La presenza degli studenti alla manifestazione ambientalista di venerdì 27 ispirata dalla giovane Greta, nuovo guru ecologista planetario, varrà come assenza giustificata dalle lezioni. Questa la decisione della maggior parte dei dirigenti scolastici torinesi. Se il consiglio di classe (orientamento che pare essere stato deciso da molte scuole) sceglie di partecipare alla manifestazione, allora questa diventa attività didattica e non più sciopero. Gli studenti che opteranno di restare in classe faranno invece lezione normalmente.
Apre la nuova aula Confucio
PRESSO L’ISTITUTO MARIA AUSILIATRICE
Piazza Maria Ausiliatrice, 27 Torino
Grazie al supporto di Hanban (istituzione statale affiliata al Ministero dell’Istruzione cinese) e dell’Istituto Confucio dell’Università di Torino, l’Istituto Maria Ausiliatrice diventa Aula Confucio, coronando un percorso di sette anni di insegnamento del cinese con nuove opportunità di scambio e di crescita da offrire ai propri studenti. Inaugurazione venerdì 27 settembre alle ore 18.00.
Le Aule Confucio sono punti di riferimento per lo studio della lingua e della cultura cinese presso le scuole medie inferiori e superiori del territorio che collaborano con gli Istituti Confucio. Realizzano, sotto la supervisione dell’Istituto Confucio di appartenenza, attività didattiche e culturali volte a favorire lo sviluppo dell’insegnamento e dello studio della lingua cinese, nonché occasioni di scambio interculturale fra Italia e Cina.
Oltre a corsi di lingua cultura cinese, le Aule Confucio organizzano incontri di aggiornamento e formazione del personale docente, sessioni d’esame volte a conseguire le certificazioni internazionali di lingua cinese, e mettono a disposizione per la consultazione materiali utili all’apprendimento della lingua o della cultura cinese in generale.
La cerimonia si concluderà con il recital “Il vecchio che vedeva con gli occhi dell’armonia”, con l’esecuzione di brani di cetra cinese interpretati dall’artista Cheng Yu, reduce dal recital presso il MAO di Torino.
L’artista: CHENG Yu
Nata a Pechino nel 1964, ha iniziato ad accostarsi alla musica sin da bambina ereditando la passione del padre e seguendo le orme del maestro Li Xiangting. Cheng Yu è stata solista di “liuto” pipa e guqin per la rinomata China National Orchestra di Pechino e oggi è una acclamata musicista, nonché etnomusicologa e specialista in musica cinese. Ha conseguito un dottorato di ricerca con un lavoro di carattere etno-musicologico incentrato sul pipa e il guqin presso la School of Oriental and African Studies (SOAS) di Londra; in seguito, ha fondato il Chinese Music Ensemble del Regno Unito, la London Youlan Qin Society e il pluripremiato Silk String Quartet. Ha tenuto concerti in oltre 40 paesi proponendo brani di musica tradizionale cinese e contemporanea ed è autrice di numerose pubblicazioni musicali e accademiche. Le sue collaborazioni l’hanno vista esibirsi al fianco di artisti del calibro di Lang Lang, Matthew Barley e Damon Albarn. Cheng Yu ha ricevuto numerosi riconoscimenti per i suoi progetti e le sue esibizioni, conferiti da istituzioni quali Arts Council of England, Women in Music, Arts and Humanities Research Council Nel 2019, ha intrapreso una collaborazione con London Symphony Orchestra e Third Orchestra in un ensemble interculturale contemporaneo al Barbican Art Centre di Londra. Cheng Yu risiede attualmente a Londra dove insegna e fa ricerca presso la SOAS.
Il presidente del Piemonte, Alberto Cirio, e della Regione francese di Auvergne-Rhône-Alpes, Laurent Wauquiez, hanno siglato al cantiere Tav di Chiomonte un accordo di collaborazione tra i due territori, convinti che”Il trasporto di camion su ferrovia tra Torino e Lione è una priorità nella lotta contro l’inquinamento e il riscaldamento globale nelle Alpi” Il presidente Wauquiez “si è stupito del presidio di sicurezza necessario al cantiere di Chiomonte – ha detto Cirio -, situazione molto diversa da quella che c’è in Francia. Il pensiero va quindi alle 400 persone che ogni giorno sono impegnate a garantire la sicurezza di questo cantiere”. L’accordo punta sulla difesa della biodiversità e delle 30.000 specie animali e 13.000 vegetali ospitate sulle Alpi e prevede che le due regioni collaborino per lo sviluppo dell’idrogeno.

I campioni piemontesi del nuoto per salvamento
Si sono conclusi a Riccione i Campionati Europei di nuoto per salvamento delle nazionali assolute e giovanili, con un’ultima giornata di gare dedicata alla seconda metà del programma di prove oceaniche. Trionfo azzurro nella staffetta torpedo, con le formazioni italiane Youth al primo e al secondo posto in campo femminile e maschile rispettivamente. La piemontese Francesca Pasquino (Nuotatori Canavesani), Alessia Cappai, Helene Giovanelli e Livia Elisa Fiori hanno conquistato l’oro davanti a Francia e Germania. Argento, invece, per Alessandro Marchetti, per i piemontesi Andrea Vivalda e Mattia Faccinti (Sa-Fa 2000 Torino) e per Davide Belcastro, secondi nella finale A alle spalle della Germania e davanti alla Gran Bretagna. Nella stessa prova l’Italia ha poi conquistato anche il titolo continentale Open maschile, senza atleti della nostra regione in formazione, e si è piazzata quinta tra le donne, con Francesca Cristetti (Rari Nantes Torino) e Vittoria Borgnino (Nuotatori Canavesani) schierate in staffetta.
Una nuova medaglia azzurra – di bronzo – è arrivata dalla staffetta ocean Youth formata da Livia Elisa Fiori, Alessia Cappai, Carlotta Tortello e Valentina Pasquino, sorella di Francesca e tesserata per i Nuotatori Canavesani. Le azzurrine hanno chiuso al terzo posto dietro Francia e Germania. In chiusura di programma è giunto l’ultimo squillo azzurro degli Europei, grazie alla medaglia d’oro conquistata dalla staffetta ocean lifesaver mista. A comporre il quartetto italiano sono stati Daniele Sanna, Samantha Ferrari, Vittoria Borgnino (Nuotatori Canavesani) e Andrea Niciarelli.
Alle medaglie citate i nuotatori piemontesi hanno aggiunto buoni piazzamenti. Dopo le medaglie di ieri Francesca Pasquino (Nuotatori Canavesani) ha chiuso in quarta posizione nell’ocean Youth. Sempre tra i giovani, Valentina Pasquino (Nuotatori Canavesani) e Andrea Vivalda (Sa-Fa 2000 Torino) hanno raggiunto il settimo e ottavo posto rispettivamente a bandierine. Vittoria Borgnino (Nuotatori Canavesani) si è piazzata nona nell’ocean e nella gara con tavola e ha poi gareggiato nella staffetta Ocean azzurra quinta al traguardo. Sono approdati in finale anche Federico Gilardi (Fiamme Oro/Rari Nantes Torino) e Mattia Faccinti (Sa-Fa 2000 Torino, Youth), nella gara con tavola e nell’ocean. Entrambi hanno gareggiato anche nelle staffette ocean rispettivamente Open e Youth, quinta e sesta all’arrivo. Quarta posizione, infine, per la staffetta ocean lifesaver mista Youth, con Francesca Pasquino e Andrea Vivalda in formazione.
Per quanto riguarda le classifiche per nazioni, dopo aver chiuso in testa sia tra gli Open sia tra gli Youth nelle gare in vasca, al termine delle prove oceaniche l’Italia ha perso una posizione nella graduatoria generale (piscina+mare) assoluta, confermandosi però al primo posto tra gli Youth. Nella classifica Open è campione d’Europa la Francia e il terzo posto è della Germania. Tra i giovani argento per i tedeschi e bronzo per i transalpini.Archiviate le gare delle nazionali Open e giovanili, i Campionati Europei proseguiranno a Riccione nei prossimi giorni con le gare Interclub dedicate alle società.
Risultati completi a questo link
Foto di Giorgio Scala/Deepbluemedia
Un francobollo per Mago Sales
In occasione della presentazione della biografia di Don Silvio Mantelli, in arte Mago Sales, Poste Italiane sarà presente con un servizio filatelico temporaneo.
L’annullo, promosso dalla Fondazione Mago Sales Onlus, potrà essere richiesto giovedì 26 settembre 2019 dalle 11.00 alle 17.00 presso lo spazio Filatelia Torino, Via Alfieri 10 – Torino
Con il bollo speciale sarà timbrata la corrispondenza in partenza presentata direttamente allo sportello, dove saranno inoltre disponibili le più recenti emissioni di francobolli, insieme ai tradizionali prodotti filatelici di Poste Italiane: folder, pubblicazioni filateliche, cartoline, buste primo giorno, libri e raccoglitori per collezionisti.
Il timbro figurato, dopo l’utilizzo nella giornata del 26 settembre2019, rimarrà a disposizione del pubblico marcofilo per i sessanta giorni successivi; trascorsi i termini sarà depositato presso il Museo Storico PT del Ministero dello Sviluppo Economico – Comunicazioni, Roma.
Una offerta didattica per le scuole: graphic novel, esperienze di gioco e digitale per conoscere il Novecento
Giovedì 26 settembre, dalle 14 alle 19
Polo del ‘900, Via del Carmine, 14
Il Polo del ‘900 inaugura il nuovo anno scolastico con “La storia (non) è un gioco”: un pomeriggio a porte aperte dedicato a dirigenti scolastici, insegnanti, educatori per scoprire le novità dell’offerta didattica, ideata dal Polo del ‘900 e dai suoi Enti partner.
Le attività didattiche verranno presentate – giovedì 26 settembre, dalle ore 15 alle 17, presso il Polo del ‘900, Via del Carmine, 14 – da Federica Tabbò, Responsabile Servizi Educativi del Polo del ‘900 e dai referenti per la didattica degli enti partecipanti del Polo.
Per i docenti, proposti strumenti alternativi per lo studio del Novecento e dell’attualità: percorsi a piedi in città; lezioni-spettacolo su sostenibilità, cibo e ambiente; laboratori ludico-interattivi su Costituzione e Cittadinanza; corsi di formazione per docenti e concorsi creativi.
A supporto della didattica della storia, linguaggi non convenzionali come: graphic novel, performance, esperienze di gioco e digitale. Per esempio, a novembre, all’interno del Polo, verrà allestita una Escape room sul tema Muro di Berlino, un’esperienza di gruppo che è anche gioco e una performance teatrale.
Fra le novità, presentato un nuovo spazio multimediale (disponibile sul sito www.polodel900.it sezione Servizi Educativi) che consentirà ai docenti di tutta Italia di sperimentare le proposte educative del Polo. Da ottobre, disponibili online alcuni “kit didattici” da scaricare gratuitamente.
L’offerta educativa 2019/2020 è realizzata attraverso il lavoro congiunto degli Enti del Polo del ‘900 e grazie a partner esterni come Add Editore, le OGR-Officine Grandi Riparazioni, Teatro Società, Abcittadino, Fondazione per la Scuola della Compagnia di San Paolo, Fondazione Feltrinelli, Unicef Torino e Servizi Educativi della Città di Torino.
“La storia (non) è un gioco” invita insegnanti, educatori, associazioni culturali e tutti coloro che possono essere interessati, a scoprire e partecipare alle attività educative del Polo del ‘900. A partire dalle ore 14, sarà possibile visitare i diversi spazi che compongono il Polo, tra cui le sale lettura, alcuni archivi degli Istituti e l’allestimento permanente del Museo Diffuso della Resistenza.
Ingresso gratuito, gradita conferma di partecipazione tramite e-mail all’indirizzo didattica@polodel900.it