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Fratelli d’Italia: “Beati i peruviani che possono votare”

COVID, MONTARULI-PINELLI (FDI): “PERUVIANI IN CODA PER VOTARE A TORINO, MENTRE I TORINESI NON POTRANNO FARLO FINO ALL’AUTUNNO”

“Beati i peruviani che possono votare. A Torino si spostano le elezioni amministrative ma intanto ci sono code infinite di cittadini peruviani che stanno esercitando il loro sacrosanto diritto.

Lascia basiti come tutto questo avvenga in zona rossa in una nazione dove il covid è stato considerato un ostacolo alle urne e poche settimane dopo la decisione di rinviare le elezioni amministrative. Evidentemente i peruviani sotto la Mole e non solo che ci stanno dando una lezione di pluralismo e democrazia. Grazie al nostro candidato in circoscrizione Vitale Pinelli che ha immortalato questa scena, un’immagine che dovrebbe far riflettere” dichiara la parlamentare di Fratelli d’Italia Augusta Montaruli postando una foto di Vitale Pinelli esponente torinese di Fdi che continua: “I torinesi non potranno votare fino all’autunno, in compenso questa mattina in zona Lingotto si sono messi in fila per votare i circa 12mila peruviani che costituiscono la comunità sotto la Mole.  A quanto pare le restrizioni sui distanziamenti e lo “stop” all’esercizio del voto vale solo per noi torinesi”.

A2 femminile di pallanuoto, 1a di ritorno: i risultati

Si è conclusa da poco, per la 6a giornata del campionato A2 femminile di pallanuoto, 1a di ritorno, girone di nord-ovest, presso la piscina Cascione di Imperia, la partita tra  R.N. Imperia 1957 e Aquatica Torino.

Risultato finale 5 a 7. Vittoria delle atlete torinesi con gol di: 2 De March, Bottiglieri, Perron Cabus, 2 D’Amico, Barbero. Risultati parziali: 1° tempo: 2 – 2, 2° tempo 1 – 3, 3° tempo 0 – 1, 4° tempo 2 – 1.

Si è svolto oggi a Torino presso il Palazzo del Nuoto, via Filadelfia 89, il Campionato Italiano esordienti nuoto di salvamento A e B lifesaving, su base regionale, vasca da 25 metri. Trovate qui: https://www.federnuoto.piemonte.it/finpiemonte/risultati_settori5.asp?menu=agonismo&area=1&read=nuoto&id_manifestazione=1616&parte=903 tutti i risultati e, invece, qui di seguito i podi della manifestazione:

100m manichino pinne torpedo – ESORDIENTI A MASCHI

1° Lorenzo PEROZENI (GS VV.F. Giovanni Salza) 1’14.73

2° Alessandro RONCOLI (Aquarium ssd – Novi Ligure) 1’15.86

3° Lorenzo CAPPELLI (Centro Nuoto Nichelino) 1’19.71

50m trasporto manichino – ESORDIENTI B MASCHI

1° Riccardo IUORIO (Centro Nuoto Nichelino) 38.96

2° Carlo PEROZENI (GS VV.F. Giovanni Salza) 40.39

3° Edoardo PROFETA (GS VV.F. Giovanni Salza)  41.40

50m trasporto manichino – ESORDIENTI A MASCHI

1° Simone FARFAGLIA (Centro Nuoto Nichelino) 42.03

2° Lorenzo CAPPELLI (Centro Nuoto Nichelino) 43.18

3° Giuseppe BOGINO (GS VV.F. Giovanni Salza) 44.38

50m manichino pinne – ESORDIENTI B MASCHI

1° Carlo PEROZENI (GS VV.F. Giovanni Salza) 32.01

2° Leonida MOCCI (Libertas Nuoto Chivasso) 32.92

3° Andrea PRETI (GS VV.F. Giovanni Salza) 33.07

50m manichino pinne – ESORDIENTI A MASCHI

1° Simone FARFAGLIA (Centro Nuoto Nichelino) 31.25

2° Lorenzo RIZZUTO (SA-FA 2000 ssd – Torino) 31.53

3° Laerte SFOLCINI (Swimming Club Alessandria) 31.78

50m nuoto con ostacoli – ESORDIENTI B MASCHI

1° Carlo PEROZENI (GS VV.F. Giovanni Salza) 36.02

2° Leonardo SURICO (GS VV.F. Giovanni Salza) 37.77

3° Luca Ariel DI PAOLA (GS VV.F. Giovanni Salza) 5 5 1. 38.74

50m nuoto con ostacoli – ESORDIENTI A MASCHI

1° Simone FARFAGLIA (Centro Nuoto Nichelino) 29.94

2° Daniele BIANQUIN (Libertas Nuoto Chivasso) 30.69

3° Laerte SFOLCINI (Swimming Club Alessandria) 30.99

50m nuoto con ostacoli – ESORDIENTI A FEMMINE

1a SITARI Mirela (Swimming Club Alessandria) 30.69

2a CURIONE Beatrice (Libertas Nuoto Chivasso) 33.37

3a SEVERGNINI Alice (SA-FA 2000 ssd – Torino) 33.89

50m nuoto con ostacoli – ESORDIENTI B FEMMINE

1a Teresa TEI (GS VV.F. Giovanni Salza) 37.69

2a Sofia LUGLI (Libertas Nuoto Chivasso) 38.84

3a Fiammetta GIANNINI (SA-FA 2000 ssd – Torino) 38.96

50m manichino pinne – ESORDIENTI A FEMMINE

1a Mirela SITARI (Swimming Club Alessandria) 32.62

2a Alice SEVERGNINI (SA-FA 2000 ssd – Torino) 34.44

3a Viola GIANNINI (SA-FA 2000 ssd – Torino) 35.05

50m manichino pinne – ESORDIENTI B FEMMINE

1a Giorgia PIETROBON (Filgud ssd – Settimo Torinese) 35.78

2a Federica MALAUSSENA (GS VV.F. Giovanni Salza) 36.70

3a Noemi DE FRANCESCO (Libertas Nuoto Chivasso) 36.72

50m trasporto manichino – ESORDIENTI A FEMMINE

1a Mirela SITARI (Swimming Club Alessandria) 45.31

2a Beatrice LASORSA (GS VV.F. Giovanni Salza) 48.03

3a Emma MARIDORT (GS VV.F. Giovanni Salza) 48.98

50m trasporto manichino – ESORDIENTI B FEMMINE

1a Federica MALAUSSENA (GS VV.F. Giovanni Salza) 41.54

2a Lara ARIAGNIO (Libertas Nuoto Chivasso) 43.41

3a Fiammetta GIANNINI (SA-FA 2000 ssd – Torino) 43.83

100m manichino pinne torpedo – ESORDIENTI A FEMMINE

1a Mathilde CHERUBINI (Swimming Club Alessandria) 1’22.20

2a Alice SEVERGNINI (SA-FA 2000 ssd – Torino) 1’22.73

3a Beatrice CURIONE (Libertas Nuoto Chivasso) 1’23.79

Sito Atc bloccato, chiesto riscatto di 700 mila dollari

Nella notte un  hacker ha bloccato il sistema informatico di Atc del Piemonte centrale.

L’attacco è stato scoperto questa mattina dai server dell’Agenzia Territoriale per la Casa di corso Dante a Torino nella consueta attività di ispezione.

Gli esperti dicono che si tratta di un attacco di alto livello. Sono stati chiesti 700 mila dollari di “riscatto” per sbloccare il sito.

Covid, il bollettino della Regione Piemonte di domenica 11 aprile

COVID PIEMONTE: IL BOLLETTINO DELLE ORE 16

LA SITUAZIONE DEI CONTAGI

Oggi l’Unità di Crisi della Regione Piemonte ha comunicato 1.372 nuovi casi di persone risultate positive al Covid-19 (di cui 46 dopo test antigenico), pari all’8,7% dei 15.834 tamponi eseguiti, di cui 5.114 antigenici. Dei 1.372 nuovi casi, gli asintomatici sono 571 (41,6%).

I casi sono così ripartiti: 131 screening, 892 contatti di caso, 349 con indagine in corso; per ambito: 18 RSA/Strutture Socio-Assistenziali, 117 scolastico, 1.237 popolazione generale.

Il totale dei casi positivi diventa quindi 330.604 così suddivisi su base provinciale: 26.746 Alessandria, 16.005 Asti, 10.150 Biella, 47.170 Cuneo, 25.541 Novara, 176.914 Torino, 12.389 Vercelli, 11.869 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 1.405 residenti fuori regione, ma in carico alle strutture sanitarie piemontesi. I restanti 2.415 sono in fase di elaborazione e attribuzione territoriale.

I ricoverati in terapia intensiva sono 32(rispetto a ieri).

I ricoverati non in terapia intensiva sono 3.606 (27 rispetto a ieri).

Le persone in isolamento domiciliare sono 24.446.

I tamponi diagnostici finora processati sono 3.993.896 (+15.834 rispetto a ieri), di cui 1.410.153 risultati negativi.

I DECESSI DIVENTANO 10.660

Sono 13 i decessi di persone positive al test del Covid-19 comunicati dall’Unità di Crisi della Regione Piemonte, di cui verificatisioggi(si ricorda che il dato di aggiornamento cumulativo comunicato giornalmente comprende anche decessi avvenuti nei giorni precedenti e solo successivamente accertati come decessi Covid).

Il totale è ora di 10.660deceduti risultati positivi al virus, così suddivisi per provincia: 1.497 Alessandria, 655 Asti, 399 Biella, 1.301 Cuneo, 874 Novara, 5.015 Torino, 482 Vercelli, 347 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 90 residenti fuori regione, ma deceduti in Piemonte.

291.572 GUARITI

I pazienti guariti sono complessivamente 291.572 (+1.660 rispetto a ieri) così suddivisi su base provinciale: 23.716 Alessandria, 14.0131 Asti, 9.028 Biella, 40.713 Cuneo, 22.669 Novara, 156.017 Torino, 11.002 Vercelli, 10.870 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 1.278 extraregione e 2.148 in fase di definizione.

Campionati Italiani Junior Elite, Raffaele Zich dell’Ice Club Torino è oro

Nel fine settimana si sono tenuti a Trento i Campionati italiani Junior Elite. Nella categoria pattinaggio artistico singolo maschile si è imposto con il punteggio di 177.40 il giovanissimo Raffaele Zich, 14 anni, che fin da piccolo ha pattinato per la società torinese guidata da Claudia Masoero.

Zich ha presentato in gara un programma corto pattinato sulle musiche de’ “La casa di carta” e un lungo su quelle di “So close”, entrambi coreografati da Edoardo De Bernardis.

Il giovane atleta torinese da parecchi anni è entrato a far parte della Nazionale italiana e viene, quotidianamente seguito dall’allenatore di fama internazionale Edoardo De Bernardis e dall’allenatrice Renata Lazzaroni.

“Raffaele ha pattinato un free skating eccezionale. E’ stato bravo dal punto di vista artistico, ma soprattutto da quello tecnico. Ha eseguito sette salti tripli, il doppio axel e tutti gli elementi tecnici di livello 4. Ha affrontato con maturità e controllo una gara che non era affatto facile” commenta De Bernardis.

Ai Campionati italiani junior hanno preso parte complessivamente sei atleti dell’Ice Club Torino. Ottimo è stato il risultato dell’emergente Viola Fois, allenata da De Bernardis e da Miriam Brunero che, al debutto nella categoria junior, si è classificata al 5° posto. Hanno gareggiato anche la torinese Francesca Prato, atleta della Nazionale italiana, e le pinerolesi Desiree Podda, Anna Zito e Victoria Nobile.

“Sono molto soddisfatta dei miei ragazzi – dichiara Claudia Masoero, Presidente dell’Ice Club Torino – in particolare dell’ottima prova e del grande risultato di Raffaele Zich e del debutto di Viola Fois che ha dimostrato carattere e ha saputo gestire la gara, eseguendo 4 salti tripli. Atleti e allenatori, in un momento complicato, sono riusciti a dare il massimo”.

Pensionato uccide moglie, figlio e i proprietari di casa. Poi tenta il suicidio

Nella notte a Rivarolo Canavese un pensionato ha ucciso in casa la moglie e il figlio disabile e ha sparato alla coppia di proprietari della propria abitazione.

Poi  ha tentato il suicidio puntando la pistola contro di se’. È ricoverato in condizioni gravi al San Giovanni Bosco di Torino. I carabinieri della compagnia di Ivrea sono entrati nella casa  in corso Italia verso le tre di notte e hanno trovato i cadaveri. Il pensionato di 83 anni ha probabilmente visto dalla finestra arrivare i militari e si è sparato.Sul luogo del grave delitto sono intervenuti i Carabinieri del Nucleo Investigativo del Comando provinciale di Torino che, insieme  al medico legale nominato dalla Procura di Ivrea, stanno effettuando i rilievi nell’appartamento.
Altri militari dell’Arma stanno ascoltando vicini di casa e parenti per ricostruire tutte le fasi del pluriomicidio e delinearne il movente. L’autore della strage è invece piantonato all’ospedale San Giovanni Bosco  in prognosi riservata. In seguito gli aggiornamenti.

Saracco,  Saracco!  Si leva un grido da sinistra

Saracco,  Saracco!  Si leva un grido da sinistra,  Saracco, Saracco!  Lady Salizzoni scrive un appello. L’unità tra PD e cinquestelle. Da Migone a Marcenaro firmano tutti.

Pronta la risposta della base del PD: per i cinquestelle odio puro.  Del resto non bisognava essere geni per arrivare a questa elementare verità.  Comunque bravo Letta che li ha interpellati. Vietato stupirsi. Ma la vicenda non finisce qui. Molti che non sono iscritti al pd dicono, viceversa, che l’accordo si deve fare. Pazzesco, no? Unica cosa che potrei suggerire che si iscrivano loro al pd facendogli cambiare  idea. Se ci riescono buon per loro. Sempre il Pd, ora, ha ottenuto un altro risultato: il più totale isolamento. Direi proprio complimenti. Fregolent ed Italia Viva , Azione di Calenda e perché no Portas dei Moderati se ne vanno sbattendo la porta. A casa mia questo si chiama capolavoro politico. Ovviamente il tutto anche in casa cinquestelle è uguale ed identico. Ma loro sono i più bravi. Hanno deciso che il loro numero uno è il Professore Conte? Nessuno lo ha deciso.  Casaleggio gli farà riusare la piattaforma quando pagheranno gli arretrati. Ma si sa che la democrazia è per loro un dettaglio trascurabile. Sembra che anche Tajani voglia farla spurgare a Damilano. Chiaro che la posta in gioco non è la capitale subalpina.
Forza Italia punta ad un  altro in giro per l’ Italia. Sulle vaccinazioni si continua a zoppicare. Sembra (direi proprio opportuno usare il solito condizionale ) che il Piemonte sia in fase di recupero. La giunta Cirio ha presentato migliaia di progetti per i finanziamenti europei.  Buono no? Non proprio, direi.  Qualcosa non torna come in Val Sessera dove la diga , assolutamente non voluta dai locali, è  già costruita dal consorzio irrigazione ovest Sesia. E’ una vicenda vecchia di 40 anni. Con concezioni vecchie,  non innovative e anti ecologiche visto lo spreco d’ acqua per le risaie. Con unico punto di Forza.  Iachino, patron del consorzio da oltre 60 anni è molto amico dei leghisti. Ed il Ministro competente,  notoriamente e’ leghista.  Giorgetti docet.
Matteo Salvini continua con le urla,  si sa: oramai non ne può fare a meno. Matteo Renzi ( forse ) vuole passare la mano. Italia ingrata,   preferisce,  di fatto, girare il mondo.
Indubbiamente Mario Draghi tiene duro. 500mila vaccinazioni al giorno.  Qualche confronto con la Libia e sull’ Egitto e si vedrà. Intanto Giggino si schiaccia una pennichella.
Come si pensava almeno per ora ci pensa Mario Draghi. Niente da fare, gli epigoni di Beppe Grillo,  sono per sé e per gli altri un problema.  Probabilmente il problema di che ” cosa farne ” e a che cosa possono o sanno servire. Sempre politicamente, si  intende. Una prima risposta ci sarà alle amministrative di ottobre.  Tradotto: quale sarà il loro peso elettorale. Con quella vecchia legge : l’ unico sindaco pentastellato riconfermato è stato Pizzarotti da Parma, per il semplice fatto che non è più pentastellato. Vedremo anche che cosa farà Enrico Letta.. Indubbiamente questo no su tutta la linea del popolo del PD peserà come in macigno sul possibile futuro.

Patrizio Tosetto

Gran Premio Città di Torino all’ippodromo di Vinovo

Una rivincita del Derby romano, come sempre, ma con un sapore diverso. Anche quest’anno il ‘Gran Premio Città di Torino‘ si fa in due: domenica 11 aprile il classico Grippo 2 sulla distanza del doppio km per cavalli di 4 anni avrà una corsa riservata solo ai maschi e un’altra alla femmine, entrambe da 88mila euro di montepremi.

 

L’Ippodromo di Vinovo aprirà i battenti solo agli addetti ai lavori, in attesa che arrivino tempi migliori per tutti e sia possibile farlo anche con il pubblico. In ogni caso le 8 corse in programma a cominciare dalle 14.20 saranno visibili sul canale 220 di Sky e in diretta streaming sul sito dell’ippodromo di Vinovo e sulla pagina Facebook ufficiale.

Tantissimi i protagonisti attesi nel Città di Torino. Partendo da quello maschile ci sarà il vincitore del Derby, Bleff Dipa affidato questa volta a Vincenzo Piscuoglio Dell’Annunziata, e come primi sfidante avrà Bepi Bi, vincitore del ‘Mangelli’, e Bengurion Jet con Andrea Guzzinati. Interessante anche la presenza di Bacco Del Ronco, allievo di Pietro Gubellini. All’ultimo invece è stato ritirato uno dei grandi attesi, Bepi Bi, per indisposizione.

Nel ‘Città di Torino Femmine‘ la logica favorita Blackflash Bar che con Santo Mollo scatterà dalla seconda fila con l’8 e dovrà farsi largo in partenza. Ottime chances anche per Betta Zack che invece parte in fondo alla prima fila insieme ad Andrea Guzzinati. Ma nel pronostico non può mancare Birba Caf con al sulky il fenomeno Enrico Bellei che recentemente ha festeggiato le 10.000 vittorie in carriera.

Il resto del programma è un mix tra cavalli giovani ed esperti con una corsa, la seconda di giornata, riservata anche ai Gentlemen.

Sorvegliato speciale, litiga con la fidanzata  e dorme per strada

Arrestato dagli agenti del Comm.to Centro

Sono le 23 di domenica sera quando una pattuglia della Polizia di Stato del Comm.to Centro in servizio di Volante, transitando a passo d’uomo in via Lagrange, nota un soggetto appiedato, visibilmente trasandato nel vestire, con la barba incolta, che però non è noto alla pattuglia come clochard abituale della zona. L’uomo, 38 anni, risulta sottoposto alla misura di prevenzione della sorveglianza speciale, disposta dal Tribunale di Bergamo per la durata di un anno, fino al dicembre 2021. Da 3 mesi sconta la misura presso l’abitazione della fidanzata, nel comune di Grugliasco. Ma il 31 Marzo l’uomo si allontana, a seguito di un litigio con la stessa, portando con sé la carta di credito della donna. L’indomani, la stessa si avvede che sono stati effettuati prelievi per un’ingente somma di denaro, circa 2600 €, l’uomo conosceva il pin della carta. Il trentottenne è stato arrestato dunque dagli agenti del Comm.to Centro per la violazione degli obblighi inerenti alla sorveglianza speciale a cui era sottoposto ed è stato denunciato per il furto della carta di credito, a seguito della denuncia sporta dalla donna.

Andrea Polacchi riconfermato alla guida dell’Arci Torino

Il congresso ha approvato le linee guida future. Insieme alla storica tessera Arci, arriverà l’App, la prima del genere a Torino

62mila soci a Torino, 137 circoli  Più di 4mila eventi culturali l’anno 1400 famiglie in difficoltà seguite grazie a 150 volontari

Dopo cinque anni di rinnovamento, altri quattro nel segno dell’innovazione e della partecipazione. L’Arci Torino ha chiuso oggi il suo congresso, il primo di sempre in modalità interamente online, coinvolgendo 151 delegati, per 137 circoli della città metropolitana. Un appuntamento che è servito ad approvare le linee guida per il futuro e a rinnovare gli organismi dirigenti. Per altri cinque anni è stato confermato  presidente Andrea Polacchi, al secondo mandato. Insieme a lui, in ufficio di presidenza: Daniele Mandarano, Alice Graziano, Luca Bosonetto, Tatjana Giorcelli, Massimiliano Borella, Anna Maria Bava, Vito Buda, Lia Tomatis.

Nel precedente congresso, nel 2016, un giovane gruppo aveva portato Arci Torino fuori dalle secche di un lungo commissariamento. Da lì, un percorso di cinque anni che si è concentrato su alcune parole d’ordine: servizi alle associazioni e al terzo settore, contrasto alle povertà, produzione artistica popolare e d’avanguardia. Oggi quel percorso riparte, cercando di reggere l’urto della pandemia, e nel segno della partecipazione e della progettazione. «E’ stato un importante congresso giunto al termine di un anno difficilissimo per tutto il terzo settore. L’Arci è stata in prima linea nel supporto ai suoi circoli e alle associazioni provando a portare sollievo a un comparto tra i più penalizzati nella pandemia ma che è stato comunque fondamentale per la tenuta sociale: si pensi a tutte le azioni, dai corsi agli aiuti concreti, che sono state messe in atto durante questa emergenza» dice Polacchi. La rete associativa si è dimostrata importante per tenere in piedi i circoli in questi mesi di restrizioni che hanno fatto anche emergere il forte senso di comunità dell’associazione.

Al netto di quest’ultimo anno, il Comitato Arci Torino è arrivato al congresso con un bilancio fortemente positivo: gli aderenti sono cresciuti del 41 per cento (da 107 aderenti del 2016 ai 151 del 2020), e il tesseramento è stato costante, intorno ai 62mila soci a Torino. Uno dei risultati più importanti di questi cinque anni è stata certamente la creazione di un Centro Servizi per il non profit in via Verdi, il più grande a livello piemontese: uno sportello, ma anche un centro di formazione, per supportare associazioni e circoli in tutto: da questioni fiscali, contabili e legali, alla compilazione di qualsiasi pratica, al supporto concreto sulla progettazione sociale e culturale. E’ proprio a partire dai servizi e dal coordinamento della rete che Arci Torino ha valorizzato il suo ruolo di «corpo intermedio», azione percepita sempre più come centrale dal territorio: ciò ha portato, all’inizio del 2021, a sottoscrivere una convenzione quadro con la Città di Torino e a coordinare, regionalmente, in collaborazione con il Forum del Terzo Settore, il progetto di formazione sulla Riforma del Terzo Settore “CapacitAzione”.

Nel programma per i prossimi cinque anni, insieme al supporto e servizi per il terzo settore, c’è la promozione della cultura: in questi anni, Arci Torino si è messa in gioco, organizzando insieme a suoi circoli o associazione, un festival come Jazz Is Dead! o il Festival Matota, pensato per i bambini. I circoli rappresentano, poi, un cuore pulsante della città con le loro presentazioni di libri, i corsi, le serate di cinema, gli spettacoli teatrali, la musica. Ogni anno più di 4000 eventi culturali e quasi il 40 per cento della musica dal vivo a Torino viene proposta da circoli. Fanno parte di Arci Torino realtà attivissime, dal Magazzino sul Po al Circolo Sud, dal Bunker al Fringe Festival, da Casa Fools a La Cricca, dal Cinema Teatro Maffei al Cap10100, dallo Ziggy Club al Cafè Neruda, dal Circolo Margot a Deina, da Xplosiva a Balon Mundial, dal Circolo Risorgimento al Da Giau.

Non poteva non avere un ruolo centrale la tradizione mutualistica che ha trovato in questi anni una concretizzazione nel progetto Fooding, una rete di iniziative di solidarietà alimentare nella Città Metropolitana: mense per persone senza dimora nei circoli Arci, recupero delle eccedenze alimentari, distribuzione di panieri solidali. Un’attività che si è ampliata nell’ultimo anno, in risposta alla crisi sanitaria e sociale, con l’adesione alla rete Torino Solidale, mettendo Arci Torino in contatto con oltre 1.400 famiglie in difficoltà e creando una rete di 150 volontari.

E poi non mancherà il supporto all’autorganizzazione civica, nella speranza che seguendo il trend degli ultimi anni aprano nuovi circoli. «La vitalità della nostra associazione ci restituisce la fotografia di un territorio, di una città metropolitana, ricca di esperienze di partecipazione civica, le cui istanze dovranno essere supportate come meritano. La creazione di comunità solidali, dalle aree più centrali alle periferie, non può che avvenire che attraverso la valorizzazione delle esperienze associative e degli spazi di autorganizzazione civica e democratica, come i circoli, capaci di mettere al centro il benessere collettivo e rendere le persone protagoniste».

«E’ un congresso che ha guardato al futuro, con alcune parole d’ordine: in primis innovazione come strumento di inclusione, crescita e di partecipazione» conclude Polacchi. In questo solco, nasce “CèC – Comunità è Cultura”. Il Congresso 2021 è stata infatti l’occasione per presentare i primi passi per la smaterializzazione e la digitalizzazione della storica tessera socio Arci. Sarà testata in estate e arriverà a settembre: disponibile come app per smartphone iOS e Android, consentirà ai soci di migliorare il rapporto con il proprio circolo di appartenenza, a partire dalla semplificazione della procedura di iscrizione che sarà possibile finalizzare direttamente dal cellulare. Sarà poi possibile consultare tutte le attività Arci a Torino, conoscere Circoli e iniziative attive in tutti i quartieri della città, votare alle assemblee, prenotarsi, rispondere a call to action per il volontariato attivo. A tutti gli effetti, grazie ad Arci Torino, nasce a Torino la prima card app che promuoverà la cultura e la partecipazione civica e democratica: una svolta digital. La storica carta non andrà però in pensione: affiancherà l’app. Storia e innovazione, insomma, si incrociano da sempre nei circoli.

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I dati del Congresso Torinese 

Hanno partecipato al congresso e ai 3 gruppi di lavoro 151 delegati, per 137 circoli.

Documento programmatico: per la stesura si sono tenuti 4 riunioni del Consiglio Direttivo e 8 gruppi di lavoro ai quali hanno partecipato attivamente 41 circoli.

Arci è presente in 8 comuni su 9 sopra i 15mila abitanti.

Eventi culturali organizzati da circoli: 2017 (3706), 2020 (4227) eventi.

Nei consigli direttivi dei circoli sostanziale parità di genere (48% donne, 52% uomini).

Consiglio Direttivo ARCI Torino eletto è composto da 23 persone, 12 donne e 11 uomini.