ilTorinese

Rifondazione e il futuro della mobilità sostenibile

Sabato 25 gennaio, con inizio ore 14,30, presso il Circolo Arci La Poderosa 

Incontro pubblico organizzato da Rifondazione Comunista sul tema “il futuro dell’automotive e della mobilità sostenibile in Italia” al quale parteciperanno alcuni dei maggiori esperti, studiosi, sindacalisti in campo nazionale.

Tra questi Francesco Garibaldo (Fondazione Sabattini) Roberto Romano (economista), Michele di Palma (segraterio nazionale Fiom, responsabile settore automotive), Angelo Tartaglia (Professore Politecnico Torino) Andrea Di Stefano (direttore rivista valori). Interverranno inoltre lavoratrici e lavoratori del settore. L’incontro sarà presentato e coordinato da Ezio Locatelli (segretario provinciale Prc) ed Eleonora Artesio (capogruppo Torino in Comune), sarà introdotto da Giorgio Pellegrinelli (responsabile lavoro Prc Torino) e concluso da Antonello Patta, responsabile nazionale lavoro Prc

Ezio Locatelli

segretario provinciale Prc Torino

La democrazia in Europa e nel mondo

Seconda sessione di Polis Policy al CNH Industrial Village. Tra i relatori l’ex ministro degli Esteri Enzo Moavero Milanesi

Enzo Moavero Milanesi, ex ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale del primo governo Conte e già Ministro perb gli Affari Europei nei Governi Letta e Monti, sarà tra gli ospiti di spicco della seconda sessione dell’edizione 2019-’20 di“Polis Policy-Accademia di Alta Formazione, in programma sabato 25 gennaio. Sede dei lavori di questa edizione della scuola dedicata ai cittadini che avvertono l’esigenza e l’importanza di impegnarsi peril bene pubblico,  è il CNH Industrial Village in Strada Settimo 223 a Torino.

“Tema della edizione di quest’anno spiega Andrea Donna, presidente dell’Associazione “Difendiamo il futuro, all‘interno dellaquale è stato creato il percorso di Polis Policy –  è “Il futuro della democrazia in Europa e nel mondo. Si tratta di una preziosaoccasione di approfondimento di temi molto attuali nella società civile, venendo ad ampliare lo sguardo dall’Italia all’Europa ed al mondo. Il format proposto, piuttosto agile, è stato ideato per consentire la massima interazione tra i partecipanti ed i relatori; si articola nella fase di introduzione dell’argomento, definita Vision, nel successivo momento di discussione e di confronto tra punti di vista diversi, detto “Agorà, e nel momento conclusivo della sessione, “Another vision “, colto attraverso la prospettiva dell‘arte.

Accanto all’ex ministro degli Affari Esteri e Cooperazione internazionale, attualmente direttore della Luiss School of Law, Enzo Moavero Milanesi, prenderanno parte alla giornata di studio Mario Mauro, presidente del Centro Studi Mesauro, già vicepresidente della Commissione Europea, europarlamentare eministro della Difesa del governo Letta; Giacomo Demarchi, ricercatore di Storia delle Istituzioni Politiche all’Università Statale di Milano; Lorenzo Mola, docente di Diritto internazionale presso l’ateneo torinese, ed Andrea Avveduto, responsabile comunicazione dell’Associazione Terra Sancta e giornalista.

La terza sessione di Polis Policy 2019-’20, dedicata al tema della sovranità e potere nell’era digitale, è in programma sabato 14 marzo prossimo, e ved la partecipazione, tra gli altri, del giornalista e scrittorebMario Calabresi, già direttore dei quotidiani La Stampa e La Repubblica.

Mara Martellotta

Smat, oltre 14 milioni di euro spesi in manutenzione

Nel 2019 Smat S.p.A. ha investito a Torino 14 milioni e 600mila euro in manutenzione ordinaria e straordinaria della rete idrica, in quasi 10mila interventi complessivi.

 

I dati sono stati resi noti dai vertici dell’azienda il 24 gennaio 2020 nella seduta congiunta della Commissione Servizi pubblici locali e VI, presieduta da Monica Amore, in cui è stato affrontato il tema della manutenzione della rete di distribuzione dell’acqua potabile a Torino, gestita da Smat.

 

All’incontro – che fa seguito alle riunioni dello scorso dicembre sullo smaltimento delle acque piovane e sulla manutenzione delle caditoie – hanno partecipato il presidente di Smat Paolo Romano e l’amministratore delegato Marco Ranieri.

 

Smat – ha spiegato Romano – gestisce a Torino la manutenzione di 1.507 chilometri di condutture – senza comprendere le derivazioni delle utenze (più di 55mila utenze, per un totale di 327 km) – a cui si aggiunge quella di 900 fontanelle pubbliche.

 

Le condotte sono per lo più in ghisa grigia, in ghisa sferoidale e in acciaio, ma c’è ancora l’1,93% di tubi in cemento-amianto (29,14 km), in fase di progressiva sostituzione.

 

Per quanto riguarda la manutenzione 2019 a Torino – ha specificato l’a.d. Ranieri – Smat ha effettuato 7.086 interventi di manutenzione ordinaria per 4,6 milioni di euro (+31%) e 2.733 interventi di manutenzione straordinaria per 10 milioni di euro (+300%), con un totale complessivo di 14,6 milioni di euro di spesa.

 

Abbiamo effettuato investimenti importanti – ha dichiarato il presidente Romano – per permettere a Torino di rimanere nella seconda classe per quanto riguarda le perdite d’acqua (24%), ai vertici in Italia, e di puntare – nei prossimi 3-4 anni – ad arrivare in prima classe (perdite pari o inferiori al 15%).

(Foto: il Torinese)

Nasce la lista civica Gente di Volpiano

Basta proclami e promesse disattese: è venuto il momento di ascoltare, di capire e di dare risposte. Risposte che la politica dei partiti ha dimostrato di non saper dare

È questo il filo conduttore che unisce gli obiettivi e il progetto di “Gente di Volpiano”. La nuova lista civica ha di fatto mosso i primi passi mercoledì 22 gennaio, con la sottoscrizione dello Statuto. La neonata realtà politica fa parte dell’alleanza regionale Gente del Piemonte e vede come cofondatore la consigliera comunale di opposizione Monica Camoletto, che guida anche il coordinamento cittadino.

 

“Siamo fortemente convinti che la via del civismo sia l’unica da percorrere per portare risultati concreti e tangibili per lo sviluppo del territorio”, sottolinea Monica Camoletto che aggiunge, “La mia esperienza politica è ora al servizio di questo progetto che vuole aggregare professionisti, lavoratori, studenti, giovani, così come ogni componente della nostra realtà cittadina che sente di poter dare il proprio contributo alla comunità di Volpiano.  È necessario dare una svolta decisa e senza compromessi al modo di gestire e governare la “cosa pubblica”.

Ma non è solo questione di “visione” ma anche del metodo che non può più essere quello della vecchia politica dei partiti e dei compromessi: sono gli abitanti dei quartieri, i cittadini dei borghi e dei comuni, i pendolari, i lavoratori, i piccoli imprenditori, gli artigiani che conoscono realmente i problemi e le necessità del territorio.

Gente di Volpiano lancia il suo appello alla società civile: chi ha voglia di fare, chi ha conoscenze da condividere, chi ha capacità le metta al servizio della città e della sua gente”.

 

Da questo nuovo modo di fare politica attiva parte il progetto di Gente del Piemonte – ai blocchi di partenza lo scorso dicembre – nato come risposta  a quanti si sentono politicamente orfani di una politica non urlata e fatta di contenuti piuttosto che di proclami. Una politica “scevra da compromessi di segreteria e alchimie di potere, tipiche del vecchio sistema partitico”, stigmatizza Marco Tizzoni che, dieci anni fa, fondando Gente di Rho, ha dato il via al movimento “Gente di…”, un’alleanza civica trasversale che raccoglie già 12 liste nell’hinterland milanese.

 

“Gente di Volpiano” avrà da subito un ruolo nella vita politica cittadina, in quanto, a partire dal prossimo Consiglio Comunale, in accordo con i componenti della lista civica Costruire Futuro che ha eletto Monica Camoletto tra le fila della minoranza, cambierà l’intestazione del gruppo comunale. Non è escluso che, in futuro, la neonata lista civica possa avvicinare nuove forze di appoggio.

 

“Questo progetto – conclude Camoletto – si propone di essere capofila per chi convintamente pensa che la politica sia a servizio del cittadino e che non vi sia altra forma che il reale interessamento alle istanze del territorio e del suo tessuto sociale ed economico per ottenere risultati concreti di sviluppo e crescita”.

E, sabato mattina, Gente del Piemonte ha già in programma (a Volpiano, via Trento 63) una serie di tavoli di lavoro e la prima Assemblea Regionale a cui è prevista la partecipazione anche del fondatore di “Gente di…” Marco Tizzoni e del rappresentante del Gruppo Giovani, Andrea Recalcati.

Riprendono anche in Italia i lavori della Torino – Lione

L’avanzamento dei lavori  della Torino-Lione riprende anche in Italia

L’appalto è stato assegnato da Telt, la società incaricata, per le nicchie di interscambio nel cantiere di Chiomonte al raggruppamento italo-svizzero-francese.

Ne fanno parte Salini Impregilo, Vinci Constructions France TP, CSC Entreprise de Constructions, Dodin Campenon Bernard.  Si tratta di un  contratto da 40 milioni di euro. Il sito della Maddalena diventerà  il cantiere principale in Italia. Ora il cunicolo geognostico ultimato nel 2017 avrà funzione di galleria di servizio al tunnel di base per tutte le movimentazioni dei camion del cantiere. Per  la prima volta, si sperimenta in Valle di Susa  il ‘Patto per il Territorio’ per la Torino-Lione, siglato tempo fa da Regione Piemonte, Commissario di Governo e Telt. Si attribuiscono punteggi in sede di gara per valorizzare le ricadute ambientali e sociali dell’opera, grazie a specifiche clausole.

Commenta Marco Gabusi, assessore regionale ai Trasporti:

“L’affidamento dei lavori della galleria di servizio a Chiomonte segna concretamente il punto di non ritorno della Torino Lione. L’opera ora è davvero irreversibile, come avevamo detto al Presidente della Regione Auvergne-Rhône-Alpes Laurent Wauquiez, nell’incontro di settembre che sanciva la comune volontà di realizzazione della linea.

Questa assegnazione rappresenta non solo la ripresa dei lavori e il preludio alla gara per la realizzazione del tunnel di base, ma è anche una boccata di ossigeno per il territorio, che attende da tempo le ricadute lavorative e di sviluppo locale collegate a quello che sarà il più grande cantiere degli ultimi decenni. Parliamo di attività dietro alle quali ci sono famiglie e persone, tenaci e coraggiose, che hanno scelto di rimanere sul territorio, nonostante le difficoltà, e che ora potranno finalmente vedere concretizzarsi ciò che è stato loro promesso molti anni fa. 

Ora è importante continuare a recuperare il tempo perduto e riprendere il processo delle opere di accompagnamento per il territorio. Il governo nei giorni scorsi ha anticipato la volontà di nominare a breve il Prefetto di Torino quale nuovo Presidente dell’Osservatorio. Auspichiamo che ciò avvenga al più presto, perché i lavori non possono attendere oltre”.

In bicicletta con un monopattino nel portapacchi

Arrestato cittadino romeno cinquantenne

Sono da poco passate le 13 di mercoledì su via Reiss Romoli quando una pattuglia della Squadra Volante nota un uomo a bordo di una bicicletta, dietro la quale si intravede, legato al portapacchi, un monopattino a noleggio coperto da alcune buste
Alla vista degli agenti, l’uomo aumenta la propria velocità. Si tratta di un cittadino romeno di 50 anni. Raggiunto e fermato pochi attimi dopo in corso Vercelli, i poliziotti appurano che il monopattino era stato precedentemente manomesso dal cinquantenne, utilizzando alcuni fogli di carta stagnola per alterare il funzionamento del segnale GPS e portare il veicolo oltre il limite dell’area di utilizzo. Sottoposto a perquisizione, viene inoltre trovato in possesso di un paio di tronchesi in ferro. Il cittadino romeno, con precedenti specifici, viene arrestato per furto.

Ream Sgr prosegue le acquisizioni di Rsa

Ora i posti letto sono oltre duemila

La società di investimenti immobiliare torinese REAM SGR ( partecipata   da Fondazione Crt e da altre fondazioni bancarie piemontesi) continua nella sua politica di investimento nelle strutture a servizio delle persone, in particolare residenze sanitarie assistenziali (RSA)

 

Per conto dei Fondi immobiliari GERAS e GERAS 2, ha infatti sottoscritto tra novembre 2019 e gennaio 2020 tre contratti definitivi di compravendita ed un contratto preliminare di acquisto per un totale di oltre 600 posti letto. Le compravendite hanno riguardato la residenza “Il Giglio” ad Albugnano in provincia di Asti (139 posti letto), il complesso “Parco del Valentino” e “Massimo d’Azeglio” a Torino in via Marochetti (400 posti letto) e la residenza “Sant’Antonio” ubicata a Carmagnola in provincia di Torino (79 posti letto

Fuori dal Piemonte è stato inoltre sottoscritto, a dicembre 2019, un contratto preliminare di compravendita per una RSA da 120 posti letto, in corso di realizzazione, nel comune di Torrevecchia Pia in provincia di Pavia. La fine lavori e la relativa acquisizione definitiva sono previste per il primo semestre 2021. ).

Si è così arrivati ad avere in portafoglio per il Fondo GERAS circa 1.200 posti letto e per il Fondo GERAS 2 circa 850 posti letto (suddivisi fra strutture socio sanitarie e ricettive).

I gestori coinvolti nelle iniziative sono Cooperativa BIOS (Albugnano), Socialcoop (Carmagnola), Gruppo Gheron (Torino) e Cooperativa Universiis (Torrevecchia Pia).

REAM SGR ha in cantiere, per conto dei Fondi GERAS e GERAS 2 (quest’ultimo ancora in fase di collocamento presso investitori istituzionali), investimenti per complessivi Euro 220 milioni.

Premio “Hoas”, Palazzo Carignano diventa tempio della moda

Una kermesse di moda, cultura, spettacolo e stile nella capitale sabauda, secondo un nuovo modo di ripensare alla comunicazione della moda, in modo che si capisca cos’è un abito

Non è quello che uno guarda in vetrina, ma ha una storia, un percorso, una fantasia, una creatività.

Domenico Barbano, ceo FashionT ideatore e fondatore   di HOAS, ha dato il via alla programmazione di HOAS Seconda Edizione.

Visto il grande successo della prima, e la massiccia richiesta di partecipazione da parte di numerosi stilisti/fashion designer da tutta Italia, è stato ideato il “Premio Alta Moda HOAS” con il fine di dare l’opportunità di accedere ad HOAS2.

Il “Premio Alta Moda” HOAS II Serata si svolgerà nella splendida cornice del Museo Nazionale del Risorgimento il giorno 24 gennaio 2020 con inizio alle 19 e 30.

Il Museo Nazionale del Risorgimento Italiano fondato nel 1878 è uno dei più importanti musei di storia di tutta Europa. È ospitato a Palazzo Carignano, gioiello barocco nel cuore di Torino, sito Unesco dal 1997.

Profondamente rinnovato in occasione delle celebrazioni per il Centocinquantenario dell’Unità d’Italia, il Museo ha saputo diventare uno dei principali poli di attrazione turistica e culturale della città.

Conserva un patrimonio straordinario, a cui si aggiungono una biblioteca e un archivio di altissima specializzazione.

Vi sono due aule parlamentari originali: la Camera del Parlamento Subalpino, l’unica in Europa tra quelle nate dalle costituzioni del 1848 ad essere sopravvissuta integra, monumento nazionale dal 1898, e la maestosa aula destinata alla Camera del Parlamento del Regno d’Italia, con le volte affrescate da Francesco Gonin, costruita tra il 1864 e il 1871, dove si svolgerà l’evento.

Rappresentanti delle Amministrazioni Pubbliche parteciperanno a questa serata di Gala, condotta da Massimiliano Rapetti e Luca Graziani di Poltronissima, affiancati dalla splendida Arianna Roselli, neo attrice.

I tre stilisti prescelti per la II Serata del Premio Alta Moda Hoas sono Adele Yuri Vasilachi, Stefania Portigliatti Pomeri, Irina Ghe. Stilista, special guest della serata sarà l’Atelier Sposae.

Presenteranno le loro collezioni ad un vasto pubblico composto da personaggi dello spettacolo, addetti ai lavori, fashion blogger, bayer.

La serata sarà all’insegna della Fashion Show ma anche spettacolo, arte, design e il make up sarà curato come sempre dal Partner   Maison di Pablo di Gil Cagnè e le acconciature saranno affidate a Buongiovanni Parrucchieri .

HOAS Seconda Edizione vedrà anche affiancare l’eccellenza del Food, anch’esso tassativamente Italiano.

Saranno presenti giornalisti e direttori dell’editoria moda in giuria.

HOAS – History Of A Style è non solo Alta Moda ma stile, eleganza, qualità, eccellenze, è l’evento che mancava a Torino.

 

Vito Piepoli

 

(Nella foto in alto l’affresco di Gonin che decora il soffitto della Sala del Parlamento del Museo nazionale del Risorgimento italiano. Fotografia di Fabrizia Di Rovasenda)

 

Sciopero mezzi pubblici confermato solo da personale Ugl

Solo la Ugl Autoferrotranvieri conferma  lo sciopero del trasporto pubblico Gtt, di oggi, venerdì,  a Torino

E’ invece stato revocato dall’Usb e dalle rappresentanze sindacali, dopo la sigla di un accordo che introduce un premio di produttività per il personale di guida.

Il trasporto urbano, la metropolitana e i servizi al cliente verranno garantiti dalle 6 alle 9 e dalle 12 alle 15, le autolinee extraurbane, le linee urbane di Ivrea e le ferrovie (sfm1 – Canavesana e sfmA – Torino-aeroporto-Ceres), invece,  da inizio servizio alle 8 e dalle 14.30 alle 17.30.

I controlli della Polfer con pattuglie antiborseggio in borghese

3666  persone controllate, di cui 1146 stranieri, 143 minori e 863 con precedenti di Polizia,  8 indagati, 101 veicoli controllati, 265 pattuglie in stazione e 125 a bordo treno, 308 treni scortati e 12 pattuglie antiborseggio in abiti civili per contrastare i furti in danno dei viaggiatori, 33 servizi lungo linea e 12 di O.P.

Questi i risultati dell’attività settimanale del Compartimento Polizia Ferroviaria per il Piemonte e la Valle D’Aosta.

 

A Torino gli operatori del Settore Operativo di Torino Porta Nuova, impegnati in servizi di prevenzione e repressione dei reati in ambito ferroviario hanno rintracciato una signora di quasi ottanta anni che si era allontanata dalla casa del figlio. La signora è stata accolta negli uffici di polizia e tranquillizzata; compiuti gli accertamenti sull’identità è risultata una denuncia di scomparsa di due giorni precedenti. L’anziana è stata successivamente affidata ai familiari.

Il personale della Sottosezione di Torino Porta Susa ha invece rintracciato una ragazza marocchina allontanatasi dalla propria abitazione. Successivamente, la giovane è stata riaffidata ai genitori presso gli uffici di polizia.

 

Infine, durante un servizio di scorta su un treno regionale sulla tratta Domodossola – Milano, gli Agenti Polfer della Sottosezione di Domodossola hanno sottoposto a controllo due ventenni italiani, entrambi residenti nel milanese. Dai primi accertamenti a carico dei due sono risultati precedenti di polizia; uno dei due ragazzi celava inoltre nella tasca del giubbotto un involucro di cellophane con all’interno quattro bustine contenenti complessivamente 3 gr di sostanza stupefacente.

Il giovane è stato denunciato in stato di libertà per possesso di droga.