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Torino torna a splendere: musica in diretta streaming dal cuore di Porta Palazzo

Sabato 30 maggio, a partire dalle ore 20, la terrazza di Mercato Centrale Torino ospiterà Torino torna a splendere, un’iniziativa a porte chiuse organizzata dal duo Andrea Scarpa e Alessio Sogno, in arte A.A., protagonisti di un emozionante djset volto a rendere omaggio alla città e alla sua ripartenza post emergenza Coronavirus.

 

Al calar del sole, si potrà assistere, esclusivamente in streaming tramite diretta Facebook, sulla pagina di Andrea Scarpa, ad un appassionante viaggio fatto di musica e immagini, in cui scorci del quadrilatero romano e di Porta Palazzo saranno le star indiscusse. Torino torna a splendere è un progetto ideato per rispondere a un bisogno incessante di positività.

L’obiettivo, infatti, è quello di sfruttare le potenzialità della rete per lanciare un messaggio di buona speranza invitando tutti i torinesi a condividere – anche se distanti ma vicini il momento della ripartenza post Covid-19. I due artisti sostengono infatti che – “la musica ha un potere emozionale impareggiabile e le persone, più che mai in questo momento, hanno bisogno di sentirsi parte di qualcosa. Noi, nel nostro piccolo, cerchiamo solo di offrire uno spettacolo che dia coraggio e speranza a chi ne ha bisogno. E tutto questo non sarebbe stato possibile se non grazie a Mercato Centrale Torino, cuore pulsante della nostra città, che ci ha sostenuto e ha creduto sin da subito nel nostro progetto”. Gli A.A. avviano una collaborazione nel marzo del 2019 e da circa un anno si dedicano alla ricerca di sound inediti volti alla realizzazione di progetti non convenzionali. Andrea Scarpa, firma nota e prestigiosa nel panorama pugilistico italiano (e non solo) da qualche anno, oltre ai ring, padroneggia anche le consolle di molti locali torinesi e tra un allenamento e l’altro continua a coltivare la sua irrefrenabile passione per la musica elettronica. Alessio Sogno, della musica ne fa una professione sin da giovane. Nel 2006 frequenta il Sae Institute di Milano e ottiene il Certificate di Produzione di Musica Elettronica. Suona chitarra, pianoforte e batteria e da qualche anno, nel suo studio, tiene anche corsi per dj, producer e artisti emergenti.

Caselle, la lenta e difficile ripresa dell’aeroporto

Lunghi  mesi senza ricavi commerciali e con ingenti perdite, non compensate in alcun modo. Si prospetta un esercizio negativo per l’aeroporto Sandro Pertini. Lo dice all’agenzia Ansa Andrea Andorno, amministratore delegato della Sagat, la società di gestione dello scalo di Torino.

Si prevede “un recupero graduale che interesserà tutti gli scali, ma anche nella visione più ottimistica non ci sarà un ritorno alla redditività”.

L’aeroporto  si prepara a riprendere l’attività, mettendo in piedi tutte le misure di sicurezza per riconquistare la tranquillità dei viaggiatori. Si registrerà una graduale riapertura a partire dalla seconda metà di giugno per il trasporto nazionale, mentre dalla prossima settimana il volo Alitalia per Roma, l’unico rimasto in funzione in questi mesi è già in overbooking e si ipotizza una crescita per luglio e agosto. Intanto a luglio riapriranno tutti i bar, ristoranti e negozi dell’aeroporto.

Malagò vuol cancellare i mondiali di Cortina e l’intero sport

Il CONI andrebbe eliminato. O, perlomeno, riformato radicalmente. L’ultima, per ora, assurdità dell’assurdo Malagò è la richiesta di spostare i Mondiali di sci di Cortina dal 2021 al 2022.

Dunque, secondo il padrone dello sport italiano, le gare di sci valide per i mondiali si svolgerebbero subito dopo aver disputato le gare di sci valide per le Olimpiadi invernali. Un’idiozia galattica. Ma che illustra perfettamente lo stato di salute mentale dei vertici dello sport italiano….

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Malagò vuol cancellare i mondiali di sci di Cortina e l’intero sport italiano

Telemedicina e Parco della Salute online con Torino In Azione

Il Comitato Sanità Torino In #Azione, con referente il Dott. Giorgio Diaferia, organizza per sabato 30 maggio 2020 alle ore 09:30 una video conferenza sulla piattaforma Zoom, con diretta Facebook sulla pagina Torino In Azione Circ. 1-4 (@TorinoAzione) e sul Gruppo Sanità Torino In Azione, in cui verranno trattati I seguenti argomenti:

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La Telemedicina: Razionalizzazione non Razionare
Interventi di Pasquale MARI, Stefano MAZZOLENI, Enrico FUSARO, Caterina CELLERINO, Gianluca ZOLLINO
Il Parco della salute: Sarà la volta buona?
Interventi di Alberto ANDRION Giorgio GATTI Aldo RAVAIOLI

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L’attuale divario tra fabbisogno di sanità e capacità di spesa aumenterà in
futuro, sia per l’invecchiamento della popolazione che per gli impatti
economici post Covid sul bilancio dello Stato e sulla capacità di spesa dei
cittadini. Investire in innovazione (tecnologica, medica, organizzativa)è forse
l’’unico modo per garantire la futura sostenibilità economica di un servizio
sanitario universale, cioè prevalentemente garantito dallo stato a tutti i
cittadini. (Mari)

Tra questi interventi vi è il potenziamento e l’ampliamento della rete di
Telemedicina codificando anche il consulto telematico tra Medici di
medicina generale, pediatri di libera scelta ed Ospedale. (Fusaro-ZollinoCellerino.)
La parola d’ordine per il Comitato Sanità Torino in #Azione è Razionalizzare
e non più Razionare in Sanità Pubblica.

Nella stessa call si parlerà del Progetto Parco della Salute di Torino : è la volta buona

Link zoom
https://us02web.zoom.us/j/86578733951?pwd=cTdPTkRaaTZxemRJSWRQem15Zmdidz09
Meeting ID: 865 7873 3951 Password: 860079
Sanità Torino In #Azione
Dott. Giorgio Diaferia
(Referente Comitato promotore Sanità Torino In Azione)

Sinfonie d’amore

Marco Travaglini

Locatelli (Prc-Se): “provocazione tentare di cancellare scritta no-tav”

Locatelli (Prc-Se): una provocazione di chi ha la coscienza sporca il tentativo fallito di cancellare la scritta “Tav=Mafia”

Una provocazione, una operazione di depistaggio quella inscenata questa sul Monte Musiné da alcuni militanti di Fratelli d’Italia. Militanti di destra che hanno trasformato la scritta “Tav=Mafia” che da anni campeggia all’imbocco della Valsusa in “No Mes”. “E’ evidente il gioco sporco di questa formazione di destra: confondere le acque, cercare di spostare l’attenzione dai troppi scheletri nell’armadio, dai troppi esponenti arrestati per associazione per delinquere di tipo mafioso o voto di scambio con la ‘ndrangheta” sostiene Ezio Locatelli, segretario provinciale Prc-Se di Torino. “Uno di questi l’ex assessore regionale ed ex esponente piemontese di Fratelli d’Italia Roberto Rosso – un Si Tav sfegatato -,  accusato di scambio elettorale politico-mafioso. Nessuno può far finta di non sapere delle infiltrazioni delle cosche mafiose nei lavori del Tav e più in generale delle Grandi Opere. E’ bene ricordare, anche a proposito di Mes, che il provvedimento fu varato nel 2012 dal Parlamento contando sul voto favorevole o sull’assenza voluta di gran parte di esponenti di primo piano entrati poi a far parte di Fratelli d’Italia. Piaccia o no la scritta No Mes – noi sì come Rifondazione Comunista, realmente e da sempre, siamo contro il Meccanismo europeo di stabilità –   fa tutt’uno con Tav=Mafia. In ogni caso attivisti del movimento NoTav hanno già provveduto in queste ore a ripristinare la scritta che sintetizza molto bene l’irrinunciabile battaglia contro una opera speculativa che si vorrebbe realizzare, Mes o non Mes,  con grande spreco di denaro pubblico”.  

 

Coronavirus, oltre 17 mila guariti, 10 vittime e 58 contagi

Il bollettino della Regione di giovedì 28 maggio 

17.072PAZIENTI GUARITI E 3.463 IN VIA DI GUARIGIONE

Oggi l’Unità di Crisi della Regione Piemonte ha comunicato che i pazienti virologicamente guariti, cioè risultati negativi ai due test di verifica al termine della malattia, sono 17.072 (+593 rispetto a ieri): 1724 (+71) in provincia di Alessandria, 815 (+27) in provincia di Asti, 695 (+17) in provincia di Biella, 1683 (+45) in provincia di Cuneo, 1480 (+76) in provincia di Novara, 8962 (+307) in provincia di Torino, 740 (+31) in provincia di Vercelli, 847 (+16) nel Verbano-Cusio-Ossola, 126 (+3) provenienti da altre regioni.

Altri 3.463sono “in via di guarigione”, ossia negativi al primo tampone di verifica, dopo la malattia e in attesa dell’esito del secondo.

I DECESSI SALGONO COMPLESSIVAMENTE A 3.838

Sono 10  i decessi di persone positive al test del Covid-19 comunicati nel pomeriggio dall’Unità di Crisi della Regione Piemonte, di cui 1 al momento registrato nella giornata di oggi (si ricorda che il dato di aggiornamento cumulativo comunicato giornalmente comprende anche decessi avvenuti nei giorni precedenti e solo successivamente accertati come decessi Covid).

Il totale è ora di 3.838 deceduti risultati positivi al virus, così suddivisi su base provinciale: 638 Alessandria, 233 Asti, 203 Biella, 367 Cuneo, 332 Novara, 1693 Torino, 209 Vercelli, 125 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 38 residenti fuori regione ma deceduti in Piemonte.

LA SITUAZIONE DEI CONTAGI

Sono 30.445 (+58 rispetto a ieri, di cui 19 rilevate nelle Rsa) le persone finora risultate positive al Covid-19 in Piemonte: 3.895 in provincia di Alessandria, 1.806 in provincia di Asti, 1.032 in provincia di Biella, 2.759 in provincia di Cuneo, 2.679 in provincia di Novara, 15.527 in provincia di Torino, 1.294 in provincia di Vercelli, 1.109 nel Verbano-Cusio-Ossola, 253 residenti fuori regione ma in carico alle strutture sanitarie piemontesi. I restanti 91 casi sono in fase di elaborazione e attribuzione territoriale.

I ricoverati in terapia intensiva sono 64 (-4 rispetto a ieri).

I ricoverati non in terapia intensiva sono 1058(60 rispetto a ieri).

Le persone in isolamento domiciliare sono 4.950.

I tamponi diagnostici finora processati sono 304.358, di cui 168.670 risultati negativi.

Pensionato senza mascherina in visita alla tomba della moglie multato di 400 euro

L’ordinanza del sindaco dì Moncalieri prevede che si debba entrare  al cimitero già con la mascherina che deve essere indossato durante tutto il tempo.

È’ costata 400 euro di multa l’inosservanza della norma da parte di un settantenne che è andato a far visita alla tomba della moglie al cimitero comunale. Una sanzione che farà discutere, anche se le regole valgono per tutti.

Torna in cella Gabriele, condannato per l’uccisione dell’insegnante

E’ tornato in carcere Gabriele De Filippi, il giovane  condannato a 30 anni in Cassazione  per l’omicidio di Gloria Rosboch, l’insegnante del Canavese scomparsa il 13 gennaio 2016, da lui truffata  e ritrovata morta un mese dopo.

De Filippi era uscito dalle  Vallette poichè era risultato positivo al Coronavirus i primi di aprile, per decisione del Tribunale di Sorveglianza di Torino. E’ di ieri la decisione di riportarlo in carcere, dopo  che è risultato negativo ai due tamponi. I carabinieri  lo hanno condotto in prigione.

Giocattoli per i bimbi del Regina Margherita

28 e 29 maggio 2020: Giornata mondiale del Gioco 

In occasione della Giornata mondiale del Gioco 2020, durante le giornate del 28 e 29 maggio 2020, presso il punto accoglienza atrio principale dell’ospedale Infantile Regina Margherita della Città della Salute di Torino (piazza Polonia 94) vengono dedicate due mattinate alla consegna di giocattoli per i piccoli pazienti. Per il Regina Margherita è importante mantenere viva la fiamma dell’accoglienza ed i principi di umanizzazione. Il gioco è utile per la salute mentale e lo sviluppo emotivo dei bimbi. Il gioco è immaginazione e nello stesso tempo realtà ed aiuta i bambini e gli adolescenti ad esprimere sentimenti, ansie, paure e fantasie. Insomma ha un ruolo importante nel processo di cura. Buon gioco a tutti, grandi e piccini.