ilTorinese

10° Anniversario della Conferenza della European Journal of Islamic Finance (EJIF)

2-3 Ottobre 2024, Torino

L’European Journal of Islamic Finance celebra il suo 10° anniversario con una conferenza internazionale che si terrà il 2 e 3 ottobre 2024 presso il Dipartimento di Management “Valter Cantino” dell’Università di Torino. L’evento rappresenta un’importante occasione di confronto tra esperti accademici, professionisti e rappresentanti istituzionali sul tema della finanza islamica e delle sue implicazioni etiche e sociali nel contesto globale.
Programma e Obiettivi della Conferenza
Durante la due giorni, la conferenza vedrà la partecipazione di illustri relatori, tra cui:
 Stefano Geuna, Rettore dell’Università di Torino;
 Paola De Vincentiis, Direttrice del Dipartimento di Management “Valter Cantino”;
 Alberto Cirio, Presidente della Regione Piemonte;
 Gabriella Nardelli, Vicesindaco di Torino;
 Corrado Alberto, Presidente della Camera di Commercio di Torino;
 Pierangelo Decisi, Vicepresidente API Torino;
 Paolo Biancone, Professore Ordinario di Finanza Islamica presso l’Università di Torino.
Un momento centrale sarà il keynote speech di Luigi Di Maio, Rappresentante Speciale dell’UE per la Regione del Golfo, che interverrà in modalità video. Tra gli interventi accademici di spicco, figurano quelli della Prof.ssa Asmak Ab Rahman (Universiti Malaya, Malesia) e del Prof. Kabir Hassan (University of New Orleans, USA).
Tematiche Affrontate
La conferenza affronterà temi di rilevanza globale come:
 Finanza islamica e sviluppo sostenibile,
 Le sfide della finanza ESG nell’era delle nuove tecnologie,  Il ruolo delle banche islamiche nella diplomazia economica,  Inclusione finanziaria e filantropia islamica.
Saranno inoltre organizzate sessioni parallele che esploreranno questioni legate alla digitalizzazione della finanza islamica, all’economia circolare e alle pratiche di governance aziendale in contesti islamici.
Partecipazione e Modalità Ibrida
L’evento sarà accessibile sia in presenza che online attraverso la piattaforma Webex, rendendolo fruibile a una platea internazionale. Le sessioni principali si terranno presso l’Aula Magna del Nuovo Edificio del Dipartimento di Management “Valter Cantino”, con sessioni parallele organizzate nelle Aule Rosa e Azzurra.
Conclusione e Premi

La conferenza si concluderà il 3 ottobre con la cerimonia di chiusura e la premiazione dei migliori contributi accademici presentati, seguita da una foto finale in modalità ibrida con tutti i partecipanti.

 

Contatti e Ulteriori Informazioni
Per ulteriori informazioni e dettagli sul programma completo, visitare il sito https://ojs.unito.it/index.php/EJIF/announcement/view/211
Prof. Paolo Biancone 3355479944
Organizzato da: Università di Torino Con il patrocinio di: Regione Piemonte, Città di Torino, Camera di Commercio di Torino, API Torino.

Baby gang delle rapine nelle sale giochi: tre arresti

I carabinieri di Moncalieri hanno arrestato i componenti una banda composta da due ragazzi e una ragazza, giovanissimi. Sono accusati di aver compiuto alcune rapine ai danni di diverse sale giochi nel Torinese, con bottino di alcune migliaia di euro. I giovani arrestati hanno 21 e 22 anni, la ragazza ne ha 23.

L’Altra. Il libro di Raffella Borea e Laura Rivolta per affrontare le relazioni complicate

Il Turin Palace Hotel, con la sua eleganza, è stata la cornice ideale per la presentazione del libro “L’Altra. Tre, numero (im)perfetto” edito da Web and Magazine.

Le autrici sono Raffaella Borea e Laura Rivolta, una giornalista e l’altra psicologa, due voci che raccontano da due diversi punti di vista, chi, in una relazione, è l’Altra. Esiste, tuttavia, un lato positivo: le donne cercano di uscire dal circolo vizioso nel quale si sentono intrappolate, molto spesso con una psicoterapia che le aiuta a connettersi nuovamente con se stesse…

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In attesa della prima al Regio della Manon di Puccini, la prima del Trittico di Manon Manon Manon

Andrà in scena stasera alle 19 al teatro Regio la Manon Lescaut, la prima del Trittico di Manon in programma in questo inizio d’autunno, la Manon di Giacomo Puccini. Gli ospiti dello spettacolo, uno dei più attesi della stagione, saranno accolti da un elegante red carpet e da mille rose rosse che i fioristi stanno allestendo in queste ore.

La lista degli invitati è piuttosto lunga e comprende le grandi istituzioni di Intesa Sanpaolo, Gian Maria Gros Pietro e il presidente Enrico Salza, l’assessore alla Cultura del Comune di Torino Rosanna Purchia, il prefetto Donato Giovanni Cafagna, il console di Francia Emanuele Chieli, il segretario generale della Fondazione Crt Paola Venezia, il presidente del Cda di Fondazione Sanpaolo Michele Coppola e le star del web, quali Pietro Morello, con 550 mila follower su Instagram e 1 milione su Tik Tok, Matilde Matisantantonio, reduce dalla Mostra del Cinema di Venezia, Valentina Anzani, Marco Dixit, Paola Brunello, figlia del musicista Mario, e Paola Marangoni, tra gli altri.

Oltre al red carpet gli ospiti della Manon Lescaut saranno accolti da diversi profumi in quanto il foyer del teatro Regio sarà avvolto dalle fragranze del Laboratorio Olfattivo, che ha creato tre profumi esclusivi ispirati alle tre versioni della Manon, Ambrami creata in esclusiva per Puccini, Incensamente per Massenet e Clamorosa per Auber. Durante il primo intervallo Intesa Sanpaolo offrirà un brindisi a tutto il pubblico e al termine della serata verrà offerto a ciascuno un omaggio firmato Guido Gobino e una rosa di Segantin.

La giovane protagonista del romanzo dell’abate Prevost, a partire dal successo riscosso a metà Settecento, ha ispirato ben tre compositori, Daniel Auber, che ha dato vita a Manon Lescaut nel 1856, Jules Massenet compose la sua Manon nel 1884 e Giacomo Puccini raggiunse il trionfo con la Manon del 1893. Tre opere distinte ma complementari. Stasera sul podio il maestro Renato Palumbo, seguito nelle altre rappresentazioni dai maestri Evelino Pidò e Guillaume Tournaire. La regia è di Arnaud Bernard e protagonisti saranno l’Orchestra e il Coro del Teatro Regio.

Ampia attenzione è stata poi data ai costumi, circa settecento, che sono stati creati dalla costumista Carla Ricotti. Ciascuna Manon ha un punto di riferimento cinematografico. Il film di riferimento della Manon di Puccini è “Amanti perduti” di Marcel Carné, con un’atmosfera pervasa dalla caratteristica tristezza pucciniana; la Manon di Auber trae ispirazione dal film “When a man loves” di Alan Crosland del 1927, la cui ambientazione affiancherà quella settecentesca; la Manon di Massenet si ispira a ‘La verità’ di Henri Clouzot del 1960 e citerà anche la collezione che nel 1947 aveva lanciato Christian Dior.

Mara Martellotta

Una Notte negli studi tv. Speciale Rai 70/100: 76° edizione Prix Italia 2024

Per la prima volta gli studi televisivi di Torino aprono le loro porte al pubblico per una serata speciale promossa dalla Rai e dall’associazione culturale Club Silencio in occasione del ritorno del Prix Italia a Torino

Mercoledì 2 ottobre 2024, dalle 19,30

Gli studi Rai di via Verdi a Torino aprono per la prima volta le loro porte al pubblico mercoledì 2 ottobre dalle 19,30 con Una Notte negli studi Rai. Una serata unica nata dalla collaborazione tra l’associazione culturale Club Silencio e la Rai, per festeggiare la 76° edizione del Prix Italia nell’ambito delle celebrazioni per Rai 70/100, proprio nella città in cui la voce della Rai e quella della Radio hanno mosso i primi passi un secolo fa. Nel 2024 infatti ricorrono i 100 dalla nascita della Radio e 70 da quella del servizio pubblico.

Durante la serata sarà possibile vedere il dietro le quinte della televisione, entrando negli studi televisivi del Centro di produzione Rai che saranno aperti eccezionalmente per questa occasione. Guidati da tecnici della Rai si visiteranno gli studi TV4 e TV2, quest’ultimo cuore delle trasmissioni di Rai Yoyo, il canale della tv dei ragazzi che proprio a Torino ha la sua sede principale.

Inoltre si potrà visitare il Museo della Radio e della Televisione: un vero e proprio viaggio nella storia collettiva attraverso le immagini, i personaggi e gli oggetti che hanno contribuito a costruire l’Italia come la conosciamo oggi. Il Museo offre anche uno sguardo al futuro, alle nuove tecnologie che fanno la televisione dell’oggi e che ci permettono di progettare quella del futuro che verrà.

Il percorso di visita si sviluppa in tre sezioni principali: le prime forme di comunicazione a distanza, dal telegrafo al detector Marconi; la nascita e l’evoluzione della radio, dal celebre uccellino fino alle simpatiche radio pubblicitarie di fine secolo; la storia della televisione: dalla tv meccanica di Baird del 1928, passando per le trasmissioni in bianco e nero e poi a colori, fino alla transizione al digitale.

I microfoni, vero ponte che unisce la radio e la tv, guidano centralmente il percorso in un suggestivo allestimento scenografico e di luci.

I preziosi costumi di scena di Raffaella Carrà, Mina, Adriano Celentano, Mike Bongiorno, Sabina Ciuffini e Loretta Goggi si affiancano all’area esperienziale in cui si può provare a fare i cameramen, i cantanti o i conduttori di programmi del futuro utilizzando affascinanti apparati antichi, tuttora funzionanti.

Lo Studio 1 della Rai di Via Verdi ospiterà la selezione musicale di Andrea Passenger, definito “uno dei migliori dj italiani in circolazione” da Damir Ivic, una delle firme di riferimento del giornalismo musicale. Il suo stile e il suo gusto lo hanno portato a frequentare le consolle di mezza Europa, ha suonato al fianco di luminari del clubbing come Nicky Siano, Theo Parrish, Gilles Peterson. Fa parte della dj crew di Jazz:Re:Found. Inoltre giochi, live quiz, attività a tema, pillole e curiosità sull’universo Rai.

Una Notte al Museo è il format dell’Associazione culturale Club Silencio pensato per avvicinare il pubblico, in particolare i giovani, alla vita culturale del territorio. Dall’inizio del 2024 ha portato nei musei di Torino e Piemonte oltre 75.000 persone, con una forte prevalenza di under 35.

Da ottobre 2022 Club Silencio è certificata ISO 20121 per la “Gestione eventi sostenibili”. 

Per partecipare a Una notte negli studi Rai è necessario accreditarsi sul sito di Club Silencio al link https://clubsilencio.it/next-event/

Allo stesso link è possibile inoltrare l’invito a un amic*

Scopri “Gli Occhiali dell’Anima” di Sebastiano Vottari

Informazione promozionale

Un Viaggio di Verità e Crescita Personale attraverso la Saggezza Islamica

 

Nel panorama letterario contemporaneo, emergono voci che non solo arricchiscono il lettore, ma lo guidano anche in un percorso di introspezione e crescita personale. Tra queste, Sebastiano Vottari, scrittore musulmano appassionato, si distingue per la sua missione di far conoscere al mondo la bellezza e la profondità dell’Islam attraverso opere che intrecciano spiritualità e sviluppo personale. Il suo ultimo libro, “Gli Occhiali dell’Anima”, rappresenta un’opera significativa in questo ambito, offrendo riflessioni profonde e strumenti pratici per una vita più consapevole e autentica.

Un Viaggio nella Verità e nelle Illusioni

“Gli Occhiali dell’Anima” invita i lettori a riflettere sulla natura della verità, distinguendola dalle illusioni confortevoli che spesso ci circondano. In un mondo dominato da apparenze e superficialità, l’autore propone una ricerca interiore che porta alla scoperta di verità autentiche, liberando l’individuo dai vincoli delle false percezioni.

Il Potere Trasformativo della Solitudine Intenzionale

Uno dei temi centrali del libro è l’esplorazione del potere trasformativo della solitudine intenzionale. Sebastiano Vottari dimostra come momenti di isolamento scelto possano diventare occasioni di crescita personale, favorendo la riflessione e la connessione con il proprio sé interiore.

Forza nell’Accettazione dell’Incomprensibile

Accettare ciò che non possiamo comprendere è una sfida universale. L’autore offre strategie per trovare forza e serenità nell’accettazione dell’incomprensibile, un concetto profondamente radicato nella filosofia islamica, che insegna la pazienza e la fiducia nel destino.

L’Autoanalisi come Chiave per Comprendere gli Altri

“Gli Occhiali dell’Anima” sottolinea l’importanza dell’autoanalisi come strumento per comprendere meglio gli altri. Attraverso una profonda introspezione, è possibile sviluppare empatia e una maggiore capacità di relazionarsi con il prossimo, promuovendo relazioni più sane e significative.

Abbracciare le Emozioni: Dalla Tristezza alla Trasformazione

Il libro esplora anche come la tristezza possa essere un indicatore di verità in un mondo di illusioni confortevoli. Sebastiano Vottari spiega perché il pianto controllato potrebbe essere la chiave per liberarsi dai pesi emotivi che ci trasciniamo da anni, trasformando il dolore in forza e resilienza.

Piccoli Gesti, Grandi Cambiamenti

Un semplice saluto a uno sconosciuto può essere l’inizio di una trasformazione radicale della propria vita. L’autore dimostra come piccoli gesti quotidiani possano avere un impatto significativo, favorendo una visione più positiva e proattiva della realtà.

Pagina autore: https://www.amazon.it/stores/page/preview?isPreview=1&isSlp=1&asins=B0DH1P1MFK,B0DCGFLW91,B0D9FX3Q59,B0D95YZ8JS,B0DHR1RHNV,B0DB8SWFZJ,B0D8KNNHHH,B0D935QR1R,B0D9C4M853,B0D8HMB12F,B0D6WWNQK6,B0C2RPBKG5,B0C6BX5GHK,B0CXD9VW4M,B0CSX7JPNH,B0CTFK6RFH,B0CMD68LBZ,B0D56GL7MJ,B0CLL12T97,B0DJ953GP9,B0D4KMTR4V,B0C72VH63H,B0C7TCKPR2

Sito web: www.corano.net

Vigilantes: la Sala Rossa chiede personale qualificato per la sicurezza della movida

Garantire la sicurezza delle ragazze e dei ragazzi impiegando personale qualificato nei locali della movida a Torino. È quanto chiede la mozione (primo firmatario: Simone Fissolo – Moderati) approvata nella seduta del 30 settembre 2024 dal Consiglio Comunale di Torino (22 voti favorevoli, 3 contrari, 1 astenuti).

Il documento impegna Sindaco e Giunta Comunale a valutare di siglare, nell’ottica della cooperazione interistituzionale, un accordo con la Prefettura, le associazioni dei commercianti e le associazioni del settore sicurezza per garantire la sicurezza delle ragazze e dei ragazzi avendo la garanzia di impiegare personale qualificato nella gestione della vita notturna della Città.

Nel dibattito in Consiglio Comunale, la consigliera Federica Scanderebech (Forza Italia) ha evidenziato che la mozione non individua risorse per far fronte alle richieste avanzate in materia di sicurezza.

Anche per Pierlucio Firrao (Torino Bellissima) è necessario reperire risorse, che non devono essere messe dai commercianti: non è di loro competenza la sicurezza pubblica – ha affermato.

Ogni soggetto deve fare la propria parte per raggiungere il risultato – ha dichiarato Anna Borasi(PD), evidenziando che è necessario anche collaborare con altre Istituzioni.

Per Silvio Viale (+Europa & Radicali Italiani), che ha annunciato la propria astensione sul provvedimento, bisogna promuovere “notti di qualità”, con pragmatismo, intervenendo per punire chi viola regolarmente le normative.

Serve personale qualificato per garantire la sicurezza e operare in maniera concertata – ha ribadito IvanaGarione (Moderati).

Secondo Fabrizio Ricca (Lega), la proposta è molto generica e non specifica chi deve mettere a disposizione il personale. È poco coraggiosa e non impegna concretamente la Giunta Comunale – ha precisato Ricca, proponendo al primo firmatario di emendare l’atto, prevedendo di elaborare un progettoad hoc, da presentare al Consiglio Comunale.

La Città di Torino deve pagare gli investimenti per il personale: è ingiusto vessare gli esercenti – ha sostenuto Andrea Russi (M5S), annunciando la non partecipazione al voto del suo Gruppo.

Per Ferrante De Benedictis (Fratelli d’Italia) è necessario coniugare l’intrattenimento con la sicurezza, ma in molte aree della città, dove dilagano spaccio e furti, purtroppo – ha spiegato – non succede. Servono risorse e un cronoprogramma certo di interventi – ha concluso.

Il documento chiede l’istituzione di un Tavolo: la soluzione ottimale per non scaricare la responsabilità su singoli soggetti – ha sostenuto Ludovica Cioria (PD), auspicando una politica sui prezzi degli alcolici.

Per Elena Maccanti (Lega) occorre dare concretezza agli atti del Consiglio Comunale.

In conclusione del dibattito, il consigliere SimoneFissolo (Moderati) ha spiegato di condividere tutte le riflessioni fatte in aula, per potersi divertire in città in sicurezza. Dobbiamo migliorare la situazione, aumentando il dialogo – ha affermato.

L’assessore alla Sicurezza, Marco Porcedda, ha spiegato che la Città sta procedendo per gradi, mettendo insieme progetti sequenziali, adeguati alle necessità della città.

I resti di un ciclomotore da diversi mesi in attesa che vengano rimossi

“Borgo San Paolo, corso Racconigi  altezza del civico 135. Mesi fa qualcuno ha parcheggiato  nell’area centrale del corso, un ciclomotore. Col passare delle settimane è stato cannibalizzato di tutto ad eccezione delle ruote fino a diventare  il rottame che si vede in foto. I cittadini infastiditi  di quella presenza , reiterate volte hanno inviato segnalazioni formali alla polizia locale che ha fatto anche più sopralluoghi. Segnalazioni anche alla locale circoscrizione, ma alla dara odierna non è cambiato nulla. Salvo che via via il rottame sta scivolando sulla carreggiata creando un potenziale pericolo per i veicoli in transito. La competenza della rimozione sembra sia del Dipartimento A.R.V.U. Forse ci sarà un iter, ma sono ormai diversi mesi  e ancora il rottame fa bella mostra di sè”. Ce lo segnala il lettore Luigi Gagliano che ci invia la foto pubblicata.

Uno Stagionale unico per la Via Lattea e Bardonecchia

PER GLI APPASSIONATI DI SCI E DELLA TAVOLA 

Nella stagione invernale 2024-2025 gli amanti dello sci potranno usufruire anche di un solo e unico abbonamento stagionale valido nel comprensorio italo-francese della Via Lattea (Oulx/Sauze d’Ouxe, Cesana Torinese, Claviere, San Sicario, Sestriere, Pragelato, Monginevro) e sulle piste di Bardonecchia (Colomion-Campo Smith, Les Arnauds, Melezet, Jafferau)

Tutti al cancelletto di partenza! Dopo il refrigerio e le lunghe escursioni di quest’estate in montagna, sta per ripartire la grande stagione sciistica invernale sui monti che circondano il capoluogo piemontese e nelle valli che accolgono tradizionalmente il turismo subalpino, diviso perlopiù tra Bardonecchia e la Via Lattea. Ma quest’anno gli appassionati di sci alpino e i funamboli dello snowboard potranno usufruire e godere di una piacevole novità: con lo stesso stagionale avranno infatti la straordinaria occasione di lanciarsi sulle piste da sci (naturalmente sempre con buon senso e rispettando le regole per la sicurezza propria e altrui) dei due comprensori sciistici dell’Alta Valle di Susa, calcando le piste di Pragelato, Sestriere, Cesana, San Sicario, Claviere, Monginevro, Salice d’Ulzio e Bardonecchia.

E’ una fantastica novità resa possibile dalla presenza di un unico proprietario (il fondo Icon, già in possesso della Via Lattea, ha acquisito recentemente anche gli impianti di risalita di Bardonecchia), che mette così a disposizione di tutti gli amanti dello sci e dei rider della tavola uno dei comprensori più grandi in Europa (ovviamente rimane anche lo stagionale classico per un solo comprensorio). Un primo passo verso il tanto richiesto collegamento via gomma tramite navette, che portino, senza ulteriori costi e in tempi rapidi, gli sciatori nelle varie località.

Nella stagione invernale 2025/26 gli sciatori potranno poi disporre di un collegamento più veloce e sci ai piedi con il Monginevro. Sono infatti appena iniziati i lavori di trasferimento dell’impianto dal Col Saurel al Colletto Verde, operazione che permetterà di passare molto più velocemente da Sestriere al Monginevro (sempre via Cesana e Claviere), con un risparmio di tempo di circa 15/20 minuti.

Patrizio Brusasco