ilTorinese

Le verità nascoste

LIBRI / Con i diciotto racconti che formano “Le verità nascoste” (Aletti editore,2021) Wilma Minotti Cerini – poetessa, scrittrice e saggista – offre ai lettori un’altra interessante prova del suo talento.

Le storie narrate hanno sempre un fondo di verità, prendendo spunto da fatti reali e dalle esperienze d vita dell’autrice come “La valigia pronta”, “La venditrice di sogni impossibili”, “Somiglianze casuali?” o “La barbona dei mazzolini di fiori”. Alcuni sono molti aspri e drammatici come “L’orco e Siri” dove ci si basa sui viaggi della vergogna di chi sfrutta le ragazzine costrette a prostituirsi in Thailandia mentre altri sono più lievi, con una carica d’ironia in grado di strappare sorrisi come ne “L’eredità” e “La ribollita”. Una lunga trama di vicende si snoda tra una storia e l’altra per finire con una sorta di redenzione finale nell’ultimo capitolo intitolato “L’albero della Croce”. Nata a Milano nel 1940, Wilma Minotti Cerini vive attualmente a Pallanza, sulla sponda piemontese del lago Maggiore e vanta molte pubblicazioni di sillogi poetiche, saggistica ( “Caro Gozzano”), teatrali (“Una questione di dosaggio”) e di narrativa come i romanzi “Rajana” e  “Ci vediamo al Jamaica”. Quest’ultimo, in particolare, è un omaggio a un pezzo di storia della cultura italiana degli anni Sessanta. Noto come caffè degli artisti, poiché prossimo a Brera, il Jamaica di fu il punto d’incontro di esperienze intellettuali e umane, dove si ritrovavano personaggi già molto noti nel mondo dell’avanguardia artistica, letteraria e cinematografica del “bel Paese”.

Marco Travaglini

Stalker vicino di casa arrestato dagli agenti del Commissariato Centro

L’uomo era già destinatario di un ammonimento

Aveva già avuto l’ammonimento del Questore lo scorso settembre ma questo gli ha impedito di reiterate le sue condotte da stalker nei confronti della vicina di casa, iniziate più di un anno fa.

Sabato pomeriggio, infatti, gli agenti del Commissariato Centro sono intervenuti in uno stabile del centro città dopo che lo stalker come già avvenuto in altre circostanze si è presentato alla porta di casa della vittima cercando di avere un contatto con la donna che invece ha chiamato la Polizia.

I continui comportamenti molesti dell’uomo hanno generato uno stato d’ansia nella donna la quale si è vista costretta a cambiare alcune sue abitudini di vita quotidiana e a utilizzare accorgimenti quando rientra in casa, nella speranza di non incontrare l’uomo.

Alla luce dei fatti, lo stalker è stato arrestato per atti persecutori.

Cirio convoca gli ex governatori per un confronto su situazione economica e pandemia

I PRESIDENTI EMERITI DELLA REGIONE GHIGO, BRESSO, COTA E CHIAMPARINO

Condivisione sulle iniziative per la ripartenza in questo difficile momento storico

e sull’importanza della vaccinazione per tutti i piemontesi

L’importanza che tutti i cittadini accolgano l’invito a farsi vaccinare e le iniziative per il rilancio dell’economia e della società sono stati i punti al centro dell’incontro che il presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio ha avuto questo pomeriggio con i presidenti emeriti Enzo Ghigo, Mercedes Bresso, Roberto Cota e Sergio Chiamparino.


“Stiamo vivendo un momento storico in cui si prendono decisioni di estrema rilevanza per il futuro dei piemontesi – ha spiegato il presidente Cirio -. In casi come questo per governare bene bisogna saper ascoltare la storia della Regione e per questo ho voluto invitare i presidenti che mi hanno preceduto, che ringrazio di aver accettato e con i quali era giusto e doveroso confrontarsi. Abbiamo condiviso visioni e valutazioni importanti di cui farò tesoro per il rilancio di Torino e del Piemonte. Le scelte per ripartire non devono avere colore politico, ma il colore della condivisione”.


Oltre a concordare sulla necessità di convincere chi è ancora restio a vaccinarsi, soprattutto gli over60, i Presidenti emeriti hanno portato all’attenzione del presidente Cirio la necessità di individuare una strategia sugli sviluppi che automotive e scienze della vita potranno avere nei prossimi dieci anni, di portare al Governo una proposta di interventi per rafforzare la vocazione industriale del territorio, di utilizzare i fondi europei come occasione di ripartenza per l’economia, di insistere anche sui percorsi della residenzialità universitaria e del turismo.

Accordo raggiunto tra la Juve e Chiellini Sirigu al Napoli?

Giornata di novità,voci e conferme di calciomercato per Juve e Toro.

Chiellini ha firmato ancora per 1 anno per la squadra bianconera, mentre si registra qualche problema con Dybala c’è la certezza che anche lui deve sentirsi al centro del progetto di Allegri.
Locatelli rimane sempre l’obiettivo numero 1 a centrocampo e Bernardeschi,dopo l’ottimo Europeo disputato,ha tante richieste in Italia ed all’estero.La Roma vigila attenta su di lui.Il Bayern Monaco ha offerto 80 milioni per Chiesa ma è stata ribadita la sua incredibilità.Intanto la Juve ha abbandonato definitivamente la pista Gosens dell’Atalanta.
In casa granata oggi è avvenuta la partenza verso le 2 settimane di ritiro in quel di Santa Cristina in val Gardena.
34 i giocatori a disposizione di Juric compresi i nazionali attualmente in vacanza ed Edera ancora infortunato.Un organico enorme da sfoltire: ora sono 28 i giocatori in campo,tanti,troppi. Il mister croato sarà accontentato ed a breve riceverà il tanto agognato trequartista: Messias dal Crotone per 9 milioni ed 1 di bonus.
Dopodiché nessuna cessione al momento,per valutare tutta la rosa a disposizione.Sicuro partente Sirigu,rescissione del contratto ed inviso a Cairo per le sue dichiarazioni di qualche tempo fa.Belotti è un capitolo a parte:costa 30 milioni,nessuna richiesta,rinnovo congelato,la sensazione è che rimarrà a scadenza naturale del 2022 e si accaserà a parametro zero.

Vincenzo Grassano

Nubifragio e grandine a Torino, frane e fiumi esondati in Piemonte

Il nubifragio  che si è abbattuto su Torino, con pioggia torrenziale, grossi chicchi di grandine e forti raffiche di vento ha  spogliato molte alberate creando un tappeto di foglie verdi strappate  e finite sulle strade.

La  mattinata era stata variabile, tra schiarite e nuvole,  poi il forte temporale è arrivato con la caduta dei primi chicchi di grandine a secco.

Successivamente la grandinata si è intensificata mettendo in allarme la città per l’intensità dei fenomeni meteorologici.

Frane sono state segnalate in diverse zone della Regione. Nel Verbano è esondato il fiume Toce e alcune famiglie sono isolate.

A causa di un allagamento per le forti precipitazioni in corso, la strada statale 659 “di Valle Antigorio e Val Formazza” è provvisoriamente chiusa al traffico al km 26,900, nell’ambito del territorio comunale di Formazza (VCO).

Il bollettino Covid di martedì 13 luglio

COVID PIEMONTE: IL BOLLETTINO DELLE 17

LA SITUAZIONE DEI CONTAGI

Oggi l’Unità di Crisi della Regione Piemonte ha comunicato 53 nuovi casi di persone risultate positive al Covid-19 (di cui 15dopo test antigenico), pari allo 0,4 % di 13.870 tamponi eseguiti, di cui 8.467 antigenici. Dei 53 nuovi casi, gli asintomatici sono 33 (76.5%).

I casi sono così ripartiti: 20 screening, 26 contatti di caso, 7 con indagine in corso; per ambito:1 RSA/Strutture Socio-Assistenziali, 1 scolastico, 51 popolazione generale.

Il totale dei casi positivi diventa quindi 367.388 così suddivisi su base provinciale: 29.627 Alessandria, 17.511 Asti, 11.541 Biella, 52.995 Cuneo, 28.321 Novara, 196.626 Torino, 13.758 Vercelli, 13.002 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 1.506 residenti fuori regione, ma in carico alle strutture sanitarie piemontesi. I restanti 2.501 sono in fase di elaborazione e attribuzione territoriale.

I ricoverati in terapia intensiva sono 3(invariati rispetto a ieri).

I ricoverati non in terapia intensiva sono 55(– 7 rispetto a ieri).

Le persone in isolamento domiciliare sono 719.

I tamponi diagnostici finora processati sono 5.625.851 (+ 13.870 rispetto a ieri), di cui 1.825.805 risultati negativi.

I DECESSI RIMANGONO 11.698

Nessun decesso è stato comunicato dall’Unità di Crisi della Regione di persona positiva al test del Covid-19.

Il totale rimane quindi di 11.698 deceduti risultati positivi al virus, così suddivisi per provincia: 1.566 Alessandria, 713 Asti, 432 Biella, 1.454 Cuneo, 944 Novara, 5.591 Torino, 525 Vercelli, 373 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 100 residenti fuori regione, ma deceduti in Piemonte.

354.877 GUARITI

I pazienti guariti sono complessivamente 354.913 (+27rispetto a ieri), così suddivisi su base provinciale: 28.001 Alessandria, 16.781 Asti, 11.051 Biella, 51.478 Cuneo, 27.322 Novara, 190.625 Torino, 13.196 Vercelli, 12.607 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 1.439 extraregione e 2.413 in fase di definizione.

Il Centro Studi Piemontesi racconta 

Per i mesi di luglio e  agosto, anche in vacanza, potete seguire dal sito www.studipiemontesi.it ogni martedì le clip Centro Studi Piemontesi racconta… 

            E ogni giovedì per #Letturaday, un progetto di Adei, l’Associazione degli editori indipendenti italiani, proponiamo una breve clip con una lettura tratta dai nostri libri

 

 

                Martedì 13 luglio, a partire dalle 17  sul sito, sul canale  YouTube del Centro Studi Piemontesi e su tutti  gli altri social, Instagram, FaceBook, Twitter per le clip

                           “Il Centro Studi Piemontesi racconta…”

 

50 anni della rivista

Studi Piemontesi

1972-2021

con

Rosanna Roccia

Direttore “Studi Piemontesi”

Giovanni Tesio

Università del Piemonte Orientale

Pierangelo Gentile

Università degli Studi di Torin

 

Vai sul sito www.studipiemontesi.it

oppure clicca direttamente qui:  https://youtu.be/B1fFSJ4HTz8

Giovedì 15 luglio, dalle 10, sul sito, sul canale YouTube e sui social del Centro Studi Piemontesi,

per #Letturaday Giulia Pennaroli legge una pagina da Il Castello di Moncalieri. Una presenza sabauda fra Corte e Città

Per la prima lettura vai al link https://youtu.be/FN8yXsTjG88

oppure sul sito www.studipiemontesi.it

“L’Italia che è in mezzo al mare L’Italia dimenticata e l’Italia da dimenticare…”

MUSIC TALES, LA RUBRICA MUSICALE

 

L’Italia che è in mezzo al mare

L’Italia dimenticata e l’Italia da dimenticare

L’Italia metà giardino e metà galera

Viva l’Italia

L’Italia tutta intera”

1979, avevo sette anni.

 

Un brano che quest’anno compie 40 anni, e continua a essere un piccolo compendio di quello che succedeva nel Paese in quegli anni. Il racconto lucido e spietato di uno dei cantautori più importanti della Storia musicale italiana, tra Resistenza e Piazza Fontana.

Ecco cosa dice De Gregori, l’autore di questa pietra miliare della musica: “Ogni volta che canto quella canzone sento che ogni parola di quel testo continua ad avere un peso. ‘L’Italia che resiste’, ad esempio; e solo le anime semplici potevano pensare che c’entrasse qualcosa con lo slogan giustizialista ‘resistere resistere resistere’. ‘L’Italia che si dispera e l’Italia che s’innamora’. L’Italia che ogni tanto s’innamora delle persone sbagliate, da Mussolini a Berlusconi. Ma il mio amore per l’Italia, e per gli italiani, non è in discussione”.

Come è attuale questo brano, dopo 40 compleanni; come pesano sulla schiena certe parole appese a bocche a volte sbagliate.

Quanto è bella questa Italia, cosi desiderabile, spesso cosi invivibile, ma cosi bella da inebriare ed incantare ogni cuore, ogni occhio.

Sempreverde questo brano , ascoltatelo a cuore aperto, vi farà amare ed odiare un paese strepitoso.

Gli italiani perdono le partite di calcio come se fossero guerre e perdono le guerre come se fossero partite di calcio.”

Chiara De Carlo

Francesco De Gregori – Viva l’Italia (Still/Pseudo Video) – YouTube

 

 

Ecco a voi gli eventi della settimana!

Prosegue LibrInValle, il “salone del libro” valcerrinese

Prosegue sabato 17 luglio ‘LibrInValle’ rassegna letteraria a cura dell’Unione dei Comuni Valcerrina in collaborazione con le Amministrazioni Comunali e le associazioni

 

Sabato 17 luglio, alle ore 18.30, nel piazzale antistante la chiesa parrocchiale di Piancerreto, frazione di Cerrina Monferrato si terrà il terzoappuntamento della rassegna lettera itinerante LibrInValle, con la presentazione del libro Il misterioso caso del ‘Benjamin Button’ da Torino a Hollywood di Patrizia Deabate. L’evento è organizzato dall’Unione dei Comuni della Valcerrina – Area Cultura in collaborazione con il Comune di Cerrina Monferrato e la Pro Loco Piancerreto

. I lavori verranno introdotti da Marco Cornaglia, assessore al Comune d Cerrina e da Valentina Bocchino, presidente della Pro Loco Piancerreto. A moderare sarà invece Massimo Iaretti, consigliere dell’Unione delegato alla Cultura. Nel suo libro, edito per il Centro Studi Piemontesi – Ca de Studi Piemonteis, Patrizia Deabate coglie il sottile filo rosso che collega i ruggenti anni Venti, epoca in cui gli Stati Uniti vivevano l’età del jazz, ben descritta da Francis Scott Fitzgerald e l’Italia (ed in particolare il Piemonte) degli anni Dieci del Novecento ed il suo mondo letterario, poetico e cinematografico, poi spazzati via dall’”inutile strage’ rappresentata dalla prima guerra mondiale. Il libro dell’autrice albese è risultato vincitore dell’Acqui Inedito del Premio Acqui Storia.

“L’incontro di sabato – dice Massimo Iaretti, consigliere dell’Unione con delega alla Cultura – sarà un’occasione per esplorare il mondo poco conosciuto, ma affascinante, del cinema, della poesia, della letteratura degli anni Dieci del Novecento che ebbe molto dei suoi protagonisti a Torino ed in Piemonte”.

Lega, a Rivoli la conferma di Laura Adduce

“Ringrazio il partito per la riconferma e soprattutto per la nuova nomina”.

“Coordinare un partito è molto difficile, complesso, ma tremendamente fantastico. Se penso al percorso fatto dalla mia Sezione mi scappa un sorriso. Sì, perché siamo cresciuti tanto insieme, negli anni abbiamo fatto corsi di formazione politico-amministrativa, convegni e io ho sempre cercato di evocare e trasmettere il principio cardine della Lega: Prima il territorio.
Siamo un partito territoriale, per questo, da sempre, siamo presenti con i nostri Gazebo nelle piazze. E’ importante stare a contatto con la gente e capire le loro vere esigenze. Ascolto è azione per noi.
Insieme abbiamo portato avanti e vinto tante battaglie, non ultima le elezioni comunali a Rivoli, comune dove ho l’onore di ricoprire la carica di Vicesindaco.
Sono stati eletti molti amministratori nella mia città, che ringrazio per il lavoro che quotidianamente svolgono con la discrezione che li contraddistingue senza voler per forza apparire, a dispetto di come qualcuno ci descrive.
Ho sempre affermato e ne sono convinta che sono i fatti a parlare e non le chiacchiere, perché quelle si sa le porta via il vento.
Sono ancora tante le sfide da affrontare insieme e sono sicura che, portando avanti la rivoluzione del buon senso, le vinceremo.
La Lega unitamente agli alleati di centro destra in un governo coeso e compatto non può che essere quel valore aggiunto che fino a ieri a Rivoli mancava.

Laura Adduce

Vicesindaco di Rivoli

Commissario sezione Lega