ilTorinese

Fondi regionali per le opere pubbliche nel Torinese

9 milioni ai Comuni e 2 milioni alle Province: sono questi i contributi che la Regione Piemonte ha deliberato per il cofinanziamento alla realizzazione delle opere pubbliche degli enti locali, grazie alla legge regionale 18/84. Cifre che a volte sembrano puntiformi ma che in un panorama in cui i trasferimenti statali verso gli enti locali tra il 2008 e il 2015 si sono ridotti, secondo la Corte dei Conti di 22 miliardi, fanno la differenza.

RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO – “Grazie al cofinanziamento – racconta il Sindaco di Usseglio, nelle Valli di Lanzo, Pier Mario Grosso – potremmo mettere in sicurezza la strada che collega la frazione Castello, danneggiata negli anni passati da eventi atmosferici. I lavori di riasfaltatura verranno completati grazie ad un impegno economico del Comune supportato dal trasferimento che la Regione ci garantirà attraverso la legge 18”.

“Anche per Ronco Canavese – commenta il Vicesindaco del Comune della Valle Soana Lorenzo Giacomino – si uniscono le forze economiche per un intervento per eliminare le barriere architettoniche del palazzo comunale. Abbiamo usufruito di una cospicua cifra arrivata attraverso l’Ente Parco del Gran Paradiso, che sommata al contributo regionale ci permetterà di rendere il municipio accessibile a tutti i cittadini ed efficiente dal punto di vista energetico. Un grande traguardo se pensiamo che l’unica scuola della Valle Soana è ospitata proprio nell’edificio che beneficerà dell’intervento”.

“Ceresole Reale – aggiunge Mauro Durbano, Vicesindaco del gioiello della Valle Orco, unico Comune insieme a Venaria a potersi fregiare del titolo di Reale in Italia – pagherà con lo stanziamento a suo favore un lotto dei lavori che vedono la realizzazione di un marciapiede fino al capoluogo lungo la ex strada statale 460. Non solo una messa in sicurezza ma una valorizzazione di cui godranno i residenti e i tanti turisti che siamo pronti ad accogliere in ogni stagione”.

“Come avevo anticipato lo scorso anno riguardo allo slittamento delle graduatorie, la Regione Piemonte ha deciso di sostenere altri 171 Comuni, che si vanno a sommare ai 220 finanziati nel 2020 – conclude Andrea Cane responsabile della Lega per gli enti locali piemontesi – i 2.500.000 euro di contributo a 45 Comuni del Torinese, il 1.000.000 di euro destinato al Verbano Cusio Ossola, gli 800.000 euro del Vercellese e dell’Alessandrino sono una ventata di ossigeno per i territori. Come responsabile per gli enti locali della Lega per il Piemonte continuerò ad essere portavoce attivo delle esigenze dei Comuni: sono certo che anche dal punto di vista turistico dopo questa riscoperta del Piemonte vicino, accogliente e familiare la valorizzazione dei “campanili” sarà l’arma vincente per il post pandemia; proprio per questa ragione ho deciso di dar voce agli Amministratori dei Comuni montani posti “più in alto” della catena di vallate che io stesso abito, montagne che sono state tra le più colpite a livello economico nell’ultimo anno”.

Controlli antidroga dei carabinieri, arrestati due corrieri e sequestrati 50 kg di hashish

Torino. Erano nascosti in un tir proveniente dalla Spagna

Nell’ambito dei servizi di controllo del territorio finalizzati al contrasto dei reati disposti dal Comando Provinciale, i carabinieri hanno arrestato due corrieri della droga e sequestrato 50 kg di hashish.
Il fatto è successo nel parcheggio dell’interporto a Orbassano, nell’hinterland torinese, dove i militari della locale Stazione, insospettiti dal passaggio di un grosso borsone tra l’autista di un tir e il conducente di una Renault Twingo, hanno sottoposto a controllo i due uomini, poi identificati rispettivamente in un rumeno di 32 anni ed un italiano 73enne. All’interno della sacca, che era stata occultata in un vano ricavato sopra il parafango della ruota, sono stati trovati 34 kilogrammi di hashish. Una successiva perquisizione all’interno del mezzo pesante ha consentito di rinvenire, nascosti all’interno di una busta della spesa adagiata dietro il sedile del conducente, ulteriori 16 kg della stessa sostanza stupefacente. Successivamente si è accertato che il camion, con targa italiana, era di rientro da una consegna di bevande in Spagna.
La droga sequestrata, che avrebbe fruttato sul mercato almeno 250 mila euro, era già suddivisa in panetti da 50 grammi l’uno pronti per essere immessi sul mercato.

Rivalta riqualifica il centro storico

Inizia dall’ampliamento del parco Giovanni Paolo II la riqualificazione
della “parte bassa” del centro storico

Sono partiti i lavori per la riqualificazione della parte bassa del centro storico di Rivalta,
nell’area compresa fra via Bianca della Valle, via Roma, via Mellano e viale Vif.


I primi interventi riguarderanno l’ampliamento del parco intitolato a Giovanni Paolo II: in questi
giorni l’impresa sta abbattendo il muro che separa l’area pubblica dalla zona inferiore del parco
del Castello, restituendo così alla città 3.000 mq di verde urbano.

Con la demolizione del muro sarà possibile accedere al “Parco basso” del Castello, oltre che da via
Mellano anche da via Roma, con l’unica eccezione dell’area della centrale termica, che per motivi di
sicurezza resterà chiusa al pubblico.

Il muro in calcestruzzo risale agli anni Novanta e risulta fortemente impattante sul contesto
storico-architettonico del Castello e del suo parco, in quanto limita la visibilità sia della torre
medioevale sia della parte più interessante dell’area verde con i suoi alberi secolari. Alcuni
esemplari arborei sono infatti di particolare pregio: una Sequoia della California, una Magnolia
grandiflora e un Cipresso calvo, gli ultimi due inseriti nell’Elenco regionale degli alberi monumentali
per la loro età e dimensioni.

In questi anni il muro è diventato una palestra per tanti giovani writers: si è trasformato in una
tela a cielo aperto colorandosi di illustrazioni e graffiti, che sono stati tutti fotografati in modo da
poterne tenere memoria. L’amministrazione si sta attivando per mettere a disposizione nuovi
spazi da destinare a sempre nuove espressioni di street art.

L’abbattimento del muro comporterà anche altri interventi, a iniziare dalla realizzazione di un
tratto di percorso pedonale con panchine e di un impianto di illuminazione pubblica con nuovi pali
e corpi illuminanti a LED. Inoltre, saranno realizzate una siepe e una recinzione in rete metallica
per circoscrivere il corso della bealera comunale, che scorre per un buon tratto nel “Parco basso”.
«È questo il primo di tanti interventi che ridefiniranno in maniera chiara gli spazi e le funzioni di
un’area molto frequentata della nostra città – spiega l’assessore ai Lavori pubblici Ivana Garrone
– valorizzando l’identità e la vocazione commerciale dell’intero quadrilatero, mettendo l’utente
debole della strada – pedoni e ciclisti – al centro dell’intero progetto di riqualificazione».

I lavori nella parte bassa del parco dureranno circa un mese: il cantiere, poi, si sposterà lungo via
Roma, Benevello, Vif e Mellano per la risistemazione complessiva del centro storico, con nuovi
marciapiedi, illuminazione, pavimentazione e verde urbano. Nelle prossime settimane verranno
comunicate le varie fasi del cantiere con le inevitabili modifiche temporanee alla viabilità.

Calciano sassi e infrangono la vetrata di una cabina telefonica

Un arresto e una denuncia della Polizia per danneggiamento

Nel tardo pomeriggio di lunedì gli agenti delle volanti intervenuti in via Castelgomberto per un sinistro stradale sono stati avvicinati da un passante che ha segnalato la presenza di due ragazzi molesti nei pressi del civico 209 di corso Unione Sovietica. Gli operatori in effetti hanno potuto constatare che i due, palesemente ubriachi, stavano giocando a calcio con delle pietre di medie dimensioni. Poco prima uno dei due, un 24enne italiano, calciando una di queste pietre aveva infranto la vetrata di una cabina telefonica, mentre l’altro si trovava al suo interno. Entrambi i ragazzi si sono mostrati aggressivi e molesti nei confronti dei poliziotti durante le fasi di identificazione. Il giovane con diversi precedenti di Polizia è stato arrestato per danneggiamento, mentre l’altro, un 22enne italiano incensurato, è stato denunciato all’Autorità Giudiziaria per il medesimo reato. Entrambi sono stati sanzionati per manifesta ubriachezza.

Zona rossa: no alle visite a parenti e amici. Chiuse scuole e parrucchieri

Da lunedì zona rossa a Torino e in Piemonte. La Regione con una ordinanza firmata dal presidente Alberto Cirio anticipa la stretta a domenica per alcuni aspetti: niente visite alle seconde case e mercati  chiusi domenica, tranne quelli alimentari. Ciò a causa dell’aumento dei contagi e dei ricoveri in terapia intensiva

 

Chi abita nella zona rossa da lunedì non potrà andare a trovare a casa amici e parenti neanche in due e  con un solo spostamento al giorno. Chiuse tutte le scuole così come i parrucchieri

Lunedì 15 marzo, intanto, in Piemonte parte intanto la vaccinazione delle persone “estremamente vulnerabili”, quelle affette da patologie  che comportano un rischio particolarmente elevato di sviluppare forme gravi di Covid, che saranno vaccinate con Pzifer o Moderna.

Musica e narrazione per il 250° anniversario di Mozart a Torino

Una produzione originale Unione Musicale, Teatro Stabile di Torino – Teatro Nazionale, Conservatorio Giuseppe Verdi di Torino

Il quindicenne Wolfgang Amadeus Mozart soggiornò a Torino proprio 250 anni fa, nel gennaio del 1771, accompagnato dal padre Leopold. Di certo si sa che alloggiarono per due settimane all’albergo della Dogana Nova, nelle vicinanze dell’attuale via Corte d’Appello. Nella capitale sabauda incontrarono alcuni dei più celebrati maestri attivi in città, come Viotti, Pugnani e Somis, oltre a Giovanni Paisiello, autore dell’opera Annibale in Torino alla quale Wolfgang Amadeus assistette al Teatro Regio.

Mozart padre e figlio furono ospiti di alcuni degli aristocratici più vicini alla Corte sabauda e scopo ultimo del loro viaggio a Torino fu quello di intercedere presso il re, l’ormai anziano Carlo Emanuele III, per far ottenere al giovane talento la commissione di un’opera per il successivo Carnevale. Le aspettative, com’è noto, andranno però deluse.

Alla visita di Mozart a Torino è dedicato il breve romanzo storico Amadé, pubblicato nel 1990, della scrittrice e germanista Laura Mancinelli (1933-2016), nel quale si racconta un’avventura sentimentale di Mozart adolescente, ambientata tra la piazza del Duomo, le vie del centro e il Palazzo della marchesa Giulia di Barolo. La stessa Mancinelli, nel 1986, aveva già pubblicato per Giulio Einaudi editore il romanzo Il fantasma di Mozart, nel quale la protagonista cerca di smascherare un uomo misterioso che le propone alcuni celebri brani mozartiani, in una storia dai ritmi divertenti, sullo sfondo di una Torino magica e oscura.

Il progetto Mozart a Torino è una produzione originale di Unione MusicaleTeatro Stabile Torino – Teatro Nazionale e Conservatorio Giuseppe Verdi, un “concerto narrato” in tre puntate nelle quali l’attrice e regista Olivia Manescalchi interpreta alcuni brani tratti dalle opere che Laura Mancinelli ha dedicato al genio di Mozart, ovvero i già citati Amadé Il fantasma di Mozart e il breve racconto L’ultimo postiglione. 

Sullo sfondo del Teatro Carignano, che il giovane compositore salisburghese visitò durante il suo soggiorno torinese, la narrazione si intreccia all’esecuzione di pagine scelte dal repertorio cameristico mozartiano: le Sonate per pianoforte K. 310, 282 e 457, il Quartetto per pianoforte e archi in mi bemolle K. 493, il Divertimento per trio d’archi K. 563 e alcuni Lieder per canto e pianoforte, oltre a una trascrizione per quartetto con pianoforte dell’Ouverture dell’Annibale in Torino di Paisiello. L’esecuzione è affidata a dodici talentuosi strumentisti e cantanti, la maggior parte formati nel nostro Conservatorio Giuseppe Verdi.

Oltre a celebrare una ricorrenza culturalmente significativa per il nostro territorio, obiettivo del progetto è anche quello di sostenere giovani e valenti artisti che negli ultimi mesi sono stati colpiti dalla chiusura prolungata dei teatri e dei luoghi di spettacolo, generando quindi una qualificata occasione lavorativa.

Questa produzione originale è stata ideata per essere un prodotto audiovisivo digitale destinato alla diffusione su piattaforma multicanale: la prima puntata di Mozart a Torino, intitolata Amadésarà disponibile gratuitamente a partire da mercoledì 17 marzo 2021 – ore 21 sul sito dell’Unione Musicale al link www.unionemusicale.it/mozart-a-torino/ dove seguiranno le successive due puntate: L’ultimo postiglione da mercoledì 24 marzo 2021 – ore 21 Il fantasma di Mozart da mercoledì 31 marzo 2021 – ore 21.

«Traendo spunto dal libro di Laura Mancinelli – afferma la regista Olivia Manescalchi – ho immaginato un viaggio nella vita del grande compositore. Sono pagine nelle quali la scrittrice cerca di sopperire alla mancanza di fonti certe con la fantasia, disegnando un Mozart umano, alla ricerca di un qualche significato della vita. L’attrice darà voce ai suoi pensieri, ai suoi dubbi, alle sue paure e alla consapevolezza finale di aver vissuto una vita piena di emozioni attraverso la sua sublime musica, sacro antidoto al dolore che finalmente risponde al perché dell’esistenza».

«Le opere eseguite rivelano un significativo spaccato del mondo mozartiano – dichiara Antonio Valentino, direttore artistico dell’Unione Musicale –. La musica di Mozart impregnerà di affetti il testo recitato amplificando di significato le pagine tratte dai romanzi di Laura Mancinelli. I musicisti sono stati selezionati tra i migliori studenti ed ex studenti del Conservatorio della nostra Città, che è partner del progetto. L’eccellenza degli interpreti e la varietà del repertorio da eseguire hanno orientato le nostre scelte artistiche».

MOZART A TORINO
Musica e narrazione per celebrare il 250° anniversario

dal libro Il fantasma di Mozart e altri racconti di Laura Mancinelli (Giulio Einaudi editore, 1994)

adattamento e regia Olivia Manescalchi
musiche di Wolfgang Amadeus Mozart, Giovanni Paisiello

Olivia ManescalchiMarcello Spinetta attori

Alberto Pipitone Federico pianoforte
Pietro Beltramo pianoforte
Seohee Kang soprano / Francesca Loverso pianoforte
Letizia Gullino violino / Luca Troncarelli pianoforte
Beatrice Spina violino / Lisa Bulfon viola / Lorenzo Guida violoncello / Alberto Pipitone Federico pianoforte
Trio Quodlibet (Mariechristine Lopez violino / Virginia Luca viola / Fabio Fausone violoncello)
Alessandro Artico trascrizione (Ouverture di Paisiello)

regia, riprese, montaggio video Anna CordioliFrancesco Moroni Spidalieri
riprese audio a cura della Control Room del Conservatorio Giuseppe Verdi di Torino
Carlo Barbagallo responsabile tecnico
Carlo Barbagallo, Giovanni Corgiat tecnici del suono

Una produzione originale Unione Musicale, Teatro Stabile di Torino – Teatro Nazionale,
Conservatorio Giuseppe Verdi di Torino

online su www.unionemusicale.it/mozart-a-torino/
Amadé (prima puntata) da mercoledì 17 marzo 2021 – ore 21
L’ultimo postiglione (seconda puntata) da mercoledì 24 marzo 2021 – ore 21
Il fantasma di Mozart (terza puntata) da mercoledì 31 marzo 2021 – ore 21

Torino, 2 marzo 2021
STAMPA:
Unione Musicale
Ufficio Stampa: Laura Brucalassi e Gabriella Gallafrio
Piazza Castello 29 – Torino. Telefono + 39 011 566 98 11
E-mail: laura.brucalassi@unionemusicale.it – gabriella.gallafrio@unionemusicale.it
www.unionemusicale.it

Teatro Stabile di Torino – Teatro Nazionale
Area Stampa e Comunicazione: Carla Galliano (Responsabile), Simona Carrera
Via Rossini 12 – Torino (Italia). Telefono + 39 011 5169414 – 5169435
E-mail: galliano@teatrostabiletorino.it – carrera@teatrostabiletorino.it 
www.teatrostabiletorino.it

Giornata Internazionale dei Planetari – online. L’Universo in un clic

Domenica 14 Marzo 2021, dalle ore 15.00 alle ore 22.00 l’evento digitale organizzato da Infini.to

Domenica 14 marzo Infini.to – Planetario di Torino, Museo dell’Astronomia e dello Spazio vi aspetta online. Pianeti, stelle, buchi neri e altri oggetti celesti entreranno nelle case dei partecipanti attraverso gli schermi dei computer, dalle ore 15.00, grazie alla tecnologia del Planetario digitale che si trova all’interno del Museo.

Un appuntamento da non perdere, ricco di incontri per tutti e interamente live, pensato per passare un pomeriggio e una serata insieme e con l’obiettivo di raccogliere fondi per la realtà museale attualmente costretta alla chiusura a causa della difficile situazione sanitaria.

L’evento è organizzato in occasione della Giornata Internazionale dei Planetari, promossa dall’Associazione dei Planetari Italiani (PLANIt).

Il pomeriggio è rivolto alle famiglie, ma anche a tutti gli appassionati del cielo: si parte alle ore 15.00 con “Un viaggio fantastico tra stelle e animali del cielo” uno spettacolo del Planetario realizzato dallo Staff di Infini.to per bambini 3-7 anni, seguito da attività di laboratorio.

Alle ore 17.00 vi aspettiamo per accompagnarvi “Tra lune e pianeti del nostro Sistema Solare”, mentre prima di cena, alle ore 19.00, appuntamento per un “Aperitivo sotto le stelle”, una pausa stellare, con la musica giusta e il racconto del cielo di queste serate.

La giornata non finisce qui: dopo cena doppio appuntamento con “Il viaggio lo decidi tu”, alle ore 20.30 e, a seguire, saremo ospiti della pagina Passione Astronomia, insieme al presidente di PLANit Gianluca Ranzini.

COME PARTECIPARE

Sarà possibile pre-iscriversi agli eventi attraverso l’apposito FORM (non obbligatorio) inserito nella pagina dell’evento.

La partecipazione sarà totalmente gratuita, ma per chi vorrà donare è attiva l’apposita pagina del sito. Il nostro sogno è raccontare a tutti le meraviglie del cielo. Ci impegniamo ogni giorno per progettare e creare nuovi contenuti da vivere in Museo, in Planetario e con le attività del nostro canale digitale Infini.to@home. Se condividi la nostra passione per l’Astronomia puoi aiutarci con una donazione libera: clicca sul tasto e dona con PayPal o con carta di credito!

DOVE TROVARCI

Sarà possibile seguire gli interventi live e fare domande tramite chat sul profilo Youtube e Facebook del Planetario.

CREDITI IMMAGINE: Infini.to-Planetario di Torino e Evans&Sutherland

Lazio-Torino va giocata! Così ha deciso il giudice sportivo

Niente 3-0 a tavolino e niente penalizzazione -1 in classifica per la società granata: Lazio-Torino deve esser recuperata.  

E’ questa la decisione presta dal Giudice Sportivo Gerardo Mastandrea. “In scioglimento della riserva di cui al Comunicato del 4 marzo 2021, delibera di NON applicare alla Soc. Torino le sanzioni previste dall’art. 53 NOIF per la mancata disputa della gara in oggetto, rimettendo alla Lega Serie A i provvedimenti organizzativi necessari relativi alla disputa della gara” si legge nel comunicato.

Vincenzo Grassano 

Dopo capitan Belotti il Il Toro recupera anche il terzino Singo

Ottime notizie in casa granata!

Dopo capitan Belotti il Il Toro recupera anche il terzino Singo ma rimane ancora positivo solo il camerunense N’Kolou. Continuano i rientri di calciatori colpiti dal covid poco prima d’affrontare la capolista Inter.Da escludere il loro  impiego contro l’Inter ma andranno sicuramente in panchina pronti a subentrare a gara in corso: i due calciatori potrebbero tornare titolari contro il Sassuolo nel recupero della prossima settimana. Nicola si avvia a grandi passi alla normalità dopo essere stato investito dalla bufera del coronavirus che ha messo fuori uso mezza squadra: gli altri colpiti sono stati, in ordine di guarigione, Baselli, Murru, Buongiorno, Linetty e Bremer.

Vincenzo Grassano

Covid, il bollettino di venerdì 12 marzo

CORONAVIRUS PIEMONTE: IL BOLLETTINO DELLE ORE 16

LA SITUAZIONE DEI CONTAGI

Oggi l’Unità di Crisi della Regione Piemonte ha comunicato 2.929nuovi casi di persone risultate positive al Covid-19 (di cui 369dopo test antigenico), pari al 9,9% dei 29.675 tamponi eseguiti, di cui 17.462 antigenici. Dei 2.929 nuovi casi, gli asintomatici sono 914 (31.2%).

I casi sono così ripartiti: 310 screening, 1.663 contatti di caso, 956con indagine in corso; per ambito: 47 RSA/strutture socio-assistenziali, 246 scolastico, 2.636  popolazione generale.

Il totale dei casi positivi diventa quindi 273.818 così suddivisi su base provinciale: 23.116 Alessandria, 13.496 Asti, 9.013 Biella, 37.417 Cuneo, 21.022 Novara, 145.756 Torino, 10.248 Vercelli, 10.328 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 1.280 residenti fuori regione, ma in carico alle strutture sanitarie piemontesi. I restanti 2.142 sono in fase di elaborazione e attribuzione territoriale.

I ricoverati in terapia intensiva sono 247 ( +4 rispetto a ieri).

I ricoverati non in terapia intensiva sono 2.684 (+79 rispetto a ieri).

Le persone in isolamento domiciliare sono 24.708

I tamponi diagnostici finora processati sono 3.277.164 (+29.675rispetto a ieri), di cui 1.238.059 risultati negativi.

I DECESSI DIVENTANO 9.632

Sono 28 i decessi di persone positive al test del Covid-19 comunicati dall’Unità di Crisi della Regione Piemonte, di cui 1oggi (si ricorda che il dato di aggiornamento cumulativo comunicato giornalmente comprende anche decessi avvenuti nei giorni precedenti e solo successivamente accertati come decessi Covid).

Il totale è ora di 9.632 deceduti risultati positivi al virus, così suddivisi per provincia: 1.438 Alessandria, 609 Asti, 388 Biella, 1.137 Cuneo, 796 Novara, 4.418 Torino, 436 Vercelli, 324 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 86 residenti fuori regione, ma deceduti in Piemonte.

236.547 PAZIENTI GUARITI

I pazienti guariti sono complessivamente 236.547 (+1267  rispetto a ieri) così suddivisi su base provinciale: 20.492 Alessandria, 12.128 Asti, 8.047 Biella, 32.140 Cuneo, 18.394 Novara, 124.794Torino, 8.626 Vercelli, 8.942 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 1.147extraregione e 1.837 in fase di definizione.