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La protezione civile del Piemonte scende in campo per aiutare l’Emilia Romagna alluvionata

Su richiesta della Commissione Speciale di Protezione civile e d’intesa con la Regione Emilia Romagna, quattro squadre del Coordinamento regionale del Volontariato di Protezione civile del Piemonte dotate di quattro moduli di pompaggio della Colonna mobile stanno prestando la loro opera a Valsamoggia, Comune di 33.000 abitanti della Città metropolitana di Bologna.

Il contingente piemontese è composto da 13 persone. A dirigere il loro lavoro un coordinatore operativo del Volontariato e alcuni funzionari regionali che sono sul posto da ieri e si raccordano con il Comune.

Il presidente Alberto Cirio e l’assessore regionale alla Protezione civile Marco Gabusi seguono l’operazione ed evidenziano che “ogni volta che si rende necessario, il Piemonte è in prima fila per prestare soccorso alle popolazioni colpite dal maltempo con le donne e gli uomini della nostra Protezione civile”.

Salvata bimba di 7 mesi con trapianto di fegato e autotrapianto di giugulare alle Molinette

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Nelle scorse settimane una bimba di 7 mesi di età e 6 kg di peso è stata salvata presso l’ospedale Molinette della Città della Salute di Torino, grazie al trapianto della parte sinistra del fegato di un donatore pediatrico ed all’autotrapianto di vena giugulare destra per ricostruire la sua vena porta.
Nata a febbraio di quest’anno con una rara malformazione delle vie biliari, la bimba era stata sottoposta nel mese di giugno scorso ad un primo intervento chirurgico ad intento riparativo, presso la Chirurgia pediatrica dell’ospedale Infantile Regina Margherita di Torino (diretta dal dottor Fabrizio Gennari). Persistendo purtroppo un quadro di ittero con progressiva compromissione della funzione epatica, la piccola era stata avviata ad un percorso per inserimento in lista d’attesa per trapianto di fegato nel mese di luglio. Durante il mese di agosto le condizioni del fegato della bimba si erano ulteriormente aggravate, conducendo al ricovero ospedaliero obbligato dall’inizio del mese di settembre, presso la Gastroenterologia pediatrica dell’ospedale Regina Margherita (diretta dal dottor Pierluigi Calvo), ed all’inserimento in urgenza nella lista d’attesa nel programma nazionale di trapianto di fegato pediatrico. Dopo 3 settimane di ricovero senza prospettive di dimissione, durante le quali i marcatori del sangue di insufficienza epatica avevano raggiunto livelli talmente alterati da non lasciare più alcuna speranza di sopravvivenza anche a breve termine, finalmente è giunto il tanto sospirato dono.
In Veneto la famiglia di un adolescente deceduto per trauma cranico aveva infatti acconsentito al prelievo degli organi a scopo di trapianto ed il Centro Nazionale Trapianti di Roma (diretto dal dottor Giuseppe Feltrin) aveva diramato l’offerta d’organo per i pazienti pediatrici più urgenti ai Coordinamenti Regionali. Il Coordinamento Regionale Trapianti del Piemonte (diretto dal dottor Federico Genzano) ha trasmesso l’offerta al professor Renato Romagnoli (Direttore del Dipartimento Trapianti e del Programma trapianto fegato adulto e pediatrico della Città della Salute di Torino), il quale ha subito accettato la parte sinistra (più piccola) del fegato del donatore per trapiantare la bimba così gravemente malata.
Nella sala operatoria dell’ospedale veneto si è trovata quindi ad intervenire per la delicata operazione di divisione del fegato per trapianto (il cosiddetto ‘split’) l’équipe del Centro di Torino (composta dai dottori Giorgia Catalano e Davide Cussa) in collaborazione con l’équipe dell’ospedale Pediatrico Bambino Gesù di Roma, destinatario della parte destra (più grande) del fegato del donatore. In sala operatoria presso l’ospedale Molinette di Torino intanto la piccola veniva preparata per il trapianto dagli anestesisti dell’Anestesia e Rianimazione 2 (diretta dal dottor Roberto Balagna). Il trapianto è durato 12 ore ed è stato eseguito dal professor Renato Romagnoli con la sua équipe, costituita dai dottori Francesco Lupo e Stefano Mirabella. Il trapianto si è rivelato tecnicamente molto complesso a causa del severo restringimento della vena porta della piccola ricevente, ormai disabitata dal flusso sanguigno. È stato quindi necessario sostituire completamente il tronco della vena porta della piccola, reperendo come suo miglior rimpiazzo la vena giugulare destra autologa della bimba stessa, con un vero e proprio autotrapianto. Durante il lungo tempo in sala operatoria alle Molinette, si sono avvicendati gli anestesisti dottori Angelo Panio, Luca Cremascoli, Patrizia Andruetto e Stefano Skurzak, oltrechè innumerevoli infermieri ed operatori socio-sanitari esperti nel trapianto di fegato. Il decorso postoperatorio è stato regolare. La ripresa funzionale del fegato trapiantato è stata ottimale e le condizioni generali della bimba sono migliorate in modo straordinariamente rapido. A tal punto che, a sole 3 settimane dal trapianto, la piccola ha fatto rientro a casa. Da ricordare anche le numerose unità di sangue pediatriche che sono state utilizzate per permettere questa impresa, tutto grazie ai donatori della Banca del Sangue e Immunoematologia della Città della Salute di Torino (diretta dal dottor Marco Lorenzi).
“Anche in questa occasione il sistema trapianti della nostra regione Piemonte si conferma ai massimi livelli italiani con un trapianto di rara difficoltà. Voglio ringraziare tutte le famiglie dei donatori di organi e tutti i donatori stessi di sangue che permettono ai nostri professionisti di compiere miracoli come questo” dichiara Federico Riboldi (Assessore alla Sanità della Regione Piemonte).
“Una storia a lieto fine che ancora una volta diventa esempio delle eccellenze della nostra Città della Salute, del valore dei nostri professionisti e della collaborazione imprescindibile tra i nostri ospedali. Collaborazione che ha permesso di salvare la vita di una piccola neonata” dichiara Giovanni La Valle (Direttore generale della Città della Salute di Torino).

Rock Jazz e dintorni a Torino. Angelina Mango e i The Telescopes

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GLI APPUNTAMENTI MUSICALI DELLA SETTIMANA 

Martedì. Al Jazz Club si esibisce il Fretstring Duo. Al Blah Blah suonano i The Telescopes.

Mercoledì. All’Osteria Rabezzana è di scena la Distilleria Manouche. Al Jazz Club va’ in scena “ The Chicago  Blues Band”.

Giovedì. Al Blah  Blah suonano i Bineural. Allo Spazio 211 è di scena John Maus. Al teatro Concordia arriva Angelina Mango. Al Folk Club suonano Eric Maria Couturier & Renaud Dèjardin. Alla Divina Commedia si esibiscono i Freight Train. Al Cafè Neruda suona l’Invisible C.T.S. Trio. Al Jazz Club sono di scena i cob Two in Joy.

Venerdì. Allo Ziggy si esibisce Celeste. Al Magazzino sul Po suonano : Bulgarelli+ Garage Bagarre+ Komarov Magnificient Backflip. Al Teatro Colosseo canta Michele Zarrillo. Al Folk Club suona il quartetto di Celia Reggiani.

Sabato.  Allo Spazio 211 si esibisce Asher Roth. Al Magazzino sul Po è di scena Drew Mcconner.

Domenica. Al Magazzino sul Po suona Fonzie & la Massa Critica Band.

Pier Luigi Fuggetta

Ilaria Salis a Torino visita il carcere e incontra Askatasuna

L’europarlamentare di Avs Ilaria Salis è da ieri a Torino dove ha vistato alcune sezioni del carcere per verificare le condizioni delle detenute e dove ha parlato al centro sociale Askatasuna. Oggi incontrerà i No Tav a San Didero. La formazione di estrema destra Avanguardia Torino aveva affisso nella notte davanti alla sede di Avs uno striscione: “Ilaria Salis, Torino non ti vuole”, fatto condannato dal deputato Marco Grimaldi. Criticata invece la visita della Salis ad Akatasuna dalla parlamentare di Fdi Augusta Montaruli.

Juventus – Lazio 1-0

Bianconeri in testa alla classifica con il Napoli: la Juve vince in casa ma per l’autogol di Gila all’85’. I tifosi della Lazio protestano dopo l’incontro per il pugno dato a Patric da Douglas Luiz. Buona la tenuta della Lazio fino all’espulsione di Romagnoli a metà primo tempo che ha costretto la squadra a giocare in 10.

Sanità, Valle (Pd): “Liste d’attesa, traguardo lontano”

LA REGIONE ALZI LA VOCE CON IL GOVERNO”

 

«In attesa che l’intelligenza artificiale applicata al nuovo Cup regionale risolva ogni problema, ad oggi i dati delle liste d’attesa ci dicono che siamo ancora molto lontani dalla soluzione. Ci sono tanti problemi organizzativi che la Giunta Cirio in questi anni non ha affrontato, ma la questione fondamentale è la necessità di aumentare le assunzioni, l’unica vera cura per un sistema sanitario malato. Il Governo ha impostato risorse aggiuntive in prevalenza sul 2026, lasciando però sul 2025 risorse neanche sufficienti per coprire i maggiori costi del SSN. Le Regioni devono alzare la voce, difendersi da un Governo che scarica su di loro la responsabilità di tagliare servizi sanitari ai cittadini. Se Cirio e Riboldi vorranno, saremo al loro fianco per difendere la sanità piemontese e italiana»: lo afferma il consigliere regionale e vice presidente della IV Commissione Daniele VALLE (Pd).

 

Ecco qualche dato:

Ecografia muscolotendinea: a Torino e in Preovincia non c’è posto, bisogna andare a Novara il 5 novembre…ma del 2015!

Colonscopia: anche qui nessun posto a Torino e Provincia, bisogna andare a Vercelli, il 27 novembre, per fortuna di quest’anno!

Visita dermatologica: quasi impossibile trovare un posto, ma la fortuna arride agli audaci: al San Lazzaro (Molinette) il 25 maggio 2025!

Gastroscopia (EGDS): c’è un posto al San Luigi di Orbassano l’11 settembre del 2025;

Visita oculistica: c’è posto al San Luigi di Orbassano il 17 giugno del 2025;

Rm alla colonna: c’è posto a Rivoli il 13 febbraio del 2025, oppure al Mauriziano il 22 luglio 2025;

Eco transvaginale: qui va meglio, c’è posto al Mauriziano il 26 novembre del 2024;

Visita pneumologica: anche qui si può esser contenti, un posto al Mauriziano il 2 dicembre del 2024;

Ecografia addome completo: nessun posto da nessuna parte;

Ecocolordoppler TSA: alle Molinette il 9 dicembre del 2025;

Ecografia mammaria: il 6 agosto del 2025 al Mauriziano.

 

Diwali, la festa induista delle luci a Torino

Partiranno dalla città di Torino gli eventi organizzati in occasione della Diwali 2024, la più importante ricorrenza induista, che celebra la vittoria della luce interiore sull’oscurità del male, diffondendo i valori della pace e della fratellanza tra i popoli.

Non si tratta soltanto di un momento di preghiera e meditazione, ma anche di una grande festa della Luce, che anche quest’anno attraverserà diverse città italiane, colorando l’autunno di magiche atmosfere.

Gli eventi si svolgeranno dal 24 ottobre al 3 novembre prossimi, promossi dall’Unione Induista italiana e dal Coordinamento spontaneo Divali di cui è capofila Sanijvani, l’ Unione Induista di Torino, in sinergia con numerose scuole di yoga, artigiani e commercianti legati al mondo dell’India e in collaborazione con il MAO, Museo di Arte Orientale e l’associazione Bharatiya Telegu Samithi Turin.

Giovedì 24 ottobre il MAO ospiterà “Divinità e miti. L’Induismo nelle collezioni del MAO”, una visita guidata alla galleria dedicata all’Asia meridionale e al Sud Est Asiatico a cura di Alberto Pellissero, docente di Filosofie, Religioni e Storia dell’India e dell’Asia Centrale e di Lingua e Letteratura Sanscrita presso l’ateneo torinese. Guiderà il pubblico attraverso la straordinaria collezione di statuaria Indiana e del Sud Est asiatico, esplorando le rappresentazioni di divinità e miti che attraversano il tempo e offrono lo sguardo sull’immensa ricchezza di una cultura millenaria tuttora viva. L’evento si replica mercoledì 30 ottobre.

Sabato 26 ottobre importante appuntamento allo Sporting Dora, in corso Umbria 83 dove, con apertura dalle 10.30, sarà ospitata un’intera giornata di spettacoli, laboratori, momenti di formazione, di approfondimento, lezioni di yoga, danze e musiche, un mercatino e diversi stand.

Nel salone si terranno una conferenza di medicina ayurvedica dal titolo “L’Ayurveda nell’età di Vata” e una conferenza sullo yoga dal titolo “Dal respiro alla meditazione”, con una sessione di automassaggio ayurvedico e lo yoga per i bambini.

Nel cortile saranno offerti uno storytelling sui miti indiani e un laboratorio creativo ispirato alla festa del Divali, in collaborazione con il MAO, durante il quale i partecipanti potranno usare materiali inconsueti per creare il proprio lavoro ispirato ai rangoli, i tradizionali disegni variopinti che si realizzano sul pavimento, con polveri e diversi materiali, in occasione ei festività e cerimonie.

Durante tutta la giornata sarà allestito un mercatino con stand a cura di Container concept store, Govinda campane tibetane, Natura & spirito; Evany Henna Body Art; Nero Natura e altri.

L’evento è realizzato con il patrocinio di Regione Piemonte, Comune di Torino, Città Metropolitana di Torino, Consolato Generale dell’India di Milano, Circoscrizione 1, 4, 8, Dipartimento di Studi Umanistici dell’ateneo torinese.

Ultimi appuntamenti domenica 3 novembre al teatro Astra, via Rosolino Pilo 43, dove andranno in scena spettacoli di danza tradizionale Indiana con artisti di fama internazionale, come Triveni, Danza Kuchipudi, Nishrinkala Academy, Sai Venkata Gangadhar, Lakshmj Vempadappa, Punyah Dance Company.

I festeggiamenti dell’Unione Induista Italiana per la Diwali proseguiranno poi come di consueto a Roma, Milano, Pontedera, Savona e in numerose altre città italiane.

L’evento allo Sporting Dora è a ingresso gratuito su prenotazione fino a esaurimento dei posti. Consultare il sito divali.it

Mara Martellotta

 

 

 

Riapre il parcheggio ‘Martini Mauri’ 

 

Riaprirà lunedì prossimo 21 ottobre, dopo i lavori di riqualificazione, il parcheggio in via Enrico Martini Mauri, nella zona dell’ex Materferro.

“Uno spazio pubblico che torna a disposizione dei cittadini rinnovato, migliorato dal punto di vista estetico e più vivibile – commenta l’assessora alla Mobilità Chiara Foglietta -. La trasformazione di aree pavimentate impermeabili in aree a pavimentazione permeabile e tutti gli interventi di miglioramento ambientale che stiamo realizzando, come l’incremento delle coperture vegetali, sono funzionali alla mitigazione dell’impatto climatico”.

L’asfalto della pavimentazione, che ricopriva quasi interamente la superficie dell’area di sosta (5mila e 700 metri quadrati sui quali si affacciano numerose abitazioni), è stato rimosso consentendo il ripristino della permeabilità del suolo.

L’intervento ha consentito anche una razionalizzazione dei posti auto, con 141 stalli a disposizione degli automobilisti.

È stato realizzato un nuovo impianto di illuminazione pubblica composto da 10 apparecchi di illuminazione con tecnologia a Led ad alta efficienza energetica e luminosa, lunga durata e buona resa cromatica, posizionati su 6 pali.

Prevista, inoltre, nei prossimi mesi, la piantumazione di una settantina di nuovi alberi e quasi 3mila e 400 arbusti.

L’intervento è inserito nel “Programma sperimentale di interventi per l’adattamento ai cambiamenti climatici in ambito urbano”, finanziato dal Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, col fine di aumentare la resilienza degli insediamenti urbani soggetti ai rischi generati dai cambiamenti climatici, con particolare riferimento alle ondate di calore e ai fenomeni di precipitazioni estreme.

TORINO CLICK

Il giorno del Bike Pride, la più grande parata in bicicletta per le vie di Torino

La più grande parata in bicicletta per le vie di Torino, organizzata dall’associazione FIAB Bike Pride con il patrocinio della Città di Torino, torna questa domenica per la sua XIII edizione con il titolo “Democrazia dello spazio pubblico. La strada come bene collettivo, sicuro, accessibile”.

La strada è un luogo di uguaglianza che appartiene alla collettività, in cui potersi muovere in sicurezza, organizzare attività sociali e comunitarie, e in cui coltivare l’autonomia della mobilità e garantendo l’accessibilità delle bambine e dei bambini alle scuole in sicurezza, a piedi o in bicicletta.

L’evento, presentato  nella sede dell’Urban Lab, ha visto la partecipazione dell’assessora alla Viabilità Chiara Foglietta che ha portato agli organizzatori i saluti e il ringraziamento della Città.

«La parata di domenica è una manifestazione importante e io vi parteciperò – dice Foglietta – un’occasione per promuovere una mobilità diversa. La nostra amministrazione lavora da tempo sulle piste ciclabili e continuerà a farlo. Ma se vogliamo che lo spazio pubblico sia democratizzato, non dobbiamo solo continuare a migliorare le infrastrutture ma anche favorire un cambio di mentalità. Occorre allargare i marciapiedi per i pedoni, ma, insieme a questo, serve un lavoro culturale che convinca la gente a non lasciare l’auto parcheggiata in doppia fila quando va a fare una commissione».

Il programma del “Bike Pride” 2024 prevede la partenza e l’arrivo al Parco Ruffini, lato corso Rosselli. La parata si snoderà in un percorso ad anello lungo circa 14 km che passerà, attraverso strade chiuse al traffico, per Pozzo Strada, Borgo San Paolo, Crocetta, Santa Rita e Lingotto. La partenza è prevista per le 14. Dalle 11 al Parco Ruffini saranno però già presenti attività e stand per la vendita di magliette e per il tesseramento all’associazione. La partecipazione alla pedalata è libera e non richiede iscrizione.

Le famiglie con bambine e bambini sono invitate a posizionarsi alla testa del corteo: questo permetterà all’organizzazione di adeguare l’andatura al passo dei più piccoli.

L’evento è organizzato con la collaborazione di Croce Verde Torino per l’assistenza, Bici-t per cargo bike e logistica; Future Parade, To Roller, Andrea de “I Lestofanti” si occuperanno invece dell’animazione.

La pedalata di quest’anno sarà anche occasione per ricordare Gabriele Del Carlo, uno dei soci fondatori della FIAB Torino Pride, venuto a mancare nell’aprile del 2023. La FIAB, con il patrocinio della RUS – Rete delle Università per lo Sviluppo Sostenibile, ha istituito un premio di tesi di laurea a lui intitolato sui temi della mobilità attiva. Le candidature possono essere inviate fino al 31 marzo 2025.

Per ulteriori info: info@bikepride.net/www.bikepride.net

Link sito con pagina dell’evento: https://bikepride.net/parata/bike-pride-2024/

Evento Facebook: https://fb.me/e/5OrsbBIbL

Post Instagram: https://www.instagram.com/bikepride_torino/p/DAqpXV-t3SR/

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