ilTorinese

Passeggero molesto sul tram Arrestato dalla Squadra Volanti

Martedì pomeriggio un uomo si reca presso la fermata del tram in corso Belgio.

E’ cittadino italiano di 30 anni: molesta i passeggeri in attesa, chiedendo insistentemente una sigaretta. Una volta ottenuta, il trentenne inizia a fumare, salendo poi sul mezzo pubblico, giunto nel frattempo. L’autista lo redarguisce, intimandolo di spegnere immediatamente la sigaretta ed indossare la mascherina. Il passeggero da subito in escandescenze, minacciando di morte la dipendente della Gtt e colpendo il divisorio della postazione dell’autista con una serie di pugni e calci. Non pago, dopo pochi istanti il reo afferra la catenella divisoria, rompendola all’estremità, e la indossa al collo. La dipendente allerta il 112 NUE, mentre il trentenne nel frattempo inizia ad urinare per terra e sui sedili del mezzo.

La Volante giunta sul posto ferma l’uomo, da subito ostile e poco collaborativo. Durante il controllo, questi, con atteggiamento di sfida, si sfila la maglietta e, conservando trionfante la catenella divisoria intorno al collo, mima mosse di attacco contro gli operatori.

Con diversi precedenti di Polizia ed un avviso orale del Questore di Torino, è stato arrestato per violenza e minaccia a P.U, danneggiamento aggravato e deferito per oltraggio a P.U. ed interruzione di servizio pubblico.

Opera Viva Barriera di Milano, il Manifesto

 Edizione 2021 Secondo appuntamento – giugno 2021:

“Utile” di Erika Nevia Cervo (2020)

Inaugurazione in presenza e in diretta Facebook > Giovedì 3 giugno, alle ore 18.30

Torino, Barriera di Milano, Piazza Bottesini

 

Giovedì 3 giugno alle ore 18.30 si inaugura in Piazza Bottesini a Torino e in diretta Facebook – @flashbackfair – il secondo manifesto di Opera Viva Barriera di Milano, progetto ideato da Alessandro Bulgini, curato da Christian Caliandro e sostenuto dalla fiera d’arte Flashback, con l’opera Utile di Erika Nevia Cervo (2020).

 

Dopo la tavola imbandita del progetto senzazioni di Emanuela Barilozzi Caruso (esposto in Piazza Bottesini a partire dal 5 maggio), che aveva preso corpo a Palermo a casa dell’artista nel marzo di quest’anno, il racconto visivo e artistico della fase che stiamo vivendo attraverso le opere delle vincitrici della call di Opera Viva Barriera di Milano prosegue con il manifesto di Erika Nevia Cervo, Utile.

La fotografia – esposta su manifesto di6x3 metri – ritrae una situazione impossibile, almeno a maggio dello scorso anno, del 2020: una fila ordinata e distanziata di persone davanti alla saracinesca abbassata del Multicinema Modernissimo di Napoli.

Amici e conoscenti dell’autrice si sono prestati alla realizzazione di una sorta di “quadro” che a sua volta riproduceva una condizione lontana dalla realtà. L’immagine è nata attraverso l’invito di una rete di enti e associazioni (composta dal collettivo artistico ABC, dalla piattaforma Nation 2.0 con sede a Dubai negli Emirati Arabi, da Mincione Edizioni e dallo Spazio Y di Roma) che hanno chiesto all’artista di realizzare un lavoro sul concetto di basic necessities, di necessità primarie e fondamentali. Ne è nato il progetto condensato in nell’immagine Utile, una critica alla retorica dei “beni di prima necessità” che ha caratterizzato quest’anno di pandemia, specialmente nella sua fase iniziale: una retorica legata a criteri di efficienza, di produttività, che per sua natura ha in gran parte rimosso la cultura, le sue realtà lavorative e i suoi luoghi.

 

Come afferma la stessa artista, Erika Nevia Cervo: “Nel primissimo periodo de ‘l’era Covid’, in pieno lockdown, ho subìto come ingiustizia il diktat della prima necessità: una fase in cui il Governo Italiano, dimentico dell’importanza basilare della produzione culturale, si affrettava a dare i primi aiuti alle industrie. Tra lo sfrecciare delle camionette della polizia, in una Napoli ineditamente deserta, ho chiamato a raccolta un piccolo gruppo di persone (per lo più teatranti, artisti, musicisti) per trovarci tutti in fila davanti ad un cinema chiuso.”

 

Erika Nevia Cervo, attraverso la sua opera, riflette su questo tema a partire non solo dalla propria visione artistica, ma anche dalla propria esperienza di vita e di professione, legata al teatro. Così, la fila in paziente attesa davanti al cinema multisala (con le locandine di Volevo nascondermi e Parasite, gli ultimi film visti in quella sala prima di una lunghissima interruzione, a congelare un preciso momento storico e collettivo) restituisce l’immagine di una condizione che, a un anno esatto di distanza, è ancora estremamente attuale.
Ciò che queste persone e questa immagine ci dicono è che arte e cultura sono beni primari, di prima necessità, utili per definizione – e come tali dovrebbero essere disponibili per tutti, in ogni momento.

 

 

Erika Nevia Cervo affronta la riscoperta e rigenerazione del sé attraverso la scultura. L’artista utilizza materiali e medium diversi a seconda delle necessità espressive. È co-fondatrice dello studio Cervo nel centro storico di Napoli. Diplomata al Liceo artistico e alla triennale in Archeologia e Storia delle Arti alla Federico II di Napoli Erika è stata selezionata alla call Reclaim di Cheap festival 2020, affissione poster in via Marchesana a Bologna. È vincitrice del concorso Exibartloves Verona 2018 e autrice della pubblicazione foto “psnluci” sul numero 102 del cartaceo di Exibart.

 

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Opera Viva Barriera di Milano, il Manifesto VII edizione

Un progetto di Alessandro Bulgini

A cura di Christian Caliandro

“2” artista: Erika Nevia Cervo, “Utile”

Cimasa 50530 – Piazza Bottesini, Torino

Inaugurazione, 3 giugno ore 18.30

3 giugno – fino al 28 giugno 2021

 

Flashback, l’arte è tutta contemporanea

4/7 novembre 2021, Torino

 

Con il Patrocino della Città di Torino e della Circoscrizione 6.

 

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Per informazioni:

  1. info@flashback.to.it
  2. operaviva@flashback.to.it

www.flashback.to.it

 

To Expo, approvato il protocollo

La  Giunta comunale, su proposta dell’Assessore all’Urbanistica Antonino Iaria, ha approvato due rilevanti delibere.

La prima riguarda li Protocollo di intesa fra la Città e il Politecnico di Torino per l’utilizzo del Padiglione 3a e 3b come aule e spazi didattici e la collaborazione con l’Ateneo per la nuova progettazione del masterplan del Valentino, recependo anche i risultati delle prove strutturali in corso. Questo Protocollo è collegato al Progetto Valentino inserito nel PNRR.

La seconda delibera riguarda il progetto esecutivo di manutenzione straordinaria e messa in sicurezza delle coperture delle ex “Pagliere” e delle maniche del cortile della Cavallerizza Reale di via Verdi, per un importo di 500.000 euro.

Sopravvissuto alla strage del Mottarone: il piccolo Eitan migliora e incomincia a mangiare

Le condizioni di Eitan, il bimbo israeliano di cinque anni sopravvissuto alla tragedia della funivia di Stresa sono in significativo miglioramento

La prognosi rimane però riservata. Ieri ha cominciato a mangiare alimenti leggeri.

Al momento  il bambino  rimane in Rianimazione al Regina Margherita  per precauzione e se non ci saranno complicazioni nei prossimi giorni verrà sciolta la prognosi.

Con lui ci sono sempre la zia Aya e la nonna giunta da Israele nei giorni scorsi.

Il bollettino Covid di lunedì 31 maggio

COVID PIEMONTE: IL BOLLETTINO DELLE ORE 16:30

LA SITUAZIONE DEI CONTAGI

Oggi l’Unità di Crisi della Regione Piemonte ha comunicato 126 nuovi casi di persone risultate positive al Covid-19 (di cui 17 dopo test antigenico), pari all’1 % di 12.446 tamponi eseguiti, di cui 9.317 antigenici. Dei 126 nuovi casi, gli asintomatici sono 73 (57,9%).

I casi sono così ripartiti: 25 screening, 92 contatti di caso, 9 con indagine in corso; per ambito: 2 RSA/Strutture Socio-Assistenziali, 14 scolastico, 110 popolazione generale.

Il totale dei casi positivi diventa quindi 364.302 così suddivisi su base provinciale: 29.362 Alessandria, 17.377 Asti, 11.435 Biella, 52.576 Cuneo, 27.993 Novara, 195.049 Torino, 13.607 Vercelli, 12.903 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 1.490 residenti fuori regione, ma in carico alle strutture sanitarie piemontesi. I restanti 2.510 sono in fase di elaborazione e attribuzione territoriale.

I ricoverati in terapia intensiva sono 81 (+1 rispetto a ieri).

I ricoverati non in terapia intensiva sono 594 (– 31 rispetto a ieri).

Le persone in isolamento domiciliare sono 4490

I tamponi diagnostici finora processati sono 4.956.778 (+ 12.446 rispetto a ieri), di cui 1.640.150 risultati negativi.

I DECESSI DIVENTANO 11.631

Sono 7 i decessi di persone positive al test del Covid-19 comunicati dall’Unità di Crisi della Regione Piemonte, di cui 2 verificatisi oggi (si ricorda che il dato di aggiornamento cumulativo comunicato giornalmente comprende anche decessi avvenuti nei giorni precedenti e solo successivamente accertati come decessi Covid).

Il totale è ora di 11.631 deceduti risultati positivi al virus, così suddivisi per provincia: 1.566 Alessandria, 707 Asti, 429 Biella, 1.443 Cuneo, 939 Novara, 5.557 Torino, 521 Vercelli, 373 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 96 residenti fuori regione, ma deceduti in Piemonte.

347.506 GUARITI

I pazienti guariti sono complessivamente 347.506 (+ 333 rispetto a ieri) così suddivisi su base provinciale: 27.503 Alessandria, 16.520 Asti, 10.711 Biella, 50.387 Cuneo, 26.679 Novara, 186.721 Torino, 12.820 Vercelli, 12.356 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 1.410 extraregione e 2.399 in fase di definizione.

Guardia di Finanza, sventata truffa miliardaria in dollari

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Due persone arrestate. Sequestrati titoli cambiari falsi per un valore nominale di 40 miliardi di dollari americani.

La Guardia di Finanza di Torino ha sventato un tentativo di colossale truffa nei confronti di un noto istituto di credito nazionale, finalizzato all’ottenimento di un ingente ingiusto profitto attraverso l’utilizzo di mezzi di pagamento internazionali falsi.

Le investigazioni, avviate dai Baschi Verdi del Gruppo Pronto Impiego Torino, coordinati dalla locale Procura della Repubblica, hanno permesso di disvelare il complesso e sofisticato disegno criminoso ideato da due cittadini, l’uno di origine spagnola, l’altro venezuelana, volto a consentire la negoziazione di quattro cambiali estere false, denominate International Bill of Exchange, del valore ciascuna di 10 miliardi di dollari americani, poste a garanzia di un finanziamento milionario, asseritamente richiesto per sovvenzionare la costruzione di impianti destinati allo sfruttamento di energie rinnovabili.

Le indagini hanno preso le mosse da Pinerolo (TO) dove i due soggetti hanno tentato di negoziare uno dei titoli di credito falsificati presso la sede di un  private di una banca, millantando in occasione degli incontri preliminari un accreditamento presso la Corte Internazionale di Giustizia.

Le Fiamme Gialle, preso atto del tentativo di truffa in corso, hanno avviato mirati accertamenti e riscontri sulla base dei quali l’Autorità giudiziaria ha tempestivamente  emesso un decreto di perquisizione, la cui esecuzione ha consentito di pervenire al sequestro di 4 cambiali false, per un importo pari a 40 miliardi di dollari USA, nonché di telefoni e pc in possesso dei responsabili, al cui interno sono stati individuati numerosissimi contatti su messaggistica istantanea, in fase di approfondimento.

Per conferire ai titoli una parvenza di credibilità, i truffatori, da un lato, avevano illecitamente indicato sugli stessi, quale traente, la International Court of Justice nonché apposto il relativo sigillo, e dall’altro avevano realizzato un sito internet “gemello” – artatamente collegato al “reale” indirizzo web dell’organismo internazionale – cui l’operatore bancario avrebbe potuto, ingannevolmente, collegarsi per riscontrarne l’attendibilità.

Snodo nevralgico della gigantesca tentata truffa era la Turchia, paese dal quale i due soggetti, di fatto, provenivano e dove si sono procurati anche foto e documenti di identità falsi che avrebbero utilizzato per rendere difficoltoso il loro riconoscimento.

Alla luce degli elementi acquisiti nel corso degli approfondimenti, il GIP presso il Tribunale di Torino, su richiesta del magistrato inquirente, ha emesso un provvedimento di fermo per indiziato di delitto e, successivamente, di misura cautelare in carcere, in virtù del quale i due soggetti sono tuttora detenuti per i reati di truffa tentata, ricettazione e fabbricazione di documenti di riconoscimento falsi.

Europei, vacanze e calciomercato!

Giorni molto caldi ed importanti per le 2 squadre torinesi in preparazione per la prossima stagione.Cambi d’allenatore, dirigenti nuovi e calciatori che partono ed arrivano.

Il Torino dopo aver ufficializzato il nuovo allenatore Juric cambierà il team manager Moretti con Pellegri,in arrivo dal Genoa e fedelissimo del neo tecnico granata ai tempi della stessa militanza in rossoblù.Moretti, probabilmente,non lascerà il Toro ma diventerà collaboratore del DS Vagnati.

Tanti nomi di nuovi calciatori in arrivo,Juric ne ha chiesto almeno 8 nuovi,chiarezza su chi non fa più parte del progetto:Zaza,Verdi,Rodriguez,Meitè ed Aina saranno ceduti con l’ipotesi di ricavare 25 milioni in totale da reinvestire immediatamente in acquisti.
Oltre al difensore centrale Vuskovic,i profili richiesti sono il terzino sinistro Dimarco dall’Inter ed il difensore centrale Gunter dal Verona.
In casa Juve dopo il ritorno di Allegri, ufficializzato con contratto quadriennale,ci sarà un nuovo amministratore delegato:Maurizio Arrivabene, già direttore generale della gestione sportiva Ferrari.Il nuovo manager affiancherà Federico Cherubini, promosso a nuovo responsabile dell’area sportiva.Tanti nomi ma nessuna certezza nel movimento mercato calciatori.Al momento solo la certezza che Buffon ha lasciato la Juve ed il difensore centrale Rugani è già rientrato dal prestito al Cagliari.Sempre più certa la permanenza di Cristiano Ronaldo che onorerà il quarto ed ultimo anno di contratto.

Vincenzo Grassano

Il bollettino Covid di domenica 30 maggio

COVID PIEMONTE: IL BOLLETTINO DELLE ORE 16

LA SITUAZIONE DEI CONTAGI

Oggi l’Unità di Crisi della Regione Piemonte ha comunicato 233 nuovi casi di persone risultate positive al Covid-19 (di cui 7 dopo test antigenico), pari al 2,2% di 10.457 tamponi eseguiti, di cui 7.010 antigenici. Dei 233 nuovi casi, gli asintomatici sono 91 (39,1%).

I casi sono così ripartiti: 30 screening, 155 contatti di caso, 48 con indagine in corso; per ambito: 1 RSA/Strutture Socio-Assistenziali, 30 scolastico, 202 popolazione generale.

Il totale dei casi positivi diventa quindi 364.176 così suddivisi su base provinciale: 29.359 Alessandria, 17.365 Asti, 11.431 Biella, 52.563 Cuneo, 27.982 Novara, 194.967 Torino, 13.605 Vercelli, 12.902 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 1.490 residenti fuori regione, ma in carico alle strutture sanitarie piemontesi. I restanti 2.512 sono in fase di elaborazione e attribuzione territoriale.

I ricoverati in terapia intensiva sono 80 (– 4 rispetto a ieri).

I ricoverati non in terapia intensiva sono 625 (– 3 rispetto a ieri).

Le persone in isolamento domiciliare sono 4674.

I tamponi diagnostici finora processati sono 4.944.332 (+ 10.457 rispetto a ieri), di cui 1.637.893 risultati negativi.

I DECESSI DIVENTANO 11.624

Sono 1 i decessi di persone positive al test del Covid-19 comunicati dall’Unità di Crisi della Regione Piemonte, di cui nessuno verificatosi oggi (si ricorda che il dato di aggiornamento cumulativo comunicato giornalmente comprende anche decessi avvenuti nei giorni precedenti e solo successivamente accertati come decessi Covid).

Il totale è ora di 11.624 deceduti risultati positivi al virus, così suddivisi per provincia: 1.566 Alessandria, 707 Asti, 429 Biella, 1.442 Cuneo, 939 Novara, 5.552 Torino, 520 Vercelli, 373 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 96 residenti fuori regione, ma deceduti in Piemonte.

347.173 GUARITI

I pazienti guariti sono complessivamente 347.173 (+ 438 rispetto a ieri) così suddivisi su base provinciale: 27.485 Alessandria, 16.506 Asti, 10.705 Biella, 50.314 Cuneo, 26.659 Novara, 186.532 Torino, 12.811 Vercelli, 12.351Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 1.410 extraregione e 2.400 in fase di definizione.

Palermo: la polizia alla ricerca degli aggressori della coppia gay torinese

Due ragazzi gay di Torino erano in vacanza a Palermo e stavano cercando un albergo.

Nella centrale via  dell’Universita’ un gruppo di ragazzi  prima li avrebbe insultati perché i due si tenevano per mano, e poi circondati ed aggrediti.

Una delle due vittime ha riportato la rottura del naso  ed è stata soccorsa da alcuni amici e successivamente dal personale del 118 e portata al pronto soccorso.

La polizia   ha acquisito le immagini delle telecamere di videosorveglianza della zona per risalire agli autori dell’aggressione.