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Come illuminare la mente per trovare la saggezza

In corso Bramante è stato inaugurato  a cura dell’istituto Soka Gakkai il nuovo centro religioso di Piemonte e Valle d’ Aosta. All’interno della palazzina di tre piani sono presenti oltre a uffici e sale riunioni, tre spazi dedicati alla preghiera

 

BUDDALa dottrina buddista per mezzo dei suoi insegnamenti cerca di impartire ai propri discepoli la ricerca per raggiungere l’illuminazione della mente. Attraverso la comprensione della propria mente ed il controllo di essa, infatti,   si possono governare le azioni e di conseguenza aspirare al raggiungimento della saggezza.

 

ll Buddha tramanda ai suoi discepoli  un vero e proprio sistema psicologico che si combina con le tecniche di meditazione .Lo stato italiano nel 1998 ha riconosciuto come ente religioso l’istituto Soka Gakkai, presieduto dall’attuale leader Daisaku Ikeda che ha ottenuto nel 2004 la cittadinanza onoraria dalla Città di Torino. 

 

E il 2014 è sicuramente un anno da ricordare per i seguaci della dottrina, poichè in corso Bramante 58 a Torino, è stato inaugurato  a cura dell’istituto Soka Gakkai il nuovo centro religioso buddista di Piemonte e Valle d’ Aosta. All’interno della palazzina di tre piani sono presenti oltre agli uffici e sale riunioni, tre sale dedicate alla preghiera.

 

La scelta di costituire una nuova sede è stata dettata dalla crescita del numero dei fedeli  e dall’esigenza di poter avere un punto di riferimento adeguato per la pratica della preghiera e una sede stabile per l’organizzazione religiosa . All’evento ha partecipato in veste di testimonial d’eccezione l’ex pallone d’oro Roberto Baggio, devoto dal 1988 al movimento religioso e legato proprio a Torino per i suoi trascorsi calcistici nella Juventus. Dunque un vero e proprio tempio spirituale, che consente alla comunità buddista di riconoscersi e amministrarsi anche a  Torino. 

 

(Foto: il Torinese)

L’Arca del Salone del Gusto e Terra Madre torna in ottobre

Questa edizione è dedicata alla tutela della biodiversità e all’agricoltura familiare. Al Lingotto Fiere e Oval, organizzata da Slow Food

 

SALONE GUSTOIl Salone del Gusto e Terra Madre torna dal 23 al 27 ottobre 2014 a Torino (Lingotto Fiere e Oval), organizzato da Slow Food, Regione Piemonte e Città di Torino, in collaborazione con il Ministero delle politiche agricole, alimentari e forestali.

 

Dieci è il numero che ci accompagna quest’anno. Nel 2014 infatti ricorrono la decima edizione del Salone del Gusto e i dieci anni dalla nascita di Terra Madre. Nel 1996, a dieci anni dalla sua fondazione, Slow Food organizzava la prima manifestazione interamente dedicata al cibo e alle piccole produzioni alimentari di qualità. Nel 2004, l’incontro tra contadini, allevatori, pescatori delle Comunità del cibo, metteva in rete il sapere e la perseveranza di chi, ogni giorno, lavora per mantenere la propria identità e sovranità alimentare. Entrambi gli eventi sono resi possibili grazie al sostegno di numerose realtà, tra le quali citiamo gli Official Partner: Lurisia, Garofalo, Lavazza, Novamont, DHL, Intesa Sanpaolo; i sostenitori della Fondazione Terra Madre e di Slow Food: Compagnia di San Paolo, Fondazione CRT e Associazione delle Fondazioni di origine bancaria del Piemonte.

 

Temi dell’edizione 2014 sono l’Arca del Gusto e l’agricoltura familiare. L’Arca, lanciata proprio al Salone 1996 per catalogare i prodotti a rischio, è il progetto di Slow Food più rappresentativo per la tutela della biodiversità. L’agricoltura familiare sale sul palcoscenico nell’anno in cui la FAO la celebra in tutto il mondo. Questi temi incrociano il lavoro di Slow Food e di Terra Madre e ogni giorno vengono declinati in tutta un’altra serie di argomenti come lotta alla fame, malnutrizione e cattiva alimentazione – facce della stessa medaglia – l’educazione alimentare, il rapporto tra cibo e ambiente e il rispetto dei territori e delle tradizioni.

 

Salone del Gusto e Terra Madre si celebra a soli sei mesi dall’apertura di Expo 2015, il cui tema è Nutrire il Pianeta, energia per la vita. La staffetta tra i contenuti dei due eventi inizia già dalla stesura del Dossier di candidatura della città di Milano, fortemente ispirato alle prime due edizioni di Terra Madre. A Torino proponiamo molte riflessioni che speriamo si svilupperanno durante l’Expo, dove sarà proprio la tutela della biodiversità a caratterizzare la presenza di Slow Food. Tematiche queste, che continueranno a essere fondamentali per l’associazione della chiocciola anche dopo Expo, partendo già dall’edizione 2016 del Salone del Gusto e Terra Madre. Anima del Salone del Gusto e Terra Madre – dal 2012 riuniti in un unico grande evento interamente aperto al pubblico – è come sempre il Mercato con oltre 1000 espositori, produttori dei Presìdi e delle Comunità del cibo provenienti da più di 100 Paesi. Mentre i tre padiglioni del Lingotto ci accompagnano in un viaggio nella produzione alimentare e nella cultura gastronomica italiana, l’Oval racchiude la diversità del mondo. Qui una grande Arca presenta i 2000 prodotti già segnalati e raccoglie tutti quelli che, grazie anche all’aiuto del pubblico presente a Torino, riusciremo a far salire in futuro.

 

Dal 9 giugno gli appuntamenti del Salone del Gusto e Terra Madre sono pubblicati e prenotabili su www.slowfood.it. La grande novità del programma è rappresentata dal padiglione 5 del Lingotto, interamente dedicato alla didattica e all’educazione del gusto. Immancabili gli appuntamenti nell’area Slow Food Educa per tutta la famiglia e le scolaresche e i Laboratori del Gusto, che quest’anno ci accompagnano in un viaggio agli angoli del pianeta. Al debutto Scuola di Cucina, dove seguire la nascita di un piatto proprio come nella cucina di un ristorante; la Fucina di Pane e Pizza che coinvolge i maestri panettieri e pizzaioli dei corsi di Alto Apprendistato dell’Università degli Studi di Scienze Gastronomiche; l’area Mixology con i migliori bartender del momento per diffondere l’arte e la cultura dei cocktail.

 

Infine tornano gli Appuntamenti a Tavola, per chiudere l’esperienza del Salone con una cena di alta gastronomia in location esclusive a Torino e dintorni. Nuova formula anche per il programma delle Conferenze, che accanto a quelle classiche presenta le lectio magistralis, analisi più profonde di esperti e studiosi. Ritroviamo i Laboratori della Terra e gli appuntamenti nella Casa della Biodiversità, con i temi cari ai delegati delle Comunità del cibo. Dopo otto anni di ricerca e sperimentazione, Salone del Gusto e Terra Madre ha cambiato struttura e volto, riducendo l’impatto sull’ambiente del 65% rispetto al 2006, edizione di nascita del progetto. Primi tra le manifestazioni fieristiche a porsi la questione ambientale, per quest’anno gli organizzatori rilanciano: il prossimo obiettivo sarà migliorare anche gli aspetti sociali e sensoriali, mantenendo lo stesso spirito di apertura verso progetti innovativi.

 

(Fonte: Salone del Gusto – Slow Food)

 

Venerdì africano, oggi Torino è la città più calda d’Italia

Ma la bassa pressione è in arrivo e torneranno (per un po’) fresco e temporali

 

caldoUn venerdì infuocato: oggi Torino è la città più calda d’italia. Lo conferma (ma basta affacciarsi alla finestra per verificarlo) il Ministero della Salute che indica la nostra città, con la temperatura massima di 37 gradi, tra quelle da segnare con il bollino rosso per i rischi sanitari possibili ai danni delle fasce di popolazione più deboli.

 

Durante il periodo dell’Emergenza Caldo, il Servizio Aiuto Anziani  del Comune svolge un ruolo di coordinamento delle iniziative  e  dispone di un numero telefonico di riferimento per gli anziani e le loro famiglie,  attivo h24, per ottenere informazioni sulle opportunità di aiuto:  011 812 31 31.

 

Ecco il Bollettino Meteo della Regione Piemonte: “Persistono condizioni di tempo prevalentemente stabile e soleggiato fino al primo pomeriggio, con temperature e valori di umidita’ che determinano ancora condizioni di elevato disagio fisico nelle ore centrali; dal pomeriggio l’area di alta pressione presente sul Mediterraneo cedera’ progressivamente sotto la spinta di una vasta area di bassa pressione proveniente dal Nordest europeo, accentuando le condizioni di instabilita’, in maniera piu’ marcata nelle giornate di sabato e di domenica, quando sono previsti rovesci e temporali anche di forte intensita’ ed un conseguente marcato calo delle temperature”.

 

Temperature che, da domani, complici le forti piogge, dovrebbero scendere di circa 10 gradi.

La droga viaggiava sul bus dalla Calabria

Particolare attenzione durante le indagini  allo smercio di cocaina, hashish, e marijuana. Quest’ultima di una varietà  geneticamente modificata, proveniente da  Reggio Calabria  e inviata soprattutto a Torino e  Santena

 

POLIZIA CROCETTASono al momento dodici gli arresti  nelle province di Torino, Roma, Napoli e Reggio Calabria, nella fase conclusiva di  un’indagine andata avanti per  due anni. Complessivamente sono state eseguite misure cautelari per  una ventina di persone. Arrestato anche un latitante della  ‘ndrangheta. Il pm Antonio Smeriglio è il coordinatore dell’operazione.

 

La polizia è riuscita a bloccare  un traffico di armi e  droga che riguardava le tre regioni.  Le indagini della  Direzione  Distrettuale Antimafia di Torino hanno portato agli arresti con le accuse di detenzione  di sostanze stupefacenti, detenzione, porto e cessione di armi  clandestine.  “Skunk”  è il nome dato all’operazione di polizia,  come un tipo di  cannabis  ottenuta miscelando il prodotto del Messico con quello dell’Afganistan.

 

Particolare attenzione durante le indagini  allo smercio di cocaina, hashish, e marijuana. Quest’ultima di una varietà  geneticamente modificata, proveniente da  Reggio Calabria  e inviata soprattutto a Torino e  Santena.

 

La droga giungeva nella nostra regione attraverso  pacchi  caricati sui bus della linea Reggio Calabria-Torino.

 

(Foto: il Torinese)

 

 

Con la bicicletta nello zaino

Descritta in sintesi è una bici senza raggi. Questa caratteristica, grazie ad un sistema di ancoraggio delle ruote composto da piccole rotelle supportate da telaio e da specifici dispositivi di   serraggio rapido, permette di piegare l’intero telaio fino a rendere il mezzo ingombrante poco più di un ombrello

 

bicicletta sadaOggi è di fondamentale importanza  muoversi nel frenetico traffico cittadino in modo veloce , economico e cercando di rispettare al massimo l’ambiente. Ed ecco che molti studiosi si applicano per escogitare nuove soluzioni  per facilitare gli spostamenti quotidiani e diminuire gli impatti dannosi  che l’inquinamento provoca sull’ambiente.

 

 E’ tutto torinese un progetto creato da Gianluca Sada, nella foto, intervistato da Mediaset, già riconosciuto nel 2009 dall’allora Ministro della Gioventù  Giorgia Meloni  tra i 200 giovani talenti italiani e in seguito laureato al Politecnico di Torino in Ingegneria dell’Autoveicolo , con una tesi che nel 2010 gli è valsa il primo premio per la migliore tesi di laurea dell’anno a  carattere innovativo da parte dell’Ordine degli Ingegneri di Torino.

 

L’invenzione prende il suo nome e si chiama Sada Bike, con tanto di brevetto depositato in Camera di Commercio  di Torino ancor prima di discutere la tesi, e descritta in sintesi è una bicicletta senza raggi. Questa caratteristica, grazie ad un sistema di ancoraggio delle ruote composto da piccole rotelle supportate da telaio e da specifici dispositivi di   serraggio rapido, permette di piegare l’intero telaio della bicicletta fino a renderla ingombrante poco più di un ombrello. Questo elaborato, assolutamente innovativo, permette dunque di avere un mezzo di trasporto dalle dimensioni standard all’occorrenza, ma anche di essere riposto in uno zaino, che per altro lo stesso packaging può essere il suo stesso contenitore, in un semplice gesto. Inoltre la linea della Sada Bike è semplice ed elegante, oltre che, ovviamente, eco sostenibile.

 

Questo progetto attualmente è un prototipo funzionante in cerca di investitori  per realizzare e commercializzare il prodotto. Chi fosse interessato può consultare il sito www.sadabike.it  e mettersi in diretto contatto con l’Ingegner  Sada.  In bocca al lupo.

 

Clelia Ventimiglia

 

Sfuma lo Scudetto Primavera, i granata perdono ai rigori

Partita terminata  4-3  per i veronesi del Chievo

 

toro bandieraHanno sbagliato  Gyasi e  Motta, alla fine di un match in cui il Toro ha quasi sempre prevalso, accarezzando spesso il vantaggio.

 

Partita terminata  4-3  per i veronesi del Chievo.

 

I giovani granata ragazzi di  Longo  hanno visto così sfumare la vittoria della Primavera. Era da 20 anni che non entravano in finale. Peccato.

Torino si blinda come Fort Knox per il “G20” del lavoro

verticeSarà il premier Matteo Renzi a fare gli onori di casa al Lingotto. Verrà creata una “zona rossa” impenetrabile per tutelare gli statisti. Non sono previsti incontri pubblici: si tratterà esclusivamente di una full immersion di lavoro per i leader europei

 

A leggere la pagina di Fb del gruppo “Ribaltiamo il vertice” si capisce che la contestazione sta prendendo forma in modo organizzato: “A Torino l’11 Luglio si ritroveranno Capi di Stato e di Governo che non hanno contribuito il alcuna maniera a ridurre la disoccupazione giovanile, anzi, hanno ulteriormente colpito un’intera generazione precarizzando il lavoro e distruggendo i diritti”.  E ancora: “Si ingrossano le fila di un esercito di precari e disoccupati che in Italia e in Europa continuano a subire più di tutti le politiche di gestione della crisi. Saremo a Torino perchè sappiamo di non essere i benvenuti ma non accettiamo che si decida sulle nostre vite, sui nostri sogni”.

 

verticeCerto, finchè si tratta di legittimo dissenso da parte di studenti universitari o giovani disoccupati, niente di male. Ma la preoccupazione è che la protesta contro il summit internazionale dell’11 luglio possa sfociare in atti di violenza, come purtroppo spesso accade in casi di eventi analoghi.  La Prefettura sta organizzando i preparativi del vertice, che si dovrebbe svolgere al Lingotto (salvo modifiche dell’ultima ora per ragioni di sicurezza).

 

E’ prevista la presenza di oltre 20 capi di Stato e di governo da tutta Europa. Sarà il premier italiano Matteo Renzi a fare gli onori di casa. La città sarà blindata e proobabilmente verrà creata anche una “zona rossa” impenetrabile per tutelare gli statisti. Non sono previsti incontri pubblici e si tratterà quindi esclusivamente di una full immersion di lavoro. Si calcola che tra dignitari e accompagnatori, circa mille persone sbarcheranno a Caselle, altro punto nevralgico per le forze dell’ordine che saranno presenti in massa, con rinforzi provenienti da altre città. L’aria che si respira fa pensare che anche frange estremiste dei movimenti giovanili si stiano mobilitando.  Incrociamo le dita.

Sergio Chiamparino: “La tav s’ha da fare”

“Sono pronto a dialogare, ma sulla Torino-Lione si va avanti”

 

chiampa BICI“Cercherò di essere anche il presidente dei No Tav, a patto che le discussioni non si trasformino in insulti: sono pronto a dialogare, ma sulla Torino-Lione si va avanti”. 

 

Lo ha dichiarato il  presidente della Regione Piemonte, Sergio Chiamparino, in una intervista al giornale La Valsusa  da oggi in edicola.

 

(foto: Regione Piemonte – P. Juzzolino)

Ricerca tra studenti: le donne fumano di più

Indagine di AstraRicerche tra 900 studenti che hanno visitato la mostra “No Smoking Be Happy”, allestita dalla Fondazione Veronesi nella Sala Mostre del Palazzo della Regione Piemonte

 

FUMOFumare non porta ad un vero e proprio piacere sensoriale ed i motivi per cui ci si avvicina alla sigaretta sono sostanzialmente due: l’imitazione degli altri (“perché lo fanno tutti”, la voglia di essere accettati nel proprio gruppo, il presunto effetto socializzante) e la risposta all’ansia, allo stress, al nervosismo, ai piccoli e grandi dispiaceri della vita. Questi i primi risultati di un’indagine effettuata da AstraRicerche tra 900 studenti che hanno visitato la mostra “No Smoking Be Happy”, allestita dalla Fondazione Veronesi nella Sala Mostre del Palazzo della Regione Piemonte. I dati sono stati raccolti nel periodo tra il 5 ed il 16 maggio tramite questionari compilati in modo assolutamente anonimo e volutamente non assistito.

 

Tra i più giovani (15-24 anni) poco meno del 22% si dichiara fumatore nelle indagini condotte a livello nazionale. La rilevazione effettuata a Torino (come altre svolte da AstraRicerche per Fondazione Umberto Veronesi a Milano), mostra un dato una volta e mezzo superiore: i fumatori sono il 32.4%.Un secondo dato di rilievo è il “sorpasso” delle ragazze che fumano, il 35%, rispetto al 30% tra i ragazzi: un dato atteso in base alle rilevazioni precedenti, ma decisamente significativo e segno di un vero e proprio ‘sfondamento’ del tabacco presso le giovani. Non va inoltre dimenticato che l’età della prima sigaretta tende a essere più bassa proprio tra le ragazze in confronto ai ragazzi. La situazione è ancor più grave se si considera la crescita che avviene, di anno in anno, tra i 14 e i 18 anni d’età: si passa dal 14 al 57% di chi è entrato nella maggiore età.

 

Gli intervistati danno l’impressione che la realtà dei fatti possa essere anche peggiore di quanto rilevato dall’istituto di ricerca: per ben il 65% almeno la metà dei propri amici o conoscenti è fumatore (con un 13% che dichiara di avere quasi solo o solo compagni fumatori). D’altra parte il fumo di sigaretta non è diffuso solo nella propria compagnia di amici ma anche in famiglia: il 26% ha un padre fumatore che vive con il giovane intervistato, il 21% una madre fumatrice; non solo: tra coloro che hanno un fratello o una sorella, il 23% ne ha almeno uno che fuma. Il 48% dichiara di fumare quattro o meno sigarette al giorno. Il numero medio giornaliero è di 7 sigarette, in linea con precedenti rilevazioni di AstraRicerche e non troppo distante dalla media nazionale in tutte le fasce d’età di 10,6. Si tratta di una spesa annuale di circa 640 euro.

 

Durante la mostra gli studenti sono stati sollecitati a riflettere su quante attività diverse possano essere possibili in un anno avendo a disposizione tale quota; sono emerse molteplici risposte come l’acquisto di abiti, di prodotti musicali, l’accesso a numerosi concerti, più vacanze durante l’anno, una bicicletta, l’iscrizione in palestra, regali per sé e per amici.Alla presentazione dei risultati, sono intervenuti Anna Chiara Invernizzi, vice direttore generale della Fondazione Crt, Monica Ramaioli, direttore generale della Fondazione Umberto Veronesi, Cosimo Finzi, amministratore delegato e ricercatore di AstraRicerche. A riceverli Luciano Conterno, direttore del Gabinetto del presidente e della Comunicazione istituzionale della Regione.

 

La mostra è stata visitata da migliaia di studenti delle scuole piemontesi, accompagnati lungo un percorso educativo ideato dalla Fondazione Umberto Veronesi che permette ai ragazzi di identificare i danni fisici e psicologici provocati dal fumo di sigaretta al corpo umano. Si tratta della seconda edizione per le scuole della mostra laboratorio, nell’ambito dei programmi formativi del progetto Diderot della Fondazione Crt, che ogni anno propone alle scuole del territorio, a integrazione della formazione scolastica di base, corsi e approfondimenti, coinvolgendo ogni anno circa 50.000 studenti e 2.500 docenti, per 2.400 classi.

 

(rdutto – Ufficio stampa Regione Piemonte)

 

Penicillina nel latte, Guariniello indaga

L’Asl To5 ha eseguito controlli a campione presso un’azienda torinese

 

TRIBUNALE 1Un’azienda del Milanese ha riscontrato tracce di penicillina nel latte da destinare al commercio. il prodotto era stato acquistato da un fornitore di Pancalieri.

 

L’Asl To5 ha eseguito controlli a campione presso l’azienda torinese, ed è stata confermata la presenza della sostanza in misura superiore ai limiti di legge.

 

 La procura di Torino attraverso il pm  Raffaele Guariniello ha indagato il titolare della ditta: violazione delle norme di legge sugli alimenti.

 

(Foto: il Torinese)