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Al Poli boom di iscrizioni

ANCORA IN CRESCITA LE PREIMMATRICOLAZIONI AL POLITECNICO DI TORINO: QUEST’ANNO GLI ISCRITTI AI TEST SONO 13.000

Ancora in crescita il numero di studenti che scelgono il Politecnico di Torino: +5% rispetto al 2018/19. Negli ultimi cinque anni i preimmatricolati sono cresciuti del 50%

 

 Sempre più studenti scelgono il Politecnico di Torino per il proprio percorso di studio, confermando un trend ormai pluriennale. Per il 2019/2020 è stata raggiunta la quota di 13.000 iscritti ai test per i corsi di Ingegneria, Architettura, Design e Pianificazione dell’Ateneo: 500 preimmatricolati in più rispetto allo scorso anno, con un incremento globale del +5% rispetto allo scorso anno.

Si contenderanno i 4.735 posti disponibili per i corsi di Ingegneria, i 500 posti a disposizione di chi vorrà iscriversi ai corsi di Architettura, gli 85 per il corso in Pianificazione territoriale, urbanistica e paesaggistico-ambientale e i 250 per il corso di Design e comunicazione visiva.

 

Per quanto riguarda gli aspiranti ingegneri, il numero dei preimmatricolati provenienti da Regioni italiane diverse dal Piemonte e dall’estero continua a essere superiore rispetto a quello dei residenti in Piemonte: sono quasi il 60% e arrivano dalle Regioni storicamente più legate all’Ateneo come Sicilia, Puglia, Liguria, Lazio, Campania e Calabria.

I Paesi stranieri più rappresentati sono la Turchia e la Cina: in quest’ultimo Paese per il quarto anno consecutivo sono state organizzate sessioni in loco del test di ammissione, un’azione mirata a incentivare la partecipazione ai test d’ingresso da parte degli studenti stranieri che risiedono in Paesi geograficamente più lontani. La stessa azione è stata riproposta anche quest’anno in America Latina, con test in Perù, Brasile e Cile.

Tutti in deciso aumento i corsi di laurea dell’area dell’Architettura: Pianificazione territoriale, urbanistica e paesaggistico-ambientale (+13%), Design e Comunicazione Visiva +7% e Architettura + 7%; nell’area dell’ingegneria invece Ingegneria per l’Ambiente e il Territorio (+44%), Electronic and Communications Engineering (+21%), Ingegneria Informatica (+16%), Ingegneria Elettrica Ingegneria Elettronica (+13%).

 

“Gli studenti e le loro famiglie continuano a scegliere il nostro Ateneo, che offre percorsi di studi riconosciuti a livello internazionale e apprezzati dalle aziende”, commenta il Rettore del Politecnico di Torino Guido Saracco, che prosegue: “Per venire incontro a questa domanda crescente, il Politecnico quest’anno ha deciso di aumentare di circa 200 unità il contingente del numero programmato sui corsi di Laurea di primo livello, anche sfruttando il ritorno presso la sede di Mondovì, dove sarà attivato il primo anno comune dei percorsi di Ingegneria. L’obiettivo è di incrementare il numero complessivo di iscritti all’Ateneo, arrivando a 40.000 studenti, entro il termine del mio mandato, ma anche di offrire a questi studenti percorsi sempre più flessibili e personalizzati, con modalità innovative di insegnamento che pongano gli studenti al centro del loro processo di apprendimento con più laboratori, più lavori in team e stimoli a diventare innovatori dotati di senso critico e responsabilità sociale, migliorando la nostra didattica e rendendola ancora più rispondente alle esigenze del mercato del lavoro e alla qualità di formazione che i nostri studenti si aspettano da una Scuola internazionale come la nostra”.

Il 29 e 30 agosto si svolgerà l’ultima sessione dei test per Ingegneria, Pianificazione territoriale, urbanistica e paesaggistico-ambientale e Design e Comunicazione visiva; il 5 settembre, toccherà invece agli aspiranti architetti sostenere la prova di accesso regolata dal Ministero.

Come di consueto i risultati dei test saranno pubblicati sulla pagina personale degli studenti.

Ancora aperte, invece, le iscrizioni alla prova per il corso in Tecnologie per l’industria manifatturiera, uno dei primi in Italia istituiti a seguito del D.M. n. 6/2019, con durata di tre anni e un massimo di 50 partecipanti: le iscrizioni al test di ammissione – che si svolgerà il 24 settembre prossimo – sono aperte fino al 20 settembre 2019.

Questa tipologia di corso di primo livello – ispirato al modello tedesco – mira alla creazione di figure tecniche di alto profilo professionale che possano essere operative rapidamente nel settore della produzione di realtà manifatturiere, rispondendo pienamente alla richiesta delle aziende, soprattutto PMI, interessate a figure professionali più multidisciplinari, formate alla soluzione di problemi complessi tramite metodologie learning by doing e learning by thinking, in cui le conoscenze vengono trasmesse principalmente con attività pratiche di laboratorio e attività progettuali e solo in parte attraverso lezioni frontali.

Altra caratteristica del percorso formativo è il rapporto con le realtà aziendali fin dal primo anno di corso: lo studente intraprende un percorso di approfondimento di metodi e conoscenze specificamente rivolte al comparto dei processi produttivi con tirocini formativi durante tutti e tre gli anni di corso, che nell’ultimo anno avrà una connotazione più orientata ad affrontare casi ed esperienze reali del mondo del lavoro.

Ma quanto leggono i torinesi?

LE CITTÀ CHE LEGGONO DI PIÙ SECONDO AMAZON.IT

Torino 6a nella classifica generale. Milano si conferma regina della lettura per il settimo anno consecutivo, conquistando lo scettro di città che acquista più libri ed eBook su Amazon.it. Padova guadagna la seconda posizione scalzando Torino, mentre Pisa entra per la prima volta nella top ten aggiudicandosi direttamente il terzo gradino del podio.

Mare, montagna o città, qualunque sia la meta prefissata per trascorrere le proprie vacanze, la lettura si rivela sempre una compagna ideale per rilassarsi durante gli assolati mesi estivi. Anche quest’anno, per il settimo consecutivo, Amazon.it ha stilato la classifica delle città italiane che acquistano più libri, prendendo in esame il numero di titoli in formato cartaceo e digitale acquistati dai clienti di Amazon.it durante l’ultimo anno su base pro capite nei centri abitati con più di 90.000 abitanti.*

Milano si conferma regina della lettura per il settimo anno consecutivo, conquistando lo scettro di città più appassionata di libri, sia in formato cartaceo sia in digitale. Padova guadagna la seconda posizione rispetto allo scorso anno, scalzando così Torino che scivola dal terzo al sesto posto della classifica delle città che leggono di più. La rivelazione di quest’anno è Pisa, che entra prepotentemente per la prima volta nella top ten volando direttamente in terza posizione, seguita a sua volta da Bologna e Roma, salde ai piedi del podio rispettivamente al quarto e quinto posto.

Di seguito la TOP 10 delle città italiane che leggono di più:

  1. Milano
  2. Padova
  3. Pisa
  4. Bologna
  5. Roma
  6. Torino
  7. Verona
  8. Firenze
  9. Bergamo
  10. Vicenza

Alle spalle del capoluogo Piemontese perdono una posizione, ma si mantengono in classifica, anche Verona, Firenze. Bergamo si tiene stretta la nona posizione guadagnata come new entry lo scorso anno, mentre Cagliari scivola undicesima ai margini della top ten e cede così il posto a Vicenza che si guadagna la decima posizione. Altra grande assente è Trento, che perde terreno posizionandosi dodicesima dietro a Cagliari.

Se si guarda alla classifica delle 10 città italiane che prediligono leggere in formato digitale, scaricando i testi da Amazon.it, Cagliari spicca al terzo posto mentre, per le prime due posizioni, Milano figura in testa seguita da Padova. Trieste si aggiudica la quarta posizione seguita da Trento, Bolzano, Verona, Vicenza, Bologna e Torino. Grandi assenti dalla top ten delle città che amano la lettura in digitale Bergamo (13a), Firenze (14a) e Roma (16a).

 

Città e generi letterari
Milano è la città che maggiormente apprezza differenti generi letterari, aggiudicandosi il primo posto in 7 su 8 delle classifiche divise per generi. Milano è infatti la città in cui si leggono più testi dei generi non-fiction, cucina, fantascienza e fantasy, viaggio, motivazionali, economia e finanza, benessere. Il capoluogo lombardo scivola però sul romanticismo dove al primo posto per la lettura di romanzi rosa si posiziona Bolzano. Bologna si conferma amante della buona tavola arrivando seconda nella classifica dei libri di cucina, Firenze invece conquista la medaglia d’argento per i libri dedicati ai viaggi. Pisa è seconda per il genere non fiction ma anche fantascienza e fantasy dove la medaglia di bronzo se la aggiudica Trieste.

 

I 3 titoli più apprezzati
Per quanto riguarda i libri cartacei preferiti dagli italiani, troviamo al primo posto la biografia di un grande campione del calcio italiano, Un capitano di Francesco Totti, seguito, in seconda posizione, da Vivere 120 anni. La verità che nessuno vuole raccontarti di Adriano Panzironi. Al terzo posto si posiziona invece un grande classico: Il Piccolo Principe, di Antoine de Saint-Exupéry. Tra i libri preferiti in formato digitale troviamo al primo posto Laurie (versione italiana) di Stephen King, seguito da Eleonor Oliphant sta benissimo di Gail Honeyman e al terzo posto Tre cadaveri di Raffaele Malavasi.

 

Letture d’estate
Le vacanze sono il momento ideale per staccare la spina tuffandosi in un buon libro, sia esso digitale o cartaceo. Per aiutare i propri clienti a trovare la lettura perfetta, Amazon.it rende disponibile lo store Letture d’estate dedicato alle letture estive e creato grazie ai consigli degli Editori, che sapranno sicuramente ispirare gli amanti dei grandi classici ma anche di gialli, thriller, fumetti e romanzi. Grazie ad Amazon Prime i clienti possono ricevere spedizioni veloci e illimitate su milioni di prodotti, dove vogliono e quando vogliono, anche in vacanza!

 

*Dal luglio 2018 al luglio 2019

Tornano le tappe in EBike, il Girolago di Viverone

Continuano le tappe del  circuito di escursioni ciclistiche “E-Motion Land”, patrocinato e sostenuto dalla Città Metropolitana di Torino: un tour alla scoperta del territorio canavesano con le biciclette a pedalata assistita.
Il calendario prevede dopo Ferragosto e sabato 24 e domenica 25 agosto il “Girolago di Viverone” anche sabato 31 agosto e domenica 1 settembre.  Il Girolago di Viverone è ormai un classico molto apprezzato del calendario di E-Motion Land: in agosto viene proposta sia la versione al tramonto, il mercoledì sera, che quella diurna, nell’ultimo fine settimana del mese, con una degustazione di vini locali al “Porticciolo” di Viverone. Organizzata e promossa dal Comune di Cossano Canavese, dall’associazione Slowland Piemonte, dalla Città Metropolitana di Torino e dall’associazione Ecomuseo AMI, l’iniziativa E-motion land sta proponendo nel  2019 un calendario di 94 escursioni in 62 giornate, con 3500 km di percorsi, 40 Comuni attraversati, 15 cantine e location coinvolte per costruire un’offerta turistica integrata e in grado di promuovere il territorio in tutte le sue eccellenze. I tour proposti da aprile a ottobre sono stati ideati con l’intento di comporre un’offerta di escursioni che consentano di scoprire le tante eccellenze del territorio: la Via Francigena e l’Olivetti, la Strada Reale dei Vini Torinesi, i SIC-Siti di Interesse Comunitario, la rete delle chiese romaniche e dei castelli, la rete museale AMI, le vigne, i laghi e le acque della Valchiusella, le risaie e le aree archeologiche. Il calendario è stato costruito grazie al lavoro dell’associazione culturale Pubblico-08, dell’associazione Orange Canavese di Ivrea, di Canavese Outdoor di Piverone e del Centro E-Bike della Serra di Viverone. I dettagli delle escursioni e gli aggiornamenti dei programmi su www.slowlandpiemonte.it

“Spese pazze”, archiviazione per il governatore Cirio

Il  presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio figura tra gli archiviati della Rimborsopoli bis, il procedimento per i rimborsi di una cinquantina di ex consiglieri regionali di centrodestra e centrosinistra tra il 2008 e il 2010. Il gup di Torino ha accolto la richiesta di archiviazione presentata dal sostituto procuratore  per 28 ex consiglieri. Altri 18 indagati si presenteranno invece il 28 ottobre all’udienza preliminare. Con Cirio, sono state archiviate le posizioni di: Mariano Turigliatto, Caterina Ferrero, Lorenzo Leardi, Giampiero Leo, Deodato Scanderebech, Graziella Valloggia, Gian Luca Vignale, Mauro Laus, Piergiorgio Comella, Sergio Cavallaro, Rocchino Muliere,Davide Gariglio, Stefano Lepri, Angela Motta, Mariano Rabino, Marco Travaglini, Gian Piero Clement, Wilmer Ronzani, Juri Bossuto, Sergio Dalmasso, Alberto Deambrogio, Ugo Cavallera, Luigi Ricca, Luca Pedrale, Elio Rostagno, Paolo Cattaneo, Alessandro Bizjak.

Danni all’agricoltura per i troppi cinghiali

UNCEM CON COLDIRETTI E LE ASSOCIAZIONI DI CATEGORIA: TROPPI UNGULATI, DANNO PER AGRICOLTURA E PERICOLO SULLE STRADE. AGIRE CON CACCIA DI SELEZIONE ED ESCHE STERILIZZANTI 

Troppi, in continua crescita, danni per l’agricoltura. Troppi incidenti sulle strade. Uncem sta con Coldiretti e con le altre associazioni di categoria. I cinghiali sono troppi. Una emergenza seria in Piemonte e non solo. Bene hanno fatto gli Assessori regionali alla Montagna Carosso e all’Agricoltura Protopapa a incontrare già nelle scorse settimane gli agricoltori e ad annunciare opportuni interventi. Servono risorse  e precise strategie. L’incidente mortale sulla tangenziale di Alba è solo l’ultimo. Ma non sarà purtroppo l’ultimo. L’elenco è destinato ad allungarsi. Per questo, secondo Uncem, occorre limitare la proliferazione in accordo con gli Ambiti territoriali di caccia, i comparti e le associazioni dei cacciatori. Uscire dalla contrapposizione tra animalisti e cacciatori è decisivo. A questo devono puntare le Istituzioni, in primis Regione. Per troppo tempo, nel cercare di risolvere il problema, le due parti si sono arroccate su posizioni opposte. Pensare a esche alimentari con sterilizzanti all’interno è un fronte di ricerca applicata attuale già sperimentato.

C’è poi un modo alternativo per tenere sotto controllo il numero di cinghiali, il cui incremento annuo arriva al 200 per cento con una popolazione talmente in espansione da sconfinare ormai in città. L’esempio virtuoso arriva dalla Val d’Ossola. Al lavoro c’è un team di ricercatori dell’Università della Svizzera italiana di Lugano e dallo Studio AlpVet. C’è un comprensorio alpino (l’Ossola Nord, 72 mila ettari) dove la caccia in battuta è vietata. Ma i cinghiali ci sono. E creano danni alle colture. Con un lavoro coordinato tra agricoltori, guardie provinciali e cacciatori, promosso fin dal 1996 dal tecnico faunistico Luca Rotelli, si sono ottenuti risultati straordinari di contenimento della specie, senza stragi indiscriminate di animali. Lo strumento è stata la caccia di selezione. È un tipo di attività venatoria del tutto diversa da quella che prevede la battuta. Si pratica in solitaria o insieme con un accompagnatore, senza cani e prevede il prelievo solo di capi con caratteristiche precise per sesso, età, eventuali problemi di salute, scelti sulla base di censimenti e piani faunistici. È lo stesso tipo di caccia che si pratica per il capriolo, il cervo e il camoscio. E per la quale i cacciatori devono seguire corsi con severi esami finali. A quel punto saranno in grado di individuare tutte le caratteristiche dell’animale prima di sparare. Si spara quando l’animale è fermo, a distanze anche notevoli, con un colpo solo e dopo aver osservato l’animale attraverso ottiche di precisione. Il rischio incidenti è, praticamente, zero. In Val d’Ossola il metodo ha portato alla creazione di una rete capillare di cacciatori volontari che hanno cominciato a collaborare con le forze di polizia per ridurre il numero di cinghiali e i loro danni.

Miss Reginetta Over è Loredana Semerario prof di lingue di Torino

La bellezza senza età protagonista a Chianciano terme

Il Piemonte fa incetta di premi: seconde classificate due splendide donne, mamme e professioniste di Torino.

Riflettori puntati sulla bellezza senza età a Chianciano Terme, dove si sono tenute le finali nazionali di Miss Reginetta Over, 40 splendide e affascinanti donne, dai 30 ai 65 anni, provenienti da dure selezioni effettuate nei mesi scorsi in tutta Italia, si sono sfidate a colpi di sorrisi e di talento di fronte al grande pubblico di Chianciano Terme.
A vincere l’ambito titolo nella fascia Lady dai 43 ai 55 anni Loredana Semerario, di Torino, bionda occhi azzurri, fisico atletico, 51 anni, festeggiati proprio durante la finale, mamma e Professoressa di inglese e francese, ex maratoneta a livello agonistico, amante dello sport in particolare il nuoto e la corsa, ha sbaragliato tutte le concorrenti con la sua bellezza da dea nordica.
“Ho accompagnato mia figlia di 14 anni ad un concorso di bellezza e l’organizzatore mi ha chiesto di partecipare a Miss Reginetta Over,- ha dichiarato Loredana Semerario – dedico questa vittoria, nel giorno del mio compleanno, a mia madre che non c’è più e ai due grandi amori della mia via che sono mia figlia e Tiziano. E’ stata un’esperienza bellissima e divertente”
Nella categoria Junior riservata alla fascia di età dai 30 ai 42 anni ha vinto l’ambita corona Beatrice Rubbini 31 anni, estetista di Bologna e nella categoria Senior dai 55 ai 65 anni Cristina Cattoni 59 anni di Genova mamma di 5 figli e nonna.
La bellezza piemontese fa incetta di premi anche con le seconde classificate delle categorie Lady e Senior con le due torinesi: Stefania Sapetti 45 anni, infermiera e Zhaled Alialedh 57 anni, interprete di Tribunale, investite della fascia del Comune di Chianciano, dal Sindaco Andrea Marchetti Presidente della giuria.
“ Chianciano è da sempre nota come la citta della salute e del benessere, da oggi con la kermesse di Miss Reginetta diventa anche capitale della bellezza, possiamo definirci la città del “bellessere” – ha dichiarato il Sindaco Andrea Marchetti – Chianciano si rilancia in Europa con tutte le sue straordinarie peculiarità da assaporare nel territorio, ricco di acque termali, di tanta storia, cultura e natura per un soggiorno che punta a far vivere in armonia il corpo e lo spirito a tutte le età.”
Le bellissime signore in gara hanno sfilato con gli eleganti abiti da sera della stilista Raffaella Tirelli e con i costumi di Scostumata firmati dalla designer Lorenza Fidelio e con gli accessori dell’orafa Raffaella Baldassarre creatrice anche delle corone, pezzi unici, incastonati con le pietre, di Miss Reginetta Over. Una serata condotta brillantemente dal giornalista Francesco Anania e dalla bellissima Liliana Ruocco che ha visto l’esibizione di tanti ospiti, tra cui il comico Mandi Mandi, Marco Milano, che ha trascinato il pubblico in fragorose risate.
Intanto nella celebre località termale sono al lavoro le 64 giovani finaliste di Miss Reginetta d’Italia, impegnate in servizi fotografici, riprese televisive, interviste prove e sfilate in ogni angolo della città, in preparazione delle pre finali di domani venerdì 30 agosto, e dell’ attesa sfilata, di grandi brand italiani del 31 agosto, presentata da Jo Squillo.
Domenica 1 settembre in programma la finalissima del concorso, dove verrà eletta la più bella del reame e vincerà l’ambito titolo di Miss Reginetta d’Italia 2019 in una serata con tanti ospiti del mondo dello spettacolo, in arrivo su bollente palcoscenico di Chianciano terme condotta da Jo Squillo e in onda sulle reti Mediaset.

Tutte le serate, aperte al pubblico, si terranno alle ore 21 in Piazza Italia a Chianciano Terme.

www.reginettaditalia.it

Tentata estorsione ai danni di un anziano

I carabinieri del Nucleo operativo e radiomobile di Ivrea hanno denunciato a piede libero alla Procura della Repubblica eporediese un 45enne rumeno, disoccupato e senza dimora.

La vicenda è stata originata da un rapporto di lavoro avviato con un anziano di Caravino nel 2012  che aveva bisogno di assistenza da parte di un badante.

Per varie ragioni, tra cui un utilizzo, sovente e smodato, di sostanze alcoliche da parte dell’uomo, il rapporto veniva interrotto.

A distanza di anni il 45enne ricontattava l’anziano e, paventando problemi di natura fiscale connessi al rapporto di lavoro, lo convinceva a recarsi presso un patronato ad Ivrea che, però, non rilevava nulla di irregolare.

Insoddisfatto dall’esito il rumeno cambiava atteggiamento e minacciava l’anziano che avrebbe fatto ricorso ad alcuni connazionali se non gli fossero stati dati subito mille euro.

Ma poiché il diavolo fa le pentole e non i coperchi, la tempestiva denuncia ai Carabinieri di Ivrea ha consentito la sua individuazione e la segnalazione come indagato per il reato di estorsione.

Massimo Iaretti

 

Appendino si congratula con Conte e ringrazia Di Maio

La sindaca Chiara Appendino si congratula con Giuseppe Conte per l’incarico ottenuto dal presidente Mattarella per la formazione del nuovo governo. “E’ un’ottima notizia per il Paese. In questi 14 mesi – afferma la prima cittadina – il Presidente Conte ha lavorato con massima dedizione ed efficacia, rappresentando con serietà, competenza e forza l’Italia anche a livello internazionale. Spero nello scioglimento della riserva con esito positivo”. La sindaca, inoltre,  esprime gratitudine a Luigi Di Maio “per l’equilibrio e la determinazione con cui ha guidato il Movimento 5 Stelle, soprattutto nei momenti di maggiore difficoltà, arrivando a rifiutare la Presidenza del Consiglio offertagli dalla Lega”. “Come sindaca e come cittadina – aggiunge Appendino – sono certa  che tutte le forze politiche della nascente maggioranza sapranno mettere in campo il necessario senso di responsabilità per attuare i provvedimenti di cui ha bisogno il Paese.

Goodbye Summer Fest chiude l’estate

4a edizione. Evento di fine estate con area ristoro, musica e attività culturali e ricreative per tutte le età

Sabato 21 settembre 2019 – dalle ore 15:30
Parco Culturale Le Serre, Via Tiziano Lanza 31, GRUGLIASCO (TO) 
Ingresso gratuito | www.leserre.org
La manifestazione si svolgerà anche in caso di maltempo presso la struttura “La Nave”

Al Parco Culturale le Serre di Grugliasco si svolge per il quarto anno consecutivo il Goodbye Summer Fest, evento ideato per salutare l’estate con una colorata e divertente festa all’interno di uno dei parchi più belli della provincia di Torino. L’evento si svolge sabato 21 settembre 2019 a partire dalle ore 15:30, con un programma che propone attività culturali e ricreative per tutte le età e un’ampia area ristoro con cibo e bevande di qualità.

Una giornata ricca di proposte con i concerti delle band Clerks, The Spell of Ducks e Atlante, un fornitissimo Ludobus per grandi e piccini, laboratori e letture animate per bambinivisite gratuite al Museo Gianduja e al RiMu (Rifugio Antiaereo e Museo della Grugliaschesità), stand con prodotti solidali e a km zero, una mostra fotografica, l’open day dell’associazione Musica Insieme e altro ancora…

Cultura, musica e gusto nella bellissima cornice del Parco Culturale Le Serre, importante luogo d’incontro e di eventi nel centro storico della città di Grugliasco con 35 mila metri quadri immersi nel verde ed edifici storici, tra i quali spicca la magnifica settecentesca Villa Boriglione Moriondo.

Il parco è facilmente raggiungibile con i mezzi pubblici, gode di un adiacente ampio parcheggio libero e la manifestazione si svolgerà anche in caso di maltempo presso la struttura La Nave.

A Torino e provincia pensioni in pagamento alle Poste dal 2 settembre

Consigli utili per riscuotere il rateo agli sportelli e per prelevare contante  anche domenica 1 presso gli ATM Postamat

 

 Poste Italiane informa che in provincia di Torino le pensioni del mese di settembre saranno messe in pagamento a partire da lunedì 2.

 

Tutti i titolari di un Conto BancoPosta e di un Libretto di Risparmio e in possesso della carta Postamat oppure della Carta Libretto, hanno comunque la possibilità di prelevare il contante in disponibilità sul proprio Conto Bancoposta o sul proprio Libretto di risparmio anche domenica 1 settembre utilizzando uno dei 187 ATM Postamat disponibili in tutta la provincia, fino a 600 euro al giorno.

 

Per tutti i pensionati che riscuoteranno il rateo dal 2 settembre, Poste Italiane consiglia di recarsi presso gli uffici postali in tarda mattinata, oppure durante la fascia oraria pomeridiana nel caso degli uffici aperti nel doppio turno. Dalle rilevazioni effettuate, infatti, è emerso come generalmente i flussi di clientela, e conseguentemente i tempi di attesa, siano molto più bassi nel corso della giornata rispetto alla fascia oraria compresa tra l’apertura degli sportelli e la prima metà della mattinata.

 

A Torino e provincia, uffici postali aperti con orario continuato 8.20-19.05 sono 40. L’orario di ciascun ufficio postale è consultabile all’indirizzo https://www.poste.it/