ilTorinese

Castello (Lista Cirio): “Teatro in carcere per valorizzare sistema penitenziario”

Parlare di sistema carcerario significa ormai sempre analizzare le difficoltà e le problematiche che tutti ben conosciamo. Oggi, partecipando al convegno “Carcere: il ruolo del teatro”, organizzato dal Garante delle persone sottoposte a misure restrittive della libertà personale della Regione Piemonte, Bruno Mellano, e dal Consiglio Regionale, ho avuto modo di sottolineare gli elementi positivi che ci sono nel sistema penitenziario: i laboratori teatrali sono uno strumento educativo, ma anche un momento di libertà per i detenuti, dal punto di vista espressivo, ma anche di fatto, perché immedesimandosi nel personaggio escono dalla propria realtà di detenzione. Un’ “evasione” spirituale che diventa la possibilità di individuare nuovi mondi e nuove possibilità.

Grazie anche al lavoro dei garanti, sono moltissimi i progetti teatrali negli istituti penitenziari piemontesi, segno dell’impatto positivo che queste attività hanno sui detenuti e sull’ambiente carcerario in generale.

Portando il saluto del Consiglio regionale ai relatori e ai partecipanti al convegno, ho voluto portare il nostro impegno a sostenere e supportare le iniziative dedicate al teatro in carcere, per la loro duplice valenza positiva, sia come momento positivo durante la permanenza in carcere, sia per la possibilità che danno di sperimentare e immaginare le possibilità che si possono creare una volta concluso il periodo di detenzione.

Mario Salvatore Castello

Consigliere Segretario del Consiglio Regionale del Piemonte

Lista Civica Cirio Presidente Piemonte Moderato e Liberale

Auto, Giachino: “Dimissioni Tavares, non si può più sbagliare”

Il settore è ancora importante e va difeso.
Le dimissioni di Tavares l’ex ad di Stellantis e la crisi che sta toccando pesantemente la Wolkswagen possono  essere l’occasione per rivedere la politica europea fallimentare degli ultimi anni nel settore. Mi auguro che vi sia responsabilità da parte di tanti che in questi anni hanno sbagliato scelte e giudizi. Ne va del nostro lavoro e delle nostre aziende. Stamane su La Stampa viene rivalutato molto Marchionne che non voleva scommettere tutto sull’auto elettrica.
Premesso che il settore auto altrimenti chiamato la “fabbrica delle fabbriche” perche le migliaia di componenti di cui si compone l’auto viene  prodotta da migliaia di aziende che insieme e con i concessionari di vendita e le decine di migliaia di officine meccaniche e carrozzerie compongono il grande sistema dell’automotive.
Il settore dell’auto ha trainato la ripresa industriale , economica e sociale della Europa occidentale semidistrutta dalla seconda guerra mondiale creando migliaia di aziende dell’indotto . Il 30% del sistema automotive italiano ad esempio è in Piemonte dove 125 anni fa nacque la FIAT.
Torino , la città più bombardata, ha avuto il suo rilancio grazie al settore auto e alla costruzione di una rete di autostrade e trafori autostradali importantissimi. Il settore ha generato un sistema di ricerca importante tanto è vero che tutti gli esperti e i grandi politici del dopoguerra hanno sempre difeso il centro Ricerche della FIAT e il sistema ingegneristico dell’indotto .
Come tutti i settori il destino delle aziende dipende moltissimo dalla qualità dei suoi manager e dagli imput degli azionisti. Noi abbiamo pagato tantissimo l’errore di Gianni Agnelli di puntare su Romiti mandando a casa Vittorio GHIDELLA che aveva portato la Fiat ad essere la prima per quota di mercato in Europa.
La crisi di oggi nasce dalla scellerata decisione europea (votata dal PD e appoggiata da Lorusso) di puntare tutto e solo sull’auto elettrica. La riduzione per non dire il blocco delle vendite delle auto tradizionali sta creando effetti pesantissimi sui produttori a partire dalla Wolsfagen ma anche in Stellantis e nelle aziende dell’indotto . Difficoltà già emerse in alcune aziende e altre che cui vengono  annullati ordini importanti.
Qui si paga anche la incompetenza industriale di tanti politici .
Ricordo che nell’ultima Legge di Bilancio di Draghi non vi era un euro per il settore. Nessuno disse nulla, partiti e sindacati. L’unico che si mosse fu il sottoscritto e dalla mia proposta assorbita dalla Mozione Molinari nacque il fondo di 8,7 miliardi . Quei fondi sono stati utilizzati per gli incentivi all’acquisto e sono serviti a sostenere un po’ la produzione. Nessuno che abbia detto grazie e me e all’on. Molinari.  Anzi qualcuno recentemente ha criticato gli incentivi salvo strillare due minuti dopo perché il Governo che non ha molti fondi a disposizione per la Legge di Bilancio li ha ridotti.
Nel febbraio del 2022 ceci stampare un manifesto : “Difendere il settore Auto come abbiamo Difeso la TAV.
Tavares che era stato molto duro sui costi delle aziende italiane non ha saputo trovare un accordo con il Ministro Urso che per la prima volta era disponibile a impiegare i soldi del fondo auto a patto che si aumentasse la produzione di auto in Italia, unico modo per difendere il settore dell’indotto.
Le dimissioni di Tavares e le decisioni della Wolsfagen riaprono i discorsi sul futuro del settore auto e ora mi auguro che ci sia un grande senso di responsabilità da parte di tutti perché Torino è il Paese si giocano moltissimo .
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Mino GIACHINO
SITAV SILAVORO

Viavai sospetto: i carabinieri trovano marijuana

VISTRORIO – Carabinieri della Sezione Radiomobile di Ivrea si erano insospettiti dell’eccessivo via vai da un’abitazione che in quel comune conta poco più di 500 abitanti e, all’ora di pranzo di venerdì 29 scorso hanno voluto approfondire le ragioni dell’andirivieni con una perquisizione domiciliare nei confronti di un quarantenne del posto.
Sul tavolo della cucina e nella stanza a fianco dell’abitazione, i militari hanno trovato una considerevole quantità di marijuana, complessivamente 255 grammi, mista tra infiorescenze e sostanza stupefacente già triturata, una pianta di circa 1 metro coltivata in idrocoltura contenente circa 120 grosse infiorescenze pronte per essere essiccate. E poi, 7 piante più piccole alte circa 20 cm e un attrezzo di metallo utilizzato come tubo estrattore di oli essenziali con ancora tracce di sostanza vegetale triturata.
Oltre al materiale per il taglio e il confezionamento, anche 900 euro in contanti trovati nei vestiti posti accanto alla sostanza stupefacente rinvenuta.
Tutto il materiale, insieme al denaro, è stato posto a sequestro penale e l’uomo è stato arrestato perché gravemente indiziato di “produzione, traffico e detenzione illecita di sostanza stupefacente”. Il quarantenne è stato poi messo agli arresti domiciliari dall’Autorità Giudiziaria.

‘Gran Galà degli Sposi’, Caramagna Piemonte capitale italiana del Wedding

Al ‘Lago dei Salici’ va in scena l’eccellenza nel matrimonio firmata Giovanni Riggio

Oltre 500 persone, fra spose, sposi e accompagnatori hanno partecipato all’edizione 2024 del ‘Gran Galà degli Sposi’, l’appuntamento di settore più atteso in Italia nel settore del wedding. Un rito d’essai che, quasi una funzione sacra e solenne, va in scena perfettamente da oltre vent’anni e che vede, quale elegante e inarrivabile cornice, il ‘Lago dei Salici’ di Caramagna Piemonte, al confine tra la provincia di Cuneo e Torino.

Un luogo incantevole e altrettanto incredibile per la capacità d’accoglienza (può ospitare fino a cinque cerimonie nuziali in contemporanea per oltre 2.000 invitati) magistralmente guidato dal patron Giovanni Riggio. Professionista instancabile, imprenditore visionario, anche quest’anno ha richiamato a sé quanti hanno celebrato il giorno più bello della vita nel 2024 per una festa che, dire coi fiocchi, è quantomeno il minimo.

Accanto ai protagonisti dell’evento, anche un parterre ricchissimo di stelle dello showbusiness e del jet-set internazionale venute a dare il proprio contributo alla memorabile serata tra cui Katherine Kelly Lang, famosa interprete di Brook Logan, l’infinito amore di Ridge Forrester nell’eterna e intramontabile soap opera ‘Beautiful’.

Con lei anche l’attore Lorenzo Flaherty, il soprano Katia Ricciarelli e ancora Sasà Salvaggio di ‘Striscia La Notizia’, Simona Tagli con l’ex compagno Antonio Zequila, l’attore comico Franco Neri e Maurizio Scandurra, opinionista de ‘La Zanzara’ di ‘Radio24’, che dichiara: “Il Piemonte è una fucina sorprendente di talenti. Ringrazio l’amica fraterna Simona Tagli per avermi invitato a questa kermesse, rivelatasi una continua sorpresa. Dalla straordinaria ampiezza e originalità del contesto, di certo il più ampio sito italiano dedicato a quanti vogliono sposarsi fra classe, natura, eleganza e ottima tavola. Il fondatore Giovanni Riggio come un provetto capitano di lungo corso incarna lo spirito pionieristico dell’imprenditore competente che vive ogni singola azione di sviluppo come se tutto iniziasse oggi, fondendo professionalità e cortesia alla maestria stupefacente di un vero cuore bambino capace di innamorarsi e far innamorare tutti delle piccole cose e di ogni altrettanto impagabile dettaglio”.

Lecce – Juventus 1-1

La Juventus, in difficoltà per i tanti infortuni,  è sesta in classifica a 26 punti dopo avere pareggiato  1-1  con il Lecce. Il pari è arrivato in recupero con una rete di Rebic. Il gol bianconero è di Cambiaso, su  tiro deviato da Gaspar.

Carlos Tavares si dimette: quale futuro per i dipendenti Stellantis?

A cura di lineaitaliapiemonte.it

L’amministratore delegato di Stellantis si è dimesso improvvisamente in serata. Si guarda al futuro, incerto. Intanto il gruppo sarà in mano ad un comitato guidato da John Elkann. Le prime dichiarazioni sindacali e politiche. Marco Rizzo: “Gli articoli 42 e 43 della Costituzione consentirebbero al governo italiano di espropriare un’azienda strategica come questa”.

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https://www.lineaitaliapiemonte.it/2024/12/01/leggi-notizia/argomenti/lineaitaliapiemonteit/articolo/carlos-tavares-si-dimette-con-effetto-immediato-ora-piu-che-il-toto-nomi-il-toto-futuro.html

“Oltre il cuore” di Vincenzo Desiante: una storia di passioni, scelte e riflessioni sulla vita

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Il romanzo è una finestra sulla complessità delle emozioni umane e sulle scelte che ci definiscono.

Vincenzo Desiante, laureato in Giurisprudenza con un master in Criminologia e Studi Forensi, è un autore che porta nelle sue opere la stessa sensibilità analitica che contraddistingue il suo ruolo professionale. Impegnato nello studio e nella formazione in ambito criminologico e una carriera consolidata in un’azienda privata, l’autore ha trasformato la sua passione per le dinamiche umane in una narrazione profonda e coinvolgente.
Il suo romanzo “Oltre il cuore” è una finestra sulla complessità delle emozioni umane e sulle scelte che ci definiscono.

La trama
Salvatore, un ingegnere quarantenne del Sud Italia, si trasferisce a Milano in cerca di nuove opportunità lavorative. Grazie all’aiuto di un vecchio amico e compagno di università, riesce a ottenere un impiego e a costruire una nuova vita. Ma il suo percorso, apparentemente lineare, si complica quando incontra Perla, una giovane donna di 28 anni che frequenta quotidianamente lo stesso bar dove lui fa colazione.

Affascinato da questa donna misteriosa, Salvatore si trova improvvisamente intrappolato in una crisi profonda, che rischia di mettere in discussione tutto ciò che ha costruito: la sua carriera, la sua famiglia e il futuro che immaginava per sé.
A complicare ulteriormente la situazione arrivano i problemi familiari: una figlia in piena crisi adolescenziale e una madre gravemente malata. Tra passioni proibite e legami familiari che si intrecciano e si spezzano, Salvatore si ritrova a lottare tra la razionalità e l’irrazionalità, tra ciò che è giusto e ciò che il cuore gli suggerisce.
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Una storia che tocca l’anima
Desiante non si limita a raccontare una vicenda personale, ma dipinge quadri di struggimento e bellezza, descrivendo il dolore di coloro che si amano intensamente ma che, per circostanze ineluttabili, non possono stare insieme. I personaggi si muovono in un mondo fatto di scelte difficili, di relazioni che si intrecciano come rami di alberi in una foresta, per poi essere separati dal destino.
Ciononostante, il romanzo non è solo una narrazione di amori impossibili, ma anche un inno alla bellezza del sentimento, alla forza di una passione che sfida ogni ostacolo e alla gratitudine per quei momenti di connessione che illuminano la vita.
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Un finale che lascia spazio alla riflessione
Nel finale, Desiante invita il lettore a immergersi nelle proprie emozioni, lasciandosi trasportare dalle lacrime e dalle riflessioni. “Oltre il cuore” è una storia che non offre risposte preconfezionate, ma spunti di riflessione che ognuno può trasformare in insegnamenti di vita.
Perché leggere “Oltre il cuore”
Con uno stile evocativo e coinvolgente, Vincenzo Desiante racconta una storia che parla a tutti, esplorando i grandi temi della vita: la lotta tra ragione e passione, l’importanza dei legami familiari, e il peso delle scelte che plasmano il nostro destino. Un romanzo che promette di lasciare il segno, conducendo il lettore in un viaggio emozionante nel profondo del cuore umano.
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Non lasciarti sfuggire questo capolavoro di emozioni e introspezione. “Oltre il cuore” è disponibile presso le principali librerie e piattaforme online.
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LINK PRINCIPALI PER L’ACQUISTO:

A dicembre e gennaio orari serali prolungati per la metropolitana

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Nei mesi di dicembre e gennaio la metropolitana di Torino prolunga l’orario del servizio: dal martedì al giovedì e la domenica le ultime partenze dai capolinea di Fermi e Bengasi saranno a mezzanotte, il venerdì e il sabato all’1.

“Orari studiati per garantire una maggiore copertura serale e offrire maggiore flessibilità per permettere a Torino di accogliere al meglio chi sceglie di vivere la città durante il periodo invernale”, spiegano da Gtt.

La riorganizzazione dell’orario tiene conto dell’aumento di mobilità tipico del periodo e la possibilità di integrare l’estensione oraria fino a tutto gennaio grazie all’avanzamento delle attività di aggiornamento tecnologico in corso. “Una rimodulazione – sottolineano da Gtt – frutto della stretta collaborazione con la Città che si integra con il progresso dei lavori di migrazione degli impianti di terra del sistema di segnalamento CBTC”.

L’installazione del nuovo sistema digitale, che migliora sicurezza, efficienza e sostenibilità, è ormai quasi completata sull’intera linea. I lavori in questa fase non interferiscono sul servizio ed è quindi stato tecnicamente possibile estendere gli orari. Le attività di migrazione del sistema riprenderanno nel mese di febbraio 2025.

A partire da dicembre 2024, inizieranno inoltre le prime prove notturne di circolazione dei treni con il nuovo sistema, un ulteriore passo verso il completamento definitivo.

Scontro tra due auto: un morto e un bambino ferito

Nello scontro tra una Ford e una Suzuki nella strada da Alessandria verso Valle San Bartolomeo, il conducente della seconda vettura è deceduto nonostante i tentativi di rianimazione da parte dei soccorsi. Sulla stessa auto e’ rimasto ferito anche un bambino di 10 anni portato in ospedale in codice rosso ma non in pericolo di vita. Ferito anche l’uomo a bordo dell’altra vettura.
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