ilTorinese

Le imprese piemontesi sono al palo ma vogliono investire

  • Secondo l’indagine trimestrale di Confindustria, il cui esito è stato reso noto oggi le attese delle imprese manifatturiere sono improntate al pessimismo  anche se non è ancora fase di recessione. Sono infatti negativi gli  indicatori si produzione, ordini, occupazione ed export che peggiorano di 5-7 punti rispetto a marzo e comunque il tasso di utilizzo degli impianti è fermo al 75%, livello elevato. Non  peggiorano le previsioni sull’occupazione, stabile o in lieve aumento, ed è stazionaria la cassa integrazione. In ogni caso un’azienda su quattro programma investimenti.

Armato di pistola da’ appuntamento alla ex

Arrestato dai Carabinieri

i carabinieri della Tenenza Carabinieri di Nichelino sono intervenuti nel parcheggio del centro commerciale “Decathlon” di Moncalieri, nel torinese, ove una donna di Nichelino aveva segnalato la presenza pericolosa dell’ex convivente, un 48enne del luogo, ex guardia giurata, che le aveva inviato numerosi messaggi telefonici nei quali richiedeva la sua presenza , altrimenti avrebbe fatto qualche atto inconsulto.
All’appuntamento si sono invece presentati i militari dell’Arma, che giunti sul posto, hanno repentinamente bloccato l’uomo, ben descritto in precedenza dalla donna, e dopo una breve colluttazione lo hanno disarmato di una pistola beretta cal.9, compresa di caricatore con 15 colpi inseriti, rubata poco prima dall’armadietto di un ex collega di lavoro presso un istituto di vigilanza di Torino, dove lo stesso lavorava.
L’ex guardia giurata, che aveva perduto il posto di lavoro proprio per le continue minacce di morte nei confronti della compagna, dovra’ ora rispondere di porto e detenzione illegale di arma da fuoco, resistenza a PU e ricettazione.

Arriva il social che parla cinese

VENTO D’ITALIA

Con la piattaforma WeChat Torino e la città metropolitana a portata di turista cinese

Un lungo viaggio inizia sempre con il primo passo” recita un antico proverbio cinese. Ed è proprio per questo motivo, per far breccia sul mercato turistico cinese – il primo al mondo – che Turismo Torino e Provincia in sinergia con la Città di Torino ha prontamente sostenuto l’iniziativa di Italian lifestyle srl.

E’ una start-up digitale con focus sul mercato turistico cinese promotrice di Vento d’Italia e vincitrice del FactorYmpresa Turismo, concorso nazionale promosso dal Ministero dei Beni e delle Attività culturali e da Invitalia per supportare le migliori start-up in ambito turistico.

Vento D’Italia si propone come la soluzione digitale per accogliere i turisti cinesi e promuovere la destinazione Italia in Cina e, nello specifico, le principali attrattive ed eccellenze del capoluogo subalpino e della città metropolitana attraverso il loro canale comunicativo per eccellenza, il social network WeChat, un vero e proprio ecosistema digitale utilizzato, ad oggi, da 1 miliardo di utenti attivi che permette loro di cercare informazioni, comunicare con i propri contatti, condividere messaggi e foto, scegliere cosa comprare e pagare direttamente.

Tale iniziativa è l’ulteriore tassello di un ampio progetto di avvicinamento al mercato cinese messo in atto dall’ATL Turismo Torino e Provincia iniziato, nel 2012, con la partecipazione ad un noto programma televisivo  “City 1 to 1”, equivalente a  RAI International (con un audience di  circa 25 milioni di persone) e con la realizzazione di numerose attività tra le quali, solo per citarne alcune, l’organizzazione di convegni, la realizzazione di materiali turistici tradotti in cinese, corsi di formazione alle guide turistiche e al personale degli uffici del turismo, l’organizzazione di educational per operatori e media e la partecipazione a fiere turistiche in Cina come la recente ITB China a Shangai.

Siamo certi – sottolinea Daniela Broglio, Direttore di Turismo Torino e Provincia – che Vento D’Italia, canale interno all’ecosistema WeChat, ci permetterà di dialogare, e farci conoscere, con il vasto pubblico di potenziali turisti cinesi parlando, ed è proprio il caso di dirlo, nella loro lingua. Tale canale, dedicato a Torino e ad alcune delle eccellenze della città metropolitana, è una grande vetrina per promuovere gli eventi e il patrimonio artistico della città, le unicità del nostro territorio e gli itinerari alternativi per scoprire le bellezze del Piemonte. Per offrire un sistema di accoglienza a 360 gradi, i codici QR da scansionare per accedere alla piattaforma, saranno visibili nei punti di informazione turistica, nei musei e nel circuito di partner che aderiscono al progetto”.

Ma come funziona Vento D’Italia? Attraverso la scansione di un codice QR i turisti cinesi – caratterizzati da un profilo alto-spendente, culturalmente avanzato e fortemente digitalizzato, alla continua ricerca di esperienze di nicchia e di momenti di shopping di qualità – possono accedere alla piattaforma Vento d’Italia e connettersi in un ambiente digitale pensato per loro – con un adeguato storytelling dei principali luoghi di interesse che tiene conto delle differenze sociali e comunicative – e accessibile dai loro device. Potranno così scoprire i mille e più motivi per trascorrere un soggiorno a Torino e nella sua provincia: dai prestigiosi musei alle Residenze Reali, dal Forte di Fenestrelle alla Sacra di San Michele sino a Ivrea con l’anfiteatro Morenico e alle stazioni sciistiche di Bardonecchia e della Vialattea. E non solo. La piattaforma evidenzierà l’aspetto food & wine oltre ai prodotti e servizi per fruire nel migliore dei modi il territorio. Queste le categorie:

· Muoversi a Torino

· Cibo e ristoranti

· Luoghi da visitare

· Itinerari

· Shopping

· Eventi e Costumi

· Musei

· Info e trasporti

· Strutture ricettive

Una spedizione punitiva con mazze di ferro e cocci di bottiglia

I carabinieri arrestano gli autori di un violento raid a negozio cinese

Torino, 17 luglio I Carabinieri della Compagnia Torino Oltre Dora stanno eseguendo un’ ordinanza di custodia cautelare in carcere disposta dal GIP su richiesta della Procura di Torino nei confronti degli autori di un raid punitivo con mazze di ferro e cocci di bottiglia, tutti domiciliati nel campo nomadi di Via Germagnano. 5 persone sono ritenute responsabili di rapina aggravata e lesioni personali in danno dei titolari e dipendenti di un esercizio commerciale di abbigliamento gestito da cinesi, nel quartiere La Falchera

Il provvedimento trae origine da un’indagine della Stazione Torino Borgata La Falchera che ha consentito di ricostruire compiutamente la dinamica dei fatti.

Il 6 marzo scorso due degli indagati sono entrati nello store per “rubare e svuotare il negozio”. “Non siamo venuti per comprare ma per rubare tutto. Vi ammazziamo e bruciamo tutto il negozio”, hanno detto i due rapinatori ai titolari, ma la loro pronta reazione li ha fatti desistere. Poco dopo sono tornati con i complici – di cui uno evaso dagli arresti domiciliari e, armati di bottiglie di vetro rotte e mazze di ferro, hanno attuato un raid punitivo iniziato con la devastazione e il saccheggio del negozio di ulteriore merce per un valore di 5100 € e conclusosi con il tentativo di un solo membro del branco, di investire con la propria autovettura due membri dello staff. Al termine della spedizione due dipendenti sono dovuti ricorrere alla cure mediche.

80 carabinieri hanno effettuato varie perquisizioni all’interno del campo nomadi di via Germagnano con il supporto di un elicottero del Nucleo elicotteri di Volpiano

Riparte il Premio GammaDonna per l’imprenditoria innovativa

Giunge all’undicesima edizione il Premio che dal 2004 porta alla luce, da ogni angolo del Paese, imprenditrici che si siano distinte per la capacità di innovare. Ad affiancare il Premio, anche quest’anno il QVC Next Award per la creatività Made in Italy e il Giuliana Bertin Communication Award. Iscrizioni entro il 5 agosto.

 

 Esiste un tessuto imprenditoriale nuovo e innovativo, spesso poco noto ma diffuso in tutti gli angoli del Paese, che contribuisce in maniera significativa alla nostra economia. Si tratta di donne, imprenditrici con spiccata propensione all’innovazione, il cui numero è in costante crescita, anno dopo anno. In Italia, in particolare, le imprese a conduzione femminile crescono con un tasso tre volte superiore rispetto a quelle maschili e contribuiscono per un terzo alla crescita dell’imprenditoria italiana. È proprio a loro che si rivolge il Premio GammaDonna, giunto quest’anno alla sua 11° edizione, al quale è possibile iscriversi da oggi fino al 5 agosto.

IL PREMIO

Il Premio è destinato a imprenditrici che si siano distinte per aver innovato con prodotti/servizi, processi o modelli organizzativi nuovi all’interno della propria azienda, costituita entro il 1° gennaio 2017. Imprenditrici che hanno saputo coniugare con successo innovazione, impresa e società, sperimentando attività e assetti nuovi e facendo del “valore condiviso” un vero e proprio vantaggio competitivo.

Le candidature che entreranno in short-list avranno uno spazio sulla piattaforma GammaDonna (www.gammaforum.it) che, dal 2004, racconta e diffonde storie di innovazione, leadership, visione. La rosa delle 6 finaliste aprirà il 15 novembre a Milano, nella sede de Il Sole 24Ore, l’11° Forum Nazionale dell’Imprenditoria Femminile e Giovanile – GammaForum, dove una Giuria composta da personalità del mondo dell’impresa, del venture capital e dell’innovazione[1] decreterà il vincitoreIN PALIO, un Master della 24Ore Business School, un percorso d’incubazione in Polihub – Politecnico Milano, incontri con gli investitori del network BacktoWork24, 6 mesi di mentoring affiancati da un manager selezionato ValoreD, attività di comunicazione dedicate.

GLI AWARD

Tra le candidature pervenute saranno inoltre assegnati 2 Award.

* Il QVC Next Award per il prodotto più innovativo – giunto alla sua terza edizione e promosso da QVC Next, il programma di accelerazione per startup di prodotto – premierà l’eccellenza creativa Made in Italy. L’impresa vincitrice si aggiudicherà un percorso di mentoring su business model e strategie di mercato con il team QVC (Merchandising, Legal, Quality & Cerifications, Brand&Comms, Supply Chain). Avrà inoltre accesso alla valutazione commerciale per onboarding e vendita del proprio prodotto attraverso le piattaforme QVC.

* All’imprenditrice che si sia distinta nel campo della comunicazione on e offline è invece destinato il Giuliana Bertin Communication Award, speciale riconoscimento di Valentina Communication, ideatrice del format GammaForum, istituito in memoria della sua fondatrice (in premio, un pacchetto di attività di comunicazione, un Master della 24Ore Business School, incontri con gli investitori del network BacktoWork24, un percorso di mentoring ValoreD).

Candidature entro il 5 agosto 2019.

Info e regolamento sul sito http://www.gammaforum.it/premiogammadonna

Informazioni GammaDonna

Il Premio GammaDonna è il solo premio che mette in luce la capacità imprenditoriale innovativa delle donne in un evento unico nel suo genere, il Forum Nazionale dell’Imprenditoria Femminile e Giovanile – GammaForum, oggi il più importante evento nazionale dedicato alla valorizzazione delle donne e dei giovani nel mondo dell’economia e dell’impresa. L’undicesima edizione – promossa dall’Associazione GammaDonna® in collaborazione con la Commissione Europea e il contributo di QVC Italia – si terrà il 15 novembre 2019 a Milano, nella sede de Il Sole 24Ore, con il titolo “Connexions. Strategie per lo sviluppo dell’imprenditoria innovativa”

Dc e Pd, correnti di ieri e di oggi

In un partito autenticamente e sinceramente democratico le correnti esistono. Da sempre. Che poi
siano correnti di pensiero, correnti di potere o bande organizzate per la conquista del potere come
capita oggi poco importa. Sempre di correnti si tratta

L’esatto contrario dei partiti cosiddetti
“personali” o del “capo”. Detto questo, che non è affatto un elemento secondario ai fini della qualità
della democrazia nel nostro paese e della stessa concezione democratica dei partiti, e’ indubbio
che la situazione della prima repubblica non è lontanamente paragonabile alla fase politica
contemporanea. Al netto delle profonde diversita’ politiche, culturali, sociali e di sistema tra i due
periodi storici.
Ma, per fermarsi al capitolo delle correnti e del loro ruolo all’interno dei partiti, non si può non
registrare che anche la democrazia interna ha un senso solo se la politica è protagonista e non un
semplice accessorio. Perché delle due l’una. E cioè, o le correnti sprigionano un forte e qualificato
dibattito politico e allora non solo vanno mantenute ed incentivate ma addirittura regolamentate e
garantite, oppure sono puri strumenti di potere nelle mani di qualche ras che hanno come unico
obiettivo quello di interdire e di condizionare la linea del segretario nazionale da un lato, e di
perseguire un uso spregiudicato del potere nella scelta delle candidature e nella spartizione del
sottogoverno dall’altro. Locale e nazionale. Ed è proprio qui che emerge la profonda diversità tra
un partito della prima repubblica e quelli dell’attuale stagione politica – la Dc e il Pd, nello specifico
– che coltivano al proprio interno una infinita’ di articolazioni di sfumature. Con una differenza di
fondo, però. Nella Democrazia Cristiana esisteva certamente la degenerazione correntizia ma, per
citare Donat-Cattin, le “correnti di pensiero” rappresentavano una specificità e una qualità non
indifferente che contribuivano a guidare un grande partito popolare, di massa, interclassista e di
governo. Una presenza che ancora oggi viene ricordata, e citata, per la sua elaborazione politica e
culturale e per la sua organizzazione profondamente democratica. Accanto, ovviamente, a gruppi
vari di potere legati a mere cordate clientelari e di tessere. Nel Pd, oggi, facendo un doppio salto
temporale, la molteplicità e la continua proliferazione delle correnti assomiglia più ad una gamma
di gruppi organizzati alla ricerca del potere che non a movimenti e correnti dediti al progetto politico
e alla costruzione di un dibattito tra i diversi filoni ideali presenti in quel partito. E’ appena il caso di
ricordare che le svariate dispute locali all’interno dl Pd – in qualsiasi parte d’Italia da Torino Palermo
– assomiglia più ad uno scontro tra persone, ognuna con la propria banda o corrente organizzata
che non ad un confronto politico e culturale tra i vari filoni ideali. Al punto che la notizia che da
sempre domina incontrastata in qualsiasi città o paese quando si parla del Pd e’ la conta delle
correnti interne in quella o in quell’altro luogo. Altroché la barzelletta dello scioglimento delle
correnti o dei gruppi organizzati all’interno del Partito democratico. Quelle, con le primarie, restano
i due capisaldi essenziali della natura del Pd. Almeno sino ad oggi. Certo, la fase decadente della
Democrazia Cristiana con la molteplicità delle correnti prive ormai di qualsiasi respiro politico
ricorda molto l’attuale organizzazione del Pd dove la politica e’ drasticamente secondaria rispetto
allo scontro tra le varie cordate interne per la distribuzione del potere. Ma, per non fare di tutta
l’erba un fascio, non posso dimenticare che proprio la Dc e’ stata per molti anni un modello
esemplare di come in un grande partito possa esistere un forte e qualificato dibattito senza per
questo lacerare il tessuto e l’unità profonda dello stesso partito. E anche oggi nel Pd, per citare un
altro grande partito democratico e popolare dopo la stagione renziana del “partito personale “,
l’ormai famoso “Pdr”, e’ possibile recuperare un fecondo dibattito politico, purché sia un confronto
dettato dalla politica e non da uno scontro del tutto artificiale e virtuale tra singoli detentori di
tessere, di potere clientelare interno che prescinde, come ovvio, da qualsiasi valutazione politica,
culturale o sociale.
Comunque sia, ieri la Dc e oggi il Pd, partiti diversi ma comunque attraversati da una qualificata e
robusta democrazia interna. Con molti limiti e molte imperfezioni. Ma sempre meglio di quei partiti
o movimenti politici, soprattutto contemporanei, che si caratterizzano solo e soltanto per la
strategia del capo, con tanti saluti alla democrazia, alla partecipazione interna e al rispetto delle
minoranze. Perché alla fine, meglio un partito un po’ balcanizzato e confuso che un partito guidato
da una sola persona. Perché la conservazione della democrazia, sino a prova contraria, resta la
strada maestra rispetto alle intuizioni di una modernità che ha come effetto, tra gli altri, quello di
incrementare la deriva autoritaria e illiberale delle stesse istituzioni.

Giorgio Merlo

No Olimpiadi? Allora si’ agli Special Olympics

La Regione si candida ad ospitare, nel 2025, gli Special Olympics invernali. Si tratta dei giochi mondiali per atleti con disabilità intellettive o altri tipi di difficoltà. Il Piemonte intende supportare tutte le città del suo territorio, con Torino e le Valli Olimpiche,  per ospitare una grande manifestazione sportiva che muove  18mila atleti, 8mila volontari e 332 team accreditati. Il presidente della Regione Alberto Cirio e l’assessore regionale allo Sport Fabrizio Ricca stanno verificando l’iter per ottenere l’evento in Piemonte.

Ragazzo di 19 anni cade dalle scale e muore

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Cronache italiane

Era  ipovedente il giovane di 19 anni morto a Genova cadendo dalla tromba delle scale del palazzo dove abitava, un condominio  di Sampierdarena. Il ragazzo aveva anche problemi motori. Ieri ha preceduto sulle scale la mamma, con cui stava uscendo, per chiamare l’ascensore ma quando la donna è arrivata era ormai precipitato per diversi metri. Inutili i soccorsi per quella che è stata una tragica fatalità.

Ecco la nuova app dell’aeroporto

Da oggi è disponibile la nuova App “Torino Airport”, in italiano e in inglese, scaricabile gratuitamente da Google Play e Apple Store.

Sconti dal 10% al 50% su parcheggi, Fast track, Piemonte Lounge.

Tra le funzionalità della App:
tracking real time del proprio volo: attraverso notifiche, la App ti aggiorna costantemente sullo stato del tuo volo, fino al momento dell’imbarco;
“Da casa al gate”, con cui puoi stimare i tempi per arrivare da casa fino alla porta d’imbarco, inclusi i tempi di attesa ai controlli di sicurezza, grazie a un sistema intelligente di monitoraggio e gestione delle code;
–  “Order&Pick up” per ordinare tramite App la tua spesa e ritirarla nei locker in Area riconsegna bagagli una volta atterrato in aeroporto;
“Shop&Collect” per fare shopping in Sala Imbarchi prima di partire, viaggiare leggero e ritirare i tuoi acquisti, tramite QR code, una volta rientrato a Torino, sempre nei locker situati nell’area riconsegna bagagli.

 

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