’ambito delle attività finalizzate alla prevenzione ed al contrasto del fenomeno dello spaccio di sostanze stupefacenti nel quartiere Barriera di Milano, personale della locale Squadra Mobile ha proceduto all’arresto di R.H. (classe 1975), di nazionalità marocchina, con precedenti di polizia e irregolare sul territorio nazionale, colto nella flagranza del reato di detenzione di sostanza stupefacente.

 

A seguito della perquisizione operata a suo carico, estesa all’alloggio a lui in uso, in uno stabile di c.so Giulio Cesare, venivano rinvenuti e sequestrati numerosi involucri contenenti complessivamente sostanze stupefacenti del tipo hashish (oltre 32 chilogrammi) e cocaina (2 chilogrammi), nonché svariato materiale utile per il confezionamento del narcotico.

 

I servizi rafforzati di controllo del territorio nelle aree del quartiere Barriera di Milano proseguiranno senza sosta.

La scuola piange il professore morto a 48 anni

Dalla Toscana si era trasferito in Piemonte molti anni fa

Nella nostra regione ha insegnato educazione artistica a moltissimi studenti del chivassese e dell’eporediese.

E’ stato malato per pochi mesi, e venerdì scorso, Marco Giovannardi è morto a soli 48 anni  all’Hospice di Foglizzo.

I funerali  del professore si terranno domani nel duomo di Chivasso.

I cani molecolari all’opera con istruttori di fama internazionale

All’Aviosuperficie Boglietto di Costigliole d’Asti

Dopo la giornata di ieri, anche oggi, domenica, a Costigliole d’Asti va in scena (il terzo in assoluto nella Regione) il “K9 Mantrailing Extended III” – seminario di ricerca persone scomparse con l’ausilio di Unità Cinofile da Mantrailing.

L’evento – sold out – si svolgerà sull’Aviosuperficie Boglietto, grazie alla disponibilità della sua Presidenza (Claudio De Bernardi) che ha accolto questa sfida insieme all’associazione La Casa di Axel (Vassilia Sacco).

Il programma prevede una prima parte teorica sulle basi della disciplina, sull’olfatto e sulla lettura del cane ed a seguire una serie di esercitazioni pratiche con in situazioni particolari permesse da una strepitosa location e con l’ausilio di Istruttori esperti, nonché conosciuti a a livello internazionale, del calibro dello svizzero Ivan Schmidt, Dog Trainer Professional e K9 Mantrailing Master Instructor – Svizzera (in prima linea nei famosi casi di scomparsa di Yara Gambirasio e le gemelline Sheep in Svizzera) insieme alla collega italiana Virginia Ancona anch’essa K9 Master Instructor di Mantrailing.

Abbiamo fortemente voluto questo evento – afferma Ivan Schmidt – in quanto gli ultimi fatti di cronaca ci dimostrano come la formazione e le esperienze in ambienti e tipologie di scene diversificate, sia fondamentale nel bagaglio di ciascun binomio. Troppi i casi irrisolti, troppi i casi che terminano in una tragedia, troppi i casi dove un intervento tempestivo frutto di una consolidata formazione avrebbe potuto cambiarne gli esiti. Dunque l’obiettivo di queste due giornate è quello di permettere ai partecipanti attraverso un sano confronto, l’accrescimento e il consolidamento della propria formazione nell’ambito della ricerca persone scomparseLe prove di lavoro – conclude Ivan Schmidt – avverranno sia in diurna che in notturna, mettendo a dura prova la resistenza fisica e psicologica dei binomi”.

Tentato furto con scasso al Centro Pannunzio

Ci scrive il prof. Pier Franco Quaglieni, fondatore e direttore del Centro Pannunzio di Torino

Stamattina ho inoltrato denuncia contro ignoti per il tentato furto con scasso alla sede del Centro in via Maria Vittoria 35 H con grave danno alle due porte di ingresso, una delle quali divelta. L’antifurto entrato in funzione ha indotto i ladri alla fuga, il danno e’ ingente. Il pronto intervento della Segretaria Luisa Millari e del presidente del Comitato Direttivo Dott. Morelli ha consentito di tenere egualmente la conferenza di ieri e di proseguire nell’attività. Questo momento già difficile di per se’ richiede da parte di tutti i soci senso di appartenenza e di solidarietà verso il Centro Pannunzio. Come diceva Mario Soldati, sempre in alto il “Pannunzio”!

Pier Franco Quaglieni

Addio al commendator Alfredo, storico gioielliere

E’ morto a 80 anni Alfredo Ravizza, storico commerciante cuneese.
Inizio’ l’attività con un negozio di vernici, finché negli anni 90 con la moglie Maresa Quaranta, apri’ la gioielleria Ravizza in via Roma, nel centro storico.
Commendatore della Repubblica, negli anni Ottanta fu dirigente del Cuneo Calcio. Lascia la moglie Maresa, i figli  Barbara e Alberto, la sorella Delia e i nipoti. I funerali  lunedì 14 febbraio, alle 10, nella cattedrale di Cuneo.

Ladro entra nella camera di un residence mentre l’occupante sta guardando il Festival

Arrestato per tentato furto

 

Disavventura per uno studente universitario che si ritrova in camera un ospite indesiderato. Domenica notte il giovane dopo aver finito di vedere la serata finale del Festival di Sanremo se ne torna nella sua camera in un residence del quartiere San Salvario. Qui, però, si accorge che la sua stanza è occupata e chiusa dall’interno. Per tale ragione lo studente contatta il 112 NUE.

Udendo la telefonata l’intruso apre la porta e, come se nulla fosse, dice al ragazzo che se ne va, che gli lascia libera la stanza. Lo studente, però, si accorge che l’uomo indossa le sue costose scarpe sportive e un suo giubbino di marca. In quel frangente arrivano degli agenti della Squadra Volante che fermano l’intruso un ventunenne cittadino marocchino con precedenti di polizia: Lo stesso viene trovato in possesso di un rasoio elettrico e di un paio di cuffie wireless, oggetti del valore complessivo di 200 euro.

Il ventunenne cittadino nordafricano viene arrestato per tentato furto.

Baby bulli minacciano e picchiano 14enne che finisce in ospedale

Circa quindici giorni fa hanno minacciato e picchiato un ragazzino di 14 anni, residente nel Canavese. Gli hanno rubato il cellulare vicino alla stazione di Settimo Torinese dove i tre si erano dati appuntamento. I due aggressori hanno 15 e 16 anni e sono stati denunciati dai carabinieri.  Il ragazzino è finito in ospedale ed è stato dimesso con dieci giorni di prognosi. I due baby bulli sono stati identificati e denunciati al tribunale dei minori dopo la denuncia del ragazzo rapinato, accompagnato nella caserma dell’Arma a Volpiano dalla madre.

Tragico incidente di caccia: muore a 33 anni

Sono in corso le indagini dei carabinieri per capire la dinamica del tragico incidente durante una battuta di caccia in cui è morto un uomo di  33 anni, è morto a causa di un tragico incidente nel corso di una battuta di caccia. I fatti sono avvenuti stamane a Baldissero d’Alba, in provincia di Cuneo. In mattinata i sanitari del 118 hanno ricevuto una chiamata. I dettagli sull’accaduto non sono ancora noti.  La vittima è  di Carmagnola.