ilTorinese

Ucciso a coltellate dal rivale al mercato di Porta Palazzo

Ieri pomeriggio nel pieno del mercato di Porta Palazzo, un uomo di nazionalità cinese, titolare di un banco commerciale, di 45 anni, è stato ucciso a coltellate  in piazza della Repubblica

L’omicidio è avvenuto al culmine di un litigio davanti al Mercato Centrale, tra la folla. La polizia ha fermato un suo connazionale. Ha 54 anni ed è accusato di essere l’autore del delitto che sarebbe maturato nell’ambito di rivalità di lavoro.

Valenza, la sicurezza è su Facebook

DAL PIEMONTE Da alcune settimane la Polizia Locale di Valenza ha una presenza sui social con una pagina Facebook, ‘Polizia Locale Città di Valenza’.

 

Si tratta di uno strumento di dialogo con la cittadinanza attraverso il quale vengono affrontati vari temi della sicurezza stradale, ma anche dell’educazione civica, curiosità, informazioni per tutti i cittadini, grandi e piccoli, giovanissimi, giovani e più maturi. “In questo modo vogliamo informare la cittadinanza di tutto quello che viene effettuato dalla Polizia Locale di Valenza – dice il Comandante Gianluigi Talento – anche se il canale di comunicazione per segnalazioni, suggerimenti, richieste, rimane sempre il contatto diretto con il nostro Comando di viale Santuario”. La pagina si avvale della collaborazione, quanto a materiali e documenti, dell’ANVU – Associazione Nazionale Vigili Urbani e dell’immagine di Civic il simpatico personaggio creato dall’estro artistico dell’assistente Daniele Giolito che accompagnerà i Valenzani nel rapporto con la loro Polizia Locale.

L’arcivescovo rosso

IL COMMENTO di Pier Franco Quaglieni

L’arcivescovo di Milano Mario Delpini in una intervista sostiene, con toni da crociata, la condanna dei ricchi e dei profitti, rivendicando un egualitarismo sociale che fa di lui l’esponente non tanto di un Cristianesimo sociale, ma di una visione comunistica fuori dalla realtà.

 

L’Italia sta uscendo lentamente dalla pandemia, anche se continuano ad esserci dei legittimi dubbi sul nostro futuro. Ma la situazione economica che le chiusure forzate hanno provocato, e’ gravissima. Gli imprenditori di tanti settori sono sull’orlo del baratro. E già i sindacati riattaccano con le loro rivendicazioni, senza neppure considerare la situazione in cui ci dibattiamo. E la ricetta di certi politici il cui partito è al governo,  riprendono con la parola magica e demagogica di nuove tasse. Per non parlare di una nuova ,indiscriminata accoglienza dei migranti ,quasi l’Italia fosse in grado di farsi carico ulteriormente di questi problemi
L’ arcivescovo di Milano non faccia il politico e non si improvvisi economista. Non ne hai i titoli. Per ridistribuire il reddito, bisogna prima produrlo ed oggi è questo il problema che abbiamo di fronte .
Le diseguaglianze non sono di per se‘ un fatto negativo da condannare perché quelle fondate sul lavoro, sulla capacità di rischiare in proprio, sul merito individuale sono sacrosante e sono il motore dell’economia. Il profitto è l’etica dell’imprenditore perché, se non produce profitti, chiude e licenzia.
Il monsignore milanese dovrebbe leggere un po’ di Einaudi, un cattolico convinto e praticante che ritenne che solo il liberismo economico possa creare ricchezza. La via egualitaria fondata sulle tasse asfissanti garantisce la morte certa dell’economia.
Bisogna lasciare liberi tutti coloro che ne abbiano la voglia e le capacità, di intraprendere nel modo più libero. Sono dei benemeriti che cercano di non far affondare la barca Italia .Il grillismo in coma del reddito di cittadinanza è una palla al piede intollerabile che premia i fannulloni e non crea lavoro, togliendo risorse agli investimenti. Dall’Arcivesvovo di Milano mi attendevo una capacità di riflettere in concreto e una capacità di analisi diversa . Ricordo il Cardinal Montini, futuro papa, capace di discorsi mai demagogici e sempre meditati. Montini non era certo un reazionario, ma un uomo colto che sapeva usare la penna al posto della clava. Mi scuso per la durezza, ma alcune frasi del monsignore mi hanno indignato. Sto lavorando freneticamente ad un nuovo libro che uscirà prossimamente e non ho un minuto da dedicare ad altro, ma l’intervista di chi siede oggi sulla cattedra di San Carlo Borromeo, mi ha costretto ad interrompere il lavoro per esprimere il più fermo dissenso. Con quelle idee che spero Draghi respinga, l’Italia è destinata al sicuro fallimento.

Torna a crescere la produzione industriale in Piemonte

Da gennaio a marzo 2021 si registra il segno più per la produzione manifatturiera piemontese.

Sale del 5% rispetto all’analogo periodo dell’anno precedente, questo grazie ai risultati positivi nella maggior parte dei settori e delle province.

I dati sono dell’indagine  congiunturale di Unioncamere con Intesa Sanpaolo e Unicredit. Il fatturato indica un aumento del 6,2% sul primo trimestre 2020, merito del trend positivo dei metalli e dei mezzi di trasporto. Il fatturato estero cresce del 3,1% per il ritmo espansivo dei metalli e dell’elettricità ed elettronica. Per quanto riguarda gli ordinativi, lo sviluppo del mercato interno si attesta al +5,4% con la crescita del 16,1% registrata dai mezzi di trasporto. In ripresa tutti i comparti tranne tessile e abbigliamento (-4,6%) e alimentare.  (-1.9%). I metalli registrano l’incremento più elevato (+11,4%), seguiti dai mezzi di trasporto (+7,8%).

La meglio gioventù di Barriera: dai ricordi al presente

LIBRI / Piccoli frammenti di felicità. Felicità mia e di chi ha scritto questo libro.  Libro corale, libro di ricordi, impossibile citarli tutti. Con quella nostalgia che non quasta mai

Se ho contato bene 60 storie. 60 Storie con la esse maiuscola. Da chi ha fatto un po’ di fortuna sul lavoro a chi è voluto,  caparbiamente,  rimanere in Barriera. La nostra Barriera di Milano. Sabato 22 che bella giornata di sole in via Pisa 46 davanti alla libreria il Ponte sulla Dora. Padrone di casa Rocco Pinto. Da una vita in mezzo ai libri.  Più di 40 anni e la brillante idea di Barriera stories. Paolo Morelli, giornalista,  e curatore. Tempo tre mesi e dall’idea alla sua realizzazione. Sabato che bella giornata di sole,  con più di cento persone. Successone, la fa da padrone l’oratorio Michele Rua.  Piazza Foroni diventata piazza Cerignola  dove ci sono i piu buoni taralli del Piemonte. La Gabelli che,  mi sa, tra poco festeggerà i cento anni.  Era quella la nostra gioventù,  non dimenticata e rivendicata fino in fondo.
Molti mi hanno detto o scritto: raccogli i tuoi articoli su Barriera pubblicando un libro. Bene, Rocco è andato oltre e in soli tre  mesi ha messo insieme 60 storie.  Esperienza corale e come tale con mille valori aggiunti. Vien proprio voglia di dire: la meglio gioventù,  con mille ed una diversità.  Con mille storie da raccontare.
Io un piccolo pezzettino.  Io che ho avuto un senso dentro, e non oltre queste storie.
Perché  ci fanno sperare in un possibile ed auspicato futuro. Non deve essere facile,  oggi, vivere in Barriera.  Bisognerebbe riappropriarsi del Territorio.  Facile nel dirsi , ma difficilissimo realizzarlo.  Sabato,  in via Pisa è avvenuto questo.  La strada,  magari solo per un momento era nostra,  come oltre 50 anni fa  era nostra. È un libro che non si può e non si deve perdere. Comprarlo è semplice.
Ovviamente via internet.  Ma io consiglio vivamente di andare in Libreria al Ponte sulla Dora. Sa di carta stampata. Di profumo delle pagine e dei ricordi.  Una volta,  proprio in quel punto la Dora divideva la zona piccolo e medio borghese, verso il centro,  dalla zona proletaria per eccellenza. Era una delle porte verso Barriera. Borgo Rossini ed Aurora. Mille artigiani. Piccole attività produttive.
In via Pisa 42 ci troverete il sapore di Storia.
Quella importante  di un popolo che cresceva e diventava cosciente di sé.
Non è poca cosa.  Non andarci sarebbe un’occasione mancata per chi vuole sapere chi è partendo dalle proprie radici.  Non è cosa da poco… Barriera stories è una grande idea che diventa una grande cosa.
Patrizio Tosetto 

La digitalizzazione delle PMI passa da UNA e Google

Il 27 maggio un evento virtuale per guidare le aziende italiane e del Nord Ovest verso un percorso di trasformazione digitale

 

Prosegue il percorso di UNA+, l’innovativo progetto di digital transformation organizzato da UNA – Aziende della Comunicazione Unite in partnership con Google e supportato da Confindustria Intellect. Nel primo incontro del 27 maggio, uno spazio dedicato alle imprese del Nord Ovest, con la partecipazione di Piccolindustria Piemonte e di Camera di Commercio di Torino.

 

Obiettivo dell’iniziativa dal suo incipit è stato quello di accrescere le competenze in materia di comunicazione digitale delle piccole e medie agenzie presenti sul territorio oltre ad accreditare sul mercato le agenzie che vi partecipano e avviare un legame con le PMI italiane per creare conoscenza, opportunità di business e guidare queste ultime attraverso la trasformazione digitale, ormai conditio sine qua non nell’attuale contesto economico.

 

Il prossimo 27 maggio si terrà il primo evento che metterà a diretto contatto le agenzie con le PMI, con l’obiettivo di creare un momento di informazione e formazione, generare nuove opportunità di business, presentare le migliori realtà professionali del territorio.

 

Un’occasione importante stando anche agli ultimi dati della ricerca Prometeia, realizzata da UNA e presentata lo scorso settembre, secondo i quali il campione di imprese intervistate riconosce alle agenzie digitali un ruolo cruciale: tra le prime tre leve la capacità di rafforzamento del brandl’innovazione e l’incremento della competitività. Altro fattore estremamente differenziante in un’economia globale come quella attuale e rilevante per il Made in Italy è la facoltà di sostenere la presenza internazionale delle imprese favorendo una maggiore esportazione, a conferma che gli strumenti analizzati sono rilevanti per vendere sui mercati esteri.

 

Durante la giornata saranno previsti due momenti: un keynote iniziale dalle ore 9,30 alle 10,30 che vedrà sul Main Stage Michele Cornetto, Responsabile del progetto UNA+; Emanuele Nenna, Presidente UNA e Paola Marazzini, Director Strategic Partnerships di Google per i saluti istituzionali e l’aggiornamento sui risultati dell’iniziativa che finora ha permesso di coinvolgere 620 partecipanti, erogare 15 webinar formativi e consegnare più di 200 certificazioni Google Digital Training – oltre a presentare i next step.

 

Saverio Addante, Presidente di Confindustria Intellect farà il punto della digitalizzazione in Italia oltre ad illustrare il ruolo delle PMI per la transizione al digitale del Paese. Il panel si chiuderà con il racconto di due realtà italiane che hanno sviluppato la propria attività grazie agli strumenti e alle competenze digitali.

 

A partire dalle ore 11.30 inizieranno gli Stage Territoriali, “stanze” divise per area geografica a cui gli utenti potranno accedere e interagire a seconda dei temi trattati.

 

La stanza dedicata al Nord Ovest ospiterà specifiche tematiche illustrate attraverso i professionisti delle agenzie certificate, che presenteranno casi di successo a queste inerenti per approfondire il valore del digitale come leva essenziale per la crescita del business. Si spazierà dalla presenza sul web, SEO e local business a content strategy e utilizzo dei social per il businesse-commerce e nuove modalità di vendita online per finire con la pubblicità online: digital marketing e digital advertising.

 

All’interno della stanza, Maurizio Bazzano, Responsabile Commissione Territoriale Piemonte, Liguria e Valle d’Aosta di UNA ci saranno i saluti istituzionali di Gabriella Bocca Presidente Piccolindustria di Confindustria Piemonte ed i successivi interventi di Vittorio Illengo Direttore del Digital Innovation Hub Piemonte e di Paola Tolin Innovation Advisor di CCIAA di Torino, commenteranno le case histories presentate dalle agenzie e interagiranno con loro attraverso la sezione “relatori”. Cliccando in “agenda” invece, sarà consentito tener traccia degli interventi e del programma della giornata. Infine, attraverso la sezione “relatori” sarà possibile conoscere più nel dettaglio i protagonisti delle agenzie certificate UNA+ oltre a organizzare incontri one-to-one dedicati.

 

La partecipazione all’evento è libera per le PMI italiane ed è riservata alle agenzie che si sono accreditate a UNA+ (registrazioni su unaplus.net).

Vuskovic al Toro Paratici lascia la Juve

Grandi movimenti in casa Toro e Juve.

Cominciamo dai bianconeri:il capo dell’area tecnica Fabio Paratici va via dalla Juventus,il suo contratto scadrà a fine giugno e non sarà rinnovato.Al suo posto Fabio Cherubini,storico braccio destro dello stesso Paratici,profondo conoscitore del mondo Juve e dei suoi delicati ingranaggi.Nessuna novità per quanto riguarda l’allenatore:dovrebbe esser Allegri,il ritorno dopo 2 anni dalla sua uscita,ma non è sicuro perché si aspettano altri incastri con altri allenatori:Conte e Zidane.Lo stesso Allegri è nel mirino del Real Madrid.
In casa granata,dopo l’arrivo del nuovo tecnico Juric che ha firmato un triennale,sta per esser annunciato l’acquisto del primo giocatore di questo calciomercato:Mario Vuskovic,difensore centrale del 2001 proveniente dall’Haiduk Spalato.Il neo tecnico granata Juric proverà a portare al Toro il terzino sinistro Di Marco il cui cartellino è di proprietà dell’Inter,ed il centrocampista Antonin Barak,centrocampista della nazionale Ceca e di proprietà dell’Udinese.

Vincenzo Grassano

 

L’ultimo numero della Rivista Savej è dedicato alla natura

Da giovedì 27 maggio sarà nelle edicole di tutte le province del Piemonte l’ultimo numero di Rivista Savej dedicato alla natura. 

La natura piemontese ha da sempre affascinato e meravigliato artisti e scienziati. Artisti come i pittori della Scuola di Rivara e i Sei di Torino che offrono uno sguardo poetico sui paesaggi naturali della nostra regione mentre le illustrazioni dei grandi maestri di iconografia botanica, come Francesco Peyrolery Tecofila Colla, stupiscono ancora oggi per la loro precisione e maestria nell’uso del colore.  

Non solo arte ma anche scienza, dai botanici che si concentrarono sulle specie autoctone come Carlo Allioni a quelli che girarono il mondo alla scoperta di nuove specie come Carlo Bertero. Ed è giusto sensibilizzare sul grande problema del cambiamento climatico che ha portato realtà attuali come le Banche del Germoplasma a trovare soluzioni per preservare il futuro delle piante piemontesi dall’estinzione.

Sarà un numero particolarmente prezioso ed appagante agli occhi dei lettori: petali, foglie e frutti hanno popolato le pagine in un turbinio di forme e colori. Oltre alla consueta rubrica dedicata alla storia delle parole piemontesi e a uno spazio dedicato ai consigli di lettura, in questo sesto numero troverete anche:

  • la natura nel Liberty torinese;
  • la flora nei nomi dei luoghi che ci circondano;
  • i boschi piemontesi tra reale e immaginario;
  • le specie esotiche descritte da Emilio Salgari.

Ruba un cellulare: arrestato dalla polizia pochi minuti dopo

Il giovane ha tentato la fuga a bordo di un monopattino

Approfittando di un momento di distrazione di un cittadino bengalese che stava facendo la spesa, gli ha sfilato il cellulare dalla tasca del giubbotto e si è allontanando a bordo di un monopattino. Un amico della vittima ha, però, riconosciuto l’autore del furto, un cittadino algerino di 20 anni, e avendone il cellulare, lo ha contattato. Il ladro proponeva loro di vedersi al ponte di ferro sito all’incrocio fra Corso Vercelli e Lungo Dora Napoli, per la restituzione del telefonino al prezzo di 20 €. Nelle fasi della contrattazione fra la vittima del reato ed il ladro, transitava davanti al ponte una pattuglia di polizia del Comm.to Barriera Milano; visti gli agenti, il malfattore si dava alla fuga prima di aver restituito il telefonino alla vittima. Accortosi che stava per essere raggiunto, si disfaceva di numerosi frammenti di hashish, gettandoli sul ponte e del cellulare rubato. Una volta fermato, veniva trovato in possesso di un frammento di hashish di 5 grammi del quale non era riuscito a disfarsi in tempo e, in merito al cellulare, dichiarava che non sapeva di chi fosse. Negli istanti successivi giungevano sul luogo la vittima del furto in compagnia dell’amico che spiegavano quanto era appena accaduto. Il ventenne, già noto per precedenti di polizia inerenti agli stupefacenti e per reati contro la persona, è stato arrestato per furto aggravato, violazione della Legge sugli stupefacenti e per danneggiamento, poiché all’interno degli uffici di polizia si è anche reso protagonista del danneggiamento della celletta di sicurezza.

 

“Supportiamo la vita”: il Rotary con i monitor transcutanei aiuta i bambini prematuri

Riuscire a salvare una vita che inizia con meno di 500 grammi di peso risulta già un grandissimo risultato. Migliorare la qualità della vita di questi bambini prematuri e delle loro famiglie è invece una necessità.

Il Rotary Club Torino Lagrange ha fatto propria questa esigenza e, con il supporto di altri Club, tra
cui il Rotary Lugano, il Rotary Torino Europea e il Rotary Campania-Napoli, è riuscito ad acquistare
2 Monitor Transcutanei, in grado di gestire le problematiche respiratorie dei bambini prematuri.
Le apparecchiature all’avanguardia, insieme alla necessaria formazione, sono state donate alla
Fondazione Crescere Insieme Onlus, che da anni opera sapientemente nel Reparto di
Neonatologia dell’Ospedale Sant’Anna di Torino, un’eccellenza nazionale.
Questi Monitor Transcutanei riescono a rilevare in modo non invasivo l’ossigenazione del sangue,
permettendo in questo modo di sopperire tempestivamente a carenze respiratorie, anche piccole,
evitando in questo modo danni cerebrali permanenti.
“Contribuire alla salute dei bambini della nostra Comunità è per noi un impegno oltre che un
orgoglio – ha commentato Luigi Di Gioia, Presidente del Rotary Club Torino Lagrange. Abbiamo
pertanto ritenuto importante riuscire ad agire verso il miglioramento della qualità della vita dei
bambini nati prematuri e con problemi respiratori, in quanto questo di riflesso migliora la qualità
della vita delle loro intere famiglie.”
Hanno presenziato alla consegna delle forniture la testimonial del Progetto, Alena Seredova, da
sempre vicina alla Fondazione Crescere Insieme Onlus e Daniele Farina, Responsabile del Reparto
di Neonatologia dell’Ospedale Sant’Anna di Torino: “È per noi molto importante ricevere questo
supporto. Ogni anno nel nostro territorio nascono circa 4.000 bambini prematuri, di questi circa il
5% presenta problemi respiratori che, se non vengono trattati adeguatamente, possono creare
conseguenze per il resto della loro vita. Avere queste attrezzature aggiunge fiducia ad un reparto che
tutti i giorni affronta con passione e dedizione le sfide della vita”.