ilTorinese, Autore presso Il Torinese - Pagina 4296 di 4723

ilTorinese

NUOTO. Europei in vasca corta, Alessandro Miressi in nazionale

Sono quarantuno i nuotatori azzurri convocati dal direttore tecnico Cesare Butini per la ventesima edizione dei Campionati Europei in vasca corta, in programma al Tollcross International Swimming Centre di Glasgow dal 4 all’8 dicembre. Tra loro c’è il torinese Alessandro Miressi (Fiamme Oro/Centro Nuoto Torino), che nell’agosto del 2018, nello stesso impianto scozzese, conquistò il titolo europeo nei 100 stile libero (in vasca lunga). Pochi giorni dopo stabilì anche l’attuale primato italiano sulla distanza (47’’92); distanza che gli ha regalato anche due titoli italiani assoluti e che tra pochi giorni lo vedrà nuovamente protagonista in campo continentale. Per Alessando quella di Glasgow sarà la seconda partecipazione agli Europei in vasca corta, già esplorati nel dicembre del 2017 a Copenhagen. Nell’occasione conquistò la medaglia d’argento con la 4×50 stile libero e si fermò a un soffio dalla finale dei 200 stile libero. Le gare saranno trasmesse su Rai Sport con la seguente programmazione: batterie alle 9.30 locali (le 10.30 italiane), semifinali e finali alle 17 locali (le 18 italiane). Batterie e finali potranno essere seguite anche in streaming su Rai Play. Al riento dai Campionati Europei gli azzurri saranno in gara ai Campionati Italiani Assoluti Invernali (Riccione, 12-14 dicembre), prima occasione per guadagnare il pass olimpico. L’articolo sul sito della FIN con tutti i convocati e le dichiarazioni del DT Butini su https://www.federnuoto.it/home/nuoto/news-nuoto/35622-europei-di-glasgow-la-squadra-zzurra.html

Dopo la “Maratonina” nuove iniziative sociali

Riceviamo e pubblichiamo

PROTEZIONE CIVILE CON LO SPORT PER L’AMBIENTE IN CITTA’

 #proteggiemigliorailtuoAmbiente. Recitava così il leitmotiv della 6^ edizione della Maratonina della Felicità, che si è corsa domenica 3 novembre. Un messaggio tratto da uno dei capitoli della guida al buon senso intitolata La Via della Felicità, di L. Ron Hubbard, cui l’evento è ispirato.

Ma, anche se sono passate alcune settimane, l’evento non è finito con la corsa organizzata alla Pellerina quella domenica mattina, perché la manifestazione si propone di promuovere e realizzare, grazie al suo ricavato, attività di protezione e miglioramento dell’ambiente durante tutto l’arco dell’anno.

“Nel 2019 abbiamo dato vita a numerosi interventi chiamati ‘Quartiere Pulito’ assieme ad altre realtà ecosolidali – spiega Beppe Tesio, presidente dell’associazione Volontari di Protezione Civile della Comunità di Scientology PRO.CIVI.CO.S. onlus – Grazie alla Maratonina della Felicità abbiamo donato due alberi alla città, proprio alla Pellerina. Ora, con il ricavato della 6^ edizione stiamo pianificando importanti progetti per il 2020 che, a partire da Borgo Vittoria, dove abbiamo sede, si svilupperanno su tutto il territorio cittadino e non solo. Entro la fine dell’anno annunceremo il programma in dettaglio.”

Maltempo, traffico ferroviario: aggiornamento situazione linee Piemonte – Liguria

 ALLE ORE 19 DI SABATO 23 NOVEMBRE

Circolazione sospesa sulle linee Alessandria – Acqui Terme – San Giuseppe di Cairo e Ventimiglia-Limone Piemonte

  • traffico rallentato sulla Genova – Ventimiglia
  • attivato call center gratuito 800 89 20 21

Genova, 23 novembre 2019

In seguito al peggioramento delle condizioni meteo nel Nord Ovest, la circolazione ferroviaria è ancora sospesa tra Acqui Terme e San Giuseppe di Cairo, linea Alessandria – Acqui Terme – San Giuseppe di Cairo, per un movimento franoso causato dal maltempo che ha interessato anche la sede ferroviaria. A causa dell’impraticabilità delle strade, è stato sospeso anche il servizio sostitutivo con bus.

Si registrano ancora rallentamenti sulla linea Genova – Ventimiglia dove, a causa delle forti mareggiate in corso che trasportano detriti sulla sede ferroviaria, è inibito l’utilizzo del binario tra Loano e Albenga in direzione Ventimiglia. I treni viaggiano quindi sull’unico binario disponibile con circolazione alternata, con ritardi fino a 70 minuti e cancellazioni.

Traffico ferroviario sospeso anche sulla linea Alessandria – Casale Monferrato/Torreberetti dalle 15 alle 17.45 per la presenza lungo la sede ferroviaria di acqua e detriti provocata dal maltempo.

La circolazione è stata ferma dalle 15.20 alle 17.50 anche sulla Domodossola – Novara, per il maltempo che ha interessato i binari tra Gramellona e Omegna, ed è sospesa dalle 17.10 sulla linea Cuneo-Ventimiglia, tra Ventimiglia e Limone Piemonte, per allagamenti in territorio francese.

Sono oltre 150 i tecnici di RFI al lavoro in queste ore per monitorare i punti più sensibili dell’infrastruttura. Trenitalia ha previsto misure tecniche e organizzative specifiche con oltre 150 addetti per l’assistenza e l’informazione alle persone in viaggio e nelle stazioni e con locomotive e treni diesel.

Per fornire informazioni tempestive ai viaggiatori Trenitalia ha attivato il call center gratuito all’800 892021. Info anche sulla sezione infomobilità e sul sito web viaggiatreno.it o seguendo i canali social del Gruppo FS Italiane: twitter @fsnews_it@lefrecce. È possibile ricevere informazioni in tempo reale sul proprio treno e sulla circolazione ferrovia registrandosi al servizio smart caring tramite app Trenitalia.

Maltempo, in Piemonte frazioni isolate e famiglie evacuate. A Torino chiusi i Murazzi

IN PIEMONTE SITUAZIONE  IN EVOLUZIONE. LA PROTEZIONE CIVILE MOBILITATA SU TUTTO IL TERRITORIO

Sabato 23 novembre ore 20,30 aggiornamento dalla Sala Operativa di Corso Marche

Le rilevazioni Arpa evidenziano che le precipitazioni delle ultime ore hanno determinato un incremento generalizzato dei livelli idrometrici di tutti i corsi d’acqua del reticolo principale e secondario, con superamento della soglia di pericolo per i torrenti Bormida e Orba, e il Tanaro alla sezione di Montecastello (AL).
Sul settore settentrionale i corsi d’acqua sono in crescita, ma ancora al di sotto delle soglie di pericolo. Si segnala il raggiungimento del livello di guardia del Ceronda, del Malone e del Cervo ( Biellese e Torinese).

La situazione più critica si registra in provincia di Alessandria, dove si registrano 115 evacuati in via precauzionale, 22 ad Acqui Terme, 6 Cremolini, 20 ad Ovada, 8 a Prasco, 10 ad Alessandria, 3 a Gavi, 40 a Chiaverano nel torinese e 6 a Ormea nel cuneese, si segnalano notevoli disagi alla viabilità locale legati a smottamenti o allagamenti.

Sono aperti 80 Coc ( Centri Operativi comunali),20 COM , (Centri Operativi misti), 4 Ccs, (Centri coordinamenti soccorsi), e 6 Sop, (Sale operative di Protezione civile).

In sede di Ccs (Centro coordinamento soccorsi) della Prefettura di Torino è stata decisa l’attivazione del livello 3 del piano speditivo (piano di gestione dell’emergenza) per la frana di Quincinetto. Di conseguenza dalle 17.30 l’autostrada A5 è stata chiusa al traffico in entrambe le direzioni da Ivrea a Pont-Saint-Martin per tutti i mezzi.

Aipo (Agenzia interregionale del fiume Po) ha comunicato che nelle prossime 24 ore il Po potrebbe superare la soglia 2 di criticità (moderata, colore arancione) nel tratto piemontese ed entrare, nell’arco delle 36 ore, nel livello 3 di criticità (elevata, colore rosso) in alcune sezioni a valle di Torino.

Sono al lavoro sul territorio oltre 1000 volontari del Coordinamento regionale e 192 del Corpo Aib; sono stati richiesti alla Protezione civile oltre 8000 sacchetti di sabbia, motopompe e 1 cisterna per acqua potabile.

Per la viabilità si segnalano circa 60 Strade provinciali chiuse per smottamenti ed allagamenti, sopratutto nell’alessandrino, mentre RFI ha attivato fra Acqui ed Alessandria un servizio sostitutivo

 

 

 


AGGIORNAMENTO
La piena del Po è imponente anche a Torino e nel  pomeriggio la zona dei Murazzi è stata chiusa, a veicoli e persone, con un’ordinanza firmata dalla sindaca Chiara Appendino. Il divieto di transito è esteso al Borgo Medievale. Sospese tutte le attività sul fiume, come le  società di canottaggio già avvisate ieri dell’arrivo dell’emergenza

Assessore Gabusi: «Limitare gli spostamenti e seguire i canali informativi»

Torino, 23 novembre 2019

«Oggi avremmo dovuto essere ad Alba, dove quasi mille persone ci aspettavamo per celebrare i 25 anni dalla grande alluvione del 1994. Invece stiamo vivendo una nuova emergenza maltempo; una delle più importanti degli ultimi anni». Così l’assessore della Regione Piemonte alla Protezione civile Marco Gabusi, che sta seguendo costantemente la situazione meteo con la sala operativa, aperta da ieri sera a mezzanotte fino al termine dell’emergenza.

«Il contesto non è semplice – sottolinea l’assessore Gabusi –. Il quadro è in continua evoluzione e al momento non possiamopurtroppo dare notizie di miglioramento. Il numero delle persone evacuate è alto ed è in continuo aumento. Ci sono frazioni isolate, ma comunque in contatto con la protezione civile per eventuali operazioni di assistenza. Anche le strade stanno subendo chiusure, mentre le ferrovie per il momento sembrano meno danneggiate. Tutti i centri operativi di protezione e soccorso sono allertati, tantissimi Centri Operativi Comunali sono aperti e man mano che riescono altri aprono per il primo soccorso alle popolazioni».

«Consigliamo, anzi chiediamo, ai cittadini di limitare il più possibile gli spostamenti. E soprattutto di seguire gli aggiornamenti e i consigli sui canali ufficiali. Abbiamo la migliore protezione civile d’Italia, ma anche i cittadini possono fare la differenza seguendo le norme di comportamento corrette. Appena le condizioni lo permetteranno mi recherò sui territori colpiti, come fatto per i passati eventi metereologici, e avvierò le richieste di stato di emergenza per il post alluvione».

I siti:

http://www.arpa.piemonte.it/bollettini/elenco-bollettini

https://www.regione.piemonte.it/web/temi/protezione-civile-difesa-suolo-opere-pubbliche/protezione-civile

I Canali social

@ProCivPiemonte; @regionepiemonte; @PiemonteInforma

I Consigli di autoprotezione:

https://www.regione.piemonte.it/web/temi/protezione-civile-difesa-suolo-opere-pubbliche/protezione-civile/allertamento-monitoraggio/cosa-fare-caso-allerta-forti-temporali

https://www.regione.piemonte.it/web/temi/protezione-civile-difesa-suolo-opere-pubbliche/protezione-civile/allertamento-monitoraggio/cosa-fare-caso-allerta-alluvione

https://www.regione.piemonte.it/web/temi/protezione-civile-difesa-suolo-opere-pubbliche/protezione-civile/allertamento-monitoraggio/cosa-fare-caso-allerta-neve

 

I Musei Reali festeggiano la Cappella della Sindone

A poco più di un anno dalla riapertura della Cappella della Sindone, venerdì 22 novembre i Musei Reali festeggiano con l’intera cittadinanza il riconoscimento European Heritage Award/Premio Europa Nostra 2019, ricevuto a Parigi il 29 ottobre scorso per i lavori di recupero della Cappella di Guarino Guarini nella categoria Conservazione. Il premio è indetto dalla Commissione Europea e da Europa Nostra, importante rete per il patrimonio che ogni anno celebra e promuove le eccellenze culturali.

L’illuminazione scenografica della Cupola ha segnatol’inizio delle celebrazioni pubbliche. Dalle 19.30 alle 22.30, Palazzo Reale, Armeria e il capolavoro di Guarino Guarini sono state visitabili gratuitamente: un modo per festeggiare insieme l’eccezionalità di questo luogo.

 

L’apertura serale straordinaria e gratuita è stata preceduta dalla cerimonia di consegna del premio, esclusivamente su invito, con interventi di Enrica Pagella, Direttrice dei Musei Reali, Chiara Appendino, Sindaca della Città di Torino, Vittoria Poggio, Assessore alla Cultura, Turismo e Commercio della Regione Piemonte, Don Roberto Gottardo, Presidente della Commissione Diocesana Sindone. Per la Commissione Europea presenzieranno Luca Jahier, Presidente del Comitato economico e sociale europeo, Massimo Gaudina, Capo della Rappresentanza in Italia, Ufficio regionale di Milano e, per Europa Nostra, il Segretario Generale Sneška Quaedvlieg-Mihailović e Rossana Bettinelli, Membro del comitato esecutivo. Saranno presenti anche i diversi sostenitori del restauro: Alberto Anfossi, Segretario Generale della Compagnia di San Paolo, Adriana Acutis, Presidente della Consulta per la Valorizzazione dei Beni Artistici e Culturali di Torino, Lodovico Passerin d’Entrèves, Presidente della Fondazione La Stampa-Specchio dei Tempi, Giuseppe Bergesio, Amministratore delegato IREN ENERGIA e Giorgio Lodi, Presidente di Performance in Lighting.

 

Al termine della cerimonia, l’associazione Le Dimore del Quartetto, vincitrice dell’European Heritage Award per la categoria Educazione, Formazione e Sensibilizzazione, ha eseguito musiche di Felix Mendelssohn-Bartholdy.

 

“Progetto camper” della Polizia contro la violenza sulle donne

GIORNATA INTERNAZIONALE PER L’ELIMINAZIONE DELLA VIOLENZA CONTRO LE DONNE

Lunedì 25 novembre ricorrerà la “Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne”. La Polizia di Stato è fortemente impegnata da tre anni con il progetto “camper” nella promozione della campagna permanente “Questo non è amore”, di sensibilizzazione contro la violenza di genere.

L’iniziativa ha lo scopo di assicurare un contributo qualificato all’affermazione di una cultura fondata sulla parità di genere, ed ha anche l’intenzione di evidenziare come la Polizia di Stato si prenda cura delle cosiddette vittime vulnerabili, essendo capace di “informare, garantire la centralità della vittima, ascoltare e proteggere, farsi carico, fare rete”.

Lo scorso anno, il Camper è venuto a contatto con circa 2000 cittadini. A seguito dell’attività svolta sono stati emessi dal Questore di Torino 25 ammonimenti per stalking e 103 ammonimenti per violenza domestica.

Nella stessa ottica, volta ad ampliare e rafforzare l’attività di prevenzione e contrasto alla violenza di genere rivolgendosi anche alle persone con particolari disabilità, la Questura di Torino ha recentemente stipulato un protocollo di intesa in materia di stalking e violenza domestica con quattro associazioni che si occupano del trattamento degli autori di violenza e stalking.
Quest’anno la Polizia di Stato – Questura di Torino Divisione Polizia Anticrimine, in collaborazione con i Centri Antiviolenza e le Associazioni firmatarie del protocollo d’intesa in materia di stalking e violenza domestica, dopo le tappe di Ivrea e di Nichelino sarà presente:

⦁ Lunedì 25.11.2019, dalle ore 11.00 alle ore 15.00 circa, nella Main Hall del Campus Einaudi dell’Università di Torino;

⦁ Sabato 30.11.2019: dalle ore 12.00 alle ore 18.00 circa, a Grugliasco (TO) all’interno delle Shopville “Le Gru” .

Nei punti informativi verranno distribuiti copie dell’opuscolo pieghevole informativo appositamente predisposto per la campagna di informazione.
Inoltre, il 25 novembre, personale della Polizia di Stato porterà il proprio contributo prima della proiezione del film “La verità è che non gli piaci abbastanza” -adattamento cinematografico dell’omonimo romanzo scritto da Greg Behrendt e Liz Tuccillo, che rivolge un messaggio tanto semplice quanto efficace: “ognuno accetta l’amore che pensa di meritare”- nelle seguenti sale cinematografiche:
·         Cinema  di Ivrea: con personale del Commissariato di P.S. di Ivrea ;
·         Cinema Ambrosio: con personale della Divisione Polizia Anticrimine,
·         Cinema Massaua: con personale della Divisione Polizia Anticrimine.
L’iniziativa è rivolta agli studenti degli Istituti di istruzione secondaria di II grado del Piemonte

Il superchef Hiroto Akama arriva a Gourmet

Domenica 24 novembre ultima giornata di Gourmet Food Festival a Lingotto Fiere. L’evento clou della giornata è senza dubbio l’appuntamento con lo chef Hiroto Akama, il Maestro Viaggiatore della Cucina Giapponese che da alcuni anni gira tutto il mondo per insegnarla. Alle ore 16.30 il Maestro illustra i sapori, colori e profumi della cucina giapponese utilizzando i prodotti tradizionali di Wakayama, regione del Kansai definita “cuore spirituale” del Giappone; un viaggio nel raffinatissimo mondo della cucina giapponese, inserita tra i Patrimoni dell’Umanità Unesco. Hiroto Akama, formato alla prestigiosa scuola Tsuji di Osaka, si è affermato professionalmente ancora giovanissimo e oggi è Chef executive dell’Osakaya Iina Hotel di Wakayama; consulente Food della JAL, principale compagnia aerea giapponese; membro dell’AJCA, All Japan Cooks Association; sommelier affermato nel mondo del sakè ed esperto di cucina vegetariana.

Per la lezione a Gourmet Food Festival Akama si presenta con Masanori Tezuka, chef del Miyabi di Torino, Yukari Sato, sommelier del Ristorante del Circolo dei Lettori, e Sayaka Miyamoto, giornalista esperta di food. La lezione è introdotta da Daniela Patriarca, responsabile del progetto ICT – Italian Culinary Tradition, mentre Costantino Tomopoulos, socio fondatore ICT, spiega al pubblico la lavorazione della salsa di soia, nata proprio nella regione di Wakayama e prodotta a Yuasa Town dal XIII sec e offre il Mormaggio, un formaggio italiano affinato nel preziosissimo Moromi, un derivato della lavorazione della soia, presentato a Tokyo in occasione del Salone dei Formaggi italiani ICE 2019.

 

Si svolge sempre domenica 24 anche la quarta edizione italiana della Tea Masters Cup, competizione che coinvolge i professionisti e gli appassionati nella prova di Tea Mixology. I concorrenti sono chiamati a creare e presentare a una giuria di esperti cocktail, alcolici o analcolici, usando il tè come ingrediente principale. Il vincitore volerà in Asia a rappresentare l’Italia alla finale mondiale.

 

EVENTI, WORKSHOP, DEGUSTAZIONI

L’ultima giornata di Gourmet prosegue con numerosissimi appuntamenti tra showcooking, degustazioni e workshop.  Slowfood propone due appuntamenti: alle 13 Salento soul food: iodio, mare, profumi intensi, un focus sui sapori della cucina di mare salentina con Gigi Megliola; alle 15.00 Beppe Gallina, della omonima pescheria-ristorante di Porta Palazzo, mostra come trattare le acciughe al meglio, preservandone anche l’aspetto, raccontando le migliori interpretazioni in cucina, nell’incontro La salagione delle acciughe, dalla produzione al piatto.

 

Pizza e pasta protagoniste

Alle 10.30 il pubblico può scoprire con Salvatore Santucci i mille utilizzi dell’impasto della Vera Pizza Napoletana, riconosciuta dall’Unesco come Patrimonio Immateriale dell’Umanità; l’istruttore guida i partecipanti nella creazione di una cena completa con un impasto Verace e pochi altri semplici ingredienti.

Due gli appuntamenti con CNA Agroalimentare Torino e Piemonte; alle 11 un laboratorio sulla pasta fresca piemontese, in cui gli artigiani aiutano il pubblico a impastare la sfoglia dalla quale partire per creare la pasta fresca della tradizione piemontese; alle 12.30 si va invece Alla scoperta della pasta ripiena.

 

Cultura brassicola: appuntamenti con Teo Musso e con le birre di Natale.

Ancora spazio alla cultura brassicola, grazie all’associazione My Personal Beer Corner, con l’obiettivo di far crescere attenzione, conoscenza e consapevolezza del prodotto al grande pubblico. Grande appuntamento alle 17 con Teo Musso di Baladin per scoprire il percorso della birra “dalla terra al bicchiere”. L’occasione permette di approfondire il tema delle materie prime e di degustare la Nazionale Luppolo Fresco 2019. A seguire, alle ore 19 viene presentata la guida Atlante dei Birrifici Italiani, (Libreria Geografica Ed.) con la partecipazione degli autori D. Bertinotti e A. Camaschella. Incontro con degustazione. Alle 15 invece una degustazione guidata dedicata alle birre di Natale, per accompagnare il pubblico alla scoperta delle produzioni brassicole realizzate per le festività dai birrifici presenti nel Beer Corner.

 

Mixology: vertical tasting con Martini e cocktail “casalinghi” con Mirko Turconi

Alle ore 12.30 e alle 16 Davide Colombo, brand ambassador Martini, presenta al pubblico la Vertical Tasting, un viaggio nel tempo per scoprire tutta la gamma di Vermouth Martini. Un tasting finale con un food pairing dedicato conclude la prima parte dell’educational, a cui segue la Vermouth Class, una lezione in cui i partecipanti si mettono alla prova nel ricercare l’equilibrio tra le note aromatiche necessarie a creare il Vermouth. Per concludere, gli ospiti diventano barman per un giorno, con la dimostrazione della Martini Cocktail Experience

Cocktail tra i fornelli è invece l’appuntamento con Mirko Turconi in programma alle 17.30. Con l’utilizzo di alcune semplici regole e strumenti presenti in ogni cucina casalinga, i partecipanti possono imparare a preparare un cocktail di benvenuto che possa stupire per gli ospiti in qualsiasi occasione.

 

I formaggi di montagna

Il mondo del formaggio, dal foraggio al latte e dal latte ai formaggi, è protagonista alle 12.30 di un laboratorio teorico-degustativo, con degustazioni di materie prime e una selezione dei formaggi più rappresentativi della Val di Susa. Laboratorio a cura della critica enogastronomica Paola Gula, presenta Marco Fedele.

 

Agri Brunch con CIA e Camera di Commercio

Alle ore 11 in Sala Calice si parla di “agri-brunch” con i prodotti dell’azienda agricola Terre Sparse, nell’ambito del progetto “Dal banco alla dispensa: la filiera corta si conserva!”, realizzato da CIA in collaborazione con la Camera di commercio di Torino. Durante l’incontro si riprendono i segreti dei nonni per la conservazione dei prodotti e il concetto di dispensa: prendere i prodotti della natura e “chiuderli in un barattolo” per ritrovare più tardi, nella propria dispensa, i profumi dell’orto, i colori dell’estate, il sapore delle verdure maturate al solleone. Al pubblico viene offerta una degustazione dei trasformati di frutta e verdura lavorati in maniera totalmente manuale. Le degustazioni sono gratuite previa prenotazione.

 

Gourmet Food Festival – II edizione

22-24 NOVEMBRE 2019

Orari

domenica 24: h. 10-20

 

PADIGLIONE 1 | LINGOTTO FIERE TORINO

Via Nizza 294, Torino

Ingresso 5 euro

Le sardine e la democrazia

Di Pier Franco Quaglieni
Idea davvero curiosa quella di definirsi sardine, un pesce spesso destinato a finire in bocca ad un pesce più grande. Hanno riempito le piazze ed  hanno invaso i giornali. Le sardine seguono l’esempio delle madamine torinesi e del madamino che riuscirono a portare in piazza trentamila persone,illudendole su una apartiticità  bipartisan che non ci fu. I madamini ebbero l’appoggio di partiti e sindacati oltre che di alcuni poteri forti e dei giornali. Le sardine, che non sono affatto trasversali ma dichiaratamente esclusivamente  contro il sovranismo e il populismo di destra, non si affidano solo ai social, ma hanno l’appoggio, neppure mascherata,  della militanza di sinistra e di estrema sinistra. Sono una versione rinnovata dei vecchi girotondi che si opposero a Berlusconi senza neppure scalfirlo, anzi rafforzandolo. Anche le sardine ripetono slogan antifascisti e cantano “Bella ciao”  in contesti politici in cui il fascismo c’entra poco o nulla, come ha detto di recente Raffaele Fiano che è un fierissimo antifascista. La lezione che ritorna è che non si deve fare abuso della parola fascista perché la storia non si ripete e il fascismo è morto e sepolto. Solo per degli eccentrici e i patetici  come Vauro esso è ben vivo e presente. Il problema della deriva populista è mondiale e come tale va studiato e combattuto. Il populismo in ogni caso è anche un fenomeno di sinistra, come dimostra Grillo. Occorre cultura, calma e sangue freddo per analizzarlo e per  combatterlo come un pericolo per la democrazia liberale. Le teste calde, sardine o girotondi, servono a fare un po’ di ginnastica in piazza, quella che piaceva tanto, guarda un po’, proprio ai fascisti. Le piazze non sono di per sé democrazia, ma possono anche essere sovversione, come lo fu la Marcia su Roma. Sono le elezioni a rappresentare l’atto democratico per eccellenza. Bisogna ricordarlo, senza per questo necessariamente invocare un voto anticipato che comunque si sta profilando come quasi ineludibile per il non-governo di Conte e dei suoi compari.

Addio a Edilia Coccato, presidente di Fitarco Piemonte

È venuta a mancare ieri Odilia Coccato, Presidente del Comitato Regionale 

Il Presidente Mario Scarzella, il Segretario Generale Marcello Tolu, il Consiglio Federale e tutti i dipendenti FITARCO rivolgono le più sentite condoglianze al marito Mimmo Galano e a tutti i famigliari per questa dolorosissima notizia.
Odilia Coccato ci lascia a soli 68 anni in seguito a una malattia incurabile, dopo aver dato tanto al tiro con l’arco piemontese e italiano. Nata a Piove di Sacco (Pd) è diventata presidente del Comitato Regione Piemonte nel 2001. Sotto la sua guida il Piemonte è cresciuto in maniera esponenziale vincendo numerosi trofei sia con il settore giovanile che in occasione della Coppa delle Regioni e sfornando alcuni dei migliori talenti della Nazionale italiana.
Da sempre attiva sul territorio, ha dato vita a numerosi progetti per le società e gli istituti scolastici oltre a rendere il suo Comitato uno dei più efficienti d’Italia. Attraverso la sua guida in Piemonte sono stati organizzate numerose manifestazioni a carattere nazionale ed internazionale.
Nel 1996 ha conseguito la qualifica di allenatore ed è stata sempre un tecnico competente e capace di far crescere i giovani. Il suo contributo al mondo del tiro con l’arco è stato straordinario e la sua assenza lascerà un vuoto difficilmente colmabile, ma resteranno per sempre i suoi insegnamenti e la sua grande capacità di portare avanti ogni tipo di iniziativa con competenza, decisione che si abbinavano a garbo e simpatia.

Maltempo, allerta rossa. Esondano alcuni corsi d’acqua

AGGIORNAMENTO Peggiora la situazione idrogeologica in Piemonte, dove le previsioni del Centro funzionale di Arpa Piemonte segnalano, a causa della persistenza del maltempo, il passaggio all’allerta rossa nelle zone della Val Sesia (Vc), Cervo (Bi), Chiusella, Orco, Lanzo, bassa Val Susa e Sangone (To), Tanaro (Cn), Belbo (Al, At, Cn) e Bormida (Al). Allerta arancione in tutto il resto della regione, ad esclusione delle Valli Maira, Varaita e Stura, in provincia di Cuneo, dove si segnala un’allerta gialla.

Sono attese esondazioni dei corsi d’acq ua, con allagamenti anche estesi, frane diffuse anche di dimensioni importanti. Interruzione dei servizi per valanghe potranno interessare la viabilità.

Nell’Alessandrino, il Bormida e l’Orba hanno già superato la soglia di pericolo. Domani si prevede una situazione critica del Po, tra Torino e Crescentino.

Da domani pomeriggio lo spostamento della perturbazione verso sudest favorirà un lento miglioramento delle condizioni meteorologiche sulla nostra regione, con una progressiva attenuazione dei fenomeni dalla tarda serata. Condizioni più stabili solo dalle ore centrali di lunedì.

La Sala Operativa della Protezione civile di corso Marche 79 a Torino rimarrà aperta h24 per monitorare e gestire l’evento, fino al termine dell’emergenza.

I volontari continuano a lavorare sul territorio, sia quelli dei gruppi comunali, sia quelli del Coordinamento regionale, del Corpo Aib e dell’Associazione nazionale Alpini.

Crescono i corsi d’acqua e le  zone più colpite sono la fascia pedemontana nordoccidentale e il settore appenninico del Piemonte , con valori molto forti sull’Alessandrino al confine con la Liguria, dove si registrano i primi allagamenti. I torrenti Orba ed Erro, tra Piemonte e Liguria, hanno già raggiunto i livelli di guardia. Nevicate intorno ai 20-30 cm sull’arco alpino, al Cuneese al Verbano, sopra i 1.200 metri. Permane l’allerta arancione e le previsioni dell’Arpa, l’Agenzia Regionale per la Protezione Ambientale, indicano che nelle prossime ore sono attese ancora precipitazioni intense e diffuse su tutta la regione ed una marcata intensificazione della ventilazione. 

La Sala Operativa della Protezione civile aperta dalle 24  di venerdì 

Il bollettino meteorologico-idraulico emesso dal Centro Funzionale di Arpa Piemonte evidenzia condizioni di marcato peggioramento del tempo sul Piemonte dalla serata di ieri.

 Sabato la formazione di un minimo depressionario sul Golfo Ligure apporterà flussi molto umidi su tutta la regione che determineranno precipitazioni di forte intensità, localmente molto forte, sul settore appenninico fino al basso alessandrino e sulla fascia montana e pedemontana nordoccidentale. La quota neve sulle Alpi, inizialmente sui 1300, metri salirà nel corso della giornata per assestarsi sui 1600 metri in serata.

 Il bollettino di allertamento prevede allerta arancione per rischio idrogeologico e per rischio valanghe sul settore nordoccidentale del Piemonte dalle Alpi Graie alle Lepontine e sul settore appenninico della Val Tanaro; allerta arancione per solo rischio idrogeologico sui settori meridionali ed orientali.

 Allerta gialla è segnalata sui settori alpini occidentali delle Alpi Cozie e Marittime e sulle pianure del torinese e cuneese.

 Incrementi sostanziali nei livelli idrometrici sono previsti in particolare nei bacini del Po e del Tanaro con possibili esondazioni dei corsi d’acqua, allagamenti e fenomeni di versante.

 Nelle zone interessate dalle nevicate possibili interruzioni dei servizi con valanghe che potranno interessare la viabilità.

 In relazione al quadro meteo-idrologico previsto, la Sala operativa di protezione civile della Regione Piemonte sarà attivata dalle ore 00:00 del 23/11/2019 per monitorare l’evolversi dei fenomeni e gestire eventuali criticità.

La Regione invita  i cittadini ad adottare le buone pratiche di autoprotezione:

https://www.regione.piemonte.it/web/temi/protezione-civile-difesa-suolo-opere-pubbliche/protezione-civile/allertamento-monitoraggio/cosa-fare-caso-allerta-forti-temporali

https://www.regione.piemonte.it/web/temi/protezione-civile-difesa-suolo-opere-pubbliche/protezione-civile/allertamento-monitoraggio/cosa-fare-caso-allerta-alluvione

https://www.regione.piemonte.it/web/temi/protezione-civile-difesa-suolo-opere-pubbliche/protezione-civile/allertamento-monitoraggio/cosa-fare-caso-allerta-neve