ilTorinese

Il 2 giugno L’INPS apre le sale di palazzo Wedekind e della Pinacoteca

Per celebrare la festa della Repubblica, domenica 2 giugno, L’INPS aprirà al pubblico le porte di palazzo Wedekind e della Pinacoteca dell’Istituto sulla scia dell’iniziativa promossa dal Ministero della Cultura, con l’obiettivo di rendere accessibile il grande patrimonio artistico e culturale dell’Istituto.

Dalle 9 alle 13 e dalle 15 alle 19 sarà possibile visitare gratuitamente il palazzo e ammirare la mostra sul lavoro, allestita con cento opere esposte tra le oltre novemila che compongono il patrimonio artistico dell’istituto. Le visite possono essere prenotate, fino a esaurimento dei posti, attraverso il sito Internet INPS.it.

I visitatori saranno guidati alla scoperta degli aspetti storico-artistici del Palazzo, delle sue splendide sale, come la Sala Angiolillo e la Sala Montecitorio, e della collezione esposta nella Pinacoteca, al quarto piano dell’edificio.

 

Mara Martellotta

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Il 2 Giugno al museo

La Fondazione Torino Musei celebra la Festa della Repubblica proponendo domenica 2 giugno la tariffa speciale a 1€ per accedere alle collezioni permanenti e alle esposizioni collegate alla GAM, al MAO e a Palazzo Madama. Aggiungendo 1€ si potranno visitare anche le mostre temporanee della GAM Italo Cremona. Tutto il resto è profonda notte e Expanded – I paesaggi dell’arte, del MAO Tradu/izioni d’Eurasia Reloaded e di Palazzo Madama Max Pinkers. State of Emergency.

L’offerta non si applica ai possessori di Abbonamento Musei Torino.

La mostra Liberty. Torino Capitale a Palazzo Madama è visitabile con tariffa ordinaria, secondo regolamento.

Diverse le visite guidate proposte da Teatrum Sabaudiae.

Cosa si può visitare:

 

  • Alla GAM: oltre alle collezioni permanenti, il pubblico potrà visitare le mostre temporanee Jacopo Benassi. Autoritratto criminale in Wunderkammer, Simone Forti in Videoteca,Italo Cremona. Tutto il resto è profonda notte (+1€), Expanded – I paesaggi dell’arte(+1€)
  • Al MAO: i visitatori possono scegliere fra le cinque gallerie delle collezioni permanenti e Tradu/izioni d’Eurasia Reloaded (+1€).

 

Dalle 11 alle 13 e dalle 15 alle 17 al MAO verranno anche presentate le 10 performance di “Living space”, risultato di una collaborazione del museo con l’Accademia Albertina di Belle Arti di Torino, a cura di YizhongArt (Vincenzo Di Federico e Lanxin Zheng) e con la supervisione della Prof.ssa Monica Saccomandi, frutto di un percorso che ha esplorato il concetto di spazio abitato attraverso la performance. In questo progetto sono stati coinvolti studenti italiani, cinesi e iraniani al fine di dare una prospettiva più ampia e completa della nostra realtà contemporanea.

La partecipazione è inclusa nel biglietto di ingresso alle collezioni permanenti. Non si effettua servizio prenotazione.

 

  • A Palazzo Madama: oltre alle collezioni permanenti, i visitatori potranno visitare le mostre temporanee La meraviglia della seta e del peltro a Torino e Max Pinckers. State of Emergency (+1€)

La mostra Liberty. Torino Capitale sarà visitabile con tariffa ordinaria, secondo regolamento.

LE VISITE GUIDATE

 

GAM

ore 15:00 –> Collezioni permanenti – Il primato dell’opera

ore 16:30 –> Mostra Italo Cremona. Tutto il resto è profonda notte

Costo delle visite guidate: 7 € a partecipante (+ biglietto di ingresso 1 €)

 

MAO

ore 15:00 –> Mostra Trad u/i zioni d’Eurasia Reloaded

ore 16:30 –> Visita tematica: Il Giappone dei Tokugawa. Arte e cultura del periodo Edo nellacollezione del MAO

Costo delle visite guidate: 6 € a partecipante (+ biglietto di ingresso 1 €)

 

PALAZZO MADAMA

ore 15:00 –> Collezioni permanenti – Da porta romana a castello a museo

Costo della visita guidata: 6 € a partecipante (+ biglietto di ingresso 1 €)

ore 16:30 –> Mostra Liberty

Costo della visita guidata: 8 € a partecipante

Info e prenotazioni: 011 5211788 – prenotazioniftm@arteintorino.com

Travolto da un treno muore 33enne

Un uomo di 33 anni, di Alessandria è morto investito da un treno merci a Solero, nei pressi del capoluogo provinciale. Per alcune ore la circolazione dei treni è stata sospesa per consentire  gli accertamenti. Sembra si sia trattato di un gesto volontario della vittima.

NOTIZIE DAL PIEMONTE

Al Combo: “Avanti e indietro Africa-Italia”, incrocio creativo di arte e moda

 

Malaika (Barbara Ebbli) e Marina Tabacco presentano ALLERS RETOURS AFRIQUE – ITALIE sabato 1 giugno dalle ore 14 alle ore 20 – ingresso libero – ospiti dell’Echo Festival Torino 2024 al Combo corso Regina Margherita 128. Una designer e un’artista italiane, legate indissolubilmente all’Africa per nascita e per scelta propongono una mini capsule di moda realizzata unendo lo stile del brand Malaika con i tessuti stampati dalle opere pittoriche di Marina Tabacco. Barbara Ebbli è nata e vissuta in Costa d’Avorio fino a 14 anni, Marina Tabacco ha soggiornato per molti periodi in Senegal e recentemente in Benin. Da questo vissuto derivano le scelte cromatiche, stilistiche e ideologiche dei loro modelli coordinati dal savoir faire italiano il tutto realizzato a km zero, a Torino. Potrete quindi ammirare e toccare e sognare con i quadri della Tabacco dai quali sono stati stampati i tessuti e gli abiti realizzati nello stile del brand Malaika, unendo tessuti del suo archivio a impreziosire i capi esposti. L’arte è intesa da Marina Tabacco come “movimento”, metafora di un viaggio in terre sconosciute, apprese superficialmente come desertiche ma che percorse compaiono fascinosamente paradisi, e ribadisce il concetto dell’importanza per una artista della curiosità, della esplorazione, della conoscenza, della lotta per trasmettere un messaggio di condivisione, tolleranza, speranza. Espone in Italia, Francia Senegal e Benin. Ha partecipato alla Dak’art – Biennale di arte contemporanea a Dakar 2018 e all’ambasciata del Senegal a Roma nel 2022. Nel 2019 ha collaborato con la stilista Stella Jean per la collezione Resort 2020 Milano Fashion Week.

Malaika brand fondato e registrato nel 2019 a Torino, ha l’obiettivo di trasmettere un messaggio di unicità attraverso elementi naturali, diversi e sostenibili, in particolare un archivio di tessuti collezionati e raccolti dagli anni 60 in tutto il mondo e una raccolta di conchiglie (vere, raccolte spiaggiate negli anni). Il suo sogno è di diffondere una filosofia “Slow” tutto fatto a km0 in Torino, che racchiuda la sua esperienza di vita nei vari continenti in cui ha vissuto, oltre all’Africa, Indonesia e Stati Uniti, con un messaggio di “Unity in Diversity”. On line: http://marinatabacco.wixsite.com/marinatabacco; fb marina tabacco @marinatabacco marinatabacco61gmail.com; www.malaika.biz fb malaika019& @Malaika_Barbara_Ebbli co-workshop@wworks

Giornata della scoliosi, screening gratuito al Koelliker

L’8 Giugno, in occasione della Giornata Mondiale della Scoliosi, l’Ospedale Koelliker ha organizzato una giornata di screening gratuito, dalle 9 alle 18. Le visite gratuite, fino ad esaurimento posti, devono essere prenotate con una telefonata al numero 011 6184444, oppure accedendo al link https://www.osp-koelliker.it/eventi-koelliker/eventi/eventi/sabato-8-giugno-giornata-della-scoliosi-promuoviamo-la-prevenzione-della-scoliosi

“La scoliosi, se diagnosticata presto – aggiunge il Dott. Brunopuò essere curata con un buon risultato senza arrivare ad un intervento chirurgico. I ragazzi con questa patologia possono e devono fare sport e portare lo zaino con i libri di scuola. La loro quotidianità è uguale a quella dei loro coetanei e vanno incentivati all’attività fisica. Le posture scorrette non generano la scoliosi e assumerne di incongrue non riporta un danno. Il busto o corsetto è un ottimo rimedio per evitare l’intervento chirurgico, ma deve essere correttamente indossato e ben confezionato sul paziente. La scelta della mia equipe ricade da tempo sul corsetto Chenau, confezionato con tecnica cad-cam computer assistita. Per la valutazione della patologia è necessario eseguire una radiografia di qualità, presso l’Ospedale Koelliker esiste, unico in Piemonte, il sistema EOS Edge che permette ricostruzioni in 3D, non possibili con la radiologia tradizionale e consente l’esecuzione a computer di misurazioni millimetriche. Inoltre EOS utilizza una dose di radiazioni notevolmente inferiore rispetto a quella di un apparecchio tradizionale”

Dalla bagna càuda al sushi

Martedì 11 giugno ore 18
Circolo dei lettori
via Bogino 9, Torino
Dalla bagna càuda al sushi (Graphot)
Gli autori Sarah ScaparoneGiorgio Pugnetti e Federica Giuliani dialogano con Barbara Ronchi della Rocca.
Un viaggio nel tempo della Torino gastronomica, nella tradizione, nell’integrazione e nella scoperta di un’identità forte della sue radici e colma di sfaccettature, che arriva alle Stelle Michelin, alle gastronomie e alle cucine internazionali.
A seguire, aperitivo (euro 20) con prenotazione obbligatoria 011 8904417 – 3480570986 (anche whatsapp) – barney@circololettori.it

Le Nina’s Drag Queens e Dragpennyopera

Sabato sera al teatro Colosseo conclusione della stagione del Baretti

La prima stagione del teatro Baretti , intitolata “Regine” e capitanata dal direttore Sax Nicosia, ha preso avvio con le Nina’sDrag Queens e con loro terminerà stasera e sabato sera al teatro Colosseo alle 21 con “Dragpennyopera”.

Per la regia di Sax Nicosia, siamo di fronte ad una  storia di amore, morte, sesso e soldi  sullo sfondo di una città corrotta en travesti. Sono donne che tradiscono, che lottano, donne che si usano a vicenda. Cuori neri dalla nascita e anneriti dalla vita,  che pulsano vitali in uno scenario desolato. Si tratta di uno degli spettacoli più iconici di una compagnia iconica, rappresentato per la prima volta a Torino.

“Volevo dare la possibilità  a tutti i fan del Baretti di vedere uno show a un prezzo più basso rispetto ai circuiti teatrali – spiega Sax Nicosia – e siamo stati sostenuti dalle persone di San Salvario in questa stagione, che ha visto il pubblico aumentare del 30 per cento. Dragpennyopera è  uno spettacolo sontuoso che non poteva essere rappresentato al Baretti, così ci ha ospitati il Colosseo”.

“Le Nina’s si caratterizzano per interpretare e rivisitare i grandi classici della letteratura e del teatro, da Checov a Shakespeare “  – prosegue Sax Nicosia. Macheath è  l’unico uomo, il bandito, l’eterno assente, e suscita in questi cuori sentimenti neri assoluti. Amato, odiato e agognato.

La composizione di questo spettacolo si ispira a The Beggar’sOpera di John Gay, commedia musicale scritta nel 1728, in cui l’autore miscelava la musica colta alla canzone da osteria, la presa in giro del “gran teatro”, la satira più  nera e adatta a canzoni già note al pubblico, fossero ballate o arie d’opera. Il linguaggio teatrale delle Nina ‘s Drag Queens è  un pastone di citazioni, parodie affettuose, brani cantati in playback, attinti dal panorama della musica contemporanea e reinventati in un gioco scenico.

La Compagnia di Nina’s Drag Queens è formata da attori e danzatori che hanno scelto di coniugare teatro e arti performative intorno alla figura eclettica e irriverente della Drag Queen, vera e propria maschera post moderna, in un  percorso di ricerca legato alla rilettura e riscoperta dei classici teatrali. La compagnia propone una riflessione sul ruolo del teatro nella società,  sulle forme in cui una storia può essere esemplare e etica.

“È un’assemblea di attori che chiedono il permesso di parlare. Nel nostro caso siamo di fronte ad un rovesciamento dei ruoli, il travestimento dei personaggi, maschili e femminili,  è un’arma espressiva spiazzante in una società come la nostra ancora profondamente maschilista. È una piccola rivoluzione e le Ninassono portatrici di tutte le istanze, i problemi e le necessità della comunità Lgbtq+”.

Nonostante Sax Nicosia sia in futuro impegnato come coprotagonista in una serie di Netfix e nel primo film da regista di Davide Livermore accanto a Fanny Ardant e Vincent Cassell, la sua priorità rimane il teatro Baretti, dove le Nina’s torneranno con la performance Botanica Queer, una camminata artistica guidata da un biologo, Ulisse Romanò, per mostrare, per esempio al parco del Valentino, il lato queer della natura.

MARA MARTELLOTTA

Progetto Abito: mercatino di beneficenza di abiti usati

Un mercatino di beneficenza second hand abiti usati e vintage  realizzato in data 7-8-9 giugno 2024 presso

 Progetto Abito, via santa Maria  6/i Torino che fa  parte della società san Vincenzo.

RIEPILOGO EVENTO :

Mercatino d’estate di Progetto Abito- Free entry accesso libero

Cosa:  Mercatino di abiti ed accessori usati , vintage e seconda mano!

Quando:

Ven  7-giugno 16-20

Sab 8 giugno  10-20

Dom 9 giugno 10-18

Dove: via santa Maria  6/i

Perché venirci:

Troverai tantissimi abiti vintage, pezzi unici e articoli second hand, tutti con un valore speciale: il vostro acquisto ha un plus solidale perché’ ci aiuta a sostenere il progetto oltre a fra bene all’ambiente grazie al riuso!

Con una donazione porti a casa gli abiti della nostra selezione di capi second hand e sostieni le oltre 3.000 persone che si rivolgono a noi.

Alcune info utili:

Modalità di pagamento dei capi che sceglierete al mercatino Paypal o Satispay o contanti! ( no, bancomat o carta ma potete pagare in contanti)

Ps :vi ricordiamo sono prezzati con prezzi donazione consigliati ma non c’è limite alla generosità! Ricordatevi che si tratta di un mercatino second hand ma con scopo di beneficenza e sostegno al progetto charity!

E se non trovo nulla che mi piace?

Puoi aiutarci lo stesso! Durante tutto l’anno e anche al mercatino potete sostenere Progetto Abito anche senza acquistare nulla! Tramite la destinazione del vostro 5 per mille, o con un’offerta spontanea!

Plus solidale: noi volontari vi accoglieremo e vi spiegheremo cosa fa Progetto Abito in concreto!

Progetto Abito

 

Per  info:

Contatti

Progetto Abito – Via Santa Maria 6/i, Torino

comunicazione@progettoabito.org

https://www.progettoabito.org/about/